alcune indicazioni su acquisti sostenibili per gli enti pubblici Anna Ulian 3 dicembre 2003
cosa sono gli aquisti verdi Green Public Procurement si intende l introduzione di criteri ambientali (minimi impatti su acqua, suolo, aria, energia, rifiuti) nelle politiche di acquisto di beni e servizi con il termine di consumi responsabili si intendono le scelte di acquisto orientate al rispetto dei criteri di responsabilità sociale (rispetto ai diritti umani) ed ambientale.
perche andare verso gli AV? Gli acquisti pubblici rappresentano 1000 miliardi di euro pari al 14 % del PIL di tutti i paesi dell EU 75% delle spese beni di consumo e servizio la spesa pubblica è sostenuta dalle Autorità Locali
chi coinvolgono Enti Locali (Comuni, Provincie,, Regioni, Comunità Montane, Parchi, Aziende sanitarie, Utilities) Imprese Cittadini/famiglie è un modo per sviluppare la comunicazione e lo scambio di informazione intersettoriale
riferimenti normativi D.Lgs. 5.2.97, n. 22 (Decreto Ronchi), art. 19 Obblighi delle Regioni di emanare norme affinchè gli uffici acquistino almeno il 40% di carta riciclata.dall'ue (4/7/2001 COM 274) Comunicazione interpretativa della commissione dal titolo "Il diritto comunitario degli appalti pubblici e le possibilità di integrare considerazioni di carattere ambientale negli appalti pubblici". Decreto del Ministero dell'ambiente, attuativo della legge 448/2001 che vincola le PP.AA. a destinare il 30% dei suoi acquisti verso materiali riciclati. Decreto 8 maggio 2003 n. 203 G.U. 5 agosto 2003 norme affinchè gli Enti Pubblici e le società a prevalente capitale pubblico coprano il fabbisogno annula e di manufatti e beni con una quota di prodotti ottenuti da materiale ricicilato nella misura non inferiore al 30 % del fabbisogno medesimo.
riferimenti internazionali Ecolabel Europeo Guida OCSE Rete internazionale BIG-NET (I.C.L.E.I)
cosa succede in italia Progetto Pilota ANPA Politecnico di Milano Comune di Ferrara (manuale) Provincia di Cremona (GPnet( Life 2001) Provincia di Genova (manuale OCSE) Provincia di Torino (Progetto API, 11 enti, Comune, Toroc)
Il progetto della Provincia di Genova Traduzione in italiano il manuale elaborato dall'ocse "Acquisti verdi per le Pubbliche Amministrazioni". Costituire un gruppo di lavoro interno all'ente sui GPP Allargare il gruppo di lavoro alla partecipazione di altri Enti Pubblici della Provincia di Genova; Avviare la raccolta di documentazione inerente le esperienze già realizzate, le aree di criticità e le opportunità di sviluppo; Avviare iniziative pilota per la sperimentazione di gare d'appalto che tengano conto dei principi ambientalmente preferibili.
Gare e appalti E' soprattutto nella fase iniziale della procedura di aggiudicazione di un pubblico appalto, ossia quando si decide dell'oggetto dell'appalto stesso, che si aprono possibilità di tener conto delle esigenze di tutela dell'ambiente. Si tratta di decisioni cui non si applicano le norme delle direttive sugli appalti pubblici, ma per le quali valgono i principi, sanciti dal trattato, della libertà di circolazione delle merci e dei servizi, della non discriminazione e della proporzionalità. Le stesse direttive sugli appalti pubblici offrono diverse possibilità di integrare le considerazioni di carattere ambientale negli appalti pubblici, specie nella definizione delle prescrizioni tecniche e dei criteri di selezione e di aggiudicazione di un appalto. Gli enti aggiudicatori hanno la facoltà di imporre condizioni aggiuntive specifiche compatibili con le norme del trattato. Gli appalti pubblici cui non si applicano le direttive comunitarie sono soggetti alle norme e ai principi del trattato. Nel caso di questi appalti, sono eventualmente le leggi nazionali che offrono agli enti aggiudicatori la possibilità di tener conto delle esigenze di tutela dell'ambiente.
