5) Coloro che sono stati condannati a sentenza penale definitiva sono privati del diritto di voto:

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Transcript:

Capitolo X. Esercizi 1) In base all'art. 1.2 della Costituzione, la sovranità: a. "risiede" nel popolo b. "appartiene" al popolo c. "emana" dal popolo 2) Che cosa si intende per popolo? a. L'insieme di tutti coloro che si trovano entro i confini del territorio di uno stato b. L'insieme di tutti coloro che sono legati all'ordinamento giuridico dal vincolo di cittadinanza c. L'insieme di tutti coloro che sono legati da comuni tradizioni, storia, lingua, religione, origini etniche 3) Per elettorato attivo si intende il diritto di: a. essere votati b. venire candidati c. votare 4) I non cittadini possono essere elettori? a. No, solo i cittadini sono elettori in base all'art. 48 Cost. b. Sì, tutti coloro che non sono cittadini possono votare per le elezioni comunali c. Sì, ma solo i cittadini non italiani dell'unione europea in attuazione del diritto Ue 5) Coloro che sono stati condannati a sentenza penale definitiva sono privati del diritto di voto: a. d'ufficio e in modo permanente b. finché la pena dura c. in caso di interdizione perpetua o temporanea 6) Il voto è "libero" nel senso che esso: a. deve essere espresso da ciascun elettore di persona b. non può essere limitato se non per indegnità morale c. deve essere esente da qualsiasi forma di costrizione Pagina 1

7) Il principio di eguaglianza del voto implica: a. l'illegittimità del voto per delega b. l'attribuzione a specifiche categorie di cittadini di più voti c. l'illegittimità del voto plurimo o multiplo 8) È una norma posta dalla legge per assicurare la segretezza del voto il divieto: a. di fare da accompagnatore per più di un elettore b. di portare telefoni cellulari nelle cabine elettorali c. di fare propaganda presso le sezioni elettorali 9) L'art. 48.2 della Costituzione definisce il voto: a. un dovere civico b. un obbligo c. un diritto di tutti i cittadini 10) Il voto per corrispondenza: a. non è mai ammesso, in base al principio della personalità del suffragio b. è consentito solo per il voto dei cittadini residenti all'estero c. è consentito solo per il voto dei cittadini temporaneamente all'estero, ad esempio i militari in missione 11) Gli italiani che risiedono all'estero possono: a. votare solo tornando in Italia b. scegliere se votare per posta o tornando in Italia c. votare solo per posta nella circoscrizione estero istituita dall'art. 48.3 Cost. 12) Nel nostro ordinamento il corpo elettorale elegge: a. consiglieri regionali, consiglieri comunali, membri italiani del Parlamento europeo b. presidente del Consiglio, presidenti delle regioni, sindaci, presidenti delle province c. deputati e senatori, presidente della Repubblica, vertici monocratici e componenti di assemblee a livello regionale e locale Pagina 2

13) Quando si parla di sistema elettorale in senso stretto, come parte dell'insieme della legislazione elettorale, si fa riferimento: a. alla disciplina dell'elettorato attivo e passivo b. alla disciplina delle campagne elettorali c. al meccanismo di trasformazione dei voti in seggi 14) Formula "plurality" significa che i seggi sono assegnati in collegi uninominali con formula: a. maggioritaria a turno unico o a doppio turno b. a maggioranza relativa c. a maggioranza assoluta 15) Il sistema uninominale maggioritario con formula "plurality" per l'elezione di organi collegiali è quello vigente: a. nel Regno Unito b. in Francia c. in Italia 16) In Germania vige un sistema elettorale: a. maggioritario con formula "majority" b. proporzionale con soglia di sbarramento c. proporzionale con premio di maggioranza 17) Il sistema elettorale vigente in Spagna è caratterizzato: a. dai collegi uninominali b. dal doppio turno eventuale c. da circoscrizioni con pochi seggi 18) In una circoscrizione elettorale dove si assegnano con formula proporzionale, per esempio, 10 seggi, quale fattore incide di più nel produrre effetti disproporzionali nel riparto fra le liste concorrenti? a. Una soglia legale di sbarramento superiore al 10 per cento b. La soglia di fatto determinata dalla dimensione stessa della circoscrizione c. La formula matematica per la distribuzione dei seggi Pagina 3

