TEORIE ECONOMICHE DEL WELFARE STATE. Motivazioni del WS

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Lezione 2 TEORIE ECONOMICHE DEL WELFARE STATE SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 1 Motivazioni del WS Sinora abbiamo considerato l'evoluzione e le origini del WS e abbiamo fatto prevalentemente ricorso a spiegazioni di carattere sociologico per rintracciare le motivazioni dell intervento pubblico E l economia? SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 2 1

Teorie economiche del Welfare State Una componente molto elevata delle prestazioni di protezione sociale è costituita da A) trasferimenti monetari (disoccupazione, pensioni, assistenza); un altra parte da B) servizi alla persona (istruzione, sanità, assistenza) che NON appartengono alla categoria dei beni pubblici Come possiamo allora giustificare in termini economici una presenza così diffusa del WS? SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 3 Teorie economiche del Welfare State L impianto teorico di riferimento (come già visto nel Corso di Scienza delle Finanze) è l Economia del Benessere e la teoria dei fallimenti del mercato SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 4 2

Le teorie economiche del WS Lezione 2_1 RICHIAMI DI ECONOMIA DEL BENESSERE Lezione 2_2 LA REDISTRIBUZIONE E LE RAGIONI DELL EQUITÀ Lezione 2_3 I FALLIMENTI DEL MERCATO E LE RAGIONI DELL EFFICIENZA SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 5 Lezione 2_1 RICHIAMI DI ECONOMIA DEL BENESSERE ovvero della faticosa ricerca dell massimo benessere collettivo (ottimo sociale): una situazione in cui c è sia efficienza sia equità SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 6 3

L idea di fondo dell Economia del benessere 1) individuare le condizioni di efficienza economica (Pareto efficienza o ottimo Paretiano): -partendo da una data distribuzione iniziale di risorse -e accettando giudizi di valori minimali (ovvero il più possibile lontani dalle «ideologie») 2) questa ricerca di solito non consente di individuare un solo ottimo sociale, ma infiniti Interviene allora un principio di equità (aperto alle diverse opzioni «ideologiche») sulla base del quale è possibile scegliere ATTENZIONE: non confondere ottimo paretiano e ottimo sociale SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 7 ECONOMIA DEL BENESSERE Presupposti filosofici Visione individualistica: gli individui sono i migliori giudici di se stessi e scelgono secondo criteri egoistici Visione non organicistica della società: non esiste un bene società diverso da quello degli individui che la compongono Principio di Pareto: c è un miglioramento di benessere solo se almeno un individuo migliora e nessun altro peggiora SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 8 4

ECONOMIA DEL BENESSERE Limiti dei presupposti filosofici Visione individualistica: non sempre gli individui sono in condizione di agire nel proprio interesse Visione non organicistica della società: molti pensano esistano valori al di sopra delle scelte individuali (valori comunitari) Principio di Pareto: induce a legittimare lo status quo SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 9 Condizioni di PARETO EFFICIENZA produzione efficiente scambio efficiente efficienza globale Una situazione in cui non è possibile, attraverso modificazioni delle condizioni di produzione e scambio, migliorare il benessere di un individuo senza diminuire quello di qualche altro SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 10 5

PARETO EFFICIENZA Poiché le possibili allocazioni iniziali delle risorse tra gli individui sono infinite, esistono infiniti punti Pareto efficienti, uno per ogni allocazione iniziale Essi possono essere rappresentati, nel caso di due individui, dalla grande frontiera delle utilità Posizioni di First Best SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 11 U 2 La grande frontiera delle utilità A e C sono soluzioni Pareto efficienti, di First Best A B, invece, è una soluzione di Second Best B B B C Il triangolo BB B (compresi i segmenti BB e BB ) è area di miglioramenti paretiani (rispetto al punto B) 0 U 1 SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 12 6

Primo teorema dell economia del benessere Un equilibrio di concorrenza perfetta è Pareto efficiente SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 13 Secondo teorema dell economia del benessere Ogni allocazione Pareto efficiente può essere raggiunta con un equilibrio concorrenziale mediante l uso di imposte o trasferimenti in somma fissa (lump sum) SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 14 7

U 2 Secondo teorema dell economia del benessere A Lump sum C 0 U 1 SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 15 Funzione del benessere sociale Per definire un ottimo sociale è necessario disporre di un criterio di scelta tra i punti della grande frontiera delle utilità (è meglio A o è meglio C?) W = W (U 1, U 2 ) SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 16 8

U 2 La funzione del benessere sociale Funzione W 0 A W 1 B W 2 C W = W (U 1, U 2 ) del benessere sociale (curve di livello W 2 >W 1 >W 0 ) 0 U 1 Data la forma della funzione del benessere sociale, C è preferito ad A! C è il punto di OTTIMO SOCIALE SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 17 Efficienza Paretiano vs Ottimo Sociale L Efficienza Paretiana è caratterizzata da: efficienza nella produzione e scambio accettazione del principio di Pareto (che ha implicito un criterio di unanimità) L Ottimo Sociale è condizionato da presupposti di valore (principi etici, senso di giustizia) SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 18 9

Spiegazione dell intervento pubblico nell area del welfare - le ragioni dell equità - le ragioni dell efficienza SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 19 Parole chiave della lezione 2_1 Obiettivi dell economia del benessere Presupposti filosofici (e limiti) dell economia del benessere Pareto efficienza Grande frontiera delle utilità Primo e secondo teorema dell economia del benessere Lump sum Separazione di efficienza ed equità Punto di ottimo sociale Funzione del benessere sociale Ragioni dell intervento pubblico nella prospettiva dell economia del benessere SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 20 10

DOVE STUDIARE: P Bosi (a cura di), Corso di scienza delle finanze Il Mulino, Bologna 2015 7 Capitolo 1, Le ragioni dell intervento pubblico In particolare i paragrafi: 12-13 Appunti + diapositive della lezione SdW SISTEMI DI WELFARE (P Silvestri, 2016_17) 21 11