Il leone, la strega e l armadio. Tenete gli occhi aperti: Il segreto verrà fuori da sé

Documenti analoghi
Bologna, sabato 18 ottobre 2014 Convention Scuola Diesse BOTTEGA DI

LA PIANIFICAZIONE. Le tipologie di testo che si prestano maggiormente ad essere oggetto di pianificazione sono:

SCHEDA DI PRESENTAZIONE

Giornalino della II E: Intervista a Niccolò Ammaniti

I vignaioli. Riferimento biblico: Matteo 20, 1-16

La scalata di Reto Weber

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Primaria - Classe Quinta

QUESTIONARIO STUDENTE

LE ATTIVITA DEGLI ALUNNI DELLE CLASSi 1^D e 2^D Insegnanti Giulia Cuscusa, M.Rosa Madau SCUOLA PRIMARIA DI PAULILATINO

La maschera del cuore

La lettura come approccio alla lingua 2. Narnia in English

DISCIPLINA: LINGUA INGLESE

Avvertenza: I COMPITI SONO STATI INDICATI ATTRAVERSO LE INIZIALI DI CHI LI DEVE SVOLGERE

LE BOTTEGHE DELL INSEGNARE. LibrAperto

INVALSI T E. Ministero dell Istruzione dell Università e della Ricerca

MAGIC WORLD MAGIC ENGLISH. Laboratorio di inglese per bambini della scuola dell infanzia

INVALSI_pdf:invalsi :18 Pagina 1

Le emozioni in un diario

FICCAR LO VISO A FONDO

SCUOLA PRIMARIA CASOLI

NUCLEO TEMATICO L AUTOBIOGRAFIA

CURRICOLO ITALIANO - CLASSE PRIMA -

Un progetto dell Istituto scolastico di Porza in collaborazione con l Assemblea dei genitori e l Ispettorato scolastico

VERIFICA DI ITALIANO L2 LIVELLO A2


Questionario di gradimento utilizzo della Piattaforma Edmodo e attività Flipped

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO: FRANCESE CLASSE SECONDA

Imparare ad imparare di Papa Francesco - Ri essioni sui temi dell'educazione. In libreria dal 28 settembre

MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA

10 LEZIONI DI VITA TRATTE DA IL PICCOLO PRINCIPE

abbinare alcuni semplici vocaboli di base a immagini e oggetto comprendere alcune semplici domande di base

CAPIRE LA MIA DISLESSIA

Giocare con le parole

I DETTATI IN FUNZIONE DEI TESTI COLLETTIVI E AUTONOMI

SCUOLE PRIMARIE CLASSE SECONDA SEZ.

Il progetto Che carattere! ha il preciso scopo di creare collegamenti diretti, anzi, di interscambio tra lettura, scrittura e vita dei ragazzi.

secondaria di I grado. poesie, filastrocche, scioglilingua, fiabe, storie della tradizione e storie inventate da mio

LE COMPETENZE CHIAVE PER L APPRENDIMENTO PERMANENTE

Il mio desiderio: un AMORE VERO

Giocare con le parole

Istituto Comprensivo n. 10 G. MARCONI - Modena ANNO SCOLASTICO ACCOGLIENZA SCUOLA APERTA

PROGETTO di CONTINUITÀ

QUANDO EDUCARE E PIU DIFFICILE: BEN-ESSERE, SI PUO. Le domande che aiutano a capire. Prof.ssa Elisabetta Nigris

ISTITUTO COMPRENSIVO BASSA ANAUNIA - DENNO PIANO DI STUDIO DI ITALIANO CLASSE SECONDA

In I A, di questo percorso, ci vogliamo tenere in mente

EFREM RAIMONDI EASYREADING NADIA AFRAGOLA

ISTITUTO COMPRENSIVO ANGELO MUSCO. Il teatro a scuola DESCRIZIONE MODALITA ORGANIZZATIVA SCUOLA PRIMARIA PROGRAMMAZIONE ATTIVITA

PROGRAMMAZIONE A.S SCUOLA DELL' INFANZIA ISTITUTO COMPRENSIVO DI MERCATO SARACENO

Annalisa Strada. Con la supervisione scientifica di Patrizia Frongia. Illustrazioni di Laura Stroppi. AMORE, SESSO e altri disastri

