CIRN - Università di Genova



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Transcript:

CIRN - Università di Genova TEMATICHE DELLO STUDIO Coordinamento scientifico (Prof. Alberto Quagli) Lo scenario macroeconomico (Dott. Enrico Ivaldi - Dott.ssa Elena Morchio) La portualità turistica nell alta Sardegna: fattori competitivi e prospettive strategiche di sviluppo (Prof.ssa Lara Penco) I Siti Web dei porti turistici: analisi e valutazione di qualità (Prof.ssa Clara Benevolo - Dott.ssa Elena Morchio) I fattori ecoambientali di attrattività delle coste del nord della Sardegna (Dott. Enrico Ivaldi - Dott.ssa Elena Morchio) Le politiche di prezzo nelle strutture diportistiche del nord Sardegna (Dott.ssa Francesca Francioli) Una promozione efficace nel diporto: le relazioni target-messaggio-canale di comunicazione (Dott. Massimo Albanese)

ANALISI DELL ARCO COSTIERO DEL NORD DELLA SARDEGNA LO SCENARIO MACROECONOMICO L andamento della cantieristica e della nautica Il turismo nautico Il comportamento del diportista Alghero, 6 / 7 giugno 2013 Dott. Enrico Ivaldi Prof. Clara Benevolo, Dott. Elena Morchio Dipartimento di Economia Università degli Studi di Genova CIRN enrico.ivaldi@unige.it

L INDUSTRIA NAUTICA LA STRUTTURA E L INDOTTO DELL INDUSTRIA NAUTICA 3 La filiera produttiva nautica in senso stretto prende in considerazione le attività industriali per la costruzione delle unità da diporto e le attività che ne consentono l utilizzo : cantieristica refitting, riparazioni, rimessaggio produzione dei motori nautici produzione di accessori e componenti nautici Si osservi peraltro come questa filiera, unita a quella strettamente correlata del turismo nautico, sia una delle componenti che generano un valore maggiore in termini di occupazione: 10 nuovi addetti nel comparto della nautica (industria + turismo) generano infatti 64 nuovi occupati nel sistema economico generale, di cui circa un quarto nel solo indotto industriale (CENSIS, 2011).

L INDUSTRIA NAUTICA ANDAMENTO DEL FATTURATO DELLA NAUTICA ITALIANA 2000/2013 4

L INDUSTRIA NAUTICA ANDAMENTO DELLA NAUTICA IN ITALIA 2008-2012 5 Tutti i comparti Produzione nazionale per il mercato nazionale (a) Produzione nazionale per export (b) Produzione nazionale (a+b) Importazion i (c) Fatturato globale (a+b+c) Fatturato 2012 Variazione % 2008/2012 STIMA -78 % -23 % -53% -62% -57% 2,8 MLD -82 % - 27% -57% -66% -59% 2,5 MLD Contributo al PIL della Nautica stimato tra i 2,34 e i 2 MLD (-16,8% / -29%) pari, rispettivamente all 1,54 e all 1,3 del PIL nazionale

L INDUSTRIA NAUTICA CONTRIBUTO DELLA NAUTICA AL PIL NAZIONALE 6

Dalla tabella emerge la variazione della produzione di imbarcazioni tra il 2007 e il 2011 (Icomia) Tali valori comprendono le unità a vela, a motore entrobordo, entrofuoribordo, idrogetto, le unità a motore fuoribordo e le unità pneumatiche. L INDUSTRIA NAUTICA LA CANTIERISTICA NEL MONDO 2007/2011 Paese Produzione totale 2007 Produzione totale 2011 Variazione % 2007-2011 Francia 40.379 23.484-41,8% Italia 25.661 14.836-42,2% Finlandia 27.368 9.925-63,7% Norvegia 6.110 3.603-41,0% Germania 16.496 3.320-79,9% Regno Unito 5.121 2.633-48,6% Grecia 11.288 1.952-82,7% Paesi Bassi 2.550 1.750-31,4% Croazia 1.641 467-71,5% Danimarca 829 62-92,5% EUROPA 137.443 62.032-54,9% Australia 32.240 31.515-2,2% Argentina 4.501 9.370 108,2% Giappone 13.129 8.871-32,4% Nuova Zelanda 10.254 7.569-26,2% Turchia 2.250 6.255 178,0% Sud Africa 2.100 1.300-38,1% ALTRI PAESI 64.474 64.880 0,6% Stati Uniti 761.920 508.030-33,3% TOTALE 963.837 634.942-34,1% 7 Fonte: Rapporto ICOMIA 2012 «Recreational Boating Industry Statistics 2011»

