Sugammadex e neostigmina: due farmaci a confronto.

Documenti analoghi
L esperienza del Farmacista Ospedaliero nella gestione dei farmaci per l anestesia dr. Harilaos Aliferopulos

HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT E SUGAMMADEX: IL SUGAMMADEX DEVE ESSERE SOLO UN FARMACO PER POCHI ELETTI?

SISTEMA NERVOSO AUTONOMO (----) Afferenze viscerali (----) SISTEMA ORTOSIMPATICO O TORACOLOMBARE SISTEMA PARASIMPATICO O CRANIOSACRALE

giunzioni comunicanti connessone cellule gliali, muscolo liscio e cardiaco, neuroni del SNC negli stadi embrionali precoci veloci bidirezionali

Farmaci del sistema nervoso autonomo

FARMACOCINETICA 1. Farmacologia generale FARMACOCINETICA FARMACOLOGIA FARMACODINAMICA

Il significato degli esami di coagulazione. Walter Ageno

FARMACODINAMICA. E CIO CHE IL FARMACO FA ALL ORGANISMO Si occupa degli effetti dei farmaci e dei loro meccanismi d azione.

DALLE INSULINE ANIMALI....ALLE INSULINE UMANE FINO AGLI ANALOGHI

SISTEMA NERVOSO PERIFERICO

Farmaci adrenergici. Farmaci adrenergici 10/05/2014. Sistema nervoso. Centrale (SNC) Encefalo + Midollo spinale

Università degli studi di Bologna

Vertova 18-Settembre La terapia della malattia di Alzheimer Lo stato della ricerca e della terapia oggi.

EFFETTI COLLATERALI OPPIACEI

BRONCOSPASMO IN ANESTESIA

FARMACI PER IL SISTEMA RESPIRATORIO

Farmaci colinergici. Farmaci colinergici 10/05/2014. Sistema nervoso. Centrale (SNC) Encefalo + Midollo spinale

I SISTEMI NEUROTRASMETTITORI

Aggiungendo zinco a questa formula si stabilizza la molecola, che si unisce in esameri e diventa idrofila, Farmacocinetica e legame alle proteine

Anestesia per il controllo del dolore: come usare gli oppioidi e non solo.. Dott. Maurizio Nocerino med.vet.

Gli antipsicotici atipici ( nuovi ) Clinica Psichiatrica Cantonale Mendrisio, 10 aprile 2000 G. M. Zanini

FARMACODINAMICA. La farmacodinamica studia gli effetti biochimici e il meccanismo d azione dei farmaci. identificare i siti d azione dei farmaci

FARMACOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO AUTONOMO SIMPATICO. Il sistema ortosimpatico media le risposte della reazione di lotta e fuga

Teofillina: meccanismo d azione 1

** Depolarizzazione: sinapsi eccitatoria, l elemento postsinaptico può generare un potenziale d azione.

La tossina botulinica caratteristiche biochimiche, immunologiche e suo impiego

Le interazioni farmacologiche come causa di reazioni avverse da farmaci

Sedativo-ipnotici. Impieghi clinici. ansia insonnia epilessia anestesia rilasciamento muscolatura striata

IL PROPOFOL PER L INDUZIONE ANESTESIOLOGICA IN NEONATI E LATTANTI: CONFRONTO PROPOFOL versus SEVOFLURANO NELLA FASCIA D ETA DA 0 A 6 MESI

Terapia della RAO. Atropina. belladonna, sodio nitroprussiato oppioidi. sodio nitroprussiato. Introduzione. Introduzione. Precursore Ossido di azoto

Ruolo della tromboprofilassi in donne con aborto ricorrente: outcome delle successive gravidanze e terapie a confronto

TRATTAMENTO DEL DOLORE CRONICO NON ONCOLOGICO

Il trasporto di membrana e le proprietà elettriche delle membrane.

