L Interoperabilità semplificata giugno 2012
CAD - Art. 47 Trasmissione dei documenti attraverso la posta elettronica tra le pubbliche amministrazioni Le comunicazioni di documenti tra le pubbliche amministrazioni avvengono mediante l'utilizzo della posta elettronica o in cooperazione applicativa; esse sono valide ai fini del procedimento amministrativo una volta che ne sia verificata la provenienza.
CAD - Art. 76 Scambio di documenti informatici nell'ambito del Sistema pubblico di connettività Gli scambi di documenti informatici tra le pubbliche amministrazioni nell'ambito del SPC, realizzati attraverso la cooperazione applicativa e nel rispetto delle relative procedure e regole tecniche di sicurezza, costituiscono invio documentale valido ad ogni effetto di legge.
I canali di comunicazione Nel contesto normativo illustrato si inserisce il nuovo canale di scambio documentale tra gli enti confederati trentini, denominato Interoperabilità intra-p.i.tre o Interoperabilità semplificata. PEC per cittadini, imprese, liberi professionisti, amministrazioni pubbliche non aderenti a P.I.Tre Interoperabilità semplificata per amministrazioni pubbliche aderenti a P.I.Tre
Vantaggi L interoperabilità semplificata facilita lo scambio documentale tra i diversi enti che utilizzano P.i.Tre attraverso una comunicazione diretta senza l uso della PEC; la comunicazione tra gli enti della federazione, anziché viaggiare sulla rete internet, avviene su un canale dedicato all interno del sistema e della rete comune degli enti trentini;
Vantaggi consente agli Enti che partecipano al progetto federato P.I.Tre di scambiarsi documenti in modo più semplice e veloce, mantenendo la piena garanzia e lo stesso valore legale delle trasmissioni via PEC; non richiede i passaggi normalmente previsti nell interoperabilità via PEC (interrogazione della casella, verifica e modifica dei metadati, eventuale scambio dell allegato con il testo del messaggio, ecc.);
Vantaggi il risultato della spedizione/ricezione di un documento è lo stesso, ma realizzato con un numero inferiore di passaggi, e senza i possibili problemi di spedizioni dipendenti dai provider di posta; si riducono considerevole i tempi per la spedizione e la ricezione della documentazione, accelerando gli scambi di documenti tra i vari Enti;
Vantaggi l utente non ha bisogno di scegliere il canale di trasmissione; è Il sistema che effettua il controllo sui destinatari inseriti e li veicola automaticamente sui canali di spedizione PEC o Interoperabilità P.I.Tre; le Amministrazioni del Protocollo Federato, qualora lo ritengano opportuno (ad esempio per determinate tipologie di documenti), hanno la possibilità di continuare ad utilizzare la PEC come canale di scambio anche verso gli altri Enti della federazione.
Come si spedisce L utilizzo dell interoperabilità semplificata è possibile solo tra gli Enti che utilizzano PITre; la spedizione avviene in maniera del tutto analoga alla spedizione in PiTre mediante il canale MAIL o INTEROPERABILITÀ (PEC).
Come si spedisce Possono essere utilizzati esclusivamente i corrispondenti presenti in Rubrica Comune(*) ; (*) anagrafica comune a tutti gli enti del territorio trentino aderenti al progetto di protocollo federato, nella quale sono registrati i corrispondenti istituzionali di maggior rilevanza che risiedono nel territorio trentino (comuni, comunità di valle, enti strumentali della Provincia autonoma di Trento, istituzioni scolastiche, ecc.), gestita in modo centralizzato attraverso gli strumenti di amministrazione del sistema.
Come si spedisce All atto della spedizione il sistema riconosce gli Enti destinatari che utilizzano PITre e provvede ad utilizzare in automatico l interoperabilità semplificata per la comunicazione con questi.
Come si riceve L utente dell amministrazione destinataria di un documento spedito mediante il canale dell Interoperabilità semplificata trova l oggetto nella lista delle cose da fare senza necessità di interrogare la casella di posta elettronica certificata; l utente preposto alla ricezione dei documenti per interoperabilità semplificata provvede a protocollare il documento; una volta protocollato il documento, il sistema spedisce al mittente la conferma di ricezione associata in automatico al documento in partenza.
