ALLEGATO 2 A DELIBERAZIONE N. 24 DEL 29/04/2011 RELAZIONE ANNUALE DEL PIANO DI RAZIONALIZZAZIONE DELL UTILIZZO DELLE DOTAZIONI STRUMENTALI ANCHE INFORMATICHE, DELLE AUTOVETTURE DI SERVIZIO E DEI BENI IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO EX ART. 2, COMMI 594 E SEGUENTI DELLA LEGGE N.244/2007 DELL AZIENDA PUBBLICA DI SERVIZI ALLA PERSONA DISTRETTO DI FIDENZA. Con determinazione n. 39 del 30/09/2010, il Direttore Generale dell Azienda ha provveduto ad ottemperare a quanto previsto dall art. 2, commi 594 e seguenti della Legge n. 244/2007, limitatamente al periodo intercorso dalla costituzione dell Azienda (1 luglio 2008) al 30 settembre 2010 e pubblicando sul sito aziendale il provvedimento con allegato il relativo piano di razionalizzazione del patrimonio mobiliare e immobiliare dell ASP a quella data, strutturato prevalentemente come censimento della dotazione in essere e delle relative caratteristiche. Dal 30 settembre 2010 al 31 dicembre 2010 sono intervenute solo alcune modifiche relative alla dotazione di autovetture di servizio e alla dotazione di personale di cui si da atto nella presente relazione, che integra e parzialmente modifica la precedente allegata alla suddetta determinazione n. 39/2010, e che verrà trasmessa agli organi di controllo di cui al comma 597 dell art. 2 della Legge 24 dicembre 2007, n. 244 e pubblicata sul sito aziendale. PREMESSA In relazione alle previsioni dell art. 2 commi da 594 e 599 della Legge n. 244/207, le competenti Aree/Servizi in cui è strutturata l organizzazione dell Azienda Pubblica di Servizi alla Persona Distretto di Fidenza e, in particolare, l Area Patrimonio, stanno da tempo perseguendo alcuni obiettivi di razionalizzazione dei beni individuati dalla predetta norma, pur nella necessità di dover implementare la nuova struttura organizzativa aziendale, a seguito della fusione e della trasformazione in Azienda di sette ex IPAB. distrettuali e del conferimento alla stessa di nuovi servizi comunali. L attività di ricognizione condotta relativamente ai beni interessati dalla norma e, nello specifico, relativamente alle azioni intraprese dal momento della costituzione dell Azienda ad oggi, rispetto alle dotazioni strumentali informatiche e alla telefonia mobile, consentono già di evidenziare interventi concreti finalizzati a individuare eventuali diseconomie, contenere i costi e/o ottimizzarli, perseguendo in tal modo gli obiettivi di razionalizzazione che competono ad ogni ente pubblico. Al fine di meglio interpretare l ampiezza delle dotazioni è opportuno segnalare che la dotazione organica dell Azienda, alla data del 31 dicembre 2010 è costituita da n. 152 unità in servizio, con la seguente articolazione in base al ruolo ricoperto: Dirigenti: 1 Responsabili amministrativi con posizione organizzativa: 5 Amministrativi: 13 Terminalista : 1 Istruttore tecnico-geometra: 1 Coordinatori di Struttura/Servizio con posizione organizzativa: 5 Assistente sociale: 1 Responsabili delle Attività Assistenziali: 10 Medico chirurgo: 1 Infermieri professionali: 20 Infermiere generico: 1 Addetti alla riabilitazione: 2 Personale addetto all assistenza: 78 Cuochi ed operatori cucina: 8 Addetti ai servizi alberghieri/guardaroba: 4 Autista: 1 Per ogni dotazione oggetto di razionalizzazione si evidenziano: - la situazione esistente; 1
- le misure realizzate dall avvio dell azienda ad oggi; 1) DOTAZIONI INFORMATICHE L Azienda è dotata di una rete informatica aziendale impostata in fase di avvio e costantemente monitorata e aggiornata attraverso l incarico a una ditta esterna in grado di fornire specifiche competenze, non essendo presente all interno dell Azienda personale con specifiche capacità tecniche. Le apparecchiature sono tutte di proprietà dell Azienda. E stato avviato un processo di razionalizzazione e di ottimizzazione nell acquisto e nell utilizzo delle attrezzature a servizio degli uffici. Si è provveduto a un monitoraggio iniziale delle attrezzature informatiche in uso presso le ex IPAB per individuare quali e quante potessero