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PIANO DI GOVERNO DEL TERRITORIO Documento di Piano Relazione e Criteri Attuativi Allegato E settembre 2010 Adozione DCC 30 del 24 marzo 2011 Approvazione DCC 61 del 25 luglio 2011 DCC 62 del 26 luglio 2011 DCC 63 del 28 luglio 2011

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione e Completamento Extraurbani (ACT) ACT 1 zona industriale espansione est: Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale da elaborare unitariamente all Ambito di Trasformazione ARU1 previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti. Nel solo caso di accertati processi di delocalizzazione produttiva con il mantenimento delle produzione e degli numero di addetti di almeno 2/3 delle attività esistenti, la dotazione di aree pubbliche derivante dalla Slp negoziale può essere eccezionalmente prevista all interno dell Ambito ARU1. L Ambito di Trasformazione in aggiunta a quanto sopra, potrà essere elaborato a livello intercomunale garantendo continuità nel disegno urbanistico. Vocazione: Industriale/artigianale Destinazioni d uso: IND industriale artigianale; IMP impianti tecnologici - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. E fatto obbligo di prevedere la localizzazione della nuova isola ecologica comunale. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della connessione extraurbana estovest e della viabilità extraurbana sud CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica e connessione nord sud e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente/corso d acqua, evitandol edificazione a confine (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del DdP. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Particolare attenzione deve essere posta in fase attuativa alla progettazione per l intera area di un sistema di depurazione e trattamento delle acque meteoriche. Riguardo all inquinamento acustico è necessario l abbattimento delle emissioni produttive con l utilizzo di materiali e tecnologie tali da permettere la protezione dei ricettori sensibili quali la cascina Vergani. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale del polo industriale al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo soluzioni architettoniche di pregio, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, incentivare la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, creare percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. Questo anche in riferimento al progetto di realizzare un corridoio ecologico/ambientale est/ovest nelle aree a nord con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti nelle trasformazioni. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori che si consigliano sono quelli obiettivo di espansione ossia il 25%. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8%. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 76.489,00 76.489,00 0,870 1,00 0,40 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 30.595,60 107.084,60 15% 11.473,35 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione (su slp max) U1 5.813.164,00* 5.755.797,25 2.275.547,75 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 25% 10,50 m con esclusione di impianti tecnologici o edifici per prove e/o collaudi 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione e Completamento Extraurbani (ACT) ACT 2: - ex fabbrica Monti Vocazione: Industriale/artigianale/commerciale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale: Destinazioni d uso: IND industriale artigianale; TC Terziario Commerciale (max 33%); Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali tra Pessano e Gorgonzola. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano poste a sud dell ambito e eguale piantumazione rispetto alla consistenza esistente. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Si raccomanda in fase attuativa la realizzazione, contestualmente all esecuzione delle opere strutturali e infrastrutturali, di interventi di rinaturalizzazione e compensazione ecologica. Le aree vegetate saranno organizzate a macchia o a corridoio a pieno campo o nell ambito di aree a parcheggi con caratteristiche di drenaggio non inferiori al 50% della superficie. Particolare attenzione dovrà essere posta al riordino del reticolo idrografico e alle aree boscate che insistono sull area. In fase di progettazione attuativa si consiglia di predisporre un sistema di trattamento delle acque di prima pioggia (con la legge 24/03/2006 n 4 la Regione ha disciplinato lo smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne ), e/o comunque di utilizzare per le superfici destinate a parcheggi sistemi drenanti di copertura del tipo geocompositi in grado di captare le acque e convogliare ai punti di raccolta per il trattamento, al fine comunque di migliorare i fenomeni di ruscellamento superficiale. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento data la vicinanza alle aree destinate ad occupare il corridoio ambientale nord e aree per servizi di interesse comunale ed in particolare. Dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge. Dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni. Si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 9.904,45 9.904,45 0,870 1 0,40 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 3.961,78 13.866,23 15% 1.485,67 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 752.738,20 Euro 745.309,86 Euro 294.657,39 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 10% 10,50 m con esclusione di impianti tecnologici o edifici per prove e/o collaudi 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione Urbana (ATU) ATU 1 ex Romeo Porta, via Milano Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale da elaborare, facoltativamente, unitariamente all Ambito ARRU4, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti, e finalizzato alla delocalizzazione produttiva delle attività presenti. (Previsione modificata in ragione del parziale accoglimento della osservazione n. 7.3, prot. 6191) Vocazione funzionale: residenziale Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). I nuovi interventi dovranno rapportarsi ai criteri previsti al punto 13 aree problematiche fronti edificati ad alto impatto previsti nell allegato B1 parte prima Ambito paesistico Naviglio Martesana: analisi dei caratteri paesistici strutturali e percettivi aree verdi agricole della DGR VIII/3095 del 1/08/06 (Testo inserito in ragione dell accoglimento del parere emesso dalla Struttura Pianificazione Territoriale della Regione Lombardia allegato alla DGR n. IX/2025 del 20/07/2011 ad oggetto: Comune di Gorgonzola (MI) Determinazioni in ordine al Piano di Governo del Territorio (art. 13, comma 8, LR n. 12/2005) INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. L equilibrio economico-finanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo dell assunzione degli oneri derivanti dalla delocalizzazione produttiva delle attività esistenti in zona ARRU4 in assenza della quale non risulta possibile la sua attivazione, in presenza dell avvalimento della facoltà di redazione di un piano unitario (Previsione modificata in ragione del parziale accoglimento della osservazione n. 7.3, prot. 6191). fonte di particolare inquinamento acustico tuttavia è opportuno comunque prevedere una fascia di separazione verde di separazione, adottando tutte le tecniche costruttive per l abbattimento del rumore. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 14.907,00 8.198,85 0,478 0,55 0,85 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 12.670,95 20.869,80 54 2.951,59 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 3.801.285,00 325.568,88 354.786,60 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 12,50 metri (4 piani fuori terra compreso sottotetto anche se non abitabile) 8% U2 in sede ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la valorizzazione della pista ciclabile lungo il Naviglio e esplorare la possibilità di partecipare alla realizzazione della viabilità di entrata in Gorgonzola. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano poste lungo il Naviglio e lungo il Torrente Molgora e dare continuità alla rete ecologica e al corridoio ambientale nord sud esplorando la possibilità di estendere tale obiettivo oltre i confini dell Ambito. In fase attuativa si raccomanda di realizzare, contestualmente alle opere strutturali, interventi di rinaturalizzazione e compensazione ecologica lungo le sponde. Le aree vegetate dovranno essere disposte a macchia e/o a corridoio a pieno campo lungo il margine che affaccia sul torrente Molgora e lungo l asta del Naviglio Martesana. Queste fasce dense di vegetazione arboreo-arbustiva saranno allocate anche tra la residenza e la sede viaria. Gli insediamenti produttivi che si trovano a sud dell ambito non sono

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione Urbana (ATU) ATU 2 via Mazzini Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Vocazione funzionale: residenziale Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. E fatto obbligo di intervenire sulla villa storica esclusivamente con interventi di restauro conservativo e con tipologia unifamiliare (Integrazione intervenuta in ragione del parziale accoglimento dell osservazione n. 57.2 prot. 6565). Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609).. St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 3.847,37 2.116,05 0,478 0,55 0,85 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 3.270,26 5.386,32 54 761,78 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 981.079,35 Euro 84.026,56 Euro 91.567,41 U2 INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Il Piano dovrà garantire la realizzazione del potenziamento delle strutture della scuola. elementare, esplorando la possibilità di cessione al comune dell edificio storico una volta risanato da dedicare a finalità pubbliche. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali tra Pessano e Gorgonzola; CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire: - gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano poste a sud dell ambito e eguale piantumazione rispetto alla consistenza esistente. - il mantenimento degli edifici storici esistenti tramite il loro risanamento. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Dovranno essere mantenute e valorizzate le edificazioni storiche esistenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 8,00 m (2 piani fuori terra compreso il sottotetto se abitabile) e comunque non oltre l altezza dell edificio storico (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) esistente 8%

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione Urbana (ATU) ATU 3 viale delle Rimembranze Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Vocazione funzionale: residenziale Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Il piano dovrà esplorare la possibilità di cessione al comune di parcheggi interrati. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali tra la stazione MM e il centro storico anche tramite il ridisegno di viale Kennedy; CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano poste a sud dell ambito debbono tendere alla valorizzazione dell ingresso al cimitero Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 3.165,00 1.740,75 0,478 0,55 0,85 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 2.690,25 4.431,00 54 626,67 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 807.075,00 Euro 69.123,60 Euro 75.327,00 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 8,00 m (2 piani fuori terra compreso il sottotetto se abitabile) (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione Urbana (ATU) ATU 4 Alzaia Martesana Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata Vocazione funzionale: residenziale Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). I nuovi interventi dovranno rapportarsi ai criteri delle permanenze nuclei storici, del sistema dei fronti urbani e del sistema degli interni urbani previsti nell allegato B1 parte prima Ambito paesistico Naviglio Martesana: analisi dei caratteri paesistici strutturali e percettivi aree verdi agricole della DGR VIII/3095 del 1/08/06 (Testo inserito in ragione dell accoglimento del parere emesso dalla Struttura Pianificazione Territoriale della Regione Lombardia allegato alla DGR n. IX/2025 del 20/07/2011 ad oggetto: Comune di Gorgonzola (MI) Determinazioni in ordine al Piano di Governo del Territorio (art. 13, comma 8, LR n. 12/2005). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con l obbligo di concentrare la spesa per la riqualificazione dell Alzaia Martesana e degli edifici pubblici e di interesse pubblico in vista della stessa. E obbligatoria la realizzazione di una traversa pedonale nord sud alberata. St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 5.861,87 3.244,02 0,478 0,55 0,85 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 4.982,59 8.206,62 54 1.160,65 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 1.494.776,85 Euro 128.023,24 Euro 139.512,51 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 10,50 m (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 8% U2 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali l Alzaia e le scuole di Mulino Vecchio e l edificio del Mulino anche tramite la riqualificazione delle aree lungo il Naviglio; CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Si rimanda ai criteri di gestione del vincolo della Martesana. Per quanto concerne le opere in superficie è opportuno in fase attuativa realizzare, contestualmente alle opere strutturali, interventi di rinaturalizzazione e compensazione ecologica lungo le sponde. Le aree vegetate dovranno essere disposte a macchia e/o a corridoio a pieno campo lungo il margine che affaccia lungo l asta del Naviglio Martesana. La realizzazione dei percorsi ciclopedonali dovrà essere messa a rete con l esistente garantendo una sede protetta per quanto possibile. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498)