Gestione delle ricevute Analogamente all interoperabilità PEC anche per l interoperabiltà semplificata vengono emesse ricevute e notifiche che garantiscono la tracciabilità della corretta spedizione/ricezione o della presenza di eventuali problemi. Tali ricevute/notifiche sono gestite internamente al sistema in un area appositamente creata e chiamata Centro notifiche
Esercitazione
Come si spedisce Si compila la scheda del protocollo in partenza inserendo l oggetto i campi obbligatori e gli eventuali facoltativi Si inseriscono i destinatari desiderati nel campo destinatari* nella maschera di protocollo. I destinatari che utilizzano il sistema PiTre sono contraddistinti dal canale preferenziale Interoperabilità PITRE
Come si spedisce Si protocolla il documento, si acquisisce l immagine e si inseriscono gli aventuali allegati
Come si spedisce Si seleziona il pulsante Spedisci
Come si spedisce Il destinatario è collocato in automatico nella sezione Destinatari interoperanti PITRE Lo stato della spedizione è Da spedire Si aziona il pulsante Spedisci
Lo stato della spedizione Il documento risulta Spedito
La visualizzazione della ricevuta di consegna La ricevuta di consegna è allegata al documento spedito. Nella sezione Allegati. Selezionando la tipologia Allegati PITRE si visualizza la Ricevuta di avvenuta consegna
La visualizzazione della ricevuta di consegna A seguito della spedizione, selezionando l icona Ricevute di spedizione Si apre la finestra in cui è possibile visualizzare La ricevuta di avvenuta consegna al destinatario
Come si riceve A seguito della spedizione di un documento ad un altro ente che utilizza PiTre, il sistema del destinatario crea un nuovo documento predisposto alla protocollazione. Il documento viene trasmesso al ruolo abilitato con ragione Interoperabilità PITRE. Per poter procedere con la protocollazione del documento si accede al dettaglio della scheda.
Il documento predisposto alla protocollazione in ingresso Nel documento risultano precompilati i campi: Oggetto, Mittente, mezzo di spedizione, protocollo mittente, data e ora di arrivo. Risultano inoltre già acquisiti il documento principale e gli eventuali allegat.
La protocollazione in ingresso Si inseriscono gli altri campi necessari e si procede con la protocollazione in ingresso del documento ricevuto. La notizia della protocollazione in entrata è associata in automatico anche al documento protocollato in partenza.
Vistare la trasmissione con ragione Interoperabilità PITRE
Evidenza della protocollazione da parte del destinatario Selezionando l icona Ricevute di spedizione è mostrata la ricevuta di ritorno di conferma di ricezione da parte del destinatario che riporta la data di protocollazione e il numero di protocollo Il destinatario inoltre è contraddistinto da un asterisco.
Piano attività Tutti gli Enti del sistema federato partiranno in contemporanea martedì 10 luglio 2012; prima è necessaria un attività di allineamento di tutti gli ambienti e l aggiornamento della configurazione di tutte le 135 Amministrazioni. Attivazione chiavi di configurazione Configurazione Registri di AOO Creazione ragione di trasmissione INTEROPERABILITÀ PITRE
Piano attività Creazione del mezzo di spedizione; configurazione delle Unità Organizzative con selezione del Registro di AOO e del Raggruppamento Funzionale (se l Amministrazione è strutturata per RF) attraverso il quale spedire per Interoperabilità semplificata; configurazione profili funzionali dei ruoli che ricevono e spediscono documenti; pubblicazione e aggiornamento Unità Organizzative in Rubrica Comune.
Piano attività Dopo l aggiornamento dei diversi ambienti, le attività di configurazione propedeutiche all avvio in produzione dell Interoperabilità semplificata: devono essere fatte contemporaneamente per tutti gli Enti; coinvolgono un team di lavoro composto da circa 15 persone dell RTI e 10 di IT con diversi profili professionali (Analista programmatore, Sistemista, DBA, Developer, Consulenti, Referenti di progetto).
Piano attività DATA AMBIENTE ENTI NOTE 28-06-2012 Test Tutti 02-07-2012 Produzione 03-07-2012 Produzione Comuni, Comunità, Scuole, INFOTN Enti(*), Regione, Comune di Trento 04-07-2012 Produzione Università, APSS 05-07-2012 Produzione PAT, Consorzio comuni l ambiente di test non sarà disponibile per l intera giornata Interruzione servizio dopo le ore 18:00 Interruzione servizio dopo le ore 18:00 Interruzione servizio dopo le ore 18:00 Interruzione servizio dopo le ore 18:00 (*)Azienda Consorziale Terme di Comano, Ingarda Trentino spa, Fondazione museo storico del Trentino, Museo di arte moderna e contemporanea di Trento e Rovereto MART, Consiglio della Provincia autonoma di Trento CPAT, Federazione dei Corpi dei Vigili del Fuoco Volontari della Provincia Autonoma di Trento, Conservatorio di Musica "F.A. Bonporti" di Trento, IPRASE - Istituto Provinciale per la ricerca e la sperimentazione educativa, Azienda Forestale Trento-Sopramonte, Museo delle Scienze, Castello del Buonconsiglio, Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, Museo degli Usi e Costumi della Gente Trentina, Trentino school of management TSM, Trentino Network
Piano attività DATA AMBIENTE ENTI NOTE 09-07-2012 pomeriggio Produzione Tutti Aggiornamento della configurazione per l attivazione dell Interoperabilità Semplificata e l adeguamento della Rubriche Comuni. Le funzionalità del sistema in produzione non saranno disponibili a partire dalle ore 15.00 e fino a fine lavori 10-07-2012 Produzione Tutti Attivazione del nuovo canale di comunicazione denominato INTEROPERABILITA SEMPLIFICATA