essere utilizzate nella nuova sede amministrativa, quante dovessero rimanere presso le sedi periferiche, per consentirne l espletamento delle funzioni proprie, anche in collegamento con la sede centrale, e quanti dovessero essere i nuovi acquisti. SITUAZIONE INIZIALE La situazione di avvio della nuova Azienda ha dovuto tener conto della condizione delle singole strutture per quanto concerne la dotazione informatica. In particolare nelle diverse strutture assistenziali: - i personal computer presenti erano di norma adeguati a normali compiti di Office Automation, ma non sufficienti numericamente a garantire sia la prosecuzione delle attività all'interno delle strutture, sia i compiti amministrativi presso la sede aziendale; - solo in due ex IPAB vi erano sistemi server dedicati propriamente detti; - due strutture erano prive di collegamento a Internet e una di queste era ubicata su un territorio in cui non era ancora disponibile la linea ADSL; - nei locali della nuova sede amministrativa dell'azienda, precedentemente occupati da un altro soggetto pubblico, si rendeva necessario integrare le postazioni lavoro e trasferire l'armadio a cui faceva capo il cablaggio strutturato degli uffici e la centrale telefonica, nonché alcuni interventi per l'alimentazione elettrica. MISURE REALIZZATE Inizialmente per quanto riguarda la sede amministrativa e il collegamento di questa con le strutture periferiche si è scelto di creare un sistema di VPN (Virtual Private Network) basato su normali connessioni Internet, dal momento che tale approccio poteva consentire sostanziali riduzioni di costo rispetto a linee dedicate e in più, consentiva di modificare o espandere il sistema in modo flessibile. Di fatto l'investimento si è ridotto all'acquisto di apparati firewall per le strutture periferiche che ne erano prive. Si è ritenuto di migliorare l'affidabilità della trasmissione dati su rete, attraverso l'attivazione di due linee per ogni struttura, ciascuna di tipologia a basso costo, ma in ridondanza, (una principale e una secondaria di riserva), provvedendo successivamente a disattivare le precedenti ADSL delle sedi periferiche. Come primo operatore si è scelto Telecom Italia nell'ambito della Convenzione Intercent-ER, mentre per la seconda la scelta è ricaduta su un operatore locale (COMESER) in quanto unica alternativa percorribile per la struttura residenziale priva di connessione ADSL, e comunque in grado di fornire connessioni con diversa tecnologia. Si è provveduto anche ad un'estensione delle reti esistenti nelle strutture assistenziali per collegare i rilevatori presenza con il sistema centralizzato presso la sede amministrativa. Si è provveduto all'installazione di due server presso la sede amministrativa, il principale attraverso l'acquisizione di un nuovo hardware, mentre come terminal service è stato utilizzato quello precedentemente in uso presso una ex IPAB. Ci si è dotati, tramite Convenzione CONSIP, di un apparecchio multifunzionale per centralizzare le funzioni di fax, fotocopiatrice e stampa di grandi volumi. Un'ulteriore apparecchio multifunzionale è stato trasferito presso la sede amministrativa da una delle disciolte IPAB. Tramite gara si è provveduto all acquisto di n. 12 computer e n. 2 stampanti per la sede amministrativa necessari per la sostituzione delle attrezzature delle sedi periferiche più vetuste e non adeguate a sostenere le nuove modalità operative. Si è di norma provveduto a fornire una stampante per ufficio (2/3 persone), anziché per postazione lavoro, rilevandole dalle sedi periferiche. 2
