Anno III - Numero 2. I prezzi delle Camere di Commercio. febbraio 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

Documenti analoghi
Anno V - Numero 2. I prezzi delle Camere di Commercio. febbraio 10 IN COLLABORAZIONE CON REF.

Anno IV - Numero 11. I prezzi delle Camere di Commercio. dicembre 09 IN COLLABORAZIONE CON REF.

I prezzi delle Camere di Commercio Cereali

LE TENDENZE DEI PREZZI NELLE DIVERSE FASI DELLA FILIERA DEL FRUMENTO DURO

Benchmarking della società dell informazione in Emilia-Romagna

La congiuntura. internazionale

Anno III - Numero 1. I prezzi delle Camere di Commercio. gennaio 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

PRINCIPALI ASPETTI ECONOMICO-FINANZIARI DEI BILANCI CONSUNTIVI RELATIVI ALL ANNO 2003

La congiuntura. internazionale

Anno III - Numero 4. I prezzi delle Camere di Commercio. aprile 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

A cura del MIPAAF. Direzione generale delle politiche internazionali e dell Unione europea Unità IV

OSSERVATORIO PERMANENTE

OPEN - Fondazione Nord Est Febbraio 2013

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL

Il MOT: il mercato telematico delle obbligazioni e dei titoli di Stato

Stock del credito al consumo sui consumi delle famiglie

VALORI ECONOMICI DELL AGRICOLTURA 1

l evoluzione del listino: societa e titoli quotati

ALLEGATO 1 Analisi delle serie storiche pluviometriche delle stazioni di Torre del Lago e di Viareggio.

Anno III - Numero 8. I prezzi delle Camere di Commercio. agosto 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

DEPOSITI E PRESTITI BANCARI PROVINCIA DI BRESCIA

GRAFICO 9 - ANDAMENTO DEL NUMERO DI COVERED WARRANT QUOTATI

MEDIOLANUM RISPARMIO ITALIA CRESCITA

VII - LE SOCIETÀ QUOTATE IN BORSA

ROADSHOW PMI ECONOMIA, MERCATO DEL LAVORO E IMPRESE NEL VENETO. A cura dell Ufficio Studi Confcommercio

Dipartimento per la Regolazione del Mercato Direzione Generale per la Concorrenza e i Consumatori Ufficio B2 - Osservatorio prezzi e tariffe

Febbraio, Lo scenario energetico 2014

A gennaio si consolida la domanda di prestiti da parte delle famiglie: +6,4%. A incidere maggiormente sono le richieste di prestiti finalizzati

Anno II - Numero 11. I prezzi delle Camere di Commercio. dicembre 07 IN COLLABORAZIONE CON REF.

OCCUPATI E DISOCCUPATI DATI RICOSTRUITI DAL 1977

Tasso di occupazione per fasce di età. Provincia di Piacenza, ,3 83,1 77,7 27,6 16, anni anni anni.

Stime 2012 degli investimenti e delle produzioni dei principali cereali in Italia. Maggio 2012

IL MERCATO DEI MUTUI IN ITALIA NEL III TRIMESTRE 2010

Anno IV - Numero 2. I prezzi delle Camere di Commercio. febbraio 09 IN COLLABORAZIONE CON REF.

2. GLI INTERNATIONAL STUDENT A MILANO: QUANTI SONO

1 Università di Trento ed Euricse 2 Università dell Insubria, Varese

Analisi tecnica di base: La teoria di DOW

Le previsioni al 2016: valore aggiunto, produttività ed occupazione

La fase di correzione caratterizzata dalla riduzione dei corsi azionari e dei volumi negoziati

Osservatorio 2. L INDUSTRIA METALMECCANICA E IL COMPARTO SIDERURGICO. I risultati del comparto siderurgico. Apparecchi meccanici. Macchine elettriche

Le evidenze dell analisi del patrimonio informativo di EURISC Il Sistema di Informazioni Creditizie di CRIF

Anno III - Numero 6. I prezzi delle Camere di Commercio. giugno 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

Reddito Fisso. Per la negoziazione degli strumenti del reddito fisso Borsa Italiana organizza e gestisce. I mercati del

Annuario Istat-Ice 2008

Relazione sul mercato immobiliare di Manhattan. Secondo trimestre 2014

Lo scenario energetico in Italia

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

TAV. 1 Popolazione residente nelle Province della Regione Sardegna nel 2001 fonte: Istat

Strategie di copertura dai rischi del cambio e del prezzo del petrolio

Prezzi e reddittività nella filiera suinicola italiana nel 2014

COMUNICATO STAMPA. 1 Nel 2009 si era registrato un forte calo dei contribuenti che dichiaravano un reddito da lavoro dipendente (-273 mila).