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Rinnovamento e Ridestinazione Urbana (ARRU) ARRU 1 ex Stadio Vocazione funzionale: residenziale Modalità attuativa: Programma Integrato di Intervento o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). I nuovi interventi dovranno rapportarsi ai criteri delle permanenze nuclei storici, del sistema dei fronti urbani e del sistema degli interni urbani previsti nell allegato B1 parte prima Ambito paesistico Naviglio Martesana: analisi dei caratteri paesistici strutturali e percettivi aree verdi agricole della DGR VIII/3095 del 1/08/06 (Testo inserito in ragione dell accoglimento del parere emesso dalla Struttura Pianificazione Territoriale della Regione Lombardia allegato alla DGR n. IX/2025 del 20/07/2011 ad oggetto: Comune di Gorgonzola (MI) Determinazioni in ordine al Piano di Governo del Territorio (art. 13, comma 8, LR n. 12/2005) INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con l obbligo di concentrare la spesa per la riqualificazione dell Alzaia Martesana e degli edifici pubblici e di interesse pubblico in vista della stessa.e inoltre obbligatoria: - la verifica circa l eventualità della realizzazione di una nuova scuola media secondo le indicazioni del PdS - la riqualificazione edilizia e funzionale della caserma della GdF; ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE E obbligatoria la realizzazione di un parcheggio pubblico o convenzionato pluriplano a servizio del centro storico anche esternamente al perimetro dell ambito ma nel suo stretto raggio di influenza. E obbligatoria la verifica circa la semplificazione dell incrocio sul ponte di via Milano e la rettifica di via Buonarroti Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 21.986,00 12.092,30 0,478 0,55 0,80 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 17.588,80 29.681,10 50 4.030,77 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 8.431.153,04 Euro 463.025,16 Euro 504.578,70 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 15,00 (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) ) 8% U2 ATTENZIONE: I diritti edificatori provenienti da atti di cessione e/o acquisizione di ambiti perequativi alla data di entrata in vigore del PGT e di proprietà dell Amministrazione Comunale ovvero di privati che ne hanno acquisito la proprietà all interno di procedure di evidenza pubblica, sono facoltativamente utilizzabili nei modi e nei limiti stabiliti dal Criteri Attuativi del Documento di Piano e dalle NTA del Piano delle Regole. Ai proprietari dell'ambito di trasformazione ARRU1 (via Milano - Stadio) (via Milano) è fatto obbligo di utilizzare detti diritti edificatori all'interno del Programma Integrato di Intervento qualora ne fosse richiesto l'utilizzo da parte dei legittimi proprietari. (art. 16 dei Criteri Attuativi del DdP) (Previsione inserita in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.21 prot. 6609) CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Si rimanda ai criteri di gestione del vincolo della Martesana. Per quanto concerne le opere in superficie sarà necessario in fase attuativa realizzare, contestualmente alle opere strutturali, interventi di rinaturalizzazione e compensazione ecologica lungo le sponde. Le aree vegetate dovranno essere disposte a macchia e/o a corridoio a pieno campo o nell ambito di aree a parcheggi con caratteristiche di drenaggio non inferiori al 50% della superficie. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La realizzazione dei percorsi ciclopedonali dovrà essere messa a rete con l esistente garantendo una sede protetta per quanto possibile. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti.

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Rinnovamento e Ridestinazione Urbana (ARRU) ARRU 2 via Umbria, Mulino Vecchio. Vocazione funzionale: residenziale Modalità attuativa: Programma Integrato di Intervento o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). I nuovi interventi dovranno rapportarsi ai criteri delle permanenze nuclei storici, del sistema dei fronti urbani e del sistema degli interni urbani previsti nell allegato B1 parte prima Ambito paesistico Naviglio Martesana: analisi dei caratteri paesistici strutturali e percettivi aree verdi agricole della DGR VIII/3095 del 1/08/06 (Testo inserito in ragione dell accoglimento del parere emesso dalla Struttura Pianificazione Territoriale della Regione Lombardia allegato alla DGR n. IX/2025 del 20/07/2011 ad oggetto: Comune di Gorgonzola (MI) Determinazioni in ordine al Piano di Governo del Territorio (art. 13, comma 8, LR n. 12/2005) INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con l obbligo di concentrare la spesa per la riqualificazione dell Alzaia Martesana e degli edifici pubblici e di interesse pubblico in vista della stessa. E inoltre obbligatoria: - la realizzazione di una nuova scuola media secondo le indicazioni del PdS in area esterna all ambito; - la valorizzazione totale o parziale delle aree pubbliche esterne al Mulino Vecchio; Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 17.167,00 9.441,85 0,478 0,55 0,80 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 13.733,60 23.175,45 50 3.147,28 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 6.583.171,30 Euro 361.537,02 Euro 393.982,65 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 15,50 metri (5 piani fuori terra) 8% U2 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali tra l Alzaia e le scuole di Mulino Vecchio e l edificio del Mulino anche tramite la riqualificazione delle aree lungo il Naviglio e che portano al Naviglio. Il piano dovrà altresì garantire la razionalizzazione della viabilità recante al ponte di via Bellini secondo le indicazioni contenute nel PGTU CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Si rimanda ai criteri di gestione del vincolo della Martesana. In fase attuativa si raccomanda di realizzare, contestualmente alle opere strutturali, interventi di rinaturalizzazione e compensazione ecologica lungo le sponde. Le aree vegetate dovranno essere disposte a macchia e/o a corridoio a pieno campo lungo il margine che affaccia lungo l asta del Naviglio Martesana. La realizzazione dei percorsi ciclopedonali dovrà essere messa a rete con l esistente garantendo una sede protetta per quanto possibile. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti.

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Rinnovamento e Ridestinazione Urbana (ARRU) ARRU 3a via Verdi. ARRU 3b via Verdi. (Scheda modificata in ragione dell accoglimento della osservazione n. 23, prot. 6400) Vocazione funzionale: terziario direzionale Modalità attuativa: Programma Integrato di Intervento o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Destinazioni d uso: TD Terziario Direzionale; Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano anche in posizione differente rispetto a quanto riportato. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo soluzioni architettoniche di pregio. Questo anche in riferimento al progetto di realizzare un corridoio ecologico/ambientale est/ovest nelle aree a nord con elevate dotazioni pubbliche e buoni indici di sostenibilità ambientale delle trasformazioni. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale; dovrà inoltre essere garantita un adeguata forma di mitigazione dell impatto acustico e dovrà essere valutata l istituzione di una fascia di rispetto arbustivaarborata di mitigazione di impatto non inferiore all 8%. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del valore obiettivo del 30%. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) Denomin. St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) ARRU3 a 7.763,00 7.763,00 0,870 1 0,40 ARRU3 b 6.285,00 6.285,00 0,870 1 0,40 Denomin. Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) ARRU3 a 3.105,20 10.868,20 15% 1.164,45 ARRU3 b 2.514,00 8.799,00 15% 942,75 Denomin. Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione su slp max U1 ARRU3 a 589.988,00 584.165,75 186.978,75 ARRU3 b 477.660,00 472.946,25 230.949,25 Denomin. Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds ARRU3 a ARRU3 b 30% 10,50 m con esclusione di impianti tecnologici o edifici per prove e/o collaudi 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Rinnovamento e Ridestinazione Urbana (ARRU) ARRU 4 via Cattaneo. Vocazione funzionale: industriale artigianale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale da elaborare, facoltativamente, unitariamente all Ambito ATU1, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti, e finalizzato alla delocalizzazione produttiva. (Previsione modificata in ragione del parziale accoglimento delle osservazioni n. 7.3, prot. 6191, n. 14.1, prot. 6328). Destinazioni d uso: IND industriale artigianale; Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Si raccomanda di pianificazione attuativa rivolta alla riconversione produttiva dell AT di orientare le azioni ad un miglioramento delle prestazioni energetiche e ad una più efficiente dotazione ecologica delle reti di servizio. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del valore obiettivo del 20%. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 10.100,00 10.100,00 0,870 1 0,40 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 4.040,00 14.140,00 15% 1.515,00 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione su slp max U1 Euro 767.600,00 Euro 760.025,00 194.425,00 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 20% Per i nuovi edifici non può superare l altezza degli edifici preesistenti e circostanti col limite 10,50 m con esclusione di impianti tecnologici o edifici per prove e/o collaudi (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Riqualificazione Urbana (ARU) ARU 1 ex Bezzi nord Vocazione: residenziale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale da elaborare unitariamente all Ambito di Trasformazione ACT1, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti, e finalizzato alla delocalizzazione produttiva. Destinazioni d uso: R residenziale, Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Ai sensi dell art. 17.8 dei Criteri di Attuazione del DdP, l attuazione degli Ambiti di Trasformazione: ARU1 (ex Bezzi Nord) e ARU2 (ex Bezzi Sud) può avvenire per sottocomparti di estensione territoriale non inferiore al 1/3 dell'intera superficie dell'ambito, a partire dall'approvazione di un Programma Integrato di Intervento complessivo dell'intero Ambito che ne preveda nel dettaglio il numero e la consistenza e le opere pubbliche ad essi relative e coerenti con il disegno generale del Programma (Previsione modificata in ragione del parziale accoglimento delle osservazioni n. 7.3, prot. 6191, n. 14.1, prot. 6328). Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. L equilibrio economico-finanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo dell assunzione degli oneri derivanti dalla delocalizzazione produttiva delle attività esistenti in zona ACT1 in assenza della quale non risulta possibile la sua attivazione. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 23.092,00 40.411,00 1,521 1,75 0,30 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona) standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 6.927,60 47.338,60 50 13.470,33 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 2.078.280,00 Euro 738.482 Euro 804.756 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 15,00 metri (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 8% U2 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano e fare riferimento ai criteri di gestione del vincolo della Martesana. In fase attuativa sarà necessario garantire una fascia di rispetto di mitigazione ambientale arborea- arbustiva di separazione tra gli insediamenti residenziali e l area destinata a deposito ATM al fine di ridurre gli impatti generati a carico dell inquinamento acustico. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e le prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Particolare attenzione dovrà essere posta all inserimento viabilistico della nuova traversa urbana interquartiere tra la SS11 e le aree a Nord. Le caratteristiche morfologiche della rete viaria dovranno garantire una buona dotazione di alte alberature e una sede protetta per i percorsi ciclopedonali. Particolare attenzione al dettaglio architettonico si dovrà mantenere nella realizzazione del ponte sulla Martesana rispettando i criteri tipologici dei manufatti del Naviglio.