L INDUSTRIA NAUTICA LA BILANCIA COMMERCIALE NEL MONDO 2007/2011 anno 2007 2011 8 Paese Import Export Exp - Imp Import Export Exp - Imp Variaz Import Variaz Export Variaz saldo Italia 482.350 1.865.150 1.382.800 264.270 1.380.510 1.116.240-45% -26% -19% Francia 294.050 759.760 465.710 380.810 820.960 440.150 30% 8% -5% Regno Unito 437.370 856.920 419.550 385.290 799.040 413.750-12% -7% -1% Paesi Bassi 156.910 678.220 521.310 139.660 426.120 286.460-11% -37% -45% Stati Uniti 749.740 943.380 193.640 459.790 610.020 150.230-39% -35% -22% Finlandia 69.560 210.240 140.680 32.760 169.390 136.630-53% -19% -3% Nuova Zelanda 54.590 99.500 44.910 82.400 197.500 115.100 51% 98% 156% Germania 245.810 1.114.460 868.650 143.670 233.230 89.560-42% -79% -90% Croazia 145.510 36.600-108.910 51.110 72.830 21.720-65% 99% -120% Polonia 29.650 82.020 52.370 6.480 27.320 20.840-78% -67% -60% Irlanda 10.500 1.430-9.070 4.160 5.040 880-60% 252% -110% Sud Africa 27.630 70.970 43.340 7.930 7.970 40-71% -89% -100% Danimarca 57.700 91.700 34.000 17.200 14.240-2.960-70% -84% -109% Portogallo 44.600 37.500-7.100 34.680 18.290-16.390-22% -51% 131% Svezia 184.890 172.520-12.370 94.090 74.220-19.870-49% -57% 61% Giappone 50.390 20-50.370 30.460 40-30.420-40% 100% -40% Grecia 262.730 80.600-182.130 45.350 400-44.950-83% -100% -75% Spagna 91.880 667.260 575.380 209.685 158.040-51.645 128% -76% -109% Svizzera 65.560 15.630-49.930 84.500 14.400-70.100 29% -8% 40% Norvegia 315.000 56.000-259.000 155.410 29.720-125.690-51% -47% -51% Australia 258.910 162.590-96.320 264.650 47.480-217.170 2% -71% 125% Fonte: Rapporto ICOMIA 2012 «Recreational Boating Industry Statistics 2011»

L INDUSTRIA NAUTICA IL TURISMO NAUTICO: LA SARDEGNA E I COMPETITOR DELL ALTO TIRRENO 9 - NUOVE IMMATRICOLAZIONI: Italia: la quota di nuove immatricolazioni è passata da oltre 4.150 unita (2008) a poco più di meno di 1.700 (2012), -59%, con una variazione costantemente in diminuzione. Alto Tirreno: - 77% in Sardegna, -66% in Toscana, -38% in Liguria - PATENTI Italia: 67.877 pratiche amministrate al 31/12/2011, che includono sia le nuove patenti sia i rinnovi, contro 66.661 del 2007 (+1,82%). Alto Tirreno: aumento maggiore in Sardegna (+7,33%) rispetto a Toscana (4,26%) e Liguria (3,13%). Si osservi tuttavia il saldo negativo delle patenti rilasciate per la prima volta, a segnalare la criticità del periodo: -9% in Sardegna, -25% in Liguria, -19% in Toscana e, a fronte di un -13% nazionale. - POSTI BARCA Italia: da 140.690 nel a 156.606 nel 2012, (+11,3% rispetto al 2007) Alto tirreno: +8% in Sardegna, +16% in Liguria, +11% in Toscana,. - INFRASTRUTTURE PORTUALI Italia: aumento da 502 unità nel 2007 a 546 nel 2012 (+8,76%). Alto Tirreno: Sardegna: 3 nuovi marina, 1 porto polifunzionale e 2 punti di ormeggio Liguria: 4 nuovi marina, un porto polifunzionale, Toscana: un nuovo Marina e un nuovo punto di ormeggio Fonte: Osservatorio Nautico Nazionale Rapporto sul Turismo Nautico 2008-2013

