Il rapporto medico, paziente, parente in Rianimazione-Terapia Intensiva

Documenti analoghi
LA COMUNICAZIONE DELLA TERMINALITA NELLA MEDICINA DI FAMIGLIA

Regolamento dei diritti e dei doveri dell utente malato

S.P.D.C. SERVIZIO PSICHIATRICO DIAGNOSI E CURA CARTA DEI SERVIZI Direttore Dipartimento di Salute Mentale Dott. Pierangelo Martini

Problematiche bioetiche in Oncologia. Prof. Vittorio Silingardi

La comunicazione con i familiari

Direttive anticipate CRS affinché la Sua volontà sia rispettata

DIRITTI. e DOVERI. del MALATO GUIDA PER L UTENTE.

L etica e la presa di decisioni. Evoluzione del pensiero deontologico infermieristico in Italia e lettura per parole chiave

CONSENSO INFORMATO. Giornate ANMDO Caterina Mineccia. aterina Mineccia

Il ruolo dell Amministratore di sostegno in ambito Sanitario Dr.ssa Angela Furini

Il consenso dell avente diritto

I DEONTOLOGIA E CODICE DEONTOLOGICO. INQUADRAMENTO DEFINITORIO

PAROLE CHE CURANO SEMPRE

Terapia Intensiva Neurochirurgica

Aspetti psicologici ed emotivi dell infertilità!

28 Congresso Nazionale Aniarti 2009

SERVIZIO PSICHIATRICO DI DIAGNOSI E CURA DIPARTIMENTO SALUTE MENTALE E DIPENDENZE PATOLOGICHE

L attività assistenziale all interno del Centro è regolata nel rispetto della normativa vigente:

Cure appropriate e di alta qualità. Informazioni personalizzate e consenso informato

ALLE ORIGINI DEL CONSENSO INFORMATO: Dalla medicina paternalistica all alleanza terapeutica

Guida ai Servizi. Anestesia e Rianimazione

le direttive anticipate

Carta Aziendale dei Diritti e dei Doveri del Malato

Problematiche psichiatriche nell emergenza sanitaria

del Distretto Sociale 6 ASL MI 2

RELAZIONE E COMUNICAZIONE INFERMIERE PAZIENTE FAMIGLIA

Il documento condiviso

Ospedale Ca Foncello di Treviso. Medicina d Urgenza Guida ai Servizi

Il trapianto polmonare per i pazienti affetti da fibrosi cistica.

UNITÁ OPERATIVA ANESTESIA E TERAPIA INTENSIVA AREA NORD - TERAPIA INTENSIVA BENTIVOGLIO DIPARTIMENTO SERVIZI

CAREGIVER DAY 2015: PRENDERSI CURA ED ESSERE CURATI

del Distretto Sociale 6 ASL MI 2

Contenzione o protezione? Avv. Luca Degani

I Disturbi Sessuali: il ruolo del MMG. Stefano Rubini SIMG Area Andrologica

Responsabilità degli operatori sanitari

GESTIONE DEL CONSENSO INFORMATO

IL DECALOGO DEL BUON CON-SENSO

Leonardo Lione La gestione del primo soccorso

Guida per i parenti e le persone di supporto. Possiamo sciogliere l'amiloidosi AL?

È una filosofia e un approccio allo sviluppo dei servizi per bambini con bisogni speciali e i loro genitori che enfatizza la realizzazione di una

Comunicazione medica Cura Terapia Guarigione. Prendersi cura Avere cura Attenzione Premura Riguardo

LIBRETTO DI TIROCINIO VET TIROCINIO CLINICO. Anno accademico

XVI congresso FADOI Emilia Romagna Bologna, 30 gennaio 2015

Competenze infermieristiche in Cure Palliative

LA DIMENSIONE ETICA. Cure palliative in Geriatria: la sedazione terminale? Renzo Pegoraro

Nutrizione enterale e parenterale nel paziente internistico

La consapevolezza della morte ci incoraggia a vivere. Paulo Coelho

CROCE ROSSA ITALIANA. Croce Rossa Italiana - Comitato Locale di Palmanova

Orario visite parenti e conoscenti Orario colloqui con i medici

Implementazione buone pratiche di fine vita

Svizzera e del Regno Unito, in Diritto di Famiglia, dell avente diritto e trattamento medico, in Cassazione penale, 2003

Dirigente medico di primo livello Direttore Unità Cure Palliative-Leniterapia Hospice Convento delle Oblate Firenze

Dott.ssa Elena Tuvinelli

La gestione del dolore acuto in area critica

Orario visite parenti e conoscenti Orario colloqui con i medici

CASO ELUANA ENGLARO. Cassazione Civile - sezione I 4-16/10/2007 n

Migliorare l assistenza l infermieristica in ematologia : un futuro possibile. Infermiera Boccadoro Roberta Reggio Emilia 17 novembre 2007

AZIENDA PER I SERVIZI SANITARI N.5 BASSA FRIULANA DICHIARAZIONE PER LA CONCESSIONE DEI PERMESSI RETRIBUITI EX LEGE 104/92 SMI

per la Professione di Aiuto

Cura e assistenza al paziente. Tutela e sostegno alle famiglie.

