Dipar=mento di Ingegneria Ges=onale, dell Informazione e della Produzione

Dimensione: px
Iniziare la visualizzazioe della pagina:

Download "Dipar=mento di Ingegneria Ges=onale, dell Informazione e della Produzione"

Transcript

1 INTRODUZIONE AL DISEGNO TECNICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE Prof. Caterina Rizzi Dipar=mento di Ingegneria Ges=onale, dell Informazione e della Produzione î... IN QUESTA LEZIONE... il Disegno Tecnico ruolo =pologia Normazione (cenni) Metodi di Rappresentazione le proiezioni ortografiche Metodo Europeo Metodo Americano Metodo delle frecce 1

2 î... IL DISEGNO TECNICO (1/7) rappresentazione di ogge( tecnici documento che perme.e al proge(sta/disegnatore di tradurre graficamente le sue idee, fornire indicazioni all operatore per la realizzazione del pezzo basato su convenzioni normalizzate... un disegno tecnico svolge una duplice funzione permepere la ricostruzione mentale del modello dell oggepo diffondere informazioni î... IL DISEGNO TECNICO (4/7) 2

3 î... IL DISEGNO TECNICO (5/7) La funzione di diffusione dell informazione ha reso necessaria la definizione di un linguaggio convenzionale, unico e internazionale î... IL DISEGNO TECNICO (6/7) Chi ha stabilito gramma=ca e sintassi di questo linguaggio? En= nazionali e internazionali di normazione ed unificazione Normazione azione che porta a stabilire ed applicare regole, definite con il consenso degli interessa= ed approvate da un organismo ufficialmente riconosciuto, per ordinare e razionalizzare un determinato campo di azvità, al fine di raggiungere una situazione economica ozmale, nel rispepo delle esigenze funzionali e di sicurezza 3

4 î... IL DISEGNO TECNICO (7/7) Unificazione forma di normazione che riunisce prescrizioni dimensionali, procedurali o di altra natura, in modo da openere prodoz equivalen= e intercambiabili, in numero rela=vamente ridopo di =pi e varian= En= normatori ISO Interna=onal Standards Organiza=on (mondiale) CEN European CommiPee for Standardiza=on (europeo) UNI Ente Nazionale di Unificazione (italiano) Norme UNI per il Disegno tecnico î PROCESSO SVILUPPO PRODOTTO Requisi= PROCESSO PROGETTAZIONE Documentazione di progepo Validazione di progepo Analisi ed ozmizzazione ProgePazione Concezione CAD (Computer Aided Design) CAE (Computer Aided Engineering) CAM Pianificazione della produzione Produzione Controllo di qualità Pianificazione del processo ProgePazione e realizzazione di aprezzature Packaging Programmaz. NC,CNC PROCESSO DI PRODUZIONE 4

5 î TIPI DI DISEGNI (1/4) I disegni possono essere classifica= in base al livello di strupurazione dell oggepo rappresentato alla collocazione nel ciclo di sviluppo prodopo Classificazione in base al livello di strupurazione disegni di complessivi disegni di gruppo disegni di sopogruppo disegni di par=colare î TIPI DI DISEGNI (2/4) Un disegno di complessivo definisce una macchina o un oggepo completo, composto da gruppi dis=n=, in modo da specificarne l ingombro e la funzione 5

6 î TIPI DI DISEGNI (3/4) Un disegno di gruppo rappresenta un insieme di par=colari aven= una funzione propria autonoma Un disegno di sopogruppo rappresenta un insieme di par=colari che non hanno una funzione specifica Un disegno di un componente o di un par=colare rappresenta un pezzo non ulteriormente scomponibile î TIPI DI DISEGNI (4/4) Classificazione in base alla collocazione nel ciclo di sviluppo prodopo disegno di concepimento o di avanprogepo reda( nella fase di conceptual design (schizzi,...) disegno costruzvo riporta in modo completo tu.e le prescrizioni funzionali (dimensioni, tolleranze, finiture superficiali, materiali) disegno di fabbricazione riporta tu.e le indicazioni per la fabbricazione, il controllo e il montaggio del complessivo disegno del pezzo costruito illustra le cara.erisache dell ogge.o o del pezzo finito 6

7 î... VEDREMO Norme per descrivere FORMA DIMENSIONI TOLLERANZE RUGOSITÀ SUPERFICIALE MATERIALE Elemen= di macchine î METODI DI RAPPRESENTAZIONE (1/4)... il problema OggeZ 3D del mondo reale Rappresentazione su supporto bidimensionale 7

8 î METODI DI RAPPRESENTAZIONE (2/4) Metodo u=lizzato: LE PROIEZIONI Trasformano pun= in un sistema di coordinate 3D in pun= in un sistema di coordinate 3D o 2D La proiezione di un oggepo 3D si ozene tramite dei raggi di proiezione (proiepori) che partono da un centro di proiezione, passano apraverso ciascun punto dell oggepo, e intersecano un piano di proiezione generando la proiezione î METODI DI RAPPRESENTAZIONE (3/4) proiezioni prospezche parallele 1- Pt 2- Pt 3- Pt oblique ortogonali cavaliera cabinet assonom. rap. ortografica isometrica dimetrica trimetrica 8