L INDUSTRIA NAUTICA IL COMPORTAMENTO DEL DIPORTISTA 10 Relazione tra la variazione nell occupazione dei posti barca stanziali dal 2012 al 2011 e la perdita di posti di lavoro: In Alto Tirreno la perdita è passata dal -15% di gennaio al -22% di luglio 2012: a luglio si stima siano stati inutilizzati 11.785 posti barca, con una perdita di 3.802 posti di lavoro, che rappresentano quasi il 36% della contrazione complessiva della forza lavoro del settore a livello italiano nello stesso periodo. gennaio 2012 luglio 2012 valore assoluto valore % valore assoluto valore % Variazione posti di lavoro nel 2012 Alto tirreno -8.035-15% -11.785-22% -3.802 Italia -20.524-23% -36.060-26% -10.586 Variazione delle imbarcazioni ormeggiate in transito nel luglio 2012 rispetto al 2011: -34% a livello nazionale, -36% a livello dell Alto Tirreno. Variazione % Alto Tirreno -36,3 % Italia -33,8 % Fonte: Osservatorio Nautico Nazionale Rapporto sul Turismo Nautico 2013

L INDUSTRIA NAUTICA IL COMPORTAMENTO DEL DIPORTISTA 11 Andamento della domanda di turismo nautico: La spesa dei diportisti stanziali tra il 2009 e il 2012 nei marina italiani è passata da oltre 1,1 miliardi di euro a poco più di 484 milioni, con una contrazione del 56%. Questa minor disponibilità si presenta in misura più evidente nelle spese sul territorio (trasporti, ristorazione, shopping, intrattenimento e cultura) rispetto a quelle per la barca; questo è in parte giustificato dalla presenza di vincoli più stringenti nella contrattualistica relativa al posto barca, lasciando più ampio margine alle decisioni circa la manutenzione ordinaria e straordinaria dell imbarcazione. La domanda di turismo nautico (la cui proxy piu attendibile è costituita dal traffico rilevato nei porti turistici) nel corso degli ultimi anni riflette gli effetti combinati della crisi economica globale e di alcuni provvedimenti specifici presi per il settore della nautica da diporto. Fonte: Osservatorio Nautico Nazionale Rapporto sul Turismo Nautico 2008-2013

L INDUSTRIA NAUTICA CRITICITA E VIE D USCITA DALLA CRISI 12 Crollo del Mercato Interno Diminuzione delle presenze nei porti Calo della spesa del diportista Diminuzione dell indotto economico ed occupazionale Le peculiari caratteristiche del settore consentono tuttavia un cauto ottimismo in un ottica di ripresa, e soprattutto appare indispensabile un mutato atteggiamento verso la filiera della nautica per ridare slancio a un comparto che, pur rimanendo la 5 forza dell'export nazionale e uno degli esempi dell'eccellenza made in Italy nel mondo, continua ad attraversare un momento di grave difficoltà.

ANALISI DELL ARCO COSTIERO DEL NORD DELLA SARDEGNA I FATTORI ECOAMBIENTALI DI ATTRATTIVITÀ DEL NORD DELLA SARDEGNA I fattori ecoambientali L indice IEA Alghero, 6 / 7 giugno 2013

I FATTORI ECOAMBIENTALI DEL NORD SARDEGNA INTRODUZIONE 14 Le risorse dell ambiente rappresentano una ricchezza del territorio capace di accrescere la qualità della vita dei residenti, ma anche la capacità del territorio di generare reddito attraverso l attrazione di turismo nautico Nel caso delle aree costiere, rientrano nella valutazione: - la qualità delle acque, - la ricchezza dei fondali, - la pulizia e conservazione delle spiagge, - l integrità del paesaggio e biodiversità, - la sostenibilità e l efficienza nella gestione dei rifiuti, - la qualità delle strutture di accoglienza turistica, - la qualità e sostenibilità dei servizi di trasporto, - la presenza di parchi e beni storici e artistici rilevanti e la relativa conservazione, - l attenzione alle tradizioni produttive (artigianali ed enogastronomiche in primis).

