SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP

Documenti analoghi
Caterina RIZZI. Dipartimento di Ingegneria Industriale

Sezioni e Norme di rappresentazione

Le sezioni nel disegno meccanico. a cura di Massimo Reboldi

Anno accademico

GENERALITA SULLE SEZIONI

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA

Convenzioni di rappresentazione

Norme di rappresentazione dei disegni meccanici

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

SEZIONI. Introduzione


La quotatura è ottenuta con i seguenti elementi

Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore

Tolleranze dimensionali, Rugosità e Tolleranze geometriche

TECNOLOGIA E DISEGNO A.S

ORGANISMI DI NORMALIZZAZIONE

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08

Organi e Collegamenti filettati

Per stabilire univocamente le caratteristiche dimensionali, occorre quotare i disegni tecnici per renderli inequivocabili.

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008

Minicorso Regole di Disegno Meccanico

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA

Filettature. Nella lezione precedente. Prof. Caterina Rizzi Dipartimento di Ingegneria Industriale

Cap ELEMENTI DI DISEGNO TECNICO

Cap. 5 - ELEMENTI DI DISEGNO TECNICO

Disegno di Macchine. Lezione n 2 Nozioni di disegno tecnico. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing.

PROIEZIONI ORTOGONALI

Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore

LABORATORIO DI ERGONOMIA

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE M - Z

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura Anno Accademico

ADRIANO RICCADONNA RAFFAELE CRIPPA. Collana. tacnlco-scientlfica a wra del HOEPLI

Collegamenti tra albero e mozzo

MESSA IN TAVOLA. Le tavole descrittive di una parte o di un assemblato, quindi, sono associate al modello solido:

Le proiezioni ortogonali

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

ESERCITAZIONI DI DISEGNO TECNICO

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana

Unificazione nel disegno. Enti di unificazione

NELLA LEZIONE PRECEDENTE FILETTATURE E ORGANI FILETTATI. Tolleranze dimensionali Rugosità Tolleranze geometriche. Prof.

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08

Prof. Caterina Rizzi. Tolleranze geometriche. Indicazione Elementi di riferimento Esempi. Caterina RIZZI. Dipartimento di Ingegneria Industriale

Elementi di Disegno Tecnico B

Dipar=mento di Ingegneria Ges=onale, dell Informazione e della Produzione

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

CRITERI DELLA QUOTATURA

DISEGNO DELL'ARCHITETTURA CENNI SU FONDAMENTI E CONVENZIONI GRAFICHE

Quotatura funzionale, tecnologica e di collaudo

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione

gino copelli lezioni di scienza della rappresentazione appunti 2012

LABORATORIO DI PROGETTAZIONE ARCHITETTONICA 1

PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno

3. Se presenti: Linee di proiezione (tratto-punto), linee nascoste (tratteggiate), pavimentazioni (vedi voce campiture), >> Linea a penna 0.

I CUSCINETTI VOLVENTI

elaborati di massima che offrono gli elementi principali per le fasi preliminari;

STRUMENTI E METODI DEL CONTROLLO DIMENZIONALE

Corso di DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE (Dott. Ing. Alfredo Liverani) REGOLAMENTO DEL CORSO E DELL'ESAME

Rugosità e Tolleranze geometriche

Organi e Collegamenti filettati

ERRORI DI LAVORAZIONE E TOLLERANZE TOLLERANZE DIMENSIONALI. Prof. Daniele Regazzoni

ESEMPIO DI RAPPRESENTAZIONE IN PIANTA E ALZATO DEL MODELLO CREATO PER LA PRIMA ESERCITAZIONE

Tolleranze dimensionali e Rugosità

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO MECCANICO. Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica. Classe 2 AM A.S

DISEGNO DI MACCHINE APPUNTI DELLE LEZIONI

Principi generali di normativa per il Disegno Tecnico e introduzione alle Proiezioni Ortogonali

Anno Accademico

METODO DELLE DOPPIE PROIEZIONI DI MONGE

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

La quotatura costituisce il complesso delle informazioni in un disegno che precisano le dimensioni di un oggetto o di un componente meccanico

