EUROMOBILIARE INTERNATIONAL FUND



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OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Non si accettano sottoscrizioni sulla base dei rendiconti finanziari. Le sottoscrizioni possono essere accettate solo sulla base del prospetto informativo, che valida solo se accompagnata da informazioni chiave per gli investitori ("KIID"), l'ultima relazione annuale disponibile e dall'ultima relazione semestrale, se pubblicato dopo l'ultima relazione annuale.

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Indice Consiglio di Direzione e di Amministrazione 4 Informazioni agli azionisti 7 Relazione del Consiglio di Amministratione 8 Relazione della Societ di revisione 20 Prospetto del patrimonio netto al 31 dicembre 2013 22 Prospetto dei risultati di gestione e delle variazioni del patrimonio netto per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 28 Prospetto delle variazioni nel numero di azioni per l'esercizio chiuso al 31 dicembre 2013 34 Statistiche 36 OFUNDLUX AMERICAN EQUITY Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 41 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 43 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 44 Dieci partecipazioni principali 44 OFUNDLUX PACIFIC EQUITY Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 45 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 47 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 48 Dieci partecipazioni principali 48 OFUNDLUX O EQUITY (precedentemente OFUNDLUX TOP 25 O)* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 49 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 50 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 51 Dieci partecipazioni principali 51 OFUNDLUX CEDOLA 2017 (precedentemente OFUNDLUX O GOVERNMENT 2013)* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 52 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 54 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 55 Dieci partecipazioni principali 55 OFUNDLUX QFUND97 Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 56 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 57 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 58 Dieci partecipazioni principali 58 OFUNDLUX O CASH Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 59 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 60 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 61 Dieci partecipazioni principali 61 1

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Indice OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014 Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 62 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 63 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 64 Dieci partecipazioni principali 64 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 65 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 67 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 68 Dieci partecipazioni principali 68 OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 69 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 70 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 71 Dieci partecipazioni principali 71 OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 72 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 74 Dieci partecipazioni principali 74 OFUNDLUX TR FLEX 5 Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 75 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 88 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 98 Dieci partecipazioni principali 98 OFUNDLUX GLOBAL BOND Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 99 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 100 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 101 Dieci partecipazioni principali 101 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 (precedentemente OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014 BT)* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 102 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 104 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 105 Dieci partecipazioni principali 105 OFUNDLUX FLEXIBLE VOLATILITY Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 106 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 107 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 108 Dieci partecipazioni principali 108 2

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Indice OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 BT Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 109 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 111 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 112 Dieci partecipazioni principali 112 OFUNDLUX CEDOLA 2014 Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 113 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 114 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 115 Dieci partecipazioni principali 115 OFUNDLUX MULTI INCOME F4 Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 116 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 119 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 120 Dieci partecipazioni principali 120 OFUNDLUX EMERGING MARKET BOND* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 121 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 123 Dieci partecipazioni principali 123 OFUNDLUX OPE CORPORATE BOND* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 124 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 126 Dieci partecipazioni principali 126 OFUNDLUX O GOVERNMENT BOND* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 127 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 129 Dieci partecipazioni principali 129 OFUNDLUX MULTI INCOME I4* Portafoglio titoli al 31 dicembre 2013 130 Strumenti finanziari derivati al 31 dicembre 2013 132 Scomposizione del portafoglio per settore e per Pease 133 Dieci partecipazioni principali 133 Note al rendiconto finanziario 134 3

Consiglio di Direzione e di Amministrazione OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND DIREZIONE Lorenzo MODESTINI Direttore Generale di Credem International (Lux) S.A. Lussemburgo Direttore Claudio BIANCHI Direttore Aggiunto di Credem International (Lux) S.A. Strassen Direttore SEDE SOCIALE 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo AGENTE DOMICILIATARIO Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo CONSIGLIO D'AMMINISTRAZIONE M. Lucio ZANON DI VALGIURATA Vice Presidente del Credito Emiliano S.p.A. e di Credem Private Equity S.p.A., Reggio Emilia, e membro del Consiglio d'amministrazione di Banca Euromobiliare S.p.A., Milano, e del Credito Emiliano Holding S.p.A. Reggio Emilia, Italia Presidente del Consiglio di Amministrazione M. Fulvio ALBARELLI Amministratore Delegato e Direttore Generale di Euromobiliare Asset Management S.G.R. S.p.A. Milano, Italia Amministratore M. Stefano PILASTRI (fino al 22 agosto 2013) Direttore Centrale del Credito Emiliano S.p.A., Reggio Emilia e Amministratore Delegato di Banca Euromobiliare S.p.A., Milano, e membro del Consiglio di Amministrazione di Credemvita S.p.A. Reggio Emilia, Italia Amministratore M. Stefano BISI (dal 23 agosto 2013) Vice Direttore Generale presso Banca Euromobiliare S.p.A., Milano e Responsabile del canale di distribuzione Promozione Finanziaria presso Gruppo Credem e membro del Consiglio di Amministrazione della Societ di Euromobiliare Fiduciaria S.p.A. Milano, Italia Amministratore Me Alex SCHMITT Avvocato Bonn & Schmitt Lussemburgo Amministratore M. Ferdinando REBECCHI (fino al 29 aprile 2013) Amministratore delegato di Banca Euromobiliare S.p.A. Milano, Italia Amministratore M. Rossano ZANICHELLI Condirettore Centrale del Credito Emiliano S.p.A., Reggio Emilia, Vice Presidente di Euromobiliare Asset Management S.G.R. S.p.A., Milano et membro del Consiglio di Amministrazione di Credemvita S.p.A. Reggio Emilia, Italia Amministratore M. Paolo MAGNANI (dal 29 aprile 2013) Dirigente Coordinatore degli investimento del Gruppo Credem e responsabile dell'investment Center di Credito Emiliano S.p.A. Reggio Emilia, Italia Amministratore 4

