COMUNE DI MONTE ARGENTARIO

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COMUNE DI MONTE ARGENTARIO Provincia di Grosseto RIQUALIFICAZIONE FONTANA DELLA PILARELLA A PORTO S. STEFANO PROGETTO DEFINITIVO ESECUTIVO RELAZIONE Il Progettista (Arch. Marco Pareti) (Ing. Stefano Costanzo) Il Dirigente dell Ufficio LL.PP (dott. Lucio LUZZETTI) Porto S.Stefano : Settembre 2012

1. Il progetto 1.1 Gli immobili La zona interessata dall intervento e posta nella zona denominata Pilarella, nell area compresa tra Piazzale dei Rioni e Via del Molo, all interno dell abitato di Porto Santo Stefano. Le aree risultano censite al Catasto al fogli 4 e 7, strade. Estratto di mappa catastale 1.2 Descrizione delle opere L intervento si pone, come obiettivo fondamentale, la riqualificazione dell area che rappresenta un biglietto da visita del Comune di Monte Argentario. Attualmente la pavimentazione del marciapiede è caratterizzata da tre tipi diversi di mattonelle in circa 220 mq complessivi; inoltre, i gradini che delimitano la fontana, attualmente di forma rettangolare, presentano delle disconnessioni nei giunti e delle rotture che rendono pericolosa la regolare fruizione degli spazi. L intervento che si propone consiste nell unificare la pavimentazione sostituendo quella attuale con una pavimentazione in masselli autobloccanti (betonelle); di ridisegnare il profilo a terra della fontana in modo da richiamare la forma della prua di un gozzo (imbarcazione tipica della zona); di provvedere alla fornitura di arredo urbano 2

costituito da fioriere e panchine in modo da rendere l area piacevole dal punto di vista estetico e di fruibilità; si provvederà, inoltre, al posizionamento di un piccolo serbatoio di acqua interrato che fornirà la riserva idrica necessaria per l innaffiamento delle fioriere presenti in Piazzale dei Rioni. Estratto aerofotogrammetrico Da un punto di vista prettamente paesaggistico l intervento si pone come vera e propria riqualificazione dell area. In altre parole si rende utilizzabile ai cittadini, residenti e non, un area che ora viene vissuta solo come zona di passaggio e che, invece, diventerebbe spazio di incontro e di relazione per tutti. Si cerca di rendere vivibile un luogo che ha stretta relazione con il mare. 3

Vista aerea 4

2. Rendering e immagini del progetto Lo stato modificato Lo stato attuale Pianta dello stato attuale 5

Pianta dello stato di progetto 6

3. Effetti delle trasformazioni 3.1 Gli effetti sul paesaggio Tenuto conto dei caratteri paesaggistici della zona di intervento, inserita in un contesto ambientale fortemente antropizzato e modificato da trasformazioni di carattere produttivo, turistico, commerciale e residenziale, si può affermare che la realizzazione del progetto comporterà significativi miglioramenti della qualità ambientale dell area.. Le leggere modifiche allo stato dei luoghi sono costituite essenzialmente dalla sostituzione della pavimentazione e dal nuovo disegno del profilo a terra della fontana. La morfologia dei luoghi, dal punto di vista orografico, rimarrà inalterata, si ricostituirà lo stretto rapporto ambientale tra il mare e la terraferma che si era consolidato fino a qualche anno fa, fino, per essere precisi, alla scoperta dell Argentario come posto turistico, con tutti i benefici economici che questo ha comportato, ma anche con le inevitabili ripercussioni, non sempre positive di ordine paesaggistico. 3.2 Opere di mitigazione ed attenuazione degli effetti Si può affermare con tranquillità che tutto il progetto si configura come vera e propria opera di mitigazione paesaggistica. Prevedere la realizzazione di un area di sosta per le persone che proprio nella stagione primaverile estiva utilizzano la piazza. Gli elementi di arredo urbano (panchine, cestini portarifiuti e fioriere) saranno installati con gli stessi materiali già utilizzati nel progetto di ristrutturazione della vicina piazzale dei Rioni, dando un uniformità complessiva alle aree pubbliche di Porto Santo Stefano. Un progetto quindi che non si sovrappone e non aggiunge niente, ma che invece fa un operazione di riordino e di pulizia dell area. I progettisti Ing. Stefano Costanzo Arch. Marco Pareti 7