BRONCOSPASMO IN ANESTESIA
|
|
- Ignazio Agostini
- 8 anni fa
- Visualizzazioni
Transcript
1 Università degli Studi di Udine Facoltà di Medicina e Chirurgia BRONCOSPASMO IN ANESTESIA Dr. D. Santagati Clinica di Anestesia e Rianimazione Direttore: Prof. G. Della Rocca
2 Caso clinico Pz. Maschio Età: 22 mesi Altezza: 80 cm Peso: 11.2 Kg Perinatalità nella norma In anamnesi: episodio febbrile (max 39.5 C) esordito il 24/02/08. Diagnosi di addensamento polmonare, iniziata in data 29/02/08 terapia antibiotica con amoxicillina.
3 Caso clinico 01/03/08 Defecazione difficoltosa prolasso rettale Indicazione ad intervento chirurgico in regime di urgenza indifferibile.
4 Anesth Analg 2005; 100: 59-65
5 Anesth Analg 2005; 100: 59-65
6 \ N=1.078 Maggiore incidenza di eventi avversi nei pz con URI o storia recente di URI URI n=407 Recent URI n=335 No URI n=336 Anesthesiology 2001; 95:
7 Anesthesiology 2001; 95:
8 Caso Clinico In sala operatoria (ore 23.30) SpO 2 97%, HR 100 bpm, AP 80/45 mmhg, TC 37.2 C Induzione con sequenza rapida (riferito ultimo pasto 2 ore prima) Midazolam 0.5 mg e.v. Propofol 2 mg/kg e.v. Rocuronio 1 mg/kg e.v.
9 Wheezing during Induction of General Anesthesia in Patients with and without Asthma: A Randomized, Blinded Trial Pizov, Reuven MD et al. Anesthesiology 1995; 82(5):
10 Wheezing during Induction of General Anesthesia in Patients with and without Asthma: A Randomized, Blinded Trial Pizov, Reuven MD et al. Anesthesiology 1995: 82(5);
11 Comparative effect of thiopentone and propofol on respiratory resistance after tracheal intubation R.S.C. Wu et al. Propofol n=19 Thiopentone n=18 British Journal of Anaesthesia 1996; 77:
12 Mechanisms of Bronchoprotection by Anesthetic Induction Agents: Propofol versus Ketamine. Brown, Robert H. MD, MPH; Wagner, Elizabeth M. PhD N= 8 sheep Anesthesiology 1999, 90:
13 Broncospasmo in anestesia Minerva Anestesiol 2004; 70:
14 Strategies in the patient with compromised respiratory function H. Groeben MD Opioids...despite histamine release on injection of very high doses of morphine, opioids are unproblematic drugs in patients with increased bronchial reactivity Muscle relaxant...muscle relaxant, whitch affect M2 receptors more than M3 receptors (gallamin, pipecuronium), can cause and anhance bronchoconstriction. Relaxant like vecuronium, rocuronium, mivacurium and pancuronium, which seem to affect M3 receptors do not cause bronchospasm Best Practice & Research Clinical Anaesthesiology 2004; 18:
15 Caso Clinico Intubazione orotracheale con tubo 4.0 (Classe Cormack/Lehane 1)
16 Broncospasmo in anestesia Alan R. Tait Anesth Analg. 1998; 86(4):706-11
17 Pediatric Anesthesia 2002; 12:
18 Pediatric Anesthesia 2002; 12:
19 Pediatric Anesthesia 2002; 12:
20 Qual Saf Health Care 2005; 14: e7
21 Caso Clinico IOT assenza di etco 2 e di murmure vescicolare, SpO 2 100% 80% Si rimuove il tubo e si ventila in maschera (FiO 2 0.8) + et sevoflurane 1.5% Rapido recupero della saturazione (SpO 2 100%, HR 110 bpm, AP 85/50 mmhg)
22 Qual Saf Health Care 2005; 14: e7
23 Qual Saf Health Care 2005; 14: e7
24 Caso clinico Richiesta aiuto chiamato secondo anestesista 2 tentativo di intubazione Assenza di etco 2 No murmure vescicolare Desaturazione fino ad un minimo di 75% Rimozione del tubo, assistenza in maschera facciale con recupero della saturazione (SpO 2 100%)
25 Qual Saf Health Care 2005; 14: e7
26 Caso clinico Episodio di desaturazione durante l'assistenza in maschera (SpO 2 100% 70%) con silenzio respiratorio et sevoflurane 1.5% 3% Idrocortisone 100 mg e.v. Adrenalina 0.1 mg e.v. 3 tentativo di intubazione (Tubo 4.0) etco 2 40 mmhg Emitoraci simmetrici SpO 2 100%