9 î PROIEZIONI PROSPETTICHE prospezca 1- Pt 2- Pt 3- Pt Poco u=lizzata nel disegno tecnico perchè troppo laboriosa rispepo al risultato openuto orizzontale 3-punti 1-punto 2-punti î PROIEZIONI PARALLELE parallele oblique ortogonali Piano di proiezione Piano di proiezione 9

10 î... NEL DISEGNO TECNICO proiezioni prospezche parallele 1- Pt 2- Pt 3- Pt oblique ortogonali cavaliera cabinet assonom. rap. ortografica isometrica dimetrica trimetrica î PROIEZIONI ORTOGONALI (1/9) ortogonali assonometriche rap. ortografica 10

11 î PROIEZIONI ORTOGONALI (2/9) di un punto ortogonali assonom. rap. ortografica p.v ribaltando i 3 piani p.v P 2 P 3 p.l. P 2 P p.l. P 3 Linea di terra p.o P 1 P 1 p.o î PROIEZIONI ORTOGONALI (3/9) di un segmento perpendicolare al piano orizzontale ortogonali assonom. rap. ortografica 11

12 î PROIEZIONI ORTOGONALI (4/9) parallelo al piano verticale ed inclinato rispetto al piano orizzontale î PROIEZIONI ORTOGONALI (5/9) assonom. ortogonali rap. ortografica di una figura piana repangolo parallelo al piano laterale 12

13 î PROIEZIONI ORTOGONALI (6/9) di una figura piana repangolo inclinato di un certo angolo rispepo al piano orizzontale e perpendicolare al piano ver=cale assonom. ortogonali rap. ortografica î PROIEZIONI ORTOGONALI (7/9) di un oggepo solido prisma a base repangolare con asse perpendicolare al piano orizzontale assonom. ortogonali rap. ortografica prisma a base repangolare con asse inclinato rispepo al piano orizzontale 13

14 î PROIEZIONI ORTOGONALI (8/9) î PROIEZIONI ORTOGONALI (9/9) assonom. ortogonali rap. ortografica di un oggepo solido 14

15 î PROIEZIONI ORTOGONALI NEL DISEGNO TECNICO Norma UNI 3970 Le viste si possono disporre secondo: Metodo Europeo o del Primo Diedro (E) Metodo Americano o del Terzo Diedro (A) Metodo delle frecce î METODO EUROPEO O DEL PRIMO DIEDRO E Simbolo: 15

16 î METODO AMERICANO O DEL TERZO DIEDRO A Simbolo : î 16

17 î METODO DELLE FRECCE î CONSIDERAZIONI (1/7) 17

18 î CONSIDERAZIONI (3/7) Relazioni tra le viste î CONSIDERAZIONI (2/7) Relazioni tra le viste B C d B 1 A B B 1 C 1 C A d B 18

19 î CONSIDERAZIONI (4/7) 1. Posizionamento î CONSIDERAZIONI (5/7) 1. Posizionamento 19

20 î CONSIDERAZIONI (6/7) 2. Scelta della vista principale 3. Determinare numero minimo 4. Determinare le viste che presentano il minor minimo di linee nascoste î CONSIDERAZIONI (7/7) Disposizione delle viste 20

21 î... NELLA PROSSIMA LEZIONE Le viste ausiliarie I ribaltamen= Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre par=colarità di rappresentazione 21

INTRODUZIONE AL DISEGNO TECNICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale

INTRODUZIONE AL DISEGNO TECNICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale INTRODUZIONE AL DISEGNO TECNICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale ... IN QUESTA LEZIONE... il Disegno Tecnico ruolo tipologia Normazione (cenni) Metodi

Dettagli

PROIEZIONI ORTOGONALI NEL DISEGNO TECNICO

PROIEZIONI ORTOGONALI NEL DISEGNO TECNICO CdL in INGEGNERIA DELLE TECNOLOGIE PER LA SALUTE PROIEZIONI ORTOGONALI NEL DISEGNO TECNICO Prof. Daniele Regazzoni University of Bergamo Department of Management, Information and Production Engineering...

Dettagli

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Ing. Davide Russo Dipartimento di Ingegneria Industriale

Dettagli

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies Laboratorio del Disegno Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Politecnico di MILANO 1... in questa lezione... il

Dettagli

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione

Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Knowledge Aided Engineering Manufacturing and Related Technologies DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE Introduzione al Disegno Tecnico Metodi di Rappresentazione Prof. Caterina Rizzi Dipartimento di Ingegneria

Dettagli

LEZIONE 3. CORSO BASE DI AutoCad. Corso Base di AutoCad. AutoCad. Ing. Lorenzo Procino

LEZIONE 3. CORSO BASE DI AutoCad. Corso Base di AutoCad. AutoCad. Ing. Lorenzo Procino AutoCad CORSO BASE DI AutoCad Ing. Lorenzo Procino Email : lorenzo.procino@unifi.it LEZIONE 3 Il DISEGNO TECNICO è un linguaggio convenzionale che ha la funzione di trasferire e diffondere informazioni

Dettagli

Università degli Studi di Catania

Università degli Studi di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Industriale e Meccanica Corso di Laurea in Ingegneria Elettrica CORSO DI: Laboratorio di Disegno per l'ingegneria Elettrica Anno Accademico

Dettagli

Assonometrie e prospettive

Assonometrie e prospettive Proiezioni assonometriche Le proiezioni assonometriche si differenziano dalle proiezioni ortogonali per la rappresentazione d insieme che tale sistema permette. Nelle proiezioni assonometriche il centro

