SCHEDE DI RIFERIMENTO PER GLI INCONTRI TEMATICI Al fine di semplificare la lettura dei documenti e di relazionare le del Documento Preliminare alle analisi ed interpretazioni del Quadro Conoscitivo ed alle valutazioni della VALSAT, si producono di seguito alcune schede di riferimento che, in relazione dei temi da trattare negli incontri tematici programmati, forniscono una chiave di lettura "verticale", tematica appunto, del materiale prodotto. Schede analoghe, ma di lettura "orizzontale" (vale a dire territoriale o d'area) verranno fornite quando inizierà la fase degli incontri d'area e dunque dopo la metà del mese di aprile. E stata formulata una scheda per ogni incontro tematico (7 schede), ed in ognuna di esse sono stati riportati i capitoli del Documento preliminare, della Valsat e del Quadro Conoscitivo relativi ai temi trattati nella giornata. Sono stati inoltre riportati i principali allegati tematici (tavole, tabelle, grafici e schede) rappresentativi ed esemplificativi delle conoscenze sviluppate sugli argomenti presentati.
13 FEBBRAIO 2002 Incontri tematici Documento preliminare Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo PROSPETTIVE DI SVILUPPO ECONOMICO B.2.1. Politiche per il consolidamento, il potenziamento e la qualificazione dei poli funzionali; B.2.2. Politiche per gli ambiti specializzati per le attività produttive; pg. 52; 79; Schede di 96. pg. 59; 84; Schede di 98. C.1.5. Poli funzionali; A.1. Dinamiche economiche ed occupazionali; C.1.4. Ambiti specializzati per attività produttive; C.1.6. Attività commerciali. Tav. C.1.5.2. Sintesi delle principali criticità esistenti nei poli funzionali esistenti.; Schede C.1.5.1-C.1.5.18 Schede tecnico-informative su Interporto di Pologna, Centergross, Quartiere fieristico, Aeroporto di Bologna, CAAB, Ospedale di S Orsola, Ospedale Maggiore, Istituti Ortopedici Rizzoli, Ospedale Bellaria, Università Centro, Università Lazzaretto, Stazione di Bologna, Cittadella degli uffici giudiziari di Bologna, Centronova, Zona B Casalecchio, Stadio di Bologna, Autodromo di Imola, Centro Leonardo di Imola. Tav. C.1.4.1. n-s Individuazione degli ambiti specializzati per attività produttive di rilievo sovracomunale (nord e sud); Tav. C.1.4.4. Estensione territoriale degli ambiti produttivi di rilievo sovracomunale; Tav. C.1.6.1. Aree per attività commerciali di rilievo sovracomunale e strutture commerciali esistenti e programmate nella fase transitoria Tab. C.1.4.1. Elenco e principali caratteristiche degli ambiti produttivi sovracomunali; Tab. C.1.4.2. Produzione edilizia nel settore industriale/artigianale a livello comunale e di ambiti dello SDTM; Tab. C.1.4.4. Confronto fra le previsioni urbanistiche produttive al 1993 e le previsioni attuali, a livello comunale e di ambiti di concertazione sovracomunali; Tab. C.1.4.5. Previsioni urbanistiche produttive introdotte nel periodo 1993-2001, a livello comunale e di ambiti di concertazione sovracomunali; Schede C.1.4.2.1-C.1.4.2.2. Principali caratteristiche degli ambiti produttivi comunali e sovracomunali censiti per il progetto Atlante.