Indice generale. Premessa

IV Convegno Prevenire le complicanze del diabete: dalla ricerca di base all assistenza

Dai lavori di gruppo alla costruzione di un modello di analisi delle narrazioni Proposta di lavoro

Regolamento Didattico. Scuola di Specializzazione in Medicina d emergenza-urgenza

Pagina Psicologia clinica Psicologia clinica

F O R M A T O E U R O P E O

Il malato terminale nell Ospedale Generale: aspetti psicologici e relazionali che coinvolgono il paziente, i suoi parenti, gli operatori

Prestazioni private. si cura meglio dove si fa ricerca

INFORMATIVA PER GLI UTENTI

Oggetto: domanda annuale permessi mensili retribuiti ai sensi della L. 104 del e successive modificazioni. Io sottoscritt

Il dolore in Pronto Soccorso

Legislazione psichiatrica in Italia (1)

DISEGNO DI LEGGE. Senato della Repubblica XVI LEGISLATURA N. 477

LA PERCEZIONE DELLA MALATTIA CARDIACA, ESPERIENZE

Approccio olistico alla salute: L educazione terapeutica del paziente nelle patologie croniche

Il punto di vista dell ostetrico-ginecologo e dell ostetrica

Legge 2 febbraio 2006 n. 31

IL CONSENSO AL TRATTAMENTO SANITARIO

Curriculum Vitae GABRIELLA CICERI. PRESIDIO OSPEDALIERO DI DESIO Via Mazzini, 1 AZIENDA OSPEDALIERA DI DESIO E VIMERCATE (MB) 0362/ /383347

INSERIMENTO IN LISTA DI TRAPIANTO CARDIACO ASPETTI PSICOLOGICI

GARANTE PER LA PROTEZIONE DEI DATI PERSONALI. PROVVEDIMENTO 19 luglio 2006 (Gazzetta Ufficiale 8 agosto 2006, n. 183)

sono non solo necessarie, ma anche sufficienti, conoscenze scientifiche e competenze organizzative

La natura giuridica. Si tratta di un regolamento e non di una direttiva. Norma immediatamente applicabile nell ordinamento interno degli stati membri

RELAZIONE al Progetto di legge: Regolamentazione degli interventi sanitari per persone con disturbi mentali

Comune di Castel Focognano (Provincia di Arezzo)

SCHEMA DI TESTO UNIFICATO PROPOSTO DAL RE- LATORE PER I DISEGNI DI LEGGE NN. 10, 51, 136, 281, 285, 483, 800, 972, 994, 1095, 1188, 1323, 1363 E 1368

IL CONSENSO INFORMATO E LA MANIFESTAZIONE DI VOLONTA ( CUM SENTIRE ) - che il PAZIENTE - PREVIAMENTE INFORMATO - IN MANIERA ADEGUATA ed ESAURIENTE - D

l inserimento del paziente in dialisi peritoneale: esperienza del centro di Piacenza Paola Chiappini

Antonella Moretti Cattedra di Reumatologia Scuola di Specializzazione in Reumatologia Università Politecnica delle Marche.

FANO 5 SETTEMBRE 2015

DIPARTIMENTO DI EMERGENZA E ACCETTAZIONE PER L URGENZA DI II LIVELLO

pronto soccorso ortopedico e traumatologico SWISS MEDICAL NETWORK MEMBER

La Continuità Assistenziale nelle Cure Palliative

Buone pratiche per la valutazione della genitorialità

METODO ED ETICA NELLE DECISIONI DI CURA

Paderno d Adda Il malato di Alzheimer in fase terminale

Mercadante Raffaella LA CARTELLA INFERMIERISTICA

Carta dei Servizi rev. 0 del 21 marzo Unità operativa di Terapia Intensiva

UCICT. Il ricovero in info per pazienti, familiari e visitatori

Transcript:

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MODENA E REGGIO EMILIA Il rapporto medico, paziente, parente in Rianimazione-Terapia Intensiva Alberto Barbieri