QUOTATURA. Affinché un qualsiasi oggetto disegnato possa essere esattamente realizzato deve essere perfettamente individuato in forma e dimensioni

Nautico San Giorgio Istituto tecnico dei trasporti e logistica. Anno Scolastico 2011/ 2012 CLASSE 1

Corso di. Lettura disegno meccanico. M-CORSO-Schedacorso-luglio16, rev 1

esercizi grafici individuali sulla prima parte del corso

LE SEZIONI. A. Il concetto di sezione. A.1 Sezioni geometriche e sezioni tecniche. A.2 Convenzioni generali. A.3 Classificazione delle sezioni.

Il disegno archite0onico

Disegni geometrici. G. Arduino - Tavole per il disegno e costruzione dei solidi S. Lattes & C. Editori SpA

LA NORMATIVA TECNICA E LA RAPPRESENTAZIONE

Disegno Tecnico Industriale

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria sede di Vicenza A.A. 2007/08

9.6 Assonometria cavaliera, 39

Disegno Tecnico Aerospaziale L (A-L) Disegno Tecnico Industriale L (A-L) Anno Accademico 2007/2008

LA SALDATURA. 2. La rappresentazione schematica comprende un segno grafico elementare, che può essere completato da:

È d obbligo la squadratura a un centimetro dal margine con linea continua di spessore approssimativo di 0,5 mm..

Ruote Dentate. Ing. Alessandro Carandina A.A. 2014/2015. Disegno Tecnico Industriale per Ingegneria Meccanica

Prospettiva a quadro verticale

Unità C1 - Proiezioni ortogonali: le basi 1

COMUNICAZIONE N.4 DEL

Elementi costruttivi: le scale

Trasmissione di potenza

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE 2015/2016

Dispensa di Disegno Tecnico

DISEGNO EDILE LAB. DISEGNO

Il Disegno Tecnico. forma utili per la costruzione di manufatti sici di vario genere.

Esercizi complementari al corso di DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE (MECL, AUTL, MATL), a.a. 2005/06.

Transcript:

SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP

... NELLA LEZIONE PRECEDENTE Le viste ausiliarie I ribaltamenti Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre particolarità di rappresentazione 2

... IN QUESTA LEZIONE Sezioni Introduzione al problema Definizione Indicazioni convenzionali come si eseguono Classificazione 3

INTRODUZIONE AL PROBLEMA (1/3) Con il metodo delle proiezioni ortogonali l interno di un pezzo cavo non può essere visto, ma può essere rappresentato tracciandone i contorni con linee a tratti (linea E) 4

INTRODUZIONE AL PROBLEMA (2/3) Problemi di comprensione della forma del pezzo nel caso di cavità di forma complessa e ricche di dettagli... un esempio semplice 5

INTRODUZIONE AL PROBLEMA (3/3) Soluzione 6

SEZIONI: DEFINIZIONE UNI 3971 sezione è la rappresentazione, secondo il metodo delle proiezioni ortogonali, di una delle due parti in cui viene diviso l oggetto da un taglio ideale eseguito secondo uno o più piani o altre superifici 7

... COME SI ESEGUONO (1/2) B A 8

traccia piano di sezio... COME SI ESEGUONO (2/2) 9

INDICAZIONI CONVENZIONALI la traccia del piano o della superficie secante deve essere indicata con una linea mista fine (linea H) con gli estremi ingrossati in corrispondenza dei tratti ingrossati vengono poste due frecce che devono essere perpendicolari alla traccia ed orientate secondo il verso di proiezione a fianco delle frecce devono essere scritte lettere maiuscole uguali Le zone sezionate vengono messe in evidenza mediante tratteggio (campitura) A- A Tratteggio eseguito con linee continue sottili, parallele, a passo costante, inclinate di 45 rispetto assi del pezzo o linee di contorno più significative la sezione deve essere contrassegnata dalla scritta: X-X: lettera maiuscola posta agli estremi della traccia A A 10

