FORMULARIO DELL OPERAZIONE POIC. COMUNE DI SAN GAVINO MONREALE numero abitanti 8.909



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ASSE II OBIETTIVO COMPETITIVITA REGIONALE E OCCUPAZIONE DEL POR FSE 2007/2013 FORMULARIO DELL OPERAZIONE POIC FONDO PISL-POIC FSE COMUNE DI SAN GAVINO MONREALE numero abitanti 8.909 STRUTTURA FINANZIARIA DEL POIC Indicare, tra le opzioni sotto riportate, le azioni che costituiranno il POIC e esplicitare per ciascuna azione lo specifico importo: La ripartizione del costo tra le azioni previste è indicativa aiuti rimborsabili per l inserimento delle imprese, lo sviluppo occupazionale, ecc.. 90.000,00 aiuti rimborsabili per l innovazione organizzativa. 150.000,00 altri contributi soggetti a restituzione per le finalità esplicitate nel POIC e coerenti con le priorità di sviluppo individuate nel PO FSE. Importo totale. 240.000,00 SINTESI DEL PROGETTO PROPOSTO (Sintetica descrizione del Progetto. Indicare anche i presupposti e le motivazioni che ne sono all origine e le condizioni socio-economiche di contesto. Pagine max 2 ) San Gavino Monreale, paese ubicato nella regione geografica del Medio Campidano, ha una superficie interamente pianeggiante di circa 87,48 kmq. e una popolazione complessiva di 8909 con una densità di 101 abitanti per Kmq.. Dall'analisi sull'evoluzione demografica relativa 2001-2011, emerge che la popolazione residente ha subito un lento ma continuo decremento, passando dai 9460 abitanti del 2001 agli 8909 del 2011, con una variazione in assoluto del 5,8%. Nell'ultimo decennio (2001/2011) il tasso medio di natalità è stato del 6,22 (per mille abitanti), mentre il tasso medio di mortalità è pari al 9,59 ( per mille abitanti), determinando un decremento della popolazione di 283 unità. Inoltre, il dato sui residenti al 2011 evidenzia che la popolazione in diminuzione, relativamente al periodo in esame è pari a 534 abitanti, di cui appunto 283 dovuti al tasso negativo di natalità e la parte restante ( - 251), per mancanza di opportunità occupazionali ha cambiato residenza. Relativamente all'aspetto demografico è importante sottolineare l'invecchiamento della popolazione dovuta, come già detto, principalmente al basso indice di natalità e ad una ripresa del fenomeno dell' emigrazione, inoltre l'indice di vecchiaia ( rapporto tra la popolazione over 65 anni e la popolazione compresa tra 0 e 14 anni per cento abitanti) è passato da 124,9 del 2002 al 200,8 nel 2011, il che significa che la quota di anziani over 65 prevale di circa il doppio su quella dei giovani con meno di 15 anni. Nel complesso tuttavia l'indice di dipendenza totale (45,47 nel 2011), si posiziona leggermente al di sotto della media provinciale (47,46 ), con un indice di dipendenza senile pari a circa il doppio rispetto a quello giovanile ( al 2011-30,4 su 15,1). Per diversi decenni l'economia di San Gavino Monreale si è retta sulle attività industriali insediate presso la cittadina e nella vicina area industriale di Villacidro. La fonderia di San Gavino Monreale

(1932) è stata una delle più importanti realtà industriali del territorio, la chiusura delle miniere ha determinato la riduzione della produzione all'interno della struttura produttiva, oggi ridotta a poche decine di unità lavorativa La nuova realtà economica attuale è prevalentemente caratterizzata da micro e piccole imprese e dallo sviluppo del settore terziario. Delle 240 imprese presenti, circa 150 sono attività commerciali al dettaglio a carattere familiare (ditte individuali), oltre all esistenza di società della grande distribuzione con la presenza di sette supermercati. Nel settore edile sono presenti 40 imprese quasi tutte con un solo addetto, altre 20 fanno parte dei servizi alla persona, le restanti sono formate da piccoli artigiani che operano prevalentemente nel settore del legno e manufatti metallici in genere. Le imprese di installazione e manutenzione sono circa 20 che svolgono la loro attività nei settori elettrico/elettronico, elettromeccanico, impianti di climatizzazione e del risparmio energetico (fotovoltaico ed eolico), mentre nel settore agroalimentare sono presenti meno di dieci attività. Diversi uffici pubblici ( CSL - ASL - Comune - Ce.SIL ecc.), scuole ( Liceo Scientifico e Liceo Psico Pedagogico) e il locale ospedale sono i luoghi di maggior impiego delle risorse umane nel terziario cittadino. Il turismo, nonostante le diverse iniziative messe in atto sia dal pubblico che dal privato, non è ancora particolarmente valorizzato ed è quindi poco diffuso. L agricoltura, nonostante le grandi potenzialità date dalla natura dei terreni e dall'ormai quasi completa opera di irrigazione, stenta ad abbandonare la logica della monocoltura tradizionale, tipica delle produzioni agricole del Medio campidano (grano e cereali in genere). La cittadina è anche nota per la coltivazione tipica dello zafferano, che con una produzione di circa 160 Kg. all'anno, rappresenta il 60% della produzione nazionale. Di recente, grazie all intraprendenza di alcuni imprenditori agricoli locali, si è sviluppata la coltivazione del riso e sono state impiantate in pochi anni circa 400 ettari di risaie, con una produzione annuale di 28.000 quintali di prodotto. Le aziende agricole che attualmente operano nella coltivazione del riso sono sei, e alcune di queste si sono già attrezzate per la lavorazione del prodotto con risultati apprezzabili sia dal punto di vista economico e qualitativo. L'amministrazione comunale, coerentemente con le linee di indirizzo del Bando Pubblico relativo ai Progetti Operativi per l'imprenditorialità Comunale - ( POIC) fondo " POIC FSE del POR Sardegna 2007-2013 - Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione - Asse II Occupazione", dopo un'attenta analisi socio economica del paese, ha deciso di partecipare al Bando Pubblico al fine di ottenere e mettere a disposizione degli operatori economici lo strumento finanziario del prestito agevolato a tasso zero, alfine di attenuare il fenomeno del calo demografico e rilanciare l imprenditoria locale, già severamente colpita dalle dinamiche negative congiunturali determinate anche per la mancanza di forme di finanziamento agevolato. In particolare s intende sostenere e potenziare lo sviluppo dei settori C; G; I; indicati nella tabella della classificazione delle attività economiche Ateco 2007, cercando di favorire la nascita di nuove imprese e il potenziamento e sviluppo di quelle esistenti, incentivando e sostenendo l introduzione di innovazioni tecnologiche che consentano la realizzazione di prodotti e manufatti ad alto valore aggiunto. In particolare ci si propone di raggiungere i seguenti obiettivi : a) Favorire la nascita di nuove iniziative imprenditoriali nei settori C;G,I della tabelle Ateco ; b) Favorire l innovazione tecnologica delle imprese già esistenti con l introduzione di nuovi apparecchiature tecnologicamente più avanzate in grado di migliorare la qualità e la quantità dei manufatti ; c) Migliorare la diffusione e commercializzazione dei prodotti; d) Sostenere l'occupazione e la realizzazione di nuove unità imprenditoriali con priorità ai giovani e alle donne anche in cerca di prima occupazione ; e) Contribuire all innalzamento delle competenze professionali degli operatori, favorire e migliorare le capacità imprenditoriali. A sostegno di tali obiettivi l amministrazione comunale, attraverso i propri uffici promuove di continuo una serie di iniziative che a diverso titolo possono sostenere e favorire il raggiungimento degli obiettivi proposti in favore dello sviluppo locale, in particolare è in fase di ultimazione la realizzazione di una struttura con finalità commerciali ed artigianali denominata CIVIS,