27 N. patients= 67 Anaesthesia Aug;58(8):745-8
28 Anesthesiology 2003; 104:
29 Caso Clinico EGA art. (FiO 2 0.7) Ph 7.38 PaCO 2 41 mmhg PaO mmhg (P/F 322) HCO mmol/l BEE 0.8 mmol/l SaO 2 100% Si aspirano abbondanti secrezioni Effettuate le manovre di riduzione del prolasso
30 Caso Clinico Ore in assenza di stimoli chirurgici (sevoflurane 1.5%), quarto episodio di desaturazione E.O. rumori secchi espiratori diffusi agli emitoraci Adrenalina 0.1 mg e.v. Betametasone 1.5 mg e.v. FiO 2 1 E.O. scomparsa rumori secchi, permangono rumori umidi. SpO 2 100%, HR 115 bpm, AP 85/50 mmhg Furosemide 1 mg
31 Broncospasmo in anestesia Qual Saf Health Care 2005; 14: e7
32 Caso clinico Ore trasferimento in T.I. Al passaggio dal letto operatorio alla barella ulteriore episodio di desaturazione (ricomparsa rumori secchi, SpO 2 78%, HR 120 bpm, AP 90/35 mmhg) FiO 2 1, (adrenalina i.c. 0.1 mcg Kg -1 min -1 ) Si avvia i.c.remifentanil 0.08 mcg Kg -1 min -1
33 Caso clinico Ingresso in T.I. Parametri vitali stabili (SpO 2 100%, HR 110 bpm, AP 90/50 mmhg), FiO 2 ridotta a 0.5 Rx torace campi polmonari scarsamente espansi, estesa ipodiafania parailare destra. Non segni di versamento pleurico Avviata sedazione con propofol 2 mg Kg -1 h -1 e remifentanil 0.1 mcg Kg -1 min -1 Sevoflurane 1%
34 3 anni (5.6 Kg), asmatico, candidato a broncoscopia rigida Tachipnoico ma in buone condizioni, nessun problema durante la procedura Al risveglio episodio di grave broncospasmo Trasferito in ICU avviata inalazione di sevoflurane 5% Difficoltà gestione alogenato in ICU Pediatr Anesth Jun;18(6):543-5
35 Caso clinico Ore nuovo episodio di desaturazione Ore sospensione sevoflurane e adrenalina Ore pz. sudato, tachicardico (HR 145 bpm), temperatura timpanica 39.4 C paracetamolo e.v. 100 mg
36 Caso Clinico Ore parametri vitali stabili, T.C. 36 C EGA (FiO 2 0.4) Ph 7.37, PaCO 2 48, PaO 2 160, P/F 400, BEE 1.9, HCO , SaO 2 99% Trasferimento ospedale pediatrico
Anestesia e manovre di reclutamento
Anestesia e manovre di reclutamento Dr.ssa Angela Cristofaro Clinica di Anestesia e Rianimazione (Dir. Prof. G. Della Rocca) Azienda Ospedaliero Universitaria Università degli Studi di Udine Aumento shunt
DettagliGESTIONE PERIOPERATORIA DEL BAMBINO CON INFEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE E ASMA
GESTIONE PERIOPERATORIA DEL BAMBI CON INFEZIONE DELLE VIE RESPIRATORIE E ASMA Ospedale Filippo del Ponte Varese Protocolli e Procedure Anestesia Pediatrica N. PAGINE Destinatari: Dirigenti Medici Anestesia
DettagliPAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO. Diagnosi di ALI o ARDS da virus H1N1
PAZIENTE CON INFLUENZA A (H1N1) SOSPETTA O CERTA E SEGNI DI SCOMPENSO CARDIORESPIRATORIO SpO2 < 90% con O 2 in maschera a 10 l/min Acidosi respiratoria con ph < 7.25 Evidenza clinica di imminente distress
DettagliRoma, 3 Novembre 2011
Quali strumenti diagnostici e come ventilare in Pronto Soccorso dott. Fabrizio Giostra Medicina d Urgenza e Pronto Soccorso Direttore dott. Mario Cavazza Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bologna Roma, 3
DettagliAspetti anestesiologici nei pazienti affetti dalla Sindrome Cri du chat
Aspetti anestesiologici nei pazienti affetti dalla Sindrome Cri du chat Dr. med. Uta Emmig Medico Anestesista Regione Piemonte Azienda Sanitaria Locale del Verbano Cusio Ossola Ospedale San Biagio/ Domodossola
DettagliVENTILAZIONE NON INVASIVA Clinica di Anestesia e Rianimazione AOU Direttore Prof. G. Della Rocca
VENTILAZIONE NON INVASIVA 2008 Clinica di Anestesia e Rianimazione AOU Direttore Prof. G. Della Rocca CASO CLINICO B. E., 79 anni, F Anamnesi: ipertensione arteriosa (Captopril 50 mg, Amlodipina 10 mg,