Nell anno 2009 si è provveduto anche a sostituire i computer affidati in uso alle strutture periferiche più obsoleti o mal funzionanti, anche per la necessità di avviare, nel rispetto di una convenzione siglata con la locale ASL, un nuovo sistema di ordinativi per via informatica dei farmaci per le case protette, finalizzato a produrre economie di gestione. Si è così provveduto all acquisto tramite convenzione CONSIP di ulteriori 12 computer e 10 stampanti. Nell anno 2010 sono stati acquistati altri n. 5 computer. Ad oggi le dotazioni informatiche dell Azienda sono complessivamente adeguate e si stima un tempo di vita ordinario mediamente di anni 5 per i personal computer e per le stampanti. Di norma non si procederà alla sostituzione prima di tale termine. La dotazione standard del posto di lavoro della sede amministrativa, inteso come postazione individuale è stata così individuata: - un personal computer, con relativo sistema operativo e con gli applicativi tipici dell automazione dell ufficio: si è utilizzato per la maggior parte delle postazioni un software Open Source; - un telefono fisso connesso alla centrale telefonica; - un collegamento alla stampante di rete a servizio di tutte le postazioni di lavoro di un determinato ufficio e/o area di lavoro/servizio; Per la sicurezza del sistema: - ad ogni postazione individuale è stata assegnata una password personale specifica per l accesso alla rete; - viene effettuato il backup giornaliero. Per quanto concerne l'installazione e la manutenzione, nessun soggetto è autorizzato ad intervenire sulla rete aziendale. I dipendenti sono tenuti a comunicare all Area Patrimonio, tramite le consuete procedure, malfunzionamenti o guasti affinché gli uffici possano attivare l intervento dell assistenza tecnica. Ogni ufficio è dotato di posta elettronica dedicata. Il Dirigente, i dipendenti amministrativi, i coordinatori delle strutture, sono dotati di posta elettronica nominativa. Tali strumenti vengono utilizzati, ove possibile, per snellire le comunicazioni interne riducendo anche il consumo di carta, ed inoltre per lo scambio dati tra gli uffici dell Azienda e ditte esterne/enti pubblici. Nel corso del 2009 è stato dato incarico per la realizzazione del sito aziendale per la pubblicazione degli atti di competenza. Precedentemente l Azienda si è avvalsa del sito del Comune di Fidenza, Comune capofila del Distretto. Nel corso del 2010 è stata istituita n. 1 casella di posta elettronica certificata per ridurre il più possibile il materiale cartaceo, le spese postali e per dare sufficienti garanzie di trasparenza nei rapporti istituzionali e ci si è altresì attivati per garantire, a far data dal 1 gennaio 2011, la pubblicazione sull albo pretorio on-line del Comune di Fidenza delle deliberazioni dell Azienda. Il servizio di posta elettronica ha permesso anche il notevole ridimensionamento dell uso dei telefax. Si è provveduto agli adempimenti previsti in materia di sicurezza dei dati e riportati nel Documento Programmatico della Sicurezza. 2) TELECOMUNICAZIONI A) SISTEMA DI TELEFONIA FISSA E TRASMISSIONE DATI Anche per quanto riguarda il servizio di telefonia è stata effettuata al momento dell avvio dell Azienda una ricognizione dell esistente che ha evidenziato la seguente situazione. SITUAZIONE INZIALE Per quanto riguarda il sistema telefonico delle sedi decentrate, le centrali telefoniche interne, salvo due eccezioni erano piuttosto datate: in molti casi si trattava di vecchi impianti intercomunicanti in servizio da diversi anni. Il rilievo effettuato ha confermato che la maggior parte degli apparati sarebbero stati da sostituire per giungere ad una completa integrazione. 3
MISURE REALIZZATE Ci si è orientati nel 2008 alla soluzione di lasciare immutati inizialmente gli impianti delle strutture assistenziali e di scegliere per i nuovi uffici una centrale telefonica che potesse in futuro consentire l'integrazione di satelliti esterni nel momento in cui si presentasse la necessità di sostituire le centrali periferiche.per le linee e il traffico telefonico è stata individuata come scelta iniziale più conveniente quella della Convenzione Telecom-Intercent-ER. Nel corso del 2009 l Azienda ha attivato la nuova linea dati da affiancare alle precedenti connessioni Comeser e ha aderito alla convenzione Intercent-ER Telecom Italia, considerato il vantaggio economico da questa derivante, anche in considerazione della conversione in VOIP delle linee degli uffici della sede amministrativa e di alcune delle strutture