Dettagli

Università degli Studi di Catania

Università degli Studi di Catania Università degli Studi di Catania Dipartimento di Ingegneria Industriale e Meccanica Corso di Laurea in Ingegneria Industriale DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE LE QUOTATURE Docente: Prof. S. M. Oliveri La quotatura

Dettagli

ASSONOMETRIA O PROIEZIONE ASSONOMETRICA

ASSONOMETRIA O PROIEZIONE ASSONOMETRICA ASSONOMETRIA O PROIEZIONE ASSONOMETRICA Il termine proviene dal greco áxon = asse e métron = misura, cioè misura in base agli assi. È un metodo di grafica tra:ato dalla geometria descri;va. Fu introdo:a

Dettagli

La progettazione grafica può essere esemplificata in due categorie di elaborati grafici:

La progettazione grafica può essere esemplificata in due categorie di elaborati grafici: La progettazione grafica può essere esemplificata in due categorie di elaborati grafici: Il progetto di massima È redatto dal progettista, spesso a mano libera ed integrato da appunti. Non è in una fase

Dettagli

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s

Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s Programmazione finale della classe IIA Discipline Geometriche a.s. 2012-13 Il programma di Disegno Geometrico è stato svolto in due ambiti: quello teorico che - dall analisi dei segni convenzionali, degli

Dettagli

Elementi di DISEGNO TECNICO. Prof. Daniele Zanutto. C.F.P. Don Bosco San Donà di Piave (Ve) 1. a cura di D. Zanutto

Elementi di DISEGNO TECNICO. Prof. Daniele Zanutto. C.F.P. Don Bosco San Donà di Piave (Ve) 1. a cura di D. Zanutto Elementi di DISEGNO TECNICO Prof. Daniele Zanutto Piave (Ve) 1 Formati per il disegno I formati sono indicati dalla lettera A seguiti dalle cifre 0,1,2,3,4 Dimensioni esterne Piave (Ve) 2 Squadratura del

Dettagli

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri)

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri) Disegno Tecnico Proiezioni Ortogonali, Assonometria, Prospettiva. Una retta è composta da punti come un rasario da grani. Un piano è composto da rette come una stoffa da fili. Un volume è composto da aree

Dettagli

Proiezioni Ortogonali Scopo del Disegno e del Disegno Tecnico Disegno: Rappresentare su un piano bidimensionale (ad esempio un foglio di carta) un oggetto nella realtà tridimensionale. Non è richiesta

Dettagli

Programmazione finale classe II L B a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L B a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

ESEMPIO PROCESSO SVILUPPO PRODOTTO E STRUMENTI

ESEMPIO PROCESSO SVILUPPO PRODOTTO E STRUMENTI ESEMPIO PROCESSO SVILUPPO PRODOTTO E STRUMENTI PROF. CATERINA RIZZI DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA GESTIONALE, DELL INFORMAZIONE E DELLA PRODUZIONE CONTENUTO DELLA LEZIONE IL PROCESSO DI SVILUPPO PRODOTTO

Dettagli

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo

Programmazione finale classe II L A a.s. 2015/2016 Materia: Discipline Geometriche Docente: Antonio Caputo 1. MODULI DISCIPLINARI PERIODO / DURATA Modulo n. 1 Proiezioni Ortogonali - Approfondimento U.D. Introduttiva - Il ripasso del sistema di rappresentazione studiato nell anno scolastico precedente: le proiezioni

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA DISCIPLINA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE CLASSI 1AIP e 1BIP INDIRIZZO Manutenzione e Assistenza Tecnica ANNO 2016/2017 n. 1 costruzioni geometriche Ore : 23 Settembre ottobre

Dettagli

POLO SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE E.FERMI-G.GIORGI - LUCCA A.S. 2016/2017

POLO SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE E.FERMI-G.GIORGI - LUCCA A.S. 2016/2017 POLO SCIENTIFICO TECNICO PROFESSIONALE E.FERMI-G.GIORGI - LUCCA A.S. 2016/2017 INDICAZIONI PER IL RECUPERO DELLE LACUNE PER STUDENTI IN CASO DI GIUDIZIO SOSPESO CLASSI 1D, 1E, 1G. DISCIPLINA TECNOLOGIE

Dettagli

Il DISEGNO TECNICO. Prof. Francesco Gaspare Caputo. prof. francesco gaspare caputo

Il DISEGNO TECNICO. Prof. Francesco Gaspare Caputo. prof. francesco gaspare caputo Il DISEGNO TECNICO Prof. Francesco Gaspare Caputo prof. francesco gaspare caputo 1 NORMATIVA E CONVENZIONI prof. francesco gaspare caputo 2 Il DISEGNO TECNICO è un linguaggio convenzionale che ha la funzione

Dettagli

Introduzione al corso

Introduzione al corso Università degli Studi di Napoli Federico II CdL: Scienza ed Ingegneria dei Materiali Corso: Disegno Tecnico Industriale (6 CFU) Docente: Dott. ing. Pasquale Franciosa Introduzione al corso Napoli, 20

Dettagli

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Della Prof./ssa Laura Lombardi (nome e cognome in stampatello)