Le malattie rare Efficacia, appropriatezza e sostenibilità

La trasduzione del segnale intracellulare

Il neurone. I neuroni trasmettono l informazione ad altri neuroni o alle cellule effettrici (cellule muscolari) attraverso le sinapsi.

Giunzione neuromuscolare

Anatomia funzionale del SNA: simpatico e parasimpatico

Rapid Sequence Induction e Sugammadex

I DISTURBI D ANSIA TRA LA PATOLOGIA ORGANICA E LA PATOLOGIA PSICHICA: L APPROCCIO FARMACOTERAPEUTICO

LA PARTO-ANALGESIA E L ASSISTENZA OSTETRICA IN TRAVAGLIO DI PARTO. Aspetti anestesiologici D. Taiocchi

USO CONCOMITANTE DI INIBITORI DI POMPA E TERAPIE ANTITROMBOTICHE

VICKS SINEX 0,05% SPRAY NASALE SOLUZIONE OSSIMETAZOLINA CLORIDRATO 15 ML FLACONE

Nozioni sugli avvelenamenti.

Meccanismi di comunicazione tra neuroni

FARMACOCINETICA 2 ELIMINAZIONE DEI FARMACI. L eliminazione di un farmaco avviene per escrezione del farmaco immodificato o dei suoi metaboliti.

Sinapsi chimiche, la trasmissione dei segnali viene garantita da un mediatore chimico Sinapsi elettriche, risultano estremamente veloci nella

UNIVERSITA VITA E SALUTE Corso di laurea in igiene dentale

Occlusione intestinale

BIOLOGIA GENERALE ottobre 2007

ANAFILASSI DA ESERCIZIO FISICO. Master II Livello in Emergenze Pediatriche. Università degli Studi di Roma La Sapienza

Limitazioni d uso dei medicinali contenenti domperidone

ANTIARITMICI CLASSE I A CHINIDINA, PROCAINAMIDE, DISOPIRAMIDE

Corso di Farmacologia e Farmacoterapia I Prof. Giuseppe Cirino 1. RECETTORI α

Allegato. Modifiche alle specifiche sezioni del Riassunto delle caretteristiche del prodotto e del foglio illustrativo

VALUTAZIONE CLINICA. Gravità Lieve Moderata Grave Arresto respiratorio Imminente. Fr. respiratoria Normale Aumentata Aumentata Bradipnea/G asping

Sistema nervoso vegetativo sistema endocrino

TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO

[Numero 26 - Articolo 2. Maggio 2008] La Disfunzione intestinale indotta dagli oppiacei. Una recente review

una sfida ancora aperta

La Fosfatidilserina (PS) è uno dei fosfolipidi contenuti nella struttura della membrana cellulare.

Nota dell editore Presentazione

TERAPIA SOSTITUTIVA A BASE DI NICOTINA... 1 BUPROPIONE... 2 VARENICLINA... 3 TABELLA GENERALE DEI FARMACI NELLA DISASSUEFAZIONE DA NICOTINA...

ANALGESIA ED ANESTESIA OSTETRICA. Teresa Giusto

ANTIPERTENSIVI (2) β-bloccanti. Sono antagonisti competitivi dei recettori β adrenergici

Variazioni degli stampati relativamente agli aspetti della sicurezza

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PAVIA FACOLTÀ DI MEDICINA E CHIRURGIA Corso di laurea interfacoltà in Scienze delle Attività Motorie e Sportive

APPUNTI DI FISIOLOGIA DEL SISTEMA NERVOSO. Modello di NEURONE. Definizione di NEURONE: Unità strutturale e funzionale del Sistema nervoso.

Dalla diagnosi all infusione: coinvolgimento della persona e responsabilità dei professionisti. Brunatti Simona

Introduzione alla neurofarmacologia

Azioni neuroendocrine Apparato riproduttivo Sistema nervoso centrale

Alcol e patologie alcol correlate: attività della medicina territoriale ed ospedaliera. Vaio, 31 maggio Cosa può fare l ospedale.