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Riqualificazione Urbana (ARU) ARU 2 ex Bezzi sud Vocazione: residenziale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale da elaborare unitariamente all Area IC1, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti, e finalizzato alla delocalizzazione produttiva. Destinazioni d uso: R residenziale, TD Terziario Direzionale (min 33%) Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Ai sensi dell art. 17.8 dei Criteri di Attuazione del DdP, l attuazione degli Ambiti di Trasformazione: ARU1 (ex Bezzi Nord) e ARU2 (ex Bezzi Sud) può avvenire per sottocomparti di estensione territoriale non inferiore al 1/3 dell'intera superficie dell'ambito, a partire dall'approvazione di un Programma Integrato di Intervento complessivo dell'intero Ambito che ne preveda nel dettaglio il numero e la consistenza e le opere pubbliche ad essi relative e coerenti con il disegno generale del Programma (Previsione inserita in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 9.1 prot. 6288). Gli interventi dovranno essere preceduti da bonifica dell'area a cura e spese della proprietà. (Integrazione intervenuta in ragione del parziale accoglimento della osservazione n. 48, prot. 6528) Si prescrive il recupero della parte storica della azienda Bezzi conseguente ad indagine storico/architettonica (Integrazione intervenuta in ragione del parziale accoglimento della osservazione n. 12.16, prot. 6326). Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con particolare riguardo alla verifica sull eventualità di dedicare risorse alla realizzazione del nuovo attraversamento del naviglio. L equilibrio economico-finanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo dell assunzione degli oneri derivanti dalla delocalizzazione produttiva delle attività esistenti in zona IC1 in assenza della quale non risulta possibile la sua attivazione. destinata a deposito ATM al fine di ridurre gli impatti generati a carico dell inquinamento acustico. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e le prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp)sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Particolare attenzione dovrà essere posta all inserimento viabilistico della nuova traversa urbana interquartiere tra la SS11 e le aree a Nord. Le caratteristiche morfologiche della rete viaria dovranno garantire una buona dotazione di alte alberature e una sede protetta per i percorsi ciclopedonali. Particolare attenzione al dettaglio architettonico si dovrà mantenere nella realizzazione del ponte sulla Martesana rispettando i criteri tipologici dei manufatti del Naviglio. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 34.902,00 61.078,50 1,521 1,75 0,30 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona) standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 10.470,60 71.549,10 50 22.658,15 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 3.141.180,00 Euro 1.336.237 1.096.893 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 15,00 metri (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 8% U2 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano e fare riferimento ai criteri di gestione del vincolo della Mertesana. E obbligatorio il mantenimento del edificio storico della Industria Bezzi e la sua riqualificazione. In fase attuativa sarà necessario garantire una fascia di rispetto di mitigazione ambientale arborea- arbustiva di separazione tra gli insediamenti residenziali e l area

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione Periurbana (ATP) ATP 1 Cascina Antonietta e Giugalarga Vocazione: residenziale (R di cui da un minimo del 20% ad un massimo del 50% per Edilizia Convenzionata) Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Vocazione: residenziale Destinazioni d uso: R residenziale (min 70%* - di cui dal 20% al 50% per ER convenzionata) TD Terziario Direzionale (dal 15% al 30%*) (*Percentuali modificate in ragione del parziale accoglimento della osservazione n. 29.1, prot. 6471); Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). I nuovi interventi dovranno rapportarsi ai criteri d intervento dell area storica agricola alterata previsti nell allegato B1 parte prima Ambito paesistico Naviglio Martesana: analisi dei caratteri paesistici strutturali e percettivi aree verdi agricole della DGR VIII/3095 del 1/08/06 (Testo inserito in ragione dell accoglimento del parere emesso dalla Struttura Pianificazione Territoriale della Regione Lombardia allegato alla DGR n. IX/2025 del 20/07/2011 ad oggetto: Comune di Gorgonzola (MI) Determinazioni in ordine al Piano di Governo del Territorio (art. 13, comma 8, LR n. 12/2005) INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. E obbligatoria la realizzazione di una scuola per l infanzia e di una parco con andamento nord sud. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione della viabilità di quartiere ed interquartiere e delle rete ciclopedonale così come evidenziate nelle tavole del DdP. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano e fare riferimento ai criteri di gestione del vincolo della Martesana. Particolare attenzione dovrà essere posta al mantenimento e conservazione della cascina Giugalarga, attraverso azioni di marketing territoriale del tipo punti vendita di prodotti con marchio De.Co., farmers market a chilometro zero, sviluppo e promozione di eventi culturali ed enogastronomici. Per questo sarà opportuno preservare ed incentivare la dotazione di aree boscate attorno alla cascina e lungo il margine più orientale al confine con il comune di Bellinzago. Si raccomanda di realizzare in fase attuativa, contestualmente alle opere strutturali e infrastrutturali, gli interventi di rinaturalizzazione e compensazione ecologica di tali aree, che dovranno essere organizzate a macchia e/o a pieno campo o nell ambito di aree a parcheggi con caratteristiche di drenaggio (Rp) non inferiori al 30% della superficie, con una disposizione che dovrà tenere conto dei progetti di corridoio ecologico (rete ecologica) di livello comunale e sovra comunale, con particolare riferimento al costituendo Plis di Gessate e Bellinzago, e il progetto di corridoio ambientale/ecologico nelle aree a nord del comune. Particolare cura e dettaglio dovrà essere riservata alla rete viaria di progetto preferendo la tipologia di strada parco con parterre centrale e percorsi ciclopedonali protetta con riguardo alla completamento della messa in rete esistente. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento data la vicinanza alle aree destinate ad occupare il corridoio ambientale nord e aree per servizi di interesse comunale ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale e le aree agricole o quelle di nuova identificazione come da PGT; dovrà inoltre essere garantita un adeguata forma di mitigazione dell impatto acustico e dovrà essere valutata l istituzione di una fascia di rispetto arbustivaarborata di mitigazione di impatto legato all evento della TEEM e della fascia di rispetto della linea metropolitana. La dotazioni di aree verdi piantumate per l intero ambito non dovrà essere inferiore al 8%. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti residenziali si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e le prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 160.640,00 192.648,00 1,042 1,20 0,165 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona) standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 26.489,10 219.137,10 50 68.566,12 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 7.416.948,00 Euro 3.822.952,74 Euro 3.505.840 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds definir e in sede esecuti va definir e in sede esecuti va 30% 17,00m (5 piani compreso sottotetto anche se abitabile) 8% U2 in sede

