Valutazione Fornitori e Approvvigionamento Prodotti

Documenti analoghi
Indicazioni operative per la gestione di reazioni ed eventi avversi gravi.

Sistema di monitoraggio particellare e microbiologico in continuo : esperienza applicativa in un laboratorio di tessuti oculari

Sancisce accordo LA CONFERENZA PERMANENTE PER I RAPPORTI TRA LO STATO, LE REGIONI E LE PROVINCE AUTONOME DI TRENTO E BOLZANO

Unità emittente SGQ Unità destinataria DIR SGQ SGA BSCS CQB CR LAB CRIO UdR X X X X X X X X X

P04 - GESTIONE DELLE NC, AC, AP. 16 luglio luglio luglio 2015 DATA DI APPROVAZIONE REVISIONE. 00 Emissione del documento

PROCEDURE QUARS Gestione sistemi integrati

REPUBBLICA ITALIANA DELLA PARTE PRIMA. Sezione II ATTI DELLA REGIONE. DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 27 dicembre 2012, n

MANUALE DI GESTIONE PER LA QUALITA

SCHEMA. Mandato CEN M/120 Prodotti metallici per impieghi strutturali e loro accessori.

Revisione n 8 del 24/02/2014 Pag. 1 di 5

IDENTIFICAZIONE E NOTIFICA DELLE REAZIONI E DEGLI EVENTI AVVERSI RELATIVI AL RICEVENTE ED AL DONATORE

ACCREDITAMENTO LABORATORI DI ANALISI UNI CEI EN ISO/IEC 17025:2005. Dr.ssa Eletta Cavedoni Cosmolab srl Tortona

Valutazione e Controllo Fornitori

Kit Documentale Qualità UNI EN ISO 9001:2015. Templates modificabili di Manuale, Procedure e Modulistica. Nuova versione 3.

Comune Fabriano. Protocollo Generale, Servizio Progettazione, Servizio Edilizia Privata. Progetto di Certificazione secondo le norme ISO 9000

4.10 PROVE, CONTROLLI E COLLAUDI

SCHEMA PER LA CERTIFICAZIONE DEI MANICOTTI PER GIUNZIONI MECCANICHE DI BARRE DI ACCIAIO PER CEMENTO ARMATO SECONDO LA NORMA UNI :2007

UNI EN PEST MANAGEMENT SERVICES

MODULO 1 INTRODUZIONE AL SISTEMA INTEGRATO

Dott.ssa Patrizia Ferri Segretario Generale

PROCEDURA DI GESTIONE DELLE VERIFICHE ISPETTIVE INTERNE

i SISTEMI aziendali IGPDecaux ISO 9001:2000 ISO 14001:2004 SA 8000:2001

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO LINEE GUIDA

SCHEDA FORNITORE. Distributore Entrambi Su commessa Servizi. (Provincia) (Fax) (Provincia) (Fax) Qualifica. Indice di revisione; data revisione

75^ Assemblea Generale AVIS. Corso di formazione. Bergamo, 21 maggio 2011

I REQUISITI INNOVATIVI DELLA ISO Alessandra Peverini Perugia 23 ottobre 2015

Diagnosi energetica o certificazione ISO 50001: saper scegliere consapevolmente

PROCEDURA VALUTAZIONE FORNITORI INDICE PN 09. STATO FIRMA DATA Approvato Presidente Nazionale Dott. G. Finzi Data di applicazione:

Manuale di Gestione per la Qualità

MOD.1 SCHEDA QUALIFICA FORNITORI

DELIBERAZIONE N X / 4103 Seduta del 02/10/2015

CATALOGO OFFERTA FORMATIVA

Responsabilità della Direzione INDICE SCOPO CAMPO DI APPLICAZIONE RIFERIMENTI NORMATIVI FIGURE E RESPONSABILITÀ...

