LE NOVITA FISCALI PER LA CASA Pontedera 29 giugno Avv. Barbara Gambini Confedilizia Pisa

Documenti analoghi
LOCAZIONI ABITATIVE TIPOLOGIE CONTRATTUALI

LE LOCAZIONI AD USO ABITATIVO

PREMESSA... 5 LE TIPOLOGIE CONTRATTUALI... 6 LA LOCAZIONE NEL CODICE CIVILE... 7

ACCORDO TERRITORIALE

DECRETO MINISTERO INFRASTRUTTURE TRASPORTI

730, Unico 2016 e Studi di settore

In attuazione della legge 431 del del decreto ministeriale del

ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI GUDONIA MONTECELIO

La Cedolare Secca. La cedolare secca, in pratica, sostituisce:

(in base agli artt. 4 e 4 bis, della legge 9 dicembre, n. 431)

Cedolare secca sul contratto di locazione

ACCORDO TERRITORIALE DECENTRATO. (ex art. 2, comma 3 legge 431/98)

Gruppo di lavoro. Fiscalità immobiliare. Contratti di locazione agevolati: Il quadro normativo ed i casi particolari. Avv.

News per i Clienti dello studio

CONTRATTI LOCAZIONE: SCONTI FISCALI E BENEFICI L ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI GIOIA TAURO

Provincia di Gorizia Comune di Gorizia. Verbale di Accordo

Fiscal News La circolare di aggiornamento professionale

Accordo Territoriale Comune di BRESCELLO

Gli accordi locali per il canone concordato

CONTRATTI AGEVOLATI (art. 2, comma 3, L. 431/98 e art. 1, D.M )

Sommario 1. LE LOCAZIONI DI IMMOBILI AD USO ABITATIVO 1

Accordo Territoriale Comune di RUBIERA

730, Unico 2015 e Studi di settore

ACCORDO TERRITORIALE

CONSIGLIO DELL ORDINE DEGLI AVVOCATI DI FROSINONE

ACCORDO TERRITORIALE NEL COMUNE DI CIVITA CASTELLANA IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE 9 DICEMBRE 1998, N

si conviene e si stipula che

Cedolare secca e canone concordato: con l aliquota al 10% si ricalcola la convenienza

Accordo Territoriale COMUNE DI CREMONA

Accordo per il territorio del comune di Brescia

ACCORDO TERRITORIALE 2003

Circolare N.56 del 15 Aprile 2014

TESTO SINTETICO ED OPERATIVO DEGLI ACCORDI TERRITORIALI DEL COMUNE DI TORINO

Contratto concordato ad uso abitativo

N. 502 FISCAL NEWS Acconto cedolare secca. Premessa. La circolare di aggiornamento professionale

ACCORDO TERRITORIALE In attuazione della Legge 9 dicembre 1998 n. 431 e del decreto ministro dei Lavori Pubblici 5 marzo 1999

: NUOVE MODALITÀ AGEVOLAZIONI CONTR

RINNOVO ACCORDO TERRITORIALE PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI MISTERBIANCO (CT)

ACCORDO PER LA CITTA DI ORISTANO

DECRETO MINISTERO DELLE INFRASTRUTTURE E DEI TRASPORTI 30 dicembre 2002

Agevolata 19% in caso di contratti di locazione concordati in comuni ad alta densità abitativa

ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI CAMPOSANTO

VERBALE DI ACCORDO. 1. Le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente verbale di accordo.

SCHEMA DI DOMANDA. Spett.le Comune di Brescia Settore Casa Lavoro e Inclusione Sociale Servizio Casa

CGIL. L offerta di abitazioni in affitto nelle aree metropolitane SUNIA

RIPARTIZIONE FINANZIARIA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA

CONTRATTI LOCAZIONE: SCONTI FISCALI E BENEFICI L ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI REGGIO CALABRIA

Comune di Bra Provincia di Cuneo RIPARTIZIONE FINANZIARIA DICHIARAZIONE SOSTITUTIVA DELL ATTO DI NOTORIETA

Accordo territoriale per le locazioni nella città di Abano Terme ai sensi dell art. 2, comma 3 della legge 431/98.

