LE CAUSE DI ESCLUSIONE DEL SOCIO DI SRL E RUOLO DELL AUTONOMIA STATUTARIA DOTT.SSA SIMONA PALMA
ESCLUSIONE DEL SOCIO DI SRL Reazione naturale della società ai comportamenti del socio che contravvengono alle obbligazioni da lui assunte al momento della costituzione della società o, in ogni caso, del suo ingresso nella compagine sociale. 2
ESCLUSIONE DEL SOCIO DI SRL E RUOLO DELL AUTONOMIA STATUTARIA ANTE RIFORMA D.LGS 17/01/2003, n. 6 Prevista solo per ipotesi di inadempimento del socio dell obbligo di liberazione dei conferimenti. La dottrina e la giurisprudenza prevalenti osteggiavano qualunque ipotesi statutaria di esclusione del socio nelle società di capitali in generale, in forza del principio della tassatività delle cause di esclusione. POST RIFORMA ART. 2473-BIS L'atto costitutivo può prevedere specifiche ipotesi di esclusione per giusta causa del socio. In tal caso si applicano le disposizioni del precedente articolo, esclusa la possibilità del rimborso della partecipazione mediante riduzione del capitale sociale. 3
CAUSE DI ESCLUSIONE DEL SOCIO INDICATE NELL ATTO COSTITUTIVO Devono essere: SPECIFICHE RICONDUCIBILI AD UNA GIUSTA CAUSA situazioni che non consentono la prosecuzione della partecipazione del socio alla società, quali gravi violazioni dei doveri sociali o della sopravvenuta impossibilità di conseguire gli stessi comportamenti o fatti attinenti specificamente alla persona del socio, rilevanti ai fini della persistenza della volontà di essere soci. 4
LA SPECIFICITA DELLA CAUSA DI ESCLUSIONE DEL SOCIO Per tutelare Il socio per fargli conoscere ex ante la cause di esclusione La compagine sociale (soci non esclusi) per conservare i rapporti con il socio escludendo ed evitare una facile ed indiscriminata sua uscita dalla società I creditori sociali possono essere informati in modo preciso di tutti gli ostacoli che si frappongono alla loro garanzia patrimoniale. 5
LA GIUSTA CAUSA DI ESCLUSIONE DEL SOCIO Ricollegata alla violazione di obblighi contrattuali o di doveri di fedeltà, lealtà, diligenza e correttezza che si riferiscono alla natura fiduciaria del rapporto (come per le società di persone) RILEVANZA CENTRALE DELLA FIGURA DEL SOCIO DELLA SRL Affectio societatis : la giusta causa di esclusione dovrebbe consistere o in un comportamento o in un fatto attinente specificatamente la persona del socio 6
LA GIUSTA CAUSA DI ESCLUSIONE DEL SOCIO Parametri oggettivamente misurabili in riferimento a valori di giustizia propri dell ordinamento giuridico non rimessi al mero arbitrio dei soci che deliberano l esclusione. 7
LE PIU RICORRENTI CAUSE DI ESCLUSIONE 8
CAUSE DI ESCLUSIONE Cause che dipendono da un comportamento del socio Cause derivanti da situazioni che si verificano a prescindere da una specifica volontà del socio 9
CAUSE CHE DIPENDONO DA UN COMPORTAMENTO DEL SOCIO Il divieto di concorrenza l abuso dei poteri di controllo ex art. 2476 c.c.; l abuso dei diritti particolari ex art. 2468 c.c. il compimento di gravi irregolarità da parte dei soci amministratori la mancata partecipazione alle decisioni sociali; l aver impedito il perseguimento dell oggetto sociale l aver assunto obbligazioni in nome e per conto della società senza averne i poteri; La violazione dell obbligo di comunicare l esistenza di un rapporto fiduciario e di indicare il nome del fiduciante l uso illegittimo delle cose sociali l inadempimento delle prestazioni del socio d opera; l inadempimento delle prestazioni accessorie la violazione dell obbligo di riservatezza; la violazione dei doveri di correttezza e buona fede l inadempimento di attività extra-sociali la partecipazione a più società tra professionisti il rifiuto di sottoscrivere patti parasociali l esperimento di azioni giudiziali nei confronti della società 10