Rilevazione degli apprendimenti. Anno Scolastico Questionario alunno. Scuola Primaria Classe Quarta

UNITÀ 1 PREPARAZIONE E PROGETTAZIONE DELLA SCRITTURA

PRIMO MODULO: Scavolino è insieme a noi

Ambiti di competenza pro sociale e affettivo-relazionale : Relazione Collaborazione Comunicazione Autostima/fiducia Competenze prosociali ed emotive:

Proposta didattica per la classe terza - quarta della scuola primaria. I. C. Visconti

Cosa scrivere su un blog aperto da tempo

L amore che il Padre ha per noi è lo stesso che scorre anche nel cuore di Gesù

Catechismo di iniziazione cristiana dei fanciulli SECONDA UNITÀ

Settimana Nazionale della Dislessia 2017

QUESTIONARIO STUDENTE - Scuola Secondaria di I grado - Classe Prima

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma

I picchetti. UNITÀ 3: 1 anno Scuola Superiore. La libertà è in me. È ricerca della Verità, non della mia verità. È una chiamata a questa VERITA.

PROGRAMMAZIONE DI LINGUA INGLESE DI CLASSE PRIMA Ia. s. 2007/2008

Centro di Animazione Missionaria Padri Bétharramiti Via Manzoni, ALBAVILLA/CO Tel Fax

A SCUOLA LIVELLO 3. Osserva le vignette. Poi ascolta. A cura di: Nadia Marinelli. Education Department Italian Consulate in London

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

IMPARIAMO A DIFENDERE LA PELLE

UNA NUVOLA DRAGO. MA QUANTA FRETTA ABBIAMO, MAMME?

Festa dei Ragazzi 12 marzo 2017

TRE PUNTI DI PARTENZA

Imparare una lingua straniera? Ecco come farlo

Milano Fashion Week, i ricordi: giorno 3, incontri e persone parte 1

Esperienze di narrazione con i figli

Le divinità della Mesopotamia

DAL VILLAGGIO ALLA CITTÀ TESTO SEMPLIFICATO dal brano pag sussidiario Biribò classe III Elmedi

Scuola Infanzia Coccinella

FIAT - DEO GRATIAS 2017

I LIVELLI DI APPRENDIMENTO DELLA LETTO / SCRITTURA

PON A-1-FESR PROGETTO

A Il Battello a Vapore Concorso Mi piace...leggilo anche tu!

Scuola dell Infanzia DE GASPERI & Scuola Primaria DANTE

DIDATTICA SPECIALE: CODICI DEL LINGUAGGIO LOGICO E MATEMATICO

"Un semplice atto di prestare attenzione può dare a lungo grandi vantaggi." (Keanu Reaves)

Si consiglia di tenere alla portata dei bambini... Questa fiaba è severamente vietata agli «adulti» del cuore e dello spirito!

ha tanto da fare qui come ha avuto tanto da fare là, Perché voi lo state facendo nella vostra dimensione,

I Ludi geometrici di Leonardo Proposta multidisciplinare di riflessione sul concetto di area. IC Fara Sabina Classe 2E Insegnante Laura Tomassi

SCUOLA PRIMARIA DI CORTE FRANCA ITALIANO CLASSE PRIMA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO. Micro- obiettivi

Una delle più classiche è quella della donna giovane e bella, in. abbigliamento belle epoque che convive con una donna anziana, dal naso e dai

Ci sono momenti in cui i bambini osservano un modello per sapere come fare qualcosa Si può anche utilizzare un modello per dipingere

IL METODO DI STUDIO COME SI STUDIA (VERAMENTE)?

ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE B. LORENZI DI FUMANE

- Conosco le mie motivazioni? -

guerra, disperazione, preoccupazione, orrore, paura. Una sola luce appare: l AMORE

La prima condizione per imparare a pensare è quella di coltivare in sé la facoltà dello stupore. J. Guitton

Prove per l accertamento del livello conoscenza dell Italiano L2

Scuola dell Infanzia Tomaso Bertoli Pontoglio

a Ascoltate la canzone e rispondete alla domanda sotto. Poi confrontate in gruppo. b Ascoltate di nuovo la canzone e verificate le vostre ipotesi.