cosa possono fare le P.A. gestire edifici di proprietà, impianti riduzione consumo idrico ed energetico impatto diretto accrescere la competitività e la disponibilità di prodotti e servizi verdi appicando standard ambientali per i propri ordini di acquisto (prodotti, contrattazione di lavoro e i servizi) essere modello per i cittadini, privati e imprese sensibilizzare e stimolare i fornitori (imprese locali)
si può intervenire su... Carta Arredi Trasporti Edifici/costruzioni Cantieri stradali Cancelleria Stumenti informatici Energia Pulizia Prodotti alimentari Eventi sostenibili
carta (ufficio) Acquistare carta riciclata (direttiva minima 40 % per gli EEPP) per ridurre i consumi di materiale cartario e per ridurre il rifiuti Stampare documenti su entrambi i lati (procedura possibile anche senza l uso di stampanti con dispositivo fronte-retro) Stampare i documenti per uso interno sul retro di fogli già stampati; Prevedere negli uffici un numero sufficiente di appositi contenitori per la raccolta differenziata della carta
carta (uso igenico) --asciugamani di di carta carta in in rotoli rotoli --carta carta assorbente --carta carta igienica --carta carta igienica riciclata --fazzoletti di di carta carta --tovaglie e tovaglioli di di carta carta Per ridurre il carico inquinante in acqua, sono preferibili prodotti cartacei per uso igienico: - a base di polpe sbiancate senza gas di cloro e deinchiostrate senza APEO Per ridurre il consumo di materie prime e ridurre le quantità di materiali in discarica, sono preferibili prodotti cartacei per uso igienico: - con un elevato contenuto di fibre riciclate Per facilitare il recupero e riciclaggio, sono preferibili imballaggi: - costituiti da un solo materiale (monomateriale) o da più materiali separabili manualmente e avviabili alla raccolta differenziata - che non contengano inchiostro, coloranti, pigmenti, stabilizzanti o altri additivi nei quali siano presenti piombo, cadmio, mercurio, cromo esavalente e sonzanze cancerogene, mutagene e teratogene - sui quali siano applicati adesivi biodegradabili o solubili in acqua oppure nastri adesivi facilmente rimuovibili
arredi (scrivanie, tavoli, sedie, armadi) Assicurarsi che gli arredi esistenti possano essere riparabili Prevedere la possibilità di riutilizzare/riciclare gli arredi di altri uffici/spazi Assicurarsi che la superficie degli arredi non sia trattatata con solventi (formaldeide) Il nolleggio degli arredi è la pratica più sostenibile, non si acquista nulla di nuovo, e non si hanno problemi per lo smaltimento
trasporti (veicoli di servizio, veicoli di rappresentanza) Acquistare veicoli a metano, GPL, elettrici Convertire il parco auto esistente Acquistare biciclette per i dipendenti per gli spostamenti nei centri urbani (es. pedalata assistita)
illuminazione (illuminazione degli atrii, corridoi, toilet, aree parcheggio anche esterne, strade) utilizzare lampadine a basso consumo per l illuminazione pubblica intervallare l accensione dei lampioni prevedere l installazione di lampade a comando utilizzare i neon con dispositivo elettronico non magnetico esistono lampade con l ecolabel che : durano tra i 5 e 9 anni (10.000 ore) 10 volte di più rispetto alle le lampade ad incandescenza consumo di energia 5 volte inferiore rispetto ad una lampada ad incandescenza nessun tremolio all accensione un contenuto di mercurio espremamente ridotto imballaggio con il 70 % di materiale riciclato
prodotti di pulizia (detergenti, deodoranti ecc) Preferire l acquisto di prodotti con l ecolabel Preferire l acquisto di prodotti con un alto grado di biodegrabilità (90-100) Preferire l acquisto di prodotti senza fosfati Adattare i turni di pulizia alle reali esigenze degli edifici Utilizzare spugne in micriofibra che dimezzano l utlizzo di detergenti e acqua
atrezzature informatiche (pc fissi e portatili, servers, stampanti, fotocopiatrici) Acquistare prodotti con marchio ecolabel Utilizzare la funzione stand-by che consente di risparmiare energia Prevedere la raccolta separata per i toner di fotocopiatrici e stampanti Preferire prodotti che contengono una minore quantità di sostanze dannose per la salute e per l ambiente Preferire prodotti facilmente smontabili e rimontabili Preferire prodotti che vengono ritirari gratuitamente dal costruttore al termine del ciclo di vita...quando tutti dormono anche il pc può riposare...
eventi sostenibili Prevedere piatti, bicchieri, tovaglie in mater-bi Prevedere soluzioni creative Preferire alimenti biologici Preferire prodotti locali Preferire aziende locali Prevedere materiale da consegnare in carta/cartoncino riciclati e penne in mater-bi
vantaggi per gli enti Rispetto delle direttive U.E Esempio di responsabilità ambientale e sociale sul territorio (buone pratiche) Risparmio delle risorse ambientali (energia, acqua, rifiuti)
cosa si può fare all interno dell ente Organizzare seminari interni tra i diversi servizi Distribuire questionari per rilevare criticità Sensibilizzare i fornitori abituali attraverso incontri Testare nuovi prodotti ecologici
vantaggi per le imprese Innovazione di prodotto e processo Miglioramento continuo Possibilità di ampliamento del mercato Innovazione ambientale della filiera fornitori/produttori Maggiore efficienza in gestione e risparmio nell utilizzo di risorse
i vantaggi per i cittadini Diffondere consumi individuali, collettivi quotidiani e locali sulle implicazioni sociali e ambientali della produzione e dei consumi Risprmiare denaro, acquistare prodotti di maggiore qualità, evitare prodotti nocivi per la salute Stimolare la riduzione di consumi superflui e la crescita di acquisti/consumi di qualità
http://prog2000.casaccia.enea.it www.amicidellaterra.it www.altnet.it www.unimondo.org www.miniambiente.it www.via.minitalia.it www.arpanet.it/regis www.wwf.it www.legambiente.it www.fis.unipr.it/cigno www.un.org/esa/sustdev/index.htm www.zeri.org www.greenpeace.it www.greenpeace.org www.worldwatch.org www.ipa.it www.sdgateway.net www.ecosalus.com www.sinanet.anpa.it/link/idg.htm www.infoambiente.it/proposte/novità.htm www.carta.org www.fotovoltaici.com www.ecodesign.org www.agsn.de www.gibbeco.org www.anab.it www.reteambiente.it www.planetfinance.org www.finanza-etica.org www.bancaetica.com www.unimondo.org www.altromercato.it www.equomercato.it www.contrattoacqua.it www.ethicalconsumer.org www.eurosolaritalia.org www.reciclat.com www.solidea.org www.ecocity.it www.triciclo.com www.envirolink.org www.bilanciosociale.it www.enea.it www.isertitalia.it LINK UTILI LINK UTILI www.gasoliobianco.com www.materbi.it
questioni aperte Linee guida pe l inserimento dei criteria negli appalti pubblici Definizione Osservatorio nazionale rifiuti CONSIP in mancanza di prodotto ecolabel modalità per individuare e inserire caratteristiche e criteri cogenti (che possono essere dimostrati)