" IL NUOVO INFERMIERE DI CADIOLOGIA" Novara, 10 maggio 2013 Altomare Consiglia Ospedale Luigi Sacco Milano
Ablazione con Catetere Singolo Tradizionale Irrigato Non Irrigato Ablazione con Device One-Shot PVAC Pallone CrioAblazione Mesh Laser Navigazione Robotica Magnetica Stereotaxis Catetere Irrigato
2 Magneti Permanenti Operano a 0.08 oppure 0.10 Tesla sul paziente RMN tradizionale: i 1.5 3 Tesla La forza del campo magnetico decade rapidamente (da 0.7 Tesla sulla cover frontale dei magneti a 0.08 Tesla in 45.72 cm)
Quali sono i componenti che rendono possibile la navigazione magnetica? 1. Campo magnetico uniforme omnidirezionale. - Orienta la parte distale del catetere 2. Cateteri Soft Touch - Dotati di materiale ferromagnetico sulla punta 3. QuikCAS TM Cardiodrive - Sistema meccanico di avanzamento del catetere 4. Navigant TM WorkStation - Interfaccia software
1. Campo Magnetico 2. Catetere RMT N S N S 3. QuikCAS 4. Software Navigant
Impossibile trovare nel file la parte immagine con ID relazione rid3. Volume di Navigazione La regione dello spazio con Campo Magnetico omogeneo direzionabile con intensità tale da controllare un dispositivo medicale magnetico Dimensioni: 15 cm x 15 cm x 15 cm Intensità: 0.08 T - 0.1 T Coincide con l Isocentro dell arco a C
NON ESISTONO CONTROINDICAZIONI ASSOLUTE ALLA RMN
1. Reperimento di 4 accessi venosi (2 in vena femorale dx e 1 in vena femorale sx e 1 vena succlavia sx) con tecnica di Seldinger catetere decapolare in seno coronarico catetere t quadripolare di su his (if (riferimento i anatomico) introduttore lungo tipo SL0 + ago di Brockembrough (puntura transettale) Accesso per eventuale utilizzo di eco intracardiaco 2. Accesso arterioso radiale per monitoraggio pressione invasiva 3. Esecuzione di puntura transettale singola 4. Introduzione catetere ablatore magnetico irrigato 5. Montaggio sistema meccanico di avanzamento catetere (Cardiodrive) 6. Movimentazione Magneti in Posizione di Navigazione
7. Avvio protocollo scoagulazione 8. Mappaggio elettro-anatomico con sistema Carto3 e Navigazione Magnetica 9. Avvio sedazione (anestesista) 10. Inizio erogazione radiofrequenza mirata all isolamento elettrico delle vene polmonari 11. Validazione elettrica con catetere ablatore 12. Et Estrazione introduttori tt ilunghi e cateteri tt 13. Medicazione accessi venosi (TCA < 200 )
Da approccio percutaneo Vascolari (ematomi, fistole arteo-venose) Crisi vagali Da puntura strutture adiacenti la fossa ovale Radice aortica Parete libera atrio destro Seno coronarico Da gestione cateteri in atrio sinistro Tromboembolia (TIA-Stroke) Spasmo coronarico (CX) Asistolia prolungata ( ablazione dei gangli ) Danno valvolare mitralico (imbrigliamento cateteri sule corde tendinee) Versamento pericardico da perforazione auricola o parete libera atrio sinistro Meccanica Da erogazione radiofrequenza
Da erogazione radiofrequenza in atrio sinistro/vene polmonari Fistola atrio-esofagea Paresi del nervo frenico (crioablazione) Stenosi delle vene polmonari (da erogazione radiofrequenza all interno della vena)
Catetere Soft - Touch 12,0% 10,0% Conventional Stereotaxis Perfusion or tamponade 10.0% 8,0% 6.8% 60% 6,0% 4,0% 4.1% 4.5% 3.2% 2,0% 0,0% 0,34% Minor complications Major complications All complications Significativa riduzione in numero complicanze Bauernfeind, et al. Europace 2011
IC di l i h Esposizione i Pazienti ifa I Cardiologi che eseguono operazioni al cuore usando cateteri guidati da x-ray sono esposti a radiazioni ionizzanti a livelli annui da due a tre volte più alti di quelli a cui sono sottoposti i radiologi. European Heart Journal. doi:10.1093/eurheartj/ehr263 minutes Risultati di studi clinici dimostrano come un medico può ottenere una riduzione del 90% nelle radiazioni a cui viene esposto nella sua carriera utilizzando Stereotaxis. Riduzione del tempo di fluoroscopia del 60% Arya, et al. Europace 2010
- Monitoraggio di Parametri Vitali del Paziente ECG Emodinamica Saturazione O 2 EGA Coagulazione Risposta agli stimoli
ECG Valutazione continua del ritmo cardiaco e della ripolarizzazione ventricolare Valutazione presenza bradiaritmie o tachiaritmie Alterazioni tratto ST (sopra/sotto ST) Azioni Richieste Tracciato ECG da 8 a 12 derivazioni Evitare interferenze elettriche sui segnali EMODINAMICA Valutazione precoce Scompenso Cardiaco Valutazione precoce Tamponamento Cardiaco Azioni Richieste Monitoraggio Pressione Arteriosa cruenta da arteria radiale Controllo diuresi
EGA E SATURAZIONE O 2 Valutazione attività metabolica e saturazione Valutazione stato sedativo Azioni Richieste Sedazione e analgesia (propofol) Somministrazione O 2 Pulsossimetria continua COAGULAZIONE Evitare trombosi endocavitaria Azioni Richieste Protocollo scoagulazione con eparina ev ACT > 300 BOLO INIZIALE DI EPARINA (100 UI/KG) MONITORAGGIO ACT OGNI 15 BOLI AGGIUNTIVI DI EPARINA (SE ACT < 300 )
RISPOSTA AGLI STIMOLI Escludere danni neurologici da embolizzazione Azioni Richieste Controllo risposta a stimoli: VERBALI OCULARI MOTORI
Per garantire la prevenzione e un ottimale gestione di eventuali complicanze è di fondamentale importanza: Presenza di un team infermieristico dedicato; Approfondita conoscenza della tipologia di procedura e della metodica utilizzata; Attenzione particolare alla fase pre procedurale; Conoscenza dei parametri e dei valori corretti da monitorare; Collaborazione con sala operatoria cardio-chirurgica per complicanze molto severe non gestibili in sala di elettrofisiologia;