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Della Prof./ssa Laura Lombardi (nome e cognome in stampatello) A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Della Prof./ssa Laura Lombardi (nome e cognome in stampatello) docente di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Classe IC

Dettagli

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri)

(Dagli scritti seicenteschi Exercitationes Geometrical del matematico Bonaventura Francesco Cavalieri) Disegno Tecnico Proiezioni Ortogonali, Assonometria, Prospettiva. Una retta è composta da punti come un rasario da grani. Un piano è composto da rette come una stoffa da fili. Un volume è composto da aree

Dettagli

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana

Disegno di Macchine. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 2 Principi di disegno tecnico: Ruolo della normativa Assonometrie Proiezioni Il Disegno Tecnico

Dettagli

Disegno di Macchine. Docente: ing. Francesca Campana

Disegno di Macchine. Docente: ing. Francesca Campana Disegno di Macchine Docente: ing. Francesca Campana Ruolo del disegno Tecnico, Tecniche di rappresentazione: Assonometrie, Spaccati e Viste Esplose, Messe in Tavola mediante proiezioni ortogonali. CAD

Dettagli

Proiezione Multivista (parte A)

Proiezione Multivista (parte A) Proiezione Multivista (parte A) Sommario Disposizione delle viste Scelta delle viste Particolarità Disposizione delle Viste Come si dispongono le viste? Scelta della Vista Principale: È la vista che rappresenta

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE E PROIEZIONI ORTOGONALI Le Proiezioni Assonometriche (o Assonometrie), costituiscono un metodo sintetico del disegno tecnico che permette di avere una visione generale di un oggetto

Dettagli

Proiezioni ortogonali

Proiezioni ortogonali Sistemi di Rappresentazione Proiezioni ortogonali prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 2017/2018 1 Sistemi di rappresentazione: introduzione Problema: Riprodurre un oggetto solido tridimensionale

Dettagli

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA

ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA ASSONOMETRIA E PROSPETTIVA 2 Assonometria: trasformazione di uno spazio vettoriale a tre dimensioni in uno a due, in modo che i raggi di proiezione siano paralleli tra loro. Prospettiva: trasformazione

Dettagli

Abilità Informatiche. Lezione III. Metodi di rappresentazione. Lo spazio carta. arch. Gabriella Rendina

Abilità Informatiche. Lezione III. Metodi di rappresentazione. Lo spazio carta. arch. Gabriella Rendina Abilità Informatiche Lezione III Metodi di rappresentazione Lo spazio carta arch. Gabriella Rendina Assonometria Obliqua Quando il centro di proiezione assonometrico assume una posizione che non è né parallela

Dettagli

Metodi di Proiezione

Metodi di Proiezione Metodi di Proiezione A cosa servono le proiezioni? I mondo reale è 3D, ma i supporti (carta, schermo, etc.. ) sono bi-dimensionali! La storia Il problema della rappresentazione su un piano di oggetti tridimensionali

Dettagli

DURATA PREVISTA Ore in presenza 20 Ore a distanza Totale ore 20 Competenza. 4. Applicare le norme del disegno tecnico

DURATA PREVISTA Ore in presenza 20 Ore a distanza Totale ore 20 Competenza. 4. Applicare le norme del disegno tecnico Modulo n. 1: IL DISEGNO TECNICO MECCANICO Materia: DISEGNO, PROGETTAZIONE E ORGANIZZAZIONE INDUSTRIALE DURATA PREVISTA Ore in presenza 20 Ore a distanza Totale ore 20 1. Scegliere in autonomia gli strumenti

Dettagli

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE A - L

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE A - L DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria industriale Anno accademico 2017/2018-2 anno DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE A - L ING-IND/15-9 CFU - 1 semestre

Dettagli

C.A.D. PAOLO BARGNA

C.A.D. PAOLO BARGNA IL PROGETTISTA E IL COMPUTER IL PROGETTISTA E IL COMPUTER UTILIZZO CORRENTE CALCOLO DISEGNO SIMULAZIONE GESTIONE IL PROGETTISTA E IL COMPUTER UTILIZZO CORRENTE CALCOLO DISEGNO SIMULAZIONE GESTIONE IL DISEGNO

Dettagli

Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore

Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore LEZIONE 7 La messa in tavola La quotatura: elementi di base La quotatura è l insieme delle informazioni in un disegno che servono ad identificare le dimensioni

Dettagli

Disegno di Macchine. Lezione n 2 Nozioni di disegno tecnico. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing.

Disegno di Macchine. Lezione n 2 Nozioni di disegno tecnico. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Lezione n 2 Nozioni di disegno tecnico Il Disegno Tecnico Lo scopo del disegno tecnico consiste nel rappresentare

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PDOV Facoltà di Ingegneria Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Costruzioni geometriche in

Dettagli

Disegno di Macchine. Proiezioni Ortogonali. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana

Disegno di Macchine. Proiezioni Ortogonali. corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Disegno di Macchine corso per I anno della laurea in ing. meccanica Docente: ing. Francesca Campana Proiezioni Ortogonali Il Disegno Tecnico: le proiezioni ortogonali Le proiezioni ortogonali descrivono

Dettagli

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE M - Z

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE M - Z DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria industriale Anno accademico 2016/2017-2 anno DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE M - Z 9 CFU - 1 semestre Docente titolare