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Consiglio di Direzione e di Amministrazione (segue) AGENTE AMMINISTRATIVO DI REGISTO E DI TRASFERIMENTO Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo AGENTE COLLOCATORE PRINCIPALE Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo AGENTE COLLOCATORE IN ITALIA Credito Emiliano S.p.A. Via Emilia S. Pietro, 4 I42100 Reggio Emilia Banca Euromobiliare S.p.A. Via S. Margherita, 9 I20121 Milano BANCA DEPOSITARIA BNP Paribas Securities Services (filiale di Lussemburgo) 33, Rue de Gasperich, L5826 Hesperange GESTORE DEGLI INVESTIMENTI Credem International (Lux) S.A. 1012, avenue Pasteur L2310 Lussemburgo GESTORE DELEGATO DEGLI INVESTIMENTI Euromobiliare Asset Management SGR S.p.A. Corso Monforte, 34 I20121 Milano Per i seguenti Comparti: OFUNDLUX AMERICAN EQUITY OFUNDLUX PACIFIC EQUITY OFUNDLUX O EQUITY (precedentemente OFUNDLUX TOP 25 O) (in data 15 febbraio 2013 il comparto OFUNDLUX O EQUITY stato incorporato nel comparto OFUNDLUX TOP 25 O che a sua volta stato ridenominato OFUNDLUX O EQUITY) OFUNDLUX CEDOLA 2017 (precedentemente OFUNDLUX O GOVERNMENT 2013) (in data 15 febbraio 2013 il comparto OFUNDLUX OBIETTIVO 2013 stato incorporato nel comparto OFUNDLUX O GOVERNMENT 2013) OFUNDLUX O EQUITY (incorporato nel comparto OFUNDLUX TOP 25 O in data 15 febbraio 2013) OFUNDLUX QFUND97 OFUNDLUX OBIETTIVO 2013 (incorporato nel comparto OFUNDLUX O GOVERNMENT 2013 in data 15 febbraio 2013) OFUNDLUX O CASH OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER OFUNDLUX GLOBAL BOND OFUNDLUX FLEXIBLE VOLATILITY OFUNDLUX CEDOLA 2014 OFUNDLUX O GOVERNMENT BOND (lanciato 15 aprile 2013) OFUNDLUX OPE CORPORATE BOND (lanciato 15 aprile 2013) OFUNDLUX EMERGING MARKET BOND (lanciato 15 aprile 2013) Muzinich & Co., Inc. 450, Park Avenue USA New York, NY 10022 Per i seguenti Comparti: OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014 OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 (precedentemente OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014 BT) The Putnam Advisory Company L.L.C. One Post Office Square USA Boston, Massachusetts 02109 Per il Comparto seguente: OFUNDLUX TR FLEX 5 5

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Consiglio di Direzione e di Amministrazione (segue) PIMCO Europe Ltd 11, Baker Street UK London W1U 3AH Per il Comparto seguente: OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 Neuberger Berman Europe Limited Lansdowne House 57 Berkeley Square UK London W1J 6ER Per il Comparto seguente: OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 BT FIL PENSIONS MANAGEMENT Oakhill House, 130 Tonbridge Road Hildenborough, Kent TN11 9DZ Per il Comparto seguente: OFUNDLUX MULTI INCOME F4 Invesco Asset Management Limited 30 Finsbury Square UK London EC2A 1AG Per il Comparto seguente: OFUNDLUX MULTI INCOME I4 (lanciato 26 giugno 2013) CONSULENTE LEGALE Bonn & Schmitt 2224, rives de Clausen L2165 Lussemburgo REVISORE CONTABILE Deloitte Audit Soci t responsabilit limit e 560, rue de Neudorf L2220 Lussemburgo 6

Informazioni agli azionisti OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Gli avvisi destinati agli azionisti sono disponibili in ogni momento presso la sede sociale della Societ e dell'agente Amministrativo. Parimenti, verranno pubblicati sul M morial, Recueil des Soci t s et Associations, qualora la legge lo imponga, sul Luxemburger Wort ed eventualmente, su uno o pi quotidiani a maggior diffusione, da definirsi da parte del Consiglio di Amministrazione della Societ. Il prospetto completo, i informazioni chiave per gli investitorio ( KIID ) e i rapporti periodici sono a disposizione degli azionisti presso le sedi sociali della Societ e dell'agente Amministrativo. I rapporti annuali inclusi i bilanci certificati, contenenti tra l'altro una dichiarazione relativa alla situazione della Societ, il numero delle azioni in circolazione e quello delle azioni emesse dalla data del rapporto precedente, saranno disponibili entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale. Inoltre, entro i due mesi successivi al termine del periodo di riferimento, saranno predisposte relazioni semestrali non certificate. Ai fini del bilancio, che sar espresso in Euro, si proceder alla conversione in Euro del patrimonio dei comparti denominati in una divisa altra. Altre informazioni sulla Societ o sul Patrimoniale Netto delle azioni, sul loro prezzo di emissione, di conversione e di rimborso per ciascun comparto, si possono avere nei giorni lavorativi bancari presso la sede sociale della Societ, dell'agente Amministrativo e degli Agenti Collocatori. Il Patrimoniale Netto, con riserva di trasmissione entro i termini prestabiliti, e tutte le informazioni relative alla sospensione della sua determinazione saranno pubblicati, per quel che concerne le classi A, AH, B e D di ogni comparto, sul Luxemburger Wort, su Il Sole 24 Ore (quotidiano italiano) ed eventualmente su uno o pi quotidiani a maggior diffusione, da definirsi da parte del Consiglio di Amministrazione. Il Patrimoniale Netto delle azioni di ogni comparto calcolato ogni giorno lavorativo bancario in Lussemburgo. Gli investitori possono procurarsi gratuitamente presso la sede sociale della Societ, la rendicontazione dei movimenti intervenuti nella composizione del portafogliotitoli di ogni comparto durante l'esercizio. 7

