Istituto Comprensivo EST 1 Brescia Scuola secondaria di primo grado DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE a.s. 2016-17 Docenti prof. Alain Jacquart Maria Corinna Tosi classi 1^ sez. A / B / D / F / G Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera L alunno organizza il proprio apprendimento; utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti; rappresenta linguisticamente collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi; acquisisce e interpreta informazioni valutandone l attendibilità e l utilità. Individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere, spiegandole senza avere atteggiamenti di rifiuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua straniera (francese) L alunno affronta situazioni familiari per soddisfare bisogni di tipo concreto e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. CLASSI PRIME CONOSCENZE E ABILITA 1. Introduzione di funzioni per: salutare in modo formale e informale presentarsi presentare qualcuno chiedere di fare lo spelling chiedere e dire la data di nascita identificare un oggetto o una persona chiedere e dire come va chiedere e dire l età chiedere e dire la destinazione chiedere di descrivere qualcuno chiedere e dire la provenienza chiedere e dire l indirizzo fare gli auguri ringraziare identificare un oggetto chiedere e dire che cosa c è descrivere un oggetto chiedere e dire che giorno è esprimere gusti e preferenze parlare delle proprie attitudini chiedere e dire l ora / a che ora 2. Espansione dei campi semantici relativi alla vita quotidiana. La scuola I colori L'alfabeto I giorni della settimana I mesi dell anno e le stagioni il carattere e l umore OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricezione orale (ascolto) Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano riguardanti la sfera personale se pronunciate chiaramente e lentamente; identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti. Ricezione scritta (lettura) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto (esempio: cartoline e semplici messaggi ) e trovare informazioni generiche in materiali di uso corrente. Interazione orale Interagire in brevi conversazioni su argomenti conosciuti utilizzando semplici espressioni. Produzione scritta Scrivere messaggi brevi e semplici utilizzando lessico elementare e strutture di base, anche se con errori formali che non ne compromettano però la comprensibilità. Conoscenza della cultura e della civiltà Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura francofona e operare confronti con la propria. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA Comprendere e conoscere vocaboli, semplici funzioni comunicative di uso quotidiano e strutture linguistiche di base.
gli animali domestici la famiglia paesi e nazionalità le materie scolastiche le attività del tempo libero i numeri fino a 100 3. Riflessione sulla lingua: il verbo être (presente indicativo) c est / ce sont gli articoli determinativi il plurale (1) gli accenti le lettere finali la cédille i verbi avoir e aller gli articoli indeterminativi la preposizione à (forme contratte) il femminile degli aggettivi (1) la forma negativa i verbi habiter e venir gli aggettivi possessivi la preposizione de (forme contratte) le preposizioni con i nomi geografici i verbi in -er le forme interrogative gli aggettivi interrogativi Pourquoi? Parce que... il verbo préférer l imperativo il plurale (2) gli aggettivi dimostrativi la frase interrogativa parziale Esprimersi in modo elementare utilizzando vocaboli ed espressioni adatte alla situazione di comunicazione. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi francofoni operando semplici confronti con il proprio vissuto. Metodologia Utilizzo di schemi esemplificativi, scelta guidata delle informazioni, riduzione del lavoro scritto a favore delle attività orali, anche con il supporto di materiale registrato. Frequenti ripetizioni orali dello stesso contenuto o della stessa struttura. Prove di verifica ridotte o personalizzate. 4. Civiltà: approfondimenti su aspetti della cultura francese. A. I prestiti linguistici e i faux amis B. La Francia fisica C. La scuola in Francia Standard di accettabilità 1) L allievo apprende il lessico mettendo in pratica strategie utili al suo ampliamento e arricchimento. 2) Compila il quaderno in modo corretto. 3) Interagisce in una breve conversazione informale. 4) Scrive frasi semplici anche se talvolta fa errori ortografici. 5) Scrive brevi testi. Mediazione didattica: scelte organizzative e di metodo Scelte di metodo: 1) metodo nozionale/funzionale che, attraverso l apprendimento graduato delle funzioni comunicative, fa in modo che l alunno si trovi sempre in situazioni di comunicazione. 2) ascolto attivo di documenti registrati; 3) riflessione induttiva sulla lingua e analisi contrastiva; 4) costruzione di tabelle esemplificative; 5) ricerca Scelte organizzative: lezione frontale, jeux de rôle, drammatizzazioni, utilizzo dei mezzi multimediali. Tempi di attuazione: Settembre 2016 giugno 2017 Controllo: Modalità di verifica Orale: controllo sistematico del gruppo classe relativamente al contributo personale, all impegno e costanza nell esecuzione dei compiti assegnati e controllo periodico individuale. Scritto: completamento dialoghi, risposta a domande, vero-falso, scelta multipla, completamento/rielaborazione di frasi, produzione di facili testi.
