LA MIGRAZIONE ALLO SCHEMA SEPA DIRECT DEBIT E L ADOZIONE DELL AOS SEDA



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DEBIT E L ADOZIONE DELL AOS SEDA SPIN 2013 Napoli, 11 giugno Relatore: Barbara Pelliccione - ABI

Agenda q La migrazione al SEPA DD q Validità delle deleghe RID nel passaggio alla SEPA q L adozione dell AOS SEDA q Le tappe della migrazione 2

La migrazione degli addebif direq nazionali agli Schemi SEPA Direct Debit Core e B2B pone maggiori complessità.l addebito direko è in linea generale un servizio più complesso rispeko ai bonifici.. e il servizio paneuropeo presenta inoltre carakerisfche basiche rispeko a quello nazionale ADDEBITO DIRETTO = AUTORIZZ.NE PREVENTIVA SEPA DIRECT DEBIT = SCHEMA BASICO Regole per gesfre la confnuità delle deleghe RID e per una correka migrazione AddiFonal OpFonal Service (AOS) SEDA per replicare i livelli di servizio nazionali 3

Agenda q La migrazione al SEPA DD q Validità delle deleghe RID nel passaggio alla SEPA q L adozione dell AOS SEDA q Le tappe della migrazione 4

Regole convenzionali per garanfre la confnuità delle deleghe RID Art. 7, comma 1, Regolamento 260/2012 Validità post 1 febbraio 2014 delle autorizzazioni all addebito rilasciate secondo uno schema nazionale (cd. deleghe RID) Art. 5, comma 1, Provvedimento B.I. Entro il 1 maggio 2013 i PSP dei pagatori propongono ove necessario alla propria clientela le modifiche delle condizioni contrasuali connesse con l esecuzione degli addebin diret Art. 5, comma 3, Provvedimento B.I. Entro il 31 dicembre 2013 e con un preavviso di almeno 30 giorni, i Beneficiari informano il pagatore dell intenzione di avvalersi dell addebito direso conforme al Regolamento 260/2012 Regole convenzionali ABI Dal 1 luglio 2013 i Beneficiari possono inviare richieste SEPA riferite a deleghe RID esistenn. Il rispeko di queste regole convenzionali da parte del Beneficiario in fase di invio della prima richiesta di addebito SDD consente ai PSP dei Pagatore di convernre la delega RID in mandato SEPA. VALORIZZAZIONE PRIMA E SUCCESSIVE COLLECTION AT 21 TransacFon type FIRST (* solo prima collecnon post migrazione) / RECURRENT / LAST AT 20 IdenFficaFon code of SDD Scheme CORE B2B AT 02 The idenffier of the Creditor Codice idennficanvo assegnato autonomamente dal creditore ovvero ricavato, tramite la banca, dalla tabella AZI000 AT 01 The unique mandate reference Codice azienda SIA della delega RID Tipo codice individuale della delega RID Codice individua le della delega RID 5

PunF di akenzione per una correka migrazione al SEPA DD delle deleghe RID in essere (1/3) Il Beneficiario sceglie lo Schema SEPA Core o B2B con i quali gesnre l incasso di addebin diret riferin a deleghe RID Per gli addebin eseguin tramite lo Schema SDD B2B a valere su vecchie deleghe RID, si considera assolto l obbligo del PSP del Pagatore di verificare con il Pagatore i dan del mandato se con riferimento a tale delega sono già state eseguite richieste di addebito RID Per i Beneficiari aderenn alla procedura AEA- RID è stato generato un codice Creditor IdenFfier che potrà essere unlizzato per l operanvità in SEPA (e SEDA). Si trasa di un codice coerente con le regole di valorizzazione definite per l Italia che viene proposto e non vincolante. Negli Schemi SEPA è ammesso solo il set di carakeri lafni. Qualora il campo «coordinata d azienda» delle deleghe RID contenga caraseri speciali, per evitare lo storno dei SEPA DD è necessario che in via prevennva rispeso alla migrazione il beneficiario trasmesa un messaggio di variazione delle coordinate (causale 90440 della procedura AEA- RID) 6

