La politica svizzera di trasferimento Il caso del Gottardo. Nuova opportunità o cattedrale nel deserto? ITE, maggio 2015 Manuel Herrmann, Iniziativa delle Alpi 1
Le alpi: paesaggio naturale e antropizzato unico 2
Le alpi: regione di transito 3
Traffico merci transalpino (1980 2013) nel cosiddetto arco alpino interno tra il Moncenisio/Fréjus (F) e il Brennero (A) Riferimento: Alpinfo 2013, Dipartimento federale dell ambiente, dei trasporti, dell energia e delle comunicazioni DATEC 4
Gli effetti del traffico incidenti cementificazione e sfregi rumore inquinamento 5
L Iniziativa delle Alpi condiziona la politica svizzera dei trasporti dal 1994 ONG Svizzera: finanziata da soci e donazioni, partecipazione attiva alla politica europea dei trasporti (T&E, ITE, CIPRA). Oggetto: protezione delle Alpi dagli impatti negativi del trasporto merci su strada. 20 febbraio 1994 : accettazione dell «Iniziativa delle Alpi» da parte del popolo svizzero e dai Cantoni (doppia maggioranza). 6
Transito alpino (Iniziativa delle Alpi) (Costituzione federale Art. 84) La Confederazione protegge la regione alpina dalle ripercussioni negative del traffico di transito. Limita il carico inquinante del traffico di transito a una misura inoffensiva per l uomo, la fauna, la flora e i loro spazi vitali. Il traffico transalpino per il trasporto di merci attraverso la Svizzera avviene tramite ferrovia. Il Consiglio federale prende le misure necessarie. Eccezioni sono ammissibili soltanto se indispensabili. Esse devono essere precisate dalla legge. La capacità delle strade di transito nella regione alpina non può essere aumentata. Sono eccettuate le strade di circonvallazione che sgravano gli abitati dal traffico di transito. 7
I tre pilastri della politica di trasferimento svizzera Incarico costituzionale per il trasferimento del traffico merci sulla ferrovia (art. 84 CF) Legge sul trasferimento del traffico Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) Riforma delle ferrovie Nuova ferrovia transalpina (NFTA) Messa a disposizione di capacità di trasporto sufficienti per il trasporto delle merci su rotaia, aiuti finanziari per promuovere il trasporto delle merci su ferrovia Fonte: UFT 8
Tassa sul traffico pesante commisurata alle prestazioni (TTPCP) La TTPCP è una tassa riscossa in funzione del peso totale del veicolo, della sua categoria d emissione e dei chilometri percorsi in Svizzera. Il tasso medio è di 2,7 centesimi per tonnellata-chilometro. Un camion di 40 tonnellate paga dunque 325 CHF per il tragitto di 300 km attraverso la Svizzera. 1998: Legge TTPCP, 57,2% SÌ In vigore dal 1 gennaio 2001. Si tratta della prima tassa sulla percorrenza di km al Mondo che viene applicata a tutte le strade di una nazione. 9
Liberalizzazione delle ferrovie, controlli Rail 2000 (voto popolare nel1987) revisione della Legge federale sulle ferrovie (Lferr) del 1996/1999: aumento del numero di imprese ferroviarie in Svizzera. I centri di competenza per il traffico pesante. Miglioramento della sicurezza sulle strade. Centro di competenza per il traffico pesante a Ripshausen, Erstfeld. Il più grande in Europa Fonte: Polizia Cantonale Uri 10
Alptransit: Nuove traversali ferroviarie alpine AlpTransit : Tunnel di base del Lötschberg (34,6 km), entrato in servizio nel 2007 Tunnel di base del San Gottardo (57 km), messa in servizio 2016 11
Il Gottardo. Nuova opportunità o cattedrale nel deserto? Capacità aumentata (rimangono però problemi per le vie d acceso e i cantieri). Studio del 2009 dell Iniziativa delle Alpi sugli effetti di AlpTransit Gottardo: la maggior produttività porterà solo +2.5% su ferrovia (spostato dalla strada) ci vogliono quindi strumenti supplementari per il trasferimento Lo studio del Governo svizzero, Ripercussioni dell ultimazione di AlpTransit sul raggiungimento dell'obiettivo di trasferimento del traffico merci, pubblicato nel 2013 giunge alle seguenti conclusioni: 12
