Accogliere e curare nuove sfide nel tempo delle migrazioni globali Giornata del 9 giugno 2016 - Aula Magna Polo didattico di Cona
I principi del SSN L Art. 32 della Costituzione della Repubblica italiana La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti. Legge 833/1978 Istitutiva del Servizio Sanitario nazionale La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività mediante il servizio sanitario nazionale. 2
I principi del SSN L Art. 1 della riordino del SSN con il d.lgvo 502/1992 La tutela della salute come diritto fondamentale dell'individuo ed interesse della collettivita' e' garantita, nel rispetto della dignita' e della liberta' della persona umana, attraverso il Servizio sanitario nazionale. 3
I principi di fondo. la responsabilità pubblica della tutela della salute l'universalità ed equità di accesso ai servizi sanitari la globalità di copertura in base alle necessità assistenziali di ciascuno, secondo quanto previsto dai livelli essenziali di assistenza il finanziamento pubblico attraverso la fiscalità generale la "portabilità" dei diritti in tutto il territorio nazionale e la reciprocità di assistenza con le altre regioni. 4
D.Lgs. 30 dicembre 1992, n. 502 Riordino della disciplina in materia sanitaria Il Servizio sanitario nazionale assicura la tutela della salute attreverso i livelli essenziali e uniformi di assistenza a) l'assistenza sanitaria collettiva in ambiente di vita e di lavoro (prevenzione); b) l'assistenza distrettuale (territoriale) c) l'assistenza ospedaliera. 5
i Livelli Essenziali di Assistenza sanitaria (LEA) DPCM 29-11-2001 sono le prestazioni e i servizi che il Servizio sanitario nazionale è tenuto a garantire a tutti i cittadini, gratuitamente o in compartecipazione per rispondere ai bisogni fondamentali di promozione, di mantenimento e di recupero della salute e devono inoltre essere appropriati alle specifiche esigenze di salute e alle modalità di erogazione 6
ORGANIZZAZIONE Il Servizio sanitario nazionale è organizzato in modo da favorire l'integrazione tra soggetti erogatori pubblici e privati. 7
ORGANIZZAZIONE Art. 3. del D.Lgvo 502 Organizzazione delle unita' sanitarie locali 1. Le regioni, attraverso le unita' sanitarie locali, assicurano i livelli essenziali di assistenza di cui all'articolo 1, avvalendosi anche delle aziende aziende ospedaliere e dei presidi sanitari privati. 8
ORGANIZZAZIONE L AZIENDA UNITA SANITARIA LOCALE è titolare e riceve un finanziamento dalla regione essenzialmente su base capitaria (*) e in quanto tale DETIENE L ANAGRAFE DEGLI ASSISITITI cioè di coloro che hanno diritto a ricevere prestazioni dal SSN (*) il riferimento è alla popolazione residente all1/1/.. 9
ORGANIZZAZIONE AZIENDA OSPEDALIERA: eroga servizi ospedalieri e riceve un finanziamento dalle aziende territoriali sulla base di prestazioni (ospedaliere e specialistiche) erogate alla popolazione residente dell ASL. 10
I soggetti privati Erogano le prestazioni sanitarie per conto del SSN solo se accreditate, sulla base di accordi conclusi con le Aziende Sanitarie Territoriali (AUSL) da cui vengono remunerate sulla base delle prestazioni erogate e secondo budget definiti 11
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE PER GLI STRANIERI: ISCRIZIONE AL SSN CITTADINI NE HANNO DIRITTO : CITTADINI STRANIERI NON COMUNITARI regolarmente soggiornanti CITTADINI STRANIERI COMUNITARI per soggiorni di durata superiore ai tre mesi 12 I cittadini non comunitari e comunitari non in regole con le norme di soggiorno
Ferrara si caratterizza per una presenza più ridotta di stranieri in rapporto al totale della popolazione residente rispetto alla media della regione (n. di stranieri ogni 100 residenti). 25,0 20,0 15,0 8,6 9,7 10,5 11,3 11,9 12,2 12,0 12,1 10,0 5,0 6,2 3,2 6,9 3,8 7,5 4,4 5,3 6,1 6,8 7,6 8,1 8,4 8,4 8,5 0,0 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013 2014 2015 AUSL-FE RER-ER 13 All 1.1.2015: Residenti RER 4.457.115; Residenti AUSL: 354.673