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione SCENARIO MACROECONOMICO Scenario Nel 2013 economie e mercati si sono mossi generalmente in linea con le attese prevalenti a inizio anno. L espansione globale è proseguita a tassi moderati e in genere inferiori al potenziale delle maggiori economie, definito come tasso di crescita realizzabile con il pieno utilizzo delle risorse capitale e lavoro: in molti paesi industrializzati il tasso di disoccupazione è rimasto elevato e lo sviluppo degli investimenti modesto rispetto all esperienza storica. Questo riflette i fattori di freno all attività economica ereditati dalla trascorsa crisi creditizia quali la lenta espansione del credito bancario e il diffuso ricorso a politiche fiscali restrittive per stabilizzare e ridurre l elevato debito pubblico. La crescita del PIL mondiale è stata poco superiore al 2%, mostrando rispetto al 2012 un modesto recupero nell area avanzata ed una stabilizzazione in quella emergente, con una crescita media prossima al 4.5%, in linea con gli ultimi due anni. E nella seconda metà dell anno che si assiste all uscita dell Europa dalla recessione e ad una modesta accelerazione negli USA, dove sul fronte dei miglioramenti strutturali va segnalata la riduzione degli squilibri finanziari che avevano contribuito a innescare la crisi creditizia nel 20072008: l indebitamento del settore privato è sceso sensibilmente, il mercato immobiliare si è stabilizzato, le banche appaiono sufficientemente capitalizzate da sostenere con il credito la ripresa degli investimenti, che restano l anello debole dell espansione americana. Anche la perdita di slancio delle economie emergenti riflette fattori sia ciclici, quali le prospettive meno favorevoli di politica monetaria americana, sia strutturali: il modello di forte crescita del decennio trascorso, basato sull espansione del credito e degli investimenti, ha raggiunto una fase matura e dovrà essere sostituito da un modello più sostenibile, orientato alla domanda interna e con minor dipendenza dal credito e dalle esportazioni. Nelle maggiori aree geografiche il permanere di tassi di crescita inferiori al potenziale ha contenuto le pressioni inflattive, mantenendo il tasso d inflazione prossimo al 2% nella media globale. Questo ha dato ampia flessibilità d azione alle banche centrali, che hanno potuto perseguire politiche monetarie molto espansive anche con misure innovative, quali l acquisto di titoli su larga scala per immettere liquidità nei sistemi economici e sostenere le attività finanziarie e reali. Nel 2013 l espansione del bilancio ha raggiunto il 35% per la Federal Reserve e il 42% per la Bank of Japan. La Banca Centrale Europea ha tagliato i tassi ufficiali di cinquanta punti base ai livelli più bassi dall avvento dell Unione Monetaria. Questo contesto si è rivelato molto favorevole alle classi di attività rischiose e in particolare ai mercati azionari nei paesi sviluppati. L indice azionario mondiale (MSCI World in $) registra un guadagno nell ordine del 24%, accumulato in buona parte nel secondo semestre, con una sovraperformance di Giappone e Stati Uniti. I listini sono saliti ai massimi storici negli USA, e ai massimi dall autunno 2008 nella media dell area dell euro. Spicca la performance eccezionale del mercato azionario giapponese: gli investitori hanno premiato lo sforzo espansivo senza precedenti del governo Abe che dovrebbe consentire l uscita del paese dalla protratta deflazione. A livello globale i settori ciclici ed i finanziari hanno guidato il rialzo, mentre quello delle materie prime risulta il peggiore. I mercati obbligazionari sono stati invece penalizzati dalle prospettive di normalizzazione dei tassi di interesse americani: a partire dallo scorso maggio infatti la Federal Reserve ha espresso fiducia sulla sostenibilità dell espansione americana, annunciando l intenzione di rimuovere gradualmente l eccezionale stimolo monetario in atto attraverso la riduzione del programma di acquisto di titoli sul mercato aperto (tapering). La successiva risalita dei rendimenti governativi cosiddetti core americani e tedeschi (che si muovono inversamente ai prezzi) dai minimi dell anno si è concentrata soprattutto sulle scadenze lunghe, determinando un irripidimento delle curve dei rendimenti e nel complesso ritorni negativi. Ciò non ha tuttavia sfavorito il debito periferico dell area dell euro: esso ha beneficiato di rendimenti a scadenza elevati, di una graduale discesa del rischio sistemico e di una relativa stabilità delle condizioni economiche e fiscali. In Italia, nonostante gli scarsi progressi nelle riforme strutturali, l incertezza politica postelettorale ed il protrarsi della recessione, i rendimenti governativi sono scesi nella seconda metà del 2013, portandosi ai minimi storici per le scadenze a breve e ai minimi da fine 2010 per quelle a lungo termine. Nell ambito delle obbligazioni societarie il comparto High Yield ha sovraperformato l Investment Grade: in un quadro complessivo di aumentata volatilità per l obbligazionario l High Yield, grazie ad un rendimento a scadenza più elevato, ha offerto una maggior protezione contro il rialzo dei tassi. Gli spread si sono generalmente contratti, segno di un graduale miglioramento della congiuntura e di tassi di fallimento bassi. Le difficoltà di aggiustamento macroeconomico e la sensibilità ai deflussi netti di capitale hanno invece largamente penalizzato l area emergente per tutte le classi di investimento, con ritorni complessivamente negativi. Il processo di normalizzazione dei tassi americani avviatosi in maggio li ha resi vulnerabili, in particolare quelli con i più ampi deficit delle partite correnti, che hanno subito un brusco deprezzamento del cambio, un aumento di tassi e spread e una discesa degli indici azionari. Sotto il profilo valutario si distinguono la debolezza dello yen, specchio delle politiche monetarie espansive attuate dalla banca centrale giapponese; l apprezzamento del dollaro americano, soprattutto rispetto alle divise emergenti, a fronte del processo di normalizzazione dei tassi di interesse; infine la forza dell euro, anche contro il biglietto verde, specchio della politica monetaria della BCE meno espansiva rispetto a quella delle altre principali banche centrali. 8

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Prospettive 2014 Il 2014 presenta molti elementi di continuità con l anno appena concluso prefigurando un contesto ancora favorevole alle classi di attività rischiose. L espansione globale entra nel quinto anno di vita con una modesta accelerazione della crescita senza tensioni inflattive, guidata dagli Stati Uniti. Nei prossimi trimestri infatti dovrebbe delinearsi un cambio di passo per la crescita americana: dai ritmi modesti (prossimi al 2%) riportati nei quattro anni trascorsi dall avvento dell espansione a tassi più vicini al potenziale (tra 2.5% e 3%). Tale previsione riflette fattori ciclici e strutturali. La politica fiscale diventerà meno restrittiva dati i notevoli progressi realizzati nel consolidamento fiscale. I rischi sistemici si sono ridotti rispetto agli anni recenti: l area dell euro è uscita dalla recessione, la fase acuta della crisi fiscale europea appare conclusa, il rischio di brusca decelerazione dell economia cinese sembra scongiurato. Le banche centrali continueranno a perseguire politiche monetarie espansive nei maggiori paesi avanzati, dove non si prevedono rialzi dei tassi ufficiali prima del 2015. Si prospettano tuttavia anche importanti differenze, che prefigurano per tutte le classi di attività finanziaria una maggior volatilità e rendimenti più contenuti rispetto al 2013. Le maggiori economie avanzate ed emergenti fronteggiano infatti difficili aggiustamenti, che solo se realizzati con successo riusciranno a caratterizzare il 2014 come un anno di transizione verso una ripresa globale più sostenibile e duratura. In questo contesto dovrebbe proseguire la graduale normalizzazione dei tassi di interesse avviata lo scorso anno dalla volontà della Federal Reserve di ridurre progressivamente l espansione del proprio bilancio. Si tratta di un ciclo monetario inedito rispetto all esperienza storica, dove lo sforzo di comunicazione della banca centrale sarà soprattutto volto ad orientare in modo costruttivo le aspettative degli investitori, segnalando che un rialzo dei tassi ufficiali non è imminente. Le mutate prospettive di politica monetaria americana rappresentano tuttavia un aggiustamento inevitabile con cui gli investitori dovranno confrontarsi nel corso dell anno. Nell area dell euro, dove la ripresa economica resta fragile e disuguale tra paesi, la BCE dovrà probabilmente introdurre nuove misure espansive ma gli strumenti disponibili sono ormai limitati. La sfida principale riguarda la realizzazione dell unione bancaria, un passo importante per ridurre la frammentazione dei mercati creditizi. OFUNDLUX AMERICAN EQUITY I mercati azionari statunitensi chiudono il 2013 in territorio ampiamente positivo, in un contesto caratterizzato da una politica monetaria espansiva e da un continuo miglioramento dei dati economici relativi a occupazione, fiducia dei consumatori e delle imprese. Nel corso dell anno è stata mantenuta un esposizione azionaria mediamente in linea con il parametro di riferimento. Nel primo semestre l allocazione settoriale ha privilegiato i titoli ciclici e sottopesato leggermente quelli difensivi. E stato adottato uno stile di gestione prevalentemente value, con una strutturale sovraeposizione ai titoli ad elevata capitalizzazione. Alla luce del buon andamento dei mercati nel primo trimestre, sono state effettuate alcune prese di profitto che hanno interessato i titoli tecnologici, industriali, finanziari, petroliferi e farmaceutici. Le fasi di correzione dei mercati hanno rappresentato l occasione per ridurre progressivamente i principali sottopesi settoriali concentrati su immobiliari, finanziari, farmaceutici e consumi di base, al fine di avvicinare la composizione del portafoglio a quella dell indice di riferimento. Nel secondo semestre è stato mantenuto un posizionamento favorevole a consumi ciclici, tecnologici, petroliferi e minerari. A fronte delle buone peformance conseguite è stato ridotto il peso di industriali, consumi discrezionali, materie prime e finanziari, colmando in parte i sottopesi su real estate, biotecnologia, alimentari, banche e servizi sanitari. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 26.476.664,14. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Si intende mantenere invariata l attuale allocazione, caratterizzata da un esposizione azionaria allineata al benchmark e da lievi sottopesi sul settore industriale e finanziario. Eventuali correzioni saranno utilizzate per incrementare tatticamente il peso della componente ciclica del portafoglio, che rimarrà concentrato prevalentemente sui titoli ad elevata capitalizzazione. 9