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Frangia (ATF) ATF 1a Frazione Riva Nord ATF 1b Frazione Riva Sud (Scheda modificata in ragione dell accoglimento della osservazione n. 16.2, prot. 6335) Vocazione: residenziale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale Vocazione: residenziale Destinazioni d uso: R residenziale; - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). I nuovi interventi dovranno rapportarsi ai criteri d intervento dell area storica agricola alterata previsti nell allegato B1 parte prima Ambito paesistico Naviglio Martesana: analisi dei caratteri paesistici strutturali e percettivi aree verdi agricole della DGR VIII/3095 del 1/08/06 (Testo inserito in ragione dell accoglimento del parere emesso dalla Struttura Pianificazione Territoriale della Regione Lombardia allegato alla DGR n. IX/2025 del 20/07/2011 ad oggetto: Comune di Gorgonzola (MI) Determinazioni in ordine al Piano di Governo del Territorio (art. 13, comma 8, LR n. 12/2005) INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con particolare riguardo alla verifica sull eventualità di dedicare risorse alla realizzazione del nuovo attraversamento del naviglio. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU e alla riqualificazione di via Mattei. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA I piani dovranno garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole di piano e fare riferimento ai criteri di gestione del vincolo della Martesana. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. In fase attuativa sarà necessario preservare la vegetazione di ripa, i filari e le siepi presenti anche in funzione dell eventuale connessione ecologica con le aree a nord verso il Plis del Molgora aumentando, per quando possibile, la dotazione arborea e creando una fascia di rispetto arbustiva di separazione tra gli insediamenti residenziali e le residue aree agricole. Tali fasce saranno preferibilmente organizzate a corridoio a pieno campo o nell ambito di aree a parcheggi con caratteristiche di drenaggio non inferiori al 50% della superficie, con una disposizione che dovrà tenere conto dei progetti di rete ecologica comunale e sovracomunale. Si raccomanda inoltre, contestualmente all esecuzione delle opere strutturali e infrastrutturali gli interventi di rinalizzazione della sponda del naviglio e compensazione ecologica. La strada interquartiere di progetto dovrà tenere in dovuta considerazione l ambito sensibile in cui si inserisce prediligendo soluzioni tipo la strada parco, con adeguate sedi arboree per la mobilità lenta e i pedoni. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire elevati indicatori di sostenibilità ambientale, utilizzando tutti i parametri per il raggiungimento della migliore efficienza energetica e le migliori tecnologie impiantistiche. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 40% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Denominazione St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) ATF1a 23.122 5.433.67 0,204 0,235 0,315 ATF1b 26.878 6.316,33 0,204 0,235 0,315 Denominazione Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco ATF1a 7.283,43 12.717,10 400 14.489,79 ATF1b 8.466,57 14.782,90 400 16.843,55 Denominazione Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc Oneri di Urbanizzazione su v max U1 ATF1a Euro 2.185.029,00 Euro 198.386,76 Euro 216.190,70 ATF1b Euro 2.539.971,00 Euro 230.613,24 Euro 251.309,30 Denominazione Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds ATF1a ATF1b 40% 9,50 m (n. 2 piani fuori terra compreso sottotetto anche se non abitabile) 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Frangia Extraurbani (ATFE) ATFE 1 Cerca Est Vocazione: terziario direzionale/commerciale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata Destinazioni d uso: TC Terziario Commerciale - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità extraurbana principale e secondaria evidenziate nelle tavole del PGTU. Nel caso di funzioni particolarmente generatrici di traffico è fatto obbligo di concordare con la Provincia la realizzazione di rotatoria sulla sp13 la cui spesa sarò assunta dal lottizzante in aggiunta alle dotazioni pubbliche determinate dalla capacità edificatoria richiesta. Il piano dovrà altresì garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali tra Pessano e Gorgonzola. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del DdP. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). In fase di progettazione attuativa si consiglia di predisporre un sistema di trattamento delle acque di prima pioggia (con la legge 24/03/2006 n 4 la Regione ha disciplinato lo smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne ), e/o comunque di utilizzare per le superfici destinate a parcheggi sistemi drenanti di copertura del tipo geocompositi in grado di captare le acque e convogliare ai punti di raccolta per il trattamento, al fine comunque di migliorare i fenomeni di ruscellamento superficiale. Il rinnovamento morfologico delle aree dovrà prevedere la realizzazione di una fascia di rispetto arbustiva di separazione tra gli insediamenti produttivi/direzionali e le residue aree agricole a partire dalla dotazione esistente In ragione del vicino transito della Sp. 13 emerge la necessità di prevedere adeguate forme di mitigazione dell impatto acustico adottando soluzioni tecnologiche degli involucri architettonici ad elevata efficienza. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento data la vicinanza alle aree destinate ad occupare il corridoio ambientale nord e aree per servizi di interesse comunale ed in particolare. Dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge. Dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni. Si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 25% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 21.277,00 5.319,00 0,217 0,25 0,95 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 20.213,15 25.532,40 150% 7.978,88 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione su slp max U1 Euro 3.840.498,50 Euro 1.372.366 Euro 542.563 Tabelle modificate in ragione dell accoglimento della osservazione n. 21 prot. 6398 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 10,50 m con esclusione di impianti tecnologici definir e in sede esecuti va definir e in sede esecuti va 25% (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 8% U2 in sede

Città di Gorgonzola PGT 2011 Documento di Piano Schede di indirizzo per l assetto del territorio

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Frangia Extraurbani (ATFE) ATFE 2 Cerca Ovest Vocazione: terziario direzionale/commerciale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata Destinazioni d uso: TD Terziario Direzionale - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità extraurbana principale e secondaria evidenziate nelle tavole del PGTU. Nel caso di funzioni particolarmente generatrici di traffico è fatto obbligo di concordare con la Provincia la realizzazione di rotatoria sulla sp13 la cui spesa sarò assunta dal lottizzante in aggiunta alle dotazioni pubbliche determinate dalla capacità edificatoria richiesta. Il piano dovrà altresì garantire la realizzazione di parte delle connessioni ciclopedonali tra Pessano e Gorgonzola. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del DdP attraverso interventi di sostituzione edilizia degli immobili esistenti e nuova edificazione in altra posizione. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). In fase di progettazione attuativa si consiglia di predisporre un sistema di trattamento delle acque di prima pioggia (con la legge 24/03/2006 n 4 la Regione ha disciplinato lo smaltimento delle acque di prima pioggia e di lavaggio delle aree esterne ), e/o comunque di utilizzare per le superfici destinate a parcheggi sistemi drenanti di copertura del tipo geocompositi in grado di captare le acque e convogliare ai punti di raccolta per il trattamento, al fine comunque di migliorare i fenomeni di ruscellamento superficiale. Il rinnovamento morfologico delle aree dovrà prevedere la realizzazione di una fascia di rispetto arbustiva di separazione tra gli insediamenti produttivi/direzionali e le residue aree agricole a partire dalla dotazione esistente In ragione del vicino transito della Sp. 13 emerge la necessità di prevedere adeguate forme di mitigazione dell impatto acustico adottando soluzioni tecnologiche degli involucri architettonici ad elevata efficienza. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento data la vicinanza alle aree destinate ad occupare il corridoio ambientale nord e aree per servizi di interesse comunale ed in particolare. Dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge. Dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni. Si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 25% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 24.442,00 6.110,50 0,217 0,25 0,95 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 23.219,90 29.330,40 150% 9.165,75 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione su slp max U1 Euro 4.411.781,00 Euro 1.576.509 Euro 623.271 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 10,50 m con esclusione di impianti 25% tecnologici (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 8% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Interesse Pubblico - Generale (ATPG) ATPG 1 Stazione Centrale MM sud Vocazione: residenziale e terziario direzionale/commerciale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale, da elaborare unitariamente all Ambito di Trasformazione ATPS1, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti. Destinazioni d uso: R residenziale TD Terziario Direzionale e TC Terziario Commerciale, (min 33%); IMP impianti tecnologici (nuova stazione MM) Ulteriori destinazioni ammesse e non ammesse: non sono ammessi impianti tecnologici diversi da quelli funzionali alla stazione della metropolitana - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con particolare riguardo al ridisegno della piazza antistante la stazione e alla sua ridestinazione per funzioni di carattere commerciale (mercato ambulante). L equilibrio economico-finanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo della realizzazione di una nuova stazione della metropolitana secondo le indicazioni del ente proprietario e del soggetto gestore in assenza della quale non risulta possibile l attivazione del piano attuativo. St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 8.744,00 2.186,00 0,217 0,25 1,15 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 10.055,60 12.241,60 115 1.471,93 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 3.016.680,00 Euro 240.670,65 Euro 181.132,24 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 15% Per i nuovi edifici non può superare l altezza degli edifici preesistenti e circostanti col limite di 10,50 m con esclusione degli impianti tecnologici (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) U2 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU e all attraversamento della linea della metropolitana. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole. La riqualificazione della stazione dovrà sanare in via prioritaria la presenza di barriere architettoniche, compreso l attraversamento pedonale di scavalco; in secondo luogo la qualità degli spazi commerciali, favorendo l insediarsi di attività commerciali che fungano da catalizzatori e svolgano una azione di presidio degli spazi anche nelle ore serali ed infine la riqualificazione urbana della piazza antistante favorendo la realizzazione di una piazza a carattere rappresentativo di livello metropolitano, con adeguati spazi riservati alla sosta dei mezzi pubblici, luoghi di aggregazione (fontana, panchine) e sedi di attraversamento ciclopedonale. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 15% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498)