DettagliA.S.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige
A.S.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige Caso clinico A.S., donna di 41 aa. si rivolge al MMG: da una diecina di giorni ho nuovamente
DettagliINTUBAZIONE OROTRACHEALE CON FIBROSCOPIO FLESSIBILE
Vie Aeree Difficili La gestione intraoperatoria delle vie aeree difficili prevede un algoritmo di comportamento nel caso di intubazione difficile prevista o imprevista. Si rammenta a tutti i colleghi specialisti/specializzandi
DettagliUPDATE IN PREHOSPITAL
EDIZIONE N 11 FEBBRAIO 2011 UPDATE IN PREHOSPITAL BACHECA VIRTUALE DELL EMERGENZA TERRITORIALE [Inserire un breve sunto del contenuto del documento.] SOMMARIO: - - Novità operative (A. Orlandini)...pag
DettagliGESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE
GESTIONE DEI PAZIENTI CON INFLUENZA DA VIRUS A/H1N1 RICOVERATI CON SINDROMI GRAVI E COMPLICATE (aggiornamento del 9 ottobre 2009) PREMESSA La Circolare ministeriale del 1 ottobre 2009 definisce la gestione
DettagliIl Bambino con dispnea
Il Bambino con dispnea PARAMETRI VITALI PEDIATRICI FC VEGLIA FC SONNO FR P.A. SISTOLICA P.A. DIASTOLICA NEONATO 100-180 80-160 40-60 60-90 20-60 LATTANTE (1-12 mesi) 100-160 75-160 30-60 87-105 53-66 INFANZIA
DettagliQUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE
QUALITA DELLA VITA e PATOLOGIE CRONICHE:ATTUALITA E PROSPETTIVE INSUFFICIENZA RESPIRATORIA E QUALITA DI VITA Dr Rolando Negrin U.O.C.Pneumologia O.C.Vicenza 26-10-2013 La Sclerosi Laterale Amiotrofica(SLA)
DettagliAzienda Ospedale S. Martino U.O Rianimazione di Pronto Soccorso e Trauma Center
Savona 25 Settembre 2008 Percorso clinico del malato con IRA Franco M. Bobbio Pallavicini Azienda Ospedale S. Martino U.O Rianimazione di Pronto Soccorso e Trauma Center FLOW CHART PERCORSO CLINICO IRA
DettagliPARTOANALGESIA ENDOVENOSA: INDICAZIONI E PROBLEMATICHE
PARTOANALGESIA ENDOVENOSA: INDICAZIONI E PROBLEMATICHE Dr. Alessio Farruggio Clinica di Anestesia e Rianimazione Direttore Prof. G. Della Rocca Dott.ssa Maria Cafagna, Dott.ssa Irene Regeni Scuola di Specializzazione
DettagliValutazione preoperatoria del paziente cardiopatico sottoposto a chirurgia non cardiaca (linee guida ACC-AHA 2007)
Università degli Studi di Udine Facoltà di Medicina e Chirurgia Valutazione preoperatoria del paziente cardiopatico sottoposto a chirurgia non cardiaca (linee guida ACC-AHA 2007) Dott. L. Spagnesi Clinica
DettagliIl ruolo del broncoscopista (Dr. S. Campanari Dr. L.M. Tramaglino)
Settimana Nazionale 2012 per la Donazione e Trapianto di Organi e Tessuti La DIAGNOSTICA STRUMENTALE nella DONAZIONE d'organi Roma, 21 MAGGIO 2012 Azienda Ospedaliera San Giovanni Addolorata Sala Folchi
Dettaglibellavista 1000 NIV Ventilazione non invasiva e in fase subacuta
bellavista 1000 NIV Ventilazione non invasiva e in fase subacuta Ventilazione non invasiva Ventilazione per unità di terapia acuta bellavista 1000 NIV bellavista 1000 NIV contribuisce a garantire un ottima
DettagliCPAP nell edema edema polmonare acuto
CPAP nell edema edema polmonare acuto Nola 28 settembre 2010 G. Foccillo Un po di storia.. 1912 Maintenance of lung expansion during thoracic surgery (S. Brunnel) 1936 Left-sided heart failure with pulmonary
DettagliRapid Sequence Intubation: quali farmaci e quando. NAPOLI 19 Novembre 2016
Rapid Sequence Intubation: quali farmaci e quando. NAPOLI 19 Novembre 2016 L IOT è un nostro problema? 12.527 uscite mezzo ALS 200 tentativi IOT 1,6% «Determinants of success and failure in prehospital
DettagliL INFERMIERA E L OSSIGENO: E TUTTO SCONTATO?