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) OFUNDLUX PACIFIC EQUITY Nel primo semestre i mercati emergenti sono stati penalizzati da una crescita economica inferiore alle attese e da tensioni sul settore finanziario, soprattutto in Cina. L'andamento dei listini è stato divergente: Cina, Hong Kong e Korea hanno registrato rendimenti negativi, mentre Indonesia, Malesia, Thailandia e Taiwan hanno ottenuto performance decisamente migliori. Il sovrappeso azionario, che caratterizzava il comparto a inizio anno, è stato ridotto nel mese di febbraio, prendendo profitto sui titoli bancari e immobiliari cinesi. Nel mese di maggio l annuncio della possibile rimozione dello stimolo monetario da parte della Federal Reserve ha penalizzato ulteriormente i mercati emergenti, che hanno accusato significativi deflussi di capitali e forti pressioni sulle valute nazionali. Le vendite hanno colpito soprattutto i paesi con squilibri nella bilancia dei pagamenti, che hanno finanziato la crescita attraverso di afflussi di capitali esteri ed anche grazie a un eccessiva espansione del credito. Le fasi di debolezza sono state sfruttate per aumentare l esposizione ai titoli ciclici, favorendo industriali, tecnologici, petroliferi, minerari e telefonici, mentre sono stati ridotti i sottopesi su finanziari e consumi discrezionali. Per quanto riguarda l allocazione geografica, è stata mantenuta una strutturale preferenza per Taiwan, Korea, Hong Kong e Cina, a fronte di moderati sottopesi su Malesia, Filippine, Indonesia e Singapore. Nella seconda parte dell anno il livello di investito è leggermente cresciuto, al fine di beneficiare di un recupero dei mercati dopo il forte ribasso di giugno. La stabilizzazione dell economia cinese e il rinvio del tapering da parte della Fed hanno allentato la pressione sui mercati azionari, obbligazionari e valutari emergenti. I rialzi sono stati utilizzati per abbassare alcuni sovrappesi geografici e settoriali, prendendo parzialmente profitto su industriali, finanziari, materie prime, energetici e tecnologici. Il posizionamento del portafoglio ha tuttavia mantenuto un sovrappeso sui titoli ciclici, e un sottopeso su consumi di base, farmaceutici e consumi discrezionali. La performance del 2013 ha risentito negativamente della debolezza dei principali mercati emergenti e delle rispettive valute. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 26.162.038,60. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Nel corso del 2014 si intende mantenere una allocazione favorevole ai titoli ciclici quotati in Cina, Korea e Taiwan, che dovrebbero beneficiare di un accelerazione della crescita economica a livello globale e di una minor vulnerabilità alla riduzione degli stimoli monetari statunitensi. I sottopesi settoriali potranno essere parzialmente colmati sfruttando eventuali fasi di debolezza dei mercati. Il livello di investito sarà gestito tatticamente, riducendo l esposizione azionaria nelle fasi caratterizzate da un rialzo dei listini ed accumulando durante le correzioni. OFUNDLUX O EQUITY (precedentemente TOP 25 O) Il comparto è frutto dalla della fusione di Euro Equity incorporato in Top 25 Euro che ne ha assunto la denominazione con decorrenza 15 febbraio 2013. Nel 2013 il Comparto ha registrato un importante performance sia in termini assoluti sia rispetto al suo benchmark di riferimento grazie ad un insieme di scelte di allocazione, anche settoriale, e di selezione dei singoli titoli, in particolar modo di quelli finanziari. Nell arco dell anno l esposizione azionaria si è attestata a un livello superiore a quello di neutralità e solo a fine 2013 si è provveduto a una sua riduzione in un ottica prudenziale. L impostazione del portafoglio ha favorito i settori legati al ciclo economico fin da inizio anno in presenza di basse valutazioni fondamentali e scarsa visibilità sia sulla fine del trend di calo degli utili societari sia sulla stabilizzazione del quadro macroeconomico nei paesi europei. Il Comparto ha inoltre largamente beneficiato delle significative posizioni implementate nel corso del primo semestre su alcune banche italiane, da cui si è preso profitto in maniera graduale nel secondo semestre. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 68.283.734,22. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Dopo i rialzi registrati dai mercati europei negli ultimi due anni le prospettive per il 2014 sono legate al consolidamento del quadro macroeconomico e alla ripresa della crescita degli utili societari. Le scelte di investimento dipenderanno dunque dall evoluzione delle due sopracitate variabili. 10