RIASSUNTO DELLE CARATTERISTICHE DEL PRODOTTO

Commissione Regionale Farmaco METILNALTREXONE

Prevenzione dello Stroke nella donna

Sindrome di Lambert Eaton: fisiopatologia e clinica

MANUALE E ATLANTE DELLA CURARIZZAZIONE

Trasmissione serotoninergica

I nuovi oppioidi nell Anestesia Bilanciata: confronto e rapporti con gli anestetici inalatori di ultima generazione

La terapia con GH ricombinante

ELEMENTI DI FARMACOLOGIA FARMACOLOGIA DI BASE CORSO OSS DISCIPLINA: ELEMENTI DI FARMACOLOGIA MASSIMO FRANZIN

Commissione del Farmaco dell Area Vasta Emilia Nord

FISIOPATOLOGIA, FARMACI, E FARMACOLOGIA CLINICA DELL ASMA.

OPPIACEI. L oppio è conosciuto dall epoca faraonica Sostanza medicamentosa occidentale portata in Oriente all inizio del medioevo; è ottenuto

pz che non possono muoversi,come possono essere aiutati (sostituti della nicotina??) Quali supporti può dare l agente accertatore I percorsi di

INDICAZIONI TERAPEUTICHE DELLE BDZ. terapia dell epilessia in casi selezionati e nello stato epilettico

Foglio illustrativo: informazioni per l utilizzatore

Le singole cellule eccitabili realizzano contatti tra di loro al fine di rendere possibile la trasmissione dell im pulso. Sinapsi

Effetti degli NSAIDs sulla pressione arteriosa

LE REAZIONI AVVERSE ALLA DONAZIONE DI SANGUE: MECCANISMI E PREVENZIONE

organi deputati alla regolazione di volume, distribuzione e composizione dei liquidi corporei

Dott. Fulvio Ferrante Coordinatore Area Farmaceutica AUSL Frosinone

APPLICAZIONE DELLA FARMACOLOGIA ALLA PRATICA INFERMIERISTICA

Utilizzo degli anticoagulanti orali non vitamina K dipendenti (Nuovi. Antiacoagulanti Orali-NAO) nella malattia tromboembolica venosa

Dipartimento di Scienze Chirurgiche. Clinica Oculistica Università degli Studi di Pavia. Fondazione IRCCS Policlinico S.

Trombocitemia essenziale. Paola Guglielmelli (Firenze)

PBLSD SUPPORTO DI BASE DELLE FUNZIONI VITALI IN ETA PEDIATRICA E DEFIBRILLAZIONE PRECOCE

Silvia Calabria Assistenza Farmaceutica AUSL Imola

ttp://hal9000.cisi.unito.it/wf/dipartimen/neuroscien/ isiologia/corsi/neuroscien/index.htm

Trasmissione sinaptica

Transcript:

Direttore Prof. Guido Fanelli Sugammadex e neostigmina: due farmaci a confronto. Alessandro Marchignoli Bianca V. Salamousas Scuola di Specializzazione in Anestesia Rianimazione e Terapia Antalgica Università degli Studi di Parma

Storia Anticolinesterasici, farmaci antichi : Fisostigmina primo alcaloide isolato dalla Noce Asarè, impiegato già da fine 800 nella terapia del glaucoma Neostigmina, Aeschlimann e Reinert, 1931

Chimica e relazione struttura-attività Neostigmina: amina quaternaria Inibitore reversibile dell acetilcolinesterasi Legame covalente con sito esterasico dell enzima che la idrolizza lentamente

Chimica e relazione struttura-attività Acetilcolinesterasi-carbamilata composto relativamente stabile Aumento della liberazione Ach terminazioni presinaptiche Azione di agonista diretto sui recettori colinergici

Farmacocinetica Scarsa biodisponibilità orale: dose P.O. = 15-30 volte dose E. V. Composto polare, non passa barriera emato-encefalica Passaggio attraverso barriera placentare VD: 0.7±0.3 L/Kg

