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Università di Bologna - Facoltà di Medicina e Chirurgia Corso di Alta Formazione IL TUTOR CLINICO NELL ORGANIZZAZIONE SANITARIA Dossier 174-2009 I Tutor per la formazione nel servizio sanitario regionale dell Emilia Romagna Carolina Guerrieri, Rosaeugenia Pesci, Ada Simmini Tutor in un contesto in evoluzione Regione Emilia Romagna : Studio quali- quantitativo Indagine esplorativa Nautilus : Nelle aziende sanitarie il 10% del personale svolge funzioni di tutor Dati indagine osservatorio ECM 2006 : su un campione di 3.300 persone il 46% svolge attività di docenza e di tutoraggio Formazione continua oggi...esigenza di riconcettualizzare le diverse figure che vi operano alla luce delle più recenti acquisizioni sull apprendimento adulto 1

Dossier 174-2009 Il Rapporto propone i risultati del gruppo di lavoro, composto da esperti della formazione del Servizio Sanitario Regionale, delle più svariate arre formative in cui viene impiegato il tutor, coordinato dall Agenzia sanitaria e sociale relativo alla funzione formativa dei tutor, cioè di operatori che dedicano parte del proprio tempo allo svolgimento di funzioni formative di tipo tutoriale nell ambito dei servizi del sistema sanitario regionale dell Emilia-Romagna. A premessa Alcune precedenti indagini promosse dalla Regione Emilia-Romagna avevano fatto emergere la percezione di come la funzione formativa dei tutor esercitata nelle Aziende sanitarie fosse un fenomeno diffuso, complesso nella sua articolazione, percettibilmente non visibile nonostante le risorse utilizzate. Inoltre, l esplicito riconoscimento del ruolo di formazione e di ricerca al SSR, le modifiche introdotte per la formazione universitaria di base, post-laurea e per la formazione continua in medicina hanno determinato modalità di pensare e realizzare la formazione nelle quali il tutor assume un ruolo di rilevo 2

Percorso di lavoro e tappe metodologiche Utilizzo di metodologia integrata tra un approccio di Psicologia Culturale quale processo evolutivo, centrato su una prospettiva costruttivista, situazionale e sociale del sapere e della conoscenza.. Il costante farsi e trasformarsi, cambiare e divenire dei processi di autoformazione e costruzione di sé da parte dei soggetti e quello della Ricerca-Azione quale approccio in cui si attivano più interlocutori portatori di diversi punti di vista per una conoscenza sul campo, di problemi complessi per cui non si dispongono soluzioni precostituite. Processo che si colloca in un orientamento di pensiero costruttivista, poiché implica una decostruzione del sapere acquisito per ricercare nuove rappresentazioni. Obiettivi del gruppo di lavoro del gruppo regionale Identificare la pluralit à di tipologie di tutor per la formazione del personale sanitario, operanti presso le aziende sanitarie della regione Emilia-Romagna Descrivere le funzioni e le attività specifiche di guida e facilitazione dell apprendimento proprie di ciascuna tipologia tutoriale Definire le funzioni e le attività specifiche di guida e facilitazione dell apprendimento proprie di ciascuna tipologia tutoriale Realizzare una stima quantitativa della diffusione del fenomeno. 3

Tipicità della funzione tutoriale nella regione Emilia-Romagna Una prima ricognizione condotta dal gruppo ha definito l uso corrente di 38 diverse denominazioni per identificare i tutor. Il rapporto illustra, con testi e tabelle, le 20 tipologie di tutor a cui le diverse denominazioni sono state ricondotte e presenta una mappa dei tutor delle Aziende Sanitarie della Regione Emilia Romagna articolata per livello di formazione e contesto didattico: Mappa dei tutor articolata per livello di formazione e contesto didattico: Formazione di base universitaria (laurea nelle professioni sanitarie, in medicina e chirurgia ed abilitazione, in altre lauree) e non universitaria (formazione Oss, scuola secondaria superiore) Formazione post-laurea (specialistica, master, perfezionamento, scuole di specializzazione, formazione specifica in medicina generale Formazione continua L ultima sezione del rapporto è dedicata alla complessiva quantificazione della diffusione dei tutor nel Sistema sanitario regionale, attraverso una stima riferita all anno 2007 4