Dettagli

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

DISEGNO PROSPETTICO CAPITOLO 1 METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE PROIEZIONI ORTOGRAFICHE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE CAPITOLO DISEGNO PROSPETTICO METODI DI RAPPRESENTAZIONE PER IL DISEGNO TECNICO: QUADRO GENERALE La norma UNI EN ISO 0209-2 raccoglie i principali metodi di rappresentazione raccomandati per il disegno

Dettagli

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE A - L

DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE A - L DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA ELETTRICA ELETTRONICA E INFORMATICA Corso di laurea in Ingegneria industriale Anno accademico 2016/2017-2 anno DISEGNO TECNICO INDUSTRIALE A - L ING-IND/15-9 CFU - 1 semestre

Dettagli

Metodi di rappresentazione

Metodi di rappresentazione ;~ ~ -I' -. ~-... -... --~ ~--------~~~ -- MARZIO MILIANI IVANO MARCHESINI FRANCA PAVANELLI Metodi di rappresentazione IUAV - VENEZIA AREA SERI/. BIBLIOGRAFICI E DOCUMENTALI M 4902 BIBLIOTECA CENTRALE

Dettagli

Laboratorio di Tecnologie Biomediche

Laboratorio di Tecnologie Biomediche Laboratorio di Tecnologie Biomediche Introduzione al disegno tecnico Carmelo De Maria carmelo.demaria@unipi.it Disegno tecnico Disegno: rappresentazione bidimensionale, per mezzo di linee e segni, di

Dettagli

Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore

Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore Laboratorio di Disegno Assistito dal Calcolatore Luca Cortese c/o Dipartimento di Meccanica ed Aeronautica Ufficio n 20, via Eudossiana 18 tel. 06 44 585 236 e-mail: luca.cortese@uniroma1.it Laboratorio

Dettagli

Elementi del disegno tecnico: norme, linee, fogli, scale, cartiglio

Elementi del disegno tecnico: norme, linee, fogli, scale, cartiglio Elementi del disegno tecnico: norme, linee, fogli, scale, cartiglio prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 2017/2018 1 Immaginiamo un oggetto e pensiamo a quali fasi ha seguito prima di

Dettagli

TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE

TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE TUTORIAL SULLE ASSONOMETRIE 1 Le viste assonometriche Le viste assonometriche si basano sulla proiezione parallela di un oggetto tridimensionale con la direzione di un punto improprio, detto centro di

Dettagli

PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO

PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO PROGRAMMA SVOLTO DI TECNOLOGIA E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA I.I.S.S. VOLTA Prof.ssa Ester SANTELLA CLASSE 1 A ANNO SCOLASTICO 2015-2016 MODULO 1 - La Geometria Piana o Gli strumenti per il disegno

Dettagli

Proiezioni Assonometriche

Proiezioni Assonometriche Sistemi di Rappresentazione Proiezioni Assonometriche prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 017/018 Classificazione dei sistemi di rappresentazione I metodi di proiezione sono definiti

Dettagli

Verifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5

Verifica finale MODULO D. Esercizio 16. fig. 5 l l h III PRESENTAZIONE Questa quarta edizione ampliata di Spazio Immagini condivide i tratti essenziali del progetto originario, conservati nelle diverse edizioni dell opera: la concezione della geometria

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE SISTEMI DI RAPPRESENTAZIONE LE PROIEZIONI ASSONOMETRICHE METODI DI PROIEZIONE Le proiezioni si distinguono in 2 grandi gruppi, che si differenziano per la posizione del centro di proiezione: - le Proiezioni

Dettagli

Le proiezioni ortogonali

Le proiezioni ortogonali Le proiezioni ortogonali principi generali proiezione di figure geometriche piane proiezioni di solidi geometrici proiezioni di pezzi meccanici principi generali delle proiezioni proiettare per rappresentare

Dettagli

Attività didattica svolta A. S. 2018/19

Attività didattica svolta A. S. 2018/19 agraria agroalimentare agroindustria chimica, materiali e biotecnologie costruzioni, ambiente e territorio servizi socio-sanitari servizi per la sanità e l'assistenza sociale corso operatore del benessere

Dettagli

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE

PROGRAMMAZIONE ANNUALE DISCIPLINE GEOMETRICHE PROGRAMMAZIONE ANNUALE anno scolastico 2017-2018 DISCIPLINE GEOMETRICHE PRIMO BIENNIO DOCENTE COORDINATORE DI DIPARTIMENTO Colombo Raffaella Data di consegna al Dirigente Scolastico 31/08/2017 A. Modigliani

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno Tel. 0331 635718 fax 0331 679586 info@isisfacchinetti.gov.it https://isisfacchinetti.gov.it ISIS C. Facchinetti Sede: via Azimonti, 5-21053 Castellanza PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA Rev. 1.1 del 26/07/17

Dettagli

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO

classe 2^ GEOMETRI P.N.I. DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO DISEGNO TECNICO CLASSE 2^ P.N.I. PROGRAMMAZIONE ANNUALE: SEQUENZA DI LAVORO U.D.A. Periodo Ore lezione 1. Le proiezioni ortogonali 2. Le assonometrie 3. Le sezioni 4. Il rilievo architettonico 5. Il progetto

Dettagli

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008

Nome file 2007_2008_dis_tecnico Ultima revisione 10/02/2008 PROIEZIONI ORTOGONALI IN SINTESI I sistemi di rappresentazione si classificano in funzione della posizione della sorgente S rispetto al piano π. Se S è posto a distanza infinita si avranno proiezioni parallele