CAUSE DERIVANTI DA SITUAZIONI CHE SI VERIFICANO A PRESCINDERE DA UNA SPECIFICA VOLONTÀ DEL SOCIO l interdizione l inabilitazione la nomina di un amministratore di sostegno il fallimento del socio il pignoramento e il sequestro della partecipazione sociale; la condanna a pene detentive l evizione o il perimento del conferimento in natura la perdita della capacità lavorativa nelle società artigiane il possesso di requisiti soggettivi non rilevanti per l attività sociale 11
DIVIETO DI CONCORRENZA (Art. 2475-ter c.c. - Art. 2479-ter c.c.) Rivolto a: Divieto di svolgere attività concorrenti con quelle della società: GLI AMMINISTRATORI DELLE SRL, IN CONFLITTO DI INTERESSI La società può chiedere l annullamento dei contratti da essi conclusi purché il conflitto fosse conosciuto e riconoscibile dal terzo, ai sensi dell art. 2475-ter c.c. I SOCI DELLA SRL, IN CONFLITTO DI INTERESSI Le decisioni assunte con la partecipazione determinante dei soci (per conto proprio o di terzi) possono essere impugnate ai sensi dell art. 2479-ter c.c. 12
DIVIETO DI CONCORRENZA (Art. 2557 c.c.) Da un punto di vista di redazione dello Statuto, si dovrà: descrivere in maniera specifica il comportamento del socio da cui potrà scaturire l esclusione prendere in considerazione i seguenti casi: l attività concorrente fosse svolta dal socio già prima del suo ingresso in società, prevedendo espressamente la facoltà o meno di proseguirla; la possibilità per il socio di svolgere attività concorrenti non soltanto direttamente, ma anche per conto di terzi o per il tramite di un altro soggetto giuridico. 13
L INADEMPIMENTO DELLE PRESTAZIONI DEL SOCIO D OPERA (Art. 2286 c.c. - Art. 2464 c.c.) Socio d opera: soggetto che partecipa alla società conferendo un attività lavorativa, suscettibile di una valorizzazione economica e in virtù della quale diviene appunto socio Mancato adempimento o sopravvenuta impossibilità delle prestazioni dovute dal socio d opera (es. da malattia, infortunio o perdita dei requisiti oggettivi necessari per eseguirli) Necessità di un conferimento accompagnato dalla prestazione di polizza assicurativa o fideiussione bancaria che garantiscono l intero valore degli obblighi assunti dal socio (art. 2464 c.c.) 14
LA PARTECIPAZIONE A PIÙ SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI (L. 12.11.2011 n. 183 art. 10) STP : professionisti, regolarmente iscritti agli ordini, che esercitano la loro attività, oltre che in forma individuale e in forma associativa, anche secondo uno dei modelli societari previsti dai titoli V e VI del libro V del codice civile L. 12.11.2011 n. 183, art. 10, comma 4 lett. d) stabilisce che l atto costitutivo deve prevedere le modalità di esclusione del socio è escluso il diritto del socio che sia stato cancellato dal rispettivo Albo con provvedimento definitivo 15
LA PARTECIPAZIONE A PIÙ SOCIETÀ TRA PROFESSIONISTI Inoltre, la L. 12.11.2011 n. 183, art. 10, comma 6 stabilisce: la partecipazione ad una società è incompatibile con la partecipazione ad un altra società tra professionisti Nel dubbio che tale incompatibilità costituisca una causa di scioglimento del rapporto societario, è possibile prevedere espressamente l esclusione in caso di partecipazione del socio professionista ad un altra società di professionisti 16
CASI CONCRETI TRIB. MILANO SEZ. SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA Accoglimento parziale del 23/07/2015 - RG n. 40763/2015 Domanda cautelare di sospensione dell esecuzione delle delibere impugnate Clausola di esclusione del socio che non pare rispondere ai canoni consentiti per le SRL, di cui all art. 2473 bis c.c. E consentito che l'atto costitutivo delle SRL preveda ipotesi di esclusione per giusta causa del socio, purché esse siano delineate in modo specifico 17