RIANIMAZIONE TERAPIA INTENSIVA Ristabilire le funzioni vitali Il malato è spesso incosciente Prognosi mutevole

Relazione medico paziente Rapporto Medico paziente Parenti RIANIMATORE Aspetti legali deontologici Consenso e potestà

Rapporto medico paziente Termina solo con l exitus, il medico dovrà informare il paziente dove si trova ricercare il consenso conoscere le volontà del ricoverato

Rapporto medico paziente In presenza di tutore il medico può: informare quest ultimo e le persone da lui autorizzate richiedere un consenso ad un trattamento In assenza di tutore il medico è autorizzato dal codice civile e penale a: prendere decisioni terapeutiche comunicare con i familiari Non è detto che ciò corrisponda alle volontà del paziente

Aspetti medico legali deontologici ATTIVITA INFORMATIVA Il medico è autorizzato ATTIVITA MEDICA SENZA CONSENSO CODICE CIVILE CODICE PENALE CODICE DEONTOLOGICO

Aspetti medico legali deontologici In materia di consenso Art. 54 codice penale: lo stato di necessità è una causa scriminativa di reato Art. 2045 codice civile: lo stato di necessità è un esimente della colpa Art. 36 codice deontologico: legittima l azione del medico in urgenza

Aspetti medico legali deontologici In materia informativa Art.622 codice penale: la rivelazione di segreto professionale non è punibile per giusta causa D lgs.196 del 2003: in caso di emergenza è autorizzata l attività informativa Art. 12 codice deontologico: ribadisce quanto già espresso

Consenso e potestà Superata la fase critica Secondo l art. 414 del codice civile la famiglia dovrebbe procedere con la nomina di un tutore quando il paziente non è in grado di intendere e di volere

Consenso e potestà Il giudice nomina un tutore che in genere è un prossimo congiunto o un familiare, in mancanza di una nomina il medico è il responsabile della salute del paziente E la situazione più frequente

Consenso e potestà Agire con il consenso o del tutore o dei parenti non sempre è la volontà del paziente perchè Come fare? Il medico non conosce la situazione familiare ed affettiva possibili scopi diversi delle persone Il tutore non è la persona desiderata

Consenso e potestà Non esiste soluzione, non vi è certezza di rispettare la volontà del paziente Nonostante le perplessità è etico scegliere di condividere e discutere con i familiari le principali decisioni da prendere

Parenti Questo iter decisionale permette al medico di agire con un consenso esterno ai parenti di non sentirsi abbandonati in un momento difficile nella maggior parte dei casi rispettare la volontà dell assistito INOLTRE

Parenti La collaborazione fornisce informazioni utili al trattamento oltre a costituire una forma di sollievo per i parenti dialogo svolge un ruolo cruciale

E buona norma Parenti Non sbilanciarsi sulla prognosi se non sulla base di elementi fondati Ove possibile andare incontro alle richieste ed agevolare i parenti Ascoltare dubbi e paure Informare dei miglioramenti quando questi siano stabili

Parenti Non generare false aspettative Informare sulle principali procedure messe in atto La Rianimazione-Terapia intensiva mette alla prova il personale e i visitatori generando emozioni, paure, problemi

Emozioni-paure-problemi Antibiologicità della morte Handicap e disabilità Non comprensione dello stato clinico Donazione di organi Accettare la morte Orari brevi di visita Lunghi periodi di ricovero

Rianimazione Modena Le rianimazioni possono essere Aperte Chiuse Ad accesso regolato Modena

Rianimazione Modena La rapporto umano non passa mai in secondo piano, nel momento in cui il paziente è cosciente medici, infermieri ed operatori sanitari interagiscono con il malato e lo confortano

Rianimazione Modena libri Intrattenendo il malato riviste televisione facilitando il rapporto coi parenti isolando il malato dagli altri ricoverati l uso di strumenti di comunicazione agevolando le visite

Rianimazione Modena La Rianimazione-Terapia Intensiva inoltre collabora con un team di psicologi a disposizione malato parenti Specialmente importante quando i parenti sono bambini o ragazzi

Condotta medica Una condotta professionale ed etica diventa l unico vero strumento per districarsi in queste problematiche il distacco Il medico deve evitare l accanimento

Considerazioni Evoluzione della famiglia e delle cure mediche Evoluzione della giurisprudenza

Considerazioni Sarebbe opportuno avere voci specifiche inerenti all emergenza ed ai contesti intensivi Agevolare le procedure di nomina di un tutore anche per brevi periodi Sapere chi informare Eventuali rifiuti a specifici trattamenti