19 FEBBRAIO 2002 Incontri tematici Documento preliminare Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo C.2.1. Politiche per il potenziamento del trasporto ferroviario su scala nazionale e regionale pg. 62-86-87; C.2.2. Sistema ferroviario nazionale; Tav. C.2.2.1. Infrastrutture di previsione del trasporto ferroviario. PROSPETTIVE DI SVILUPPO INFRASTRUTTURA LE: MOBILITÀ PUBBLICA E PRIVATA C.2.2. Politiche per favorire il trasporto collettivo in ambito di bacino; C.2.3. Politiche per favorire il trasporto collettivo in ambito urbano; pg. 62-86-87; pg. 62-86-87; C.2.3. Servizio ferroviario metropolitano; C.2.4 Trasporto pubblico su gomma; C.2.5. Trasporto pubblico collettivo nell area centrale; Tav. C.2.3.5. Tasso di utilizzo delle stazioni ferroviarie rispetto ai residenti 1999; Tav. C.2.3.6. Livelli di dotazioni per l interscambio fra SFM e rete di trasporto privato; Tav. C.2.3.7. Livelli di dotazioni per l interscambio fra SFM e reti di trasporto pubblico; Tav. C.2.3.8. Potenzialità di sviluppo urbano degli ambiti delle fermate SFM; Tav. C.2.4.1. Rete dei servizi di trasporto pubblico della Provincia di Bologna; Tav. C.2.5.1. Infrastrutture di previsione del trasporto di massa nell area centrale bolognese; C.2.4. Politiche per favorire la mobilità non motorizzata pg. 62-86-87; C.2.6. Mobilità ciclistica; Tav. C.2.6.1. Rete delle piste ciclabili; C.2.5. Politiche per il completamento e il potenziamento della viabilità extraurbana pg. 62-86-87; C.2.1. Mobilità privata e criticità sulla rete; Tav. C.2.1.1. Rete Prit 1998-2010; Tav. C.2.1.3. Mosaico dei progetti di rete viaria; Tav. C.2.1.8. Carta della criticità: il rapporto F/C; Tav. C.2.1.9. Carta della percorribilità stradale; Tav. C.2.1.10. Carta delle isocrone; Tav. C.2.1.11. Flussi in tangenziale alle ore 8.00 nell ipotesi attuale; Sch. C.2.1.1. 23 schede che compongono l archivio della viabilità strategica e/o di carattere sovracomunale; Sch. C.2.1.3. 15 schede relative ai rilievi dei tempi di percorrenza lungo le direttrici di maggior traffico. C.2.6. Verso il Piano Urbano della Mobilità dell area bolognese pg. 62-86-87; C.2.7. Verso il Piano Urbano della Mobilità dell area bolognese; Tav. C.2.7.1. Classificazione funzionale della rete di riferimento del pum (bo) (Prime ipotesi); Tab. C.2.7.1. Comparazione tra gli ambiti urbani ed extraurbani; Tab. C.2.7.2. Decodifica tra classificazioni stradali dei singoli Comuni e Classificazione omogenea;
21 FEBBRAIO 2002 Incontri tematici Documento preliminare Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo A.2.6.1. La qualità dell aria; pg. 48; 75; D.2.1. Inquinamento atmosferico; Tav. D.2.1.0. Zonizzazione per valori limite di qualità dell aria; Tav. D.2.1.1. Emissioni di CO da attività industriali; Tav. D.2.1.2. Emissioni di NOx da attività industriali; Tav. D.2.1.3. Emissioni di SOx da attività industriali; Tav. D.2.1.4. Emissioni di PTS da attività industriali; Tav. D.2.1.5. Emissioni di SOV da attività industriali; Tav. D.2.1.6. Individuazione dei generatori di traffico; Tav. D.2.1.7. Flussi di traffico nell ora di punta; Tav. D.2.1.8. Densità di popolazione residente entro i 250 m dagli assi viari e flussi veicolari giornalieri. QUALITÀ AMBIENTALE DEGLI INSEDIAMENTI A.2.7. Energia, cambiamenti climatici, effetto serra; pg. 51; 78; D.2.3. Produzione e consumi energetici, mutamenti climatici. Tav. D.2.3.1. Consumi energetici totali della Provincia; Tav. D.2.3.2. Usi civili: consumi energetici totali; Tav. D.2.3.3. Settore industriale: consumi energetici totali; Tav. D.2.3.4. Agricoltura: consumi energetici totali; Tav. D.2.3.5. Trasporti: consumi energetici totali; Tav. D.2.3.6. Usi civili: ripartizione vettoriale %; Tav.D.2.3.7. Settore industriale: ripartizione vettoriale %; Tav.D.2.3.8. Agricoltura: ripartizione vettoriale %; Tav.D.2.3.9. Trasporti: ripartizione vettoriale %; Tav.D.2.3.10. Bacini energetici territoriali; Tav.D.2.3.11. Bacini energetici territoriali: ripartizione percentuale dei consumi energetici totali; Gra. D.2.3.1. Emissioni complessive; Gra D.2.3.2. Andamento delle emissioni per unità di energia consumata; Gra D.2.3.3. Suddivisione delle emissioni per settore; Gra D.2.3.4. Suddivisione delle emissioni per vettore energetico;