PunF di akenzione per una correka migrazione al SEPA DD delle deleghe RID in essere (2/3) La connnuità delle deleghe RID è garannta anche se il Beneficiario modifica la «coordinata d azienda» già in fase di invio della prima richiesta di addebito SEPA. In questo caso la «coordinata d azienda RID» deve essere valorizzata nell asributo AT- 19 The Unique Mandate Reference as given by the Original Creditor who issued the Mandate. Nel SEPA DD il Beneficiario deve obbligatoriamente valorizzare l IBAN di addebito (informazione non presente nelle richieste d incasso RID). Per favorire una corresa gesnone degli addebin riferin a deleghe RID esistenn nel passaggio alla SEPA, è operanva dal 12 novembre 2012 la cd. funzionalità inquiry deleghe RID della procedura AEA grazie alla quale i Beneficiari possono chiedere e ricevere dai PSP del Pagatore oltre all IBAN anche le informazioni relanve alla classificazione del pagatore («consumatore» o «non consumatore») e i termini per l esercizio del diriso di rimborso à processo assolutamente consigliato Qualora la prima richiesta di addebito unle alla migrazione rechi un IBAN incoerente con quello memorizzato negli archivi del PSP del pagatore per quella delega, il PSP addebita l IBAN che risulta dagli archivi ed invia un messaggio di «variazione coordinate IBAN» al Beneficiario (causale 90430 della procedura AEA) à valido solo per la prima richiesta di addebito 7

PunF di akenzione per una correka migrazione al SEPA DD delle deleghe RID in essere (3/3) La conversione in mandato SEPA di una delega RID dopo la ricezione della prima richiesta di addebito SDD non comporterà, sino al 1 febbraio 2014, la migrazione irreversibile riferita all operanvità di desa delega. La procedura AEA confnuerà ad operare per deleghe RID non ancora migrate sino al 1 febbraio del 2016 (cioè 24 mesi successivi alla data di invio dell ulnma richiesta di addebito RID) à rimane inteso che dal 1 febbraio del 2014 è ammesso l invio di richieste di addebito SEPA che comportano la conversione della delega in mandato SEPA A parnre dal 1 sekembre 2013 i PSP non assumono più all incasso RID con data scadenza successiva al 1 febbraio 2014 (cd. «RID in Caveau») à Beneficiario e PSP troveranno soluzioni unli a gesnre tali addebin a valere dello schema SEPA DD 8

Agenda q La migrazione al SEPA DD q Validità delle deleghe RID nel passaggio alla SEPA q L adozione dell AOS SEDA q Le tappe della migrazione 9

Cosa è l AOS SEDA? è SEDA è un servizio opzionale aggiunfvo degli schemi SEPA DD definito dalla comunità bancaria italiana in coerenza con quanto espressamente previsto dallo European Payment Council è Il servizio SEDA replica le funzionalità della procedura nazionale AEA e consente ai beneficiari di SEPA DD di inviare e ricevere le informazioni relanve all autorizzazione all addebito in conto asraverso un colloquio telemanco con il proprio PSP d Allineamento che a sua volta colloquia con i PSP dei pagatori à modulo «SEDA Base» è Il modulo «SEDA Avanzato» integra le funzioni presenn nel modulo base consentendo ai beneficiari di delegare ai PSP dei Pagatori le atvità di acquisizione e conservazione del mandato è Il SEDA è un servizio accessorio al SEPA DD che ha natura meramente informanva e per questo la relanva disciplina contrasuale non è assoggekata alla disciplina di trasparenza di cui al Ftolo VI del TUB 10

Le funzionalità del modulo «SEDA Base» ARCHIVIO ELETTRONICO MANDATI ACQUISIZIONE E CONSERVAZIONE DEI MANDATI 1 2 Richiesta di domiciliazione di un nuovo mandato Richiesta di modifica del mandato 1 ARCHIVIO ELETTRONICO MANDATI 3 Comunicazione cancellazione del mandato Segnalazioni di modifica del mandato 2 Segnalazioni di cancellazione del mandato 4 5 Beneficiario 0 PSP del Pagatore * Controlli aggiunnvi sulle collecnon SDD a valere su mandan SEDA Pagatore 1 AT- 01 Unique Mandate Reference, AT- 02 Iden=fier of the Creditor, AT- 03 Name of the Creditor. 2 AT- 07 The Account Number (IBAN) of the Debtor 11