finanziata e realizzata con fondi POR 2000/2006, ha visto l allestimento di una serie di locali ( nove ) da adibire a botteghe artigianali, completa di tutti i servizi necessari, oltre ad una serie di altri ambienti destinati alla promozione e commercializzazione dei prodotti e manufatti. Altra struttura di nuova realizzazione è il centro di eccellenza gastronomica, realizzato grazie ad un finanziamento APQ - Cipe 35/2005 con l'obiettivo di creare un punto di eccellenza in campo gastronomico per la di valorizzazione dei prodotti tipici locali sangavinesi e di tutto il territorio provinciale. La struttura fra le sue attività ha come obiettivo quello di sviluppare laboratori di sperimentazione culinaria e diventare centro di alta formazione per cuochi, con lo svolgimento di stage applicativi, attività di formazione vera e propria e organizzazione di eventi gastronomici tematici. Le due strutture sono inserite nel centro commerciale naturale locale, a pochi passi da una terza struttura appena ristrutturata che è il Mercato Civico cittadino e grazie ad un finanziamento ottenuto per la riqualificazione dei centri storici L.R. 29/98 e a finanziamenti propri, ha messo a disposizione degli operatori locali uno strumento d importante sviluppo commerciale. Per il Comune di San Gavino Monreale lo strumento finanziario proposto dal Bando rappresenta dunque una chiave strategica importante per la crescita economica, sociale e culturale del contesto di riferimento. In tale ottica ritiene importante valorizzare le risorse umane e materiali presenti nel territorio, indirizzandole sulla miglioramento delle risorse locali, anche quelle che spesso vengono considerate minori o non in grado di produrre grandi redditi. L amministrazione comunale punta inoltre ad ottenere risultati significativi in termini di aumento della produzione di prodotti realizzati e ampliamento della gamma dei beni trasformati. Ottenere, con l introduzione di innovazioni tecnologiche nelle lavorazioni, uno sviluppo di figure professionali con competenze forti in grado di garantire l operatività d impianti tecnologicamente avanzati. Inoltre da una prima valutazione delle manifestazioni d interesse pervenute, l applicazione dello strumento finanziario potrà favorire sia la stabilizzazione delle unità operative già presenti, stimate in circa quaranta unità, sia la creazione di nuovi posti di lavoro di una percentuale importante, cercando nello stesso momento di incentivare l inserimento di figure professionali della componente femminile e di giovani anche in cerca di prima occupazione. STRATEGIA E CONTENUTI TECNICI (Descrivere ciascuna azione prevista per la realizzazione del proprio POIC e indicare per ciascuna azione il numero di imprese che si prevedere di finanziarie con l intervento, specificare i settori e le aree comunali nei quali si svolgeranno le attività imprenditoriali ed eventuali priorità di accesso per giovani/donne) Da un'attenta lettura sull'analisi del contesto concernente San Gavino Monreale, appare evidente la difficile situazione socio economica in cui si trova, dovuta non solo all'attuale momento congiunturale negativo che penalizza la ripresa dell'economia locale, ma soprattutto da un lungo periodo di eventi sfavorevoli che hanno contribuito a generare la difficile situazione in cui versano le imprese locali. L'amministrazione comunale, coerentemente con le linee d indirizzo del Bando Pubblico riguardante i Progetti Operativi per l'imprenditorialità Comunale ( POIC), ha deciso di sostenere l'azione 1 " aiuti rimborsabili per l insediamento delle imprese, lo sviluppo occupazionale ecc. " e l azione 2 aiuti rimborsabili per l innovazione organizzativa, individuando come settore di sviluppo preferenziale i settori artigianali, commercio e servizi. L'amministrazione intende dunque mettere a disposizione degli operatori economici locali lo strumento del credito agevolato, dato dall'opportunità offerta dal Bando Pubblico, con l'obiettivo principale di favorire la nascita e il potenziamento di attività imprenditoriali nei settori C;G; I della tabelle Ateco 2007, contribuendo all innovazione tecnologica delle imprese, creare nel frattempo condizioni favorevoli per sostenere e migliorare la commercializzazione dei prodotti. Contribuire all innalzamento delle competenze professionali degli operatori locali, instaurando rapporti di collaborazione con gli Enti regionali, Provinciali, con le Università e Istituti Tecnici qualificati.

