DIREZIONE CENTRALE INFRASTRUTTURE AEROPORTI E SPAZIO AEREO LO SVILUPPO E L ADEGUAMENTO INFRASTRUTTURALE DEI GRANDI AEROPORTI NAZIONALI ROMA, MILANO, VENEZIA
AGENDA 1. IL PIANO NAZIONALE AEROPORTI 2. I MASTER PLAN AEROPORTUALI 3. I CONTRATTI DI PROGRAMMA 4. I GATE INTERCONTINENTALI ITALIANI 5. IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE 6. LO SVILUPPO DELLO SCALO DI MILANO MALPENSA 7. LO SVILUPPO DELLO SCALO DI VENEZIA TESSERA 8. LO SVILUPPO DELLO SCALO DI BOLOGNA BORGO PANIGALE 9. LO SVILUPPO DELLO SISTEMA TOSCANO 10. LO SVILUPPO DELLO SCALO DI BARI PALESE 11. I PIANI QUADRIENNALI DI INTERVENTO
IL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI (1/3) PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI Il Piano Nazionale individua gli aeroporti ed i sistemi aeroportuali di interesse nazionale; contestualmente esso è atto programmatico su base tecnica ed economica in relazione agli assetti infrastrutturali per la rete aeroportuale del Paese rispetto alle altre infrastrutture per l accessibilità ed intermodalità programmate a scala nazionale e regionale. GENNAIO 2014 il Ministro Lupi ha presentato le LINEE GUIDA DEL PNA SETTEMBRE 2014 presentato al Consiglio dei Ministri il PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI AEROPORTI 112 aeroporti STRATEGICI di Italia di cui 90 aperti al solo traffico civile e 11 militari aperti al traffico civile AEROPORTI DI INTERESSE NAZIONALE
IL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI (2/3) I BACINI DI TRAFFICO DEL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI individuare le priorità infrastrutturali partendo da un quadro programmatico per lo sviluppo del settore organizzazione della rete di trasporto aereo nazionale mediante bacini di traffico omogenei individuazione di 10 BACINI DI TRAFFICO all interno dei bacini di traffico sono stati identificati gli scali STRATEGICI - che svolgono la funzione di GATE INTERCONTINENTALI - e quelli DI INTERESSE NAZIONALE che completano la rete.
IL PIANO NAZIONALE DEGLI AEROPORTI (3/3) LE PREVISIONI DI TRAFFICO AL 2030 PER IL SISTEMA NAZIONALE Il Piano determina le previsioni di traffico passeggeri per il sistema aeroportuale italiano allo scenario temporale 2030; tale traguardo temporale corrisponde all anno di riferimento considerato dalla Commissione Europea e da EUROCONTROL per la previsione della capacità futura degli aeroporti europei. In Italia si prevede di superare i 250 milioni di passeggeri con un tasso di crescita medio annuo (CAGR) pari a 3,3%. IL TRAFFICO CARGO NELLE PREVISIONI DEL PIANO NAZIONALE AEROPORTI Il Piano tenendo conto della potenzialità ancora inespressa a livello nazionale e delle previsioni di traffico merci a livello comunitario prevede una netta crescita dell attività air cargo anche se, in ogni caso, ben al di sotto dei valori previsti per i principali Paesi europei.
I PIANI DI SVILUPPO AEROPORTUALE I Piani di Sviluppo Aeroportuale o Master Plan rappresentano gli strumenti che individuano le principali caratteristiche degli interventi di adeguamento e potenziamento degli scali tenendo conto delle prospettive di sviluppo dell'aeroporto, delle infrastrutture, delle condizioni di accessibilità e dei vincoli imposti sul territorio; si riferiscono ad uno scenario di sviluppo di breve, medio o lungo termine (rispettivamente riferiti ai successivi 5, 10, 15 anni e oltre); contengono le previsioni di traffico passeggeri e movimenti, utilizzate come base per il dimensionamento delle infrastrutture necessarie per lo sviluppo; sono redatti sulla base di linee guida pubblicate dall ENAC nel 2010; in estrema sintesi si compongono di tre categorie di elaborati, ovvero le relazioni (generali o specialistiche), le tavole grafiche e il Piano Economico Finanziario; quest ultimo ha lo scopo di dimostrare la sostenibilità economico-finanziaria delle opere necessarie per permettere lo sviluppo dello scalo.