COMUNE DI ENNA ACCORDO TERRITORIALE

TESTO SINTETICO ED OPERATIVO DEGLI ACCORDI TERRITORIALI DEL COMUNE DI TORINO

Allegati Deliberazione Giunta regionale 13 settembre 2000, n

si conviene e si stipula che

OGGETTO: La nuova tassazione per le locazioni degli immobili

COMUNE DI MODENA ACCORDO TERRITORIALE IN ATTUAZIONE DELLA LEGGE N. 431 DEL E DEL DM. N. 67 DEL

Accordo Territoriale per le locazioni nella città di SELVAZZANO DENTRO ai sensi dell art. 2, comma 3 della Legge 431/98

Emanato il provvedimento di attuazione che introduce la c.d. CEDOLARE SECCA

ACCORDO TERRITORIALE

ACCORDO INTEGRATIVO PER LE LOCAZIONI USO ABITATIVO DELL AZIENDA DI SERVIZI ALLA PERSONA GOLGI-REDAELLI DI MILANO

TIPOLOGIE CONTRATTUALI PER LOCAZIONI ABITATIVE

premesso CONTRATTI AGEVOLATI (art. 2, comma 3 L. 431/98 e art. 1 d.m. 5/3/99)

il Consiglio Regionale ha approvato la deliberazione n. 271 del 30 settembre 2008;

Circolare N.133 del 6 Settembre 2013

L opzione per tale tipo di imposizione prevede la sostituzione anche di altre imposte gravanti sui redditi derivanti da locazioni abitative.

STEFANO RAMBALDI CANONE CONCORDATO. CENTRO STUDI FIAIP EMILIA-ROMAGNA Bologna, 27 marzo 2015

Criteri generali per la realizzazione degli Accordi, depositato il 13/10/2008

$&&25'27(55,725,$/(3(5,/&2081(', %

ACCORDO PER LA STIPULA DEL CONTRATTO DI LOCAZIONE (ex-art. 2, commi 3,4,5; art. 4 e art. 5 legge 431/1998) COMUNE DI COLLESALVETTI

Studio Corbella dottori commercialisti associati

Prot. Del Comune di Imola del 30 agosto 2004

Il Funzionario delegato Arch. Eugenia Bonatti

lo Scadenzario Tributario del proprietario di casa e del condominio

Stock dei disponibili per sesso, specifica in elenco anagrafico e Centro Impiego. Anno 2009 (valori assoluti e %)

C O M U N E D I C O L L E F E R R O

ACCORDO TERRITORIALE PER IL TERRITORIO DEL COMUNE DI ASTI. in attuazione della legge 9 dicembre 1998, n. 431, e del decreto 30

Servizio INFORMATIVA 730

ACCORDO TERRITORIALE PER IL COMUNE DI SAVONA

Circolare N. 174 del 15 Dicembre 2016

Cedolare secca. I chiarimenti di Telefisco. I chiarimenti dell Agenzia delle Entrate

CONVENZIONE NAZIONALE (in base agli artt. 4 e 4 bis, della legge 9 dicembre, n. 431) Accordo tra Sindacati degli Inquilini

STUDIO LAMBERTO RAG. DANIELA T.F. 011/ Informativa per la clientela di studio

Cedolare secca: per il rinnovo, anche tacito, deve essere presentato il modello RLI

Ai sensi di quanto disposto dall art.2, comma 3 della legge 431/98 ed in attuazione del decreto ministeriale ,