Nella predisposizione della proposta progettuale l'amministrazione, attraverso gli operatori dell ufficio delle politiche per il lavoro, ha attivato una serie d iniziative per la promozione del Bando Pubblico, in primis mettendosi in contatto direttamente con tutte le imprese di tutti i settori presenti, pubblicando poi sul sito istituzionale e sull'albo pretorio, un avviso pubblico e un invito a presentare candidature per nuove iniziative imprenditoriali. Si è inoltre cercato di far conoscere le opportunità del bando ai giovani e alle giovani, informando tutte le associazioni culturali, sociali, sportive e cooperative presenti nel paese, che raccolgono fra i propri iscritti i giovani sangavinesi impegnati a vario titoli nel sociale. Fra le manifestazioni d interesse ricevute, accompagnate, come richiesto, da una breve descrizione delle attività da avviare, si segnalano in particolare: 1) Il piano per la realizzazione di una distilleria, la prima nel paese, con attività che prevede la distillazione, rettifica e miscelatura degli alcolici, individuata nell area 11 dei codici ATECO (11.01.00 ), per la quale si prevede di investire una quota iniziale di 25.000. 2) Una seconda proposta riguarda la realizzazione di un laboratorio artigianale per la produzione di prodotti gastronomici (piatti pronti) utilizzando prevalentemente i prodotti locali (riso, zafferano orticole ecc.), classificabile fra le attività manifatturiere delle industrie alimentari ( Cod. ATECO 10.85.01..), l impresa di nuova istituzione con sede locale, prevede l impiego di tre unità lavorative composte da giovani donne in possesso di adeguate competenze professionali nel settore. 3) Altra area d intervento è rivolta al potenziamento del settore artigianale, individuato nel settore C - Attività manifatturiere dei Codici ATECO, in particolare della sartoria, molto importante per il comune data dalla presenza di due sarti/stilisti che vantano un importante notorietà e competenza nel territorio regionale, dovuta all abilità affermata negli anni con il confezionamento di abiti per cerimonie. Inoltre esiste una richiesta di tale professionalità, dovuta al fatto che nel centro si svolge ogni anno un importante carnevale, manifestazione che vanta una presenza di diverse migliaia di visitatori, e gruppi di maschere in costume a tema, costumi realizzati interamente a mano, spesso da persone con competenze non adeguate e quindi il potenziamento di tale settore permetterebbe la valorizzazione dell arte e del talento locale e occasione di sviluppo occupazionale. Oltre a questo settore merita attenzione anche la valorizzazione di due attività manifatturiere da tempo confermate nel territorio che svolgono attività di confezionamento di abbigliamento da lavoro ( Codice ATECO 14). L investimento previsto ammonta a 40.000. 4) Dall esame delle istanze pervenute all ufficio politiche del lavoro di questo Comune, sono state individuate inoltre delle aziende specializzate nella fabbricazione di prodotti metallici in genere ( ferro, alluminio, acciaio, rame e altri ) per le quali si prevede di mettere a disposizione una quota totale di 100.000 da destinare ad attività di fabbricazione di porte finestre e telai, imposte e cancelli metallici; fabbricazione di oggetti in ferro, in rame e altri metalli quali ferro, alluminio acciaio ecc. 5) Un altra area d intervento riguarda il settore della stampa e riproduzione di supporti registrati ( Codice ATECO 18 ), costantemente in via di sviluppo grazie all evoluzione della tecnologia. Nel territorio vengono individuate più aziende, per le quali l investimento previsto è di 50.000 da ripartire nelle diverse attività di competenza che comprendono stampe di giornali, lavorazioni preliminari alla stampa e ai media, altre stampe varie, attività di grafica, legatoria e servizi connessi. 6) Per agevolare il settore turistico, grazie alla presenza di diversi punti di interesse nel paese, e grazie alla coltivazione dello zafferano, fiore all occhiello per il paese, che ogni anno porta diversi turisti in occasione della sagra, si ritiene importante potenziale il settore dell attività dei servizi di alloggio e di ristorazione ( Codice ATECO 55), con particolare riferimento alle strutture alberghiere poco diffuse nel paese.

