REGIONANDO 2000 REGIONE LOMBARDIA ASL LECCO DIREZIONE GENERALE PROGETTO DONNA - SCREENING PER LA DIAGNOSI PRECOCE DEL CARCINOMA DELLA MAMMELLA L ASL, tenendo conto che: la Legge di riordino del servizio sanitario regionale le assegna il compito di garantire i livelli di assistenza definiti dalla programmazione sanitaria nazionale e regionale, principalmente attraverso l attivazione con i soggetti erogatori di specifici accordi, considerata la rilevanza del problema e le indicazioni del Piano Sanitario Nazionale e del Piano Oncologico Regionale, ha deciso di promuovere su tutto l ambito provinciale un programma di screening del tumore della mammella. La proposta è stata inserita nel Piano strategico triennale dell ASL approvato dalla Regione e nel Documento di budget 1999. SOGGETTI COINVOLTI E RISPETTIVI RUOLI - l ASL stessa a cui compete la promozione, il coordinamento operativo, il monitoraggio e la valutazione dell intero programma, la definizione di apposite convenzioni/contratti con le aziende erogatrici di prestazioni specialistiche, l organizzazione della campagna di screening per gli aspetti relativi alla pubblicizzazione e gestione degli appuntamenti per l esecuzione delle mammografie; - Medici di medicina generale ai quali competono, in quanto punto di riferimento per gli assistiti, il monitoraggio dello stato di salute dei soggetti coinvolti nello screening e il counseling in tutte le fasi del programma - l Azienda Ospedaliera cui compete, in quanto sede del Dipartimento Oncologico, la programmazione dello screening, la definizione delle caratteristiche tecniche necessarie per l effettuazione dei test e delle modalità di attuazione del follow-up - le aziende erogatrici accreditate che possono offrire la propria collaborazione allo screening sulla base di specifici accordi (convenzioni/ contratti) con l ASL - le associazioni di volontariato del settore di cui viene ricercata la collaborazione attiva, in considerazione delle attività e delle esperienze svolte a livello provinciale.
GLI ORGANISMI ATTIVATI E I RISPETTIVI RUOLI SVOLTI - un Gruppo operativo di progetto (ASL Azienda Ospedaliera) che ha provveduto a: - definire una proposta di linee guida locali - predisporre sulla base delle linee guida uno studio di fattibilità/piano operativo - predisporre un piano operativo di attuazione del progetto - assicurare il coordinamento operativo, il monitoraggio e la valutazione del progetto - un Comitato tecnico che ha provveduto a: - validare le linee guida assicurare al Gruppo operativo di progetto la collaborazione dei componenti il Comitato stesso per la predisposizione dello studio di fattibilità/ piano operativo PROBLEMA A CUI IL PROGETTO HA INTESO DARE SOLUZIONE Obiettivo del progetto è di incrementare la percentuale di effettuazione dii mammografia di controllo nelle donne target(50/69 anni) dal 30% attuale al 70%. Nel 1997, infatti, il numero di donne, di età compresa tra i 50 e i 69 anni, residenti nel territorio dell ASL di Lecco, che si sono sottoposte ad esame mammografico e/o ecografia bilaterale è stato di 4143, pari ad una copertura della popolazione bersaglio del 32%. Le linee guida nazionali prevedono una copertura pari al 70% per potere considerare valido l intervento di screening mammografico. In considerazione di questi dati l ASL ha deciso di intervenire con un progetto dii miglioramento nella fase di accesso alla mammografia di controllo e tra le varie opportunità è stata scelta quella della pianificazione di un programma di screening a chiamata che prevedesse il coinvolgimento e l integrazione delle diverse strutture coinvolte nella diagnosii e cura del ca. mammario, nonché delle associazioni di volontariato del settore. STATO DI ATTUAZIONE DEL PROGETTO La realizzazione del progetto si è articolata in 4 fasi operative indirizzate al raggiungimento di specifici obiettivi: - Fase 1 : conclusione maggio 1999 Obiettivo: Definire e condividere tra tutti gli attori coinvolti le Linee Guida per effettuazione del programma di screening - Fase 2 : conclusione luglio 1999 Obiettivo: Definire uno studio di fattibilità/piano operativo che tenga conto della domanda, dell offerta, delle risorse disponibili e dei tempi necessari
- Fase 3 : conclusione ottobre 1999 Obiettivo: Attivare le risorse e le azioni necessarie per avviare la campagna di screening, assicurandone il coordinamento operativo, il monitoraggio e la valutazione Definizione e firma dell accordo d intesa tra i diversi organismi coinvolti e stipula delle opportune convenzioni L assetto organizzativo del programma è così schematizzato: - Centro chiamata di competenza dell ASL con funzioni di gestione degli appuntamenti e dei richiami tramite collegamento informatico con i centri di effettuazione e refertazione delle mammografie - Nucleo di coordinamento: funzioni di gestione operativa dell intero programma raccolta ed elaborazione dei dati relativi al programma; la responsabilità è attribuita ad un medico della Direzione Sanitaria dell ASL e ne fanno parte i Dirigenti responsabili delle strutture coinvolte; - Centri di esecuzione dei radiogrammi: Presidio Ospedaliero di Lecco Presidio Ospedaliero di Merate Presidio Ospedaliero di Bellano Casa di Cura Mangioni;