25 FEBBRAIO 2002 Incontri tematici Documento preliminare Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo QUALITÀ AMBIENTALE DEGLI INSEDIAMENTI A.2.6.2. Il rumore; A.2.6.3. L inquinamento elettromagnetico; pg. 49; 76; Schede di 95. pg. 50; 77; D.2.2. Inquinamento acustico; D.2.4. Inquinamento elettromagnetico. Tav. D.2.2.1. Livello equivalente di rumore da traffico diurno; Tav. D.2.2.2. Livello equivalente di rumore da traffico notturno. Tav. D.2.4.1. Individuazione dei generatori di campi elettromagnetici; Tav. D.2.4.2. Recettori sensibili potenzialmente esposti a cem 0,2 e 0,5 µτ generati da linee ad alta tensione; Tav. D.2.4.3. Numero di esposti entro i limiti di 0,2 per tratta di linea ad alta tensione; Tav. D.2.4.4. Numero di esposti entro i limiti di 0,5 per tratta di linea ad alta tensione. A.2.8. Risorse e consumo di materiali litoidi; pg. 68; D.5. Consumo di materiali estrattivi; Tav. D.5.1. Stato di fatto delle attività estrattive al 30/11/2000; Tab. D.5.1. Utilizzo di inerti pregiati risultante dal censimento 2000; 92-93; Tab. D.5.2. Numero di cave presenti, per Comune, in relazione allo stato di attuazione dei lavori; Tab. D.5.3. Numero di cave censite per tipo di materiale anno 2000; Tab. D.5.4. Numero di cave censite per tipo di ripristino anno 2000; Tab. D.5.5. Situazione degli impianti di lavorazione degli inerti. ATTIVITÀ ESTRATTIVE E GESTIONE RIFIUTI A.2.9. Gestione dei rifiuti; pg. 69; 94; D.4. La gestione dei rifiuti Tav. D.4.2. La raccolta differenziata nel 2000; Tav. D.4.3. La gestione dei rifiuti: individuazione dei principali impianti; Tab. D.4.1. La Provincia di Bologna: raccolta di rifiuti urbani e raccolta differenziata; Tab. D.4.2. Bacino Nord: raccolta di rifiuti urbani e raccolta differenziata; Tab. D.4.3. Bacino Est: raccolta di rifiuti urbani e raccolta differenziata; Tab. D.4.4. Bacino Nord-Ovest: raccolta di rifiuti urbani e raccolta differenziata; Tab. D.4.5. Bacino Sud-Ovest: raccolta di rifiuti urbani e raccolta differenziata; Gra. D.4.1. Entità delle raccolte differenziate nel 2000, per quadrimestre e per bacino; Gra. D.4.2. Valori di raccolta differenziata su raccolta totale, % per Comune; Gra D.4.3. Composizione media della raccolta differenziata; Gra D.4.4. Destinazione finale dei rifiuti urbani.
28 FEBBRAIO 2002 Incontri tematici Documento preliminare A.2.1. Assetto della rete idrografica e rischio idraulico Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo pg. 46; pg.72; B.1. Assetto della rete idrografica principale di bonifica; D.6.1. Rischio idraulico e idrogeologico; Tav. B.1.1. Assetto idraulico; Tav. B.3.4.1. Carta di abbassamento del suolo 1983-1999; Tav. B.3.4.2. Carta della velocità di abbassamento del suolo 1992-1999. Tav. D.6.1. Aree inondate nel periodo 1945-2000; TUTELA AMBIENTALE E PREVENZIONE DEI RISCHI A.2.2. Assetto idraulico A.2.3. Qualità ed uso della risorsa idrica A.2.10. Protezione civile e prevenzione dei rischi (pp. 100-104); pg. 46; pg.73; pg. 47; pg.74; B.2.1. Assetto idrogeologico; B.2.2. Vulnerabilità delle falde acquifere e permeabilità del substrato del territorio appenninico; B.3.1. Bilancio idrico; B.3.2. Reti di monitoraggio delle acque superficiali; B.3.3. Rete quali-quantitativa delle acque