RICHIESTA MATERASSO ANTIDECUBITO. DITTA SANACILIA FAX n SAIO FAX n.

Documenti analoghi
Le SCALE di VALUTAZIONE sono un patrimonio assistenziale comune.

LE LESIONI CUTANEE CRONICHE

EXPOSANITA 2016 Fiera di Bologna May 19 th 2016

LA GESTIONE INFERMIERISTICA DELLE TRATTAMENTO INDICE MODIFICHE:...2 SCOPO:...2 CAMPO DI APPLICAZIONE:...2 DOCUMENTI DI RIFERIMENTO:...

SCALA DI NORTON modificata secondo Nancy A. Scotts

ULCERE DA PRESSIONE TERAPIA

RICHIESTA DI INSERIMENTO NEL SISTEMA RESIDENZIALE

Lesioni da decubito: epidemiologia e fattori di rischio

! "#! $ %% &!!! % & ''()*%&+, %& - *-+!- ".! %%&!$ - " ""! " $/ -! - " # $ -"" #!!0 $" -!. 1. 2%%3 $ "!!.5/&,.1%,./..5/&,.2%%3 *,.

LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO. Relatore: GIULIANA PASINI

Prevenzione e trattamento delle Lesioni da Pressione: dove siamo e dove vogliamo andare

LE PROBLEMATICHE DEL POST-OPERATO. OPERATO Ruolo dell I.P.

Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa

LESIONI DA DECUBITO Prevenzione e trattamento

Varese 15/ 04/ 15 L. Pinelli Direttivo AISLeC

Certificazione sanitaria da presentare per l ammissione ai servizi residenziali in rete (riservato al Sanitario / Medico Curante)

Da compilare a cura del medico curante e da allegare alla domanda di inserimento nella Casa di Soggiorno Arcobaleno.

DOMANDA ACCOGLIMENTO IN STRUTTURA SANITARIA RIABILITATIVA

ANATOMIA E FISIO-PATOLOGIA LE LESIONI DA PRESSIONE

CARTELLA INFERMIERISTICA

PREVENZIONE COSA CI DICONO LE LINEE GUIDA??

CARTELLA SOCIO ASSISTENZIALE E SANITARIA. Assistenza Domiciliare ANZIANI

La sicurezza del paziente in Ospedale

DOMANDA DI AMMISSIONE

Questo progetto sperimentale necessita della Vostra collaborazione. Di seguito vi illustro la mia idea

C.D.I. M. Greppi - Pero QUESTIONARIO MEDICO. Sig/Sig.ra... Nato/a a.. il.. Abitante a. Via.. Anamnesi patologia remota...

Il/La sottoscritt... residente a. Via. n tel. in qualità di C H I E D E. che venga assegnato un posto in MINI ALLOGGIO PROTETTO : al/la Sig.

Nome... Cognome... Nato/a a... Prov.. Il.. Residente a... Via... n...

PERCORSI INTEGRATI OSPEDALE-TERRITORIO ASL AL

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA

ALLA UNITA DI VALUTAZIONE GERIATRICA (U.V.G.) dell A.S.L. NO. (Ufficio di Segreteria dell U.V.G. ) Il/la sottoscritto/a nato/a il / /

AZIENDA U.S.L. di PESCARA

A) SITUAZIONE ANAGRAFICA Cognome: Nome Nato/a a: il: / / Codice Fiscale: Residenza: Codice esenzione

DOMANDA DI AMMISSIONE

SCHEDA INFORMATIVA SANITARIA

L ACCOGLIENZA E LA VALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN REPARTO

Villa Puricelli R.S.A. Casa Cardinal G. Lercaro Casa Albergo Villa Puricelli Piazza Puricelli, Bodio Lomnago (VA) SCHEDA DI INSERIMENTO

DOMANDA DI AMMISSIONE All Unità di Offerta HOSPICE. Per la richiesta di ricovero presso l Hospice è necessario presentare i seguenti documenti:

Tutto ciò premesso, IL DIRETTORE

SCHEDA DI INSERIMENTO. Nato a il / / Residente via/piazza n

Loreto, lì. Al Presidente della Fondazione Opere Laiche Lauretane e Casa Hermes Via S.Francesco, Loreto (AN) SOTTOSCRITT NAT A IL

SCHEDA PER RICHIESTA DI TRASFERIMENTO IN LUNGODEGENZA POST ACUZIE (COD. 60)

Istruzioni per l intervistatore. Verificare che sia stato acquisito il consenso a partecipare allaa sperimentazione e all uso dei dati personali.