Istituto Comprensivo EST 1 Brescia Scuola secondaria di primo grado DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE a.s. 2016-2017 Docenti prof. Alain Jacquart Maria Corinna Tosi classi 2^ sez. A / B / C / D / E / F / G Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera L alunno organizza il proprio apprendimento; utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti; rappresenta linguisticamente collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi; acquisisce e interpreta informazioni valutandone l attendibilità e l utilità. Individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere, spiegandole senza avere atteggiamenti di rifiuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua straniera (francese) L alunno affronta situazioni familiari per soddisfare bisogni di tipo concreto e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. CLASSI SECONDE CONOSCENZE E ABILITA 1. Ripresa delle funzioni comunicative apprese nella classe prima e introduzione di funzioni per: descrivere una persona chiedere e dire che tempo fa raccontare al passato situare un avvenimento nel tempo invitare fare acquisti porre domande e fare richieste in modo cortese chiedere e dire prezzi telefonare parlare del proprio stato di salute chiedere e dare consigli impartire ordini o divieti situare un avvenimento nel tempo chiedere, accordare e rifiutare un permesso 2. Espansione dei campi semantici relativi alla vita quotidiana. capi di abbigliamento sport mezzi di trasporto prodotti alimentari negozi e commercianti il corpo umano le azioni quotidiane le parti del giorno la montagna, la campagna, il mare gli animali OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricezione orale (ascolto) Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente (esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti (esempio: la scuola, i passatempi, la famiglia, i propri gusti ). Ricezione scritta (lettura) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali ) e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente (prospetti, opuscoli ). Interazione orale Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando semplici espressioni e frasi adatte alla situazione e all interlocutore per soddisfare bisogni di tipo concreto e scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale, sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all interlocutore di ripetere. Produzione scritta Scrivere testi brevi e semplici (biglietti, messaggi di posta elettronica, cartoline, promemoria), utilizzando il lessico e le strutture conosciute, anche se con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Conoscenza della cultura e della civiltà Riconoscere le caratteristiche significative di alcuni aspetti della cultura francofona e operare confronti con la propria.
3. Riflessione sulla lingua: il verbo faire il femminile degli aggettivi (2) beau, nouveau, vieux il superlativo assoluto il superlativo relativo i pronomi tonici i verbi vouloir, pouvoir, lire, écrire il passé composé il pronome on i verbi prendre, boire, manger, acheter i gallicisimi: futur proche, passé récent,présent continu la preposizione chez gli articoli partitivi gli avverbi di quantità i verbi in -ir i verbi in -cer (se) sentir devoir il faut i pronomi COD i pronomi COD e l imperativo i verbi recevoir, répondre, ouvrir il plurale dei nomi e degli aggettivi in -al l infinito negativo gli indefiniti quelques, quelque chose, quelqu un i pronomi y e en OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA Comprendere e conoscere vocaboli, semplici funzioni comunicative di uso quotidiano e strutture linguistiche di base. Esprimersi in modo elementare utilizzando vocaboli ed espressioni adatte alla situazione di comunicazione. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi francofoni operando semplici confronti con il proprio vissuto. Metodologia Utilizzo di schemi esemplificativi, scelta guidata delle informazioni, riduzione del lavoro scritto a favore delle attività orali, anche con il supporto di materiale registrato. Frequenti ripetizioni orali dello stesso contenuto o della stessa struttura. Prove di verifica ridotte o personalizzate. 