IL QUADRO MONDIALE ACCIAIO: NUOVE SFIDE, SCENARI E PROSPETTIVE DI UNA SIDERURGIA IN CAMBIAMENTO. IL COMPARTO DEI PRODOTTI LUNGHI

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IL QUADRO MONDIALE ACCIAIO: NUOVE SFIDE, SCENARI E PROSPETTIVE DI UNA SIDERURGIA IN CAMBIAMENTO. IL COMPARTO DEI PRODOTTI LUNGHI Gianfranco Tosini Responsabile Ufficio Studi Siderweb Piombino, Sabato 28 28 Marzo Marzo 2015 2015 Gianfranco Tosini - responsabile Ufficio Studi Siderweb

IL QUADRO MONDIALE La siderurgia sta attraversando un momento di difficoltà in quasi tutte le aree del mondo, in particolare quelle più industrializzate. Tali difficoltà derivano da: - Sovraccapacità produttiva. - Bassa redditività. - Necessità di innovazioni.

SOVRACCAPACITÀ PRODUTTIVA La sovraccapacità produttiva è stimata intorno a 300 milioni di tonnellate di cui 150 solo in Cina. Nei prossimi 15 anni il consumo mondiale di acciaio dovrebbe aumentare di circa 450 milioni di tonnellate, per cui basterebbe aumentare la capacità produttiva di 150 milioni di tonnellate. Probabilmente la nuova capacità produttiva che verrà installata supererà quella teoricamente necessaria, costringendo i paesi sviluppati a ridurre il proprio potenziale produttivo.

CONSUMO MONDIALE DI ACCIAIO

REDDITIVITÀ Redditività al 2013 dei principali gruppi siderurgici per aree geografiche Gros Profit % EBIT % ROE % Unione Europea 13,40 1,89-4,05 Russia e Ucraina 24,06 7,05-7,85 Nord America 8,36 3,19-6,11 Asia Sviluppata 12,04 4,45 5,81 Cina 7,13 2,75 3,86 India 36,14 7,98 3,65 Altri emergenti 16,62 9,84 4,77

LE TECNOLOGIE Orientamento verso tecnologie che consentono risparmi, flessibilità produttiva, eco-sostenibilità. Spostamento della produzione da ciclo integrale a ciclo con forno elettrico dal 28% nel 2014 al 38% nel 2030 dovuto a: - Nuovi investimenti nei paesi emergenti. - Ristrutturazione e aggiornamento tecnologico degli impianti siderurgici nei paesi sviluppati. - Vantaggi del forno elettrico rispetto all alto forno: minori costi di investimento. maggiore flessibilità degli impianti. impatto ambientale più ridotto.

PRODUZIONE DI ACCIAIO DA FORNO ELETTRICO Produzione di acciaio da forno elettrico sul totale per aree geografiche 2014 2030 Europa 39% 41% Nord America 61% 62% Sviluppati Asia 30% 37% Cina 9% 13% India 68% 70% Altri emergenti 64% 71% TOTALE 28% 38%

IL MERCATO DEL ROTTAME L aumento della produzione di acciaio con forno elettrico farà aumentare la domanda di rottame dalle attuali 580 milioni di tonnellate a circa 1 miliardo di tonnellate nel 2030. Poiché il ciclo di produzione di nuovo rottame è mediamente di 15 anni, nei prossimi anni ci saranno forti pressioni sul prezzo di questa materia prima. Dal 2020 le tensioni si attenueranno per effetto della stabilizzazione della produzione di acciaio in Cina e dell aumento dell offerta di rottame derivante dal fine ciclo di vita dei beni durevoli e dei parchi immobiliari costruiti negli anni 90 del secolo scorso.

IMPORT EXPORT NETTE DI ROTTAME PER AREE GEOGRAFICHE (milioni Ton)

IL PRERIDOTTO L aumento della domanda di rottame verrà in parte soddisfatta con una maggiore produzione di preridotto da parte dei paesi che hanno al loro interno le condizioni per ottenere questa materia prima a condizioni economiche vantaggiose. La produzione di preridotto, attualmente concentrata per oltre l 80% nei paesi emergenti, raggiungerà i 200 milioni di tonnellate nel 2030, coinvolgendo anche alcuni paesi sviluppati come gli USA che possono produrre preridotto a prezzi competitivi grazie allo shale gas.