L incidenza a livello distrettuale Residenti 1.1.2015 Stranieri residenti incidenza Distretto sud est 100.548 7.476 7.4 Distretto centro nord 175.595 14.992 8.5 Distretto ovest 78.530 7.832 10.0 Azienda 354.673 30.300 8.5 14
stranieri iscritti all'anagrafe sanitaria della Provincia di Ferrara 6000 5000 4000 3000 2000 1000 3723 4198 4867 4274 4167 3771 3854 3597 3459 totale iscritti 2015: 27,401 + 10,9% totale iscritti 2014: 24,694 + 8,50% totale iscritti 2013: 22,759 3034 2733 2848 2732 2442 2227 2303 2404 2173 19041977 2048 Coprono oltre l 80% degli stranieri residenti in provincia 1423 1230 1071 1089 796 664 619651 692 589624671 0 ALTRI PAESI ROMANIA MAROCCO UCRAINA PAKISTAN ALBANIA MOLDAVIA CINA P. NIGERIA POLONIA TUNISIA 15
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE PER GLI STRANIERI I testi normativi principali in materia 16 Per gli STRANIERI NON COMUNITARI D.LGS 25 luglio 1998, n. 286 TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero. D.P.R. 31 agosto 1999, n. 394 Reg.to di attuazione del TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero. Circ. Min Salute n. 5 del 2000 detta disposizioni in materia sanitaria per gli stranieri PER I COMUNITARI D. LGS 6 febbraio 2007, n. 30 Attuazione della direttiva 2004/38/CE relativa al diritto dei cittadini dell'unione e dei loro familiari di circolare Circ. Min. Salute del 3-8- 2007 attuattiva del D.Lgs 30-2007
ACCESSO AI SERVIZI i medici di medicina generale e pediatri di libera scelta i centri unici di prenotazione (cup) pronto soccorso gli ambulatori/centri prelievi/pda 17
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri non comunitari: iscrizione obbligatoria L art 34 d.lgs 286/1998 TU delle disposizioni concernenti la disciplina dell'immigrazione e norme sulla condizione dello straniero : Hanno l'obbligo di iscrizione al servizio sanitario nazionale e hanno parità di trattamento e piena uguaglianza di diritti e doveri rispetto ai cittadini italiani per quanto attiene all'obbligo contributivo all'assistenza erogata in Italia dal servizio sanitario nazionale e alla sua validità temporale:. 18
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri non comunitari: iscrizione obbligatoria 19 Hanno diritto all iscrizione obbligatoria al SSN se sono titolari di un permesso di soggiorno per: 1. lavoro subordinato (anche stagionale) 2. lavoro autonomo 3. motivi familiari (compresi i familiari ultrasessantacinquenni con ingresso in Italia precedente al 5 novembre 2008) 4. asilo politico / motivi umanitari / protezione sussidiaria 5. richiesta di protezione internazionale (anche Convenzione Dublino ) 6. attesa adozione 7. affidamento ivi compresi i minori non accompagnati 8. richiesta di cittadinanza 9. possessori di carta di soggiorno e soggiornanti di lungo periodo 10. familiari non comunitari di cittadino comunitario iscritto al SSN
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri non comunitari: iscrizione obbligatoria 20 11. attesa di occupazione (intesa come indisponibilità del datore di lavoro all assunzione non riconducibile allo straniero) 12. genitore che svolge attività lavorativa e riceve una remunerazione soggetta alle ritenute fiscali e previdenziali con permesso di soggiorno per assistenza minore 13. motivi di studio per maggiorenni precedentemente iscritti a titolo obbligatorio 14. detenuti negli istituti penitenziari per adulti e minori e internati negli ospedali psichiatrici giudiziari in semilibertà, sottoposti a misure alternative alla pena, con o senza permesso di soggiorno 15. motivi di giustizia 16. motivi religiosi per religiosi che svolgono un attività lavorativa e ricevono una remunerazione soggetta alle ritenute fiscali e previdenziali 17. status di apolide 18. motivi di studio qualora siano studenti che svolgono attività lavorativa e ricevono una remunerazione soggetta alle ritenute fiscali e previdenziali
