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INDICE-SOMMARIO Presentazione.................................. Bibliografia (a cura di Giovanna Adinolfi)................ Abbreviazioni.................................. pag. XI XIII XXXIX Parte I L ORDINAMENTO DELL ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO L OMC E LA DISCIPLINA DEGLI SCAMBI INTERNAZIONALI DI MERCI (Gabriella Venturini)............................... 3 1. Struttura e competenze dell Organizzazione mondiale del commercio (OMC)................................... 3 2. Il GATT 1994 e i meccanismi per la liberalizzazione degli scambi di merci.................................... 9 2.1. Riduzione dei dazi doganali e trattamento nazionale delle merci importate; il principio di non discriminazione........... 11 2.2. Divieto di restrizioni quantitative................. 15 2.3. Disciplina delle misure di salvaguardia.............. 16 2.4. Regole per l imposizione di dazi anti-dumping........... 18 2.5. Disposizioni sulle misure compensative delle sovvenzioni..... 21 2.6. Eliminazione degli ostacoli non tariffari.............. 24 2.7. Eccezioni e deroghe......................... 27 2.8. Zone di integrazione regionale................... 29 3. I settori di recente liberalizzazione.................... 31 3.1. Agricoltura.............................. 31 3.2. Settore tessile............................ 35 3.3. Tecnologie dell informazione.................... 37 4. L esecuzione del GATT 1994 e degli Accordi commerciali multilaterali..................................... 39

VI INDICE-SOMMARIO 4.1. Efficacia nell ordinamento comunitario............... 40 4.2. Posizione dei paesi in via di sviluppo................ 42 5. La liberalizzazione degli appalti pubblici................. 45 6. Le problematiche attuali del diritto degli scambi internazionali..... 47 6.1. Commercio e diritti sociali..................... 48 6.2. Commercio e ambiente....................... 50 6.3. Commercio e investimenti...................... 52 6.4. Commercio elettronico........................ 54 6.5. Commercio e concorrenza...................... 56 7. I primi dieci anni dell OMC: le Conferenze ministeriali ed i negoziati multilaterali................................ 58 8. Le prospettive di riforma del sistema................... 61 GLI ACCORDI SUL COMMERCIO DEI SERVIZI (Claudio Dordi)......... 65 1. Il negoziato dell Uruguay round in materia di servizi.......... 65 2. Gli ostacoli alla libera circolazione dei servizi.............. 69 3. Le caratteristiche degli accordi sugli scambi di servizi......... 71 4. Il campo di applicazione ratione materiae del GATS.......... 72 4.1. Limiti all ambito di applicazione del GATS: i servizi forniti nell esercizio dei poteri governativi, l eccezione culturaleeiservizi di trasporto aereo.......................... 75 4.2. I modi di fornitura dei servizi ai sensi del GATS......... 78 5. Il concorrente ambito di applicazione di GATT e GATS........ 81 6. Gli obblighi di carattere generale: la clausola della nazione più favorita e la trasparenza.............................. 86 7. Le deroghe al trattamento della nazione più favorita nel GATS.... 88 7.1. Le zone di integrazione regionale.................. 89 7.1.1. Il Comitato sugli accordi regionali e le questioni interpretative irrisolte........................ 93 7.2. Il trattamento dei paesi in via di sviluppo: una falsa deroga... 94 7.3. Le altre eccezioni al trattamento della nazione più favorita.... 98 8. Gli impegni specifici............................ 99 8.1 L accesso al mercato......................... 100 8.2. Il trattamento nazionale....................... 102 8.2.1. L origine del servizio..................... 104 8.2.2. L analogia fra servizi e fra prestatori di servizi e il connesso problema degli standard nazionali.............. 106 8.3. Il riconoscimento dei diplomi.................... 111 8.4. Le regolamentazioni interne..................... 112 8.4.1. I principali temi discussi dal Gruppo di lavoro sulle regolamentazioni interne; perplessità riguardo l elaborazione di una disciplina uniforme in materia............. 116 9. La modifica degli impegni specifici.................... 119 10. La liberalizzazione settoriale....................... 120 10.1. Le telecomunicazioni........................ 121

