COMUNE DI BAGNOLO IN PIANO Provincia di Reggio Emilia REGOLAMENTO ASILO NIDO COMUNALE ALLEGATO A Approvato con Delibera di Consiglio Comunale n. 24 del 12.06.2012
CRITERI PER LA FORMAZIONE DELLA GRADUATORIA MODALITA DI ISCRIZIONE AL SERVIZIO DI ASILO NIDO La graduatoria di ammissione al Nido Comunale viene stilata in base a criteri di ammissione contenuti nel presente allegato A), che assegna un punteggio a ciascuno stato di fatto dichiarato. I genitori devono compilare, su modulo prestampato, apposita domanda di iscrizione al servizio di Asilo Nido. Le dichiarazioni contenute nella domanda di iscrizione saranno presentate sotto forma di autocertificazione (Artt. 46 e 47 del DPR 28 dicembre 2000, n. 445). I dati dichiarati dovranno riferirsi a stati, fatti o qualità personali, che siano a diretta conoscenza dell interessato, posseduti al momento di presentazione della domanda. L'Ufficio Scuola provvederà alla valutazione delle domande pervenute entro i termini, attribuendo ad ognuna un punteggio, come evidenziato nel presente allegato A) al Regolamento, che ne costituisce parte integrante e sostanziale. La domanda di ammissione dovrà essere corredata di tutta la documentazione richiesta ai fini della assegnazione del punteggio di cui al presente allegato A). Dovrà altresì essere compilata in ogni sua parte, con dati precisi e dettagliati, tenuto conto del fatto che i punteggi saranno assegnati esclusivamente in funzione delle situazioni dichiarate. L Ufficio Scuola formulerà un apposita graduatoria provvisoria, sia per i bambini accolti, che per quelli in lista d attesa. La graduatoria sarà pubblicata sul sito web del Comune, affinché chiunque possa prenderne visione. Le famiglie, presa visione del punteggio provvisorio a loro attribuito, potranno, se lo riterranno necessario, presentare ricorso scritto e corredato da idonea documentazione, ai fini della rivalutazione del punteggio, entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. Anche eventuali modifiche delle condizioni familiari sopraggiunte fra la data di presentazione della domanda e quella della pubblicazione della graduatoria provvisoria, potranno essere presentate, complete di documentazione, sempre entro 10 giorni dalla pubblicazione della graduatoria provvisoria. In caso di cambio di residenza verrà tenuta in considerazione, ai fini di un eventuale ricorso, esclusivamente la data di chiusura della relativa pratica. Entro i 30 giorni successivi, l Ufficio Scuola provvederà a formulare la graduatoria definitiva, che sarà pubblicata sul sito web del Comune, affinché chiunque possa prenderne visione. DETERMINAZIONE DEL PUNTEGGIO Ai fini della determinazione del punteggio per la formazione della graduatoria, si precisa che: il nucleo familiare si considera composto esclusivamente da genitori e figli; i bambini in affido familiare, certificato dal Tribunale, sono considerati a tutti gli effetti facenti parte del nucleo familiare affidatario, anche se, dalla certificazione anagrafica, risultano residenti altrove; nel caso di genitori, che dalla certificazione anagrafica, risultino residenti in luoghi diversi, ma che di fatto siano conviventi (coniugati o conviventi di fatto), si considera come riferimento il luogo di residenza del bambino; i dati anagrafici di genitori e/o nonni deceduti devono essere indicati nella domanda; il genitore e/o il nonno che svolge più lavori deve indicare quello principale; il genitore che studia e lavora deve indicare una sola attività (quella prevalente); il lavoro a chiamata è riconducibile, a seconda di quanto indicato nel contratto, o al lavoro a carattere continuativo o a quello precario;
in tutti i casi in cui, nel modulo di domanda, sono indicate risposte predefinite, occorre barrare la casella che interessa. Ai fini della determinazione del punteggio, si considerano: un Punteggio PRINCIPALE, che si riferisce al nucleo familiare composto da genitori e figli; un Punteggio SECONDARIO che si riferisce ai nonni. Il Punteggio Secondario non può essere, in nessun caso, sommato al Punteggio Principale. Il Punteggio Secondario viene preso in considerazione solo a parità di Punteggio Principale. Ad ulteriore parità di punteggio, l ordine della graduatoria verrà determinato in base all ordine di arrivo della domanda di ammissione, cui fa fede il Numero di Protocollo di quest ultima. Qualora si presentasse il caso di due gemelli a pari punteggio, di cui uno risultasse l ultimo degli ammessi e l altro il 1 degli esclusi, il genitore ha facoltà di scegliere quale dei due bambini inserire al Nido.