L impegno del gruppo di lavoro -costruire e condividere un sistema di classificazione delle tipologie e funzioni di tutor che ha consentito di realizzare una stima comparabile tra le diverse aziende della Regione, superando l ostacolo della pluralità di denominazioni con le quali i tutor erano identificati. Modalità di raccolta dati Prima tappa: - Raccolta delle rappresentazioni dei partecipanti sul tutor ; - Assemblamento degli interventi di ciascun componente che ha portato le proprie esperienze locali comunicando le tipologie di tutor presenti nella propria realtà organizzativa con relativa descrizione delle azioni. 5

Modalità di raccolta dati Attraverso una scheda, nella quale le tipologie di tutor raccolte erano suddivise per aree formative; Scheda corredata di istruzioni per la rilevazione e di una sinossi descrittiva delle varie tipologie di tutor. Garante per l affidabilità della raccolta dei dati in ciascuna azienda: il rappresentante aziendale del gruppo regionale che aveva partecipato alla realizzazione del progetto e seguito tutto il processo di sviluppo. Note: A causa della complessità con la quale si articola la funzione tutoriale non è stato possibile ottenere tutti i dati richiesti. In sintesi Dalla stima emerge che, complessivamente, gli operatori delle Aziende sanitarie dell Emilia-Romagna, impegnati a vario titolo in qualità di Tutor, sarebbero oltre 10.000. Un valore certamente cospicuo, probabilmente anche inferiore alla realtà. I dati di stima evidenziano altri aspetti rilevanti che meritano di essere approfonditi. In tal senso, il rapporto va considerato come un documento preliminare. 6

LE FUNZIONI DEL TUTOR Concentrando l attenzione sull azione continua sul processo formativo, che crea legami tra esperienza e conoscenza, che accompagna e che sostiene nell apprendimento, come base per l identificazione attuale del ruolo di tutor, sono state considerate alcune funzioni, presenti nelle diverse figure. Esempi di tipologie di tutor identificati nei vari possibili contesti formativi che riguardano gli operatori sanitari Tutor Tutor aziendale Tutor clinico Tutor d aula Tutor didattico Tutor di formazione a distanza Tutor di formazione sul campo Tutor di laboratorio Tutor di tirocinio Tutor pedagogico Tutor individuale Tutor pre-laurea Tutor medico di medicina generale Coordinatore didattico Guida di tirocinio Referente di tirocinio Coordinatore didattico sanitario (corsi OSS) Coordinatore tecnico-pratico 7

Funzioni identificative del ruolo di tutor, comuni alle diverse tipologie Predisporre il contesto e contribuire a creare condizioni organizzative e didattiche favorevoli all apprendimento. Creare il clima relazionale favorevole al contesto di apprendimento. Esercitare funzioni di sostegno/guida nei confronti dello studente o del gruppo adottando le metodologie formative più idonee. Favorire l integrazione delle conoscenze teorico-pratiche e il loro livello di acquisizione. Presidiare il processo di apprendimento, fornire feedback sistematico e favorire l autovalutazione dello studente. Facilitare e favorire lo sviluppo di meta competenze, stimolando l abilità di pensiero critico e l autoapprendimento. - Guidare e orientare lo studente/corsista nella rielaborazione dell esperienza di apprendimento, facilitare e favorire l autoapprendimento. Quadro d insieme con una ricomposizione in 20 tipologie di tutor in base alle funzioni e al contesto didattico Contesto didattico Denominazione delle attuali tipologie di tutor Proposta di aggregazione tipologie di tutor FORMAZIONE DI BASE Professioni sanitarie infermieristiche, ostetrica, tecniche, della riabilitazione e della prevenzione 1. Coordinatore 1. didattico 1. Tutor didattico 2. Referente didattico 3. Tutor delle attività formative professionalizzanti 4. Tutor di anno di corso 5. Tutor di laboratorio 6. Tutor di sede formativa 7. Tutor didattico 8. Tutor pedagogico 9. Guida di Tirocinio 10. Referente 9. di tirocinio 2. Tutor di tirocinio 11. Tutor clinico 12. Tutor di sede clinica 13. Tutor di tirocinio 8

Professione medica Laurea in medicina e chirurgia 1. Tutor pre-laurea 3. Tutor 2. Tutor universitario MMG 4. Tutor MMG Abilitazione in medicina e chirurgia 3. Tutor valutatore 5. Tutor valutatore Altro Scuola 4. Tutor secondaria, altre lauree, 5. Tutor di tirocinio di adattamento altri corsi di pre-6abilitazione, Tutor pre-laurea tirocinio di adattamento 6. Tutor 9