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) OFUNDLUX CEDOLA 2017 (precedentemente O GOVERNMENT 2013) Il comparto ha assunto l'attuale denominazione in occasione della fusione di Obiettivo 2013 incorporato in Euro Government 2013 con decorrenza 15 febbraio 2013. Il primo semestre ha costituito la fase più intensa di implementazione del portafoglio, caratterizzata da un allocazione elevata a emissioni governative, in particolare al BTP, e obbligazioni societarie dei paesi periferici. Successivamente l instabilità politica postelettorale italiana e il rischio di un avvio anticipato del tapering da parte della Fed hanno portato al ridimensionamento dell esposizione ai titoli di stato italiani e delle posizioni con più elevato profilo di rischio. E stata ridotta la duration attraverso un riposizionamento su emissioni a scadenze più brevi sia del segmento High Yield sia dei subordinati del settore finanziario da un lato per diminuire la sensitività del portafoglio all andamento dei tassi governativi, dall altro per incrementarne l esposizione al rischio credito al fine di preservare il rendimento a scadenza. Nel corso dell ultimo trimestre, a fronte di fattori economici e di mercato favorevoli, è stato aumentato il profilo di rischio del comparto attraverso una maggiore esposizione a emissioni subordinate a più lunga spread duration, a titoli con opzione di rimborso anticipato del settore industriale e a strumenti innovativi di capitale del settore finanziario, grazie ad un attenta attività di selezione delle singole emissioni. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 676.406.539,87. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Si intende mantenere l esposizione al segmento High Yield vicina ai limiti massimi consentiti dal mandato, con preferenza per emissioni a bassa duration e con opzioni di rimborso ravvicinate. La progressiva realizzazione dell unione bancaria europea accompagnata dal rafforzamento dei parametri patrimoniali degli istituti bancari supporta prospetticamente l incremento di posizioni sulla componente di debito a maggior grado di subordinazione di banche dei paesi core, già in fase avanzata nel processo di riduzione della leva finanziaria e di rafforzamento di capitale. OFUNDLUX QFUND 97 Nei primi mesi del 2013 il mercato azionario europeo ha risentito di un quadro macroeconomico in deterioramento per l area euro e dell incertezza legata alle elezioni italiane. L esposizione azionaria è stata ridotta dal 17% al 12% nel corso di febbraio, adottando una strategia conservativa rispetto al modello quantitativo. La liquidità è stata progressivamente investita in titoli governativi italiani con scadenza semestrale e in ETF che investono in obbligazioni societarie, al fine di ottenere sia una maggior diversificazione della componente a reddito fisso sia un incremento del rendimento atteso del portafoglio. Il buon andamento di tutte le classi di investimento da aprile a fine maggio ha consentito di aumentare il peso azionario al 15%, mantenendo un esposizione ai corporate tra il 1012%. Tra maggio e giugno i listini hanno accusato forti perdite, i rendimenti obbligazionari e gli spread sono cresciuti rapidamente così come la volatilità, condizionati dall annuncio della Fed in merito alla possibile riduzione del quantitative easing. E stato dunque adottato un approccio maggiormente difensivo: l esposizione azionaria è scesa dal 10% di fine maggio al 3% di giugno, il peso dei titoli corporate è diminuito ed è salita la componente governativa a breve scadenza, in linea con l allocazione dinamica del modello gestionale. Nel terzo trimestre gli investimenti azionari sono passati al 45%, tuttavia ciò non ha consentito di beneficiare pienamente del recupero dei mercati, sostenuti dalle politiche monetarie accomodanti delle banche centrali e da una stabilizzazione dell attività economica. Nel quarto trimestre le principali borse hanno esteso i guadagni e l esposizione è cresciuta progressivamente al 10% in ottobre ed ha raggiunto il 13% in novembre. La piccola correzione di inizio dicembre è stata sfruttata per aumentare il profilo di rischio del portafoglio, portando il peso della componente azionaria al 16%, livello coerente con la strategia di allocazione dinamica del capitale. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 64.932.580,83. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Nel corso del 2014 l esposizione azionaria del comparto varierà in funzione delle indicazioni del modello quantitativo, mantenendo un profilo di rischio medio. Gli investimenti in obbligazioni societarie saranno leggermente ridotti, mentre la scadenza media dei titoli di stato italiani sarà allungata. 11

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) OFUNDLUX O CASH Nel corso dell anno, le politiche monetarie estremamente espansive attuate dalle principali banche centrali hanno creato un contesto favorevole per quasi tutte le classi di attività finanziarie; il miglioramento sotto il profilo macroeconomico è stato più lento delle attese, soprattutto in Europa, dove i progressi in termini di riforme strutturali e integrazione europea hanno subito un rallentamento. In questa situazione l operatività del fondo ha avuto carattere prevalentemente tattico: è proseguito il processo, intrapreso già l anno precedente, di graduale riposizionamento verso titoli governativi italiani a breve scadenza con un incremento, seppure marginale, della vita media residua del comparto. L esposizione al settore corporate è rimasta residuale, in lieve calo nell arco dell anno. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 495.229.408,95. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive In termini prospettici, a fronte di aspettative di tassi ufficiali invariati nel 2014 e qualora i segnali di ripresa economica dovessero essere confermati, si valuteranno le opportunità per incrementare il rendimento corrente del comparto. Potrebbe essere nuovamente implementata un esposizione a debito corporate, con preferenza per il debito bancario domestico. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2014 L anno 2013 è stato relativamente positivo per il mercato obbligazionario corporate, sia europeo sia statunitense, nelle componenti sia investment grade sia high yield. Tuttavia le dichiarazioni della US Federal Reserve su possibili modifiche alla politica monetaria adottata, piuttosto che preoccupazioni legate a specifiche tematiche di credito, hanno portato a periodi di volatilità in maggiogiugno ed in agosto. Complessivamente ha registrato performance migliori la componente high yield rispetto all investment grade e la componente europea rispetto alla americana. In questo contesto il comparto ha comunque generato un rendimento positivo. Tale risultato è stato possibile grazie alla contenuta duration dei titoli e all alta diversificazione del portafoglio, con la presenza di titoli governativi italiani e di emissioni corporate sia investment grade sia high yield. In particolare il comparto ha beneficiato degli apprezzamenti delle obbligazioni con rating crossover, tra il BBB+ e BB, sulle quali il portafoglio risulta maggiormente investito. I settori che hanno maggiormente contributo alla performance sono stati i beni di servizi e di consumo, energetico e auto. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 310.701.450,13. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Essendo ormai prossimo il termine del ciclo di vita che lo ha caratterizzato, il comparto è stato oggetto di fusione ed è stato incorporato nel comparto AR 2017 in data 3 marzo 2014. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 Nel 2013 il comparto ha generato una performance positiva, nonostante la volatilità registrata dal mercato obbligazionario. Tale risultato è stato possibile grazie alla contenuta duration dei titoli e all alta diversificazione del portafoglio, con la presenza di titoli investment grade, high yield e dei mercati emergenti. Hanno apportato il maggior contribuito nella componente investment grade il settore finanziario ed industriale (in particolare telecommunication e beverage); nella componente high yield i settori auto e costruzioni; nella componente emergente l esposizione ad emissioni di selezionate società russe (semi governative) e cinesi. Rimane fondamentale la selezione dei titoli, al fine di beneficiare delle discrepanze tra emittenti societari e rating. 12

