Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile

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Transcript:

febbraio 20 Sindrome Apnee Ostruttive nel Sonno (OSAS): quale prevenzione possibile Antonio Sanna Azienda Sanitaria Centro UO Pneumologia, Ospedale San Jacopo Pistoia Il percorso diagnostico-terapeutico-assistenziale e la gestione integrata territorio-ospedale Auditorium Biagio D Alba Ministero della Salute Viale Giorgio Ribotta, 5 - Roma

OSAS in Italia soggetti diagnosticati: poche centinaia di migliaia

OSAS in Italia soggetti diagnosticati: poche centinaia di migliaia milioni quelli affetti da OSAS

Popolazioni con alta prevalenza di OSAS Patologia Prevalenza (%) ipertensione arteriosa sistemica - 30 ipertensione arteriosa sistemica farmaco resistente 65-83 malattia coronarica 30-38 scompenso cardiaco 12-26 fibrillazione atriale 32-49 stroke 58-72 diabete mellito tipo II 86 insufficienza renale 31 44 broncopneumopatia cronica ostruttiva 9 52

OSAS in Italia soggetti diagnosticati: poche centinaia di migliaia milioni quelli affetti da OSAS

OSAS e Chronic Care Model La gestione del paziente OSAS in ragione della cronicità, della frequente presenza di importanti comorbilità, della compartecipazione attiva e strutturata del medico di medicina generale e di differenti specialisti, è riconducibile all approccio del Chronic Care Models

Modello diagnostico terapeutico Il modello assistenziale di riferimento per l OSAS, organizzativamente proponibile con una riorganizzazione dei servizi, può essere rappresentato dalla realizzazione di una rete ambulatoriale multidisciplinare sul territorio, con specialisti esperti nella diagnosi e cura dell OSAS, funzionalmente connessa ad una struttura sanitaria a valenza territoriale regionale o interregionale di riferimento, dotata di risorse strumentali idonee ad ospitare pazienti provenienti dal territorio per i quali la rete territoriale multidisciplinare abbia individuato i casi richiedenti un ambiente protetto per attuare/proseguire diagnosi e/o terapie

Criteri diagnostici nell adulto a. apnea-ipopnea index (AHI) di almeno 5/h associato a segni/sintomi (eccessiva sonnolenza diurna, fatica, insonnia, russamento, disturbi respiratori notturni soggettivi, apnee osservate) o quadri medici e/o psichiatrici (ad esempio, ipertensione arteriosa, patologia coronarica, fibrillazione atriale, insufficienza cardiaca cronica, ictus, diabete, disfunzioni cognitive o disturbi dell umore) b. AHI di almeno 15, indipendentemente da altri segni/sintomi o quadri medici o psichiatrici

Diagnosi strumentale almeno un altro sintomo si almeno un segno si si X cardiorespiratorio ridotto ODI >10 sonnolenza no diagnosi definitiva di OSAS ODI <10 almeno un altro sintomo o segno RDI >10 si no no si russamento no monitoraggio cardiorespiratorio completo Rassegna di Patologia dell Apparato Respiratorio 2001;: 278 no RDI <10 almeno altri 2 sintomi si RDI >10 no 1 altro sintomo + almeno 2 segni polisonnografia portatile diagnosi di OSAS esclusa si RDI <10

La terapia Opzioni terapeutiche: programma educazionale e terapia comportamentale (ad esempio controllo del peso corporeo) trattamento con pressione positiva (Positive Airway Pressure - PAP) dispositivi odontoiatrici di avanzamento mandibolare chirurgia otorinolaringoiatrica o maxillo-facciale La scelta terapeutica deve essere il frutto di una concorde valutazione da parte degli specialisti organizzativamente coinvolti nel servizio ambulatoriale specialistico per la gestione e presa in carico dei casi di OSAS, che tenga conto dell accettazione e dell aderenza del paziente verso l opzione terapeutica proposta.

Il follow-up Obiettivi: verifica dell efficacia del trattamento prescritto; verifica dell aderenza al trattamento; ricerca e correzione delle eventuali cause della scarsa aderenza al trattamento; introduzione delle eventuali modifiche del trattamento. Risulta necessaria contestualmente l individuazione della figura specialistica di riferimento per il follow-up

Sviluppo del PDTA Fase 1. Formulazione del sospetto clinico di OSAS e selezione dei soggetti da inviare alle strutture specialistiche ambulatoriali per conferma diagnostica strumentale e trattamento dell OSAS Fase 2. Conferma diagnostica, trattamento e follow-up (monitoraggio) Fase 3. Eventuali approfondimenti diagnostici e interventi terapeutici richiedenti il ricovero

PDTA - Fase 1 Formulazione del sospetto clinico di OSAS e selezione dei soggetti da inviare alle strutture specialistiche ambulatoriali per conferma diagnostica strumentale e trattamento dell OSAS Setting: ambulatorio medico Target: soggetti positivi per segni/sintomi sentinella; popolazioni con comorbilità ad elevata prevalenza di OSAS; categorie lavorative ad alto rischio di infortunio; Attori: medico di medicina generale (MMG); medico competente (in ambito lavorativo); medici specialisti; odontoiatri; Azione: formulazione del sospetto clinico di OSAS tramite anamnesi mirata ed invio del paziente alla struttura specialistica ambulatoriale multidisciplinare...

PDTA - Fase 2 Conferma diagnostica, trattamento e follow-up (monitoraggio) Setting: territorio Target: soggetti provenienti da popolazioni a rischio e/o con anamnesi mirata positiva per sospetta OSAS Attori: rete multidisciplinare polispecialistica includente almeno neurologo, otorinolaringoiatra, pneumologo, tutti con competenze specifiche inerenti l OSAS. Azioni: ricerca clinico-anamnestica di comorbilità (con particolare riguardo alla valutazione di quelle indicate in tabella 1) e/o patologie associate con eventuale consultazione di altre figure specialistiche,...

Ambulatorio specialistico sul Territorio anamnesi visita

Ambulatorio specialistico sul Territorio anamnesi visita montaggio strumentale

Ambulatorio specialistico sul Territorio anamnesi visita montaggio strumentale analisi esame strumentale

PDTA e valutazione strumentale diagnosi (con stadiazione di gravità) terapia follow-up

Ambulatorio specialistico sul Territorio OSAS? SI ambulatorio medico specialistico

Ambulatorio specialistico sul territorio: limiti il monitoraggio cardiorespiratorio completo non è indicato nei pazienti con importanti comorbidità tra cui malattie polmonari (moderata o severa gravità), malattie neuromuscolari, insufficienza cardiaca congestizia, o quelli sospettati di avere una comorbidità anch essa responsabile della sonnolenza la polisonnografia è raccomandata quando si debba prescrivere un trattamento ventilatorio non invasivo nei casi di insufficienza respiratoria cronica da ipoventilazione

15). PDTA - Fase 3 Eventuali approfondimenti diagnostici e interventi terapeutici richiedenti il ricovero Setting: Struttura sanitaria a valenza territoriale regionale o interregionale di riferimento, funzionalmente connessa alla rete ambulatoriale specialistica per OSAS. Detta struttura sanitaria deve essere adeguata ad ospitare pazienti con un grado di complessità non approcciabile con i criteri descritti alla fase 2.

Gestione integrata territorio-ospedale

OSAS: fatti abbiamo ampia conoscenza delle sue caratteristiche criteri diagnostici universalmente accettati opzioni terapeutiche efficaci reale possibilità di offrire un guadagno in salute e benessere, per il singolo e per la comunità

Cosa manca? LA POTENZA E NULLA SENZA CONTROLLO

Garantire salute e benessere