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Interesse Pubblico - Generale (ATPG) ATPG 2 Cascina Antonietta Nodo interscambio TEEM sud Vocazione: residenziale e terziario direzionale/commerciale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale, da elaborare unitariamente all Ambito di Trasformazione ATPS2, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti. Destinazioni d uso: R residenziale TD Terziario Direzionale (min 33%); IMP impianti tecnologici (nuova stazione MM) Ulteriori destinazioni ammesse e non ammesse: non sono ammessi impianti tecnologici diversi da quelli funzionali alla stazione della metropolitana. - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. L equilibrio economicofinanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo della realizzazione di una nuova stazione della metropolitana secondo le indicazioni del ente proprietario e del soggetto gestore in assenza della quale non risulta possibile l attivazione del piano attuativo. St Volume di Zona (It di zona x St) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 10.493,00 2.623,25 0,217 0,25 1,15 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 12.066,95 14.690,20 115 1.766,35 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su v max U1 Euro 3.620.085,00 Euro 288.810,28 Euro 217.362,83 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 17,00 ( n. 5 piani 15% 2% fuori terra) (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) U2 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU nonché della rete ciclopedonale e del parcheggio di intercambio ferro-gomma. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e la rete viaria di progetto comunale e sovra comunale e la linea della metropolitana. Tali fasce di mitigazione dall impatto acustico potranno essere realizzate a corridoio a pieno campo o nell ambito di aree a parcheggi con caratteristiche di drenaggio non inferiori al 50% della superficie. La realizzazione dei percorsi ciclopedonali dovrà essere messa a rete con l esistente preferendo sedi protette e alte alberature. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 15% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498)

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Interesse Sovracomunale (ATPS) ATPS 1 Stazione Centrale MM Nord Vocazione: terziario direzionale/commerciale Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale, da elaborare unitariamente all Ambito di Trasformazione ATPG2, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti. L area è da considerare quale area destinata ad interventi di carattere sovra comunale ai sensi dell art. 81 delle NTA del PTCP e dell art. 15.2 lettera g) della LR 12/2005. Destinazioni d uso: TA Terziario Avanzato (min 30%); TCS Terziario Commerciale di carattere Sovracomunale (min 15%); IMP impianti tecnologici (min parcheggio di interscambio TEEM MM e nuova stazione MM); Ulteriori destinazioni ammesse e non ammesse: non sono ammessi impianti tecnologici diversi da quelli funzionali alla stazione della metropolitana e al parcheggio di interscambio. Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8%; dovrà inoltre essere garantita un adeguata forma di mitigazione dell impatto acustico e dovrà essere valutata l istituzione di una fascia di rispetto arbustivaarborata di mitigazione di impatto. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi con particolare riguardo alle dotazioni legate all accesso e al parcamento indotti dalla previsione del nuovo cimitero. L equilibrio economico-finanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo della realizzazione di una nuova stazione della metropolitana secondo le indicazioni del ente proprietario e del soggetto gestore in assenza della quale non risulta possibile l attivazione del piano attuativo. 44.067,00 11.016,75 0,217 0,250 1,250 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 55.083,75 66.100,50 150 16.525,13 ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU e all attraversamento della linea della metropolitana nonché della rete ciclopedonale e del parcheggio di intercambio ferro-gomma. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo soluzioni architettoniche di pregio, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, incentivare la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, creare percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. Questo anche in riferimento al progetto di realizzare un corridoio ecologico/ambientale est/ovest nelle aree a nord con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti delle trasformazioni. Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione su slp max U1 Euro 8.537.981,25 Euro 5.717.693 Euro 2.115.216 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 30% 10,50 metri (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 10% U2

SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Ambiti di Trasformazione di Interesse Sovracomunale (ATPS) ATPS 2 Cascina Antonietta Nodo Interscambio TEEM Nord Vocazione: terziario direzionale/commerciale Modalità attuativa: programmazione negoziata di carattere sovra comunale (Accordo di Programma e relativo processo di VAS), anche se in variante al PGT, che verifichi i presupposti e le motivazioni a supporto delle ipotesi di sviluppo e che compia una percorso progettuale orientato alla minimizzazione del consumo di suolo, alla valorizzazione degli elementi paesaggistici, alla preservazione dell efficienza delle attività agricole presenti, al mantenimento delle connessioni ecologiche, alla valorizzazione della rete irrigua, garantendo il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati a livello sovra comunale tra cui la Provincia di Milano, da elaborare unitariamente all Ambito di Trasformazione ATPG1, previo Studio di Inquadramento o Documento Direttore da estendere ad entrambi gli ambiti (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). In occasione dell elaborazione degli strumenti esecutivi del PGT ai sensi dell art. 12 della LR 12/2005 dovranno essere approfondite le analisi socioeconomiche territoriali dei servizi sovra comunali al fine di un corretto dimensionamento degli ambiti coinvolti al fine del perseguimento degli obbiettivi di contenimento delle espansioni rispetto alle aree agricole e degli obiettivi di qualificazione ambientale necessari al mantenimento della funzionalità ecologica (Testo aggiunto in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazioni d uso: TS Terziario di Carattere Sovracomunale (min. 30%); TCS Terziario Commerciale di carattere Sovracomunale (min 15%); IMP impianti tecnologici (min parcheggio di interscambio TEEM MM e nuova stazione MM); Ulteriori destinazioni ammesse e non ammesse: non sono ammessi impianti tecnologici diversi da quelli funzionali alla stazione della metropolitana e al parcheggio di interscambio ad esclusione di centrali a cogenerazione utilizzanti fonti rinnovabili di combustibile. - Attività commerciali ed assimilate come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. L equilibrio economicofinanziario del piano dovrà tenere in considerazione che in aggiunta alle dotazioni pubbliche comunali previste è fatto obbligo della realizzazione di una nuova stazione della metropolitana secondo le indicazioni del ente proprietario e del soggetto gestore e del nuovo parcheggio di interscambio ferro-gomma (TEEM MM2) in assenza della quale non risulta possibile l attivazione del piano attuativo. In tale occasione sarà verificata la possibilità di cessione al comune di detto parcheggio o, in alternativa, al suo convenzionamento. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della viabilità interquartiere evidenziate nelle tavole del PGTU nonché della rete ciclopedonale e del parcheggio di intercambio ferro-gomma. Il piano dovrà altresì garantire la realizzazione di parte della connessione extraurbana est-ovest così come evidenziata nelle tavole del DdP e concordare con la Provincia e con TEEM la connessione con la rotonda di uscita dello svincolo di Gorgonzola. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole. E obbligatoria la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. E fatto obbligo altresì di prevedere e realizzare forme di compensazione ambientale nei confronti dei nuclei rurali esistenti. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo soluzioni architettoniche di pregio, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, creare percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. Questo anche in riferimento al progetto di realizzare un corridoio ecologico/ambientale est/ovest nelle aree a nord con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti delle trasformazioni. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale e le aree agricole o quelle di nuova identificazione come da PGT; dovrà inoltre essere garantita un adeguata forma di mitigazione dell impatto acustico e dovrà essere valutata l istituzione di una fascia di rispetto arboreaarbustiva di mitigazione di impatto legato all evento della TEEM e della linea metropolitana. La dotazioni di aree verdi piantumate per l intero ambito non dovrà essere inferiore al 8%. Per quanto concerne la qualità architettonica di futuri insediamenti si raccomanda il raggiungimento dell utilizzo di materiali e tecnologie volte al risparmio energetico e al recupero delle acque e all utilizzo di fonti rinnovabili di energia secondo le normative e prescrizioni in materia. La permeabilità dei suoli (Rp) sarà garantita con il raggiungimento del 30% della superficie per nuovi insediamenti. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498)

St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 94.203,00 23.550,75 0,217 0,250 1,250 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp) negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 117.753,75 141.304,50 150% 35.326,13 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione su slp max U1 Euro 18.251.831,25 Euro 12.222.839,25 Euro 4.521.744,00 U2 Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 35,00 metri (11 piani fuori terra compreso sottotetto se non 30% abitabile ) (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 12%

-SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Aree destinate a servizi di livello sovra comunale (SC) SC 1 Corridoio Ambientale EST Polo tecnologico Modalità attuativa: programmazione negoziata di carattere sovra comunale (Accordo di Programma e relativo processo di VAS), anche se in variante al PGT, che verifichi i presupposti e le motivazioni a supporto delle ipotesi di sviluppo e che compia una percorso progettuale orientato alla minimizzazione del consumo di suolo, alla valorizzazione degli elementi paesaggistici, alla preservazione dell efficienza delle attività agricole presenti, al mantenimento delle connessioni ecologiche, alla valorizzazione della rete irrigua, garantendo il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati a livello sovra comunale tra cui la Provincia di Milano (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). L area è da considerare quale area destinata ad interventi di carattere sovra comunale ai sensi dell art. 81 delle NTA del PTCP e dell art. 15.2 lettera g) della LR 12/2005. In occasione dell elaborazione degli strumenti esecutivi del PGT ai sensi dell art. 12 della LR 12/2005 dovranno essere approfondite le analisi socioeconomiche territoriali dei servizi sovra comunali al fine di un corretto dimensionamento degli ambiti coinvolti al fine del perseguimento degli obbiettivi di contenimento delle espansioni rispetto alle aree agricole e degli obiettivi di qualificazione ambientale necessari al mantenimento della funzionalità ecologica (Testo aggiunto in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazioni d uso: PS pubblici servizi (funzione prevalente), TA Terziario Avanzato (funzione complementare); Non è ammessa l attività di cava, neanche di prestito, ai sensi dell art. 38 della LR 14/98. - Attività commerciali ed assimilate: come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della connessione extraurbana estovest e della viabilità extraurbana sud CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica nord sud e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente nonché di norma dei filari esistenti e delle siepi arbustive individuati dal PTCP. Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del PdS e del PdR. E di norma prescritta la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce con particolare riguardo alla previsione di una fascia di compensazione ambientale a confine con le cascine, con le aree agricole e con la TEEM. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Particolare attenzione deve essere posta in fase attuativa alla progettazione per l intera area di un sistema di depurazione e trattamento delle acque meteoriche. Riguardo all inquinamento acustico è necessario l abbattimento delle emissioni produttive con l utilizzo di materiali e tecnologie tali da permettere la protezione dei ricettori sensibili quali le cascine esistenti. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. La realizzazione e l utilizzo di reti di teleriscaldamento, anche sulla scorta di quanto previsto nel PUGSS, deve essere verificata.cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto da concordare con la Provincia e i comuni limitrofi per ciò che concerne le connessioni extraurbane che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale delle funzioni private al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo esclusivamente soluzioni architettoniche di pregio ed elevata qualità costruttiva e morfologica, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, la creazione di percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. L intervento dovrà realizzare il corridoio ecologico/ambientale est/ovest delle aree a nord di larghezza minima di m. 200 - con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti nelle trasformazioni. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori devono raggiungere il 75% al fine di minimizzare l artificializzazione e l impermeabilizzazione dei suoli.. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti, le cascine e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8%. Nelle aree identificate come Aree destinate a dotazioni di carattere e interesse pubblico - Obiettivi di continuità ambientale su aree pubbliche o di interesse pubblico - sono inedificabili e hanno una dimensione minima di 200 mt; sulle stesse possono essere esclusivamente realizzate le costruzioni strettamente funzionali alla fruizione del "Parco dell'energia", del "Sentiero della Scienza" e del "Sentiero della Natura e della Storia del Territorio" e le opere previste dal Piano dei Servizi nonchè gli interventi di cui all'art. 13.3 delle NTA del Piano delle Regole. (Integrazione determinata dall accoglimento (parziale o totale) delle osservazioni: n. 18.6, prot. 6379; n. 77.1, prot. 6616; n. 77.6, prot. 6616). Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) Non meno della metà della superficie delle aree Rb di cui alle successive tabelle dovrà essere riservata alla creazione di consistenti ecosistemi boscati non dedicati alla produzione di biomassa (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o

parziale) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 336.789,00 84.197,25 0,217 0,250 0,35 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 117.876,15 202.073,40 250% 210.493,13 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) stima (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione (su slp max) stima U1 18.270.803,25* 17.479.349,10 6.466.348,80 U2 Sc Rc Rp H Rb Dc come tessuto D2 come tessuto D2 75% 15 m (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 25% D dagli edifici come tessuto D2 Ds come tessuto D2

-SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO Aree destinate a servizi di livello sovra comunale (SC) SC 2 ( Denominazione modificata in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 76.2 prot.6615) Modalità attuativa: programmazione negoziata di carattere sovra comunale (Accordo di Programma e relativo processo di VAS), anche se in variante al PGT, che verifichi i presupposti e le motivazioni a supporto delle ipotesi di sviluppo e che compia una percorso progettuale orientato alla minimizzazione del consumo di suolo, alla valorizzazione degli elementi paesaggistici, alla preservazione dell efficienza delle attività agricole presenti, al mantenimento delle connessioni ecologiche, alla valorizzazione della rete irrigua, garantendo il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati a livello sovra comunale tra cui la Provincia di Milano (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). L area è da considerare quale area destinata ad interventi di carattere sovra comunale ai sensi dell art. 81 delle NTA del PTCP e dell art. 15.2 lettera g) della LR 12/2005. (Paragrafo modificato in ragione del dell accoglimento dell osservazioni: n. 75.6, prot. 6615). In occasione dell elaborazione degli strumenti esecutivi del PGT ai sensi dell art. 12 della LR 12/2005 dovranno essere approfondite le analisi socioeconomiche territoriali dei servizi sovra comunali al fine di un corretto dimensionamento degli ambiti coinvolti al fine del perseguimento degli obbiettivi di contenimento delle espansioni rispetto alle aree agricole e degli obiettivi di qualificazione ambientale necessari al mantenimento della funzionalità ecologica (Testo aggiunto in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazione d uso: PS pubblici servizi(funzione prevalente), TD Terziario Direzionale(funzione complementare); Non è ammessa l attività di cava, neanche di prestito, ai sensi dell art. 38 della LR 14/98 Attività commerciali ed assimilate: come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della connessione extraurbana estovest e della viabilità extraurbana sud CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica nord sud e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente nonché di norma dei filari esistenti e delle siepi arbustive individuati dal PTCP.Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del PdS e del PdR. E di norma prescritta la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce con particolare riguardo alla previsione di una fascia di compensazione ambientale a confine con le cascine. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Particolare attenzione deve essere posta in fase attuativa alla progettazione per l intera area di un sistema di depurazione e trattamento delle acque meteoriche. Riguardo all inquinamento acustico è necessario l abbattimento delle emissioni produttive con l utilizzo di materiali e tecnologie tali da permettere la protezione dei ricettori sensibili quali le cascine esistenti. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. La realizzazione e l utilizzo di reti di teleriscaldamento, anche sulla scorta di quanto previsto nel PUGSS, deve essere verificata. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale delle funzioni private al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo esclusivamente soluzioni architettoniche di pregio ed elevata qualità costruttiva e morfologica, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, la creazione di percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. L intervento dovrà realizzare il corridoio ecologico/ambientale est/ovest delle aree a nord di larghezza minima di m. 200 - con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti nelle trasformazioni. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori devono raggiungere il 75% al fine di minimizzare l artificializzazione e l impermeabilizzazione dei suoli. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8% della St. Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498). Non meno della metà della superficie delle aree Rb di cui alle successive tabelle dovrà essere riservata alla creazione di consistenti ecosistemi boscati non dedicati alla produzione di biomassa (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione).

St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 115.564,00 28.891,00 0,217 0,250 0,35 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 40.447,40 69.338,40 250% 72.227,50 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) stima (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione (su slp max) stima U1 6.269.347,00 5.997.771,60 2.218.828,80 U2 Sc Rc Rp H Rb Dc come tessuto D2 come tessuto D2 75% 15 m (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 25% D dagli edifici come tessuto D2 Ds come tessuto D2

-SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO IC - Aree destinate a servizi di interesse comunale IC 1 Corridoio Ambientale Nord Modalità attuativa: programmazione negoziata di carattere sovra comunale (Accordo di Programma e relativo processo di VAS), anche se in variante al PGT, che verifichi i presupposti e le motivazioni a supporto delle ipotesi di sviluppo e che compia una percorso progettuale orientato alla minimizzazione del consumo di suolo, alla valorizzazione degli elementi paesaggistici, alla preservazione dell efficienza delle attività agricole presenti, al mantenimento delle connessioni ecologiche, alla valorizzazione della rete irrigua, garantendo il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati a livello sovra comunale tra cui la Provincia di Milano (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). L area è da considerare quale area destinata ad interventi di carattere sovra comunale ai sensi dell art. 81 delle NTA del PTCP e dell art. 15.2 lettera g) della LR 12/2005. Gli interventi nell area IC1 sono subordinati alla redazione di un Programma Integrato di Intervento Unitario con l Ambito di Trasformazione ARU2, ai sensi dell art. 14 dei criteri attuativi del DdP. In occasione dell elaborazione degli strumenti esecutivi del PGT ai sensi dell art. 12 della LR 12/2005 dovranno essere approfondite le analisi socioeconomiche territoriali dei servizi sovra comunali al fine di un corretto dimensionamento degli ambiti coinvolti al fine del perseguimento degli obbiettivi di contenimento delle espansioni rispetto alle aree agricole e degli obiettivi di qualificazione ambientale necessari al mantenimento della funzionalità ecologica (Testo aggiunto in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazione d uso: PS pubblici servizi(funzione prevalente),, TA Terziario Avanzato, TS (funzione complementare) Terziario di Carattere Sovracomunale(funzione complementare) Non è ammessa l attività di cava, neanche di prestito, ai sensi dell art. 38 della LR 14/98. Attività commerciali ed assimilate: come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni sud individuate nel PdS e nel PGTU. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente nonché di norma dei filari esistenti e delle siepi arbustive individuati dal PTCP.Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del PdS e nel PdR. E di norma prescritta la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce con particolare riguardo alla previsione di una fascia di compensazione ambientale a confine con le cascine. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Particolare attenzione deve essere posta in fase attuativa alla progettazione per l intera area di un sistema di depurazione e trattamento delle acque meteoriche. Riguardo all inquinamento acustico è necessario l abbattimento delle emissioni produttive con l utilizzo di materiali e tecnologie tali da permettere la protezione dei ricettori sensibili quali le cascine esistenti. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. La realizzazione e l utilizzo di reti di teleriscaldamento, anche sulla scorta di quanto previsto nel PUGSS, deve essere verificata. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale delle funzioni private al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo esclusivamente soluzioni architettoniche di pregio ed elevata qualità costruttiva e morfologica, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, la creazione di percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti.l intervento dovrà realizzare il corridoio ecologico/ambientale est/ovest delle aree a nord di larghezza minima di m. 200 - con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti nelle trasformazioni. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori devono raggiungere il 75% al fine di minimizzare l artificializzazione e l impermeabilizzazione dei suoli.. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8% della St.. Nelle aree identificate come Aree destinate a dotazioni di carattere e interesse pubblico - Obiettivi di continuità ambientale su aree pubbliche o di interesse pubblico - sono inedificabili e hanno una dimensione minima di 200 mt; sulle stesse possono essere esclusivamente realizzate le costruzioni strettamente funzionali alla fruizione del "Parco dell'energia", del "Sentiero della Scienza" e del "Sentiero della Natura e della Storia del Territorio" e le opere previste dal Piano dei Servizi nonchè gli interventi di cui all'art. 13.3 delle NTA del Piano delle Regole. (Integrazione determinata dall accoglimento (parziale o totale) delle osservazioni: n. 18.6, prot. 6379; n. 77.1, prot. 6616; n. 77.6, prot. 6616). Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498)