Le funzionalità del modulo «SEDA Avanzato» ARCHIVIO ELETTRONICO MANDATI ACQUISIZIONE E CONSERVAZIONE DEI MANDATI 1 2 Richiesta di domiciliazione di un nuovo mandato Richiesta di modifica del mandato 1 ARCHIVIO ELETTRONICO MANDATI ACQUISIZIONE E CONSERVAZIONE DEI MANDATI 3 Comunicazione cancellazione del mandato * Segnalazioni di modifica del mandato 2 Segnalazioni di cancellazione del mandato 4 5 Beneficiario Richiesta di domiciliazione di un nuovo mandato 6 PSP del Pagatore * 0 0 Controlli aggiunnvi sulle collecnon SDD a valere su mandan SEDA Pagatore 1 AT- 01 Unique Mandate Reference, AT- 02 Iden=fier of the Creditor, AT- 03 Name of the Creditor. 2 AT- 07 The Account Number (IBAN) of the Debtor 12

CaraKerisFche del servizio ü SEDA viene gesnto tramite le medesime infrastrukure uflizzate dai PSP per gli Schemi SDD in un regime di interoperabilità tra Clearing Mechanism (CM) ü SEDA rispesa le logiche di scambio e di tramitazione previste per gli Schemi SDD (sebbene rientri nella facoltà dei PSP avvalersi di CM e di tramin operanvi differenn di quelli eventualmente presceln per l adesione agli Schemi SEPA) ü La messaggisnca SEDA viene scambiata in modalità trasmissiva File transfer ed è basata sullo standard ISO 20022 Payments Mandate (linguaggio XML) SEDA trova disciplina nei seguen; documen; (norma;va ABI): Accordo interbancario Implementa;on Guidelines e Accordo interoperabilità tra CM Schema contrafuale SEDA Circolari/LeFere circolari ABI 13

Adesione al servizio PSP Adesione obbligatoria al modulo SEDA base per i PSP associan ABI aderenn allo schema SEPA DD. Adesione facoltafva al modulo avanzato L adesione implica l offerta del servizio nel ruolo di PSP del pagatore (e facoltà ruolo di PSP di allineamento) Adesione comunicata ad ABI in qualità di gestore dell AOS (à tabella pubblica aderenf à anagrafica aderenf «SED000») Aggiornamento tabella/anagrafica dei PSP aderenn su base mensile con validità + 15 gg calendario successivi Beneficiari Adesione facoltafva al modulo base o avanzato L adesione si realizza con la sokoscrizione di apposito contrako con il proprio PSP d allineamento e con il censimento del/dei codice/i Creditor IdenFfier (non necessariamente IT) nell anagrafica procedurale SEDA («CRI000») Informazioni necessarie in fase di censimento: modalità di adesione ( Base o Avanzata ); BIC del PSP di Allineamento; data di adesione e di eventuale recesso del PSP di Allineamento (con a fronte di recesso l indicazione di un BIC subentrante); IBAN indicato dal Beneficiario sul quale i PSP dei Pagatori addebitano il corrispetvo SEDA 14