I FATTORI ECOAMBIENTALI DEL NORD SARDEGNA I FATTORI ECOAMBIENTALI 15 Per quel che rileva ai fini della determinazione della qualità ambientale dei comuni nell arco costiero considerato, sono state selezionate le seguenti variabili: simbolo descrizione Onda Petalo Stella Castello Foglia la pulizia del mare e delle spiagge, la presenza di spiagge libere, l affollamento del litorale, la presenza di servizi di sicurezza a terra lo stato di conservazione del territorio e del paesaggio, la presenza di aree protette, il grado di artificializzazione del territorio, l urbanizzazione della fascia costiera, il livello complessivo di qualità e attrattività, lo stato di conservazione del paesaggio la qualità dell accoglienza e la sensibilità turistica della località, l intensità e densità turistica, l incidenza delle seconde case sulla complessiva capacità abitativa, la presenza di produzioni tipiche e il relativo livello di promozione e diffusione negli esercizi di ristorazione, la qualità e disponibilità dei servizi pubblici generali luoghi di interesse storico-culturale, artigianato di qualità, musei, siti archeologici promozione di iniziative nel campo della gestione sostenibile del ciclo dei rifiuti, in termini di riduzione della produzione pro capite e di incremento della raccolta differenziata, della mobilità (realizzazione di piste ciclabili e isole pedonali, istituzione di servizi di trasporto pubblico dedicati agli spostamenti da e per le spiagge), del risparmio idrico ed energetico, della produzione locale di energia da fonti rinnovabili Fonte: Guida Blu 2012 Touring Club Italiano in collaborazione con Legambiente

I FATTORI ECOAMBIENTALI DEL NORD SARDEGNA LE LOCALITÀ CENSITE 16 Le località censite nel territorio costieri del nord della Sardegna sono state le seguenti: Provincia di Sassari: Castelsardo (SS) Alghero (SS) Stintino (SS) Provincia di Olbia - Tempio: Arzachena (OT) Santa Teresa di Gallura (OT) Aglientu (OT) Budoni (OT) Golfo Aranci (OT) La Maddalena (OT) Olbia (OT) Palau (OT) San Teodoro (OT)

I FATTORI ECOAMBIENTALI DEL NORD SARDEGNA L INDICE IEA 17 onde petali stelle castelli foglie IEA Olbia Tempio 0,89 0,53 0,42 0,78 0,56 3,18 Sassari 0,67 0,73 0,47 0,67 0,33 2,87 Olbia Tempio e Sassari 0,83 0,58 0,43 0,75 0,50 3,10 Liguria 0,49 0,48 0,42 0,38 0,23 2,00 Toscana 0,56 0,53 0,49 0,93 0,37 2,87 Sardegna 0,80 0,61 0,48 0,71 0,51 3,11 Alto Tirreno 0,61 0,53 0,46 0,64 0,37 2,62 Italia 0,52 0,50 0,43 0,64 0,29 2,39 Al fine di ottenere un indicatore che esprimesse il fenomeno in termini di sintesi, sono stati sommati i risultati dei singoli criteri, e il risultato è stato successivamente diviso per la numerosità delle località analizzate. Nel caso dei petali e delle stelle, declinati da 1 a 5 in funzione rispettivamente dello stato di conservazione del paesaggio e della qualità dell accoglienza turistica, la somma è stata divisa per 5, al fine di standardizzare il risultato dell indicatore eco-ambientale (IEA).

I FATTORI ECOAMBIENTALI DEL NORD SARDEGNA L INDICE IEA 18 Il territorio costiero compreso nell arco che va da Alghero, a nord est, a San Teodoro, a nord ovest, ottiene i risultati migliori in termini di qualità ecoambientale, sia nell ambito dell Alto Tirreno, sia rispetto al dato nazionale.

ANALISI DELL ARCO COSTIERO DEL NORD DELLA SARDEGNA ANALISI DEI SITI WEB DEI PORTI TURISTICI DEL NORD DELLA SARDEGNA Livello qualitativo Analisi e confronti con 11 siti benchmark Alghero, 6 / 7 giugno 2013

ANALISI DEI SITI WEB DEI PORTI TURISTICI DEL NORD DELLA SARDEGNA INTRODUZIONE Qual è il livello di qualità dei siti web dei Porti Turistici? ovvero: Rispondono alle esigenze di comunicazione, promozione, prenotazione, informazione sui porti turistici da parte di diportisti, turisti nautici, società di charter, equipaggi, ecc.? 20 Analisi di 30 siti web di porti turistici del nord della Sardegna attraverso la valutazione di 32 fattori raggruppati in 6 dimensioni: 1. IDENTITA 2. USABILITA 3. CONTENUTO 4. SERVIZI 5. INDIVIDUAZIONE 6. GESTIONE Le sei dimensioni sono state declinate in una serie di sottoattributi specifici della realtà oggetto di analisi al fine di individuare le caratteristiche da osservare e analizzare ed alle quali attribuire un punteggio. I sottoattributi sono inoltre stati pesati secondo la loro rilevanza per garantire il raggiungimento degli obiettivi individuati. Confronto con 11 benchmark: siti web di porti italiani e stranieri (Liguria, Toscana, Portogallo, Spagna, Montenegro, Stati Uniti, Australia).