STRUMENTI PER COMPETERE: IL DISCIPLINARE TECNICO CERTIFICATO

Analisi, revisione e implementazione di un modello organizzativo in Qualità nello Studio Legale

Normativa e regolamentazione nazionale per import - export

SISTEMA DI GESTIONE QUALITÀ PER I LABORATORI DI ANALISI SENSORIALE DELL'OLIO DI OLIVA VERGINE - CHECKLIST

IL PARTNER PER LA TRANQUILLITÀ DELLA TUA AZIENDA

ASSESSORATO DELLA SALUTE DIPARTIMENTO PER LE ATTIVITÀ SANITARIE E OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO Servizio 6 Trasfusionale Centro Regionale Sangue

STRUTTURA TECNICA E TECNOLOGIE

GMP nella produzione dei cosmetici

SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO Monitoraggio dei processi e di salute e sicurezza sul lavoro

I Sistemi di Gestione della Sicurezza e la Certificazione BS OHSAS 18001

DECRETI E DELIBERE DI ALTRE AUTORITÀ

PROCEDURA OPERATIVA PER L ANALISI E LA GESTIONE DEL RISCHIO

Rischio Chimico. Definizioni

GESTIONE DELLE NON CONFORMITA

Manuale di gestione della Qualità

Segreterie Studenti: Illustrazione del Sistema per la Qualità. Simona Tosi Unità Qualità 19 gennaio 2010

ISO 9001:2015 LA STRUTTURA DELLA NORMA

REGIONE TOSCANA GIUNTA REGIONALE

SCELTA ED ASSEGNAZIONE DEI DISPOSITIVI DI PROTEZIONE INDIVIDUALI

Per una migliore qualità della vita

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

DISPOSIZIONI IN MATERIA DI TRAPIANTI DI ORGANI EFFETTUATI ALL ESTERO IN BASE AL D.M. 31 MARZO 2008

Percorso strutturato di formazione per operatori di centrale di sterilizzazione

I passi per la certificazione del Sistema di Gestione dell Energia in conformità alla norma ISO Giovanni Gastaldo Milano, 4 ottobre 2011

Tracciabilità e Rintracciabilità a garanzia della qualita` e sicurezza dei prodotti alimentari

MONITORAGGIO DEL SERVIZIO: CONTROLLO DI PROCESSO O CONTROLLO DI RISULTATO

Ambienti confinati e rischi per la salute e sicurezza Imparare dagli errori: analisi delle dinamiche infortunistiche. Dott. Ing. Sebastiano Spampinato

PC Desktop 12 - Appalto Specifico - Criteri di sostenibilità

Le Unità di Raccolta Associative verso l accreditamento. Lo stato dell arte.

PIANO DI AUTOCONTROLLO AZIENDALE SEMPLIFICATO ********

ACCREDITAMENTO CERMET-ANMDO-SIAIS HA VERAMENTE UN VALORE AGGIUNTO?

IL PROGRAMMA OTT DI QUALITA DELLA DONAZIONE DI ORGANI E TESSUTI

CERTIFICAZIONE CASE DI RIPOSO COME STAZIONI APPALTANTI SECONDO UNI EN ISO 9001/2015 PER ISCRIZIONE PRESSO ANAC AUTORITA NAZIONALE ANTICORRUZIONE

PROCEDURA PER LA GESTIONE DELLE AZIONI CORRETTIVE E PREVENTIVE

IL QUADRO NORMATIVO DI RIFERIMENTO PER IL SETTORE

In altri termini cos è

PROCEDURA OPERATIVA PER LA SORVEGLIANZA

Procedura APPROVVIGIONAMENTO PRODOTTI E SERVIZI P 13

I contenuti e i vantaggi della certificazione ISO in relazione agli obblighi del Dlgs 102/2014

L approccio gestionale all applicazione in azienda del sistema REACH e CLP

L autocontrollo e la possibilità di semplificazione, per ridurre i costi e migliorare la competitività. Clelia Lombardi

XV Corso - Convegno sull attuazione dei principi di Buona Pratica di Laboratorio. Roma 21 dicembre 2010

GLOSSARIO. L azione da attuare ogni qualvolta si verifichino delle non conformità o deviazioni rispetto ai limiti critici individuati.

MANUALE DELLA QUALITÀ SIF CAPITOLO 03 (ED.03) TERMINI E DEFINIZIONI

Regolamento particolare per la certificazione dei sistemi di gestione ambientale

Redatto in conformità alla norma UNI EN ISO 9001:2008. Sezioni Rev. Data NOTE SINTETICHE 0. Sommario RGQ D.

