MISURE A SUPERFICIE DI ALPEGGIO

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ALLEGATO 6 alla deliberazione della Giunta regionale n. 2488 dell 11/09/2009 CRITERI DI DETEMINAZIONE DEL CARICO ANIMALE CORRETTO La verifica del carico è effettuata sulla misura 211 prioritariamente e valida per tutte le altre misure sottoscritte. Nel caso in cui l imprenditore agricolo non aderisca alla misura 211 bisogna provvedere al calcolo attingendo dagli impegni sottoscritti ed implementando le superfici eventualmente non impegnate (per esempio le colture specializzate per la misura 214) direttamente dal fascicolo aziendale presente sul SIAN. CONSISTENZA ZOOTECNICA MISURE A SUPERFICIE DI ALPEGGIO DETERMINAZIONE DEL CARICO ANIMALE (UBA/ha) Per UBA EQUIVALENTI. 31/07 si intende il computo della consistenza bovina presente in alpeggio tenendo conto della reale permanenza del bestiame sulle superfici condotte. Gli UBA EQUIVALENTI 31/07 derivano dalla sommatoria del singolo UBA equivalente derivante da ogni capo monticato rapportato alla permanenza in alpeggio secondo i criteri del PSR (fasce di monticazione). Per UBA EQUIVALENTE si intende l UBA presente in alpeggio il 31/07 (in base alla specie, razza e categoria di età al 30/06) per i giorni di monticazione. UBA MONTICATI AL 31/07: la consistenza di monticazione si determina prendendo tutti gli animali monticati al 31/07 reperibili in anagrafe zootecnica regionale. La consistenza zootecnica si determina assegnando a ciascun identificativo (bollo) un peso relativo che dipende dalla specie zootecnica, dalla razza e dalla categoria legata all età. Gli indicatori di specie e razza sono riportati in tabella, l età è determinata alla data del 30/06 e segue la classificazione secondo i criteri riportati. Sintesi delle specifiche per la determinazione della consistenza uba al 31/07/2007. Specie presente al 31/07/2007 Razza Categoria Età / 30/06/2007 UBA bovini autoctono vacca >= 3 anni 1 bovini autoctono manza 2<>3 anni 1 bovini autoctono manzetta 6 mesi=<>=2 anni 0,6 bovini autoctono vitello <6 mesi 0,4 bovini alloctono vacca >= 3 anni 1,3 bovini alloctono manza 2<>3 anni 1,3 bovini alloctono manzetta 6 mesi=<>=2 anni 0,78 bovini alloctono vitello < 6 mesi 0,52 ovini 0,15 caprini 0,15 equini 1 I bovini maschi sono identificati nel sistema zootecnico come tori perciò si ipotizza la determinazione solo per razza ed età.

GIORNI DI PERMANENZA : I giorni di permanenza sono assegnati a partire dalla data monticazione: <= 10/06 11/06=<>=30/06 01/07=<>=20/07 >20/07 120 giorni 100 giorni 80 giorni 60 giorni SUPERFICI UTILI ALLA DETERMINAZIONE DEL CARICO ANIMALE CORRETTO Le superfici utili alla determinazione del carico sono quelle di prato e pascolo secondo la classificazione del PSR e tradotti in interventi specifici sul SIAN (adattati alla realtà dichiarativa regionale), come di seguito descritto: - Prati (PRI _ PR) e Pascolo fertile (PF) [tradotto in impegno pascoli fertili di alpeggio 211_214]: si considera l intera superficie; - Pascolo magro (PM) [tradotto in impegno pascoli magri di alpeggio 211_214]: si considerano i 2/3 della superficie; - per le aziende di alpeggio gestite in congiuntamente (consociate) si opera sommando le superfici delle relative domande. Ne consegue che le superfici utili al carico sono la somma fra le superfici utili Prati e Pascolo fertile e le superfici utili Pascolo magro. La determinazione del carico animale per le superficie di alpeggio risulta quindi dal seguente rapporto: UBA EQUIVALENTI. 31/07 / superfici utili al carico MISURE A SUPERFICIE DI FONDO VALLE DETERMINAZIONE DEL CARICO uba/ha CONSISTENZA ZOOTECNICA Per UBA EQUIVALENTI 31/03 si intende il computo della consistenza bovina presente in fondovalle tenendo conto della reale permanenza del bestiame sulle superfici condotte. Il computo delle UBA EQUIVALENTI. 31/03 deriva dal seguente bilancio: UBA EQUIVALENTI. 31/03 = UBA 31/03 - UBA EQUIVALENTI IN USCITA + UBA EQUIVALENTI IN ENTRATA Per UBA 31/03 si intende la sommatoria delle UBA determinate per ogni identificativo detenuto al 31/03 secondo i criteri di specie - razza categoria - età riportati in tabella.