L INFERMIERA E L OSSIGENO: E TUTTO SCONTATO? TORINO 27-29 Marzo 2014 Martina Ronzoni Ospedale Pediatrico Bambino Gesù di Roma 2 OSSERVAZIONE BREVE INTENSIVA 3 SEGNI CLINICI DI IPOSSIA Ipossia Segni Respiratori
DettagliIdentificazione della chirurgia in cui somministrare il sugammadex
Identificazione della chirurgia in cui somministrare il sugammadex Dott. Gianluca Zani Scuola di Specializzazione in Anestesia, Rianimazione e Terapia Intensiva Azienda Ospedaliero - Universitaria Sant
DettagliCaso clinico:.un sospetto stroke molto sospetto. A.Pistone ME.C.H.AU Az. Ospedaliera Policlinico Bari
:.un sospetto stroke molto sospetto A.Pistone ME.C.H.AU Az. Ospedaliera Policlinico Bari Giunge in ps con ambulanza medicalizzata 118 A.V, anni 88, per riferita comparsa a domicilio di afasia e stato confusionale
DettagliP.E.D.I. Cards (Pediatric Equipment, Drug and Intubation)
Uno strumento per ridurre rischi ed errori nell emergenza pediatrica Gaetano Tammaro e Guglielmo Imbrìaco Infermieri Terapia intensiva Rianimazione e 118 Elisoccorso Ospedale Maggiore, Bologna Gruppo di
DettagliASPIRAZIONE delle VIE AEREE
Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria ASPIRAZIONE delle VIE AEREE Marta Lazzeri Azienda Ospedaliera Ospedale Niguarda Ca' Granda DEFINIZIONE PROCEDURA ATTUATA ALLO SCOPO DI RIMUOVERE SECREZIONI
Dettagliuna sfida ancora aperta
INDROME DI PRADER WILL E ANESTESIA una sfida ancora aperta Dott.ssa Mirella Bojardi Istituto di Anestesia e Rianimazione 1 Servizio di Anestesia, Rianimazione, Terapia Intensiva e Terapia del Dolore Università
DettagliK.B.: respiro corto e tosse. Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige
K.B.: respiro corto e tosse Dr. Paolo Pretto Servizio Pneumologico Aziendale Azienda sanitaria dell Alto Adige K.B. Uomo di 40 anni, agricoltore, fumatore (25 packyears), giuntoci alla prima osservazione
DettagliIstituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE
Istituto di Chirurgia Generale e Programma di Chirurgica Toracica Direttore: Prof. G. Cavallesco PNEUMOTORACE Principi generali - Definizione Raccolta di aria nello spazio pleurico con conseguente collasso
DettagliCOMPLICANZE RESPIRATORIE
ATELETTASIA: collasso di gruppi di alveoli che continuano ad essere vascolarizzati (ma non sono più ventilati! Quindi c è un alterazione degli scambi O2/CO2) Più l atelettasia dura nel tempo, più difficile
DettagliAnestesia Generale. Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 19 marzo 2015
Anestesia Generale Dr.ssa Rusconi Maria Grazia UTE Novate 19 marzo 2015 Anestesia generale Fasi dell AG - valutazione preoperatoria - preanestesia - induzione - intubazione tracheale - mantenimento - risveglio
DettagliH Baggiovara Modena VAP & TC
H Baggiovara Modena VAP & TC Polmonite acquisita da ventilazione meccanica: VAP Infezione nosocomiale Polmonite diagnosticata in pazienti ventilati per un tempo uguale o maggiore a 48 h La VAP rappresenta
DettagliINternational observational study To Understand the impact and BEst practices of airway management in critically ill patients
INternational observational study To Understand the impact and BEst practices of airway management in critically ill patients SCHEDA RACCOLTA DATI (v. 1.0; 04/07/2018) ID Centro: ID paziente: Consenso
DettagliEtà (anni) 49. Altezza (cm) 162. TBW (kg) 134. BMI (kg/m 2 ) 51. TBW = total body weight; BMI = body max index
Case report 1 Età (anni) 49 Altezza (cm) 162 TBW (kg) 134 BMI (kg/m 2 ) 51 TBW = total body weight; BMI = body max index 2 Comorbidità Asma Ipertensione arteriosa Depressione Miastenia salmeterolo/fluticasone
DettagliRelatore: Basigli Sonia PARAMETRI VITALI ETA PEDIATRICA. Temperatura Frequenza cardiaca Frequenza respiratoria SaO2 P.A.
Relatore: Basigli Sonia PARAMETRI VITALI ETA PEDIATRICA Temperatura Frequenza cardiaca Frequenza respiratoria SaO2 P.A. SEGNI DI ALLARME IN ETA PEDIATRICA APNEA > 10 sec. FR > 60 atti/min: distress respiratorio
DettagliUtilizzo del surfattante nell insufficienza respiratoria acuta da inalazione in paziente pediatrico esperienza clinica
Master in terapia intensiva dell età pediatrica Direttore:Prof.Corrado Moretti Utilizzo del surfattante nell insufficienza respiratoria acuta da inalazione in paziente pediatrico esperienza clinica Dipartimento
Dettagliterritorio E dopo il ricovero?