PRODUZIONE, IMPORT E EXPORT E NETTO DI PRERIDOTTO Milioni ton PRODUZIONE IMPORT (-) NETTO EXPORT(+) NETTO 2013 2030 2013 2030 Unione Europea 0,6 1,5-2,0-4,5 Altri paesi europei 0,0 1,0 0-1,5 CIS 5,3 10,5 1,9 4,5 Nord America 7,4 15,5-2,4 0 Sviluppati Asia 0 0,5-0,7-2,0 Cina 0 2,5-0,4-7,0 India 17,8 40,5-0,5 0,5 Paesi emergenti 43,7 128,0 2,0 10,0 TOTALE 74,8 200 0 0

EVOLUZIONE DEI PRODOTTI Oltre a soddisfare l aumento della domanda di rottame, il preridotto agevolerà l evoluzione verso la produzione di prodotti siderurgici a maggior valore soprattutto da parte dei paesi più sviluppati. La produzione di prodotti siderurgici a basso valore (commodities) si sposterà nei paesi emergenti costringendo le industrie siderurgiche dei paesi sviluppati a ridurre tali produzioni e a concentrarsi su prodotti a maggior valore. Caratteristica di questi prodotti è la destinazione a mercati inizialmente di nicchia, quindi quantitativi ridotti che possono essere prodotti più economicamente con il ciclo forno elettrico.

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA L industria siderurgica italiana sta attraversando un periodo di grande difficoltà. Rispetto al 2008: - La produzione si è ridotta di 7 milioni di tonnellate (-22,4%). - Il consumo interno di acciaio si è contratto di oltre 11 milioni di tonnellate ( -31%). - Le esportazioni sono calate di circa 1 milione di tonnellate (-8%). - Le importazioni sono diminuite di 6,6 milioni di tonnellate (-21%). - La quota di produzione sul totale UE è scesa dal 15,5% al 14%. - La quota di produzione sul totale mondiale dal 2,3 % si è ridotta al 1,4%. - L occupazione è diminuita di 3 500 unità (-9%).

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA SOVRACCAPACITÀ PRODUTTIVA Il calo del consumo domestico ha fatto emergere un eccedenza di capacità produttiva stimabile in circa 15 milioni di tonnellate. La sovraccapacità produttiva riguarda in misura maggiore i prodotti lunghi che hanno registrato il calo maggiore del consumo interno (-36% rispetto al -23% dei prodotti piani). Nel comparto dei «Lunghi» alla diminuzione della domanda interna ( -4,8 milioni ton) si è accompagnata anche una leggera diminuzione delle esportazioni nette (-320 mila ton). Nel comparto dei «Piani» i minori consumi interni (-4 milioni ton) si sono riflessi in una diminuzione delle importazioni nette (-2,3 milioni ton).

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA IL COMPARTO DEI «LUNGHI» PRODUZIONE CONSUMO INTERNO EXPORT NETTO milioni ton. 2013 2008 % 2013 2008 % 2013 2008 % Travi, rotaie e armamento 1.097 1.851-40,7 762 1.156-34,1 335 695-51,8 Tondo c. a. 3.268 5.603-41,7 1.569 4.337-63,8 1.699 1.266 34,2 Vergella 3.588 4.364-17,8 3.541 4.559-22,3 47-195 n.s. Laminati mercantili 3.499 4.846-27,8 3.066 3.776-18,8 433 1.070-59,5 Totale 11.452 16.664-31,3 8.938 13.828-34,4 2.514 2.836-11,4

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA COSTO DEL ROTTAME E PREZZI DEI PRODOTTI «LUNGHI»