Costruzioni, investimenti in ripresa?

LA CASSETTA DEGLI ATTREZZI

La congiuntura. internazionale

Anno III - Numero 3. I prezzi delle Camere di Commercio. marzo 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

ANDAMENTO DEL PREZZO DEL GPL IN PROVINCIA DI PERUGIA

ROADSHOW PMI CREDITO E PMI. IMPRESE, CREDITO E CRISI DELL ECONOMIA. Ricerca a cura di Confcommercio Format

Entrate Tributarie Internazionali

Il mercato mobiliare

Ufficio studi IL LAVORO NEL TURISMO

Il parco veicolare di Bologna al Ottobre 2013

superiore verso gli esercizi complementari, le cui quote di mercato risultano comunque largamente inferiori a quelle degli alberghi, che raccolgono

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

DEMOGRAFIA DELLE IMPRESE CREMONESI 1 trimestre 2012

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO


L investimento immobiliare delle Casse e degli Enti di Previdenza privatizzati: cosa è cambiato nell ultimo anno

OSSERVATORIO STATISTICO

Anno III - Numero 5. I prezzi delle Camere di Commercio. maggio 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

RECUPERO E RICICLO DEI RIFIUTI DI IMBALLAGGIO RISULTATI 2008

Anno III - Numero 9. I prezzi delle Camere di Commercio. ottobre 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

Capitolo 4 - Prezzi Annuario Statistico 2011

Monitoraggio sulla conversione dei prezzi al consumo dalla Lira all Euro

Osservatorio sulla Finanza. per i Piccoli Operatori Economici ABSTRACT

La congiuntura. italiana. Confronto delle previsioni

ANALISI DEL MUTUATARIO

Mercato dei Titoli di Efficienza Energetica

ANALISI DEL PRODOTTO

Rapporto n. 514 del 05 Aprile B o r s a Patat e

BILANCIO ANNO MERCATO DI MODENA Prezzo medio categoria 156/176 kg: 1,469 /kg (-2,1%)

IL MERCATO DEI MUTUI SOTTO LA LENTE DEL GRUPPO TECNOCASA ANALISI DEL PRODOTTO

PROVINCIA DI ORISTANO DEFINIZIONE DEI SERVIZI MINIMI DEL TRASPORTO PUBBLICO LOCALE Allegato 1:

INDAGINE SUI CREDITI VERSO LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE 2011

Anno IV - Numero 3. I prezzi delle Camere di Commercio. marzo 09 IN COLLABORAZIONE CON REF.

Gennaio Osservatorio Fertilizzanti

SOLO ITALIANO 2014 L ECCELLENZA DEL VINO ITALIANO IN RUSSIA SIMPLY ITALIAN PER LA PRIMA VOLTA A LONDRA UN AUTUNNO IN USA E ASIA DICONO DI NOI...

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

IL MERCATO DEL NOLEGGIO DI MACCHINE E ATTREZZATURE PER LE COSTRUZIONI IN ITALIA

I risultati di una indagine di Certiquality su un campione di aziende certificate

Indagine di previsione per il I trimestre 2016 per le imprese della provincia di Cuneo

Indagine trimestrale sul settore alberghiero high level

RAPPORTO TRENDER - I SEMESTRE

I MERCATI REGIONALI DEL LAVORO

Le previsioni al 2015: valore aggiunto, produttività ed occupazione

a) Determinare i numeri indice a base fissa del fatturato con base 2007=100 e commentare i risultati ottenuti per gli anni 2008 e 2012

Analisi settimanale N7 Settimana Novembre

L internazionalizzazione del sistema economico milanese

Clima di fiducia del mercato immobiliare nei capoluoghi lombardi 1

NEWSLETTER N OTTOBRE Mercati GRANO TENERO

Transcript:

I prezzi delle Camere di Commercio febbraio 08 IN COLLABORAZIONE CON REF.