Obiettivi specifici sul territorio (max 15 righe) In considerazione della finalità proposta dal Bando Pubblico, intesa come opportunità di sviluppo del territorio comunale, la proposta progettuale del comune di San Gavino Monreale si propone di perseguire gli obiettivi specifici appresso elencati: 1) mettere a disposizione della popolazione uno strumento finanziario che favorisca la possibilità di ottenere un credito agevolato in modo semplice, considerando come elemento principale di valutazione l'idea imprenditoriale, il grado di sostenibilità e l'impatto occupazionale che produce; 2) Sostenere le iniziative imprenditoriali che operano o propongano attività produttive ricomprese prevalentemente nei settori C;G,I della tabelle Ateco 2007 ; 3) sostenere e stimolare le aziende all innovazione tecnologica degli impianti al fine di migliorare la qualità e la quantità dei manufatti, migliorare le competenze dei lavoratori e garantire ambienti di lavoro rispettosi delle norme di sicurezza e salubrità degli ambienti ; 4) Migliorare la commercializzazione dei prodotti; 5) Sostenere l'occupazione e la realizzazione di nuove unità lavorative con priorità ai giovani e alle donne; 7) Creare opportunità formative per aumentare l innalzamento delle competenze professionali degli operatori e migliorare le capacità imprenditoriali. Settori di attività prescelti (indicare max 3) 1) Descrizione del settore Codice Ateco 2007 2) Descrizione del settore Codice Ateco 2007 Attività manifatturiera C commercio al dettaglio G Aree comunali dove si localizzeranno le attività imprenditoriali 3) Descrizione del settore Codice Ateco 2007 Attività dei servizi di alloggio e di ristorazione I - Zona artigianale PIP - Via Villacidro, snc - 09037 San Gavino M.le (VS) - Centro commerciale naturale Via Roma - 09037 San Gavino M.le (VS) - Struttura attività produttive " CIVIS " Via Roma 09037 San Gavino M.le (VS) - Mercato civico comunale - Via Umberto 3-09037 San Gavino M.le (VS) - Centro di eccellenza gastronomica Via Diaz, 4-09037 San Gavino M.le (VS) Totale imprese beneficiarie previste 10 Regolamento di incentivi all imprenditorialità e/o sgravi fiscali su imposte comunali già approvato SI NO RISULTATI ATTESI (Indicare le ricadute socio-economiche, occupazionali e di sviluppo imprenditoriale previste a completamento dell operazione. Max 1 pag.) L andamento socio-demografico degli ultimi anni evidenzia che San Gavino Monreale, nonostante le strutture e i servizi esistenti, presenta un sostanziale lento decremento, e una ancor più preoccupante ripresa del fenomeno migratorio. La disoccupazione totale si attesta oltre al 34% (Ufficio Regionale del lavoro e M.O.). I soggetti con meno di 25 anni, in cerca di occupazione, sono oltre il 55% della popolazione complessiva, mentre permane una fortissima disoccupazione e un ampio precariato occupazionale anche oltre i 40 anni. Il dato al femminile riguarda il 70% dei casi.