I PSP nel servizio SEDA Beneficiario PSP Assuntore PSP di Allineamento PSP del Pagatore PSP che assume all incasso le richieste di incasso SEPA. Non ha un ruolo aqvo in SEDA SoKoscrive il contrako di adesione al servizio in nome e per conto proprio e in nome e per conto dei PSP dei pagatori (à 1 solo PSP d Allineamento deve essere anche PSP assuntore) Svolgono tuse le aqvità necessarie all adesione e all operafvità di un Beneficiario in ambito SEDA Ricevono e trasmekono per conto del Beneficiario la messaggisfca SEDA proveniente e desnnata a tut i PSP dei Pagatori presso i quali sono domicilian i mandan SEPA PSP presso i quali sono domiciliaf i mandaf SEPA Conferiscono ai PSP d Allineamento un mandato con rappresentanza per la sososcrizione in nome e per conto dei medesimi del contraso SEDA à Accordo interbancario Ricevono e trasmekono la messaggisfca SEDA da/per i Beneficiari e svolgono controlli di coerenza tra le informazioni presenn nelle richieste di addebito SEPA e quelle presenn nel mandato (modulo Base). Nel modulo Avanzato, acquisiscono e conservano i mandaf sososcrit dai Pagatori presso le proprie dipendenze 15

Modello contrakuale e di remunerazione Beneficiario PSP di Allineamento PSP del Pagatore B C A A Accordo Interbancario - I PSP (d Allineamento e del Pagatore) erogano il servizio SEDA in conformità con quanto in esso indicato. Aderendo all Accordo i PSP del Pagatore conferiscono il mandato con rappresentanza ai PSP d Allineamento B C Schema contrakuale SEDA* Il PSP d Allineamento sososcrive il contraso con il Beneficiario in nome e per conto proprio. Il corrispetvo eventualmente applicato dal PSP d Allineamento ai Beneficiari è fruso del libero gioco concorrenziale e sarà diresamente contrasualizzato tra le parn. Schema contrakuale SEDA* Il Beneficiario entra in rapporto contrasuale con tuq i PSP dei Pagatori come risultano da tabella pubblica nella quale è indicato anche il corrispetvo applicato da ciascun PSP del Pagatore * Schema contraluale in corso di definizione in sede ABI 16

Beneficiario e PSP del Pagatore: il corrispeqvo SEDA Nella tabella dei PSP aderenn viene indicato il corrispeqvo (prezzo massimo o di lisnno) previsto da ciascun PSP del Pagatore per la propria offerta del servizio SEDA sul singolo mandato aqvo nel trimestre di riferimento. Beneficiario C PSP del Pagatore Il prezzo può essere diversificato dai PSP dei Pagatori in ragione del soggeko (Beneficiario o PSP del Pagatore) presso il quale viene rilasciata e conservata l autorizzazione all addebito in conto sososcrisa dal Pagatore. I prezzi resi pubblici dai PSP sono liberamente derogabili tramite apposita contrasazione tra il Beneficiario e il PSP del Pagatore ed è comunque nella facoltà dei Beneficiari di non fruire il servizio SEDA con uno o più PSP dei Pagatori fin dall origine o successivamente in relazione ad intervenute modifiche di prezzo. I prezzi possono essere aggiornaf su base annuale (validità il 1 gennaio di ogni anno). Il corrispeqvo dovuto da ciascun Beneficiario ad un determinato PSP del Pagatore verrà determinato e regolato su base trimestrale mediante addebito SEPA DD con data scadenza il giorno 20 del mese successivo al trimestre di fasurazione. In via prevennva ciascun PSP del Pagatore invia al Beneficiario un messaggio previsionale (msg SEDA contenente informazioni relanve all addebito). 17

PunF di akenzione per una correka adozione dell AOS SEDA (1/2) I PSP dei Pagatori creano e gesnscono un archivio per i mandan riferin ai Beneficiari (Creditor IdenNfier) aderenn all AOS SEDA à Adozione archivio dei manda= anche se non riferi= a Beneficiari aderen= a SEDA I PSP dei Pagatori svolgono tuse le atvità previste a proprio carico dal servizio SEDA con riferimento sia alla gesnone dei mandan sia degli addebin SDD, a parfre dalla data di adesione di un Beneficiario al servizio SEDA (e cioè dalla data di validità nell anagrafica CRI000 di specifico Creditor IdenNfier) La cancellazione dall anagrafica CRI000 di un codice Creditor IdenFfier determina presso il PSP del Pagatore, a parnre dalla data di validità del recesso, la gesnone dei mandan e delle richieste di addebito SEPA riferin a quel dato Creditor IdenNfier secondo le logiche previste dagli Schemi SDD L eventuale decisione di un Beneficiario aderente al servizio SEDA di interrompere o aqvare la gesfone in SEDA di specifici propri mandaf si realizza asraverso l invio da parte del Beneficiario medesimo di un messaggio di Richiesta di modifica dei daf del mandato nel quale si chiede la variazione dell asributo AT- 02 The idennfier of the Creditor (unlizzando il medesimo Creditor IdenNfier già presente nel mandato ma variando la componente relanva al Business Code) I PSP dei Pagatori sono tenun a svolgere, a ricezione di un messaggio SEDA di richiesta di nuova domiciliazione ad inizianva del Beneficiario opportune verifiche in ordine alla sussistenza del potere di disporre gli addebif direq sul conto (IBAN) indicato dal sokoscrikore del mandato 18