L insufficienza respiratoria sul territorio E dopo il ricovero? Paolo Groff Pronto Soccorso-MURG Ospedale Madonna del Soccorso San Benedetto del Tronto Razionale BPCO: successo della NIV in termini i di
DettagliMaschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta TC Cerebrale senza e con MDC RMN 4.11.1999 2.11.1999 Scintigrafia ossea
Maschio di 79 anni Ricovero 21.10.1999 per patologia polmonare sospetta ed esegue: TC Cerebrale senza e con MDC In sede parasagittale sinistra superiormente al tetto del ventricolo laterale di sinistra,
DettagliL ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA CONTINUA CPAP
ADVANCES IN CARDIAC ARRHYTHMIAS AND GREAT INNOVATIONS IN CARDIOLOGY XXVI GIORNATE CARDIOLOGICHE TORINESI Relatore: Daniele CAPECE L ASSISTENZA AL PAZIENTE IN VENTILAZIONE NON INVASIVA A PRESSIONE POSITIVA
DettagliDa un caso clinico considerazioni sulla fisiologia/fisiopatologia respiratoria
1 Da un caso clinico considerazioni sulla fisiologia/fisiopatologia respiratoria Marco Confalonieri Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia Struttura Complessa PNEUMOLOGIA-UTIR Azienda Ospedaliero-Universitaria
Dettaglisul territorio, in pronto soccorso, in reparto Gestione farmacologica del dolore: Esperienze a confronto
MI PUO CAPITARE! L URGENZA IN PEDIATRIA sul territorio, in pronto soccorso, in reparto Gestione farmacologica del dolore: Esperienze a confronto Emanuele Castagno S.C. Pediatria d Urgenza, OIRM, Torino
DettagliLe manovre di nursing durante intubazione. Nursing dell intubazione
Nursing dell intubazione A. LUCCHINI, L. ALIPRANDI, L. IACOBELLI, M. NESCI, M. ASNAGHI, N. NAVA*, M. BAIOCCHI* NURSING OF INTUBATION Recent developments in noninvasive ventilation allow the intensivists
DettagliLA DR.SSA ERSILIA CASTALDO DICHIARA DI NON AVER RICEVUTO NEGLI ULTIMI DUE ANNI COMPENSI O FINANZIAMENTI DA AZIENDE FARMACEUTICHE E/O DIAGNOSTICHE
LA DR.SSA ERSILIA CASTALDO DICHIARA DI NON AVER RICEVUTO NEGLI ULTIMI DUE ANNI COMPENSI O FINANZIAMENTI DA AZIENDE FARMACEUTICHE E/O DIAGNOSTICHE DICHIARA ALTRESÌ IL PROPRIO IMPEGNO AD ASTENERSI, NELL
Dettaglicon il patrocinio di 5 A EDIZIONE URGENZE - EMERGENZE IN NEONATOLOGIA: ESERCITAZIONI TEORICO-PRATICHE CON SIMULAZIONE
con il patrocinio di 5 A EDIZIONE URGENZE - EMERGENZE IN NEONATOLOGIA: ESERCITAZIONI TEORICO-PRATICHE CON SIMULAZIONE Esercitazioni teorico-pratiche in neonatologia con skill e con materiale ad alta fedeltà
DettagliGestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera
L INSUFFICIENZA RESPIRATORIA ACUTA DAL TERRITORIO ALLA MEDICINA D URGENZA Nola 28 SETTEMBRE 2010 Gestione dell insufficienza respiratoria acuta in autoambulanza: la CPAP pre-ospedaliera Pietro Di Cicco
Dettagli3 A EDIZIONE URGENZE - EMERGENZE IN NEONATOLOGIA: ESERCITAZIONI TEORICO-PRATICHE CON SIMULAZIONE
3 A EDIZIONE URGENZE - EMERGENZE IN NEONATOLOGIA: ESERCITAZIONI TEORICO-PRATICHE CON SIMULAZIONE Esercitazioni teorico-pratiche in neonatologia con skill e con materiale ad alta fedeltà Sala Congressi
DettagliESAME DEGLI ATTI Cartella clinica di P.S.
Io sottoscritto Dott. AM, specialista in Medicina Legale, ho preso visione della documentazione sanitaria relativa ai ricoveri del Sig. BL, al fine di verificare eventuali profili di responsabilità professionale
DettagliAnestesia generale in chirurgia bariatrica
Protocolli di anestesia: l impiego di sugammadex. Pazienti e procedure chirurgiche Anestesia generale in chirurgia bariatrica Fausto Ferraro, Annarita Orsini II Università di Napoli Dipartimento di Scienze
DettagliINFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Pz Cardiochirurgico. www.slidetube.it
INFERMIERISTICA IN AREA CRITICA Pz Cardiochirurgico Paziente cardiochirurgico Pre-operatorio Interventi Post-operatorio Degenza Pre-operatorio Modello di percezione e gestione della salute (ambito conoscitivo,
DettagliLa rianimazione neonatale
Linee guida SIN Campania La rianimazione neonatale Gruppo di Studio Coordinatore: dott. F Spagnuolo Componenti: dott.ssa M.P. Capasso, dott. G. Furcolo, dott.ssa M. Internicola,, dott. A. Piccirillo, dott.ssa