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 360.541.780,47. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Il comparto continuerà a privilegiare un impostazione della struttura a termine del portafoglio in linea con il mandato di investimento, caratterizzata da una progressiva diminuzione del rischio legato alla duration, selezionando tra le opportunità all interno del settore del credito a livello globale. In particolare per l anno 2014 la selezione sarà orientata ad emissioni con un buon flusso cedolare, soprattutto sul tratto a breve della curva dei rendimenti. OFUNDLUX QBOND ABSOLUTE RETURN Nel 2013 la politica monetaria delle principali banche centrali, la riduzione del premio per il rischio e la ricerca di rendimento da parte degli investitori hanno favorito i titoli governativi dei paesi periferici e le obbligazioni corporate più rischiose, mentre sono stati penalizzati i titoli di stato dei paesi core. Nel corso dell anno la strategia gestionale ha favorito i governativi italiani e il segmento corporate, a scapito della componente governativa core. La fase di incertezza postelettorale in Italia è stata sfruttata per aumentare il peso dei BTP con maturità mediolunga che ha portanto la duration a 2,5 anni, pur mantenendo un marcato sovrappeso sulle scadenze brevi e un sottopeso sui governativi tedeschi. L esposizione all obbligazionario corporate è stata progressivamente incrementata ed una percentuale residuale è stata allocata al debito governativo emergente. Nel mese di aprile si è preso profitto sull Italia e sul corporate High Yield a fronte degli ottimi ritorni conseguiti, con una riduzione della duration a 2 anni. Tra maggio e giugno il comparto è stato penalizzato dalla fase di correzione che ha interessato tutte le classi di investimento; la salita dei rendimenti nei paesi core è stata utilizzata per allungare la duration del portafoglio, incrementando il peso dei titoli tedeschi e francesi con maturità mediolunga. Nel secondo semestre la liquidità è stata prevalentemente investita in emissioni societarie a media scadenza, in considerazione del miglior profilo di rischiorendimento offerto rispetto al debito governativo. L intervento della BCE, il rinvio del tapering da parte della FED e il miglioramento del quadro economico ristabiliscono la tendenza a favore dei mercati obbligazionari periferici, ma penalizzano i governativi core con rendimenti al rialzo sui tratti lunghi delle curve dei rendimenti. Nelle ultime settimane dell anno è stata ridotta l esposizione ai titoli di stato italiani con maturità 2 anni, in considerazione sia dello scarso rendimento offerto sia del basso livello di spread raggiunto, preferendo titoli a più lunga scadenza e obbligazioni societarie. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 157.142.484,05. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Nel corso del 2014 l allocazione di portafoglio sarà caratterizzata da una preferenza per i titoli di stato italiani e per le obbligazioni societarie, nella prospettiva di un ulteriore aumento dei rendimenti dei paesi core. Gli investimenti in obbligazionario corporate saranno maggiormente concentrati su emissioni finanziarie ad alto rendimento con merito di credito mediobasso. La duration sarà mantenuta su livelli contenuti (tra 13 anni) al fine di limitare l esposizione al rischio tasso e varierà tatticamente in base alle opportunità che si presenteranno nel corso dell anno. Un ulteriore calo sia dei tassi di interesse nei paesi periferici sia degli spread di credito, potrebbe essere utilizzato per prendere parziale profitto ed incrementare il peso della liquidità e dei titoli governativi tedeschi. OFUNDLUX DYNAMIC MULTIMANAGER Nel corso dell anno il comparto ha mantenuto un esposizione neutrale rispetto al proprio parametro di riferimento. Il portafoglio è stato investito prevalentemente in fondi azionari globali con provate capacità di generazione di valore persistente nel tempo. In generale la selezione dei fondi si è orientata verso strategie azionarie quali quelle ad alto dividendo, di stile value o growth. Nella parte finale dell anno è stato ridotto leggermente il profilo di rischio del comparto con l inserimento in portafoglio di fondi senza una specifica focalizzazione settoriale e/o geografica di rilievo. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 42.037.597,34. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. 13

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Prospettive Si intende mantenere una composizione di portafoglio che privilegi i fondi azionari globali, selezionati in base alla solidità del processo d'investimento e a criteri di persistenza delle performance. OFUNDLUX TR FLEX 5 Nonostante la volatilità del mercato registrata nel corso dell anno, il Comparto ha generato un rendimento positivo grazie al contributo della diversificazione e dell allocazione dinamica. In particolare hanno generato valore da una parte il sovrappeso alle obbligazioni ad alto rendimento e alle azioni americane, dall altra parte il sottopeso ai mercati emergenti ed alle obbligazioni Investment Grade. Nel corso dell anno l approccio prudenziale adottato sia nella selezione della componente azionaria orientata a titoli low beta sia in termini di utilizzo della leva finanziaria, pur riducendo sensibilmente la volatilità del portafoglio, è stato leggermente penalizzante in termini di rendimento. Il comparto TRFLEX5 utilizza l approccio VaR (che rappresenta la massima perdita potenziale con un intervallo di confidenza definito in un dato arco temporale) per calcolare il rischio globale. Su base giornaliera, il VaR calcolato secondo il modello di simulazione storica, intervallo di confidenza 99%, arco temporale di 1 mese e periodo di osservazione di 2 anni, non deve superare il limite regolamentare di 20%. Il Comparto ha fissato un limite interno di 13%. I Livelli di VaR per il 2013 sono i seguenti: Media: 6,08% Massimo: 8,66% in data 31.07.2013 Minimo 3,55% in data 25.09.2013 In conformità con le disposizioni del regolatore, il comparto controlla anche il livello dell effetto leva, basandosi sul metodo della somma dei nozionali. Nel corso del 2013 il livello medio della leva calcolata con questa metodologia è stato 5,54. Il calcolo dell effetto leva è completato dal metodo degli impegni ed applicando tecniche di hedging e netting. Nel corso del 2013 il livello medio della leva calcolata con questa metodologia è stato 2,56. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 401.426.182,06. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Prospetticamente verrà data sempre più importanza all allocazione dinamica del portafoglio con l obiettivo di poter cogliere le migliori opportunità ma al tempo stesso contenerne la volatilità. Rimane una preferenza per l azionario dovuto ad buona dinamica degli utili societari e ad potenziale miglioramento del PIL. La positività sul ciclo economico USA ed il conseguente riaccendersi di preoccupazioni inflazionistiche, sono fattori che continuano a suggerire un esposizione neutrale/in sovrappeso della componente legata all inflazione. OFUNDLUX GLOBAL BOND La composizione di portafoglio a inizio anno era bilanciata tra obbligazioni convertibili (8%), corporate (25%), governativo paesi emergenti (28%) e governativo paesi sviluppati (31%). L esposizione alle divise extraeuro era pari al 42% circa. Nel corso dei primi mesi dell anno è gradualmente aumentata l esposizione alle obbligazioni convertibili e ai titoli societari ad alto rendimento, mentre è stata ridotta quella ai governativi legati all inflazione, in particolar modo quelli dei paesi al di fuori dell area euro. Non si sono invece registrate variazioni di rilievo sui titoli di stato sia dei paesi sviluppati sia dei paesi emergenti. L esposizione alle valute extraeuro è rimasta sostanzialmente costante. 14

