BREF: Migliori tecniche disponibili in allevamento ALESSANDRA PANTALEO ARPA Lombardia Settore Monitoraggi Ambientali Modellistica qualità dell'aria e inventari inemar@arpalombardia.it
Direttiva europea 96/61/CE: Impianti per l'allevamento intensivo di pollame o di suini con più di: 40000 posti pollame; 2000 posti suini da produzione (di oltre 30 kg); 750 posti scrofe. Sommariamente descrive: BAT (Best Available Techiniques) ovvero Migliori Tecniche Disponibili Livelli di emissione associati ad ogni BAT Consumo associato ad ogni tecnica Analizza: Allevamento delle galline ovaiole e i polli da carne Allevamento dei suini
Fattori che influiscono sulle emissioni di NH 3
I cicli di produzione secondo il BREF 2003 Tipo di elementi tecnici Ciclo di produzione (giorni) Galline ovaiole Polli da carne M Tacchini F Anatre 385-450 39-45 133 98-133 42-49 Peso(kg) 1.85 1.85-2.15 14.5-15 7.5-15 2.3 Densità (kg)/m 2 http://eippcb.jrc.ec.europa.eu/reference/bref/irpp_bref_0703.pdf Non indicato 30-37 Non indicato Non indicato 20 La durata di un ciclo di produzione dipende: Peso di macellazione Dall alimentazione Condizione e salute dell animale FREQUENZA DI PULIZIA = CICLI DI PRODUZIONE/ANNO
I cicli di produzione secondo il BREF 2015 Tipo di elementi tecnici Ciclo di produzione (giorni) Peso(kg) Galline ovaiole Polli da carne Tacchini Standard Pesanti M F Anatre 350-450 33-42 45-63 84-150 63-120 48-56 1.1-> 2.0 1.5 2.6 2.2 3.2 10-21 3,5-15 2.8-3.75 Densità (kg)/m 2 12-36 30-37 38-50 58 52 20-55 Cicli di produzione per anno 1 6.51 4.88 2.53 2.53 3.44 Ogni stato europeo presenta diversi valori di cicli http://eippcb.jrc.ec.europa.eu/reference/bref/irpp_final_draft_082015_bw.pdf
I cicli di produzione delle categorie animali in Italia CATEGORIA ANIMALE PESO INIZIO CICLO (Kg/capo) PESO FINE CICLO (Kg/capo) PESO MEDIO ALLEVATO (Kg/capo) VUOTO SANITARIO (giorni) CICLO PRODUTTIVO (giorni) N CICLI/ANNO Pollastra 0,04 1,60 0,82 14 130 2.5 Gallina ovaiola 1,47 2,15 1,81 14 469 0,75 Pollo da carne 0,04 1,7-2,5(F) > 3 (M) 1,27-2 14 / 4,5 Tacchini(M) 0,061 18 8-9 14 150 2,2 Tacchini (F) 0,059 8-9 4 14 95-100 3,1 Boviniin accrescimento 240 570 400 15 / 1,35 Suino pesante 28,5 163,4 89 / / 1,60 D. G. R. 14 Settembre 2011-n. IX/2208 Regione Lombardia DM del 7 Aprile 2006
Indici tecnici e bilancio dell azoto nelle galline ovaiole e pollastre
Indici tecnici e bilancio dell azoto nei bovini in ingrasso D. G. R. 14 Settembre 2011-n. IX/2208 N cicli = [365/(durata ciclo + 15)]
Sistemi di stabulazione
Sistema di stabulazione: galline ovaiole 0,083-0,220 kg NH 3 /posto/anno Riduzione delle emissioni di ammoniaca Frequente rimozione delle deiezioni; Essicazione degli effluenti
BAT o/e sistemi alternativi alle gabbie I sistemi di stabulazione in gabbia comunemente applicati e considerati come BAT sono: Sistema di allevamento in gabbia con rimozione delle deiezioni mediante nastri trasportatori; Gabbie disposte su file verticali con nastro trasportatore ed essicazione ad aria forzata; Gabbie disposte su file verticali con nastro trasportatore ed essicazione ad aria forzata a mezzo di ventola; Gabbie disposte su file verticali con nastro trasportatore ed essicazione ad aria forzata potenziata; Gabbie disposte su file verticali con nastro trasportatore ed tunnel di essicazione al di sopra delle gabbie. Sistema tradizionale BAT Sistemi alternativi alla gabbia Sistema aviario Gabbie modificate
Sistema di stabulazione: broiler Stabulazione dei polli da carne: Costruzione chiusa in cemento o legno, priva di finestre, termicamente isolata, ventilazione forzata. Allevati su lettiera disposta su tutto il pavimento Per ridurre le emissioni di NH 3 bisogna evitare la lettiera umida, quindi: Pavimento interamente ricoperto da lettiera, sistemi ventilati naturali o meccanici con abbeveraggio anti spreco; Sistema Combideck Riduzione 83-94% di NH 3 rispetto ai sistemi tradizionali; Costosi; Producono alto contenuto di polveri.