4. Civiltà: approfondimenti su aspetti della cultura francese La gastronomia francese Jules Verne Les châteaux de la Loire Standard di accettabilità 1. L allievo apprende il lessico mettendo in pratica strategie utili al suo ampliamento e arricchimento. 2. Compila il quaderno in modo corretto. 3. Interagisce in una breve conversazione informale. 4. Scrive frasi semplici anche se talvolta fa errori ortografici. 5. Scrive brevi testi. Mediazione didattica: scelte organizzative e di metodo Scelte di metodo: 1) metodo nozionale/funzionale che, attraverso l apprendimento graduato delle funzioni comunicative, fa in modo che l alunno si trovi sempre in situazioni di comunicazione. 2) ascolto attivo di documenti registrati; 3) riflessione induttiva sulla lingua e analisi contrastiva; 4) costruzione di tabelle esemplificative; 5) ricerca Scelte organizzative: lezione frontale, jeux de rôle, drammatizzazioni, utilizzo dei mezzi multimediali. Tempi di attuazione: Settembre 2016 giugno 2017 Controllo: Modalità di verifica Orale: controllo sistematico del gruppo classe relativamente al contributo personale, all impegno e costanza nell esecuzione dei compiti assegnati e controllo periodico individuale. Scritto: completamento dialoghi, risposta a domande, vero-falso, scelta multipla, completamento/rielaborazione di frasi, produzione di facili testi.
Istituto Comprensivo EST 1 Brescia Scuola secondaria di primo grado DIPARTIMENTO DI LINGUE STRANIERE PROGRAMMAZIONE CURRICOLARE a.s. 2016-2017 Docenti prof. Alain Jacquart Maria Corinna Tosi classe 3^ sez. A / B / D / E / F / G Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la prima e la seconda lingua straniera L alunno organizza il proprio apprendimento; utilizza lessico, strutture e conoscenze apprese per elaborare i propri messaggi; individua analogie e differenze, coerenze e incoerenze, cause ed effetti; rappresenta linguisticamente collegamenti e relazioni fra fenomeni, eventi e concetti diversi; acquisisce e interpreta informazioni valutandone l attendibilità e l utilità. Individua e spiega le differenze culturali veicolate dalla lingua materna e dalle lingue straniere, spiegandole senza avere atteggiamenti di rifiuto. Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola secondaria di primo grado per la seconda lingua straniera (francese) L alunno affronta situazioni familiari per soddisfare bisogni di tipo concreto e riesce a comprendere frasi ed espressioni di uso frequente relative ad ambiti di immediata rilevanza (ad esempio informazioni di base sulla persona e sulla famiglia, acquisti, geografia locale, lavoro). Comunica in attività che richiedono solo uno scambio di informazioni semplice e diretto su argomenti familiari e abituali. Descrive in termini semplici aspetti del proprio vissuto e del proprio ambiente ed elementi che si riferiscono a bisogni immediati. CLASSI TERZE CONOSCENZE E ABILITA 1. Ripresa delle funzioni comunicative apprese nella classe prima e introduzione di funzioni per: A. Scrivere una breve lettera informale B. Situare nel tempo C. Esprimere la durata D. Chiedere e dire come ci si sente E. Descrivere un azione in corso di svolgimento F. Parlare di fatti recenti G. Ordinare in un ristorante H. Dare una ricetta di cucina I. Esprimere un bisogno J. Paragonare K. Fare un'intervista L. Raccontare fatti passati M. Descrivere un paesaggio N. Formulare un obbligo o un divieto O. Descrivere un oggetto P. Chiedere e dare istruzioni Q. Acquistare R. Esprimere il possesso S. Descrivere il carattere di una persona T. Fare previsioni U. Formulare un'ipotesi V. Chiedere e dare consigli.2. Lessico: A. Consolidamento e ampliamento del lessico appreso nelle classi precedenti B. Il corpo umano e la salute C. La cucina, i pasti e il menu D. L ambiente, la fauna E. Forme e materiali F. Oggetti tecnologici G. Abbigliamento e accessori OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO Ricezione orale (ascolto) Comprendere espressioni e frasi di uso quotidiano se pronunciate chiaramente e lentamente (esempio: consegne brevi e semplici) e identificare il tema generale di un discorso