DettagliPROFESSIONALE IN CHIRURGIA E AREA CRITICA
CENTRO DI FORMAZIONE E AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE IN CHIRURGIA E AREA CRITICA Centro di Simulazione Avanzata La formazione professionale e l aggiornamento in chirurgia e area critica, con lo scopo di
DettagliPROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8. Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio
PROCEDURA AZIENDALE REV. 0 Pag. 1 / 8 Stato delle Modifiche Rev. Data Causale Approvazione 0 Agosto 2011 Prima emissione Comitato per il Rischio 1 SCOPO E CAMPO DI APPLICAZIONE Lo scopo della presente
DettagliSclerosi Laterale Amiotrofica Caso Clinico. Dott.ssa Cindy Rocchi Malattie dell Apparato Respiratorio Tronco comune Neurologia
Sclerosi Laterale Amiotrofica Caso Clinico Dott.ssa Cindy Rocchi Malattie dell Apparato Respiratorio Tronco comune Neurologia Anamnesi Donna di 56 anni Ex commercialista Mai fumato Peso: 75 Kg, altezza
DettagliADT e Gestione Anestesiologica
ADT e Gestione Anestesiologica Giorgio Ivani PO Regina Margherita Torino gioivani@libero.it Recommendations and Guidelines in Paediatric Anaesthesia R Tufano, A Messeri, G Ivani Minerva Anestesiol 2004;
DettagliUniversità degli Studi di Modena e Reggio Emilia. Clinica di Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore Prof.L.M.Fabbri
Università degli Studi di Modena e Reggio Emilia Clinica di Malattie dell Apparato Respiratorio Direttore Prof.L.M.Fabbri Scuola di Specializzazione in Malattie dell Apparato Respiratorio Anno Accademico
DettagliTRASPORTO MEDICALIZZATO PEDIATRICO
TRASPORTO MEDICALIZZATO PEDIATRICO Ospedale Filippo Del Ponte Varese Protocolli e Procedure Anestesia Pediatrica N. PAGINE Destinatari: Dirigenti Medici Anestesia e Rianimazione C Ospedale F. Del Ponte
DettagliLa Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali
La Sindrome Obesità-Ipoventilazione e le Ipoventilazioni Centrali Dott. Francesco Carbone II Corso multidisciplinare di aggiornamento La Sindrome delle Apnee Notturne: una sfida diagnostico terapeutica
DettagliCoordinatore infermieristico Pronto Soccorso AOSMA PORDENONE
GESTIONE DELLE VIE AEREE NEL TRAUMATIZZATO Cristina Venier Coordinatore infermieristico Pronto Soccorso AOSMA PORDENONE AVELLINO 19-20-21 Novembre 2009 La possibilità di controllare e gestire le vie aeree,
DettagliFARMACI CON EVIDENZA SCIENTIFICA A SUPPORTO DELL USO IN PEDIATRIA PER INDICAZIONI TERAPEUTICHE DIVERSE DA QUELLE AUTORIZZATE
LISTA ANESTETICI FARMACI CON EVIDENZA SCIENTIFICA A SUPPORTO DELL USO IN PEDIATRIA PER INDICAZIONI TERAPEUTICHE DIVERSE DA QUELLE AUTORIZZATE Posologia Anestetici endovenosi Tiopentone sodico Nessuna Nessuna
DettagliPA è elencato nella Therapeutic List. neonatale. Indicato per il trattamento. dall'età neonatale. dello stato di male. epilettico a partire
LISTA ANESTETICI FARMACI CON EVIDENZA SCIENTIFICA A SUPPORTO DELL USO IN PEDIATRIA PER INDICAZIONI TERAPEUTICHE DIVERSE DA QUELLE AUTORIZZATE Posologia Anestetici endovenosi Tiopentone Nessuna Nessuna
DettagliLe problematiche della chirurgia bariatrica Gestione intraoperatoria del paziente obeso
Le problematiche della chirurgia bariatrica Gestione intraoperatoria del paziente obeso Dott. Michele Carron Università degli Studi di Padova L inadeguata gestione perioperatoria del paziente obeso è associata
DettagliDai dati alle scelte: TIN- Toscane online e il trasporto neonatale protetto, anno 2
Dai dati alle scelte: TIN- Toscane online e il trasporto neonatale protetto, anno 2 Firenze, 21 Novembre 2011 Archivio dei trasporti neonatali protetti. Presentazione dei dati 2010 e confronto con il 2009
DettagliUNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI
UNITA OPERATIVA DI PRONTO SOCCORSO PROCEDURA N. 27 FONTE: DOTT. CASAGRANDE TRASPORTO SANITARIO SECONDARIO TRASPORTI SANITARI TRASPORTO SANITARIO Trasporto primario: trasferimento di un paziente dal luogo
DettagliWorld Spirometry Day Il Respiro della Città 15/16 ottobre 2010 Aula Magna NIC Padiglione H3