Farmacocinetica Catabolismo: esterasi plasmatiche Eliminazione: renale T1/2: 1.3±0.8 ore Onset: 5-10 min Durata d azione: variabile 45-90 min

Farmacodinamica Inibizione dell idrolisi dell Ach risulta in una maggiore disponibilità di neurotrasmettitore in tutti i suoi siti d azione (muscarinici e nicotinici) A livello della placca NM: eccesso di Achesterasi effetto nicotinico quando 80% dell enzima viene inibito

Farmacodinamica Recupero da blocco neuromuscolare indotto da NDMR dipende da: Ridistribuzione plasmatica Catabolismo ed eliminazione Equilibrio tra [Ach] e [curaro] Anticolinesterasici agiscono su questo equilibrio esercitando antagonismo indiretto di natura competitiva

Dose - effetto Dosaggi maggiori di neostigmina antagonizzano il blocco più rapidamente e con più efficacia Donati F, et al. Anesth Analg 1989;68:13 9

Dose - effetto Questa relazione si mantiene fino alla massima dose efficace Oltre questa dose (80 μg/kg per neostigmina), ulteriori quantità di farmaco non producono antagonismo Magorian TT, et al. Anesthesiology 1990;73:410 4

Dose - effetto earlier & at shallower block Elaborato da Kim KS, et al. Anesth Analg 2004;99:1080 5

Dose - effetto Dosaggio corretto per un blocco moderato (TOF 1-2): neostigmina 50 μg/kg + atropina 10 μg/kg blocco profondo: neostigmina 70 μg/kg + atropina 10 μg/kg Miscela standard : 5 fl neostigmina (2.5 mg) + 1 fl atropina (1 mg)

Dose - effetto Dose corretta 50-70 μg/kg + atropina 10 μg/kg Miscela standard : 5 fl neostigmina (2,5 mg) + 1 fl atropina (1 mg) Uomo 40aa 90 Kg (4.5-6.3) Donna 80aa 45 Kg (2.2-3)?!

Effetti sfavorevoli Acetilcolina NT dei recettori nicotinici della placca neuromuscolare, ma anche principale NT del sistema nervoso autonomo parasimpatico su recettori soprattutto muscarinici Da qui gli eventi avversi (attesi) Necessità di associare un farmaco antimuscarinico (anch esso non privo di effetti indesiderati)

Effetti sfavorevoli Apparato cardiocircolatorio: Bradicardia severa Aritmie Tachicardia (antimuscarinici) e minor controllo su frequenza e baroriflesso

Effetti sfavorevoli Sistema respiratorio: Broncospasmo Aumento secrezioni bronchiali Aumentato rischio di aspirazione se sovrapposta curarizzazione residua e debolezza muscolare

Effetti sfavorevoli Apparato gastrointestinale: Aumento contrazione gastrica e aumentata secrezione acida Aumento peristalsi tenue e spt colon PONV: maggior nausea, probabilmente non vomito

Effetti sfavorevoli Altri: Spasmo vescicale Miosi Scialorrea Delirium (atropina)

Effetti sfavorevoli Debolezza paradossa: Piene dosi di neostigmina in assenza di blocco neuromuscolare determinano comparsa di fade al TOF Dopo recupero dal blocco NM, ulteriori dosi di neostigmina causano debolezza di genioglosso e diaframma Payne JP, et al. Br J Anaesth 1980;52:69-76 Eikermann M, et al. Anesthesiology 2007;107:621-9

Curarizzazione residua PORC fenomeno frequente e clinicamente rilevante Curari a durata d azione intermedia non mettono al riparo da rischio di PORC Ampie dosi NDMR (3-4 ED95) prolungano blocco del 50-300% rispetto 1-2 ED95