finc e quotazioni bmti L analisi delle quattro merceologie analizzate attraverso il Fixing Indicativo Nazionale Camerale ha evidenziato andamenti differenti nel mese di gennaio. In particolare, mentre il Frumento Duro Nazionale è stato contraddistinto da una crescita dei prezzi durante tutto il mese, le altre tre merceologie sono state caratterizzate da un inizio d anno con quotazioni in leggero rialzo, a cui però è seguita una fase di calo delle stesse nel corso del mese. L andamento del FINC del Frumento Duro Nazionale (Fino, v. grafico 1a) mette in evidenza che in gennaio è proseguita la tendenza al rialzo dei prezzi che si era già manifestata nel mese di dicembre. Il confronto attraverso il FINC del prezzo attuale del Frumento Duro con quello di gennaio 2007 rivela, per tale merceologia, una variazione percentuale di oltre il 153% (vedi Tavola C Dinamica del FINC sui prodotti trattati), confermando che tale prodotto è quello che ha subìto il maggior aumento. Passando ad analizzare il FINC del Granoturco Nazionale (Secco, v. grafico 2a), si può notare che tale merceologia, dopo una fase di costante crescita del prezzo iniziata in novembre, nel mese di gennaio è stata finc del Frumento duro fino e del mais finc frumento duro: nel mese di gennaio si è registrato un aumento dei prezzi Fig. 1a - Frumento Duro - FINC e Banda di escursione (*) (*) Frumento Duro Fino (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 1b - Frumento Duro - FINC e quotazioni BMTI (*) (*) Frumento Duro Fino (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 2a - Mais - FINC e Banda di escursione (*) (*) Granoturco Secco Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza

finc del mais e del frumento tenero Anno III - Numero 2 Fig. 2b - Mais - FINC e quotazioni BMTI (*) finc mais: leggera diminuzione dei prezzi nel mese di gennaio (*) Granoturco Secco Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 3a - Frumento Tenero - FINC e Banda di escursione (*) (*) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 3b - Frumento Tenero - FINC e quotazioni BMTI (*) Finc frumento tenero: leggera flessione dei prezzi nel mese di gennaio (*) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza contraddistinta da una fase di leggero calo, a testimonianza di un mercato maggiormente stabile. L analisi delle quotazioni sulla Borsa Merci Telematica Italiana (v. grafico 2b) evidenzia che i prezzi BMTI rientrano perfettamente all interno della banda di oscillazione del FINC e presentano lo stesso andamento decrescente mostrato dal FINC stesso. L analisi dell andamento del FINC del Frumento Tenero (Panificabile, v. grafico 3a), denota che tale prodotto, nel mese di gennaio, è stato caratterizzato da una sostanziale stabilità del prezzo, interrompendo un trend di crescita che era cominciato nella seconda parte di novembre. Analizzando le quotazioni ricavate dagli scambi sulla Borsa Merci Telematica (v. grafico 3b) si può notare che i prezzi BMTI rientrano all interno della banda di oscillazione del FINC. Infine, l analisi del FINC del Frumento Tenero Estero (North Spring 15%, v. grafico 4a) ha evidenziato un andamento crescente nella prima parte del mese, proseguendo il trend di crescita già manifestatosi a dicembre, a cui ha fatto seguito una netta diminuzione delle quotazioni nell ultima parte del mese. Il confronto con gennaio 2007 rivela comunque che, attualmente, il prezzo del Frumento Tenero Estero presenta una variazione positiva di oltre il 69%.

finc del frumento Tenero estero Fig. 4a - Frumento Tenero Estero - FINC e Banda di escursione (*) finc frumento tenero estero: dopo leggeri aumenti, fine del mese con prezzi in ribasso (*) Frumento Tenero Estero North Spring 15% (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza Fig. 4b - Frumento Tenero Estero - FINC e quotazioni BMTI (*) (*) Frumento Tenero Estero North Spring 15% (**) Quotazioni centrate su Franco Partenza LA DINAMICA DEL FINC Tav. C - La dinamica del FINC sui prodotti trattati Variazione % delle ultime quattro settimane FONTE: elaborazioni REF. su dati Indagini di mercato (1) Frumento Duro Nazionale Fino (2) Frumento Tenero Panificabile Nazionale (3) Frumento Tenero North Spring 15% Estero (4) Granoturco Secco Nazionale I DATI CONGIUNTURALI DEL Frumento DURO - CAMPAGNA 2007/2008 (gennaio) Dopo essere stato caratterizzato nella seconda metà del 2007 da una fortissima crescita dei prezzi, in questo inizio di 2008 il mercato del Frumento Duro ha continuato la fase di rialzo delle quotazioni sulle principali piazze, arrivando a superare la soglia dei 500 /t per il Grano Duro Fino. Il motivo principale degli aumenti delle quotazioni resta lo squilibrio tra una domanda di prodotto sempre presente sul mercato e un offerta che non riesce a compensare le richieste di prodotto. Tutto ciò, inoltre, nonostante le prime stime sulle semine del nuovo raccolto confermino una notevole crescita delle superfici destinate a questa coltura, soprattutto nel Nord Italia. In particolare, nella seconda settimana del mese sia sulla piazza di Milano che su quella di Bologna il prezzo del Grano Duro Fino del Centro Italia ha superato la soglia dei 500 /t. Il rialzo dei prezzi su queste due piazze sono proseguiti nel corso di gennaio, come