19) I sistemi elettorali italiani hanno tutti carattere: a. misto b. proporzionale c. maggioritario 20) Fino alla legge 270/2005 i seggi alla Camera e al Senato erano assegnati: a. il 75 per cento col maggioritario e il 25 per cento con la proporzionale b. metà del totale con formula maggioritaria, l'altra metà con formula proporzionale c. il 60 per cento col maggioritario e il 40 per cento con la proporzionale 21) La riforma elettorale del 2005, rispetto alla legge del 1993, ha abolito: a. la quota proporzionale b. la soglia di sbarramento c. i collegi uninominali 22) Camera e Senato sono eletti: a. con sistema interamente proporzionale b. con sistema proporzionale, ma con eventuale premio di maggioranza c. con sistema proporzionale, ma con sbarramento del 5 per cento 23) Quali sono le soglie di sbarramento nelle elezioni parlamentari per le liste non coalizzate: a. almeno il 4 per cento alla Camera e l'8 per cento al Senato b. almeno il 2 per cento alla Camera e il 4 per cento al Senato c. almeno il 10 per cento alla Camera e il 20 per cento al Senato 24) Alla Camera, una lista coalizzata partecipa alla ripartizione dei seggi se ottiene almeno: a. il 4 per cento b. il 2 per cento c. il 3 per cento 25) Alla Camera, alla lista o alla coalizione di liste che ha avuto più voti è comunque attribuito: a. il 55 per cento dei seggi b. il 60 per cento dei seggi c. un numero di seggi pari a 340 Pagina 4

26) Se poniamo, ad esempio, che la lista A abbia ottenuto 3.600 voti, la lista B 6.000 voti, la lista C 10.400 voti e i seggi da assegnare siano 10, il quoziente naturale è pari a? a. 2000 b. 1818 c. 1666 27) La formula proporzionale con premio si applica al Senato: a. in tutte le 20 regioni b. in 26 circoscrizioni regionali o subregionali, più la Valle d'aosta che ha un solo seggio c. in 17 regioni 28) La ripartizione dei seggi fra le coalizioni e le liste alla Camera è effettuata su base: a. circoscrizionale b. nazionale c. regionale 29) Sulla scheda elettorale per la Camera e su quella per il Senato compaiono: a. soltanto i simboli delle liste b. i simboli delle liste e i nomi dei candidati di lista c. il simbolo di ciascuna lista e il nome del capo della lista o della coalizione 30) Si può essere contemporaneamente candidati: a. sia alla Camera sia al Senato b. in non più di cinque circoscrizioni alla Camera o in non più di cinque regioni al Senato c. in tutte le circoscrizioni alla Camera o in tutte le regioni al Senato 31) Qual è la caratteristica delle liste di candidati concorrenti alla Camera e al Senato? a. Sono liste corte e bloccate b. Sono liste lunghe e bloccate c. Sono liste corte e con voto di preferenza Pagina 5

32) Se al Senato la coalizione più votata ha ottenuto in una data regione il 55 per cento dei seggi assegnati a quella regione, si procede: a. all'attribuzione del premio alla coalizione vincente b. alla ripartizione dei seggi fra le liste coalizzate al di sopra della soglia c. alla ripartizione dei seggi fra le liste coalizzate, inclusa la lista più votata al di sotto della soglia 33) In Trentino-Alto Adige si applica per il Senato un sistema: a. proporzionale senza premio di maggioranza b. proporzionale con premio di maggioranza c. maggioritario sulla base di collegi uninominali 34) Perché non vi è garanzia che chi vince alla Camera vinca anche, nel complesso, al Senato? a. Perché le formule elettorali sono diverse b. Perché le soglie di sbarramento sono diverse c. Perché la stessa formula è applicata ad ambiti territoriali diversi 35) I seggi della circoscrizione estero sono assegnati: a. in 4 ripartizioni territoriali b. in 12 collegi uninominali alla Camera e 6 collegi uninominali al Senato c. nel complesso della circoscrizione 36) A chi spetta la competenza legislativa in materia di sistema elettorale regionale? a. Allo Stato b. Alle regioni, salvo i principi fondamentali c. Alle regioni speciali e allo Stato 37) Con quale sistema vengono eletti i sindaci, i presidenti di provincia (fino al d.l. 201/2011) e, in base alla legislazione elettorale regionale transitoria, i presidenti delle regioni? a. Tutti con sistema a doppio turno b. Con sistema a turno unico i sindaci nei comuni minori, tutti gli altri con il ballottaggio c. Con sistema a turno unico i presidenti delle regioni, con sistema a doppio turno i sindaci nei comuni maggiori e i presidenti di provincia Pagina 6