in cui si parla di argomenti conosciuti (esempio: la scuola, le vacanze, i passatempi, gli amici, la famiglia, i propri gusti ). Ricezione scritta (lettura) Comprendere testi semplici di contenuto familiare e di tipo concreto (esempio: cartoline, messaggi di posta elettronica, lettere personali, brevi articoli di cronaca ) e trovare informazioni specifiche in materiali di uso corrente (menu, prospetti, opuscoli ). Interazione orale Esprimersi linguisticamente in modo comprensibile utilizzando espressioni e frasi adatte alla situazione e all interlocutore, anche se a volte formalmente difettose, per interagire con un compagno o un adulto con cui ha familiarità per soddisfare bisogni di tipo concreto, scambiare semplici informazioni afferenti alla sfera personale (gusti, amici, attività scolastica, giochi, vacanze ), sostenendo ciò che si dice o si chiede con mimica e gesti e chiedendo eventualmente all interlocutore di ripetere. Produzione scritta Scrivere testi brevi e semplici (biglietti, messaggi di posta elettronica, cartoline, promemoria, brevi lettere personali per fare gli auguri, ringraziare o invitare qualcuno, per chiedergli notizie, per parlare e raccontare le proprie esperienze ) anche se con errori formali che non compromettano però la comprensibilità del messaggio. Conoscenza della cultura e della civiltà
H. Aggettivi per descrivere il carattere 3. Riflessione sulla lingua: A. Revisione delle strutture linguistiche di base B. Verbes irréguliers C. Pluriels irréguliers D. Pronoms relatifs E. Adjectifs à double forme F. Présent continu, futur proche, passé récent G. Comparatifs et superlatifs H. Pronoms démonstratifs I. L'imparfait et le passé composé J. Les pronoms y et en K. Pronoms personnels COD COI et toniques L. L'impératif et les pronoms M. C'est / Il est N. Pronoms et adjectifs indéfinis O. Adjectifs et pronoms posessifs P. Les adverbes Q. La forme négative R. Le futur simple S. Le conditionnel T. L'hypothèse Relazionare sulle caratteristiche fondamentali di alcuni aspetti della civiltà francofona e operare confronti con la propria. OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO PER GLI ALUNNI IN DIFFICOLTA Comprendere e conoscere vocaboli, semplici funzioni comunicative di uso quotidiano e strutture linguistiche di base. Esprimersi in modo elementare utilizzando vocaboli ed espressioni adatte alla situazione di comunicazione. Conoscere alcuni aspetti della cultura e della civiltà dei paesi francofoni operando semplici confronti con il proprio vissuto. Metodologia Utilizzo di schemi esemplificativi, scelta guidata delle informazioni, riduzione del lavoro scritto a favore delle attività orali, anche con il supporto di materiale registrato. Frequenti ripetizioni orali dello stesso contenuto o della stessa struttura. Prove di verifica ridotte o personalizzate. 4. Civiltà: A. La Francia B. Parigi C. Il menu francese D. La francofonia Standard di accettabilità 1) L allievo apprende il lessico mettendo in pratica strategie utili al suo ampliamento e arricchimento. 2) Compila il quaderno in modo corretto. 3) Interagisce in una breve conversazione informale. 4) Scrive frasi semplici anche se talvolta fa errori ortografici. 5) Scrive brevi testi. Mediazione didattica: scelte organizzative e di metodo Scelte di metodo: 1) metodo nozionale/funzionale che, attraverso l apprendimento graduato delle funzioni comunicative, fa in modo che l alunno si trovi sempre in situazioni di comunicazione. 2) ascolto attivo di documenti registrati; 3) riflessione induttiva sulla lingua e analisi contrastiva; 4) costruzione di tabelle esemplificative; 5) ricerca Scelte organizzative: lezione frontale, jeux de rôle, drammatizzazioni, utilizzo dei mezzi multimediali. Tempi di attuazione: Settembre 2016 giugno 2017 Orale: Scritto: Controllo: Modalità di verifica controllo sistematico del gruppo classe relativamente al contributo personale, all impegno e costanza nell esecuzione dei compiti assegnati e controllo periodico individuale. completamento di dialoghi, risposta a domande, vero-falso, scelta multipla, completamento/rielaborazione frasi, produzione di facili testi.