periferiche, con la maggior parte del traffico aziendale tariffato secondo un listino particolarmente conveniente. La medesima Convenzione si è rilevata più conveniente anche per il traffico verso rete mobile. B) TELEFONIA MOBILE La costituzione di un unica Azienda a partire da tante realtà diverse e spazialmente ubicate in luoghi anche distanti tra di loro e l allontanamento delle figure amministrative dalle sedi decentrate con la costituzione di un unica sede, ha determinato la necessità di ricorrere all uso di telefoni cellulari di servizio per figure la cui natura delle prestazioni professionali e dell incarico rivestito richiedono pronta e costante reperibilità in luoghi diversi dalla sede di lavoro, o quando sussistano particolari ed indifferibili esigenze di comunicazione che non possono essere soddisfatte con gli strumenti di telefonia da postazione permanente. Dovendosi porre la massima attenzione al contenimento della spesa, i telefoni mobili possono essere utilizzati solo per ragioni di servizio e in casi di effettiva necessità. SITUAZIONE INIZIALE Erano attivi solo due telefoni cellulari con scheda ricaricabile presso una delle ex IPAB. MISURE REALIZZATE L Azienda ha aderito per la telefonia mobile alla convenzione CONSIP. Gli ulteriori apparecchi di telefonia mobile in dotazione a soggetti autorizzati sono stati finora complessivamente n. 9, tutti a noleggio, assegnati a personale in servizio presso l Azienda che, in relazione alla tipologia di attività svolta, deve assicurare pronta reperibilità o è impegnato in servizi all esterno e necessita di comunicare frequentemente con i Coordinatori delle Strutture, o con i fornitori per eventuali emergenze. Per quanto concerne la verifica del corretto utilizzo delle utenze telefoniche, è sempre possibile, nel rispetto della normativa sulla tutela e riservatezza dei dati personali, controllare, attraverso i tabulati analitici del gestore di telefonia mobile, il dettaglio delle telefonate per ciascuna utenza, in caso di scostamenti rispetto alla media dei consumi. 4
3) AUTOVETTURE SITUAZIONE INIZIALE Il parco automezzi attualmente è composto di n. 17 automezzi, di cui 10 trasferiti dalle preesistenti IPAB e 6 trasferiti dai Comuni che hanno conferito all Azienda la gestione di loro servizi e uno di nuova acquisizione. A dicembre 2010 infatti è stato rottamato un automezzo in uso presso la Casa Protetta di Fidenza, sostituito da un FIAT Scudo in comodato d uso da una Società specializzata nella fornitura di mezzi in comodato d uso per la mobilità di persone con limitate capacità motorie. Di seguito il prospetto aggiornato al 31/12/2010 degli automezzi dell Azienda. 5
MISURE REALIZZATE Gli automezzi di servizio in dotazione all Azienda sono utilizzati esclusivamente per l espletamento delle funzioni proprie dell Amministrazione, Allo stato attuale la razionalizzazione qualora intesa come riduzione finalizzata alla limitazione dell utilizzo improprio, ai fini del contenimento della spesa è massima e non ulteriormente comprimibile. Alcuni automezzi hanno presentano problemi di funzionamento, connessi alla vetustà, ma si è proceduto con interventi di manutenzione e di aggiustamento. Attualmente, nel caso di trasferte del personale dipendente si ricorre quando è possibile all utilizzo di mezzi pubblici e in caso contrario all utilizzo dei mezzi di proprietà dell Azienda. 4) IMMOBILI AD USO ABITATIVO E DI SERVIZIO CON ESCLUSIONE DEI BENI INFRASTRUTTURALI Il patrimonio immobiliare dell Azienda consta di beni indisponibili che ospitano i servizi dedicati all attività istituzionale, e di beni disponibili, trasferiti dalle ex IPAB al momento della fusione e trasformazione in ASP, o conferiti dai Comuni, a titolo di comodato d uso gratuito, tramite contratti di servizio dopo la costituzione dell Azienda. Di seguito si allega tabella riassuntiva dei beni immobili ad uso abitativo e di servizio, nonché dei terreni dell Azienda, distinta tra beni indisponibili e beni disponibili. 6
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