Dettagli

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 3 ASSONOMETRIE

CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 3 ASSONOMETRIE PERCORSI ABILITANTI SPECIALI (PAS) - A.A. 2013-2014 UNIVERSITÀ DI PISA DIPARTIMENTO DI INGEGNERIA CIVILE E INDUSTRIALE (DICI) CORSO DI FONDAMENTI DI DISEGNO TECNICO LEZIONE 3 ASSONOMETRIE 1 il metodo delle

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PADOVA Facoltà di Ingegneria A.A. 2009/10 Corso di Disegno Tecnico Industriale per i Corsi di Laurea triennale in Ingegneria Meccanica e in Ingegneria dell Energia Sistemi di

Dettagli

Unità C1 - Proiezioni ortogonali: le basi 1

Unità C1 - Proiezioni ortogonali: le basi 1 A A Geometria e disegno - Volume Unità C - Proiezioni ortogonali: le basi Proiezioni ortogonali di segmenti A) Disegna In proiezione ortogonale un segmento AB parallelo al PO e al PV di lunghezza 6,5 cm.

Dettagli

PROGRAMMAZIONE FINALE

PROGRAMMAZIONE FINALE INDIRIZZO ARCHITETTURA e AMBIENTE LICEO ARTISTICO G.Giovagnoli PROGRAMMAZIONE FINALE PRIMO BIENNIO ANNO SCOLASTICO 2013-14 Docente: Antonio Caputo Materia: Discipline Geometriche Testo/i in uso: Sergio

Dettagli

VERIFICA DI DPOI. 1) Di seguito sono riportate alcune caratteristiche del disegno tecnico. Tutte sono vere tranne una. Individuare quella errata

VERIFICA DI DPOI. 1) Di seguito sono riportate alcune caratteristiche del disegno tecnico. Tutte sono vere tranne una. Individuare quella errata VERIFICA DI DPOI 1) Di seguito sono riportate alcune caratteristiche del disegno tecnico. Tutte sono vere tranne una. Individuare quella errata a) Facile interpretazione b) completezza c) Facile escuzione

Dettagli

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta

A.S. 2016/2017 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO. Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta A.S. 206/207 PROGRAMMA SVOLTO E INDICAZIONI PER IL RECUPERO ESTIVO Proff. Laura Lombardi e Antonio Pagnotta docenti di Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica Classe II C Moduli Contenuti Metodi

Dettagli

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno 2013-14

PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA. TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno 2013-14 PIANO DI STUDIO DELLA DISCIPLINA TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA PIANO DELLE UDA 2 ANNO SETTORE TECNOLOGICO anno 2013-14 UDA COMPETENZE della UDA ABILITA UDA UDA n. 1 Titolo: AUTOCAD

Dettagli

Così come una lingua ha la sua grammatica e il suo vocabolario, anche il disegno tecnico segue delle regole codificate: LE NORME UNI, ISO, EU, CEN.

Così come una lingua ha la sua grammatica e il suo vocabolario, anche il disegno tecnico segue delle regole codificate: LE NORME UNI, ISO, EU, CEN. Il disegno tecnico è il linguaggio progettuale con cui si danno tutte le informazioni necessarie alla realizzazione del prodotto finito; nell'industria occorre che il disegno progettuale sia chiaro e preciso

Dettagli

ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18

ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18 ATTIVITA DIDATTICA SVOLTA nell A. S. 2017/18 Indirizzo Materia Costruzioni Ambiente e Territorio Tecnologie e Tecniche della rappresentazione grafica Classe Docente 1 E Conoscenze (sapere) Modulo n 1 Fondamenti

Dettagli

modulo Laboratorio di Disegno

modulo Laboratorio di Disegno A.A. 2018-2019 Ingegneria Civile 24-10-18 lez 3 modulo Laboratorio di Disegno Docente: Ing. Cristina Vanini, PhD proiezioni centrali: cenni sul metodo prospettico Cenni sulla prospettiva gli studi sul

Dettagli

9.6 Assonometria cavaliera, 39

9.6 Assonometria cavaliera, 39 INDICE UNITÀ 7 INTERSEZIONE E COMPENETRAZIONE DI SOLIDI, 1 7.1 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane di solidi, 2 7.2 Intersezioni e compenetrazioni tra superfici piane e curve di solidi,

Dettagli

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico Classe 1 A. Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI

PROGRAMMAZIONE Anno scolastico Classe 1 A. Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI PROGRAMMAZIONE Anno scolastico 2016-2017 Classe 1 A Prof. Antonio Caffarella DISCIPLINE GEOMETRICHE OBIETTIVI DIDATTICO EDUCATIVI Una qualsiasi situazione scolastica può diventare situazione di apprendimento

Dettagli

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura. Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva

Corso di Laurea in Scienze dell Architettura. Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva Università degli Studi di Roma Facoltà di Architettura Ludovico Quaroni - AA 2014-2015 Corso di Laurea in Scienze dell Architettura Corso di Fondamenti e Applicazioni di Geometria Descrittiva Riccardo

Dettagli

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI CASSINO - DICeM Esercitazione n. 1 da eseguire a mano libera SCRITTURA, NOMENCLATURA E CONVENZIONI GRAFICHE ELEMENTARI A. Inserire nella tavola un prova di scrittura, e la nomenclatura degli enti Fondamentali 1. Asse