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri non comunitari: iscrizione volontaria 21 Hanno diritto all'iscrizione volontaria al SSN tutti gli stranieri titolari di permesso di soggiorno per: 1. Motivi di studio (rilasciato a seguito di visto d'ingresso per studio) 2. Persone alla pari 3. Motivi sportivi (solo attività agonistica) 4. Dipendenti di organizzazioni internazionali operanti in Italia 5. Personale accreditato presso rappresentanze diplomatiche e uffici consolari 6. Residenza elettiva 7. Personale religioso 8. Ricerca scientifica 9. Volontariato 10. Tirocinio formativo o formazione professionale 11. Genitori ultra sessantacinquenni entrati in Italia dal 05/11/2008
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri non comunitari: iscrizione volontaria 1. L importo minimo è di 387,34 ed è rapportato al reddito come stabilito dal D.M. 8.10.1986. 2. Per gli studenti senza familiari a carico e privi di reddito diverso da borse di studio o sussidi erogati da enti pubblici italiani l'importo è di 149,77. 3. Infine, per i collocati alla pari l'importo è di 219,49 4. Familiari a carico: 1. ultra 65enni l importo è di 387,34 2. Casi 2 e 3 si integra fino a 387,34 22
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri comunitari Si fa rifermento all art. 7 del D.Lgs 30 del 2007 in applicazione della Direttiva comunitaria 38 del 2004. Il cittadino dell Unione che ha diritto a soggiornare nel territorio nazionale per un periodo superiore a tre mesi, otterrà l iscrizione al Servizio Sanitario Nazionale, trovandosi nelle seguenti condizioni: 23
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri comunitari: iscrizione obbligatoria 24 Il cittadino comunitario può iscriversi al SSN se è: 1. Lavoratore stagionale (anche per periodi inferiori a tre mesi) 2. Lavoratore subordinato/autonomo per periodi superiori a 3 mesi 3. Familiare (anche non cittadino comunitario) di un lavoratore subordinato/autonomo comunitario 4. Familiare a carico di cittadino italiano 5. Vittime di tratta o riduzione in schiavitù ammesse a programmi di protezione sociale 6. Titolare di diritto di soggiorno permanente 7. Ex lavoratore (con precedente rapporto di lavoro) in stato di disoccupazione involontaria 8. Ex lavoratore (con precedente rapporto di lavoro) iscritto a corso di formazione professionale
L ACCESSO ALLE CURE SANITARIE per i cittadini stranieri comunitari: iscrizione obbligatoria. 25 9. Iscritto alle liste di mobilità iscritto ai Centri per l impiego 10. Familiari a carico di cittadino comunitario (coniuge, discendenti diretti di età inferiori ai 21 anni o a carico e i discendenti del coniuge, gli ascendenti diretti a carico e gli ascendenti del coniuge) 11. Titolari dei formulari comunitari E106/S1, E109/S1, E120/S1, E121/S1 12. Ex lavoratore subordinato o autonomo, temporaneamente inabile a seguito di infortunio 13. Detenuti negli istituti penitenziari per adulti o minori e internati negli ospedali psichiatrici giudiziari, coloro in semilibertà, sottoposti a misure alternative alla pena 14. Madre cittadina dell'unione Europea di minore italiano 15. Minori affidati a istituti o famiglie
I familiari a carico Sono considerati familiari: il coniuge; i discendenti diretti di età inferiore a 21 anni o a carico e i discendenti del coniuge; gli ascendenti diretti a carico e gli ascendenti del coniuge. 26