Specie presente al 31/03 Razza Categoria Età 01/10 dell anno precedente UBA bovini autoctono vacca >= 3 anni 1 bovini autoctono manza 2<>3 anni 1 bovini autoctono manzetta 6 mesi=<>=2 anni 0,6 bovini autoctono vitello <6 mesi 0,4 bovini alloctono vacca >= 3 anni 1,3 bovini alloctono manza 2<>3 anni 1,3 bovini alloctono manzetta 6 mesi=<>=2 anni 0,78 bovini alloctono vitello < 6 mesi 0,52 ovini 0,15 caprini 0,15 equini 1 I bovini maschi sono identificati nel sistema zootecnico come tori perciò si ipotizza la determinazione solo per razza ed età. Per UBA EQUIVALENTI IN USCITA si intende la somma di UBA equivalenti monticate, UBA equivalenti affida a mayen in uscita, UBA equivalenti affida estiva in uscita. Per UBA EQUIVALENTI MONTICATE si intendono le UBA monticate desumibili dall Anagrafe Zootecnica rapportate ai giorni secondo i criteri della tabella. <= 10/06 11/06=<>=30/06 01/07=<>=20/07 >20/07 120 giorni 100 giorni 80 giorni 60 giorni Per UBA EQUIVALENTI AFFIDA A MAYEN si intendono le UBA date in affida a mayen a terzi rapportate ai giorni reali di permanenza come desunto dall Anagrafe Zootecnica. Per UBA EQUIVALENTI AFFIDA ESTIVA si intendono le UBA date in affida presso codici di pascolo altri rispetto all alpeggio ed al mayen, rapportate ai giorni reali di permanenza come desunto dall Anagrafe Zootecnica. Per UBA EQUIVALENTI IN ENTRATA si intende la somma di UBA equivalenti affida a mayen in entrata, UBA equivalenti affida estiva in entrata. Per UBA EQUIVALENTI AFFIDA A MAYEN IN ENTRATA si intendono le UBA prese in affida a mayen da terzi rapportate ai giorni reali di permanenza come desunto dall Anagrafe Zootecnica Per UBA EQUIVALENTI AFFIDA ESTIVA si intendono le UBA prese in affida da terzi presso codici di pascolo altri rispetto all alpeggio ed al mayen, rapportate ai giorni reali di permanenza come desunto dall Anagrafe Zootecnica Per le aziende di fondovalle gestite congiuntamente ( consociate ) si procede alla verifica sulla banca dati zootecnica di tutte le aziende in cui vi sia detenzione di animali sotto lo stesso codice ministeriale al 31/03, tale situazione identifica una consociazione. Ai fini del carico le UBA equivalenti derivano dalla sommatoria delle UBA EQUIVALENTI. 31/03 di ogni singolo consociato.

SUPERFICI PRATI: tutte le superfici a prato inserite nelle domande con gli interventi PRATI. PASCOLI FERTILI: tutte le superfici inserite nelle domande con gli interventi PASCOLI FERTILI. PASCOLI MAGRI: coefficiente 0,5 delle superfici inserite nelle domande con l intervento PASCOLO MAGRO COLTURE SPECIALIZZATE: coefficienti 0,2 delle superfici a vigneto e 0,5 delle superfici a frutteto e piccoli frutti; tutte le superfici ortive comprese le patate e gli orti famigliari, erbe medicinali ed aromatiche e cereali. Superfici a prato interessate da Contratti Fieno Letame derivanti dalle specifiche di seguito riportate. CONTRATTO FIENO LETAME Determinazione delle superfici utili Le superfici aziendali oggetto di smaltimento sono ponderate in base agli impegni assunti dai contraenti. Il controllo è impostato incrociando il livello di impegno fra l azienda zootecnica e quella foraggera secondo quanto segue non zootecnica AZIENDA NON ZOOTECNICA zootecnica 211 FV AZIENDA ZOOTECNICA 211 FV Valido per l intera superficie (Superficie ) * (2,2/4) AZIENDA NON ZOOTECNICA 214 FV AZIENDA ZOOTECNICA 214 FV Non valido Valido per l intera superficie L indice di riduzione (2,2/4) va applicato in quanto, a parità di superficie, nel caso in cui l azienda zootecnica aderisca esclusivamente alla misura 211, potrà smaltire un quantitativo ridotto di deiezioni per rispettare i limiti imposti dalla 214 sulle superfici dell azienda non zootecnica. Fatte salve le specifiche di determinazione delle superfici ammissibili a fieno letame, per le aziende detentrici di bestiame al 31/03, ma non zootecniche, è possibile stipulare contratti fieno letame con aziende zootecniche, prevedendo però una riduzione delle superfici utili in proporzione delle UBA detenute e degli impegni assunti. Il computo delle superfici utili al carico di fondovalle deriva dalla sommatoria delle superfici elaborate secondo le specifiche precedentemente elencate.