Art. 2059 (Danni non patrimoniali) Introduzione...................................... 3 PARTE PRIMA. IL PROBLEMA DEL DANNO NON PATRIMONIALE Analisi storico-ricostruttiva. Origini e ratio legislativa dell art. 2059 c.c. CAPITOLO PRIMO: I DANNI NON PATRIMONIALI DALLE CODIFICAZIONI OTTOCENTESCHE AL CODICE CIVILE DEL 1942 1. Premessa..................................... 7 2. Il danno non patrimoniale nel c.c. del 1865................ 10 3. Il risarcimento dei danni non patrimoniali da reato: art. 185 c.p. e art. 1151 c.c. del 1865................................ 17 4. L art. 2059 c.c.: cenni e rinvio........................ 23 CAPITOLO SECONDO: IL DANNO NON PATRIMONIALE TRA ILLECITO E RESPONSABILITÀ CIVILE 1. Premessa..................................... 25 2. L art. 2043 e i criteri di determinazione della responsabilità civile... 26 3. Il danno tra illecito e responsabilità: verso una impostazione assiologica della responsabilità civile............................ 30 4. Il concetto di danno, quale fonte di qualificazione oggettiva del fatto illecito....................................... 32 5. Segue: le teorie.................................. 36 6. L ingiustizia e i suoi itinerari : dall antigiuridicità della condotta alla lesione dell altrui sfera giuridica....................... 39 7. Segue: la selezione degli interessi risarcibili e l ingiustizia, fonte di qualificazione causale della responsabilità civile.............. 44 8. L accertamento dell ingiustizia tra interesse del danneggiante e interesse del danneggiato................................ 48 CAPITOLO TERZO: ART. 2059 C.C. E DANNO NON PATRIMONIALE: EVOLUZIONE E PROSPET- TIVE 1. Il danno non patrimoniale nella previsione dell art. 2059 c.c....... 51
XIV INDICE 2. La prima questione: la nozione di danno non patrimoniale e l elaborazione dottrinale postcodicistica........................ 55 3. La seconda questione: il problema della condizione di tipicità dell art. 2059 c.c. e le proposte interpretative.................... 63 4. Il problema del rapporto tra danno alla persona e danno non patrimoniale nella elaborazione giurisprudenziale: a) danno alla vita di relazione e danno estetico............................... 70 5. Segue: b) danno alla salute e danno non patrimoniale nelle prime pronunce della Corte Costituzionale e della Corte di Cassazione.... 74 6. Segue: c) il danno alla salute tra danno patrimoniale e danno non patrimoniale................................... 77 CAPITOLO QUARTO: L EVOLUZIONE DEL DANNO NON PATRIMONIALE TRA ART. 2059 C.C. E ART. 2043 C.C. NELLA GIURISPRUDENZA DELLA CORTE COSTITUZIONALE (Dalla funzione sanzionatoria alla funzione tipizzante dell art. 2059 c.c., ovvero da Corte Cost. 184/1986 a Corte Cost. 233/2003) 1. La sentenza della Corte Costituzionale n. 184 del 1986......... 81 2. Evoluzioni e prospettive dopo la sentenza n. 184 del 1986. Dal danno biologico al danno esistenziale........................ 85 3. Segue: il danno da morte e la sentenza n. 372 del 1994 della Corte Costituzionale.................................. 89 4. Il danno non patrimoniale dopo la sentenza n. 372 del 1994: a) l ordinanza della Corte Costituzionale n. 293 del 1996 e le posizioni della Corte di Cassazione............................ 94 5. Continua: b) i primi tentativi di superamento della interpretazione restrittiva dell art. 2059 c.c. nell elaborazione giurisprudenziale e legislativa..................................... 96 6. Verso una nuova stagione: le decisioni della Suprema Corte di Cassazione del maggio 2003............................. 97 7. La sentenza della Corte Costituzionale n. 233 del 2003......... 100 PARTE SECONDA. IL DANNO INGIUSTO ALLA PERSONA CAPITOLO PRIMO: IL GRANDE RITORNO ALL ART. 2059 C.C. 1. La tripartizione del danno alla persona dopo la sentenza della Corte Costituzionale n. 233 del 2003........................ 103 2. Rapporti tra art. 2043 c.c. e art. 2059 c.c. L art. 2059 c.c. come norma di rinvio...................................... 107 3. Interessi della persona umana e danno ingiusto.............. 109 4. L art. 2059 c.c. e l ingiustizia nei casi previsti: dal reato agli illeciti civili ex lege....................................... 111