- Centro di lettura e la refertazione dei radiogrammi: radiologia del Presidio Ospedaliero di Lecco; la lettura avviene ad opera di un pool di radiologi che operano sotto il coordinamento del Primario radiologo di detta Azienda e di cui fa parte un medico radiologo che svolge attività professionale presso la Casa di Cura Mangioni; - Coordinamento tecnico scientifico verifica e implementazione di un sistema di valutazione della qualità del programma, affidato al Responsabile del Dipartimento Oncologico dell Azienda Ospedaliera di Lecco - Fase 4 : conclusione novembre 1999 Obiettivo: avvio del programma Il programma di screening avviato può essere così schematizzato - La popolazione bersaglio è costituita dalle donne residenti nell ASL di lecco di età compresa tra i 50 e i 69 anni - Il test di screening è la mammografia in due proiezioni eseguita con cadenza biennale presso 4 sedi territoriali - L invito con appuntamento prefissato viene recapitato per posta alle donne - Il MMG svolge attività di counseling in tutte le fasi del programma e di monitoraggio dello stato di salute delle pazienti - La refertazione e gli eventuali approfondimenti avvengono presso un unica sede - Gli esiti negativi vengono inviati per posta mentre le donne con esito dubbio vengono richiamate telefonicamente per i successivi approfondimenti Dati riassuntivi della campagna di screening al 3/3/2000 Sedi di effettuazione test attivate: 4 su 4 previste Sede di refertazione/approfondimenti: attivata Numero inviti spediti: 4631 (su 40.000 circa pari all 11% della popolazione bersaglio) Numero segnalazioni di donne già sotto controllo mammografico: 511 (12%) Numero mammografie previste al 3/3/2000: 2109 Numero mammografie eseguite: 1253 (59%) Numero richiami per approfondimenti: 64 (5%) Numero invii al chirurgo: 20
RISORSE FINANZIARIE E DI PERSONALE ASSEGNATE AL PROGETTO spesa per avvio (milioni) spesa per anno(milioni) Software 60 5 Hardware 15 Esecuzi 720 one e lettura mammo grafie Coordinamento scientifico 10 Spese ricorrent i(tel.spe diz.vari e) Supervisione scientifica 4 Campagna informativa 100 100 Formazione del personale 10 Arredi centro chiamata 2 Attivazione Postel 1 35 188 874 gruppo operativo: - Prof. E. Cristofori Resp. Dip. Oncologico Az.Osped. di Lecco - Dr.G. Taddei Primario Radiologo Az. Osped.di Lecco - Dr. S. Lopiccoli Resp. Uff. Ricerca e Sviluppo Az. ASL - Dr. G. Terzaghi Medico Uff. Ricerca e Sviluppo Az. ASL
Comitato Tecnico: - Dr. P.Peduzzi Direttore Sanitario ASL (coordinatore) - Componenti del gruppo operativo - Dr. S. Sforzini Direttore Sanitario Az. Ospedale di Lecco - Dr. A. Recalcati Chirurgo Az. Ospedale di Lecco - Dr. G. Ucci Oncologo Az.Ospedale di Lecco - Dr. G. Strada Fisiatra Az.Ospedale di Lecco - Dr. G. Colombaro Radiologo Casa di Cura Mangioni - Dr. G. Paganoni Oncologo Casa di Cura mangioni - Dr. T. Rusconi Radiologo Casa di Cura Lecco - Dr. G. Carrera Chirurgo Casa di Cura Lecco - Dr. C. Spreafico Radiologo Centro diagnostico S.Nicolò - Dr. M. Lafranconi Medico di medicina generale - Dr. S. Pallavicini Medico di medicina generale - Dr. G. Maggioni Presidente lega Tumori Lecco - Dr. Gandini Sesana Presidente ANDOS Lecco - Avv. G. Ambrogio Presidente Ass.Lecchese lotta ai tumori STRUMENTI PREVISTI PER LA VALUTAZIONE OGGETTIVA DEL PROGETTO Validazione del progetto e del programma: - Consulente supervisore dell intero programma di screening: Dr. Nereo Segnan (Centro Prevenzione Oncologica Regione Piemonte Unità di epidemiologia Dip. di Oncologia Azienda USL Torino) - Conferenza Provinciale di coordinamento delle strutture erogatrici di prestazioni: esame dello studio di fattibilità e del piano di attuazione sulla cui base definire appositi contratti tra l ASL e le aziende erogatrici coinvolte Monitoraggio andamento del programma - produzione degli indicatori per la valutazione di tutte le fasi del programma nonché statistiche ad hoc (valutazione della partecipazione al programma, del processo diagnostico, dei casi identificati allo screening, dei casi identificati secondo percorsoi diversi dallo screening) - diffusione periodica dei dati di verifica della campagna;
SOGGETTI CHE HANNO PARTECIPATO AL PROGETTO ASL Lecco Dipartimento Oncologico Provincia di Lecco Az. Ospedale di Lecco presidi di Lecco Bellano - Merate Casa di Cura Mangioni Casa di Cura Lecco Centro diagnostico S.Nicolò Lecco Medici di Medicina Generale Presidente Lega Tumori Lecco Presidente ANDOS Lecco Presidente Ass. Lecchese lotta ai tumori INDICAZIONE DEI RESPONSABILI E LORO RIFERIMENTI Dr. Pasquale Cannatelli Direttore Generale Asl di Lecco Dr. Paolo Peduzzi Direttore Sanitario Asl di lecco Dr.ssa Silvia Lopiccoli Direttore Operativo del Programma di Screening Responsabile Servizio Medicina Preventiva di Comunita dell Asl Di Lecco Prof. Enrico Cristofori Coordinatore Tecnico Scientifico del Programma di Screening Dirigente Responsabile Dipartimento Oncologico Ospedale di Lecco / Referente ASL per FORUM P.A. Responsabile Ufficio Comunicazione, URP Patrizia Langhi e-mail: langhi@asl.lecco.it INDIRIZZO INTERNET http://www.asl.lecco.it/