Dettagli

UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO

UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO UNITÀ DIDATTICA 1 DISEGNO GEOMETRICO 1.1 Sviluppo in piano delle superfici Sviluppo di un quadrato attraverso le proiezioni ortogonali, che giace su un piano rispettivamente parallelo al P.L. e perpendicolare

Dettagli

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE

PROIEZIONI ASSONOMETRICHE ci permettono di disegnare un solido, che ha 3 dimensioni, su un foglio che ha 2 dimensioni PROIEZIONI ORTOGONALI PROIEZIONI ASSONOMETRICHE PROIEZIONI PROSPETTICHE 1 Da pag. 62 a pag. 102 È il disegno

Dettagli

Lezione n 15: Assonometria di un esagono regolare parallelo al PO ad H a piacere

Lezione n 15: Assonometria di un esagono regolare parallelo al PO ad H a piacere Lezione n 15: Assonometria di un esagono regolare parallelo al PO ad H a piacere Strumenti occorrenti: 1) una coppia di squadrette 2) una matita n 3 oppure F 3) una gomma 4) un temperamatite Prepara il

Dettagli

LABORATORIO DI ERGONOMIA

LABORATORIO DI ERGONOMIA Corso di Laurea in Disegno Industriale LABORATORIO DI ERGONOMIA corso A a.a. 2015/2016 prof.ssa Francesca Tosi tutor: dott.ssa Alessia Brischetto, dott. Mattia Pistolesi METODI DI RAPPRESENTAZIONE Organismi

Dettagli

I.T.I. MICHAEL FARADAY. Programmazione modulare

I.T.I. MICHAEL FARADAY. Programmazione modulare I.T.I. MICHAEL FARADAY Programmazione modulare Indirizzo: Biennio diurno 2018-2019 Disciplina: Tecnologie e Tecniche di Rappresentazione Grafica e Laboratorio Prof. Rosario Mariniello Classi Seconde Ore

Dettagli

Il disegno spiega su una superficie piana un oggetto tridimensionale

Il disegno spiega su una superficie piana un oggetto tridimensionale Università degli Studi Laboratorio Di Disegno -- dl..e.g.a. Prof. A. Petino Annotazioni er gli studenti Il disegno siega su una suerficie iana un oggetto tridimensionale Differenti modi di raresentare

Dettagli

Proiezioni. La proiezione conica

Proiezioni. La proiezione conica Proiezioni Volendo disegnare un oggetto è necessario risolvere il seguente problema: come rappresentare un solido, avente tre dimensioni, sulla superficie di un foglio che di dimensioni ne ha solo due.

Dettagli

PROGRAMMAZZIONE DISCIPLINE GEOMETRICHE Anno scolastico Classe 2A Prof. Antonio Caffarella

PROGRAMMAZZIONE DISCIPLINE GEOMETRICHE Anno scolastico Classe 2A Prof. Antonio Caffarella PROGRAMMAZZIONE DISCIPLINE GEOMETRICHE Anno scolastico 2017-2018 Classe 2A Prof. Antonio Caffarella FINALITA E OBIETTIVI DIDATTICO - EDUCATIVI L insegnamento della Disciplina ha come finalità generale

Dettagli

Modulo 1. Tot. h 3. Dipartimento DISEGNO. Classe 1 ITIS Ore/anno 99 A.S MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO

Modulo 1. Tot. h 3. Dipartimento DISEGNO. Classe 1 ITIS Ore/anno 99 A.S MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Dipartimento DISEGNO Materia TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Classe 1 ITIS Ore/anno 99 A.S. 2017-2018 MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Modulo 1 Principi, metodi e tecniche di

Dettagli

COMUNICAZIONE N.11 DEL

COMUNICAZIONE N.11 DEL COMUNICAZIONE N.11 DEL 02.02.2011 1 1 - SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (11): ESEMPI 97-108 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (9): DISEGNI i81-i90 3 - QUARTO MODULO - CLASSICI

Dettagli

Prisma retto. Generatrice. Direttrice. Prisma obliquo. Nel caso le generatrici non siano parallele. Generatrice

Prisma retto. Generatrice. Direttrice. Prisma obliquo. Nel caso le generatrici non siano parallele. Generatrice Oggetti (identificati) nello spazio Una porzione di piano delimitata da una linea spezzata chiusa si chiama poligono, un solido delimitato da un numero finito di facce piane si chiama poliedro. In un poliedro

Dettagli

COMUNICAZIONE N.13 DEL

COMUNICAZIONE N.13 DEL COMUNICAZIONE N.13 DEL 06.03.20131 1- SECONDO MODULO - APPLICAZIONI DI GEOMETRIA DESCRITTIVA (12): ESEMPI 97-108 2 - TERZO MODULO - DISEGNI A MANO LIBERA (9): DISEGNI 81-90 Le regole generali sono quelle

Dettagli

MATERIA: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica

MATERIA: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica MATERIA: Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica CLASSI DEL BIENNIO INDUSTRIALE TECNOLOGICO UF N 1 METROLOGIA UF N 2 GEOMETRIA E TRACCIATURA GRAFICA UF N 3 GEOMETRIA DESCRITTIVA UF N 4 METODI

