COMUNE DI MAGIONE Provincia di PERUGIA VARIANTE AL PROGETTO DI PIANO ATTUATIVO AD INIZIATIVA PRIVATA (PC 09/054 DEL 09.03.2009) In località CASENUOVE COMMITTENTE: IMMOBILIARE 3C s.n.c. di Cardoni Alfredo e figli ALLEGATO OGGETTO DATA: 1 RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA 10.10.2012 Arch. Gianmarco Balucani Arch. Silvia Bazzanti :: via della madonna,1-06063 Magione (PG) Tel/fax 075.840255 :: e-mail: gioanmarco_balucani@hotmail.com: 1
INDICE -PROGETTO URBANISTICO Generalità 2 Parametri urbanistici 3 Descrizione dell intervento di lottizzazione...3 Utilizzo dei materiali impiegati 5 -PRELIMINARE OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA Generalità 6 Verde pubblico attrezzato 6 Parcheggio pubblico...7 Allargamento strada di PRG...8 Reti tecnologiche...... 8 2
GENERALITA Oggetto del presente intervento è la variante al piano attuativo di iniziativa privata di proprietà dell Immobiliare 3C di Alfredo Cardoni e figli, ubicato in località Casenuove di Magione lungo la via Calendimaggio. Il piano attuativo e stato autorizzato con PC/09/054 del 09.03.2009 L area interessata dal piano attuativo è rappresentata al N.T.C. del Comune di Magione al foglio n.43 part. 457; con superficie catastale di 8135 mq non corrispondente alla superficie effettiva che è di mq. 7027 Tale area è posta all interno del contesto urbano della frazione e, più precisamente, confinante ad ovest con la strada vicinale dell Albaneta, a sud con via dei Falchetti, ad est con via Calendimaggio e a nord con la proprietà Brozzi Giuseppe, ubicata lungo la via Giovanni Pascoli. Il piano attuativo è stato approvato con i seguenti indici di zona : parte in zona C6 residenziale ( If: 1.5 mc/mq- Rc:1/3-H: 10.50) e parte zona strada di P.R.G.; area destinata all allargamento della strada vicinale dell Albaneta per una superficie di circa 486 mq. L area edificabile residua della particella n. 457 è di mq 6540 con un volume ammissibile complessiva è di mc 9810, rapporto di copertura di 1/3 pari a mq 2180, altezza di 10,50 ml, Indice di permeabilità del suolo del 50%. Le opere di urbanizzazione primaria destinate a Spazi pubblici attrezzati (4,50mq/100mc) hanno una superficie ammissibile non minore a 441,45mq; le aree da destinare a Parcheggio pubblico (2,50mq/100mc) hanno una superficie ammissibile non inferiore a 245,25 mq. 3
PARAMETRI URBANISTICI Classe C6 I.F. terit.: 1,50mc/mq H. edif.: 10,50 ml Rapp. Cop.: 1/3 Ip(50%) Avremo per cui: Sup. reale del lotto: 7027 mq Sup. per allargamento strada di PRG 486 mq Sup. fondiaria residua: 6540 mq Vol. ammissibile: 9810 mc Sup. Coperta ammissibile: 2180 mq Sup. Permeabile ammissibile: 3270 mq Opere di urbanizzazione primaria: Verde pubblico attrezzato: 441,45 mq Parch. Pubblico 245,25 mq DESCRIZIONE DELL INTERVENTO LOTTIZZAZIONE La variante del piano attuativo approvato consiste nella ridistribuzione funzionale dei 3 lotti e nello spostamento del verde pubblico attrezzato e parcheggio pubblico nella area confinante con la proprietà di Brozzi Giuseppe, lungo l asse sud-ovest /nord-est del lotto. E prevista la realizzazione di n. 3 edifici omologhi, sia nella forma che nelle dimensioni, ad uso residenziale, posti parallelamente a via dell Albaneta e via Calendimaggio Gli edifici non saranno più disposti a ferro di cavallo, con accesso condominiale da via Calendimaggio, come previsto dal progetto approvato, ma posti parallelamente a via dell Albaneta, consentendo così i tre lotti di facile attuazione anche in tempi differiti in base alle esigenze del momento del mercato immobiliare. L edificio A, in fase di costruzione, di n.12 alloggi, è autorizzato con permesso di costruire n. PC/11/202 del 16 Novembre 2011 e successiva variante n. PC/12/007 del 16 Gennaio 2012, è stato realizzato nella parte ovest del lotto, mantenendo lo stesso 4
