Programma di CONVERGENZA INTERNAZIONALE E CRESCITA ECONOMICA ANNO ACCADEMICO 2013-2014 Prof. CAPOLUPO ROSA Pre-requisiti Sono richieste le conoscenze di base della macroeconomia e per quel che riguarda le conoscenze di matematica si richiede familiarità con l algebra. Elementi di teoria del controllo ottimo saranno spiegati a lezione. Obiettivi del corso Il corso fornisce approfondimenti dei concetti e della modellistica della crescita economica sia dal punto di vista teorico sia da quello empirico insieme agli strumenti per analizzare i fattori di crescita sia nei paesi avanzati sia in quelli in via di sviluppo. il corso mira a fornire gli strumenti necessari per analizzare il comportamento dei sistemi economici nel lungo periodo. L analisi della dinamica del sistema si svolgerà sulla base della modellistica della crescita economica sia quella tradizionale sia quella relativa alle nuove teorie della crescita endogena. Programma 1. I fatti stilizzati della crescita economica 2. I data set utilizzati per lo studio della crescita 3. Il modello tradizionale di crescita 4. L ipotesi di convergenza 5. ll modello neoclassico con capitale umano modello Mankiw-Romer e Weil 6. Teorie alternative della crescita endogena (il modello AK) 7. L economia delle idee e della conoscenza (Modello di Romer) 8. Crescita in un economia aperta 9. Fattori istituzionali e crescita 10. Internazionalizzazione e crescita : le verifiche empiriche 11. Popolazione e crescita 12. Letture di interesse finanza e crescita; econometria della crescita; Grado di apertura internazionale e crescita*. * Vi saranno inoltre delle letture consigliate che mirano ad approfondire alcune tematiche tra crescita e fattori chiave, tra le quali: R. Levine, Finance and Growth in Handbook of Economic Growth, Elsevier, 2005, S. Durlauf, Growth Econometrics, Handbook of Economic Growth, Elsevier, 2005. I due paper sono scaricabili dalla pagina di Charles Jones (chad's Economic growth Page: http://elsa.berkeley.edu/~chad/) Ulteriori letture saranno consigliate durante il corso. Il programma e le slide delle lezioni saranno messe in rete sul sito del dipartimento (www.dse.uniba.it), percorso temporaneo dalla homepage del docente. Bibliografia I primi 9 argomenti sono trattati essenzialmente dal testo di Charles Jones, Introduction to Economic Growth, Norton, 2001 (capp. 1-8). Gli argomenti 10, 11 e 12 con i relativi sottoargomenti saranno trattati dal testo di David Weil, Economic Growth, Hoepli, 2007, capp 11, 15. Ulteriori informazioni, comunicazioni relative al corso e materiale didattico sono disponibili sul sito del dipartimento www.dse..uniba.it alla voce corsi. Il programma e le slide delle lezioni saranno messe in rete sul sito del dipartimento
(www.dse.uniba.it), percorso temporaneo dalla voce attività didattica,corsi). Modalità di accertamento conoscenze Prova Scritta. obbligatoria. La prova costa di 4 quesiti a risposta aperta sugli argomenti del corso. Ogni quesito è valutato con un punteggio da 1 a 8. Per gli studenti frequentanti e per la sola sessione estiva (compreso l appello di settembre) è data la possibilità della redazione facoltativa di un breve testo di discussione di articoli/temi rilevanti, il cui oggetto sarà concordato con il docente. Il lavoro deve essere individuale e dovrà essere consegnato via e-mail al docente una settimana prima della data dell appello in cui si decide di sostenere la prova scritta. Per la redazione della tesina il punteggio massimo attribuibile è pari a 4 punti. Forme di assistenza allo studio Ricevimento studenti anche tramite email per discutere le parti più complesse del corso. Organizzazione della didattica Lezioni frontali teoriche ORARIO DI RICEVIMENTO: giovedì dalle ore10 alle ore 11.30 durante il periodo delle lezioni (secondo semestre da marzo a giugno). Nel resto dell anno il ricevimento si terrà il giovedì dalle ore 11 alle 13.30
