L AMMORTAMENTO DEL FABBRICATO PERDE IL TERRENO 1) E indeducibile la quota parte relativa al terreno incorporata nel costo complessivo del fabbricato strumentale. 2) Il costo del terreno è pari al maggiore tra il valore risultante in bilancio e quello ottenuto applicando una percentuale al costo complessivo.
Valore del terreno Maggior valore tra Valore risultante dal bilancio 20% del costo complessivo ovvero 30% per i fabbricati industriali Non c e più l obbligo della perizia
1 Ipotesi: Stato Patrimoniale 31/12/2005 Terreni 350 Fabbricati 650 Valore terreno 350 > 30% del costo complessivo 30% di 1.000 = 300 Si può procedere anche fiscalmente ad effettuare gli ammortamenti su 650
2 Ipotesi: Stato Patrimoniale 31/12/2005 Terreni 200 Fabbricati 800 Valore terreno 30% del costo complessivo 200 < 30% di 1.000 = 300 Il valore fiscalmente ammortizzabile è 700 La differenza tra l ammortamento contabile (3% di 800=24) e l ammortamento fiscale (3% di 700=21) è pari a 3 e deve essere ripresa in aumento in sede di dichiarazione dei redditi.
Il disallineamento tra i valori civili e i valori fiscali va gestito con la rilevazione della connessa fiscalità anticipata 37,25% di 3= 1,12 Contabilmente: -------------------- --------------------- Attività per imposte a Imposte differite (CE) anticipate 1,12 --------------------- ---------------------
3) La norma non si applica ai terreni acquistati autonomamente dall impresa. Esempio Acquistato terreno per 100 Nei successivi esercizi si costruisce un fabbricato industriale per 900 L ammortamento deducibile è calcolato su 900 anche se il costo del terreno rappresenta solo il 10% del valore complessivo.
4) Il costo complessivo cui applicare le prercentuali si intende al netto delle spese incrementative capitalizzate e delle rivalutazioni. 5) Le quote di ammortamento dedotte nei precedenti esercizi si imputano prioritariamente al fabbricato.
F.do ammortamento > 70% del valore del fabbricato Stato Patrimoniale 31/12/2005 Terreni e fabbricati 1.000 F.do ammortamento (800) 30% di 1.000= 300 (valore terreno) 700 (valore fabbricato) 800 (F.do ammortamento al 31/12/2005) Il fabbricato risulta completamente ammortizzato e non è più consentito dedurre l ammortamento del fabbricato.
Il disallineamento tra i valori civili e i valori fiscali va gestito con la rilevazione della connessa fiscalità anticipata: 37,25% di 30= 11,17 Contabilmente: Attività per imposte a Imposte differite anticipate 11,17 IMPORTANTE Non si recuperano a tassazione i maggiori ammortamenti dedotti nei precedenti esercizi
F.do ammortamento < 70% del valore del fabbricato Stato Patrimoniale al 31/12/2005 Terreni e fabbricati 1.000 F.do ammortamento (400) 30% di 1.000= 300 (valore terreno) 700 (valore fabbricato) 400 (F.do ammortamento al 31/12/2005) Residuo fiscalmente ammortizzabile= 300 Residuo contabilmente ammortizzabile= 600
Ipotizzando un aliquota coincidente con l aliquota di ammortamento fiscale pari al 3% Amm.to Fabbricati a F.do Amm.to Fabbricati 30 La differenza tra l ammortamento iscritto in bilancio (30) e la quota fiscalmente deducibile (21) deve essere ripresa in aumento in dichiarazione.
Dal 2006 si avrà un disallineamento tra i valori civili e i valori fiscali che andrà gestito con la rilevazione della connessa fiscalità anticipata 37,25% di 9= 3,35 Contabilmente: Attività per imposte a Imposte differite (CE) anticipate 3,35
6) Per fabbricati industriali si intendono quelli destinati alla produzione e trasformazione di beni. 7) La disposizione si applica anche ai fabbricati in leasing relativamente alla quota capitale del canone. 8) La norma rileva ai fini del ricalcolo degli acconti Ires/Irap, ad eccezione dei fabbricati strumentali acquisiti in leasing per il quale non è necessario rideterminare l imponibile 2005.
DIVISI IN BILANCIO FABBRICATO AMMORTIZZABILE TERRENO NON AMMORTIZZABILE
VALORE TERRENO 1) 2) Maggiore tra VALORE DELL ATTO VALORE DI BILANCIO SE AREA ACQUISTATA IN PRECEDENZA IN MODO AUTONOMO oppure VALORE FORFETTATIO 20% o 30%