MILANO, 21 GIUGNO 2016 RELATORE: ING. M. LOCATI IL SISTEMA DI GESTIONE DELL ENERGIA ISO 50001:

2 CAMPO DI APPLICAZIONE

SCHEMA. per la certificazione dei materiali di messa a terra per linee aeree MT secondo le specifiche di ENEL Distribuzione

La Qualità. nei Laboratori Chimici delle Dogane. Prestigio della tradizione e valorizzazione della competenza

LINEE OPERATIVE per la vigilanza sui rischi da sovraccarico biomeccanico nella Grande Distribuzione Organizzata (GDO)

TECNOLOGIE BIOMEDICALI

MODULO A PER RSPP/ASPP- MACRO SETTORE DI ATTIVITA : TUTTI

[RAGIONE SOCIALE AZIENDA] [Manuale Qualità]

Stato di salute. Uscita di lista. Urgenza. Stato di salute post trapianto

Qualifica di prestazione di una termodisinfettatrice serie UNI ENISO Una fase importante del processo di sterilizzazione.

Modena, 28 maggio 2009 Michele Fusillo

La Certificazione ISO 3834 per le officine di carpenteria metallica

ALLEGATO N. 16 ESEMPIO DI PROCEDURA DI MONITORAGGIO DEI PROCESSI E PRODOTTI MEDIANTE INDICATORI DI PERFORMANCE

IL MINISTRO DELLA SALUTE

"Organizzazione del lavoro, Responsabilità amministrativa degli enti ed efficacia esimente ai sensi dell'art. 30 dlgs 81/08: l'importanza

Istituto Tecnico Aeronautico di Stato. Francesco De Pinedo 1. Roma - Via F. Morandini, 30 - Tel PG01 Audit Interni

DAL CDR AL CSS : STATO E PROSPETTIVE DOPO LA PUBBLICAZIONE DEL D.M. 22/2013

Procedure di Adeguamento SGA ISO 14001:2015 Indicazioni Operative. N. Anzalone - Milano

RETE PER LA PRESA IN CARICO DELLE GRAVI INSUFFICIENZE D ORGANO E TRAPIANTI DELLA REGIONE FRIULI VENEZIA GIULIA

Gruppo Gelsia SERVIZIO APPROVVIGIONAMENTI

LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ORGANIZZAZIONI PRODUTTIVE

Transcript:

V Corso Lucca, 6 novembre 2010 Valutazione Fornitori e Approvvigionamento Prodotti

Normativa di riferimento Decreto Legislativo 6 novembre 2007, n 191 Attuazione della direttiva 2004/23/CE sulla definizione delle norme di qualità e di sicurezza per la donazione, l approvvigionamento, l il controllo, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani.

Normativa di riferimento Decreto Legislativo 25 gennaio 2010, n 16 Attuazione delle direttive 2006/17/CE e 2006/86/CE, che attuano la direttiva 2004/23/CE per quanto riguarda le prescrizioni tecniche per la donazione, l'approvvigionamento e il controllo di tessuti e cellule umani, nonché per quanto riguarda le prescrizioni in tema di rintracciabilità, la notifica di reazioni ed eventi avversi gravi e determinate prescrizioni tecniche per la codifica, la lavorazione, la conservazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti e cellule umani

Normativa di riferimento Documento tecnico della Consulta Permanente e del Centro Nazionale per i Trapianti, 19 Giugno 2007 Linee guida per il prelievo, la processazione e la distribuzione di tessuti a scopo di trapianto Rintracciabilità - B.4.2 Tutela sicurezza e salute personale B.5 Strutture ed equipaggiamento B.6 Collaborazioni esterne B.8 Laboratori di analisi C.8.1 Prelievo D Terreni, reagenti, materiali E.5 Imballaggio e trasporto F.2.3 Gestione di reazioni ed eventi avversi gravi H.

Normativa di riferimento Norma UNI EN ISO 9001:2008 Sistemi di Gestione per la Qualità Approvvigionamento - 7.4 Processo di approvvigionamento - 7.4.1 Informazioni relative all approvvigionamento approvvigionamento - 7.4.2 Verifica del prodotto approvvigionato - 7.4.3.