sotterranee; B.3.4. Rete della Subsidenza; C.1.7. Il sistema degli impianti e delle reti tecnologiche; D.1.1. Il sistema acquedottistico; D.1.2. Il sistema di smaltimento delle acque reflue; D.1.3. Spandimento liquami zootecnici; D.6.2. Incendi boschivi; D.6.3. Industrie a rischio di incidente rilevante; D.6.4. Rischio sismico. Tav. B.2.1. Inventario del dissesto; Tav. B.2.3. Vulnerabilità intrinseca delle falde acquifere profonde e permeabilità del substrato appenninico. Tav. B.3.2. Rete di monitoraggio delle acque superficiali; Tav. B.3.2.1. Rete di monitoraggio della qualità delle acque superficiali; Tav. B.3.2.3. Rete di monitoraggio delle acque superficiali per la vita acquatica; Tav. B.3.2.4. Rete di monitoraggio delle acque sup. per l uso potabile e l uso balneare; Tav. B.3.3.1. Distribuzione della piezometria; Tav. B.3.3.2. Distribuzione dei nitrati; Tav. B.3.3.3. Distribuzione degli organo alogenati; Tav. B.3.3.4. Distribuzione dell ammoniaca; Tav. B.3.3.5. Classificazione quali-quantitativa; Tav. B.3.3.6. Concentrazione media ione-ammonio; Tav. B.3.3.7. Distribuzione dei cloruri; Tav. B.3.3.8. Distribuzione della conducibilità elettrica; Tav. B.3.3.9. Distribuzione del ferro totale; Tav. B.3.3.10. Distribuzione del manganese; Tav. B.3.3.11. Distribuzione dei solfati; Tav. C.1.7.3 Sintesi dello stato di efficienza dei sistemi di raccolta e tratt. dei reflui; Tab. B.3.2.1. Punti di monitoraggio della qualità delle acque; Tab. B.3.2.2. Punti di monitoraggio delle portate; Tab. B.3.2.3. Punti di monitoraggio per l uso potabile in acque superficiali; Tab. B.3.2.4. Punti di monitoraggio per l uso balneare in acque superficiali; Tab. B.3.2.5. Punti di monitoraggio per la vita acquatica; Tab. D.1.2.1 Quadro di sintesi dei sistemi di trattamento delle acque reflue urbane; Tab. D.1.2.2 Valutazione sulle classi di potenzialità delle reti fognarie; Tab. D.1.2.3 Quadro di sintesi degli scarichi censiti al 30 settembre 2001; Gra. D.1.2.1 Scarichi di acque reflue urbane; Gra. D.1.2.2 Classi di potenzialità delle reti fognarie numero delle emissioni; Gra. D.1.2.3 Classi di potenzialità delle reti fognarie abitanti equivalenti serviti; Gra. D.1.2.4 Sistemi di trattamento degli scarichi finali numero delle emissioni; Gra. D.1.2.5 Sistemi di trattamento degli scarichi finali abitanti equivalenti serviti; Tav. D.6.2. Rischio da incendi boschivi; Tav. D.6.3. Industrie a rischio di incidente rilevante; Tav. D.6.4.1. Comuni classificati sismici ai sensi della legge 64/74; Tav. D.6.4.2. Massime intensità macrosismiche osservate; Tav. D.6.4.3. Nuova proposta di classificazione sismica.
4 MARZO 2002. Incontri tematici TERRITORIO RURALE: RISORSE NATURALI, AMBIENTALI, STORICHE E PAESAGGISTI CHE, ATTIVITÀ AGRICOLE Documento preliminare A.2.4. Risorse naturali e ambientali A.2.5. Risorse storiche e paesaggistiche del territorio rurale Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo azioni: pg. 64; pg.88; azioni: pg. 65; pg.89; B.4. Assetto delle aree di valore ambientale e naturale; D.3.1. Conflitti fra usi insediativi e risorse naturali e ambientali; D.3.2. Conflitti fra usi agricoli e risorse naturali ed ambientali; D.3.3. Conflitti fra usi agricoli e usi insediativi; C.1.2. Il sistema insediativo storico; C.3.1. Le dinamiche del settore agricolo; C.3.2. La componente produttiva; C.3.3. La componente paesaggistica; C.3.4. La componente periurbana; C.3.5. Le componenti del territorio rurale; Tav. B.4.1. Aree di valore naturale ed ambientale (art. A17 L.R. 20/2000); Tav C.1.2.1. Insediamenti e infrastrutture storici del territorio rurale Tab. C.1.2.1 Centri e nuclei storici; Tab. C.1.2.2 Principali ville storiche; Tav. C.3.1.1 Dinamica del settore agricolo tra il 1990 e il 2000 secondo tre indicatori