ANALISI DEI SITI WEB DEI PORTI TURISTICI DEL NORD DELLA SARDEGNA SITI ANALIZZATI 21 30 siti web di porti sardi: MARINA DI STINTINO (SS), BASE NAUTICA USAI (SS), PORTO DI ALGHERO (SS), MARINA DI SANT'ELMO (SS), CORMORANO MARINA (SS), BASE NAUTICA PORTO CONTE (SS), MARINA DI CASTELSARDO (SS), MARINA DI FERTILIA (SS), MARINA DI PORTISCO (OT), SANTA TERESA DI GALLURA PORTO LONGOSARDO (OT), MARINA DI PORTO CERVO (OT), MARINA DI PORTO ROTONDO (OT), PORTO DI PALAU (OT), PORTO POLLO (OT), MARINA DI BAIA CADDINAS (OT), MARINA DI OLBIA (OT), MARINA DI PUNTALDIA (OT), MARINA DELL'ORSO DI POLTU QUATU (OT), MARINA DI COSTA CORALLINA - SPURLATTA' (OT), I. MADDALENA - PORTO ARSENALE (OT), PORTO MARINA ISOLA ROSSA (OT), PORTO RAFAEL - PALAU (OT), MARINA DI PORTO OTTIOLU (OT), MARINA DI CUGNANA (OT), I. MADDALENA - MARINA DEL PONTE (OT), PONTILE DESTRIERO SARDIGNA (OT), I. MADDALENA - PORTO DI CALA GAVETTA e PORTO MASSIMO (OT) 11 siti benchmark MARINA AEROPORTO (GE), MARINA DI LOANO (SV), MARINA DI SALIVOLI (LI), MARINA DI VARAZZE (SV), MARINA DI PORTOFERRAIO (LI), MARINA PARQUE DAS NACOES (P), MARINA PORT VELL (E), GULF HARBOUR MARINA (AUS), KONA KAI MARINA (USA), PORTO MONTENEGRO (MNE), PORT-MéDOC ATLANTIQUE (F)

ANALISI DEI SITI WEB DEI PORTI TURISTICI DEL NORD DELLA SARDEGNA LA QUALITA DEI SITI WEB 22 Il punteggio massimo conseguibile era 4 Benchmark Il migliore è Marina Parque Das Nacoes (Portogallo) con 3,3 Tutti i siti selezionati riportano ottimi valori (>3) relativamente ai requisiti di identità e gestione; le dimensioni più problematiche risultano essere quelle legate ai contenuti (informazioni complete, corrette, accurate) e ai servizi (adeguatezza delle funzionalità del sito). Valutazione siti porti Sardegna Punteggio medio (e mediana): 1,6 Punteggio medio benchmark: 2,9 (leggermente migliori quelli esteri). Siti: da un minimo di 0,5 per Punta Manara e Isola Maddalena Cala Mangiavolpe ad un massimo di 2,7 Marina di Portisco (che si avvicina ai benchmark). I punteggi dei siti dei porti della provincia di Sassari sono più alti rispetto a quelli dei siti dei porti della provincia di Olbia Tempio in tutte le dimensioni considerate. I marina presentano il punteggio medio più elevato (1,8).

ANALISI DEI SITI WEB DEI PORTI TURISTICI DEL NORD DELLA SARDEGNA LA QUALITA DEI SITI WEB 23

ANALISI DEI SITI WEB DEI PORTI TURISTICI DEL NORD DELLA SARDEGNA COME VALORIZZARE I PORTI TURISTICI E PROMUOVERE IL TURISMO NAUTICO ATTRAVERSO IL WEB E I SOCIAL MEDIA 24 Un sito completo, aggiornato e progettato per le diverse tipologie di utenti. La possibilità di verificare online la disponibilità di posti barca, effettuare online la prenotazione e l acquisto. Collaborazione e comportamenti sistemici per valorizzare e attrarre risorse. Portali di destinazione per informare, comunicare e prenotare. Comunicazione via internet anche attraverso i social media. Un destination management per il turismo nautico sardo. Un destination management anche il turismo a terra del turista nautico. Il turismo nautico: tante opportunità da cogliere anche via web.