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA CROLLO DELLA REDDITIVITÀ ROA % ROS % ROE% Comparto 2013 2008 2013 2008 2013 2008 Semilavorati 0,5 11,5 0,6 10,2-1,7 20,7 Piani* 1,4 5,2 1,3 4,4-4,1 5,0 Lunghi ** Di cui tondo c.a Travi e laminati -0,6 13,1-0,6 7,7-4,2 22,7-0,5 12,5-0,4 6,0-1,5 23,1-1,5 9,6-1,6 6,1-14,6 17,3 Vergelle e laminati speciali 5,8 12,9 6,0 8,2 6,8 22,9 Inox -1,0 1,6-0,9 1,0-14,9-6,7 Tubi 7,0 13,3 7,1 10,4 6,9 26,9 *Esclusa ILVA **Escluso Lucchini SPA

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA LE PROSPETTIVE Il ritorno alla situazione pre-crisi dal punto di vista dei volumi produttivi, del mix di prodotti e della redditività, sarà difficile se non impossibile. Il futuro dell industria siderurgica italiana dipenderà quindi dalla sua capacità di ottimizzare i processi produttivi e di evolvere verso prodotti a maggior valore aggiunto, vale a dire verso nicchie di mercato con una domanda crescente di prodotti di qualità. Ciò significa lavorare più sulla qualità che sui volumi, trovando un giusto equilibrio tra prodotti commodities e prodotti ad alto valore. Questa trasformazione dovrà avvenire lungo un percorso virtuoso di produzioni sostenibili dal punto di vista ambientale, sociale ed economico.

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA LEVE STRATEGICHE PER IL RILANCIO Innovazioni di prodotto per adeguare l offerta alla domanda di nuovi tipi di acciai in quanto a durabilità e resistenza meccanica, alla corrosione e alle alte temperature: - Acciai micro legati (HSLA) High Strenght Low Alloy - Acciai ad elevata resistenza di prima generazione (AHSS-Advanced High Strenght Steel) - Acciai ad elevata resistenza di seconda generazione (TWIP - Twinning Induced Plasticity) - Acciai indurenti per precipitazione (PH Precipitation Hardening) - Acciai inossidabili austeno-ferritici innovativi (superduplex e duplex economici)

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA LEVE STRATEGICHE PER IL RILANCIO Innovazioni di processo finalizzate ad introdurre soluzioni tendenti a rendere gli impianti più flessibili, compattare il processo di lavorazione dell acciaio e a ottenere risparmi dal punto di vista energetico: - CSP (Compact Strip Production) - ISP (In-Line Strip Production) - ESP (Endless Strip Production) - FTSC (Flexible Thin Slab Caster) - EWR (Endless Welding Rolling Process) - ECR (Endless Casting Rolling System) - FASTCAST (Billet and Bloom Casted) - PSP (Profile Sizing Process)

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA LEVE STRATEGICHE PER IL RILANCIO Innovazioni rivolte sia alla sostenibilità, cioè alla salvaguardia dell ambiente, alla salute dei lavoratori e dei cittadini, sia alla competitività produttiva all interno delle strategie globali: - Tecnologie per ridurre le emissioni di CO2. - Tecnologie che limitano le perdite termiche e recuperano calore per future energie. - Tecnologie per l utilizzo di sottoprodotti da acciaieria (Zero Waste). - Tecnologie volte a sostituire o a ridurre l impatto inquinante delle cokerie nella produzione di acciaio a ciclo integrale. (BAT ambientale, processi Midrex, HgL).

L INDUSTRIA SIDERURGICA ITALIANA LEVE STRATEGICHE PER IL RILANCIO Investimenti nelle competenze e in figure professionali esperte, in grado di: - Innescare e governare un nuovo trend tecnologico. - Spingere la siderurgia italiana a posizionarsi nelle nicchie di mercato a maggior redditività. - Generare livelli di produttività comparabili con quelli dei principali competitors.

CONTATTI Gianfranco Tosini tosini@siderweb.com gianfranco.tosini@gmail.com Siderweb spa via Don Milani 5 25020 Flero (Brescia) T +39 030 25 40 006 F +39 030 25 40 041 www.siderweb.com