ponderati (Ha SAU, n bovini, Ha di colture legnose agrarie); Tav. C.3.1.2 Presenza e importanza delle specializzazioni e delle tipicità a livello comunale; Tav. C.3.1.4 Uso del suolo: forme di utilizzazione agricola; Tav. C.3.2.1 L articolazione della componente produttiva del territorio rurale; Tav. C.3.3.1. L articolazione della componente paesaggistica del territorio rurale; Tav. C.3.3.2. Progetto di rete ecologica a scala provinciale; Tav. C.3.4.1 La componente periurbana a scala provinciale; Tav. C.3.5.2. Articolazione sintetica delle componenti del territorio rurale;
7 MARZO 2002 Incontri tematici IL SISTEMA INSEDIATIVO TERRITORIALE Documento preliminare B.2.2. Politiche per il sistema insediativo B.2.6. Politiche per i servizi e le attrezzature collettive Valsat Quadro Conoscitivo Principali allegati tematici del Quadro Conoscitivo azioni: pp. 53-57; pg.80-82; azioni: pp. 60-61; pg. 85; A.2. Incremento della popolazione e provenienza dei nuovi residenti; A.3. Suburbanizzazione, immigrazione e segregazione; A.4. Previsioni demografiche al 2001; C.1.1. Morfologia del sistema insediativo; C.1.3. Attrezzatture e spazi collettivi; Tav. C.1.1.2. n-s Mosaico dei PRG 2000: rappresentazione semplificata; Tav. C.1.1.4. Attività edilizia: produzione edilizia annua e nuove previsioni urbanistiche; Tav. C.1.1.6. Variazione della popolazione per centri abitati 1981-1991-2000; Tav. C.1.1.7. Variazione della popolazione nel territorio extraurbano 1981-1991-2000; Tav. C.1.1.8. Variazione del territorio urbanizzato per centri abitati 1980-1993-2000; Tav. C.1.1.15. Variazione di densità di popolazione del territorio extraurbano 1981-1991-2000; Tav. C.1.1.20 Indice di intensità di impatto della mobilità per centri abitati; Tav. C.1.1.24 Indice di intensità di impatto della mobilità nel territorio extraurbano; Tab. C.1.1.2 Popolazione, addetti, alloggi previsti, produzione edilizia per Comune; Tab. C.1.1.3. Popolazione, territorio urbanizzato e pianificato, nuove previsioni urbanistiche per centri urbani; Tab. C.1.1.9 Percentuale degli spostamenti interni ed esterni; Tab. C.1.1.10 Modo di spostamento per tipologia di luogo; Gra. C.1.1.3 Andamento della produzione edilizia per classi dimensionali dei centri abitati, per area geografica e per PTI Tav. C.1.3.2 Dotazione di aree a servizi per centri abitati Tav. C.1.3.3 Dotazione di aree a servizi per Comune Tav. C.1.3.4 Dotazione di aree a servizi nel Comune di Bologna Tav. C.1.3.5 Dotazione di servizi sanitari Tav. C.1.3.6 Dotazione di servizi socio-sanitari Tav. C.1.3.7 Dotazione di servizi scolastici e formativi Tav. C.1.3.8 Dotazione di servizi culturali e sportivi ) Tav. C.1.3.9 Dotazione di servizi postali, bancari e di farmacie Tav. C.1.3.10 Dotazione di servizi commerciali ) Tav. C.1.3.11 Ruoli dei centri urbani per presenza di servizi Tab. C.1.3.6 Range dei centri abitati in relazione alla presenza di servizi minimi, di base e specialistici Tab. C.1.3.7 Numero di residenti per servizi di base e specialistici per classi dimensionali dei centri B.2.5. Politiche per gli insediamenti rurali e le attività agricole azioni: pg. 67; pg. 91; C.3.1. Le dinamiche del settore agricolo; C.3.5. Le componenti del territorio rurale; Tav. C.3.1.1 Dinamica del settore agricolo tra il 1990 e il 2000 secondo tre indicatori ponderati (Ha SAU, n bovini, Ha di colture legnose agrarie); Tav. C.3.1.2 Presenza e importanza delle specializzazioni e delle tipicità a livello comunale; Tav. C.3.1.4 Uso del suolo: forme di utilizzazione agricola; Tav. C.3.2.1 L articolazione della componente produttiva del territorio rurale; Tav. C.3.4.1 La componente periurbana a scala provinciale; Tav. C.3.5.2 Articolazione sintetica delle componenti del territorio rurale;