Nonostante il forte rallentamento delle nascite e il tendenziale e progressivo invecchiamento della popolazione, comunque in linea con l'andamento generale del dato regionale, occorre evidenziare come la componente giovanile costituisca ancora una parte rilevante della popolazione. Appare evidente che per il Comune di San Gavino Monreale lo strumento finanziario proposto dal Bando rappresenta dunque un importantissima chiave strategica per la crescita economica, sociale e culturale del contesto di riferimento. Si ritiene importante indirizzare tutti gli strumenti e risorse a disposizione verso la valorizzazione delle risorse presenti nel territorio, sostenendo tutte le possibili iniziative imprenditoriali indirizzate alla lavorazione e trasformazione delle risorse agroalimentari locali, anche quelle che spesso vengono considerate secondarie o non in grado di produrre grandi redditi. L amministrazione comunale punta dunque ad ottenere risultati significativi in termini di aumento della produzione di prodotti nella filiera agroalimentare e un ampliamento della gamma dei beni trasformati. Non meno importante e l azione di promozione dei servizi che l amministrazione comunale già da tempo sta offrendo ai cittadini, tesa a far conoscere a tutti, quali opere porta avanti al fine di favorire lo sviluppo imprenditoriale locale, promuovendo tutti gli strumenti e i servizi messi a disposizione quali : servizi di consulenza, accompagnamento all avvio d impresa, strutture attrezzate a disposizione delle imprese, opportunità di finanziamento, ecc.., con l obiettivo finale di rappresentare per tutti i cittadini un elemento di riferimento certo, dove ognuno può trovare una risposta ai propri progetti imprenditoriali. Si vuole ottenere inoltre, con l introduzione di innovazioni tecnologiche nelle lavorazione dei prodotti, uno sviluppo professionale degli addetti con competenze elevate in grado di garantire l operatività di impianti tecnologicamente avanzati, che impiegano prevalentemente tecnologie innovative nei settori dell automazione industriale quali sistemi computerizzati, PLC, elettropneumatici ecc.. Un importante opportunità per i giovani del territorio, che avranno dunque la possibilità di sviluppare conoscenze e competenze altamente qualificate, che potranno eventualmente spendere anche in altre realtà industriali presenti nel territorio nazionale e non. Considerato inoltre che San Gavino Monreale vanta una serie di servizi primari importanti, vedi viabilità, ferrovia con annesso scalo commerciale, zona PIP dotata di tutte le utenze, una struttura artigianale denominata CIVIS in grado di ospitare le nascenti attività artigianali, un centro di eccellenza gastronomia, tutti elementi in grado di favorire sia gli imprese locali e attirare nuovi imprenditori che intendono investire nel settore agroalimentare e artigianale in genere. Da una valutazione delle manifestazioni d interesse ricevute, l applicazione dello strumento finanziario potrà favorire sia la stabilizzazione delle unità operative già esistenti, sia la creazione di nuovi posti di lavoro di un numero significativo, cercando nello stesso momento di incentivare l inserimento delle donne, dei giovani e delle fasce disagiate della popolazione. Con riferimento al dato relativo al numero dei nuovi occupati, il finanziamento e l avvio di tutte le iniziative imprenditoriali proposte, creerà un numero di occupati a tempo indeterminato, nelle due tipologie contrattuali più utilizzate fra tempo pieno e par-time, intorno alle venti unità, di cui sette giovani donne di età compresa tra 17 e 35 anni e tredici uomini, due fra questi ultimi, appartenenti alle liste speciali di cui alla L. 68/99. COERENZA E COMPLEMENTARIETÀ DEL PROGETTO CON LE STRATEGIE REGIONALI E COMUNALI (Specificare i documenti programmatici locali complementari già approvati ed allegarli al presente progetto. Max 1 pag.) Quest amministrazione comunale, come quelle passate, è impegnata ad avviare una serie di azioni finalizzate a sostenere tutte le attività imprenditoriali, con particolare attenzione alle categorie commerciali ricomprese nelle sezioni C; G ; I del codice Ateco 2007. Le azioni sopra descritte rientrano in una politica d interventi, prima proposte nella Progettazione Integrata del POR 2000/2006, relativa alle schede 9.1- Provincia del Medio Campidano Filiera Produzioni artigianali, commercio e agroalimentari ; Scheda 9.2 Sviluppo delle Aree Montane e Rurali e