Fornitori e Prodotti Critici Apparecchiature biomedicali Strumenti chirurgici Reagenti di processazione dei tessuti Dispositivi di protezione individuale Materiali per laboratorio Laboratori di analisi esterni Corrieri Controllo e certificazione qualità ambientale laboratorio Pulizia e sanificazione ambiente di lavoro Smaltimento rifiuti sanitari Estintori Controllo impianto elettrico, rilevazione incendio, elevatore, trattamento aria e climatizzazione.

Valutazione Iniziale Fornitore Referenze di mercato Sistema di gestione per la qualità certificato ISO 9001 nello specifico campo di applicazione della fornitura richiesta Verifica presso il fornitore Cortesia e professionalità del personale Adeguatezza e conformità legislativa prodotti Presenza servizio di assistenza post vendita Tempo di emissione offerte Trattamento economico attuato Tempo di evasione degli ordini Analisi di un numero predefinito di forniture test Non conformità rilevate nelle forniture test.

Qualificazione Fornitore Se il monitoraggio delle forniture non evidenzia non conformità e l analisi l dei parametri permette una valutazione adeguata, il fornitore viene qualificato ed inserito nella lista dei fornitori qualificati. Se il fornitore evidenzia gravi carenze o ottiene una valutazione iniziale bassa il fornitore non viene qualificato.

Valutazione Periodica Fornitore Annualmente è consigliata una rivalutazione dei fornitori secondo specifici parametri della valutazione iniziale Con lo stesso criterio di giudizio della qualificazione iniziale, si decide la qualifica del fornitore è confermata o se il fornitore deve essere escluso dai fornitori della Banca.

Valutazione Periodica Fornitore Parametri di Valutazione Trattativa economica Tempi di intervento Cortesia e Professionalità del personale Adeguatezza degli strumenti ed attrezzature Liquidi processazione e ABC conservazione tessuti oculari 5 4 5 4 4 5 4,50 QUALIFICATO DEF Pulizia ferri 4 4 4 4 4 5 4,17 QUALIFICATO GHI LMN OPQ Fornitore Prodotto / Servizio Fornito Tempo di emissione offerte Non Conformità rilevate Valore medio Val. Valutazione Disinfettante per lavaggio oculare 3 3 4 4 3 5 3,67 QUALIFICATO Disinfettante per lavaggio mani e spugne 4 4 4 4 4 5 4,17 QUALIFICATO Disinfettanti e indicatori di processo di sterilizzazione 2 4 3 4 4 5 3,67 QUALIFICATO METODO DI VALUTAZIONE La valutazione è di tipo qualitativo (secondo i parametri sottoindicati) in funzione della valutazione viene assegnato il punteggio. Il fornitore con punteggio minore a 3 Risulta Non Qualificato Il fornitore con punteggio maggiore/uguale a 3 risulta Qualificato Valore Parametri Valore Non Conformità 1 = Scarso 1 = 4 NC o superiore 2 = Sufficiente 2 = 3 NC rilevate 3 = Discreto 3 = 2 NC rilevate 4 = Buono 4 = 1 NC rilevate 5 = Ottimo 5 = 0 NC rilevate

Approvvigionamento Prodotti 1. Individuazione fornitore 2. Verifica adeguatezza prodotto 3. Richiesta preventivo/offerta 4. Valutazione preventivo ed eventuale trattativa economica 5. Emissione ordine di acquisto/fornitura 6. Ricevimento prodotto 7. Verifica documentata conformità prodotto (tipologia, quantità,, integrità confezioni, stato del prodotto, scadenza, lotto di produzione ecc.) 8. Registrazione e gestione di eventuali Non Conformità rilevate in sede di verifica 9. Carico del prodotto a magazzino.

Rintracciabilità Linee Guida CNT 19.06.07 - A.3 Facoltà / Capacità di: localizzare e individuare i tessuti in ogni fase [ ] individuare il donatore e la Banca [ ][ individuare i responsabili che effettuano la applicazione dei tessuti sui riceventi [ ][ reperire e individuare tutti i dati pertinenti relativi ai prodotti e ai materiali [ ].