PUNTEGGIO PRINCIPALE A) BAMBINO PORTATORE DI HANDICAP 1 Punteggio 1. Handicap grave / gravissimo 100 2. Handicap medio 75 3. Handicap lieve 50 B) NUCLEO FAMILIARE IN GRAVI DIFFICOLTA NEI SUOI COMPITI DI ASSISTENZA ED EDUCAZIONE Punteggio 1. Nucleo incompleto o dissociato, che manchi effettivamente di padre o di madre 2 Decesso, carcerazione, emigrazione all estero, mancato riconoscimento del figlio 100 2. Mancanza di uno dei genitori per divorzio o separazione legale 3 18 3. Invalidità psicofisica dei genitori 4 Invalidità pari al 100% Invalidità dal 66% al 99% Invalidità dal 33% al 65% 4. Particolari ed eccezionali condizioni del nucleo familiare Si considerano tutti i casi in cui le condizioni ambientali, sociali e culturali del nucleo familiare, inclusa la presenza di fratelli/sorelle del bambino da inserire al Nido portatori di handicap certificati AUSL, siano tali da incidere negativamente sullo sviluppo e sulla formazione del bambino, secondo una valutazione fornita dall Assistente Sociale 100 75 50 15 1 Deve essere presentata certificazione medica prodotta dall Azienda USL, attestante il grado di handicap. 2 Al genitore mancante, vengono assegnati esclusivamente i 100 punti previsti, senza tenere in considerazione nessun altra condizione che dia luogo a punteggio. 3 Al genitore mancante, vengono assegnati esclusivamente i 18 punti previsti, senza tenere in considerazione nessun altra condizione che dia luogo a punteggio. 4 Deve essere presentata certificazione medica prodotta dall Azienda USL, attestante il grado di invalidità.
C) LAVORO O STUDIO DEI GENITORI Punteggio (da assegnare a ciascun genitore) - LAVORO A CARATTERE CONTINUATIVO 5 : 1. Lavoro da 35 h. settimanali e oltre 14 2. Lavoro oltre le 30 ore e fino a 34 ore settimanali 12 3. Lavoro oltre le 25 ore e fino a 30 ore settimanali 10 4. Lavoro oltre le 20 ore e fino a 25 ore settimanali 9 5. Lavoro oltre le 15 ore e fino a 20 ore settimanali 8 6. Lavoro fino a 15 ore settimanali 6 - LAVORO OCCASIONALE O PRECARIO: a. include ogni tipologia di lavoro, il cui contratto prevede una data di inizio e di cessazione, senza distinzione di numero di ore settimanali lavorate; b. il periodo viene conteggiato a mesi interi. Per determinare le frazioni di mesi si sommano i giorni effettivi di calendario, stabiliti sul contratto, e si divide convenzionalmente per 30. (Esempio: contratto dal 15 gennaio al 18 marzo. Si conteggia nel modo seguente: dal 15 al 31 gennaio = 17 gg. dal 1 al 18 marzo = 18 gg. 17+ 18 gg. = 35 gg. 35 gg. : 30 = 1,16 a cui sommare 1 mese intero (febbraio) = tot. Mesi 2,16 (a cui corrisponderà l attribuzione di punti 2 ) 1. Lavoro occasionale o precario oltre 9 mesi 8 2. Lavoro occasionale o precario oltre 6 mesi e fino a 9 mesi 6 3. Lavoro occasionale o precario oltre 3 mesi e fino a 6 mesi 4 4. Lavoro occasionale o precario fino a 3 mesi 2 - STUDENTE O STAGISTA (non sommabile al lavoro) 6 - DISOCCUPATO/A ( con iscrizione al Centro per l Impiego) 2 - CASALINGA O NON OCCUPATO 0 D) COMPOSIZIONE DEL NUCLEO FAMILIARE Punteggio 1. Altro figlio/a da 11 a 14 6 1 2. Altro figlio/a da 6 a 10 anni 6 2 5 Considerare per ogni genitore il numero di ore settimanali previste nel contratto di lavoro 6 Tale punteggio viene attribuito a ciascun figlio. Le età dei figli si intendono calcolate al 31 dicembre dell anno precedente la data di presentazione della domanda.
3. Altro Figlio/a da 0 a 5 anni Scolarizzato 6 3 4. Gravidanza certificata 7 3 5. Altro figlio/a da 0 a 5 anni NON Scolarizzato 6 4 E) COMUNE SEDE DI LAVORO DEI GENITORI 8 Punteggio (da assegnare a ciascun genitore) 1. da 0 a 10 km. 0 2. oltre i 10 km. e fino a 20 km. 1 3. oltre i 20 km. e fino a 30 km. 2 4. oltre i 30 km. e fino a 40 km. 3 5. oltre i 40 km. e fino a 50 km. 4 6. oltre i 50 km. 6 7 Deve essere presentata certificazione medica, attestante lo stato di gravidanza. 8 Si conteggia la distanza chilometrica tra il Comune di residenza e quello in cui il genitore lavora. Qualora il genitore lavori in una sede non fissa, si considererà la distanza tra il Comune di residenza e quello in cui la Ditta ha sede legale.
PUNTEGGIO SECONDARIO 9 (Situazioni da valutare solo in caso di parità di Punteggio Primario) Invalidità oltre il 65% 10 Deceduto Lavora o accudisce anziani invalidi oltre il 65% conviventi ed appartenenti al proprio nucleo famigliare 11. Età superiore ai 75 anni. Invalidità dal 33% al 65% Risiede ad oltre 15 km dal comune di residenza del bambino Età compresa tra i 70 ed i 75 anni 12 Invalidità fino al 32% Risiede a meno di 15 Km dal comune di residenza del bambino Pensionato o casalinga Età inferiore ai 70 anni Risiede nello stesso comune di residenza del bambino, pensionato o casalinga Nonno paterno Nonna paterna Nonno materno Nonna materna 4 4 4 4 3 3 3 3 2 2 2 2 1 1 1 1 9 Da assegnare a ciascun nonno. Per ogni nonno viene considerata una sola condizione e cioè quella che da diritto al punteggio più favorevole. 10 Deve essere presentata certificazione medica prodotta dall azienda USL attestante il grado di invalidità. 11 La condizione citata deve essere debitamente documentata. 12 Compiuti al 31 dicembre dell anno precedente la data di presentazione della domanda.