IL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERIOPERATORIO

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "IL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERIOPERATORIO"

Transcript

1 IL RUOLO DELL INFERMIERE NEL PERIOPERATORIO Pasini Romina Infemiera Senior

2 CLINICAL PATHWAYS IN CHIRURGIA I passi chiave dell assistenza

3 GLI OBIETTIVI DEL CLINICAL PATHWAY E DELLA FAST TRACK SURGERY Centralità del paziente nel percorso di cura Efficace copertura analgesica Precoce mobilizzazione Precoce rimozione del sondino nasogastrico, del catetere vescicale, degli accessi venosi e dei drenaggi Precoce rialimentazione e canalizzazione Empowerment del paziente con interventi di tipo educativo Precoce trasferimento dalla terapia intensiva al reparto di degenza quando previsto il risveglio protetto del paziente

4 CLINICAL PATHWAY MACROAREE Diagnostica strumentale e di laboratorio Utilizzo della profilassi antibiotica e del tromboembolismo venoso Gestione dei drenaggi chirurgici Gestione dei monitoraggi (sondino nasogastrico, catetere vescicale) e delle linee di infusione centrali e periferiche Gestione del dolore Ripresa dell alimentazione per os Mobilizzazione e igiene personale Educazione e pianificazione della dimissione

5 IL CLINICAL PATHWAY INTERVENTO DI DUODENOCEFALOPANCREASECTOMIA E SPLENOPANCREASECTOMIA DISTALE

6 INCLINICAL PATHWAY PER INTERVENTO DI DUODENOCEFALOPANCREASECTOMIA. Chirurgia B, Policlinico G.B. Rossi, Verona Diagnostica Strumentale e di laboratorio Gestione dei drenaggi Day Hospital Routine Chirurgica Routine Oncologica Sierologia/Emogruppo Ev. esami caso-specifici (routine neuroendocrina) Ricerca MDR Compilazione cartella clinica Revisione esami prericovero Firma consensi informati Visita anestesiologica Colloquio con Psicologo Presentazione studi clinici ECG Rx torace Ecografia con mdc Ev. TC Preoperatorio POD 0 POD 1 POD 2 POD 3 POD 4 POD 5 POD Reparto Accoglimento Apertura cartella clinica - accertamento, infermieristico Scheda di <Barthel e di Brass posizionamento BI Mattina dell intervento Prova crociata /richiesta GRC Post-operatorio Coagulazione Ionemia + creatinina Funz. Epatica Stick glicemici x3 Amilasi Aggiornamento diario clinico e infermieristico Rimozione SNG Coagulazione Ionemia+ creatinina Funz. Epatica stick glicemici x3 Amilasi Ionemia+creatinina Stick glicemici x3 Ev. esami a.b. Ionemia + creatinina Stick glicemici random Ev. esami a.b. Ionemia Ionemia Ev. esami al bisogno Pre-dimissione: Eventuali esami a.b. Eventuali esami a.b. Eventuali esami a.b. Eventuali esami a.b. Eventuali esami a.b. Eventuali esami a.b. Dosaggio Amilasi drenaggi <5000 U/L Basso rischio fistola pancr. >5000 U/L Alto rischio fistola pancr. Stop drenaggi (se amilasi <5000 U/L) Dosaggio Amilasi drenaggi <200 U/L Stop drenaggio >200 U/L Fistola Pancreatica Mantenere drenaggi Drop out dalla CP Monitoraggio Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Controllo del dolore Parametri vitali Posizionamento CVP Posizionamento Calze a compressione graduata PA FC SpO2 Stato coscienza Diuresi Drenaggi (Calcolo Early Warning Score) Analgesia e.v. Valutazione del dolore (VAS/NAS) Gestione CVC Stop CV Raccolta Diuresi Ev. Stop analgesia in continuo Ev. Stop Analgesia a.b. Stop Ev. Stop CVC Stop CVP alla dimissione Terapia Alimentazione Eliminazione Igiene della persona Profilassi EBPM Domiciliare Digiuno per i solidi dalla mezzanotte Pulizia cavo orale Preparazione della cute, ev. tricotomia (se non eseguita a domicilio) Profilassi antibiotica (pre-op. + richiamo intra-op.) Consegnata in SO Terapia domiciliare solo se indicata dall?anestesita Riduzione liquidi e.v. Altre terapie a.b. ripresa terapia domiciliare Stop liquidi e. v. Altre terapie a.b Altre terapie a.b Altre terapie a.b Digiuno Dieta idrica The e fette e minestrina Dieta leggera Dieta libera Dieta (libera) Pulizia cavo orale Preparazione letto op. Pulizia della cute Sostituzione biancheria Comfort per la notte Igiene parziale al letto Igiene della persona in bagno con supporto Altre terapie a.b Eventuali perette/clistere evacuativo a.b. Autonomia Altre terapie a.b Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione Prima mobilizzazione graduale in sedia (1 volta la mattina e 1 al pomeriggio) Tecniche facilitanti la mobilizzazione dal letto alla sedia FKT respiratoria al letto- sedia più di 4 volte al giorno Mobilizzazione con supporto (più di due volte/dì) FKT respiratoria in sedia più di 4 volte al giorno Ev. modalità di assunzione enzimi pancreatici Ev. autogestione insulina e misurazione glicemia con glucometro Mobilizzazione in autonomia Ev. valutazione diabetologia pre-dimissione

7 Diagnostica Strumentale e di laboratorio Monitoraggio Controllo del dolore Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Terapia Alimentazione Igiene della persona PREOPERATORIO Day Hospital Routine Chirurgica Routine Oncologica Sierologia/Emogruppo Ev. esami caso-specifici (routine neuroendocrina) Ricerca MDR Compilazione cartella clinica Revisione esami pre-ricovero Firma consensi informati Visita anestesiologica Colloquio con psicologo Presentazione studi clinici ECG RX torace Ecografia con MDC Ev. TC Reparto Accoglimento Identificazione del paziente, apertura cartella clinica, posizionamento BI, accertamento, infermieristico, compilazione scale di valutazione (Barthel, Brass, Conley, Braden) Parametri vitali Valutazione con scala VAS/NRS Posizionamento CVP Profilassi EBPM Domiciliare Digiuno per i solidi dalla mezzanotte Pulizia cavo orale Preparazione della cute

8 Diagnostica Strumentale e di laboratorio Gestione dei drenaggi Monitoraggio Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Controllo del dolore Terapia GIORNO DELL INTERVENTO Mattina dell intervento Prova crociata /richiesta GRC Posizionamento Calze a compressione graduata Profilassi antibiotica (pre-op. + richiamo intra-op.) Consegnata in SO Terapia domiciliare solo se indicata dall anestesista Alimentazione Digiuno Pulizia cavo orale Igiene della persona Preparazione letto op. Post-operatorio Coagulazione Ionemia + creatinina Funz. Epatica Stick glicemici x3 Amilasi Rimozione SNG PA FC SpO2 Stato coscienza Diuresi Drenaggi (Calcolo Early Warning Score) Analgesia e.v. Valutazione del dolore (VAS/NRS) Pulizia della cute Sostituzione biancheria, comfort per la notte