INDICE-SOMMARIO VII 10.2. I servizi finanziari.......................... 124 11. I negoziati incompiuti........................... 126 11.1. Profili procedurali.......................... 126 11.2. Profili sostanziali........................... 129 GLI ASPETTI DELLA PROPRIETAv INTELLETTUALE ATTINENTI AL COMMERCIO INTERNAZIONALE (Angela Lupone)................... 131 1. Dalla qualificazione personalistica alla concezione pragmatica ma sostenibile dei diritti di proprietà intellettuale................. 131 2. Gli effetti distorsivi del mancato rispetto della proprietà intellettuale e industriale nel commercio internazionale e la posizione dei paesi meno progrediti sull attrazione dei diritti di proprietà intellettuale nella sfera di competenza dell OMC......................... 136 3. Struttura e contenuto dell Accordo TRIPs............... 140 3.1 L oggetto della disciplina...................... 142 3.2. La nozione di proprietà intellettuale e l ambito di applicazione dell Accordo............................. 144 3.3. La realizzazione coercitiva dei diritti di esclusiva......... 146 4. Il rapporto di reciproco sostegno con l Organizzazione mondiale per la proprietà intellettuale (OMPI)...................... 147 4.1. L incorporazione delle Convenzioni di Berna e di Parigi..... 149 4.2. L ammissibilità di utilizzazioni de minimis delle opere intellettuali................................... 153 4.3. Il caso della titolarità del marchio Havana Club.......... 155 5. Eccezioni e deroghe all applicazione dell Accordo........... 160 5.1. La deroga all art. 31 f) e h) per i prodotti farmaceutici nella decisione del Consiglio TRIPs del 30 agosto 2003......... 161 6. L esigenza di trovare un giusto equilibrio tra liberalizzazione dei diritti di proprietà intellettuale e tutela della concorrenza e del mercato... 166 7. Assenza di una disciplina sull esaurimento dei diritti di proprietà industriale................................. 168 8. L adattamento del diritto italiano all Accordo TRIPs.......... 170 9. Il trattamento dei paesi meno sviluppati nell Accordo TRIPs: il principio di cooperazione tecnica e l asserita flessibilità nell applicazione dell Accordo.................................... 171 9.1. La controversia sulla brevettabilità dei prodotti farmaceutici in India................................. 175 9.2. L attuazione delle norme sul trasferimento di tecnologia e la moratoria dei ricorsi senza infrazione................ 180 10. La (negata) diretta applicabilità dell Accordo TRIPs nonostante il parere 1/94................................. 182 10.1. I casi Hermès e Dior......................... 186

VIII INDICE-SOMMARIO LA SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE NELL OMC E IL CONTENZIOSO EURO- STATUNITENSE (Giovanna Adinolfi)................... 191 1. Premessa.................................. 191 2. L Intesa sulle norme e sulle procedure che disciplinano la soluzione delle controversie............................. 193 2.1. Ambito di applicazione....................... 194 2.2. L obbligo di avviare consultazioni.................. 197 2.3. La fase del panel........................... 198 2.4. Il secondo grado di giudizio: l Organo d appello permanente... 201 2.5. L attuazione delle decisioni e raccomandazioni del DSB..... 203 2.6. I ricorsi senza infrazione e i situation case............. 208 3. Il caso banane: una sfida al regime comunitario a favore dei paesi ACP.................................... 210 3.1. La IV Convenzione di Lomé el introduzione dell organizzazione comune dei mercati nel settore delle banane............ 210 3.2. Il ricorso alla DSU ad opera di paesi esportatori di banane e degli Stati Uniti.............................. 215 3.3. La liceità dei contingenti tariffari all importazione......... 217 3.4. La questione della liceità delle preferenze tariffarie accordate ai paesi ACP.............................. 219 3.5. Il regime di licenze di importazione e la sua conformità al GATT 1994 e al GATS........................... 219 3.6. Il ricorso a misure unilaterali.................... 222 4. Il caso ormoni: la ricerca di un equilibrio tra tutela della salute e libero scambio................................... 226 4.1. L Accordo sulle misure sanitarie e fitosanitarie.......... 229 4.2. Il ricorso presentato dagli Stati Uniti................ 231 4.3. L analisi del panel.......................... 234 4.4. Le modifiche apportate dall Organo d appello alle conclusioni del panel................................. 237 4.5. Il ricorso a misure unilaterali.................... 240 5. Le prospettive di riforma dell Intesa................... 242 Parte II ACCORDI E TESTI DI ATTUAZIONE 1. Accordo che istituisce l Organizzazione mondiale del commercio... 249 1.1. Membri dell Organizzazione mondiale del commercio....... 259 2. Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio........ 264 2.1. Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio 1994.. 264 2.2. Accordo generale sulle tariffe doganali e sul commercio 1947.. 265 2.3. Intesa sull interpretazione dell articolo II.1.b) del GATT 1994.. 296