38) Il voto disgiunto è consentito: a. nelle elezioni comunali e provinciali b. nelle elezioni regionali e nei comuni minori c. nei comuni maggiori 39) La possibilità di assegnare seggi aggiuntivi, aumentando il numero complessivo dei consiglieri, è prevista nella legge elettorale: a. regionale b. provinciale c. comunale 40) Nelle elezioni comunali si applicano due diverse formule: a. nei comuni fino a 10.000 abitanti e nei comuni oltre 10.000 abitanti b. nei comuni fino a 15.000 abitanti e nei comuni oltre 15.000 abitanti c. nei comuni fino a 5.000 abitanti e nei comuni oltre 5.000 abitanti 41) Nei comuni maggiori il candidato sindaco eletto ha una maggioranza garantita: a. pari al 60 per cento dei seggi consiliari b. pari al 55 per cento dei seggi consiliari c. pari a due terzi dei consiglieri 42) I candidati alla carica monocratica di governo locale sono collegati a una lista sola: a. nei comuni minori b. nelle circoscrizioni c. nelle province 43) I candidati al consiglio (elezioni regionali e locali) si presentano in collegi uninominali: a. nelle regioni b. nei comuni maggiori c. nelle province 44) Nelle elezioni regionali può l'elettore votare per un candidato presidente e per una lista non collegata a esso? a. No b. No, ma in tal caso il voto si intende espresso per il candidato presidente da solo c. Sì Pagina 7

45) L'elettore può esprimere il voto di preferenza per uno dei candidati della lista votata nelle elezioni: a. per la Camera e per il Senato b. provinciali c. regionali e comunali 46) La formula elettorale proporzionale per le elezioni europee si applica: a. circoscrizione per circoscrizione e al riparto dei seggi partecipano le liste che hanno ottenuto almeno un quoziente intero b. su base nazionale e una lista deve ottenere almeno il 4 per cento c. su base pluri-regionale e non esiste alcuna soglia di sbarramento 47) Nelle elezioni per il Parlamento europeo l'elettore: a. non può esprimere alcuna preferenza b. può esprimere una sola preferenza c. può esprimere tre preferenze 48) La disciplina delle campagne elettorali, per quanto riguarda le norme sulla "par condicio", è contenuta: a. nella legge 28 del 2000 b. nella legge 212 del 1956 c. nella legge 515 del 1993 49) I sistemi elettorali a livello nazionale, regionale e locale: a. prevedono tutti barriere incisive contro la frammentazione, sia per le forze che non si coalizzano sia per quelle che si coalizzano b. garantiscono tutti maggioranze sicure salvaguardando un largo pluralismo nella rappresentanza c. prevedono tutti l'elezione diretta del vertice dell'esecutivo 50) Quali tipi di referendum di ambito nazionale sono previsti dalla Costituzione? a. Referendum costituzionale, referendum abrogativo b. Referendum consultivo, referendum relativo a modificazioni territoriali c. Referendum approvativo, referendum propositivo Pagina 8

51) Sono fra i titolari del diritto di richiedere il referendum di cui all'art. 75 Cost.: a. 1/5 dei componenti di una delle Camere b. 5 consigli regionali c. 5 consigli comunali o provinciali 52) I referendum di cui all'art. 75 e all'art. 138 Cost. possono essere promossi su iniziativa popolare di: a. 500.000 elettori b. 1.000.000 elettori c. 800.000 elettori 53) Si può chiedere con referendum l'abrogazione parziale di una legge? a. No, può essere chiesta solo l'abrogazione totale b. Sì, ma limitatamente a interi articoli o commi c. Sì, anche con riferimento a singole frasi o parole 54) A partire dalla sentenza n. 16 del 1978 numerose richieste di referendum abrogativo sono state dichiarate inammissibili: a. perché riguardavano leggi non sottoponibili a referendum in base all'art. 75 Cost. b. perché non rispettavano i limiti dell'art. 75 Cost. e i limiti ulteriori stabiliti dalla legge cost. 1/1953 e dalla legge 352/1970 c. perché non rispettavano i limiti impliciti e logici elaborati dalla giurisprudenza della Corte costituzionale, al di là della lettera dell'art. 75 Cost. 55) In base alla giurisprudenza della Corte costituzionale, non possono essere sottoposte a referendum: a. le leggi costituzionali, le leggi a contenuto costituzionalmente vincolato, le leggi obbligatorie o necessarie b. le leggi tributarie, le leggi di bilancio, le leggi finanziarie c. le leggi di autorizzazione alla ratifica e di esecuzione dei trattati internazionali, le leggi di amnistia e indulto 56) Le leggi elettorali possono essere sottoposte a referendum abrogativo? a. Sì, ma solo a condizione che la normativa di risulta sia autoapplicabile b. No, né in caso di abrogazione totale né in caso di abrogazione parziale c. No, l'art. 75 Cost. esclude il referendum su leggi elettorali Pagina 9