XV 5. Segue: la legge sul trattamento dei dati personali............. 112 6. L art. 2059 c.c. e il rinvio alle disposizioni costituzionali........ 116 CAPITOLO SECONDO: IL DANNO ALLA PERSONA NELLA PROSPETTIVA COSTITUZIONALE E IL NUOVO ASSETTO DELL ART. 2059 C.C. 1. Premessa..................................... 119 2. I diritti inviolabili della persona umana nel sistema costituzionale. Il ruolo dell art. 2 Cost............................... 123 3. I diritti inviolabili e i limiti all applicazione del rimedio risarcitorio: a) l ingiustizia e il bilanciamento degli interessi costituzionali....... 133 4. Segue: b) gravità della lesione e serietà del danno............. 137 5. Il danno esistenziale............................... 143 6. Segue: danno esistenziale e principio di integrale riparazione del danno: a) danno esistenziale............................ 148 7. Segue: b) danno biologico e danno morale tra riparazione unitaria e duplicazioni risarcitorie............................. 153 8. Segue: i casi: danno catastrofale e danno da sconvolgimento dell esistenza..................................... 156 CAPITOLO TERZO: IL DANNO ALLA PERSONA NELLA PROSPETTIVA EUROPEA Sezione Prima: Il danno non patrimoniale e la CEDU 1. Premessa..................................... 161 2. Le norme CEDU e l efficacia: dall art. 6 TUE alle sentenze della Corte Costituzionale.................................. 164 3. Il danno non patrimoniale risarcibile nella giurisprudenza della Corte europea dei diritti dell uomo.......................... 169 Sezione Seconda: Il danno non patrimoniale nel diritto e nella giurisprudenza dell Unione Europea 1. Premessa. La persona umana nel sistema delle fonti di diritto europeo......................................... 175 2. La tutela della persona umana nel sistema delle fonti di diritto europeo......................................... 176 3. Il primato del diritto comunitario e il principio di interpretazione adeguatrice : a) i casi previsti in prospettiva europea......... 182 4. Segue: b) il danno non patrimoniale risarcibile nel diritto europeo e nella giurisprudenza della CGE........................ 189
XVI INDICE PARTE TERZA. TUTELA DELLA PERSONA E NUOVI DANNI NEL DIRITTO VIGENTE Tipologia - Funzione - Liquidazione CAPITOLO PRIMO: DANNO NON PATRIMONIALE DA INADEMPIMENTO 1. Premessa..................................... 197 2. Le recenti evoluzioni sul danno non patrimoniale da inadempimento nel diritto e nella giurisprudenza europea. Il danno da vacanza rovinata. 201 3. Il danno non patrimoniale da inadempimento nella decisione delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione................... 204 4. Danno non patrimoniale e contratto..................... 208 5. Danno non patrimoniale e contratti c.d. di protezione. Il caso della responsabilità medica.............................. 215 6. Segue: altre ipotesi di responsabilità da contatto sociale. Il discusso caso della responsabilità dello Stato per violazione del diritto comunitario. 221 CAPITOLO SECONDO: DANNO NON PATRIMONIALE E ENTI COLLETTIVI 1. Premessa..................................... 227 2. Enti collettivi e diritti della personalità................... 228 3. Enti collettivi e danno non patrimoniale................... 230 4. Il danno non patrimoniale degli enti nella giurisprudenza: a) il danno da irragionevole durata del processo....................... 232 5. Segue: b) il danno non patrimoniale da lesione dei diritti della personalità.................................... 234 6. Il diritto all immagine della P.A........................ 235 CAPITOLO TERZO: FUNZIONE, LIQUIDAZIONE E QUANTIFICAZIONE DEL DANNO NON PATRI- MONIALE Sezione Prima: Le funzioni del risarcimento del danno non patrimoniale 1. Premessa..................................... 239 2. Le funzioni del risarcimento del danno non patrimoniale........ 242 3. La teoria mista.................................. 247 4. Tipologia e funzione del danno non patrimoniale: a) il danno biologico. 249 5. Segue: b) il danno morale tra funzione riparatoria e funzione punitivo-deterrente............................... 250 Sezione Seconda: Il quantum del danno non patrimoniale: criteri e parametri risarcitori 1. I criteri di determinazione del danno non patrimoniale negli artt. 138 e 139 del d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209 (codice delle assicurazioni). Le c.d. lesioni di lieve entità da sinistro stradale................ 257
XVII 2. Segue: le lesioni di non lieve entità da sinistro stradale: l art. 138 del d.lgs. 7 settembre 2005, n. 209 (codice delle assicurazioni) e le tabelle uniche nazionali................................. 260 3. Danno morale, danno esistenziale e quantificazione............ 263 4. Segue: liquidazione del danno non patrimoniale da perdita del rapporto parentale?..................................... 266 5. Conclusioni: verso uno sistema uniforme di quantificazione del danno non patrimoniale................................. 268 INDICI Indice bibliografico.................................. 271 Indice delle fonti normative............................. 275 Indice analitico..................................... 279