Fornitori Interni Strutture che agiscono come parti terze per la Banca dei Tessuti, fornendo un servizio spesso critico nel processo, ma che si trovano all interno della stessa Azienda / Ospedale in cui è inserita la Banca.

Fornitori Interni La Banca non può scegliere autonomamente propri fornitori di alcuni servizi essenziali nel processo di lavorazione ma deve necessariamente usufruire di strutture già operative all interno della stessa Azienda / Ospedale (es. laboratori, sterilizzazione, verifiche periodiche e manutenzione apparecchiature ecc.) FORNITORI OBBLIGATI.

Fornitori Obbligati Valutazione iniziale Accordo scritto (Capitolato) Tipologia Prodotti/Servizi Modalità fornitura Responsabilità Norme di riferimento Standard di Processo Certificazioni Eventuale richiesta di standard di processo specifici per la Banca diversi dagli altri reparti dell Azienda / Ospedale.

Fornitori Obbligati Indicatori Monitoraggio Periodico Numero e Tipologia Non Conformità Strutture Certificate ISO 9001 Esiti Audit di parte terza per Certificazione / Sorveglianza Sistema Gestione Qualità Mantenimento certificazione nello specifico campo di applicazione della fornitura richiesta.

Fornitori Obbligati In caso di gravi e ripetute mancanze è opportuno comunque che la Banca valuti la possibilità e l opportunitl opportunità di servirsi di un fornitore esterno all Azienda / Ospedale.

Approvvigionamento Linee Guida CNT 19.06.07 - A.3 Processo che rende disponibili i tessuti per trapianto: inizia con l identificazione l del potenziale donatore e si completa con il prelievo del tessuto da donatore vivente o cadavere.

Strutture di Prelievo Il considerare o meno queste Strutture come fornitori dipende dall organizzazione regionale della Rete Trapianti e della Banca stessa, per cui questo è un aspetto che non sempre si può applicare. Nei casi in cui ci sia questa possibilità,, dovranno essere adottati degli indicatori per valutare la Struttura di Prelievo, anche qui non nell ottica di eliminare il fornitore nel caso non rispetti i requisiti, ma nello spirito di migliorare il lavoro e innalzare i livelli di qualità dei materiali forniti.

Medici Prelevatori A) Medici interni dell Azienda / Ospedale B) Medici inviati dalla Banca Dipende dall organizzazione regionale della Rete Trapianti e della Banca 1. Fornitori interni (obbligati) 2. Medici con rapporto di collaborazione in libera professione (valutazione iniziale, qualificazione, valutazione periodica).

Risk Management Linee Guida CNT 19.06.07 - A.3 Evento Avverso Grave Qualunque evento negativo collegato con l'approvvigionamento, il controllo, la lavorazione, lo stoccaggio e la distribuzione di tessuti che possa provocare la trasmissione di patologie, la morte o condizioni di pericolo di vita, di invalidità o incapacità dei pazienti, o ne possa produrre o prolungare l'ospedalizzazione o lo stato di malattia.

Risk Management Linee Guida CNT 19.06.07 - A.3 Reazione Avversa Grave Una risposta non voluta nel donatore o nel ricevente, compresa una malattia trasmissibile, connessa con l approvvigionamento o l applicazione sull uomo di tessuti che provochi la morte, metta in pericolo di vita invalidità o incapacità dell interessato, o ne produca o prolunghi l'ospedalizzazione o lo stato di malattia.

Risk Management Linee Guida CNT 19.06.07 H.2.1 Le Banche devono fornire le istruzioni per la notifica degli eventi e reazioni avverse ai Centri di Trapianto e a tutte le strutture che intervengono nelle singole fasi del processo.

Risk Management POS e Modulistica Registrazioni specifici Notifica Evento da fornitori prodotti/servizi Notifica Evento/Reazione Indagine dettagliata cause e esito Gestione Non Conformità Potenziali/Accertate Azioni Preventive/Correttive Notifica conclusione a Centro Regionale Follow-up Registrazione..

Mire vuestra merced, que aquellos que allì se parecen no son gigantes,, sino molinos de viento,, y lo que en ellos suponèis brazos,, son las aspas, que, volteadas al viento, hacen andar la piedra del molino. M. DE CERVANTES, Don Chisciotte