confermato dall ultima rilevazione mensile delle Camere di Commercio di Milano e Bologna, in cui il prezzo del Duro Fino Centro Italia ha raggiunto il massimo di 516 /t. Va anche detto che nell ultima rilevazione mensile la soglia dei 500 /t è stata raggiunta, per il Grano Duro Fino, anche dalla Camera di Commercio di Foggia. panel previsionale... Frumento duro forecast febbraio Per il mese di febbraio si prevede una sostanziale stabilità dei prezzi, seguita da leggeri aumenti verso la fine del mese. Anno III - Numero 2 PREVISIONI FRUMENTO DURO I DATI CONGIUNTURALI DEL MAIS - CAMPAGNA 2007/2008 (gennaio) Mentre per il mercato del Frumento Duro l inizio del 2008 è coinciso con un nuovo rialzo dei prezzi, il comparto maidicolo, nel corso di gennaio, ha mostrato maggiori segnali di stabilità. L analisi delle rilevazioni camerali mensili ha rivelato infatti una costante, seppur lieve, diminuzione delle quotazioni del granoturco sulle principali piazze di scambio. In particolare, l analisi delle quotazioni del listino della Camera di Commercio di Milano ha evidenziato, nel corso del mese, una variazione media settimanale del prezzo del mais pari a 0,9%. A livello di importazioni, i dati diffusi dall Istat hanno confermato che l Italia, nei primi nove mesi del 2007, ha praticamente raddoppiato la propria quota di import, aumentando dell 80% gli acquisti di mais all estero. Tale domanda di prodotto si è rivolta soprattutto verso l Ungheria, come confermato dai dati Istat che hanno evidenziato che la quota ungherese ha rappresentato ben il 57% del totale delle importazioni italiane. Questa forte crescita dei volumi importati indica chiaramente un aumento del fabbisogno interno, dovuto da un lato all andamento delle rese che nel corso degli ultimi anni si è ormai stabilizzato (con il conseguente stabilizzarsi anche dell offerta), dall altro ad una domanda che invece è sempre più in crescita, sia per usi alimentari che per usi a fini energetici (biocarburanti). panel previsionale... MAIS forecast febbraio Il prezzo del Mais avrà in febbraio un andamento opposto al mercato internazionale: si prevede quindi un calo dei prezzi nazionali durante il mese. PREVISIONI MAIS I DATI CONGIUNTURALI DEL Frumento TENERO - CAMPAGNA 2007/2008 (gennaio) Così come il compar to maidi - colo, anche il mercato del Fru - mento Tenero, nel corso di gennaio, si è contraddistinto per una sostanziale stabilità delle quotazioni. Sulle principali piazze, infat ti, i prezzi sono stati carat terizzati da una fase di leggero calo, tradot tasi sui listini in diminuzioni di pochi euro per tonnella - ta. Ciò è dipeso da una bassa at tività di mercato alla ripresa dalle festività nata - lizie. In par ticolare, si è registrata una bassa at tività dal lato della domanda. Il livello dei prezzi, paragonato ad inizio 2007, resta comunque mol - to elevato: ad esempio, se si prende come riferimento la quotazione del Grano Tenero Panificabile del listino della Camera di Commercio di Milano, si riscontra un aumento del prezzo di circa il 57% rispet to a gennaio 2007. Infat ti il mercato, nonostante il leggero calo delle quotazioni nel mese di gennaio e le stime che indicano una pro - duzione di grano tenero nazionale in lie - ve aumento, resta comunque in tensione dal punto di vista del livello dei prezzi. panel previsionale... frumento tenero forecast febbraio Nonostante la tendenza al rialzo nei mercati internazionali, in Italia si prevede un calo dei listini in febbraio. PREVISIONI FRUMENTO TENERO