Non meno della metà della superficie delle aree Rb di cui alle successive tabelle dovrà essere riservata alla creazione di consistenti ecosistemi boscati non dedicati alla produzione di biomassa (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 180.000,00 45.000,00 0,217 0,250 0,35 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 63.000,00 108.000,00 250% 112.500,00 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) stima (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione (su slp max) stima U1 9.765.000,00 9.342.000,00 3.456.000,00 U2 Sc Rc Rp H Rb Dc come tessuto D2 come tessuto D2 75% 15 m (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 25% D dagli edifici come tessuto D2 Ds come tessuto D2

-SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO IC - Aree destinate a servizi di interesse comunale IC 2 Corridoio Ambientale Ovest Nuovo Cimitero Modalità attuativa: programmazione negoziata di carattere sovra comunale (Accordo di Programma e relativo processo di VAS), anche se in variante al PGT, che verifichi i presupposti e le motivazioni a supporto delle ipotesi di sviluppo e che compia una percorso progettuale orientato alla minimizzazione del consumo di suolo, alla valorizzazione degli elementi paesaggistici, alla preservazione dell efficienza delle attività agricole presenti, al mantenimento delle connessioni ecologiche, alla valorizzazione della rete irrigua, garantendo il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati a livello sovra comunale tra cui la Provincia di Milano (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). L area è da considerare quale area destinata ad interventi di carattere sovra comunale ai sensi dell art. 81 delle NTA del PTCP e dell art. 15.2 lettera g) della LR 12/2005. In occasione dell elaborazione degli strumenti esecutivi del PGT ai sensi dell art. 12 della LR 12/2005 dovranno essere approfondite le analisi socioeconomiche territoriali dei servizi sovra comunali al fine di un corretto dimensionamento degli ambiti coinvolti al fine del perseguimento degli obbiettivi di contenimento delle espansioni rispetto alle aree agricole e degli obiettivi di qualificazione ambientale necessari al mantenimento della funzionalità ecologica (Testo aggiunto in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazione d uso: PS pubblici servizi(funzione prevalente),, TA Terziario Avanzato(funzione complementare), TS Terziario di Carattere Sovracomunale.(funzione complementare). Non è ammessa l attività di cava, neanche di prestito, ai sensi dell art. 38 della LR 14/98. Attività commerciali ed assimilate: come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte delle connessioni sud individuate nel PdS e nel PGTU. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica nord sud e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente nonché di norma dei filari esistenti e delle siepi arbustive individuati dal PTCP.Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del PdR e del PdS, con particolare riguardo alla creazione del Parco della Memoria. E di norma prescritta la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce con particolare riguardo alla previsione di una fascia di compensazione ambientale a confine con le cascine. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada in previsione, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Particolare attenzione deve essere posta in fase attuativa alla progettazione per l intera area di un sistema di depurazione e trattamento delle acque meteoriche. Riguardo all inquinamento acustico è necessario l abbattimento delle emissioni produttive con l utilizzo di materiali e tecnologie tali da permettere la protezione dei ricettori sensibili quali le cascine esistenti. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. La realizzazione e l utilizzo di reti di teleriscaldamento, anche sulla scorta di quanto previsto nel PUGSS, deve essere verificata. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale delle funzioni private al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo esclusivamente soluzioni architettoniche di pregio ed elevata qualità costruttiva e morfologica, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, la creazione di percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti.l intervento dovrà realizzare il corridoio ecologico/ambientale est/ovest delle aree a nord di larghezza minima di m. 200 - con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale elevati nelle trasformazioni. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori devono raggiungere il 75% al fine di minimizzare l artificializzazione e l impermeabilizzazione dei suoli. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni; si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8% della St. Nelle aree identificate come Aree destinate a dotazioni di carattere e interesse pubblico - Obiettivi di continuità ambientale su aree pubbliche o di interesse pubblico - sono inedificabili e hanno una dimensione minima di 200 mt; sulle stesse possono essere esclusivamente realizzate le costruzioni strettamente funzionali alla fruizione del "Parco dell'energia", del "Sentiero della Scienza" e del "Sentiero della Natura e della Storia del Territorio" e le opere previste dal Piano dei Servizi nonchè gli interventi di cui all'art. 13.3 delle NTA del Piano delle Regole. (Integrazione determinata dall accoglimento (parziale o totale) delle osservazioni: n. 18.6, prot. 6379; n. 77.1, prot. 6616; n. 77.6, prot. 6616). Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498)

Non meno della metà della superficie delle aree Rb di cui alle successive tabelle dovrà essere riservata alla creazione di consistenti ecosistemi boscati non dedicati alla produzione di biomassa (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 298.558 74.639 0,217 0,250 0,35 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 104.495 179.134 250% 186.598 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) stima (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione (su slp max) stima U1 16.196.771 15.495.160 5.732.313 Tabelle modificate in ragione dell accoglimento della osservazione n. 75.14 prot. 6609. U2 Sc Rc Rp H Rb Dc come tessuto D2 come tessuto D2 75% 15 m (Testo non modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616 poiché il PRG non individua l altezza degli edifici in zona D3) 25% D dagli edifici come tessuto D2 Ds come tessuto D2

-SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO IC - Aree destinate a servizi di interesse comunale IC 3 Campus Martesana Modalità attuativa: PII o Atto di Programmazione Negoziata con valenza territoriale. (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazione d uso: PS pubblici servizi(funzione prevalente), R residenziale (funzione complementare). Non è ammessa l attività di cava, neanche di prestito, ai sensi dell art. 38 della LR 14/98. Attività commerciali ed assimilate: come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente. Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). Il Programma Integrato di Intervento dovrà prevedere spazi di sosta e ristoro lungo l'alzaia. (integrazione intervenuta in ragione del parziale accoglimento della osservazione n. 49.5, prot.6529). Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) Non meno della metà della superficie delle aree Rb di cui alle successive tabelle dovrà essere riservata alla creazione di consistenti ecosistemi boscati non dedicati alla produzione di biomassa (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi,con riferimento alla realizzazione del Parco della Martesana e alla riqualificazione dell Alzaia. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione della connessione con la statale SS11 esplorando la possibilità di ricollocazione del distributore di carburanti. Particolare cura dovrà essere posta nella realizzazione di percorsi ciclopedonali est-ovest e della salvaguardia del percorso ciclopedonale dell Alzaia prevedendo soluzioni alternative al traffico veicolare. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica nord sud e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente nonché di norma dei filari esistenti e delle siepi arbustive individuati dal PTCP. Gli interventi dovranno favorire il consolidamento ecologico in appoggio alla rete ecologica regionale. I progetti dovranno essere integrati con proposte relative all inserimento paesistico del contesto di frangia Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del PdR e del PdS. E di norma prescritta la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. La realizzazione e l utilizzo di reti di teleriscaldamento, anche sulla scorta di quanto previsto nel PUGSS, deve essere verificata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale delle funzioni private al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo esclusivamente soluzioni architettoniche di pregio ed elevatissima qualità costruttiva e morfologica, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, la creazione di percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori devono raggiungere il 80% al fine di minimizzare l artificializzazione e l impermeabilizzazione dei suoli. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge.