L ISCRIZIONE AL SSN da diritto: 27 Visite medico-generiche in ambulatorio o a domicilio Visite mediche specialistiche Esami specialistici Prescrizione di farmaci Ricovero in ospedale (sia come ordinario che come day-hospital) Visite di Pronto Soccorso COMPRESE NEI LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA (LEA)
CITTADINI STRANIERI PRIVI DI ASSISTENZA SANITARIA 1. stranieri non comunitari non in regola con il permesso di soggiorno (STP) 2. i cittadini dell'unione europea non residenti sul territorio nazionale che non hanno i requisiti per l'iscrizione obbligatoria al SSN e non sono assistiti dagli stati di provenienza (ENI) 28
A QUALI CURE ACCEDONO 29 1. Cure ambulatoriali ed ospedaliere urgenti o comunque essenziali, ancorchè continuative, per malattia o infortunio 2. Urgenti = cure che non possono essere posticipate senza causare pericolo per la vita o danno per la salute della persona 3. Essenziali = cure sanitarie, esami e terapie per malattie non pericolose nell immediato e nel breve termine, ma che potrebbero causare un danno maggiore o rischi per la vita nel lungo periodo Programmi di medicina preventiva a salvaguardia dell individuo e della collettività. Tutela sociale della gravidanza e della maternità Tutela della salute del minore Vaccinazioni Profilassi internazionale Profilassi, diagnosi e cura delle malattie infettive Tutela della salute mentale secondo quanto previsto dalla Legge n.180/1978
CITTADINI STRANIERI PRIVI DI ASSISTENZA SANITARIA 30 LA POSIZIONE RISPETTO AL TICKET Le prestazioni devono essere pagate per intero se il cittadino non è indigente, mentre se dichiara lo stato di indigenza è tenuto alla sola compartecipazione sanitaria (il ticket). Il cittadino indigente non paga il ticket, a parità di trattamento con i cittadini italiani, per le seguenti prestazioni: le prestazioni sanitarie di primo livello (medici di base) le urgenze di Pronto Soccorso le esenzioni per età, per bambini di età inferiore a 6 anni, adulti di età superiore a 65 anni lo stato di gravidanza le patologie esenti dal ticket certificate da uno specialista di struttura pubblica e/o accreditata
CITTADINI STRANIERI PRIVI DI ASSISTENZA SANITARIA PRIMO RILASCIO DELL'ATTESTATO STP L attestato STP/ENI viene rilasciato dagli Sportello Unici distrettuali dell'ausl, oppure direttamente in sede di erogazione di prima prestazione presso l AOSP S.Anna. Per il rilascio del primo attestato STP presso gli Sportelli USL è necessario presentare la documentazione sanitaria attestante l assistenza ricevuta (es: referti medici o di Pronto Soccorso, richiesta di accertamenti diagnostici, etc) o apposita autocertificazione per gli ENI. 31
CITTADINI STRANIERI PRIVI DI ASSISTENZA SANITARIA VALIDITA DEL CODICE STP/ENI : sei mesi a decorre dal giorno della prestazione RINNOVO DEL CODICE STP/ENI: e possibile il rinnovo del attestato STP se lo straniero documenta prestazioni sanitarie ricevute successivamente alla scadenza del proprio attestato 32
SCHEDA DI RICOGNIZIONE ANNO 2014 sull organizzazione dell assistenza erogata dalle Aziende sanitarie regionali ai cittadini stranieri Indicare il numero totale di tesserini STP rilasciati nell anno 2014: N 207 di cui rinnovati N 18 Nel 2013 sono stati N 190 di cui rinnovati N 25 Fasce d età M F 0 anni e < 6 anni 7 8 6 anni e < 14 anni 4 5 14 anni e < 18 anni 2 4 18 anni 120 57 33
SCHEDA DI RICOGNIZIONE ANNO 2014 sull organizzazione dell assistenza erogata dalle Aziende sanitarie regionali ai cittadini stranieri 34 Principali paesi di provenienza UCRAINA N 67 NIGERIA N 37 ALBANIA N 26 MOLDOVA N 14 PAKISTAN N 10 SERBIA N 9 AFGANISTAN N 8 MACEDONIA N 5 MAROCCO N 4 CINA N 3 ALTRI N 24