PunF di akenzione per una correka adozione dell AOS SEDA (2/2) Chiave univoca dei mandan in SEPA: AT- 01 The Unique Mandate Reference, AT- 02 The idennfier of the Creditor escluso il business code e AT- 20 The idennficanon code of the Scheme. Per i mandan riferin a Beneficiari aderenn SEDA il Business Code diventa un informazione rilevante à controlli di coerenza sia nella gesnone della messaggisnca SEDA sia in fase di addebito delle collecnon SDD E necessario garannre l univocità dell akributo AT- 01 The Unique Mandate Reference (la variazione del Business Code all interno del codice Creditor IdenNfier non può dunque essere una soluzione per differenziare i mandan) I PSP dei Pagatori addebitano le richieste d incasso SDD provenienn da un Beneficiario aderente solo se nel proprio archivio dei mandaf risulta aqva una posizione contraddisfnta dalla medesima chiave univoca indicata nella collecnon SDD I PSP dei Pagatori gesnscono le richieste di addebito SEPA provenienf da Beneficiari aderenf all AOS sulla base delle informazioni del mandato presenf in archivio à in caso di eventuale incoerenza dell IBAN di addebito il PSP del Pagatore addebita l IBAN del mandato presente in archivio Eventuali variazioni delle informazioni del mandato vengono segnalate dai Beneficiari aderenn esclusivamente tramite apposita messaggisfca SEDA (no valorizzazione dell asributo AT- 24 The Reason for Amendment of the Mandate della richiesta di addebito SDD)* *Eccezione: prima richiesta di incasso SDD a valere su una delega RID è possibile valorizzare l alributo AT- 24 The Reason for Amendment of the Mandate per modificare il solo codice iden=fica=vo del mandato (AT- 01 The Unique Mandate Reference ) e non invece gli alribu= previs= dagli Scheme Rulebook SDD Core e B2B. 19

Agenda q La migrazione al SEPA DD q Validità delle deleghe RID nel passaggio alla SEPA q L adozione dell AOS SEDA q Le tappe della migrazione 20

12/11/2012 à avviata procedura «Inquiry deleghe» procedura AEA 28/12/2012 à pubblicazione specifiche SEDA (prima release) Gennaio 2013 à generan codici Creditor IdenNfier «proposn» Entro 1/5/2013 à comunicazione variazioni contrasuali da parte dei PSP Giugno 2013 à pubblicazione specifiche SEDA (seconda release) 1 luglio 2013 à avvio regole migrazione RID a SEPA Luglio 2013 à comunicazione adesione PSP al servizio SEDA e prezzi SeKembre 2013 à pubblicazione tabella PSP aderenn e avvio adesioni Beneficiari Entro 31/12/2013 à comunicazioni dei Beneficiari ai Pagatori 14 okobre 2013 à avvio servizio SEDA 21

WORKSHOP LA MIGRAZIONE ALLO SCHEMA SEPA DIRECT SEPA: IL REGOLAMENTO END-DATE E IL COMPLETAMENTO DELLA MIGRAZIONE PER L ITALIA Grazie per l akenzione! Barbara Pelliccione Ufficio Sistemi e Servizi di Pagamento Associazione Bancaria Italiana Tel: +39 06 6767593 b.pelliccione@abi.it 22