TRIB. MILANO SEZ. SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA RG N. 40763/2015 La clausola statutaria introdotta dalla delibera impugnata così dispone: Il socio può essere escluso dalla società: 1.se eserciti direttamente o indirettamente per conto proprio o di terzi un'attività concorrente con quella della società; 2. ponga in essere azioni che arrechino pregiudizio ai beni della società; 3.disponga di uno o più beni sociali senza che l'organo amministrativo lo abbia espressamente autorizzato. 4.Il socio può essere escluso in ogni altra ipotesi in cui si renda gravemente inadempiente rispetto agli obblighi assunti nei confronti della società o se subisca una condanna passata in giudicato a scontare una pena detentiva non inferiore a cinque anni. 18
TRIB. MILANO SEZ. SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA RG N. 40763/2015 1 ipotesi di esclusione del socio che eserciti direttamente o indirettamente per conto proprio o di terzi un'attività concorrente con quella della società Deve considerarsi illegittima la mera ipotesi di svolgimento di un attività in concorrenza, posto che siffatta situazione potrebbe riconnettersi non a nuovi comportamenti tenuti dal socio, bensì ad iniziative della società, come nella specie, ipotizzabili a seguito del deliberato allargamento dell oggetto sociale. 19
TRIB. MILANO SEZ. SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA RG N. 40763/2015 Anche la 2, la 3 e la 4 ipotesi di esclusione del socio introdotte dall articolo statutario, ossia le ipotesi di esclusione del socio che: - ponga in essere azioni che arrechino pregiudizio ai beni della società - disponga di uno o più beni sociali senza che l organo amministrativo lo abbia espressamente autorizzato, - in ogni altra ipotesi in cui si renda gravemente inadempiente rispetto agli obblighi assunti nei confronti della società sono contrarie all art. 2473 bis c.c., in quanto elusive del requisito della specificità. 20
TRIB. MILANO SEZ. SPECIALIZZATA IN MATERIA DI IMPRESA RG N. 40763/2015 Sono ipotesi che fanno riferimento a generiche e vaghe regole comportamentali, del tutto soggettive discrezionalmente individuabili da parte dalla società 21
ALTRI CASI TRIB. TRENTO - Proc. n. 346/2013 Decreto del 04/04/2013 : non è legittima la clausola dello Statuto di SRL secondo la quale può essere escluso il socio che tenga comportamenti che compromettono il corretto funzionamento della società (mancanza di specificità) TRIB. MILANO - Accoglimento totale del 07/11/2013_R.G.N._63299/2013 nullità per mancanza di specificità della clausola statutaria in base alla quale può essere escluso il socio di SRL che si renda inadempiente delle obbligazioni che derivano dalla legge o dallo statuto 22
IN CONCLUSIONE Nonostante il legislatore abbia sancito la sovranità dell autonomia negoziale in ordine all individuazione delle cause di esclusione, la concreta elaborazione delle clausole statutarie risulta limitata dalla necessità di conformare ciascuna previsione statutaria alla sussistenza di un interesse meritevole alla luce degli scopi sociali Spetta, quindi, il compito di: Selezionare gli avvenimenti della realtà Filtrarli attraverso lo schermo della giusta causa Individuare quelli che possono legittimamente determinare lo scioglimento del rapporto 23
GRAZIE PER L ATTENZIONE LE CAUSE DI ESCLUSIONE DEL SOCIO DI SRL E RUOLO DELL AUTONOMIA STATUTARIA DOTT.SSA SIMONA PALMA