World Spirometry Day Il Respiro della Città 15/16 ottobre 2010 Aula Magna NIC Padiglione H3 Spirometria in medicina dello sport Prof. Lorenzo Corbetta (Firenze) lorenzo.corbetta@unifi.it Prevalenzadiasmanegli
DettagliBLS ADULTO 09/03/2011
Capitolo 3 Il Trattamento Primario RegioneLombardia 2006 Obiettivi Sapere come trattare le situazioni pericolose per la vita Trattamento primario CRI BUCCINASCO 1 Cuore - Polmone - Cervello Perdita di
DettagliUniversità degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Medicina e Chirurgia. Master II livello Terapia Intensiva dell Età Pediatrica (0-18 anni)
Università degli Studi di Roma La Sapienza Facoltà di Medicina e Chirurgia Master II livello Terapia Intensiva dell Età Pediatrica (0-18 anni) Stabilizzazione di neonato critico con distress respiratorio
DettagliLA CPAP. Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio. Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo. 28 settembre 2010 NOLA
LA CPAP Il circuito l interfaccia il montaggio Il monitoraggio 28 settembre 2010 NOLA Nacar Alberto ASL NA 1 M.U.San Paolo CPAP (continous positive airway pressure) Pressione positiva continua delle vie
DettagliWorkshop Ecografia Polmonare
Workshop Ecografia Polmonare Luna Gargani Istituto di Fisiologia Clinica Consiglio Nazionale delle Ricerche, Pisa Trieste, 31 Ottobre 2015 Caso 1: dispnea acuta maschio, 76 anni DM II, ht, ex-fumatore
DettagliUN CASO DI ASISTOLIA ASISTOLIA. Dott. G. Castellana NOTTURNA REVERSIBILE. Sessione comunicazioni e case report Sabato 29 Ottobre
Scuola Di Specializzazione In Malattie Dell apparato Respiratorio Università Degli Studi Di Bari Direttore Prof. O. Resta UN CASO DI ASISTOLIA ASISTOLIA NOTTURNA REVERSIBILE Dott. G. Castellana Sessione
DettagliModalità volumetrica. Volume corrente. costante stabilito dall operatore a prescindere dalle Pressioni erogate. Barotrauma Minore tolleranza
Gestione infermieristica dei pazienti con presidi ventilatori non invasivi Patrizia Zumbo Infermiera UTIC AOU Maggiore della Carità Novara -14/01/2011 STRATEGIE VENTILATORIE NON Pressione positiva INVASIVE
DettagliAssociazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria. GraphicArt FraDabro 2014
Associazione Riabilitatori Insufficienza Respiratoria TOSSE Meccanismo protezione delle vie aeree infezioni di origine virale o batterica agenti irritanti ( fumo, polveri, gas) stimoli termici (aria molto
DettagliUn neonato a termine con distress respiratorio ingravescente
Un neonato a termine con distress respiratorio ingravescente E. Caresta, P. Papoff, M. Manganaro, M. Mancuso, R. Cicchetti, P. Versacci Terapia Intensiva Pediatrica Policlinico Umberto I SAPIENZA Università
DettagliPNEUMOTORACE. dott. Luca Ampollini. Chirurgia Toracica. Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma. I Martedì dell Ordine 3 aprile 2012
PNEUMOTORACE dott. Luca Ampollini Chirurgia Toracica Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma I Martedì dell Ordine 3 aprile 2012 Definizione Pneumotorace Patologia caratterizzata dalla presenza di aria
DettagliPrimo approccio terapeutico al paziente con: Insufficienza respiratoria
7 Congresso Nazionale SIMEUP Napoli, 22 24 ottobre 2009 Primo approccio terapeutico al paziente con: Insufficienza respiratoria Renato Cutrera Dir. U.O.C. Broncopneumologia Dipartimento Medicina Pediatrica
DettagliM O D E L L O P E R I L INFORMAZIONI PERSONALI L ERARIO MANUELA DIRIGENTE MEDICO
M O D E L L O P E R I L C U R R I C U L U M V I T A E INFORMAZIONI PERSONALI Nome Data di nascita 16/12/1975 Qualifica Amministrazione Incarico attuale L ERARIO MANUELA DIRIGENTE MEDICO Numero telefonico
DettagliDott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini
Incident Reporting e audit Dott. Vinicio Penazzi Ortopedia Delta Lagosanto Primario Dott- R.Faccini La gestione del rischio clinico è un processo sistematico di valutazione di rischi attuali e potenziali.
DettagliHEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT E SUGAMMADEX: IL SUGAMMADEX DEVE ESSERE SOLO UN FARMACO PER POCHI ELETTI?