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Dal mese di giugno, a seguito delle dichiarazioni della Fed sulla possibile riduzione del programma di acquisto di titoli (tapering), si è assistito a un intensa e rapida fase di correzione che ha interessato tutte le asset class presenti in portafoglio, in modo particolare l obbligazionario dei paesi emergenti. Ciò ha determinato una riduzione marcata del profilo di rischio del comparto attraverso vendite sulle emissioni dei paesi emergenti, sia in valuta forte sia in valuta locale, e in misura limitata sulle convertibili, sulle obbligazioni ad alto rendimento e sui titoli legati all inflazione di paesi extraeuro. Per quanto concerne l esposizione valutaria è stata drasticamente ridotta quella alle valute dei paesi emergenti, mentre è stata incrementata quella al dollaro americano. Nel terzo trimestre l intervento della BCE e il rinvio del tapering da parte della Fed hanno ristabilito la tendenza a favore delle classi di attivo più rischiose. Ciò ha consentito di riposizionarsi su tali comparti. Oltre alle obbligazioni convertibili e ai titoli ad alto rendimento è salito dunque il peso delle obbligazioni dei paesi emergenti, in particolare quelle denominate in valuta forte. Nell ultimo trimestre è cresciuto il peso del dollaro, mentre l esposizione alle valute dei paesi emergenti è rimasta residuale per il resto dell anno. A fine 2013 la composizione di portafoglio era data da obbligazioni convertibili (circa 13%), corporate (35%), governativo paesi emergenti (12%) e governativo paesi sviluppati (23%). L esposizione alle divise extraeuro risultava pari al 45%, la cui componente maggiore era rappresentata dal dollaro (37%). La performance negativa del comparto è da ascrivere in prevalenza alla significativa correzione nei mesi di maggio e giugno delle classi di investimento presenti in portafoglio; è stato inoltre penalizzante il forte deprezzamento delle valute emergenti e in misura minore quello del dollaro americano rispetto all euro. Il contributo positivo derivante dall esposizione alle convertibili e al segmento High Yield ha solo in parte mitigato tale sottoperformance. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 53.081.581,14. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Coerentemente con l obiettivo di bilanciare i diversi fattori di rischio, s intende mantenere un elevata diversificazione sia in termini di esposizione alle varie classi di attivo, andando a privilegiare quelle che mostrano un migliore profilo rischiorendimento, sia in termini valutari, incrementando tatticamente l esposizione al dollaro su eventuali debolezze. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2017 (precedentemente ALTO RENDIMENTO 2014 BT) L anno 2013 è stato relativamente positivo per il mercato obbligazionario corporate, sia europeo sia statunitense, nelle componenti sia investment grade sia high yield. Tuttavia le dichiarazioni della US Federal Reserve su possibili modifiche alla politica monetaria adottata, piuttosto che preoccupazioni legate a specifiche tematiche di credito, hanno portato a periodi di volatilità in maggiogiugno ed in agosto. Complessivamente ha registrato performance migliori la componente high yield rispetto all investment grade e la componente europea rispetto alla americana. In questo contesto il comparto ha comunque generato un rendimento positivo. Tale risultato è stato possibile grazie alla contenuta duration dei titoli e all alta diversificazione del portafoglio, con la presenza di titoli governativi italiani e di emissioni corporate sia investment grade sia high yield. In particolare il comparto ha beneficiato soprattutto degli apprezzamenti delle obbligazioni con rating crossover, tra il BBB+ e BB, dove il portafoglio risulta maggiormente investito. I settori che hanno maggiormente contributo alla performance sono stati i beni di consumo e telecomunicazioni, energetico e auto. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 836.719.413,91. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Il comparto continuerà a privilegiare un impostazione della struttura a termine del portafoglio in linea con la politica d investimento, caratterizzata da una progressiva diminuzione del rischio legato alla duration, selezionando tra le opportunità all interno del settore del credito. 15

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) OFUNDLUX FLEXIBLE VOLATILITY Il comparto, gestito principalmente tramite strategie direzionali in derivati, ha avuto un esposizione netta negativa (corta) nei primi mesi dell anno, concentrata soprattutto su alcuni settori ciclici quali auto e assicurativi. Da marzo il portafoglio si è caratterizzato per posizioni nette positive (lunghe) su costruzioni, media, banche, chimici e tecnologici, solo in minima parte controbilanciate da quella corta sulle materie prime. A partire dal mese di giugno l esposizione lunga è stata progressivamente ridotta e mantenuta fino a settembre da neutra a corta, generando un differenziale di performance negativo rispetto all azionario europeo che ha invece registrato la maggior parte del rialzo realizzato nel 2013. Nell ultimo trimestre l esposizione è nuovamente tornata positiva con posizioni lunghe su banche, industriali, materie prime, tecnologia, media e corte sui consumi non ciclici e auto. La componente obbligazionaria del portafoglio è stata investita in un paniere di titoli governativi italiani con una duration costantemente sotto l anno. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 7.949.270,59. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Prospetticamente il portafoglio in derivati azionari sarà investito implementando mensilmente le strategie direzionali sottostanti il prodotto. Il portafoglio obbligazionario non subirà modifiche sostanziali. OFUNDLUX ALTO RENDIMENTO 2015 BT Nel 2013 il comparto ha generato una performance positiva, nonostante la volatilità registrata dal mercato obbligazionario. Tale risultato è stato possibile grazie alla contenuta duration dei titoli e all alta diversificazione del portafoglio, con la presenza di titoli corporate sia investment grade sia high yield. Anche la selezione dei titoli, punto di forza del gestore selezionato, ha apportato un contributo positivo. In particolare il portafoglio rimane diversificato in più di 100 emittenti, di oltre 25 differenti settori, dove tra i più rappresentativi sono bancario, telecomunicazioni e farmaceutico. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 544.093.613,43. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Nel 2013 il comparto ha generato una performance positiva, nonostante la volatilità registrata dal mercato obbligazionario. Tale risultato è stato possibile grazie alla contenuta duration dei titoli e all alta diversificazione del portafoglio, con la presenza di titoli corporate sia investment grade sia high yield. Anche la selezione dei titoli, punto di forza del gestore selezionato, ha apportato un contributo positivo. In particolare il portafoglio rimane diversificato in più di 100 emittenti, di oltre 25 differenti settori, dove tra i più rappresentativi sono bancario, telecomunicazioni e farmaceutico. OFUNDLUX CEDOLA 2014 Nel corso dell anno, le politiche monetarie estremamente espansive attuate dalle principali banche centrali hanno creato un contesto favorevole per quasi tutte le classi di attività finanziarie; il miglioramento sotto il profilo macroeconomico è stato più lento delle attese, soprattutto in Europa, dove i progressi in termini di riforme strutturali e integrazione europea hanno subito un rallentamento. Con riferimento all operatività il focus è stato mantenuto, in maniera pressoché integrale, sul debito pubblico italiano con scadenza allineata all orizzonte temporale d investimento del comparto. 16