P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO

Domanda di Accoglimento (compilata da un Famigliare)

P.A.I - PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDUALIZZATO

RACCOLTA DATI CONTINUA DATA ORA

SCHEDA INFERMIERISTICA

COMPLESSITÁ ASSISTENZIALE, INSTABILITÁ CLINICA E ATTIVITÁ INFERMIERISTICA IN UNA MEDICINA D URGENZA

dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario

LINEE GUIDA PER LA PREVENZIONE DELLE LESIONI DA DECUBITO

UN ARIA NUOVA. La dimissione protetta del paziente con insufficienza respiratoria: Integrazione delle professioni e strumenti operativi

PREVALENZA DELLE LESIONI DA DECUBITO

Prevenzione e trattamento delle Lesioni da Pressione: dove siamo e dove vogliamo andare RUOLO DELLA NUTRIZIONE

DALL ACCOGLIENZA (CAS) ALLA PRESA IN CARICO (GIC): APPLICARE IL MODELLO DELLA PRESA IN CARICO

GESTIONE ASSISTENZIALE POST ABLAZIONE Caso clinico MUTTINI ROSSELLA TURSI LOREDANA

[PIANIFICAZIONE ASSISTENZIALE CON METODO MAP]

PIANO ASSISTENZIALE INDIVIDAUALE

OPUSCOLO INFORMATIVO PER LA PREVENZIONE E CURA DELLE LESIONI DA DECUBITO

ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009,

ATTIVITÀ CHE SI RIFERISCONO ALLA VITA QUOTIDIANA E AI BISOGNI DEGLI ASSISTITI

Fondazione Casa di Riposo Città di Abbiategrasso - Onlus DOMANDA DI INSERIMENTO IN R.S.A.

Scheda per la valutazione multidimensionale del rischio caduta

Fondazione Casa di Riposo Città di Abbiategrasso - Onlus DOMANDA DI INSERIMENTO AL CENTRO DIURNO INTEGRATO

Protocollo n del. n registro lista d attesa

Alimentazione negli ospedali e nelle RSA: come strutturare il servizio

PRESIDIO SANITARIO SAN CAMILLO OSPEDALE SPECIALIZZATO IN RECUPERO E RIEDUCAZIONE FUNZIONALE

DOMANDA UNICA DI INSERIMENTO IN RSA

E TRATTAMENTO DELLE ULCERE DA PRESSIONE PA.GRC.27 E TRATTAMENTO DELLE ULCERE DA PRESSIONE

AUSL RIMINI DIREZIONE INFERMIERISTICA E TECNICA U.O. PRONTO SOCCORSO MEDICINA D URGENZA. Gli indicatori di qualità assistenziale in area critica

Strutture Interdipartimentali\T.I.P.O. Terapia Intensiva Post-Operatoria. Controllo di Gestione A.S.M.N

Localizzazione dell infezione/colonizzazione e pratiche assistenziali correlate Grado di dipendenza e di collaborazione dell assistito.

Operatore socio-sanitario

Dip. MEDICINA INTERNA E SPECIALITA' MEDICHE\Diabetologia Ospedaliera. Controllo di Gestione A.S.M.N

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca

QUESTIONARIO DI AMMISSIONE

Supporto Nutrizionale nel paziente con ulcere da pressione. Cosetta Mulas Servizio di Dietologia Clinica Ospedale S.Spirito ASL/AL Casale Monferrato

V CONGRESSO ANIMO LA DIMISSIONE DEL PAZIENTE IN MEDICINA INTERNA

DOMANDA DI PARTECIPAZIONE AL LABORATORIO SOCIALIZZANTE IN CASCINA BRANDEZZATA

Teseo: la sperimentazione

RETE DELLE CURE PALLIATIVE

Valutazione del bisogno di assistenza domiciliare per le fasce fragili della popolazione milanese

LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013

Dip. DIAGNOSTICA PER IMMAGINI E MEDICINA DI LABORATORIO\Lab. Analisi Chimico Cliniche ed Endocrinologia. Controllo di Gestione A.S.M.

SCHEDA VALUTATIVA PER L INGRESSO

DOMANDA UNICA DI INSERIMENTO IN R.S.A.

LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO. La radioterapia. Giovanna Pusceddu, infermiera

SCHEDA DI VALUTAZIONE CLINICA ASSISTENZIALE PER RICOVERO PRESSO LE CURE SUB-ACUTE. Cognome e Nome.. Data di Nascita... Sesso M F

IL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERIOPERATORIO

SCHEDA ANAGRAFICA INFORMATIVA

Transcript:

RICHIESTA MATERASSO ANTIDECUBITO DITTA SANACILIA FAX n 06.5245 3918 SAIO FAX n. U.O. richiedente P. Ospedaliero Centro di costo Dati identificativi paziente Cognome e Nome (sigla) data di nascita Sesso M F Letto n Data ricovero Diagnosi di ricovero Intervento chirurgico SI NO tipo Catetere vescicale SI NO Sistemi di stabilizzazione (Respiratore, Zuppingher o altro) SI NO Grado di rischio (secondo Braden) INDICATORI E VARIABILI 4 3 2 1 Percezione sensoriale Non limitata Leggermente limitata Molto limitata Completamente limitata Umidità Raramente bagnato Occasionalmente bagnato Spesso bagnato Costantemente bagnato Attività frequentemente. In poltrona Allettato Mobilità Limitazioni assenti Parzialmente limitata Molto limitata Completamente immobile Nutrizione Eccellente Adeguata Frizione e scivolamento = Senza problemi Probabilmente inadeguata Potenziale problema Molto povera. Punteggio scala di Braden Altissimo 6 8 Alto 9-12 Medio 13 16 Presenza di lesioni NO SI 1 Sede lesione 2 Sede lesione 3 Sede lesione 4 Sede lesione L INFERMIERE GRADO DI RISCHIO MEDIO RISCHIO ALTO RISCHIO ALTISSIMO RISCHIO SISTEMA RICHIESTO PLUS ATTIVAZIONE SISTEMA IN STAND BY SI NO N.B. L inoltro della richiesta è subordinato alla compilazione in ogni suo campo Data Allegato 1 IL COORDINATORE INFERMIERISTICO

RICHIESTA DI RITIRO TRASFERIMENTO INTERVENTO TECNICO MATERASSO ANTIDECUBITO DITTA SANACILIA FAX n 06.52453918 SAIO FAX n. U.O. richiedente P. Ospedaliero Centro di costo Ritiro dal giorno Si richiede per il Sig.re/ra Cognome e Nome (sigla) Data di nascita Sesso M F Età Letto n il ritiro del materasso antidecubito: PLUS Trasferimento del materasso in altra U.O. dal giorno Si comunica che il materasso PLUS assegnato al Sig.re/ra: Cognome e Nome (sigla) Data di nascita dal giorno è stato trasferito nell U.O. di Letto n Richiesta di intervento tecnico Si richiede INTERVENTO TECNICO sul materasso antidecubito PLUS assegnato al Sig.re/ra: Cognome e Nome (sigla) Data di nascita Letto n dal giorno Motivo della richiesta N.B. L inoltro della richiesta è subordinato alla compilazione in ogni suo campo Allegato 2

Al Responsabile E Procurement MODULO PER LA GESTIONE DELLE CONTROVERSIE U.O. Centro di costo Compilato da Data Si comunica che in data sul materasso antidecubito: PLUS assegnato al Sig.re/ra: Cognome e Nome (sigla) Data di nascita Letto n Sesso M F Si è riscontrato il seguente problema mancata consegna ritardo nella consegna (richiesto in data consegnato in data ) mancato ritiro (richiesto in data tramite fax) mancato intervento tecnico (richiesto in data ore ) altro Ulteriori informazioni N.B. L inoltro della richiesta è subordinato alla compilazione in ogni suo campo Allegato 3 IL COORDINATORE INFERMIERISTICO

Dati identificativi paziente SCHEDA DI RIVALUTAZIONE Cognome e Nome (sigla) SDO Sesso M F Età Letto n Data ricovero Diagnosi di ricovero Grado di dipendenza: Autosufficiente Parzialmente dipendente Totalmente dipendente Intervento chirurgico SI NO tipo Catetere vescicale SI NO Sistemi di stabilizzazione (Respiratore, Zuppingher o altro) SI NO Grado di rischio (secondo Braden) INDICATORI E VARIABILI 4 3 2 1 Percezione sensoriale Punteggio scala di Braden Livelli di rischio Altissimo 6 8 Alto 9-12 Medio 12 16 Basso 17-20 Presenza di lesioni NO SI Non limitata Leggermente limitata Molto limitata Completamente limitata Umidità Raramente bagnato Occasionalmente bagnato Spesso bagnato Costantemente bagnato Attività frequentemente. In poltrona Allettato Mobilità Limitazioni assenti Parzialmente limitata Molto limitata Completamente immobile Nutrizione Eccellente Adeguata Probabilmente inadeguata Molto povera. Frizione e Senza Potenziale = scivolamento problemi problema 1 Sede lesione 2 Sede lesione 3 Sede lesione 4 Sede lesione Rivalutazione il motivo della rivalutazione Standard dopo 7 gg Modificazioni cliniche Dimissione Osservazioni Allegato 4 L INFERMIERE

MODELLO DI RICHIESTA MOTIVATA PERSONALIZZATA PER MEDICAZIONI AVANZATE ASSISTITO... Data di nascita... U.O... P.O.... Motivo della richiesta: Consulenza dello specialista (cognome e nome) Proseguimento terapia domiciliare Trattamento ritenuto essenziale nel piano assistenziale individuale Diagnosi e relazione circostanziata.... Stadio della lesione: 1 stadio 2 stadio 3 stadio 4 stadio Sede ed estensione Stadio della lesione: 1 stadio 2 stadio 3 stadio 4 stadio Sede ed estensione COMPOSIZIONE NOME COMMERCIALE EVENTUALE MISURA SCHEMA DI TRATTAMENTO QUANTITA DURATA PREVISTA DEL TRATTAMENTO... L INFERMIERE. IL MEDICO (timbro e firma) PARTE RISERVATA ALLA FARMACIA Eventuali annotazioni... Data... Allegato 5 Il Farmacista...