INDICE-SOMMARIO IX 2.4. Intesa sull interpretazione dell articolo XVII del GATT 1994.. 297 2.5. Intesa sulle disposizioni relative alla bilancia dei pagamenti del GATT 1994.............................. 299 2.6. Intesa sull interpretazione dell articolo XXIV del GATT 1994.. 303 2.7. Intesa relativa alle deroghe agli obblighi previsti dal GATT 1994. 306 2.8. Intesa sull interpretazione dell articolo XXVIII del GATT 1994. 306 2.9. Protocollo di Marrakech del GATT 1994.............. 308 3. Accordo sull agricoltura.......................... 310 4. Accordo sull applicazione delle misure sanitarie e fitosanitarie..... 324 5. Accordo sui tessili e sull abbigliamento.................. 332 6. Accordo sugli ostacoli tecnici agli scambi................. 340 7. Accordo sulle misure relative agli investimenti che incidono sugli scambi commerciali................................. 350 8. Accordo relativo all applicazione dell articolo VI del GATT 1994... 354 9. Accordo sulle sovvenzioni e sulle misure compensative......... 372 10. Accordo sulle misure di salvaguardia................... 402 11. Accordo generale sugli scambi di servizi................. 410 11.1. Allegato sulle deroghe a norma dell articolo II.......... 428 11.2. Allegati sui servizi finanziari..................... 429 11.3. Allegato sulle telecomunicazioni.................. 433 12. Accordo sugli aspetti dei diritti di proprietà intellettuale attinenti al commercio................................. 438 13. Intesa sulle norme e sulle procedure che disciplinano la soluzione delle controversie................................ 467 14. Decisione del Consiglio 94/800 CE del 22 dicembre 1994 relativa alla conclusione a nome della Comunità europea, per le materie di sua competenza, degli Accordi dei negoziati multilaterali dell Uruguay round.. 490 15. Legge n. 747 del 29 dicembre 1994 sulla ratifica ed esecuzione da parte dell Italia degli atti concernenti i risultati dei negoziati dell Uruguay round.................................... 493 16. Definizioni e principi sul quadro normativo per i servizi di telecomunicazione di base (Reference Paper), 30 aprile 1996............ 495 17. Dichiarazione ministeriale sugli scambi dei prodotti delle tecnologie dell informazione (Singapore), 13 dicembre 1996............ 498 18. Dichiarazione ministeriale (Doha), 14 novembre 2001.......... 500 Parte III GIURISPRUDENZA COMUNITARIA 1. 12 dicembre 1972, International Fruit Company n.v. ed altri c. Produktschap voor Groenten en Fruit, cause riunite da 21 a 24/72....... 515

X INDICE-SOMMARIO 2. 22 giugno 1989, Fédération de l Industrie de l Huilerie de la CEE (Fediol) c. Commissione delle Comunità europee, causa 70/87.......... 518 3. 7 maggio 1991, Nakajima All Precision Co. Ltd c. Consiglio delle Comunità europee, causa C-69/89..................... 525 4. 5 ottobre 1994, Repubblica Federale di Germania c. Consiglio dell Unione europea, causa C-280/93..................... 534 5. 15 novembre 1994, Parere sulla conclusione degli accordi allegati all Accordo istitutivo dell Organizzazione mondiale del commercio, 1/94... 541 6. 16 giugno 1998, Hermès International (società in accomandita per azioni) c. FHT Marketing Choice BV, causa C-53/96............... 560 7. 23 novembre 1999, Repubblica del Portogallo c. Consiglio dell Unione europea, causa C-149/96.......................... 568 8. 14 dicembre 2000, Parfums Dior SA c. Tuk Consultancy BV e Assco Gerüste GmbH c. Layher BV, cause riunite C-300/98 e C-392/98.... 578 9. 30 settembre 2003, Biret International SA c. Consiglio dell Unione europea, causa C-93/02P.......................... 588