9 Diagnostica Strumentale e di laboratorio Gestione dei drenaggi Monitoraggio Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Controllo del dolore Terapia Alimentazione Igiene della persona Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione 1 GIORNATA POSTOPERATORIA Coagulazione Ionemia+ creatinina Funz. Epatica stick glicemici x3 Amilasi Dosaggio amilasi e qualità dei drenaggi Calcolo Early Warning Score Gestione CVC Riduzione liquidi e.v. Ripresa terapia domiciliare <5000 U/L Basso rischio fistola pancreatica >5000 U/L Alto rischio fistola pancreatica Dieta idrica Igiene della persona a letto nel rispetto delle capacità residue Prima mobilizzazione graduale in sedia (1 volta alla mattina e 1 al pomeriggio) Tecniche facilitanti la mobilizzazione dal letto alla sedia FKT respiratoria al letto - sedia più di 4 volte al giorno

10 Diagnostica Strumentale e di laboratorio 2 GIORNATA POSTOPERATORIA Ionemia+creatinina Stick glicemici x3 Ev. esami a.b. Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Rimozione CV Raccolta Diuresi Controllo del dolore Terapia Sospensione liquidi e. v. Alimentazione The, fette biscottate e minestra Igiene della persona Igiene della persona in bagno con supporto Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione Mobilizzazione con supporto (più di 2 volte al giorno) FKT respiratoria in sedia più di 4 volte al giorno

11 3 GIORNATA POSTOPERATORIA Diagnostica Strumentale e di laboratorio Gestione dei drenaggi Monitoraggio Controllo del dolore Terapia Alimentazione Eliminazione Igiene della persona Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione Ionemia + creatinina Stick glicemici random Ev. esami a.b. Rimozione drenaggi (se amilasi <5000 U/L) Sospensione analgesia in continuo Prosecuzione della terapia in prescrizione medica Dieta leggera Stimolazione dell alvo Ev. modalità di assunzione enzimi pancreatici Ev. autogestione insulina e misurazione glicemia con glucometro

12 4 GIORNATA POSTOPERATORIA Diagnostica Strumentale e di laboratorio Monitoraggio Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Controllo del dolore Terapia Alimentazione Eliminazione Igiene della persona Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione Ionemia Analgesia a.b. Prosecuzione della terapia in prescrizione medica Dieta libera Autonomia Mobilizzazione in autonomia

13 Diagnostica Strumentale e di laboratorio Gestione dei drenaggi 5 GIORNATA POSTOPERATORIA Ionemia Ev. esami al bisogno Dosaggio Amilasi e qualità dei drenaggi <200 U/L Rimozione drenaggio >200 U/L Fistola pancreatica Monitoraggio Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Posizionamento CVP e rimozione CVC Controllo del dolore Terapia Alimentazione Eliminazione Igiene della persona Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione Prosecuzione della terapia in prescrizione medica Dieta (libera) Ev. valutazione diabetologia pre-dimissione

14 GIORNATA POSTOPERATORIA Diagnostica Strumentale e di laboratorio Gestione dei drenaggi Monitoraggio Gestione accessi venosi, CV e medicazioni Pre-dimissione Mantenere drenaggi Drop out dalla CP Rimozione CVP alla dimissione Controllo del dolore Terapia Prosecuzione della terapia in prescrizione medica Alimentazione Eliminazione Igiene della persona Mobilizzazione Educazione e pianificazione della dimissione

15 PRINCIPALI CAUSE DI DEVIAZIONE DEL CLINICAL PATHWAY Dipendenti dal decorso del paziente Fistola pancreatica Sanguinamento Ritardato svuotamento gastrico Sepsi Inefficace controllo del dolore Dipendenti dallo staff Decisione medica Decisione infermieristica Decisione ev. consulenti medici Dipendenti dal comunità Scarsa compliance della famiglia Mancanza posti letto Indisponibilità servizi sociali Dipendenti dal Sistema Aziendale Ritardo refertazione esami/consulenze Cancellazione procedure

16 DALLA CURA AL PRENDERSI CURA

AZIENDA U.S.L. di PESCARA

AZIENDA U.S.L. di PESCARA www.ausl.pe.it AZIENDA U.S.L. di PESCARA STROKE UNIT Unità di Terapia Neurovascolare Via Fonte Romana n. 8-65126 Pescara Tel. 085 425 2277 / 8 - Fax: 085 425 2280 E-mail: stroke.pescara@alice.it Responsabile:

Dettagli

STILE DI VITA ED OBESITÀ 3: IL PESO DELLA VITA 8 Maggio 2010

STILE DI VITA ED OBESITÀ 3: IL PESO DELLA VITA 8 Maggio 2010 Arcispedale S. Maria Nuova Reggio Emilia Dipartimento Chirurgia Generale e Specialistiche Direttore: dr. Luca Cappuccini S.S. Aziendale di Day-Hospital Day-Surgery Responsabile: dr. Giuseppe Cassetti STILE

Dettagli

IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO

IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO IL PAZIENTE IN ATTESA D INTERVENTO E QUELLA PERSONA CHE HA COME OBIETTIVO IL MIGLIORAMENTO DELLA PROPRIA QUALITA DI VITA E CHE HA COMPIUTO UNA SCELTA IMPORTANTE DEVE ESSERE QUINDI INFORMATO, EDUCATO, ACCOMPAGNATO

Dettagli

PROTOCOLLO INFERMIERISTICO PER PROCEDURE DI STUDIO ELETTROFISIOLOGICO ED ABLAZIONE TRANSCATETERE (SENZA MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO)

PROTOCOLLO INFERMIERISTICO PER PROCEDURE DI STUDIO ELETTROFISIOLOGICO ED ABLAZIONE TRANSCATETERE (SENZA MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO) PROTOCOLLO INFERMIERISTICO PER PROCEDURE DI STUDIO ELETTROFISIOLOGICO ED ABLAZIONE TRANSCATETERE (SENZA MAPPAGGIO ELETTROANATOMICO) PREPARAZIONE DEL PAZIENTE PRIMA DEL RICOVERO Dare istruzioni al paziente

Dettagli

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca

Formazione Molinette Rete Oncologica. L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca Formazione Molinette Rete Oncologica L intervento chirurgico: competenze Aspetti Diagnostico Clinico Avanzati e di Ricerca dell infermiere nella gestione del paziente con su Quesiti Scientifici Specifici

Dettagli

Eras (enhanced recovery after surgery)

Eras (enhanced recovery after surgery) Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale Eras (enhanced recovery after surgery) L EVOLUZIONE DELL ASSISTENZA Coordinatore Infermieristico Iselle Fabiola Counselling INFORMARE COLLABORARE Obiettivo

Dettagli

La cartella clinica integrata

La cartella clinica integrata Convegno Sulle sponde del Ticino Novara,15-16 gennaio 2010 La cartella clinica integrata Un esperienza dell ASL VC Mariella Curacanova SC Cardiologia Vercelli La cartella clinica integrata Progetto dell

Dettagli

''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA

''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA ''Il Case Manager'': equilibrio tra risorse e vincoli. Dott.ssa Elisa Meneghello Coordinatore Week Surgery AOP PADOVA IL CASE MANAGEMENT INFERMIERISTICO NEL PERCORSO DEL PAZIENTE CHIRURGICO BARIATRICO:

Dettagli

L ACALASIA ESOFAGEA. U.O. di Chirurgia Generale e Mininvasiva - Istituto Clinico Humanitas, Rozzano. 1.0Scopo Campo di applicazione...