I PIANI DI SVILUPPO AEROPORTUALE ITER APPROVATIVO I Piani di Sviluppo Aeroportuale sono approvati seguendo un iter consolidato descritto dall art.1 comma 6 della Legge 351/95 e prima ancora dalla Circolare Interministeriale 1408/86. Presentazione della proposta di Master Plan ENAC/GESTORE Istruttoria in progress Approvazione in linea tecnica del Master Plan MATTM 1 2 3 4 GESTORE ENAC Valutazione di Impatto Ambientale Conformità Urbanistica 5 6 MIT APPROVAZIONE DEL MASTER PLAN
I PIANI DI SVILUPPO AEROPORTUALE 2029
I PIANI DI SVILUPPO AEROPORTUALE
I CONTRATTI DI PROGRAMMA I Contratti di programma sono stipulati tra l'enac e le società di gestione. Disciplinano il profilo tariffario, la realizzazione del piano degli investimenti e il rispetto degli obiettivi di qualità e di tutela ambientale. Lo strumento giuridico dei contratti di programma è stato individuato dal nostro ordinamento come il più idoneo a dare contiguità e coerenza tra il sistema tariffario e gli obblighi posti a carico della società concessionaria aeroportuale per il finanziamento e quindi il miglioramento infrastrutturale degli aeroporti. I contratti di programma sono stipulati dall Enac con ciascun aeroporto e hanno generalmente durata quadriennale. Il Ministero delle infrastrutture e dei trasporti, di concerto con il Ministro dell economia e delle finanze, previo parere del CIPE, ha poi la competenza per dare approvazione ai detti contratti di programma. Per gli aeroporti e i sistemi aeroportuali con traffico superiore ad otto milioni di passeggeri annui (allo stato attuale i sistemi di Roma, Milano e Venezia), si è intervenuti con il sistema semplificato, in deroga, di approvazione dei contratti di programma. Enac SAVE (Aeroporto di Venezia) Contratti di Programma stipulati: Enac SEA (Aeroporti di Milano) Enac ADR (Aeroporti di Roma)
I TRE GATE INTERCONTINENTALI ITALIANI VENEZIA TESSERA MILANO MALPENSA ROMA FIUMICINO
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE CONVENZIONE e CONTRATTO DI PROGRAMMA ENAC/AdR approvati con DPCM del 21/12/2012 e relativo ATTO AGGIUNTIVO del 27/12/2012 IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE ROMA FIUMICINO ROMA CIAMPINO Scalo principale del sistema Lo sviluppo aeroportuale è articolato in due distinti sistemi (completamento FCO SUD e FCO NORD Da riqualificare come city airport Spostamento dei voli di aviazione commerciale
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE MASTER PLAN DI LUNGO PERIODO AL 2044 PIANO DI SVILUPPO DI ROMA FIUMICINO FCO SUD MASTER PLAN DI MEDIO PERIODO AL 2021
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE Parziale 2014 (gennaio ottobre) 33.076.565 passeggeri +5,89% 262.253 movimenti +3.31% (fonte Assaeroporti) Proiezione anno 2014 circa 38.000.000 passeggeri/ 311.000 movimenti
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD FIUMICINO SUD STATO ATTUALE A Aree di imbarco T Aree terminali
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD FIUMICINO SUD INTERVENTI DI COMPLETAMENTO
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD FIUMICINO SUD INTERVENTI DI COMPLETAMENTO STATO FINALE AL 2021 3 terminal con sistema dual hub; 9 aree di imbarco; capacità infrastrutture di volo 93 mov/ora 370.000 mov/anno 40 milioni pax/anno; 166 piazzole di sosta aeromobili di cui 76 a contatto; 1,6 miliardi di euro di investimento.
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD LO SCHEMA DUAL HUB PRIMA FASE
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD LO SCHEMA DUAL HUB SECONDA FASE
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD LO SCHEMA DUAL HUB SECONDA FASE
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD FIUMICINO SUD HUB EST
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD FIUMICINO SUD HUB OVEST
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO SUD FIUMICINO SUD CANTIERE AVANCORPO HUB OVEST
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO NORD FIUMICINO NORD STATO FINALE AL 2044 nuovo terminal di 6 milioni di mc e ground transportation centre - 4 moli di imbarco; 2 nuove piste di volo e 5 settori di nuovi piazzali di sosta aeromobili; 80 milioni di pax/anno; 7 miliardi di euro di investimenti.
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO NORD NUOVO TERMINAL NORD E GROUND TRANSPORTATION CENTRE
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO NORD ECO AEROPORTO SOSTENIBILITA ENERGETICA 27,5% ENERGIA ELETTRICA DA FONTI RINNOVABILI 50% ENERGIA TERMICA DA FONTI RINNOVABILI
IL SISTEMA AEROPORTUALE DELLA CAPITALE FIUMICINO NORD
IL SISTEMA AEROPORTUALE MILANESE MILANO MALPENSA Secondo gate intercontinentale italiano Primo scalo nazionale per traffico air cargo Test 5 libertà CONTRATTO DI PROGRAMMA approvato con DPCM del 30/04/2012 GESTIONE AEROPORTUALE SEA MILANO LINATE Scalo con traffico point to point di collegamento con le capitali europee (variazioni ultimo DEC LINATE 2014 + istituito tavolo tecnico di monitoraggio)
MILANO MALPENSA Parziale 2014 (gennaio ottobre) 16.359.035 passeggeri +6.36% 143.334 movimenti +2.34% (fonte Assaeroporti) Proiezione anno 2014 circa 18.850.000 passeggeri / 164.000 movimenti
IL PIANO DI SVILUPPO DI MILANO MALPENSA PIANO DI SVILUPPO DI LUNGO PERIODO AL 2030 AREA CARGO 3 PISTA previsioni di traffico commerciale 49,5 mil/pax anno; nuova pista di volo, nuova area cargo, nuovo terminal satellite interpista; totale investimenti: 2.036 ml.