Per destinazioni d uso PS: St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 178.095,00 44.523,75 0,217 0,250 0 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 0 106.857,00 250% 111.309,38 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) stima (Slp negoziale max x /mq) Sc Rc Rp H Rb Dc come tessuto D2 come tessuto D2 80% Oneri di Urbanizzazione (su slp max) stima U1 U2 0 3.811.233,00 1.424.760,00 D dagli edifici 10,50 m (Testo modificato in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 77.4 prot. 6616) 25% come tessuto D2 Ds come tessuto D2 Per destinazioni d uso R: Volume di Zona St (It di zona x St) (nb: sempre < del 50% della Slp max di piano) IT di base (mc/mq) IT di zona (Itb x1,15) (mc/mq) IT negoziale (mc/mq) 178.095,00 mc 20.926,00 0,1022 0,1175 0 Volume negoziale (ITn x St) Volume afferente all AT (Volume negoziale + Volume di zona) standard mq/ab Totale aree max per servizi pubblici in loco 0 mc 20.926,00 400 55.803,10* *nb: si somma al fabbisogno di aree a servizi pubblici in loco obbligatoria per le funzioni prevalenti Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max) stima (V negoziale max x /mc) Oneri di Urbanizzazione su V max stima U1 U2 0 326.448,14 355.744,76 *nb: si somma al beneficio economico generato dalle funzioni prevalenti Sc Rc Rp H Rb Dc De Ds 15% Come Tessuto B1 30% 1 piano fuori terra escluso sottotetto se abitabile 25% Come Tessuto B1 Come Tessuto B1 Come Tessuto B1 Ulteriori disposizioni prescrittive rientranti nella fattispecie della lettera f) dell art. 32.1 delle NTA del PdR: tipologia edilizia obbligatoria: ville unifamiliari. Le aree scoperte di pertinenza dei nuovi edifici devono essere sistemate a verde e piantumate per almeno 1/3 della superficie fondiaria. La piantumazione d'alto fusto non deve essere inferiore ad un albero ogni 50 mq di superficie scoperta

-SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO -SCHEDA DI INDIRIZZO PER L ASSETTO DEL TERRITORIO DEL ITC - Aree destinate a servizi di interesse intercomunale ITC 1 Parco del Molgora PII Modalità attuativa: programmazione negoziata di carattere sovra comunale (Accordo di Programma e relativo processo di VAS), anche se in variante al PGT, che verifichi i presupposti e le motivazioni a supporto delle ipotesi di sviluppo e che compia una percorso progettuale orientato alla minimizzazione del consumo di suolo, alla valorizzazione degli elementi paesaggistici, alla preservazione dell efficienza delle attività agricole presenti, al mantenimento delle connessioni ecologiche, alla valorizzazione della rete irrigua, garantendo il coinvolgimento dei soggetti istituzionali interessati a livello sovra comunale tra cui la Provincia di Milano (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). In occasione dell elaborazione degli strumenti esecutivi del PGT ai sensi dell art. 12 della LR 12/2005 dovranno essere approfondite le analisi socioeconomiche territoriali dei servizi sovra comunali al fine di un corretto dimensionamento degli ambiti coinvolti al fine del perseguimento degli obbiettivi di contenimento delle espansioni rispetto alle aree agricole e degli obiettivi di qualificazione ambientale necessari al mantenimento della funzionalità ecologica (Testo aggiunto in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Destinazione d uso: PS pubblici servizi, TS Terziario di Carattere Sovracomunale. Non è ammessa l attività di cava, neanche di prestito, ai sensi dell art. 38 della LR 14/98. Attività commerciali ed assimilate: come individuate nel PdR per le Attività Commerciali ed Assimilante al quale si rinvia integralmente Gli interventi devono sempre rispettare le disposizioni contenute nello Studio Geologico, Idrogeologico e Sismico (Testo inserito in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 75.1 prot. 6609). INDICAZIONI CIRCA LA REALIZZAZIONE DI ATTREZZATURE PUBBLICHE O DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE Si rimanda all elencazione contenuta nel Piano dei Servizi. ATTREZZATURE DI INTERESSE PUBBLICO O GENERALE PER LA MOBILITÀ DA REALIZZARE Il piano dovrà garantire la realizzazione di parte della connessione extraurbana estovest e della viabilità sud individuata dal PdS e dal PGTU e della dotazione di parcheggi di interscambio necessari al prevedibile numero di utenti. CRITERI DI INTERVENTO DI MASSIMA Il piano dovrà garantire la continuità della rete ecologica nord sud e la valorizzazione del reticolo idrico minore esistente nonché di norma dei filari esistenti e delle siepi arbustive individuati dal PTCP. Il piano dovrà garantire gli obbiettivi in aree pubbliche evidenziati nelle tavole del PdR e del PdS, con particolare riguardo all ampliamento del PLIS del Molgora. E di norma prescritta la piantumazione di tale aree con essenze di alto fusto a quinconce con particolare riguardo alla previsione di una fascia di compensazione ambientale a confine con le cascine. Eventuali minori dotazioni dovranno essere recuperate esternamente all ambito o monetizzate. Il piano dovrà, nel caso, coordinare le strategie di sviluppo di funzioni ecologiche proposte, con le aree agricole poste a nord e con la previsione di realizzazione di progetti per vasche di laminazione. Il piano dovrà porre particolare cura nel disegno del margine stradale e dell immagine generale dell intervento dalla strada, minimizzando la presenza di mezzi pubblicitari attraverso la loro concentrazione (totem). Particolare attenzione deve essere posta in fase attuativa alla progettazione per l intera area di un sistema di depurazione e trattamento delle acque meteoriche. Riguardo all inquinamento acustico è necessario l abbattimento delle emissioni produttive con l utilizzo di materiali e tecnologie tali da permettere la protezione dei ricettori sensibili quali le cascine esistenti. Per quanto riguarda il fabbisogno energetico indotto dalla realizzazione del comparto si promuove l utilizzo di impianti solari termici per almeno il 50% del fabbisogno di acqua calda sanitaria. Per la produzione di energia elettrica è auspicabile l installazione di pannelli solari fotovoltaici. La realizzazione e l utilizzo di reti di teleriscaldamento, anche sulla scorta di quanto previsto nel PUGSS, deve essere verificata. Cura e dettaglio nella progettazione dovrà essere posta per la rete viaria di progetto che si andrà ad inserire in un contesto di spazi aperti dominati da aree verdi e da una morfologia agricola ancora ben strutturata. Particolare attenzione deve essere posta all inserimento ambientale delle funzioni terziarie al fine di minimizzare al massimo l impatto percettivo favorendo soluzioni architettoniche di pregio, la rinaturalizzazione delle aree all intorno, incentivare la frequentazione attraverso percorsi ricreativi ciclo pedonali, creare percorsi alternativi per il transito dei mezzi pesanti. L intervento dovrà realizzare il corridoio ecologico/ambientale est/ovest delle aree a nord di larghezza minima di m. 200 - con elevate dotazioni pubbliche e indici di sostenibilità ambientale alti nelle trasformazioni. Per quanto riguarda la permeabilità dei suoli (Rp) i valori devono raggiungere il 75% al fine di minimizzare l artificializzazione e l impermeabilizzazione dei suoli. Le soluzioni architettoniche e di inserimento paesaggistico che verranno adottate dovranno garantire la qualità dell intervento ed in particolare: dovranno essere verificate le posizioni di tutte le reti infrastrutturali esistenti e previste garantendo il rispetto delle specifiche norme di legge; dovranno essere messe a punto approfondite verifiche ambientali e modalità di tutela dall inquinamento e dai rischi connessi alle lavorazioni. si dovrà creare una fascia di rispetto con essenze arboree e arbustive di separazione tra i nuovi insediamenti e il futuro corridoio ambientale, non inferiore all 8% della St. Tra le attrezzature per la produzione di energia da fonti rinnovabili dovrà essere prioritariamente verificata la realizzazione di una centrale di cogenerazione a biomassa. (Integrazione determinata dall accoglimento parziale della osservazione: n. 18.4, prot. 6379 e dal dall accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione).). Nelle aree identificate come Aree destinate a dotazioni di carattere e interesse pubblico - Obiettivi di continuità ambientale su aree pubbliche o di interesse pubblico - sono inedificabili e hanno una dimensione minima di 200 mt; sulle stesse possono essere esclusivamente realizzate le costruzioni strettamente funzionali alla fruizione del "Parco dell'energia", del "Sentiero della Scienza" e del "Sentiero della Natura e della Storia del Territorio" e le opere previste dal Piano dei Servizi nonchè gli interventi di cui all'art. 13.3 delle NTA del Piano delle Regole. (Integrazione determinata dall accoglimento (parziale o totale) delle osservazioni: n. 18.6, prot. 6379; n. 77.1, prot. 6616; n. 77.6, prot. 6616).

Ai fini della mitigazione dell inquinamento acustico sarà obbligatorio l uso di barriere fonoassorbenti (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.6 prot. 6498) E fatto obbligo di prevedere una fascia boscata di 15 metri lungo entrambe le sponde del torrente Molgora per la produzione di biomassa. (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). Gli interventi dovranno essere conformi a quanto prescritto nel RR 24/03/2006 n. 4 concernente il sistema di trattamento delle acque di prima pioggia. (Integrazione intervenuta in ragione dell accoglimento dell osservazione n. 35.7 prot. 6498) Non meno della metà della superficie delle aree Rb di cui alle successive tabelle dovrà essere riservata alla creazione di consistenti ecosistemi boscati non dedicati alla produzione di biomassa (Testo modificato in ragione dell accoglimento (totale o parziale ) del parere emesso dalla Provincia di Milano (delibera di Giunta Provinciale. r.g. n. 258/1 2011 assunta in data 19/07/2011)da parte del Consiglio Comunale di definitiva approvazione). St Slp di zona (Ut di zona x St) Ut di base (mq/mq) Ut di zona (Ut base x 1,15) (mq/mq) UT negoziale (Utn) 439.734,00 109.933,50 0,217 0,25 0,35 Slp negoziale (Utn x St) Slp afferente all AT (Slp di zona + Slp negoziale) standard %/slp Quantità massima di aree per servizi pubblici all interno del perimetro del piano (Slp di zona x 0,15) 153.906,90 263.840,40 250% 275.833,75 Maggiore utilità economica effetto della mancata cessione delle aree (max)stima (Slp negoziale max x /mq) Oneri di Urbanizzazione (su slp max) stima U1 23.855.569,50* 22.822.194,60 8.442.892 U2 Sc Rc Rp H Rb Dc come tessuto D2 come tessuto D2 75% 15 m 25% D dagli edifici come tessuto D2 Ds come tessuto D2