L ACALASIA ESOFAGEA. U.O. di Chirurgia Generale e Mininvasiva - Istituto Clinico Humanitas, Rozzano. 1.0Scopo Campo di applicazione... L ACALASIA ESOFAGEA Prof. Riccardo Rosati U.O. di Chirurgia Generale e Mininvasiva - Istituto Clinico Humanitas, Rozzano Indice 1.0Scopo......2 2.0Campo di applicazione...2 3.0Terminologia e abbreviazioni...2

Dettagli

Infermieristica in Chirurgia Generale

Infermieristica in Chirurgia Generale Infermieristica in Chirurgia Generale Presentazione del Docente e del Corso Finalità e Contenuti del Corso Francesco Cervasio Docente: Francesco Cervasio Contatti: U.O. Medicina Interna SMPI tel. 0812549438

Dettagli

Reparto di Urologia 3

Reparto di Urologia 3 A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA STRUTTURA PRIVATA ACCREDITATA Clinica Cellini- Via Cellini, 5 Reparto di Urologia 3 PRESENTAZIONE DEL PRESIDIO OSPEDALIERO E DEL REPARTO La casa di cura Clinica Cellini è una

Dettagli

L ACCOGLIENZA E LA VALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN REPARTO

L ACCOGLIENZA E LA VALUTAZIONE DEL PAZIENTE IN REPARTO La sottoscritta Miele Graziana ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag.17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009 DICHIARA che negli ultimi due anni NON ha avuto

Dettagli

ERAS: il paziente innanzitutto! Le esperienze di Montebelluna e Castelfranco veneto

ERAS: il paziente innanzitutto! Le esperienze di Montebelluna e Castelfranco veneto ERAS: il paziente innanzitutto! Le esperienze di Montebelluna e Castelfranco veneto ANGELO MARZULLO U.O.C. Chirurgia Generale Ospedale di Montebelluna e Castelfranco Veneto Miglior recupero dopo un intervento

Dettagli

Servizi Infermieristici a domicilio DONATO VACCARO.

Servizi Infermieristici a domicilio DONATO VACCARO. Servizi Infermieristici a domicilio DONATO VACCARO www.servizinfermieristiciadomicilio.it AL SERVIZIO DELLA SALUTE VICINO AI CITTADINI Donato Vaccaro Libero Professionista che ha deciso di indirizzare

Dettagli

VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico

VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico VER 2.0 S.O. Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico Istruzioni per il corretto uso della check list del paziente chirurgico 3 Introduzione Il formato della check list

Dettagli

La fase post-operatoria

La fase post-operatoria GESTIONE DEL PAZIENTE NEL POST-OPERATORIO OPERATORIO immediato La fase post-operatoria Si intende la fase successiva ad un intervento chirurgico, e si può suddividere in vari fasi: Post operatorio immediato:

Dettagli

SCHEDA INFERMIERISTICA

SCHEDA INFERMIERISTICA SCHEDA INFERMIERISTICA DATI ASSISTITO Cognome Nome Data di nascita Cod. fiscale Indicare con una X il bisogno infermieristico rilevato e gli interventi corrispondenti: Pianificazione assistenziale rilevazione

Dettagli

DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE

DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE DAY SURGERY MODELLI ORGANIZZATIVI GESTIONALI E TECNICHE CHIRURGICHE ED ANESTESIOLOGICHE CORRELATE IL MODELLO IN UNA DAY SURGERY MULTIDISCIPLINARE Genova 26-27 maggio 2014 Relatrice: Angela Atzeni DEFINIZIONE

Dettagli

Il periodo Pre-operatorio

Il periodo Pre-operatorio GESTIONE DEL PAZIENTE NEL PRE-OPERATORIO (immediato) Il periodo Pre-operatorio Si intende la fase precedente l intervento chirurgico, si può suddividere in vari fasi: Pre-operatorio di preparazione: dal

Dettagli

Elenco Check List e documenti AUSL VDA

Elenco Check List e documenti AUSL VDA Elenco Check List e documenti AUSL VDA (aggiornato agosto 2016) Ambiente Sicuro Titolo documento Tipologia documento Percorso per doc. az. Linee Guida per l igiene mani nell assistenza sanitaria Decontaminazione,

Dettagli

PREPARAZIONE DEL PAZIENTE PRIMA DEL RICOVERO

PREPARAZIONE DEL PAZIENTE PRIMA DEL RICOVERO PROTOCOLLO INFERMIERISTICO PER PROCEDURE DI ELETTROSTIMOLAZIONE: IMPIANTO O SOSTITUZIONE DI PACEMAKER, DEFIBRILLATORI, DISPOSITIVI PER LA TERAPIA DI RESINCRONIZZAZIONE CARDIACA (CRT) PREPARAZIONE DEL PAZIENTE

Dettagli

STABILIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE. M. Minicangeli

STABILIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE. M. Minicangeli STABILIZZAZIONE E TRASFERIMENTO DEL PAZIENTE M. Minicangeli Il trasferimento del paziente dal P.S. al reparto di M.d U., deve essere presa solo dopo avere presentato e discusso il caso con i responsabili

Dettagli

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery

La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery La Chirurgia Flebologica in Day-Surgery Day-surgery e Chirurgia Ambulatoriale... La parola Day-Surgery viene utilizzata per indicare la possibilità di eseguire interventi chirurgici o procedimenti diagnostici

Dettagli

TROMBOLISI SISTEMICA IN STROKE UNIT INTERNISTICA NEL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON ICTUS CEREBRALE

TROMBOLISI SISTEMICA IN STROKE UNIT INTERNISTICA NEL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON ICTUS CEREBRALE TROMBOLISI SISTEMICA IN STROKE UNIT INTERNISTICA NEL PERCORSO DIAGNOSTICO TERAPEUTICO ASSISTENZIALE PER LA GESTIONE DEL PAZIENTE CON ICTUS CEREBRALE R. Giovannetti, I.Lucchesi, R.Pierotello, M.Straniti,