Scheda 9.3 Turismo Sostenibile e Valorizzazione del Patrimonio ambientale e culturale, elaborata dal gruppo di lavoro dei comuni comprendenti il parternariato di appartenenza. In tali strategie, rientra l ultimazione la struttura denominata CIVIS, nata da un accordo fra la rete di Comuni composta da : San Gavino Monreale, Serrenti, Arbus, Gonnosfanadiga, Pabillonis, Samassi, Serramanna, Guspini, Sanluri, Villacidro, denominata LE CITTA DELLE TERRE con finalità commerciali e artigianali finanziata e realizzata grazie al Bando CIVIS, con fondi POR 2000/2006 Mis. 5.1 POLITICHE PER LE AREE URBANE RAFFORZAMENTO DEI CENTRI URBANI MINORI pari a 860.000,00. Il finanziamento ha permesso la realizzazione di una serie di locali (dieci) da adibire a botteghe artigianali, completa di tutti i servizi necessari, oltre ad una serie di altri ambienti destinati alla promozione e commercializzazione dei prodotti e manufatti. Una seconda importante iniziativa, coerente con la P.I., è quella creata grazie alla ristrutturazione di un importante casa padronale a Palazzo di proprietà del comune, che a seguito di un finanziamento APQ Sviluppo Locale - II atto integrativo Fondo per le Aree Sottoutilizzate ex delibera Cipe 35/2005 di 1.226.000,00 vedrà la nascita di un centro di eccellenza gastronomica, con l'obiettivo principale di creare opportunità occupazionali, valorizzare i prodotti tipici locali sangavinesi e di tutto il territorio provinciale e regionale, cercando di fare sistema con tutti gli operatori del settore. Il centro di eccellenza gastronomica, fra le attività previste, si propone inoltre di sviluppare rapporti di collaborazione con gli Enti Regionali e Scolastici competenti in materia, sviluppare laboratori di sperimentazione culinaria, proponendosi quale centro di alta formazione per cuochi, organizzando stage applicativi, attività di formazione e organizzazione di eventi gastronomici tematici a livello regionale e nazionale. L intervento rappresenta un esempio di particolare interesse in un contesto più generale della valorizzazione delle culture locali, sia come qualificazione dell arredo urbano, sia storico e di recupero architettonico del patrimonio locale, essendo San Gavino Monreale inserito nel circuito dei comuni che puntano alla promozione delle valenze gastronomiche e agroalimentari locali quali appunto il riso, lo zafferano ecc. La struttura prevede inoltre la realizzazione di una serie di altri servizi quali : Biblioteca gastronomica ; un ufficio Stampa come punto d incontro per la comunicazione, con l obiettivo finale di promuovere e potenziare le eccellenze gastronomiche e agroalimentari; Le due strutture del CIVIS e il Centro di Eccellenza Gastronomica, sono situate nel centro commerciale naturale locale, comunicanti tra loro attraverso un ampio cortile condominiale a pochi passi da un terzo complesso, appena ristrutturato che è il Mercato Civico cittadino che grazie a un finanziamento di 277.000,00 per la riqualificazione dei centri storici L.R. 29/98 e a finanziamenti propri del comune per ulteriori 177.000,00, hanno messo a disposizione degli operatori locali uno strumento di importante sviluppo. Non meno significativo per lo sviluppo imprenditoriale del centro, è il Regolamento sugli aiuti contributivi delle nuove attività imprenditoriali in favore dello sviluppo economico e occupazionale, tale strumento in via di approvazione del Consiglio Comunale, prevede agevolazioni per le nuove imprese con l abbattimento della TARSU nella misura del 100% per il primo anno di attività, e del 50% per ulteriori due anni. E concesso inoltre l utilizzo a titolo gratuito degli spazi pubblicitari per un periodo massimo di tre anni e l utilizzo, a titolo gratuito, dei Box vendita presso il mercato civico. Si allegano : Protocollo d intesa - Bando CIVIS ; Protocollo d intesa - APQ Sviluppo Locale II atto integrativo Fondo per le aree sottoutilizzate ex delibera CIPE n. 35/2005. Proposta regolamento aiuti alle imprese locali. Il Responsabile di Servizio Dott. Bruno Mancosu