IL MERCATO CEREALICOLO INTERNAZIONALE (gennaio 2007) I dati dif fusi in gennaio dall Usda (Dipartimento per l A gricoltura statunitense), relativi sia alle previsioni sulle semine invernali di grano negli Usa sia alle stime sulle scorte di granoturco, hanno contribuito a mantenere alta la tensione sui mercati cerealicoli internazionali. In particolare, per i frumenti, l Usda ha stimato un aumento per il 2008 delle superfici coltivate inferiore alle attese; evento che potrebbe sembrare illogico in un momento di crescita delle quotazioni ma che, invece, trova una sua ragione nella difficoltà, per gli agricoltori, di scegliere quali colture seminare di fronte ad un mercato che da mesi fa registrare un trend generale al rialzo delle quotazioni. sulle scorte finali di granoturco negli Usa, a causa principalmente del forte aumento delle espor tazioni statunitensi, elemento che conferma gli Stati Uniti come primo produttore e primo espor tatore mondiale di mais. Gli alti livelli di prezzo raggiunti nel 2007 sui mercati cerealicoli sono stati confermati anche in questo inizio del 2008, soprat tut to per il settore del frumento duro, nonostante le previsioni ot timistiche sulle semine di alcuni paesi europei produttori (Francia, Spagna, Grecia) che indicano un aumento delle super fici coltivate. Al tempo stesso, l Usda ha provveduto ad abbassare del 20% la stima QUOTAZIONI chicago board of trade (CBoT) Fig. 5a - Mais scadenza 08 (ch8) - Quotazioni CBoT nel mese di gennaio US cent/bushel, quotazioni giornaliere Inizio del mese caratterizzato da forti ribassi; si è toccato infatti quota 469 Centesimi/Bushel; direzione opposta nell ultima quindicina con le quotazioni che hanno recuperato di qualche punto percentuale. Fig. 5b - Frumento scadenza 08 (wh8) - Quotazioni CBoT nel mese di gennaio US cent/bushel, quotazioni giornaliere Il mese di gennaio ha registrato forti aumenti delle quotazioni toccando in alcune giornate il limit up. Solo nel penultimo giorno del mese, probabilmente a seguito dalla notizia dell aumento di esportazioni dall Ucraina, si è verificato un forte calo di 21,50 punti.