Dettagli

I b. Debora Barbieri Coordinatrice Infermieristica

I b. Debora Barbieri Coordinatrice Infermieristica I b CHECK LIST PERCORSO SICURO IN CHIRURGIA PREPARAZIONE PREOPERATORIA Debora Barbieri Coordinatrice Infermieristica 1 Una persona che deve essere sottoposto a trattamento chirurgico: Chi è il paziente

Dettagli

INSORGENZA CLINICA PREVENZIONE DIAGNOSI. PIPPO NOTO- AUL 6 PALERMO:

INSORGENZA CLINICA PREVENZIONE DIAGNOSI. PIPPO NOTO- AUL 6 PALERMO: !" REVENZONE NSORGENZA CLNCA AGNOS AUL 6 : pippo.noto@libero.it A s p e t t a t i v e d e l l u t e n t e S e l e z i o n e n g r e s s o R i s u l t a t i p a r z i a l i r i m o c o n t a t t o r i

Dettagli

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia

Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia ACCOGLIENZA DEL PAZIENTE IN U.O. di CHIRURGIA Accettazione del paziente in U.O. di chirurgia Ricovero in emergenza ed urgenza Ricovero ordinario programmato Day Hospital Day Surgery Il ricovero in U.O.

Dettagli

POLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE

POLO MATERNO INFANTILE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE POLO MATERNO INFANTILE I SERVIZIO DI ANESTESIA E RIANIMAZIONE STRUTTURA SEMPLICE DI ANESTESIA OSTETRICA GINECOLOGICA E PEDIATRICA PRESENTAZIONE Il Servizio di anestesia pediatrica fa capo al I Servizio

Dettagli

Accoglimento Condiviso: Implementazione delle competenze infermieristiche in medicina

Accoglimento Condiviso: Implementazione delle competenze infermieristiche in medicina LE COMPETENZE DELL INFERMIERE UNA CHIAVE PER IL CAMBIAMENTO DEL SISTEMA SALUTE Accoglimento Condiviso: Implementazione delle competenze infermieristiche in medicina Grado 14 novembre 2013 Dott.ssa Daniela

Dettagli

Allegato 2 Carta dei servizi

Allegato 2 Carta dei servizi Pag. 1 di 5 LEGALE RAPPRESENTENTE: 1 23/02/2015 Recepimento delibera 2659 Direttore Sanitario: LANA MAURO Le SPAGGIARI ANTONELLA SP LEGALE RAPPRESENTENTE: 0 10/12/2014 Prima emissione Direttore Sanitario:

Dettagli

LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013

LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013 LA COMPLESSITA ASSISTENZIALE SCALEA 29 NOVEMBRE 2013 Complicato dal latino cum+plicare che significa con pieghe quindi può essere s-piegato Complesso dal latino cum+plectere che significa con intrecci

Dettagli

CHIRURGIA ONCOLOGICA PEDIATRICA: QUALI COMPETENZE?

CHIRURGIA ONCOLOGICA PEDIATRICA: QUALI COMPETENZE? CHIRURGIA ONCOLOGICA PEDIATRICA: QUALI COMPETENZE? Accoglienza, intervento, dimissione e follow-up Inf. Anna Bianchini Inf. Marinella Selicato Il paziente pediatrico da 0 a 18 anni -Sviluppo motorio -Sviluppo

Dettagli

Il protocollo ERAS nell Ospedale di Chioggia

Il protocollo ERAS nell Ospedale di Chioggia U.O.C. CHIRURGIA GENERALE DIRETTORE DOTT. S. RAMUSCELLO Il protocollo ERAS nell Ospedale di Chioggia Il protocollo ERAS "Enhanced Recovery After Surgery" è un percorso di cura perioperatoria multiprofessionale

Dettagli

Guida per il paziente candidato ad intervento chirurgico di duodenocefalopancreasectomia (DCP)

Guida per il paziente candidato ad intervento chirurgico di duodenocefalopancreasectomia (DCP) Guida per il paziente candidato ad intervento chirurgico di duodenocefalopancreasectomia (DCP) POLICLINICO UNIVERSITARIO CAMPUS BIO-MEDICO 2 GUIDA PER IL PAZIENTE CANDIDATO AD INTERVENTO CHIRURGICO DI

Dettagli

PROTOCOLLO FAST TRACK IN UROLOGIA. La cistectomia radicale con ricostruzione di neovescica (in nero) La prostatectomia radicale (differenze in rosso)

PROTOCOLLO FAST TRACK IN UROLOGIA. La cistectomia radicale con ricostruzione di neovescica (in nero) La prostatectomia radicale (differenze in rosso) PROTOCOLLO FAST TRACK IN UROLOGIA La cistectomia radicale con ricostruzione di neovescica (in nero) La prostatectomia radicale (differenze in rosso) Strutture partecipanti: - Azienda ospedaliera universitaria

Dettagli

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11

OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO CESAREO D URGENZA E D ELEZIONE PO.AFMI.11 Pag.: 1 di 7 PROTOCOLLO OPERATIVO PER LA SORVEGLIANZA POST-OPERATORIA ALLA DONNA SOTTOPOSTA A TAGLIO REFERENTI DEL DOCUMENTO Roberta Leonetti Melissa Selmi- Lucia Carignani Rossella Peruzzi- Leandro Barontini

Dettagli

dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario

dichiara che negli ultimi due anni NON ha avuto rapporti diretti di finanziamento con soggetti portatori di interessi commerciali in campo sanitario La sottoscritta Melania Porzio ai sensi dell art. 3.3 sul Conflitto di Interessi, pag. 17 del Reg. Applicativo dell Accordo Stato-Regione del 5 novembre 2009, dichiara che negli ultimi due anni NON ha

Dettagli

PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA

PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA PIANO DI ASSISTENZA INFERMIERISTICA Data di presa in carico... Reparto... Cognome..Nome.. Letto n... Data di nascita..età Nazionalità... Lingua Religione Eventuali esigenze e/o doveri dovuti alla religione...