Curarizzazione residua Notevole variabilità di onset 15-30 minuti e di durata della neostigmina Rischio di rebound di curarizzazione Necessità di sistema monitoraggio quantitativo del blocco NM

Sugammadex Vs Neostigmina

Blocco indotto da rocuronio 0.6 mg/kg TOF = 2 Neostigmina 50 μg/kg Vs Sugammadex 2 mg /Kg Time to T4/T1 ratio 0.9 Blobner M, et al. Eur J An.. 2010;27:874 81

Blobner M, et al. Eur J An.. 2010;27:874 81

Rocuronio 0.6 mg/kg TOF = 2 Vs Cisatracurio 0.15 mg/kg TOF = 2 Sugammadex 2 mg/kg Neostigmina 50 μg/kg Time to TOF ratio 0.9 Flockton EA, et al. Br J Anaesth 2008;100:622 630

Flockton EA, et al. Br J Anaesth 2008;100:622 630

Blocco indotto da vecuronio 0.1 mg/kg TOF = 2 Neostigmina 50 μg/kg Vs Sugammadex 2 mg /Kg Time to T4/T1 ratio 0.9 Khuenl-Brady KS, et al. Anesth Analg 2010;110:64 73

Khuenl-Brady KS, et al. Anesth Analg 2010;110:64 73

Blocco indotto da vecuronio TOF = 0 - PTC 1-2 Neostigmina 70 μg/kg Vs Sugammadex 4 mg /Kg Time to T4/T1 ratio 0.9 Lemmens HJM, et al. ASA. Annual Meeting, Oct 13 17, 2007. SF, CA: 2007; A1578

Lemmens HJM, et al. ASA. Annual Meeting, Oct 13 17, 2007. SF, CA: 2007; A1578

Blocco indotto da rocuronio TOF = 0 - PTC 1-2 Neostigmina 70 μg/kg (+ glicopirrolato 14 μg/kg) Vs Sugammadex 4 mg /Kg Time to T4/T1 ratio 0.9 Jones KR, et al. Anesthesiology 2008; 109:816 824

Jones KR, et al. Anesthesiology 2008; 109:816 824

Blocco indotto da rocuronio TOF = 0 - PTC 1-2 Neostigmina 70 μg/kg (+ glicopirrolato 14 μg/kg) Vs edrofonio 1 mg/kg (+ atropina 10 μg/kg) Vs Sugammadex 4 mg /Kg Time to T4/T1 ratio 0.9 Sacan O, et al. Anesth Analg 2007; 104:569 74

Sacan O, et al. Anesth Analg 2007; 104:569 74

Blocco indotto da rocuronio in pazienti con obesità patologica Neostigmina 50 μg/kg (IBW) Vs Sugammadex 2 mg /Kg (IBW) Time to T4/T1 ratio 0.9 Controllo TOF all arrivo in PACU Gaszynski T, et al. British Journal of Anaesthesia 108 (2): 236 9 (2012)

Gaszynski T, et al. British Journal of Anaesthesia 108 (2): 236 9 (2012)

Gaszynski T, et al. British Journal of Anaesthesia 108 (2): 236 9 (2012)

Blocco superficiale indotto da TOF ratio = 0.5 Neostigmina a dosi incrementali da 5 a 40 μg/kg Vs Sugammadex a dosi incrementali da 0.065 a 1 mg /Kg Time to T4/T1 ratio 0.9 Schaller SJ, et al. Anesthesiology 2010; 113: 1054 60

Schaller SJ, et al. Anesthesiology 2010; 113: 1054 60

Sintesi Sugammadex Maggior rapidità d azione Efficacia Vs blocchi profondi Minor rischio di PORC Non effetti colinergici, non necessaria associazione con altri farmaci Neostigmina Aspecifico, azione largo spettro

Conclusioni Sugammadex, innovazione nel recupero dal blocco neuro-muscolare Maggior profilo di sicurezza nella curarizzazione Uso routinario: riduzione tempi anestesiologici e possibili complicanze Cost saving?