Dettagli

Caterina RIZZI. Dipartimento di Ingegneria Industriale

Caterina RIZZI. Dipartimento di Ingegneria Industriale SEZIONI E NORME DI RPPRESENTZIONE Prof. Caterina Rizzi... NELL LEZIONE PRECEDENTE Le viste ausiliarie I ribaltamenti Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre particolarità di rappresentazione

Dettagli

IIS D ORIA - UFC PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO INDIRIZZO: ITTEL MATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA ANNO DI CORSO : SECONDO

IIS D ORIA - UFC PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO INDIRIZZO: ITTEL MATERIA: TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA ANNO DI CORSO : SECONDO INDICE DELLE UFC 1 METROLOGIA (biennio) 2 GEOMETRIA E TRACCIATURA ( primo anno) 3 GEOMETRIA DESCRITTIVA (biennio) 4 RAPPRESENTAZIONE DI SOLIDI (biennio) 5 LINGUAGGIO TECNICO GRAFICO (biennio) 6 ANALISI

Dettagli

Quotatura. Metodi di Rappresentazione Tecnica, Facoltà di Ingegneria, Politecnico di Bari

Quotatura. Metodi di Rappresentazione Tecnica, Facoltà di Ingegneria, Politecnico di Bari La Quotatura Quotatura Le quote sono la rappresentazione, sui disegni, delle informazioni che definiscono le dimensioni e le disposizioni degli elementi geometrici di un oggetto o di un componente Sono

Dettagli

SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP

SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE. Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP SEZIONI E NORME DI RAPPRESENTAZIONE Ing. Davide Russo Dipartimento IGIP ... NELLA LEZIONE PRECEDENTE Le viste ausiliarie I ribaltamenti Raccordi e tangenze Spigoli convenzionali... altre particolarità

Dettagli

Compenetrazione di solidi e intersezioni

Compenetrazione di solidi e intersezioni Compenetrazione di solidi e intersezioni prof. Denis Benasciutti denis.benasciutti@unife.it A.A. 2017/2018 1 Introduzione Nel disegno di componenti meccanici spesso è necessario determinare la linea di

Dettagli

Norme in Vigore. pag. 1/5

Norme in Vigore. pag. 1/5 Elenco Norme Abbonamento UNICOU110002 TPD e GPS - Documentazione, specificazione e verifica geometriche dei prodotti - TPD e GPS - Documentazione, specificazione e verifica geometriche dei prodotti - Disegno

Dettagli

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA

LA SUA PROIEZIONE ORTOGONALE E SEMPRE UGUALE AD ESSA PROIEZIONI ORTOGONALI DI FIGURE PIANE Per figura piana si intende una parte di piano delimitata da una linea chiusa. Poiché questo contorno è riconducibile ad un insieme di punti, si può ottenere la proiezione

Dettagli

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRIMIERO PIANI DI STUDIO DI ISTITUTO SECONDO CICLO DISEGNO (LICEO SCIENTIFICO)

ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRIMIERO PIANI DI STUDIO DI ISTITUTO SECONDO CICLO DISEGNO (LICEO SCIENTIFICO) Premessa ISTITUTO COMPRENSIVO DI PRIMIERO PIANI DI STUDIO DI ISTITUTO SECONDO CICLO DISEGNO (LICEO SCIENTIFICO) Nelle sue varie articolazioni, l educazione all arte ha lo scopo di maturare la capacità

Dettagli

test verifica 05/2010 nome e cognome sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti

test verifica 05/2010 nome e cognome sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti test verifica 05/2010 nome e cognome anno di frequenza indirizzo di studi elementi impropri: sono gli elementi geometrici definiti da tre dimensioni e rappresentabili come insieme di punti sono gli elementi

Dettagli

Modulo 1. Tot. h 3. Dipartimento DISEGNO Materia. Classe 1 ITIS Ore/anno 99 A.S MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO

Modulo 1. Tot. h 3. Dipartimento DISEGNO Materia. Classe 1 ITIS Ore/anno 99 A.S MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Dipartimento DISEGNO Materia TECNOLOGIE E TECNICHE DI RAPPRESENTAZIONE GRAFICA Classe 1 ITIS Ore/anno 99 A.S. 2018-2019 MODULI COMPETENZE UNITA di APPRENDIMENTO Modulo 1 Principi, metodi e tecniche di

Dettagli

Programmazione annuale classe 1 B materia: A018 Discipline Geometriche, Architettoniche e Arredamento Prof- Ricciardi Riccardo

Programmazione annuale classe 1 B materia: A018 Discipline Geometriche, Architettoniche e Arredamento Prof- Ricciardi Riccardo 1 PROGRAMMA ANNUALE C l a s s e 1 a B - A. S. 2 0 1 3-2014 materia: A018 DISCIPLINE GEOMETRICHE, ARCHITETTONICHE E ARREDAMENTO a) ANALISI DELLA SITUAZIONE INIZIALE Motivazione: Conoscenza della classe

Dettagli

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA BARUFFI GARELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO

ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA BARUFFI GARELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE CIGNA BARUFFI GARELLI ISTITUTO TECNICO SETTORE COSTRUZIONI AMBIENTE E TERRITORIO ANNO SCOLASTICO 2018-2019 PIANO DIDATTICO ANNUALE Materia:Tecnologie e tecniche di rappresentazione

Dettagli