Dettagli

ALIMENTAZIONE nutrizione enterale tramite sondinonasogastrico o peg: controllo gestione 45

ALIMENTAZIONE nutrizione enterale tramite sondinonasogastrico o peg: controllo gestione 45 TARIFFARIO MHS - prestazioni a domicilio - PRESTAZIONI INFERMIERISTICHE prelievi 12 + 5 trasporto prel amb SOMMINISTRAZIONI DI TERAPIE terapia orale 10 iniezioni 13 pacchetto 5 x 60 / 3 x 40 vaccinazioni

Dettagli

I b. Carta Leandra Coordinatrice Infermieristica

I b. Carta Leandra Coordinatrice Infermieristica Assistenza post operatoria I b Carta Leandra Coordinatrice Infermieristica Assistenza Post Operatoria La fase post operatoria riguarda quelle attività che si verificano dal momento in cui il paziente è

Dettagli

COMPLESSITÁ ASSISTENZIALE, INSTABILITÁ CLINICA E ATTIVITÁ INFERMIERISTICA IN UNA MEDICINA D URGENZA

COMPLESSITÁ ASSISTENZIALE, INSTABILITÁ CLINICA E ATTIVITÁ INFERMIERISTICA IN UNA MEDICINA D URGENZA COMPLESSITÁ ASSISTENZIALE, INSTABILITÁ CLINICA E ATTIVITÁ INFERMIERISTICA IN UNA MEDICINA D URGENZA Patrizia Di Giacomo, Francesca Savini, Anna Maria Carlini Azienda USL Romagna Rimini, CdL in Infermieristica

Dettagli

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso

Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Diverticolite acuta: il ruolo del Pronto Soccorso Dr. Giuseppe Calabrò Direttore SC Pronto Soccorso e Medicina d Urgenza Ospedale San Giovanni Battista Foligno Foligno 22 settembre 2018 Cenni di Epidemiologia

Dettagli

L ANZIANO FRAGILE E LA RETE PER LA CONTINUITA ASSISTENZIALE. Dipartimento Interaziendale della Fragilità

L ANZIANO FRAGILE E LA RETE PER LA CONTINUITA ASSISTENZIALE. Dipartimento Interaziendale della Fragilità L ANZIANO FRAGILE E LA RETE PER LA CONTINUITA ASSISTENZIALE 01/Ottobre/2010 Lecco Sala Don Ticozzi Infermiere di Coordinamento Dipartimento Interaziendale della Fragilità ASL / AO Lecco L ÈQUIPE MULTIDISCIPLINARE

Dettagli

RETURN MEETING. ERASMUS + TRAINEESHIP: University College of Southeast Norway, Porsgrunn

RETURN MEETING. ERASMUS + TRAINEESHIP: University College of Southeast Norway, Porsgrunn RETURN MEETING ERASMUS + TRAINEESHIP: University College of Southeast Norway, Porsgrunn Udine, 9 luglio 2018 Stela Veizi Tirocinio: Betanien Hospital- Skien Tirocinio unico dal 29/01/2018 al 23/03/2018,

Dettagli

Gestione del paziente nel postoperatorio per intervento di elezione

Gestione del paziente nel postoperatorio per intervento di elezione UNITA OPEATIVA COMPLESSA DI CHIUGIA VASCOLAE POTOCOLLO DIPATIMENTALE Gruppo di lavoro C.P.S. Infermiera: Carletti ita C.P.S. Infermiera: Colucci Arianna Per competenza medica Dottor Albertucci Mario Strumento

Dettagli

Cpsi S. Marzocchi Cpsi S. Scazzieri Cpse A. Calza.! Ospedale di Budrio

Cpsi S. Marzocchi Cpsi S. Scazzieri Cpse A. Calza.! Ospedale di Budrio Cpsi S. Marzocchi Cpsi S. Scazzieri Cpse A. Calza! Ospedale di Budrio La gestione del dolore nell organizzazione della Day Surgery ITER PRE OPERATORIO del paziente operando in Day Surgery Visita chirurgica

Dettagli

Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa

Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa Pagina 1 REGIONE SICILIANA Azienda Sanitaria Provinciale Di Ragusa TIMBRO DI REPARTO CARTELLA INFERMIERISTICA Cartella n. Cognome... Nome... Sesso: M F Nato il / / a.. Cittadinanza Residenza / Domicilio..

Dettagli

L anestesista e la tecnologia robotica in Chirurgia Vertebrale

L anestesista e la tecnologia robotica in Chirurgia Vertebrale L anestesista e la tecnologia robotica in Chirurgia Vertebrale pngtree.com Maurizio Berardino Anestesia e Rianimazione CTO L anestesista e la tecnologia robotica in chirurgia vertebrale Ogni cambio di

Dettagli

Studente. Anno di corso Canale. Servizio.. Periodo dal al.

Studente. Anno di corso Canale. Servizio.. Periodo dal al. Studente Anno di corso Canale. Servizio.. Periodo dal al. OBIETTIVI DI Insuf. Suffic. Discreto Buono Ottimo Eccell. N.V. APPRENDIMENTO 1. Identificare le caratteristiche strutturali e funzionali del servizio

Dettagli

IL MEDICO NEFROLOGO E L INFERMIERA ESEGUONO LA VALUTAZIONE PERIODICA DEL PAZIENTE. Esami stabili? Sì

IL MEDICO NEFROLOGO E L INFERMIERA ESEGUONO LA VALUTAZIONE PERIODICA DEL PAZIENTE. Esami stabili? Sì IL MEDICO NEFROLOGO E L INFERMIERA ESEGUONO LA VALUTAZIONE PERIODICA DEL PAZIENTE NOTA 1 Cartella Integrata Esami stabili? CONTINUA CON CONTROLLI PERIODICI -IL MEDICO E L INFERMIERA INFORMANO IL PAZIENTE

Dettagli

Assistenza infermieristica in sala operatoria

Assistenza infermieristica in sala operatoria Assistenza infermieristica in sala operatoria Salvatore Carfagno (Ospedale Fatebenefratelli e Oftalmico Gruppo Operatorio Centrale Coordinatore infermieristico) Edoardo Tulli Baldoin (Ospedale Fatebenefratelli

Dettagli

Infermieristica clinica nel percorso del paziente in ambito chirurgico 6. Settori scientifico-disciplinari

Infermieristica clinica nel percorso del paziente in ambito chirurgico 6. Settori scientifico-disciplinari 1 ANNO II SEMESTRE II Corso CFU TOTALI Infermieristica clinica nel percorso del paziente in ambito chirurgico 6 Settori scientifico-disciplinari CFU PSI/01 Psicologia 1 PED/03 Relazione di aiuto educazione

Dettagli

MANAGEMENT CLINICO O P E R A TORI S O C I O S A N I TARI R I S O R SA E O P P O R TUNITÀ PER I L M I G L IORAMENTO DELLA Q U A L ITÀ DELL ASSISTEN ZA

MANAGEMENT CLINICO O P E R A TORI S O C I O S A N I TARI R I S O R SA E O P P O R TUNITÀ PER I L M I G L IORAMENTO DELLA Q U A L ITÀ DELL ASSISTEN ZA MANAGEMENT CLINICO O P E R A TORI S O C I O S A N I TARI R I S O R SA E O P P O R TUNITÀ PER I L M I G L IORAMENTO DELLA Q U A L ITÀ DELL ASSISTEN ZA L U.O. di Chirurgia di San Vito 14 Infermieri (1 facente