SCHEDA DI RICOGNIZIONE ANNO 2014 sull organizzazione dell assistenza erogata dalle Aziende sanitarie regionali ai cittadini stranieri il numero di Codici ENI (Rumeni e Bulgari) rilasciati nell anno 2014 suddivisi per fasce di età e per genere IN TOTALE 92 Nel 2013 sono stati 84 35 Fasce d età M F 0 anni e < 6 anni 0 5 6 anni e < 14 anni 0 0 14 anni e < 18 anni 0 1 18 anni 13 73
Convezione Azienda USL Associazione Caritas 1. L'Azienda USL, mediante il proprio Dipartimento Farmaceutico, fornisce i farmaci ed altri prodotti farmaceutici definiti in apposito elenco condiviso con il Direttore Sanitario, individuati all'interno dei prodotti farmaceutici in scorta e dei farmaci in scorta compresi nel Prontuario Terapeutico AVEC. Per la corretta gestione dei farmaci Caritas, dovrà attenersi alla procedura aziendale. 2. I punti CUP dell'ausl rilasciano il tesserino STP e ENI agli aventi diritto, secondo le procedure aziendali in uso che ne garantisce l accesso alle cure urgenti ed essenziali 36
Protocollo per richiedenti asilo concordato con le associazioni ad aprile 2016, prevede: PRESENTAZIONE DELLA LA RICHIESTA DI ISCRIZIONE AL SSN, IL RINNOVO, IL RILASCIO STP O PSU direttamente dalle ASSOCIAZIONI senza presentarsi agli sportelli per le Persone accolte in progetti di accoglienza. Con RILASCIO CODICE STP/PSU TRIMESTRALE (PRIMA DEL MODELLO C3) con possibilità di rinnovo per altri 3 mesi in attesa del PS inviando: - Dichiarazione di ospitalità del responsabile del progetto di accoglienza -Dichiarazione di indigenza 37 TRASCORSI i tre mesi se non è ancora stato effettuato il modello C3 può essere richiesto il rinnovo del codice di stp o psu di altri 3 mesi
Protocollo per richiedenti asilo concordato con le associazioni ad aprile 2016, prevede: ISCRIZIONE AL SSN Persone in possesso di permesso di soggiorno non scaduto ; Persone con ricevuta della Questura di FE x richiesta di 1 permesso di soggiorno iscrizione x 6 mesi dalla data della ricevuta o del C3 38 RINNOVO ISCRIZIONE AL SSN richiedenti già iscritti nell ausl Ferrara Nuovo permesso di soggiorno rilasciato dalla Questura di Ferrara oppure Ricevuta rilasciata dalla Questura di Ferrara al momento della richiesta di rinnovo del permesso di soggiorno.
Protocollo rifugiati 39 NAZIONALITA' A P R A TOT UCRAINA 5 93 98 PAKISTAN 3 60 63 AFGHANISTAN 4 48 52 NIGERIA 8 35 43 GHANA 1 15 16 CAMERUN 4 8 12 GAMBIA 2 10 12 SENEGAL 0 12 12 SOMALIA 1 5 6 BANGLADESH 0 5 5 ALTRI PAESI 12 23 35 Totale complessivo 40 314 354
Servizi specifici attivati all interno della casa della salute di Ferrara Nel poliambulatorio vengono gestiti dall ambulatorio infermieristico su richiesta delle Associazioni su spazi dedicati : Prelievi per analisi del sangue, radiografie al torace e visite pneumologiche per la sorveglianza TBC 40
MONITORAGGIO DELL ACCORDO STATO REGIONI AUSL DI FERRARA 1. iscrizione obbligatoria al SSN dei minori stranieri anche in assenza del permesso di soggiorno (accedono comunque al pediatra) NI 2. iscrizione obbligatoria al SSN dei regolarizzandi SI 3. iscrizione obbligatoria al SSN anche in fase di rilascio (attesa) del primo pds per uno dei motivi che danno diritto all iscrizione obbligatoria al SSN SI 4. iscrizione volontaria al SSR per gli over 65enni con tariffe attuali SI 5. garanzia agli STP delle cure essenziali atte ad assicurare il ciclo terapeutico e riabilitativo completo alla possibile risoluzione dell evento morboso, compresi anche eventuali trapianti SI 6. rilascio preventivo del codice STP per facilitare l accesso alle cure NO 7. definizione del codice di esenzione X01 per gli STP SI 8. iscrizione obbligatoria di genitore comunitario di minori italiani SI 9. iscrizione volontaria per i comunitari residenti NI 41 10. equiparazione dei livelli assistenziali ed organizzativi del codice STP al codice ENI SI