La responsabilità della scuola nell alternanza. Lo studente «al centro» 1 D I M E N S I O N E P E R S O N A L I Z Z ATA D E I P E R C O R S I D I A LT E R N A N Z A R E S P O N S A B I L I T À E A U T O N O M I A D E L L A S C U O L A SPORTELLO VENETO ALTERNANZA 2016
Obiettivo dell Alternanza: lo studente che apprende 2 OTTIMO PROGETTO L ALTERNANZA, SE FOSSE BEN RETRIBUITO. Nel PATTO FORMATIVO lo studente dichiara di essere a conoscenza che nessun compenso o indennizzo di qualsiasi natura gli è dovuto in conseguenza della sua partecipazione al programma di alternanza scuola lavoro «Non costituisce rapporto di lavoro» D.Lgs 77/2005, art. 1 lo stato giuridico rimane quello di studente Guida Operativa ASL, p. 66
L impegno dello studente nel Patto formativo 3 Con il Patto Formativo lo studente si impegna a rispettare determinati obblighi nella struttura che lo ospita: rispetto di persone e cose abbigliamento e linguaggio adeguati all ambiente osservanza delle norme aziendali di orari, di igiene, sicurezza e salute riservatezza relativamente ai dati acquisiti in azienda,... seguendo le indicazioni del tutor esterno e del tutor interno e facendo ad essi riferimento per qualsiasi esigenza o evenienza.
La valutazione finale delle strutture da parte del dirigente, per tutelare lo studente 4 Il dirigente scolastico, al termine di ogni anno scolastico, redige una scheda di valutazione sulle strutture con le quali sono state stipulate convenzioni per percorsi di alternanza, evidenziando la specificità del loro potenziale formativo e le eventuali difficoltà incontrate nella collaborazione
Obbligatorio, non standardizzato 5 personalizzazione dei percorsi ASL per studenti con difficoltà, che possono trovare nell alternanza modi alternativi di esprimere le proprie capacità; studenti solidi dal punto di vista delle conoscenze (cosiddette eccellenze ). abbinamenti studenti-impresa/ente all interno di un unica o più classi sulla base delle attitudini e degli interessi personali dei giovani. IMPLICAZIONI A LIVELLO ORGANIZZATIVO Guida Operativa ASL, pp. 28-29 D.P.R. 275/99
Percorso ASL: curricolare, personalizzato 6 Gli studenti, singolarmente o a gruppi, partecipano a percorsi formativi diversificati per l acquisizione dei risultati di apprendimento attesi in base alle loro attitudini e ai loro stili cognitivi. Guida Operativa ASL, p. 28 vincolo o risorsa? troppi alunni! REALTÀ LAVORATIVE FRAMMENTATE differenti ambienti di apprendimento
L orientamento nei percorsi di alternanza 7 L alternanza, metodologia didattica che le istituzioni scolastiche avevano il compito di attivare in risposta ad una domanda individuale di formazione da parte dell allievo ora si innesta all interno del curricolo scolastico diventa componente strutturale della formazione al fine di incrementare le opportunità di lavoro e le capacità di orientamento degli studenti Guida Operativa ASL, p. 6
«personalizzazione» dell orientamento nei percorsi di alternanza percorsi formativi e di orientamento in preparazione all attività da svolgersi in situazioni di lavoro, diversificati in relazione alla struttura in cui si svolgono o al tipo di istituto scolastico frequentato insegnanti della scuola e/o esperti esterni chiariscono il tipo di attività che svolgeranno, con quali diritti e doveri quale rapporto dovrà esistere tra l attività a scuola e l attività in situazione lavorativa come è organizzata la struttura ospitante 8 Guida Operativa ASL, p. 25 Per una ricerca di informazioni sul mondo del lavoro http://fabbisogni.isfol.it/