SCALA DI BRADEN INDICATORI 1 2 3 4 PUNTEGGIO Percezione sensoriale Capacità di rispondere in maniera consapevole ai disturbi connessi all aumento della pressione. Macerazione Grado di esposizione della cute la macerazione. Attività Grado dell attività fisica Mobilità Capacità di variare e controllare la posizione corporea Completamente limitata Assenza di risposta (non geme, non si contrae o afferra) agli stimoli dolorosi dovuta alla riduzione dello stato di coscienza o a sedazione Limitata capacità di avvertire gli stimoli dolorosi su gran parte della superficie corporea. Costantemente umida La cute è sempre umida per sudorazione, urine ecc. L umidità è riscontrata ogni volta che il soggetto viene mosso o ruotato. Allettato Confinato a letto Completamente immobile Non riesce a produrre neppure piccoli movimenti del corpo e delle estremità senza assistenza Molto limitata Risponde solamente agli stimoli dolorosi. Non è in grado di comunicare il suo disagio se non gemendo e agitandosi Ho un danno sensoriale che limita la capacità di percepire il dolore e il disagio sul 50% della superficie corporea. Molto umida La cute è spesso, ma non sempre, umida. Il pannolone o la biancheria vengono cambiati almeno una volta per turno. In poltrona Capacità di camminare molto limitata o assente. Non riesce a spostare il suo peso e/o deve essere assistito in poltrona o in carrozzella Molto limitata Riesce a fare piccoli movimenti corporei o delle estremità ma non riesce a realizzare frequenti e significativi movimenti in modo indipendente Leggermente limitata Risponde ai comandi verbali, ma non riesce a comunicare sempre il suo disagio necessità di essere ruotato Ha qualche limitazione sensoriale che limita la capacità di percepire il dolore o il disagio in una o due estremità. Occasionalment e umida La cute è umida; è richiesto un cambio della biancheria circa una volta al giorno. nella giornata, per distanze molto brevi con o senza aiuto. Per la maggior parte sta a letto o in poltrona. Parzialmente limitata Cambio frequentemente la posizione con minimi spostamenti del corpo. Nessuna limitazione Risponde ai comandi verbali. Non ha deficit sensoriali che limitano la capacità di percepire riferire il dolore o il disagio. Raramente umida La cute è normalmente asciutta,; la bianche ria viene cambiata secondo gli intervalli abituali in uso. di frequente al di fuori della sua stanza almeno due volte al giorno e nella stanza almeno ogni due ore durante le ore diurne Limitazioni assenti Si sposta frequentemente e senza assistenza 1 2 3 4

Nutrizione Assunzione abituale di cibo Frizione e scivolamento Molto povera Non mangia mai un pasto completo;rarament e mangia più di 1/3 di qualsiasi cibo offerto,2 o meno porzioni di proteine al giorno. Assume pochi liquidi e nessun integratore È a digiuno o sostenuto solamente con fleboclisi o a dieta esclusivamente idrica per più di 5 giorni Richiede da moderata a completa assistenza nei movimenti. Scivola spesso nel letto e nella poltrona richiedendo riposizionamenti con assistenza. Sono presenti spasticità,contrattu ra,agitazione,che causano costante attrito contro il piano del letto e della poltrona Probabilmente inadeguata Raramente mangia un pasto completo, generalmente mangia la metà dei cibi offerti. Le proteine assunte includono 3 porzioni di carne o latticini al dì, integratori alimentari Riceve una quantità scarsa rispetto a quanto previsto come dieta liquida enterale.(sng o PEG) potenziale Si muove poco e necessita di una minima assistenza. Durante lo spostamento, la cute fa attrito con le lenzuola o con il piano della poltrona,occasional mente può slittare. Adeguata Mangia più della metà dei pasti, 4 o più porzioni di proteine al giorno. Assume normalmente integratori. Si alimenta artificialmente (SNG o PEG), assumendo il quantitativo nutrizionale necessario Senza problemi apparenti Si sposta nel letto e sulla sedia in modo autonomo e ha sufficiente forza muscolare per sollevarsi completamente durante i movimenti PUNTEGGIO TOTALE Eccellente Mangia la maggior parte del cibo. Non rifiuta mai un pasto. Talvolta mangia tra i pasti. Non ha necessità di integratori. Allegato 6