Programma di Metodi statistici per le decisioni economiche ANNO ACCADEMICO 2013-2014 Prof. Francesco Campobasso Pre-requisiti Si richiede una conoscenza di base della statistica descrittiva e inferenziale Obiettivi del corso Il corso si propone di ampliare la conoscenza degli strumenti statistici utilizzati per la raccolta, l organizzazione e l analisi dei dati a supporto delle decisioni economiche, assunte spesso in condizioni di incertezza, nonché di fornire soluzioni interpretative di casi pratici (analisi di bilancio, studi di settore, revisione contabile). Programma Analisi dell associazione tra due caratteri (argomenti tratti dai capp. 6, 7 e 14 Borra Di Ciaccio e dalle dispense Grassini): Distribuzione doppia di frequenze, indipendenza, dipendenza, interdipendenza. Misure di associazione per caratteri quantitativi e qualitativi. Il problema degli effetti esterni. Correlazione semplice e parziale. Correlazione spuria. Coefficiente di correlazione parziale di primo ordine e di ordini successivi. Modello di regressione lineare (argomenti tratti dai capp.16, 17 e 19 Borra Di Ciaccio, dal cap. 6 Biggeri, Bini, Coli, Grassini, Maltagliati e dalle dispense Grassini): Regressione lineare semplice e multivariata. Stima dei parametri del modello tramite il metodo dei minimi quadrati. Coefficienti di regressione parziale e loro interpretazione. Scomposizione della varianza. Coefficiente di determinazione modificato. Violazione delle ipotesi ed analisi dei residui. Inferenza sui parametri tramite test T e test F. Inferenza per la risposta media e la previsione. Variabili dummy. Elaborazioni di statistica descrittiva ed inferenziale con Excel. Cenni sul modello di regressione logistica. Numeri indici (cap. 5 Borra Di Ciaccio) e Serie storiche (cap. 7 Biggeri, Bini, Coli, Grassini, Maltagliati e dispense Grassini): Numeri indici semplici. Passaggio da una base all altra. Numeri indici complessi e proprietà. Principali serie di numeri indici dei prezzi. Scomposizione delle serie storiche nelle varie componenti. Serie storiche stazionarie e non. Metodi di stima mediante funzione analitica. Metodi di stima mediante medie mobili. Metodi previsivi. Campionamento, stima intervallare e verifica di ipotesi nella revisione aziendale (argomenti tratti dai capp. 10, 11, 12 e 14 Borra Di Ciaccio e dalle dispense di Grassini): Popolazione e parametri della popolazione. Statistiche campionarie e distribuzioni campionarie. Teorema del limite centrale. Stima puntuale e intervallare della media e della proporzione di una popolazione. Verifica di ipotesi. Controllo delle poste di bilancio tramite rilevazioni campionarie. Tecniche di analisi multidimensionale per valutare le prestazioni economico-finanziarie delle imprese (argomenti tratti dal cap. 8 Biggeri, Bini, Coli, Grassini, Maltagliati): Analisi dei gruppi. Analisi in componenti principali. Analisi discriminante. Analisi statistica dei dati di bilancio e degli studi di settore (dispense Grassini, note metodologiche degli studi di settore disponibili on-line): Riclassificazione del bilancio di esercizio, indici di bilancio e schemi per la loro interpretazione. Lettura critica della metodologia di base degli studi di settore.
Bibliografia a) S. Borra, A. Di Ciaccio (2008), Statistica Metodologie per le scienze economiche e sociali, McGraw-Hill, Milano; b) L. Biggeri, M. Bini, A. Coli, L. Grassini, M. Maltagliati (2012), Statistica per le decisioni aziendali, Pearson, Milano; c) L. Grassini, Dispense e lucidi del corso di Statistica aziendale, Università degli Studi di Firenze (disponibili nella sezione materiale didattico di questo sito); d) Note metodologiche degli studi di settore disponibili on line. Modalità di accertamento conoscenze - Esoneri: Sì - Prova Scritta: Sì Colloquio Orale: Sì Forme di assistenza allo studio - Corso presente nella zona in e-learning del Sito Web di Facoltà: No Gli studenti potranno ricevere aiuto nella comprensione degli argomenti trattati durante il corso nei giorni di ricevimento Organizzazione della didattica - Cicli interni di lezione: No - Corsi integrativi: No - Esercitazioni: Sì (anche tramite l utilizzo di supporti informatici) - Seminari: Sì - Attività di laboratorio: No - Project work: No Visite di studio: No
PROGRAMMA DI MARKETING INTERNAZIONALE E STRATEGICO IL PROGRAMMA SARA' COMUNICATO A LEZIONE