posizionamento dell edificio A del piano attuativo precedentemente autorizzato, ed è ubicato parallelamente alla str. vicinale dell Albaneta, e con accesso dalla stessa. Il fabbricato in oggetto ha una volumetria di circa 3280 mc; si sviluppa su tre piani fuori terra oltre al piano mansarda, ed al piano interrato, destinato ai box per il ricovero delle autovetture. Gli edifici B e C saranno di n. 11 alloggi, omologhi all edificio A, sia nelle dimensioni che nelle caratteristiche tipologiche, ma con cubatura di 3265 mc ciascuno, si collocano rispettivamente il primo in linea ma leggermente spostato verso est rispetto all edificio A ed ha la stessa quota d imposta (+247,35s.l.m.), mentre il secondo parallelo all edificio A lungo il confine con via Calendimaggio; quest ultimo si imposta ad una quota (+246,85s.l.m). L edificio B è collocato nella parte sud del lotto, dove l area, secondo il progetto del piano attuativo precedentemente approvato, era destinata a verde pubblico attrezzato e parcheggio pubblico, mentre l edificio C è stato collocato dove precedentemente era previsto l accesso condominiale dei tre edifici con accesso da via Calendimaggio. L edificio C posto parallelamente all edificio A parallelo con via Calendimaggio dalla quale è previsto l accesso carrabile. Entrambi si sviluppano in tre piani fuori terra oltre al piano interrato destinato a garage ed al piano mansarda, pur rispettando l altezza imposta dal PRG (variante 6) di ml.10,50. Ogni appartamento al piano terra di tutti gli edifici avrà, ad uso esclusivo, un area opportunamente recintata destinata a giardino privato. E stata prevista la realizzazione di tre aree destinate a parcheggio esclusive dei proprietari per la sosta momentanea delle autovetture dei condomini. Due sono situate a monte con acceso dalla str. vicinale dell Albaneta ( edificio A ed edifico B) attraverso le quali, tramite dei vialetti condominali, si accede ai singoli edifici. L altra area, destinata a parcheggio, è situata verso valle con accesso da via Calendimaggio (edificio C). Per quanto riguarda le quote d imposta degli edifici ( edificio A-B 247,35 s.l.m. ed edificio C 246.85 s.l.m.), sono state dettate dalla quota della strada a monte e dalla necessità di trovare la quota per lo scarico delle acque grigie, nella fognatura esistente lungo via dei 5
Falchetti, pertanto si rende necessario la realizzazione di piccoli muretti di contenimento, tra il lotto dell edificio A ed edificio C e lungo via Calendimaggio. UTILIZZO DEI MATERIALI IMPIEGATI Nell ottica progettuale dell intervento, i fabbricati avranno caratteristiche uniformi come rifiniture e particolari costruttivi, così da dare un immagine omogenea integrandola all ambiente circostante, con forme, materiali e colori consoni al territorio in cui tale complesso è inserito. Gli edifici, avranno gli stessi materiali di finitura, le pareti saranno in parte intonacate, parte rivestite con mattone facciavista. Le falde dei tetti saranno a padiglione con una pendenza non superiore al 30% e con manto di copertura in tegola portoghese. Gli infissi saranno in legno verniciato e saranno dotati di sistema di oscuramento con avvolgibili in pvc color calce. Per quanto riguarda i muretti di recinzione e di contenimento saranno in cemento armato facciavista con sovrastante recinzione in pali di ferro e rete metallica a maglie sciolte per un altezza di circa 1,20 m. Le aree destinate a parcheggio condominiale, interamente permeabili, saranno realizzate con autobloccanti grigliati a contenimento del ghiaietto battuto (7/10mm) delimitate da cordonato in cemento. Le corsie di accesso carrabili, saranno asfaltate mentre le rampe di accesso ai garage saranno pavimentate con masselli autobloccanti in calcestruzzo nelle tonalità delle terre. 6
OPERE DI URBANIZZAZIONE PRIMARIA GENERALITA I lavori di realizzazione delle opere di urbanizzazione primaria relativa all area interessata, soggetta a piano attuativo di iniziativa privata all interno dalla zona C6, saranno costituiti dalla realizzazione degli allacciamenti dei servizi tecnologici alle singole utenze, tutte le presenti opere verranno eseguite rispettando il progetto e le prescrizioni approvate nonché le indicazioni fornite dei vari gestori delle utenze e, pertanto, potranno subire tutte quelle piccole varianti qualora si rendessero necessarie in fase esecutiva. Le opere di urbanizzazione primaria consistono in: Realizzazione del verde