IL PIANO DI SVILUPPO DI MILANO MALPENSA IL COMPLETAMENTO DEL SISTEMA TERMINALE (TERZO/TERZO)
IL PIANO DI SVILUPPO DI MILANO MALPENSA IL TERZO/TERZO
IL PIANO DI SVILUPPO DI MILANO MALPENSA IL TERZO/TERZO
VENEZIA TESSERA Parziale 2014 (gennaio ottobre) 7.469.776 passeggeri +0.80% 67.729 movimenti -4.25% (fonte Assaeroporti) Proiezione anno 2014 circa 8.400.000 passeggeri / 76.000 movimenti
VENEZIA TESSERA MASTER PLAN AL 2021 previsione di 11,6 milioni di pax/anno; adeguamento e potenziamento infrastrutture di volo esistenti; ampliamento terminal; ampliamento piazzali aeromobili; nuovi parcheggi land side; investimento totale di 630 milioni di euro; nuova darsena e nuovo collegamento pedonale con il terminal
VENEZIA TESSERA INTERVENTI SUL TERMINAL ESISTENTE
VENEZIA TESSERA INTERVENTI SUL TERMINAL ESISTENTE TERMINAL ESISTENTE
VENEZIA TESSERA ASSETTO FUTURO
VENEZIA TESSERA
LA NUOVA DARSENA PER I VAPORETTI E IL MOVING WALKWAY
LO SCALO DI BOLOGNA BORGO PANIGALE Parziale 2014 (gennaio ottobre) 5.638.939 passeggeri +5,82% 55.466 movimenti -0.54% (fonte Assaeroporti) Proiezione anno 2014 circa 6.400.000 passeggeri /61.000 movimenti
LO SCALO DI BOLOGNA BORGO PANIGALE MASTER PLAN 2009-2023
LO SCALO DI BOLOGNA BORGO PANIGALE AEROSTAZIONE
LO SCALO DI BOLOGNA BORGO PANIGALE PEOPLE MOVER
IL SISTEMA TOSCANO
LO SCALO FIORENTINO
LO SCALO FIORENTINO IL PIANO DI SVILUPPO AL 2029 nuova pista di volo con orientamento 12/30 e lunghezza 2400 m; nuovo terminal passeggeri per 4,5 milioni di pax/anno; nuovi piazzali sosta aeromobili; nuova area cargo; fermata della Nuova Tramvia integrata con il terminal; investimenti per 337 milioni di euro.
LO SCALO DI PISA
LO SCALO DI BARI PALESE Parziale 2014 (gennaio ottobre) 3.121.904 passeggeri +0,69% 1.712 movimenti -0.82% (fonte Assaeroporti) Proiezione anno 2014 circa 3.800.000 passeggeri /2.200 movimenti
LO SCALO DI BARI PALESE PROGETTO ECOGREEN
LO SCALO DI BARI PALESE PROGETTO ECOGREEN
LO SCALO DI BARI PALESE
I PIANI QUADRIENNALI DI INTERVENTO L ENAC, nell ambito delle proprie attribuzioni istituzionali, cura l approvazione ed il successivo monitoraggio dei Programmi di intervento, verificando periodicamente la coerenza di ciascun aggiornamento con il Piano di Sviluppo approvato e il Contratto di Programma ove presente. Ad oggi la quasi totalità degli scali commerciali sono dotati di un Master Plan approvato da ENAC, che rappresentano il quadro di riferimento per l attività, svolta anche nell ambito dei Contratti di Programma, di definizione ed approvazione dei Piani di Intervento. Ai fini di un puntuale monitoraggio degli investimenti aeroportuali l Enac ha messo a punto il sistema informativo MIA Monitoraggio Interventi Aeroportuali, applicato in via prioritaria sugli aeroporti con Contratto di Programma in deroga e successivamente su tutti i restanti.
I PIANI QUADRIENNALI DI INTERVENTO Per un totale di 2.331 M di investimenti approvati nel periodo 2011-2018 Previsti 2017/2021: - MILANO 819 M - VENEZIA 181 M - ROMA 1.900 M
Grazie per l attenzione. Dott. Roberto VERGARI Direttore Centrale Infrastrutture Aeroporti e Spazio Aereo