Sistema di stabulazione: suini Sistemi di stabulazione Scrofe in fecondazione/gestazione Scrofe partorienti Sistemi di stabulazione Suini in accrescimento Sistemi di stabulazione Suinetti
Sistema di riferimento PTF con sistema a vacuum RIDUZIONE 25% Sistemi di stabulazione Scrofe in fecondazione /gestazione RIDUZIONE FINO AL 70% Pavimentazioni totalmente fessurato (PTF) con travetti in cemento con fossa di stoccaggio sottostante 3,12-3,7 Kg NH3/posto/anno PTF o PSF con ricircolo dei liquami in tubi o cunette senza strato liquido
Sistemi di stabulazione per le scrofe partorienti Sistema di riferimento: Gabbie parto con pavimento interamente fessurato con fossa profonda sottostante Sistemi di stabulazione Scrofe partorienti I livelli di emissione sono: 8 e 9 kg NH 3 per posto scrofa per anno. Se la lettiera fosse paglia. Avrebbero meno stress e più comfort!!!
Quale BAT è la migliore? PTF e piano inclinato sottostante : Riduzione di NH 3 : 30-40% PTF e sottostante combinazione di canali per acqua e affluenti Canali per l acqua Canali per gli effluenti Riduzione NH 3 : 50% PTF e sistema di ricircolo con cunette PTF con scambiatori per il raffreddamento PPF e raschiatore Riduzione NH 3 : 60% Riduzione NH 3 : 70% Riduzione NH 3 : 35-52%
Sistema di riferimento: PTF con fossa sottostante e ventilazione meccanica Sistemi di stabulazione Suini in accrescimento 2,39 3 Kg NH 3 /posto/anno
SISTEMA DI RIFERIMENTO Allevati in gruppo in box o flatdeck (box sopraelevato) con pavimento interamente fessurato con travetti in plastica o in metallo e fossa per gli effluenti Sistemi di stabulazione Suinetti Sistemi di stabulazione dotati di scambiatori 75 % Molto costosi Sistemi di stabulazione con raschiatori 40-70 % Poco funzionali Sistemi di stabulazione con cunette o tubi di ricircolo sottostanti 50 % BAT migliore (alcuni problemi di odore)
Emissione da ricovero Secondo quanto riportato sul BREF le principali emissioni di ammoniaca derivano dalla stabulazione. I principali fattori che influenzano l emissione da ricovero sono: La progettazione della stabulazione e raccolta di letame Sistema di ventilazione Temperatura interna e riscaldamento Quantità e qualità dell affluente (strategia alimentare, formulazione del mangime, applicazione delle lettiera, numero di animali, ecc..) 21
Distribuzione a livello comunale delle diverse stabulazioni e corrispettive emissioni di ammoniaca
Emissioni e stabulazione dei suini in Piemonte secondo l ultimo Censimento sull Agricoltura Numero capi 900000 800000 700000 600000 500000 400000 300000 200000 100000 0 totale suini in stabulazione suini in stabulazione su fessurato (o grigliato) parziale suini in stabulazione su fessurato (o grigliato) totale suini in stabulazione su lettiera permanente suini in stabulazione su pavimento pieno suini all'aperto
Confronto di emissioni in relazione a stabulazioni diverse
Emissioni e stabulazione dei suini nella Provincia Autonoma di Bolzano 1400 1200 1000 800 600 400 200 0 suini_tot suini_grigl_parz emi_grigl_parz suini_grigl_tot emi_grigl_tot suini_lett_perm emi_lett_perm suini_pav emi_pav suini all'aperto
Emissioni e stabulazione dei suini nella Provincia Autonoma di Trento 6500 6000 5500 5000 4500 4000 3500 3000 2500 2000 1500 1000 500 0 suini_tot suini_grigl_parz emi_grigl_parz suini_grigl_tot emi_grigl_tot suini_lett_perm emi_lett_perm suini_pav_pieno emi_pav_pieno
Veneto: confronto emissioni e stabulazioni dei suini
Emissioni e stabulazione dei suini in Puglia Comune CERIGNOLA (Provincia Foggia) Comune MINERVINO MURGE (Provincia Barletta- Andria-Trani) 16000 14000 12000 10000 8000 6000 4000 2000 0 suini_lett_perm suini_grigl_tot suini_grigl_par suini_aperto suini_pav suini_tot
Emissioni e stabulazione dei suini in Puglia
Emissioni e stabulazione delle galline ovaiole
Emissioni e stabulazione delle galline ovaiole in Emilia
Emissioni e stabulazione delle galline ovaiole in Veneto
Emissioni e stabulazione delle galline ovaiole in Piemonte