pubblico attrezzato Realizzazione della area destinata a parcheggio pubblico Allargamento della strada prevista dal PRG Illuminazione pubblica Rete fognaria Rete idrica Rete Gas Metano Rete ENEL Rete Telecom VERDE PUBBLICO ATTREZZATO Il verde pubblico attrezzato del piano attuativo precedentemente approvato, è stato traslato nella parte Nord a confine con la proprietà Brozzi Giuseppe e con la str. vicinale dell Albaneta. Il nuovo posizionamento del verde pubblico nella parte nord consente l unione, mediante l attraversamento pedonale, con il verde pubblico (non ancora realizzato) della lottizzazione denominata Albaneta. Il dimensionamento di questa area, con indice 4,50mq/100mc, come previsto, deve avere una superficie maggiore o uguale 441,45 mq. 7
Nell organizzazione del progetto si è ritenuto opportuno organizzare tale area nella parte Ovest del lotto a confine con la str. vicinale dell Albaneta, la proprietà Brozzi ed il lotto dell edificio A, riuscendo a ricavarne una forma trapezoidale, regolare di dimensioni ((30+15.72)x22.75)/2, per un totale complessivo di 520 mq; oltre al marciapiede di larghezza 1.50 m che divide il verde pubblico dal parcheggio e si raccorda con il marciapiede lungo via Calendimaggio; l altro marciapiede corre lungo strada vicinale dell Albaneta (dove è previsto l allargamento della strada come da PRG) avrà una larghezza di ml.1,00 (dato come prescrizione nella convenzione stipulata con la committenza). Nella progettazione del verde pubblico si ritiene corretto di attrezzare l area (panchine, fontanella in ghisa, giochi per bambini, realizzazione dell illuminazione con apparecchi testapalo con luce al sodio per valorizzare il verde e messa a dimora di tigli o altra specie autoctona) concordandola con l amministrazione comunale. PARCHEGGIO PUBBLICO La nuova area destinata a parcheggio pubblico e stata collocata nella parte nord-est del lotto con accesso da via Calendimaggio. Il dimensionamento previsto di questa area ha un indice 2,5mq/100mc, come previsto, deve avere una superficie maggiore o uguale di circa 245 mq da destinare a parcheggio. La superficie complessiva di progetto dell area destinata a parcheggio pubblico e di circa 540 mq ampliamente superiore a quanto richiesto con un totale di numero 22 posti auto compresi due posti auto per i diversamente abili collocati nella parte a confine con il verde pubblico attrezzato. Si è scelto di localizzare il parcheggio nell area a ridosso destinata a verde pubblico per facilitarne la fruibilità. Per quanto concerne i materiali si è deciso di realizzare gli spazi a parcheggio con autobloccanti in cemento a grigliato a contenimento del ghiaietto di pezzatura fine (7/10mm) così da ottenere l intera superficie permeabile all acqua. L area destinata a parcheggio sarà delimitata dall asfalto della corsia di manovra con un cordonato di cemento completamente annegato. Lungo l area destinata a verde e parcheggio pubblico e stata ricavata una striscia di terreno per una superficie di mq 45 (verde privato 9). Tale area sarà ceduta, una volta terminati i lavori, al confinante ( sig. Brozzi Giuseppe) in cambio della porzione di terreno di sua proprietà, lungo la strada vicinale dell Albaneta per consentire l allargamento della stessa. 8
La porzione di terreno sarà ceduta a titolo gratuito e compensata con l area sopra descritta (verde privato 9). ALLARGAMENTO STRADA DI PRG Allo stato attuale dei lavori, già è stata allargata la strada come previsto dal piano attuativo approvato, anche se ancora non sono state ultimate le opere di finitura. Come prescritto dalla convenzione la strada è dotata di un unico marciapiede di 1.00 ml. di larghezza previsto verso il lato di valle a confine con il lotto in oggetto. Per quanto riguarda i materiali di finitura il marciapiede verrà realizzato con cordonato di cemento disposto a correre; la pavimentazione dei marciapiedi sarà in asfalto. RETI TECNOLOGICHE Per quanto riguarda gli allacci alle reti tecnologiche esistenti non subiranno modifiche rispetto alle approvazioni date dai vari enti con il precedente piano approvato Il progettista e direttore dei Lavori 9