Città di Seregno. GIUNTA COMUNALE Verbale di deliberazione

REPUBBLICA ITALIANA REGIONE AUTONOMA VALLE D AOSTA COMUNE DI AYMAVILLES CONTRATTO DI LOCAZIONE DI IMMOBILE DESTINATO AD USO DIVERO DALL ABITAZIONE TRA

Esercizio finanziario 2015 (canone anno 2014)

PREVISIONI IN CHIAVE NUMERICA. Ruote. Terzine per ambo VALIDE DALL ESTRAZIONE DEL 05/11/2013. sabato 16/11/2013

SOCIETA DELLA SALUTE DELLA VALDERA Pontedera - Provincia di Pisa COPIA VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA ASSEMBLEA DEI SOCI

CEDOLARE SECCA SUGLI AFFITTI

CEDOLARE SECCA. Ebook. Francesco Cacchiarelli e Riccardo Cerulli All rights reserved

Il/La sottoscritto/a nato/a a il C.F. residente a Via. Il/La sottoscritto/a nato/a a il C.F. residente a COMUNICA/NO

si conviene e si stipula che

REGOLAMENTO PER LA LOCAZIONE DI IMMOBILI DI PROPRIETA PRIVATA RISTRUTTURATI CON IL CONTRIBUTO FINANAZIARIO PREVISTO DALL ART.7 DELLA L.

Accordo Territoriale Comune di REGGIO EMILIA

APPUNTI PER LA RELAZIONE DEL 13 APRILE FIRENZE

COMUNICA/NO. dell art. 5 co.2 della legge 9/12/1998, n.431- contratti transitori a studenti universitari

Comune di Olbia - Assessorato ai Servizi Sociali Servizio Igiene e Sanità. tel. 0789/52172

Comune di Cassina de Pecchi Provincia di Milano

Legge 8 febbraio 2007, n. 9. "Interventi per la riduzione del disagio abitativo per particolari categorie sociali "

7) Il deposito cauzionale, di importo non superiore a tre mensilità del canone pattuito, non sarà

Transcript:

LE NOVITA FISCALI PER LA CASA Pontedera 29 giugno 2016 Avv. Barbara Gambini Confedilizia Pisa

Art. 1 comma 53-54 legge di stabilità 2016 (L. 28.12.2015 n. 208) Riduzione del 25% dell IMU e della TASI, per gli immobili locati a canone concordato

QUALI SONO I CONTRATTI A CANONE CONCORDATO? I contratti di locazione ad uso abitativo diversi da quelli ex art. 2 comma I L. 431/1998 (4+4 a canone libero): Agevolati Transitori Per studenti

I contratti agevolati Sono regolati dall art. 2 comma 3 della L.431/98,e sono comunemente chiamati contratti 3+2, in alternativa ai contratti 4+4 a canone libero, disciplinati dall art. 2 comma 1 della medesima legge. Il canone non è libero, ma determinato sulla base di quanto stabilito in appositi accordi definiti in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative

I contratti agevolati Esigenze abitative ordinarie del conduttore Stipulabili in tutti i Comuni Schema contrattuale: Allegato A del DM ex art. 4 c. 2 L. 431/1998 Oneri accessori: Tabella all. DM ex art. 4 c. 2 L. 431/1998

I contratti agevolati La durata minima del contratto è prevista in modo inderogabile dalla legge ed è di 3 anni con proroga di 2 anni. il locatore ha facoltà di esercitare il diniego di rinnovo alla prima scadenza, esclusivamente per i motivi ex art. 3 L. 431/1998. La durata massima è rimessa alla libera contrattazione delle parti.

I contratti agevolati Recesso del conduttore: in presenza di gravi motivi, può recedere in qualsiasi momento dal contratto, dando comunicazione al locatore con preavviso di sei mesi.

I contratti agevolati MODALITA DI DETERMINAZIONE DEL CANONE Accordi territoriali sottoscritti in sede locale fra le organizzazioni della proprietà edilizia e le organizzazioni dei conduttori maggiormente rappresentative. Sono depositati presso i comuni dell'area territoriale interessata.