Qualità dei percorsi ASL e tutela dello studente nei documenti della Scuola Le attività di Alternanza svolte e presso contesti lavorativi debbono garantire allo studente la qualità del percorso e la sua tutela, secondo quanto indicato nei documenti della scuola: il Progetto presentato nel PTOF di Istituto i Documenti dei Dipartimenti i Documenti del CTS / CS i Progetti ASL del Consiglio di Classe la Convenzione siglata tra la scuola e la struttura ospitante il Patto Formativo con lo studente i Documenti di valutazione degli esiti di apprendimento la Certificazione delle competenze 9
Verso il curriculum digitale dello studente (monitoraggio SIDI) I DATI DA INSERIRE Percorsi di alternanza scuola lavoro : la scuola deve inserire i dati generali relativi ad ogni specifico percorso attivato: descrizione del percorso, tipologia (ASL o IFS), durata prevista, data inizio, fonti di finanziamento, strutture associate, etc. 2. Alunni in alternanza scuola Lavoro : la scuola, una volta selezionata la classe sulla quale intende lavorare, associa agli alunni percorsi precedentemente definiti A conclusione dell anno scolastico è previsto l inserimento delle certificazioni delle competenze conseguite dagli alunni, con modalità e tempistica che verranno comunicate con successiva nota. 10
La certificazione, per lo studente LA CERTIFICAZIONE E LE SUE FUNZIONI funzione di orientamento: offre indicazioni sulle vocazioni, interessi e stili di apprendimento, punti di forza e di debolezza; sviluppa capacità di orientarsi rispetto alle aree economiche e professionali che caratterizzano il mondo del lavoro facilita la mobilità, sia ai fini della prosecuzione del percorso scolastico o formativo per il conseguimento del diploma, sia per gli eventuali passaggi tra i sistemi, o nei percorsi di apprendistato; sostiene l occupabilità, mettendo in luce le competenze spendibili anche nel mercato del lavoro; promuove l'auto-valutazione, in quanto consente allo studente di conoscere, di condividere e di partecipare attivamente al conseguimento dei risultati 11 Guida Operativa ASL, p. 51
I tempi della certificazione ASL 12 La certificazione delle competenze sviluppate attraverso la metodologia dell alternanza può essere acquisita negli scrutini intermedi e finali degli anni scolastici compresi nel secondo biennio e nell ultimo anno del corso di studi In tutti i casi, tale certificazione deve essere acquisita entro la data dello scrutinio di ammissione agli esami di Stato e inserita nel curriculum dello studente
Link utili 13 http://www.istruzioneveneto.it, sito istituzionale dell'ufficio Scolastico Regionale http://www.piazzaasl.veneto.it, spazio in cui sono depositati i prodotti finali elaborati nell'ambito dei progetti realizzati nell'a.s. 2013-14 http://www.piazzadellecompetenze.net, in particolare, per la descrizione dei risultati di apprendimento http://www.sicurscuolaveneto.it/, per il tema ASL e Sicurezza http://www.venetolavoro.it/bussola, per un quadro aggiornato della situazione del mercato del lavoro in Veneto http://www.bdp.it/scuolavoro/, sito INDIRE dedicato al settore, dove sono pubblicati gli esiti delle rilevazioni quali-quantitative effettuate dall'istituto per conto del MIUR http://fabbisogni.isfol.it/, portale sulle professioni e sui bisogni del territorio, all'interno del quale è possibile effettuare diversi percorsi, utili a docenti e a studenti per orientarsi
Lo staff USR Veneto 14 S P O R T E L L O V E N E T O A LT E R N A N Z A - gianni.colombo1@istruzione.it (normativa) - loredana.ciurleo@istruzione.it (aspetti amministrativi) - livia.andrigo@istruzioneveneto.it (licei) - annamaria.pretto@istruzioneveneto.it (tecnici e professionali) - sandrino.silvestri@istruzione.it (disabilità) - alberto.cescofrare@istruzioneveneto.it (sicurezza)