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) Il trend di restringimento degli spread dei governativi dei paesi periferici, sebbene caratterizzato da fasi di volatilità nell arco dell anno, si è rivelato decisamente premiante per la performance del comparto. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 102.414.309,16. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Con riferimento al posizionamento prospettico, non si prefigurano significative variazioni di posizionamento del portafoglio: l attività sarà volta principalmente a sfruttare eventuali opportunità di arbitraggio tra le diverse classi di debito governativo italiano o tra queste e titoli corporate, in particolare quelle di emittenti bancari domestici. OFUNDLUX MULTI INCOME F4 Il comparto nel 2013 ha registrato una performance positiva, nonostante la forte volatilità nella performance registrata in maggio e giugno, a seguito delle dichiarazioni della FED. Complessivamente le obbligazioni corporate globali, in particolare high yield, hanno registrato una performance positiva, sovraperformando le obbligazioni governative in conseguenza del restringimento degli spread sul credito. Il comparto continua ad essere gestito in modo tale da mitigare la volatilità attraverso la gestione attiva e a perseguire l obiettivo di investimento attraverso la selezione di titoli ad elevato e stabile flusso cedolare (income), mantenendo un modesto sottopeso in termini di duration. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 913.886.555,88. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive L impostazione complessiva del portafoglio è volta a sfruttare le opportunità presenti all interno delle diverse componenti del mercato obbligazionario: in particolare verrà mantenuta nel portafoglio un ampia diversificazione in termini di asset class e aree geografiche, settori ed emittenti selezionati. Nel 2014 il gestore continuerà a mantenere un sottopeso moderato in termini di duration del portafoglio, e una preferenza verso obbligazioni high yield, le cui valutazioni non appaiono a sconto, ma gli spread continuano ad offrire un più efficiente profilo rischio/rendimento. Il portafoglio manterrà un esposizione modesta alle obbligazioni Paesi Emergenti. OFUNDLUX O GOVERNMENT BOND Dall'avvio del comparto (15.04.2013) si è proceduto alla costruzione del portafoglio investendo esclusivamente su fondi governativi puri di area euro. Nel corso del secondo semestre dell anno, al fine di migliorare il profilo di rischiorendimento del portafoglio, è stata inserita una marginale componente mista (inclusiva di obbligazionario corporate), poi gradualmente ridotta. Il comparto è stato penalizzato in fase di avvio da una graduale implementazione del portafoglio in una fase di mercato particolarmente positiva per il governativo dell area euro. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 65.449.396,59. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Si intende mantenere la struttura attuale di portafoglio, con possibilità di inserire fondi a gestione fortemente attiva e flessibili, sempre rimanendo nell alveo dei governativi puri. 17

OMOBILIARE INTERNATIONAL FUND Relazione del Consiglio di Amministrazione (segue) OFUNDLUX OPE CORPORATE BOND Dal lancio del comparto (15/04/2013) si è proceduto alla costruzione del portafoglio investendo esclusivamente in fondi Corporate di area euro. A fronte della correzione verificatasi tra maggio e giugno e del basso livello raggiunto dagli spread di credito, al fine di migliorare il profilo di rischiorendimento del comparto, è stata inserita una componente High Yield di area euro incrementata fino al massimo consentito (10%), poi ridotta in maniera significativa nell ultima parte dell anno. Il contribuito positivo sia di alcuni fondi di credito Investment Grade, che complessivamente costituiscono la parte preponderante degli attivi, sia della componente High Yield ha generato la sovraperformance del comparto rispetto al proprio parametro di riferimento. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 13.756.692,25. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Si intende mantenere la struttura attuale di portafoglio, con la possibilità di incrementare nuovamente le componenti direzionali, in presenza di condizioni di mercato favorevoli. OFUNDLUX EMERGING MARKET BOND Dall'avvio del comparto (15.04.2013) si è proceduto alla costruzione del portafoglio investendo esclusivamente in fondi obbligazionari emergenti in valuta forte a cambio aperto. A seguito della significativa correzione verificatasi tra maggio e giugno sono stati inseriti in portafoglio fondi con una minore sensibilità all andamento dei tassi d interesse, successivamente rimossi. Il portafoglio, nonostante un attenta attività di selezione, è stato penalizzato dalla scarsa capacità dell intera categoria dei fondi obbligazionari emergenti di sovraperformare il proprio indice di riferimento in un contesto di mercato sfavorevole. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 7.172.017,35. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. Prospettive Si intende mantenere la struttura attuale di portafoglio, con la possibilità di inserire fondi a gestione fortemente attiva, flessibili o direzionali. OFUNDLUX MULTI INCOME I4 Da inizio gestione (fine Giugno 2013), il portafoglio ha realizzato una performance positiva. In un contesto caratterizzato dalla riduzione dei rendimenti e dai risultati positivi delle obbligazioni, il comparto è stato favorito dall esposizione sulle obbligazioni bancarie subordinate e high yield, due segmenti che hanno ottenuto performance superiori al mercato. Buoni risultati anche per quanto riguarda la componente azionaria, che continua ad essere focalizzata su titoli globali ad alto dividendo. Al momento è presente una importante componente di liquidità e titoli di stato molto brevi; ciò permetterà al gestore di reagire velocemente quando si presenteranno opportunità d investimento. Opportunità al di fuori del settore finanziario sono state colte attraverso la selezione di obbligazioni ibride emesse da società operanti in settori come servizi pubblici e telecomunicazioni. Al 31.12.2013 il patrimonio netto del comparto ammonta ad 139.842.356,25. I rapporti intrattenuti e le operazioni relative a strumenti finanziari negoziati con le altre società del gruppo bancario Credito Emiliano sono state regolate sulla base delle normali condizioni di mercato. Tra l altro, non é stato effettuato alcun investimento in strumenti finanziari emessi dal gruppo Credito Emiliano. 18