I contratti agevolati MODALITA DI DETERMINAZIONE DEL CANONE In mancanza di accordi territoriali: DM INFRASTRUTTURE 14.07.2014 Si fa riferimento a precedenti accordi sottoscritti tra le organizzazioni della proprietà edilizia e conduttori; Si fa riferimento all accordo vigente nel Comune demograficamente omogeneo, di minor distanza territoriale, anche situato in altra Regione.

I contratti agevolati Accordi attualmente sottoscritti per Pisa: 2013: PISA, CASCINA, PONTEDERA, S. GIULIANO 2015: S. MINIATO, CASTELFRANCO, MONTOPOLI, CALCINAIA E S. CROCE (solo firma accordo, non modello contratto), SANTA MARIA A MONTE 2016: VOLTERRA, BIENTINA, BUTI, CAPANNOLI, CASCIANTA TERME-LARI, CHIANNI, LAJATICO, PALAIA, PECCIOLI, PONSACCO, TERRICCIOLA,

I contratti agevolati Gli accordi territoriali consentono la determinazione del canone, in base ai seguenti elementi: Ubicazione sul territorio; Classificazione per caratteristiche; Superficie; Dotazione di mobilio; Durata del Contratto. Valutazione del mercato immobiliare

I contratti agevolati Per calcolare il canone agevolato, occorre: 1) La determinazione della zona di ubicazione dell immobile (il territorio del Comune è suddiviso in ZONE OMOGENEE e se ne ricava una cartografia); 2) La determinazione della superficie convenzionale; 3) La classificazione dell immobile in base alla c.d. caratteristiche ;

I contratti agevolati Dopo aver individuato la zona di ubicazione dell immobile, occorre calcolare la SUPERFICIE CONVENZIONALE dell alloggio, sulla base della quale viene determinato il canone di locazione. A tal fine è necessario sommare la superficie interna utile (modificata con i correttivi di legge), con Lo 0,60 della superficie utile delle autorimesse singole; Lo 0,30 della superficie del posto macchina in autorimesse di uso comune; Lo 0,25 della superficie utile di balconi, terrazze, cantine ed altri simili accessori; Lo 0,10 della superficie scoperta di pertinenza dell immobile in godimento esclusivo del conduttore

I contratti agevolati L ultimo elemento da considerare ai fini della determinazione del canone concordato, è la tipologia dell alloggio, ascrivendolo nel tipo A,B,C, a seconda delle dotazioni presenti, della vetustà ecc.

I contratti agevolati Il Canone di Locazione degli immobili da locare è determinato per zona, in relazione alla tipologia di alloggio, sulla base di fasce di oscillazione, comprendenti un valore mensile minimo ed uno massimo a mq

I contratti agevolati L alloggio deve essere consegnato: con gli impianti a norma di legge ed efficienti dotato di Attestato di Prestazione Energetica (deve essere inserita «apposita clausola» con la quale il conduttore dichiara di aver ricevuto le informazioni e la documentazione, comprensiva dell attestato, in ordine alla attestazione della prestazione energetica dell edificio (sanzione amm. da 300 a 1.800,00 )

Gli accordi territoriali possono prevedere una maggiorazione: per immobili arredati: fino ad un massimo del 20%. per durata superiore al minimo: (incremento del 5% per ogni ulteriore anno di durata oltre il minimo di legge) per la classe energetica: per le unità immobiliari in classe energetica A, B o C (incremento del 5%)

I contratti agevolati Gli accordi territoriali possono prevedere l aggiornamento del canone in misura contrattata e comunque non superiore al 75% della variazione Istat, qualora non sia stato adottato il regime fiscale di cui al DLGS N. 23/2011 denominato Cedolare Secca (fino al 31.12.2015 l aliquota è del 10%)