Dettagli

VALUTAZIONE E DIGIUNO

VALUTAZIONE E DIGIUNO POLO UNICO OSPEDALIERO UNIVERSITARIO DI PERUGIA Sezione di Anestesia, Analgesia e Terapia Intensiva Scuola di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione Struttura Complessa di Anestesia e Rianimazione

Dettagli

INNOVAZIONE in organizzazione e gestione

INNOVAZIONE in organizzazione e gestione INNOVAZIONE in organizzazione e gestione L esperienza lean a San Daniele del riuli Dr. David Turello Direzione Medica Ospedale Sant Antonio di San Daniele del riuli 5 febbraio 2016 L esperienza lean a

Dettagli

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA

IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA IL PAZIENTE AD ALTA COMPLESSITA SANITARIA L ASPETTO ASSISTENZIALE SUL TERRITORIO A DOMICILIO E IN RESIDENZA Dr.ssa LAURA TRAVERSO U.O. ANZIANI - SAVONA IL PAZIENTE AD ALTA INTENSITA E DIPENDENTE IN ALCUNE

Dettagli

NOTE INFORMATIVE PRE-INTERVENTO LAPAROSCOPIA DIAGNOSTICA CROMOSALPINGOSCOPIA

NOTE INFORMATIVE PRE-INTERVENTO LAPAROSCOPIA DIAGNOSTICA CROMOSALPINGOSCOPIA Regione del Veneto Azienda ULSS n.7 Pedemontana Via del Lotti,n.40 36061 Bassano del Grappa(VI) Codice fiscale e partita IVA 00913430245 U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia, ospedale di Santorso Direttore

Dettagli

La Gestione del paziente Diabetico in Ospedale

La Gestione del paziente Diabetico in Ospedale La Gestione del paziente Diabetico in Ospedale 1 Caso Clinico: Ictus Cerebrale Ischemico Moderatore : Norina Marcello Tutor : Massimo Michelini Rossella Ceci Reggio Emilia, 11 Dicembre 2009 anamnesi patologica

Dettagli

U.O. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA PIANO ASSISTENZIALE PIANO ASSISTENZIALE STANDARD PER IL PAZIENTE IN CURA PER ALLUCE VALGO

U.O. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA PIANO ASSISTENZIALE PIANO ASSISTENZIALE STANDARD PER IL PAZIENTE IN CURA PER ALLUCE VALGO U.O. ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA PIANO ASSISTENZIALE Pi ORT-02 Rev. 0 del 12/05/2016 PIANO ASSISTENZIALE STANDARD PER IL PAZIENTE IN CURA PER ALLUCE VALGO DEGENZA MEDIA 2 giorni Data di applicazione Redazione

Dettagli

ASO CTO-CRF -M.ADELAIDE PRESIDIO OSPEDALIERO CTO 2 CLINICA UNIVERSITARIA ORTOPEDICA

ASO CTO-CRF -M.ADELAIDE PRESIDIO OSPEDALIERO CTO 2 CLINICA UNIVERSITARIA ORTOPEDICA ASO CTO-CRF -M.ADELAIDE PRESIDIO OSPEDALIERO CTO 2 CLINICA UNIVERSITARIA ORTOPEDICA L ospedale CTO è situato in Via Zuretti n. 29. L unità operativa 2 Clinica Universitaria Ortopedica offre un servizio

Dettagli

OSPEDALE GRADENIGO. REPARTO di GASTROENTEROLOGIA E MEDICINA

OSPEDALE GRADENIGO. REPARTO di GASTROENTEROLOGIA E MEDICINA OSPEDALE GRADENIGO REPARTO di GASTROENTEROLOGIA E MEDICINA 1 UBICAZIONE dell OSPEDALE GRADENIGO e del REPARTO di GASTROENTEROLOGIA e MEDICINA L Ospedale Gradenigo si trova in C.so Regina Margherita n 8

Dettagli

LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO

LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO Corso di Laurea in Infermieristica Sede di Asti Università degli Studi di Torino Scuola di Medicina LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO DI (a cura dello studente)

Dettagli

NOTE INFORMATIVE PRE-INTERVENTO ASPORTAZIONE DELLE TUBE

NOTE INFORMATIVE PRE-INTERVENTO ASPORTAZIONE DELLE TUBE Regione del Veneto Azienda ULSS n.7 Pedemontana Via del Lotti,n.40 36061 Bassano del Grappa(VI) Codice fiscale e partita IVA 00913430245 U.O.C. di Ostetricia e Ginecologia, ospedale di Santorso Direttore

Dettagli

Convegno. Hotel Duchessa Isabella Via Palestro 68/70, Ferrara. Ferrara, aprile 2010

Convegno. Hotel Duchessa Isabella Via Palestro 68/70, Ferrara. Ferrara, aprile 2010 Arcispedale S. Anna Dipartimento Chirurgico U.O. di Clinica Chirurgia Direttore: Prof. Alberto Liboni Dipartimento di Scienze Chirurgiche, Anestesiologiche e Radiologiche Sezione di Clinica Chirurgica

Dettagli

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria

Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Istruzioni per la compilazione della nuova Checklist di sala operatoria Si riportano di seguito le indicazioni per la corretta compilazione

Dettagli

LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO

LIBRETTO DELLE ABILITA TECNICHE E SINTESI DEL CURRICULUM FORMATIVO PRATICO A.S.O. S. Giovanni Battista di Torino Organizzazione e Sviluppo Risorse Corsi di Laurea delle Professioni sanitarie Corso di Laurea in Infermieristica Università degli Studi di Torino Facoltà di Medicina

Dettagli

IMPLICAZIONI MEDICO-LEGALI NELL EMERGENZA-URGENZA E COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CARDIOLOGIA

IMPLICAZIONI MEDICO-LEGALI NELL EMERGENZA-URGENZA E COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CARDIOLOGIA IMPLICAZIONI MEDICO-LEGALI NELL EMERGENZA-URGENZA E COMPETENZE INFERMIERISTICHE IN CARDIOLOGIA COMPETENZE, RESPONSABILITA, CLINICA E GESTIONE ASSISTENZIALE NEI PAZIENTI CON CARDIOPATIA ISCHEMICA IN CARDIOLOGIA

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO. Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA DI TORINO Ospedale Molinette ANESTESIA E RIANIMAZIONE 2 UNITA DI NEURORIANIMAZIONE FINALITA DEL SERVIZIO E TIPOLOGIA DELL UTENZA L Unita operativa di Neurorianimazione si occupa

Dettagli

2. SCHEDA DI INSERIMENTO INFERMIERE - GRUPPO OPERATORIO

2. SCHEDA DI INSERIMENTO INFERMIERE - GRUPPO OPERATORIO 2. SCHEDA DI INSERIMENTO INFERMIERE - GRUPPO OPERATORIO SEDE: LEGNAGO BOVOLONE ZEVIO NOGARA UNITÀ OPERATIVA/SERVIZIO: DIRETTORE: COORDINATORE INFERMIERISTICO: COGNOME QUALIFICA: INFERMIERE NOME DATA INIZIO