Obiettivo non raggiunto 13
4. Strumento supplementare BTA Borsa dei transiti alpini TTPCP Infrastrutture ferroviarie (GBL e GBG) Riforma delle ferrovie Misure di accompagnamento (Promozione del trasporto combinato) Foto: UFT 14
La borsa dei transiti alpini (BTA) Alpi sensibili: Risorsa limitata, capacità limitata Offerta limitata Forte richiesta di attraversamento delle Alpi con mezzi pesanti La borsa permette di bilanciare e regolare l offerta e la domanda. 15
La borsa dei transiti alpini (BTA) 1. Limitazione dei transiti di TIR 2. Distribuzione 3. Attribuzione di diritti di transito/messa all asta 4. Compravendita dei diritti di transito tramite una borsa su internet Sistema Cap and Trade 16
Studi relativi alle Borsa dei transiti alpini La BTA è parte della Legge sul trasferimento del traffico merci (LTrasf) del 2008. Valutazione positiva negli studi del Governo svizzero: La BTA è «efficace, efficiente» e «realizzabile» (2005 et 2007). Non sussistono ostacoli tecnici: una BTA può essere implementata entro 18 mesi. Studio sull impatto regionale di una BTA (2011). Studio Albatras (2011) nell ambito del «Suivi de Zurich» : la BTA può essere introdotta in tutti i paesi alpini. Altri approfondimenti (EffinALP e LEGALP, 2012) hanno studiato le implicazioni economiche e giuridiche. Studio della Prof. Astrid Epiney (Università di Friborgo CH): legalmente compatibile con le leggi europee (settembre 2013). 17
Le regioni richiedono una BTA I parlamenti del Trentino, del Sud-Tirolo e del Tirolo hanno chiesto ha più riprese d introdurre una BTA (2011). Pure la Regione Rhône-Alpes la sostiene da anni. I Cantoni Uri e Ticino hanno pure chiesto una borsa dei transiti alpini (2008). imonitraf: progetto INTERREG di 9 regioni lungo i corridori Fréjus, Monte Bianco, Gottardo, Brennero. Siglata a Lione nel 2012 una risoluzione che definisce gli obiettivi 2020 e chiede una BTA. 18
Studio di scenari 2020 La borsa dei transiti alpini è il solo strumento che permette di soddisfare la quasi totalità dei valori soglia. Business as usual Borsa dei transiti 19
Valore aggiunto alla discussione? Non esiste un organizzazione europea attiva a favore del trasferimento modale Riteniamo ci sia bisogno di una discussione riguardo gli strumenti impiegati nel trasferimento del traffico (come BTA) e non solamente riguardo le infrastrutture È necessaria una cooperazione delle regioni alpine per «trasferire le Alpi a Bruxelles». 20
Grazie! http://www.iniziativa-delle-alpi.ch http://www.borsa-dei-transiti.ch manuel.herrmann@alpeninitiative.ch 21
Due tunnel al Gottardo Il tunnel attuale deve essere risanato. La Consigliera federale Leuthard ha affermato nel gennaio 2012: «Non costruiamo di certo un secondo tubo per poi lasciare due corsie inutilizzate. A mio modo di vedere sarebbe un comportamento ipocrita.» 27 giugno 2012: decisione della costruzione di un secondo tubo e del conseguente risanamento del tunnel esistente. Il secondo tubo sarebbe pronto al più presto nel 2027. Finiti i lavori di risanamento, ogni tubo verrebbe utilizzato su una sola corsia e in una sola direzione di marcia. 22
50 organizzazioni lanciano il referendum Il 24 settembre 2014 il Parlamento approva la Legge federale concernente il transito stradale nella regione alpina Più di 50 organizzazioni lanciano il referendum in seno all Associazione «No al raddoppio del Gottardo» Il 13 gennaio 2015 vengono consegnate 125'573 firme una delle campagne referendarie più di successo nella storia svizzera. Un alto numero delle firme raccolte proviene dai Cantoni di Uri e del Ticino, i due Cantoni più toccati dall opera. Votazione: 2016. 23