SEZIONI (1/2) Con le sezioni, i corpi cavi o le cavità in corpi massicci vengono descritte in modo semplice, univoco e di immediata comprensione, con la possibilità di sopprimere anche qualche vista Il piano di sezione è un piano ideale col quale si immagina di tagliare il pezzo che rimane integro e come tale deve essere rappresentato nelle viste La sezione è ottenuta immaginando di asportare la parte di pezzo compresa tra piano di sezione e osservatore e proiettando sul piano di proiezione scelto la rimanente parte del pezzo Per distinguere una sezione da una vista, è necessario mettere in evidenza la superficie piana tagliata dal piano di sezione 11

SEZIONI (2/2) Se nel disegno, oltre alla sezione, sono presenti viste, la traccia del piano di sezione su di esse va indicata con linea mista contraddistinta da estremità ingrossate e la direzione e il senso secondo i quali è effettuata la sezione devono essere indicati mediante frecce, con lettere maiscule identificatrici Le sezioni vengono disegnate e disposte secondo le norme alle quali sono assogettate le viste Quando si disegna un pezzo in sezione, gli spigoli nascosti devono essere rappresentati solo se indispensabili alla comprensione 12

Disposizione delle sezioni (1/2) A-A B B-B A A A A B FACOLTA DI INGEGNERIA Davide Russo UNIVERSITA DEGLI STUDI DI BERGAMO 13

DISPOSIZIONE DELLE SEZIONI (2/2) Sezione più chiara 14

SCELTA DEI PIANI Sezione corretta ma inutile Sezione corretta e utile A A A A 15

... ALCUNE CONSIDERAZIONI (1/3) DA EVITARE 16

... ALCUNE CONSIDERAZIONI (2/3) un errore tipico Errata Corretta 17

... ALCUNE CONSIDERAZIONI (3/3) un errore tipico 18

CLASSIFICAZIONE Secondo l elemento secante un solo piano due o più piani paralleli piani consecutivi o concorrenti con una superficie di forma qualsiasi Secondo l estensione semisezioni sezioni parziali Secondo la posizione in loco in vicinanza sezioni successive 19

SECONDO UN SOLO PIANO 20

SECONDO DUE O PIÙ PIANI PARALLELI B B A A 21

SECONDO DUE PIANI CONSECUTIVI O CONCORRENTI (1/2) 22

SECONDO DUE PIANI CONSECUTIVI O CONCORRENTI (2/2) 23

SECONDO UNA SUPERFICIE DI FORMA QUALSIASI 24

SEMISEZIONI Piano secante non attraversa tutto il pezzo Semivista e semisezione sono accostate 25

SEZIONI PARZIALI /1/2) non si indica traccia del piano di sezione sezione delimitata da linee di contorno e da linea irregolare fine (linea C) non ci sono scritte per indicare la sezione 26

SEZIONI PARZIALI (2/2) 27

SEZIONI IN LOCO E VICINANZA In vicinanza In loco 28

SEZIONI SUCCESSIVE 29

SEZIONI DI PARTICOLARI ELEMENTI... devono essere rappresentati in vista esterna anche se il piano di sezione li attraversa: ribattini, chiodi, viti e relative teste dadi e rosette alberi di trasmissione...... elementi che non devono essere sezionati quando il piano di sezione li interseca longitudinalmente nervature e pareti sottili chiavette e linguette...... elementi che non devono essere sezionati quando il piano di sezione passa per il loro asse longitadinale o è ad esso parallelo sfere, rulli e rullini di cuscinetti a rotolamento, etc. maniglie (o impugnature) in genere 30

UN ESERCIZIO 31

... RIASSUMENDO Sezioni Introduzione al problema Definizione Indicazioni convenzionali come si eseguono Classificazione 32

LA PROSSIMA LEZIONE Quotatura Linee di quotatura e quote Disposizione delle linee di quotatura Disposizione e leggibilità delle quote Classificazione 33

DOCUMENTAZIONE Sito Web Manuali UNIMI: Norme per il Disegno Tecnico, Vol I. e Vol. II, U.N.I., Milano E. Chirone, S. Tornincasa, Disegno Tecnico Industriale, Vol. 1, 2, Edizioni Il Capitello, Torino, 1997 34