Dettagli

LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO. La radioterapia. Giovanna Pusceddu, infermiera

LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO. La radioterapia. Giovanna Pusceddu, infermiera LE COMPETENZE DELL INFERMIERE IN TUTTE LE FASI DEL PDTA PER PAZIENTI CON TUMORE DEL COLON RETTO La radioterapia Giovanna Pusceddu, infermiera Chi sono gli operatori in radioterapia Medici radioterapisti

Dettagli

in seguito ai contatti intercorsi siamo lieti di presentarvi il ns. progetto Assistenza sanitaria condominiale

in seguito ai contatti intercorsi siamo lieti di presentarvi il ns. progetto Assistenza sanitaria condominiale Via del Fiume Giallo 3-00144 ROMA P.iva 13396441001 - R.E.A.1444046 Tel. 800-800-200 www.medcareitalia.com A: Fabio Marsella CONDOFACILE Via Casale Tor di Quinto, 13 00191 ROMA Roma, 5 febbraio 2018 Spettabile

Dettagli

IMA INFERIORE CON BAV DI I grado PRIMA DELL ARRIVO DEL PTE preparazione postazione Accendere monitor e porlo in modalità attesa Verificare funzionamento e check list materiale LP12 Verificare

Dettagli

Infoclin. XP Sistema Informativo per la Gestione Dipartimenti di Terapia Intensiva.

Infoclin. XP Sistema Informativo per la Gestione Dipartimenti di Terapia Intensiva. Infoclin XP Sistema Informativo per la Gestione Dipartimenti di Terapia Intensiva www.dedalus.eu Il Prodotto Il sistema informativo proposto per la gestione del Reparto di Terapia Intensiva offre agli

Dettagli

TERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia

TERAPIA CON DUODOPA. Biella, Ottobre D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia TERAPIA CON DUODOPA Biella, Ottobre 2013 D.S.Russo Mariangela Struttura Complessa di Neurologia Terapia con DUODOPA Fase iniziale: terapia farmacologica convenzionale (L-Dopa in compresse) Fase avanzata:indicazione

Dettagli

CONTRATTO DI TIROCINIO Studenti II anno A.A Elaborato da: Coordinatori e Tutori del Corso di Laurea in Infermieristica

CONTRATTO DI TIROCINIO Studenti II anno A.A Elaborato da: Coordinatori e Tutori del Corso di Laurea in Infermieristica Università Politecnica delle Marche Corso di Laurea in Infermieristica Ancona CONTRATTO DI TIROCINIO Studenti II anno A.A. 2013 2014 Elaborato da: Coordinatori e Tutori del Corso di Laurea in Infermieristica

Dettagli

Data: Cognome: Nome: Sigla inf:

Data: Cognome: Nome: Sigla inf: Data: Cognome: Nome: Sigla inf: TIPOLOGIA ACCERTAMENTO completo urgente/breve mirato 1 MODELLO DI PERCEZIONE E GESTIONE DELLA SALUTE NV SI NO Area Assunzione farmaci regolare (somministrazione: autonoma

Dettagli

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers

L'anestesia dei piccoli pazienti. Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers L'anestesia dei piccoli pazienti Dott. Andrea Sansevero Dott.ssa Beate Kuppers Il bambino e l'anestesia suscitano non pochi timori ed incertezze I momenti dell anestesia Valutazione preoperatoria Tecnica

Dettagli

Un caso di endocardite

Un caso di endocardite Un caso di endocardite G. Paternoster, N. Stigliano Reparto di Terapia Intensiva Cardiochirurgica, Casa di cura Villa Verde, Taranto Anamnesi patologica remota Paziente di sesso femminile, 82 anni, anamnesi

Dettagli

SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA IL PRESIDENTE IL PRESIDENTE

SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA IL PRESIDENTE IL PRESIDENTE Prot. 000054 del 0/03/208 - UniPA UOR PSI000002 - Cl. VII/4 - Rep. Decreti (AOO Periferiche) n. 7/208 SCUOLA DI MEDICINA E CHIRURGIA Viste le vigenti disposizioni di legge in materia di conferimenti di

Dettagli

SCHEDA di VALUTATAZIONE dell AMMISSIBILITA in DAY SURGERY

SCHEDA di VALUTATAZIONE dell AMMISSIBILITA in DAY SURGERY SCHEDA di VALUTATAZIONE dell AMMISSIBILITA in DAY SURGERY COGNOME NOME M DATA NASCITA LOC. NASCITA RESIDENZA F DOMICILIO TELEFONO ABITAZIONE TELEFONO CELL./ALTRO CODICE FISCALE A.S.L. DI APPARTENEZA/REGIONE

Dettagli

CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE

CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE Cartella n. CHECK LIST PER AUDIT CLINICO - PR.AFMI.03 GESTIONE DEL PARTO CESAREO D ELEZIONE Fase pre-operatoria Presenza di copia/dimostrazione di presa visione delle scheda ambulatoriale relativa alle

Dettagli

DIPARTIMENTO PER LE MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE. PROTOCOLLO DIPARTIMENTALE Gestione del paziente nella fase preoperatoria

DIPARTIMENTO PER LE MALATTIE DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE. PROTOCOLLO DIPARTIMENTALE Gestione del paziente nella fase preoperatoria DELL APPARATO CARDIOVASCOLARE UNITA OPERATIVA COMPLESSA DI CHIRURGIA VASCOLARE PROTOCOLLO DIPARTIMENTALE Gestione del paziente nella fase Gruppo di Lavoro CPS Infermiera: Roberta Colasanti CPS Infermiera:

Dettagli

Lo studio, nel periodo di osservazione, ha interessato n 50 pazienti. Le motivazioni del posizionamento del cateterismo vescicale:

Lo studio, nel periodo di osservazione, ha interessato n 50 pazienti. Le motivazioni del posizionamento del cateterismo vescicale: DEFINIZIONE E OBIETTIVO DEL PROGETTO OBIETTIVO Condurre uno studio preliminare volto alla verifica di applicabilità di uno strumento ad uso infermieristico da utilizzare in via ordinaria, per la valutazione

Dettagli

INFORMAZIONI E CONSIGLI PER L UTENTE

INFORMAZIONI E CONSIGLI PER L UTENTE AZIENDA OSPEDALIERO-UNIVERSITARIA PISANA U.O. CHIRURGIA VASCOLARE UNIVERSITARIA Cordiali saluti. Il Direttore, il Coordinatore Infermieristico e tutto il Personale Medico, Infermieristico, Sanitario e