di esperti di settore, ha costruito un listino omogeneo, che consente di affiancare con un elevato grado di confrontabilità le quotazioni provenienti dai singoli mercati. A partire da queste informazioni di base è costruibile una indicazione aggregata e sintetica che dia conto degli andamenti complessivi di mercato e dei livelli delle quotazioni prevalenti. La possibilità di operare questa sintesi origina dal fatto che affiancando le quotazioni locali dei diversi mercati emerge con grande evidenza, per un significativo gruppo di essi, un netto addensamento attorno ad un nucleo comune. Questo nucleo si segnala per: un andamento solidale delle quotazioni nel corso del tempo un livello delle stesse non troppo dissimile. L operazione di sintesi si caratterizza per due elementi. Il primo consiste nel definire, indicativamente, un fixing nazionale fondato sugli accertamenti camerali. Il frutto finale di tutto il processo viene indicato con l acronimo FINC (Fixing Indicativo Nazionale Camerale), ottenuto da un appropriato algoritmo delle quotazioni franco partenza delle piazze appartenenti al suddetto nucleo. Il secondo elemento è quello di concedere una banda di variabilità attorno al valore centrale, riconoscendo così il fatto che gli accertamenti camerali riflettono il complesso delle contrattazioni bilaterali in corso nella settimana, contrattazioni che per loro natura non si concludono allo stesso identico prezzo. L escursione minimo-massimo è quindi tradotta in una analoga escursione del minimo e del massimo del gruppo di mercati selezionati. Si perviene in questo modo alle raffigurazioni indicate come Grafico 1a- 4a, che ri- La formazione dei prezzi all ingrosso sul guardano 4 importanti merceologie di cui 3 mercato dei Cereali da sempre ha rappresentato un ambito di osservazione frumento duro fino, il frumento tenero pa- di origine nazionale, vale a dire il mais, il specifico da parte del sistema camerale. nificabile, ed una estera, cioè il frumento Ogni settimana, in un ampio numero di Camere tenero North-Spring. Il nucleo dei mercati di di Commercio, una Commissione ap- riferimento, contraddistinto appunto da un positamente insediata si cura di accertare i andamento solidale delle quotazioni e da un prezzi ai quali sono state scambiate sul mercato livello delle stesse non troppo dissimile, è locale le principali commodities cerea- stabile nel corso del tempo ma mostra una licole. Con un meccanismo di contradditorio numerosità, a seconda delle diverse merceologie, fra acquirenti e venditori, la Commissione da un minimo di sei ad un mas- individua la forchetta dei prezzi entra la quale simo di dieci piazze. In via prevalente gli si vanno perfezionando le contrattazioni accertamenti presi a riferimento si riferiscosimo nell arco della settimana di riferimento. no a declaratorie franco partenza, anche se Le informazioni sono poi diffuse come livello non sono stati esclusi accertamenti franco massimo e minimo, definendo una banda arrivo qualora non si ponessero significati- di variabilità che ricorda lo scarto denaro/ vamente fuori dalla banda di escursione. E lettera dei mercati mobiliari. Sulle singole opportuno ribadire ancora una volta che le piazze raramente questo scarto raggiunge quotazioni sottese al FINC ed alla relativa il 2%, e nel maggior numero dei casi si posiziona banda di escursione riflettono il complesdenza attorno all 1%. Questo pone in eviso delle contrattazioni bilaterali che hanno come i diversi panel operatori previsionale... convergano luogo nelle piazze di riferimento. E attra- su di una valutazione di equilibrio sostanzialmente verso questo canale che si scambia la gran unitaria e mostra il grado di con- parte dei quantitativi trattati. Ma come visto senso che le Commissioni sono riuscite a si hanno a disposizione anche le quotazioni GRAno tenero forecast gennaio costruire. Da un ampio numero di piazze derivanti dalle contrattazioni avvenute sulla giunge quindi questa importante informazione, Borsa Merci Telematica Italiana. In relazione che riflette le specificità locali in ter- alle stesse 4 merceologie sopra ricordate mini di equilibri È prevista di mercato, una stabilità di declaratorie dei prezzi è per possibile costruire quotazioni medie settimanali nel- dei contratti stipulati, ove la media è contrattuali gran utilizzate, parte di del titolo mese qualitativo di Gennaio, maggiormente l ultima commercializzato. porzione del B.M.T.I., mese, come ponderata di per i rispettivi quantitativi sottostanti sali- a ciascun contratto. Di nuovo si tratta avvalendosi consueto, delle competenze i consumi inizieranno tecniche a re a fronte di un aumento dei consumi. di quotazioni franco partenza, la tipologia su cui si addensa la maggior parte degli scambi BMTI. I Grafici 1b-4b sovrappongono le quotazioni BMTI con quelle precedentemente desunte dagli accertamenti camerali. L accostamento ha una valenza informativa precisa e riproduce una situazione tipica di molti mercati ove si hanno due meccanismi di formazione del prezzo e coerentemente due diversi sistemi di rilevazione. Il primo (FINC), visto in precedenza, si sostanzia in un accertamento/rilevazione operato da un organismo terzo, cioè la Camera di Commercio, che si riferisce al prezzo che nei mercati mobiliari è indicato come over the counter (OTC), cioè fuori dalla borsa. Il secondo riflette invece le quotazioni che si sono formate nella Borsa Merci Telematica. Se si vuole, il prezzo BMTI ha natura maggiormente spot, mentre il FINC presenta caratteristiche che travalicano il brevissimo periodo. Date queste differenze, dal loro confronto emergono 4 elementi fondamentali: Il livello delle due quotazioni è coerente e non si presentano distorsioni sistematiche. In altri termini, il numero delle volte che il dato BMTI è sopra o sotto il FINC tende, in generale, ad eguagliarsi. L andamento nei mesi è ampiamente solidale, con rare dissonanze che mostrano comunque un rapido rientro. Coerentemente con quanto ci si attendeva, nel brevissimo periodo (settimane) le quotazioni BMTI oscillano di più, anche se la consonanza con il FINC resta elevata, come testimoniano i frequenti episodi di swing comuni. La variabilità delle quotazioni BMTI si mantiene, quasi sempre, entro la banda di oscillazione del FINC, che visivamente sembra esercitare un effetto di sponda. Anno III - Numero 2 Presidente Francesco Bet toni Diret tore Annibale Feroldi Responsabile Prezzi Mat teo Avallone BMTI SCpA www.bmti.it info@ bmti.it 06/44252922