ISTITUTO COMPRENSIVO DI SCUOLA DELL INFANZIA, PRIMARIA E SECONDARIA DI 1º GRADO D E L I A

HOCUS PER IMPARARE A RACCONTARE. Bergamo, 4 Febbraio 2013

DIREZIONE DIDATTICA DI RACCONIGI CURRICOLO DI LINGUA INGLESE

Anna Cherubini. L amore vero. Rizzoli

Transcript:

Il leone, la strega e l armadio Tenete gli occhi aperti: Il segreto verrà fuori da sé

L inizio Il mio amore per la lettura ha incontrato le ragioni per cui iniziare a comunicare la stessa passione anche ai miei bambini. Libraperto è stata l occasione per incontrare altre insegnanti e dei maestri con la mia stessa passione. Da qui è nato un percorso ragionevole, soddisfacente e gratificante che mi ha spinto e aiutato a mettermi in gioco anche con bambini in difficoltà consapevole di dare loro cose grandi. 2

Alberto Brasioli I bambini vanno nutriti di cose grandi! La lettura non finisce mai ma comincia da subito, dal primo giorno in cui gli racconti il mondo e i bambini diranno: Ecco!. Quando succede questo rapporto, che cioè la realtà fissa la parola o la parola spiega la realtà, allora questa prende senso e comincia la lettura. 3

Il leone 4

Il quaderno, anzi: il Quaderno Iniziando a leggere in classe da subito ci siamo resi conto, i bambini ed io, che si trattava di un testo importante, che diceva cose importanti, che ci colpiva per la ricchezza e la bellezza delle parole. I miei alunni mi hanno chiesto di raccogliere le cose belle in un quaderno: Il quaderno di Narnia. Parole, frasi e immagini hanno trovato un luogo che chiedeva di essere curato e bello. 5

Narnia e i bambini in difficoltà Nella mia classe c erano due bambini con difficoltà molto diverse: Il maschietto con disturbi dell attenzione e diagnosi di depressione, affiancato dalla maestra di sostegno; La femmina con una lieve dislessia non affrontata per scelta dai genitori. 6

Che cosa è successo? Il contenuto del racconto, così potente, ha mosso il cuore del primo bambino e gli ha reso possibile l identificazione con i personaggi di Peter e Edmund, quest ultimo in particolare gli ha fatto pensare che fosse possibile essere amati e amare anche quando le cose non sembrano mettersi bene. Nel confronto col testo ha potuto guardarsi con misericordia, guardare il bello attorno a lui, desiderare di essere protagonista. Oggi è alla scuola media senza sostegno. 7

Enrico Rialti Il bambino ad un certo punto legge, ma come avviene questo? Il metodo per la lettura non è associare fonema e grafema, questa è decodificazione, non basta! In due momenti della vita ci accorgiamo di essere guardati: quando si impara a camminare e quando si impara a leggere. 8

Un quaderno speciale: il quaderno di Narnia Un quaderno dove si deve scrivere bene perché la storia è una storia importante. Queste parole, pronunciate dai bambini, mi hanno spinto a lavorare con attenzione e chiedere cura a tutti e a ciascuno. 9

Un grande successo: scrivo bene! La bambina con problemi di dislessia ha cominciato a usare il Quaderno di Narnia con una cordialità mai rivolta prima all attività dello scrivere: ha scritto con colori che sottolineano il carattere del contenuto di frasi e descrizioni; ha cominciato ad abbattere il numero degli errori fino alla quasi completa eliminazione; ha cominciato a leggere qualche libro scelto da lei, senza nessuna richiesta formale. 10

Un quaderno dove esprimersi creativamente 11

dove c è Narnianalisi, inglese colore 12

Edoardo Rialti Conoscendo e incontrando si cambia, anche in modo doloroso, ma così conveniente! Quello che mi piace dell esperienza è che si tratta di una cosa così onesta! (C.S.Lewis) le fiabe diventano una bussola per l esperienza: quello che leggiamo è una risorsa perché permette di muoversi nella realtà 13

La risposta dei bambini I miei bambini in difficoltà, sia nella sfera emotiva sia in tratti di dislessia, hanno riconosciuto che una bella storia necessariamente chiedeva una risposta personale, perciò sono cambiati. In questo modo sono migliorati in modo permanente e stabile, anche nelle altre attività scolastiche. 14

È un cammino di scoperta di sé e di amore a sé. 15

Per sempre! 16

Maestra Carla Agostini Fondazione del Sacro Cuore, scuola primaria Cesena 17