Dettagli

SCUOLA DI MEDICINA Corso di Laurea in Infermieristica Sezione di Como

SCUOLA DI MEDICINA Corso di Laurea in Infermieristica Sezione di Como SCUOLA DI MEDICINA Corso di Laurea in Infermieristica Sezione di Como Aggiornato al 14.11.2018 2 ANNO - I /II SEMESTRE A.A. 2018/19 ATTIVITA' FORMATIVE PROFESSIONALIZZANTI 2 (AFP) ATTIVITA' DIDATTICHE

Dettagli

Organizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello

Organizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello Organizzazione Aziendale: UOC Ortopedia: Livio Brunello Organizzazione del reparto Storicamente la S.C. si componeva di 2 U.O. una sezione maschile ed una femminile con 60 posti letto Attualmente a fronte

Dettagli

SCHEDA DI INSERIMENTO/VALUTAZIONE SALE OPERATORIE

SCHEDA DI INSERIMENTO/VALUTAZIONE SALE OPERATORIE Pagina 1 di 8 UNITA OPERATIVA/SERVIZIO Direttore: Coordinatore Infermieristico. COGNOME. NOME. QUALIFICA: INFERMIERE MATRICOLA TIPOLOGIA RAPPORTO DI LAVORO T. DETERMINATO T. INDETERMINATO TRASFERIMENTO....

Dettagli

La gestione del rischio clinico in Day Surgery

La gestione del rischio clinico in Day Surgery Up to date in Flebologia: aggiornamenti 2014 ABANO 23-25 OTTOBRE 2014 Dr. Claudio Beltramello La gestione del rischio clinico in Day Surgery QUAL E IL FINE DELLA GESTIONE DEL RISCHIO CLINICO? La riduzione

Dettagli

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA Codice Descrizione Tariffa Limiti Documentazione Note

RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA Codice Descrizione Tariffa Limiti Documentazione Note RICOVERI ASSISTENZA ANESTESIOLOGICA '01030020 ANESTESIA PLESSICA Onorario pari al 20% dell'importo per il chirurgo operatore Minimo euro 74.00 Compenso comprensivo della visita pre operatoria '01030014

Dettagli

LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X

LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X Infermieristica sede Policlinico Umberto I Anno di corso Modulo Obiettivi Attività e procedure Tutor Testi di riferimento PRIMO A Igiene, Francesca

Dettagli

Corso avanzato ANESTESIA ed ANALGESIA in DAY SURGERY Viareggio, settembre 2007

Corso avanzato ANESTESIA ed ANALGESIA in DAY SURGERY Viareggio, settembre 2007 Società Italiana di Chirurgia Ambulatoriale e Day Surgery Corso avanzato ANESTESIA ed ANALGESIA in DAY SURGERY Viareggio, 21 22 settembre 2007 FINALITA ED OBIETTIVI FORMATIVI DEL CORSO Il Corso desidera

Dettagli

Greco D, Paglialonga R, Fiordispina G, Basta F, Caputo L, Ricci D

Greco D, Paglialonga R, Fiordispina G, Basta F, Caputo L, Ricci D PROTOCOLLI E PROCEDURE IN CHIRURGIA NELLA FASE PRE E POST - OPERATORIA P.T. 06.3/2004 Pag. 1 di Pag. 7 ELABORAZIONE Greco D, Paglialonga R, Fiordispina G, Basta F, Caputo L, Ricci D Data: 10/03/04 INDICE

Dettagli

Francesca Blasi mobilità. paziente complesso - eseguire bendaggi e fasciature - eseguire correttamente le tecniche di aiuto al paziente

Francesca Blasi mobilità. paziente complesso - eseguire bendaggi e fasciature - eseguire correttamente le tecniche di aiuto al paziente LABORATORI UNIFICATI OBIETTIVI CORSI DI LAUREA A, C, D, X Infermieristica sede Policlinico Umberto I Anno di corso Modulo Obiettivi Attività e procedure Tutor Testi di riferimento PRIMO A Igiene, Francesca

Dettagli

ERCOLE study RACCOLTA DATI PAZIENTE. 1. ID paziente: 2. Centro: 3. Medico Referente: 4. Sesso del paziente: Maschio Femmina. 5. Età: 6.

ERCOLE study RACCOLTA DATI PAZIENTE. 1. ID paziente: 2. Centro: 3. Medico Referente: 4. Sesso del paziente: Maschio Femmina. 5. Età: 6. ERCOLE study RACCOLTA DATI PAZIENTE 1. ID paziente: 2. Centro: 3. Medico Referente: 4. Sesso del paziente: Maschio Femmina 5. Età: 6. BMI (kg/m 2 ): 7. ASA Score: I II III IV 8. Pregressi interventi addominali:

Dettagli

UCICT. Il ricovero in info per pazienti, familiari e visitatori

UCICT. Il ricovero in info per pazienti, familiari e visitatori UCICT Il ricovero in info per pazienti, familiari e visitatori UCICT (Unità di Cure Intensive CardioToraciche) La persona al centro rappresenta il nostro modo di lavorare. Ogni giorno in UCICT ci impegniamo

Dettagli

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA. Presidio Molinette MEDICINA GENERALE 3

A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA. Presidio Molinette MEDICINA GENERALE 3 A.S.O. SAN GIOVANNI BATTISTA Presidio Molinette MEDICINA GENERALE 3 Il reparto è situato in C.so Dogliotti n. 14, 1 piano, padiglione blu, azienda ospedaliera S. Giovanni Battista (Molinette). La struttura

Dettagli

PROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA

PROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA PROGETTO CRITERI GUIDA PER LA BUONA COMPILAZIONE DELLA CARTELLA CLINICA Componenti gruppo di lavoro: Dott.ssa Costanzo Paola Dott. La Ganga Vezio Dott.Ricagni Francesco Dott. Roncarolo Pierluigi Dott.

Dettagli

PROGETTO DI APPRENDIMENTO

PROGETTO DI APPRENDIMENTO PROGETTO DI APPRENDIMENTO IN AMBITO CLINICO PROBLEMA PRIORITARIO DI SALUTE MALATTIE CEREBROVASCOLARI Settembre 2006 Il percorso di apprendimento in ambito clinico relativo al problema prioritario di salute

Dettagli

F ORM A T O E U R O P E O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Indirizzo PIOVESAN JESSICA Via Veneto 3 / 1; Olmi di San Biagio di Callalta (TV) Telefono 347 7885178 E-mail

Dettagli

Protocolli di prescrizione perioperatori standardizzati per specialità e tipologia di intervento chirurgico

Protocolli di prescrizione perioperatori standardizzati per specialità e tipologia di intervento chirurgico Protocolli di prescrizione perioperatori standardizzati per specialità e tipologia di intervento chirurgico Relatori DOTT.SSA VALENTINA ARENA DOTT.SSA ELENA FERELLI HOTEL ASTOR NERVI 18 DICEMBRE 2015 L'

Dettagli