I CONTRATTI TRANSITORI Art. 5 comma 1 L. 431/98 Usufruiscono della riduzione IMU e TASI solo nelle ipotesi in cui il canone di locazione non è liberamente determinabile, ma concordato sulla base di Accordi Territoriali: aree metropolitane di Roma, Milano, Venezia, Genova, Bologna, Firenze, Napoli, Torino, Bari, Palermo, Catania; Comuni confinanti con tali aree; altri Comuni capoluogo di provincia: PISA

I CONTRATTI TRANSITORI Durata compresa tra 1 e 18 mesi; Per soddisfare esigenze transitorie del locatore o del conduttore, individuate dalla contrattazione territoriale, da indicarsi in apposita clausola contrattuale L esigenza transitoria del conduttore deve essere provata con apposita documentazione da allegare al contratto. Necessaria conferma, da parte del locatore e del conduttore del verificarsi dell esigenza transitoria, a mezzo lettera raccomandata da inviarsi avanti la scadenza nel termine stabilito nel contratto. Qualora il locatore non adempia a questo onere contrattuale oppure siano venute meno le cause della transitorietà, il contratto tipo deve prevedere la riconduzione della durata del 4+4

I CONTRATTI TRANSITORI Schema contrattuale: ALL.TO C AL DM 30.12.2002 Ripartizione oneri accessori: ALL.TO G al DM 30.12.2002 Determinazione del canone: per il Comune di Pisa si applicano i valori previsti dai contratti agevolati secondo il calcolo già indicato per i restanti Comuni della Provincia il canone sarà determinato dalla libera contrattazione tra le parti, a richiesta assistite dalle rispettive Organizzazioni sindacali.

I CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI Art. 5comma 2 e 3 L. 431/98: - possono essere stipulati contratti di locazione per soddisfare le esigenze abitative di studenti universitari - Nei comuni sede di università o di corsi universitari distaccati, in base agli accordi territoriali sottoscritti, a cui partecipano anche, le aziende per il diritto allo studio e le associazioni degli studenti, nonché cooperative ed enti non lucrativi operanti nel settore.

I CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI L Accordo riguarda gli iscritti a qualsiasi titolo a Universita o istituti di alta formazione, compresi gli Assegnisti di ricerca che sono nella categoria da non piu di 5 anni, DIMORANTI nel territorio del Comune di Pisa e, nell ambito della Provincia, anche nei Comuni limitrofi di S. Giuliano Terme e Cascina. Durata: da 6 a 36 mesi

I CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI Il contratto di locazione deve riguardare l intero appartamento. E vietata qualsiasi forma di locazione parziale dell alloggio e/o posto letto, Il canone deve essere corrisposto in via solidale da tutti gli inquilini studenti, che potranno tra loro suddividere pro quota l importo complessivo del canone. Ai contratti che abbiano una durata superiore ai 18 mesi si applica il 75% dell aggiornamento ISTAT (ad eccezione dell opzione per la cedolare secca )

I CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI Riepilogando, per il calcolo del canone concordato per studenti universitari, occorre: 1) individuare la zona omogenea in cui è ubicato l immobile; 2) calcolare la superficie convenzionale dell alloggio; 3) individuare il tipo A,B,C

I CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI Qualora la durata del contratto sia inferiore a 12 mesi il canone risultante dal calcolo avrà una riduzione del 10%. Il canone, come determinato dagli Accordi territoriali, è maggiorato del 10% o del 15% in relazione al mobilio di dotazione

I CONTRATTI PER STUDENTI UNIVERSITARI E concesso ad ogni conduttore di recedere dal contratto dandone preavviso almeno un mese. In caso di recesso di uno o più condu ori firmatari, ferma la presenza di almeno uno degli iniziali condu ori, è ammesso il subentro di altro studente nel rapporto di locazione. Qualora tutti gli originali conduttori fossero sostituiti dai subentranti studenti, questi ultimi dovranno stipulare un nuovo contratto.