57) La giurisprudenza più recente della Corte costituzionale ha individuato una nuova ragione di inammissibilità del referendum abrogativo: a. nella mancanza di omogeneità, chiarezza e univocità del quesito b. nell'assenza dal quesito di una manifesta e chiara alternativa o di una matrice razionalmente unitaria c. nella formulazione di quesiti introduttivi di discipline completamente diverse ed estranee al contesto normativo 58) La legittimità di una richiesta di referendum abrogativo è decisa: a. dall'ufficio centrale per il referendum presso la Corte costituzionale b. dall'ufficio centrale per il referendum presso la Corte di cassazione c. dalla Corte costituzionale 59) Il quorum strutturale per i referendum è previsto: a. sia per il referendum costituzionale sia per il referendum abrogativo b. solo per il referendum abrogativo c. solo per il referendum costituzionale 60) In base alla legge 352/1970, il referendum abrogativo si deve tenere: a. fra il 15 marzo e il 15 luglio, ma non contestualmente ad altre consultazioni elettorali b. fra il 15 aprile e il 15 giugno, tranne nell'anno delle elezioni parlamentari c. in una qualunque data stabilita su deliberazione del Consiglio dei ministri 61) Se in un referendum abrogativo vota il 49 per cento degli aventi diritto e l'80 per cento dei votanti si esprime a favore del sì, il referendum: a. non ha esito e la consultazione non è valida b. ha esito favorevole e il presidente della Repubblica emana un decreto col quale dichiara abrogata la legge sottoposta alla consultazione c. ha esito contrario e non si può proporre una nuova consultazione sulle medesime disposizioni prima che siano passati 5 anni 62) Se il Parlamento approva, prima di una consultazione referendaria, una legge che modifica le norme oggetto della richiesta di referendum abrogativo: a. il procedimento referendario è interrotto e la consultazione non si tiene più b. la consultazione non si tiene, tranne nel caso che la nuova disciplina non modifichi principi ispiratori e contenuti essenziali di quella sottoposta a referendum c. la consultazione si tiene comunque, trasferendo il quesito referendario sulla nuova normativa Pagina 10

63) In quante tornate referendarie dal 1974 al 2011 non è stato raggiunto il quorum strutturale? a. 6 volte b. 7 volte c. 8 volte 64) Quanti referendum abrogativi si sono tenuti fino al 2011? a. Più di sessanta b. Circa cinquanta c. Poco meno di cento 65) Quanti referendum costituzionali si sono svolti? a. Uno solo, nel 2006 b. Tre c. Due 66) Chi è il soggetto che, secondo la Costituzione, concorre a determinare la politica nazionale? a. I partiti, di cui all'art. 49 b. I cittadini, nella forma associativa di cui all'art. 49 c. Le formazioni sociali, di cui all'art. 2 67) I partiti politici sono: a. associazioni registrate e dotate di personalità giuridica b. organizzazioni proprie della società civile c. poteri dello Stato 68) L'espressione "metodo democratico", contenuta nell'art. 49 Cost., si riferisce: a. ai rapporti esterni fra i partiti b. all'organizzazione interna dei partiti c. alle finalità dei partiti Pagina 11

69) Quali forme di finanziamento dei partiti sono previste dalla normativa vigente? a. I rimborsi per le spese elettorali, calcolati sul numero dei votanti ed erogati in unica soluzione b. I rimborsi elettorali, distribuiti in proporzione ai voti ottenuti e corrisposti per ciascun anno di legislatura c. I rimborsi elettorali, calcolati sul numero degli aventi diritto, e il finanziamento pubblico annuale per l'attività dei partiti 70) L'art. 50 della Costituzione garantisce: a. il diritto di accedere agli uffici pubblici e alle cariche elettive b. il diritto di iniziativa legislativa popolare, su proposta di 50.000 elettori c. il diritto di rivolgere petizioni alle Camere Pagina 12