HEALTH TECHNOLOGY ASSESSMENT E SUGAMMADEX: IL SUGAMMADEX DEVE ESSERE SOLO UN FARMACO PER POCHI ELETTI? Baroselli A, Gigante A, Barbarino C, Granzotti S, Brazzoni M, Deana C, Pompei L, Della Rocca G. Scuola
DettagliProtocollo di anestesia nella broncoscopia rigida
ORL/Toracica Protocollo di anestesia nella broncoscopia rigida Paola Pretelli, Annalisa Bechi SOD Anestesia e Rianimazione di Area Chirurgica Settore Chirurgia Toracica e Pneumologia Interventistica Dipartimento
DettagliISTITUTO GERIATRICO VILLA DELLE QUERCE. Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale
Prevenzione delle infezioni nel paziente di area critica: l igiene orale L Igiene orale La cura della bocca e dell igiene orale è una corretta pratica assistenziale E una funzione di cura che deve essere
DettagliOssigeno ad alti flussi nella bronchiolite: un passo avanti? G.Barlocco; S.Falorni; L.Bertacca U.O.C. Pediatria e Neonatologia Grosseto
Ossigeno ad alti flussi nella bronchiolite: un passo avanti? G.Barlocco; S.Falorni; L.Bertacca U.O.C. Pediatria e Neonatologia Grosseto Lancet Vol 368 July 22,2006 Rosalind L Smyth, Peter J M Openshaw
DettagliSi parla di insufficienza respiratoria quando il polmone non è in grado di procedere ad un adeguata ossigenazione del sangue arterioso o non è in
14 Aprile 2009 Ossigenoterapia e Ventiloterapia Prof. Lorenzo Corbetta (Firenze) lorenzo.corbetta@unifi.it it www.med.unifi.it DEFINIZIONE Si parla di insufficienza respiratoria quando il polmone non è
DettagliAzienda Sanitaria Firenze. Dorella Donati - Infermiere Coordinatore - RTI SMN
Azienda Sanitaria Firenze Dorella Donati - Infermiere Coordinatore - RTI SMN Percorso Sepsi 2011 aumentare il livello di attenzione 2012 - Giornata Mondiale per la Prevenzione della Sepsi Attivazione di
DettagliTRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI
TRASFERIMENTI INTEROSPEDALIERI L attuale organizzazione del Sistema 1-1-8 della Regione Toscana ha evidenziato, fra l altro, una rilevante criticità in merito alla problematica riguardante i Trasporti
DettagliI CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015. Dott.ssa Maia De Luca
I CASO CLINICO 14 NOVEMBRE 2015 Dott.ssa Maia De Luca Scenario Bambino di 7 anni condotta in DEA per dolore toracico, respiro corto, palpitazioni VALUTAZIONE: impressione iniziale Stato di coscienza: AVPU:
DettagliSa l a Co n g r e s s i
2 A Edizione Urgenze - emergenze in neonatologia: esercitazioni teorico-pratiche con simulazione Esercitazioni teorico-pratiche in neonatologia con skill e con materiale ad alta fedeltà Sa l a Co n g r
DettagliPatologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia
Corso Base Patologie Cardiocircolatorie Relatore:Squicciarini Grazia Cardiopatia ischemica Definisce un quadro di malattie a diversa eziologia che interessano l integrita del cuore nelle quali il fattore
DettagliTerapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un infezione multiresistente in terapia intensiva
Università degli Studi di Catania Dipartimento di Anestesia Rianimazione e Terapia Intensiva Policlinico G.Rodolico Direttore Prof.ssa M. Astuto Terapia antibiotica in combinazione nel trattamento di un
DettagliEndoscopia bronchiale operativa
Endoscopia bronchiale operativa Antonello Casaletto U. O. D. Chirurgia Toracica Responsabile: Dr. G. Urciuoli Azienda Ospedaliera Regionale San Carlo POTENZA TEMATICHE: a a COMPLICANZE acontroindicazioni
DettagliAndrea Bellone UOC di Pronto Soccorso- Medicina per Acuti-OBI-Azienda Ospedaliera Sant Anna - Como
LA DIAGNOSI DIFFERENZIALE della DISPNEA ACUTA Andrea Bellone UOC di Pronto Soccorso- Medicina per Acuti-OBI-Azienda Ospedaliera Sant Anna - Como Messaggi chiave 1) L'errore diagnostico nella diagnosi differenziale
DettagliISTRUZIONE OPERATIVA ACCERTAMENTO DELLA MORTE ENCEFALICA MEDIANTE CONVOCAZIONE DEL COLLEGIO DI
ENCEFALICA MEDIANTE CONVOCAZIONE DEL COLLEGIO DI ACCERTAMENTO MEDICO I DMP-D15 Data applicazione Redazione Verifica Approvazione 01.04.2013 Dott.ssa Elisa Ballone Dott. Giampietro Nardi Dott.ssa Lucia
DettagliTRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO
TRATTAMENTO DEL DOLORE POSTOPERATORIO SITUAZIONE ALGICA MAGGIORE PERIDURALE CONTINUA Analgesia OPPURE PERINERVOSO CONTINUO + AD ORARI FISSI OPPURE ENDOVENOSO CONTINUO * + AD ORARI FISSI * in mancanza di
DettagliLaurea in Medicina e Chirurgia (110/110 e lode) Diploma di Specializzazione in Anestesia e Rianimazione (50/50)
CURRICULUM VITAE INFORMAZIONI PERSONALI Nome Cauteruccio Agostino Data di nascita 01/03/1974 Qualifica Dirigente Medico Amministrazione AZIENDA OSPEDALIERA SANTOBONO-PAUSILIPON Incarico Attuale Dirigente
DettagliESPERIENZA LAVORATIVA
Nome: Marta Cognome: Putzu nata a: Brescia il 29/04/1976 Residente a: BRESCIA, via A. Cantore, 46 Tel Domicilio: +39 030 3385725 Cell: +39 338 9774428 e-mail: martaputzu@gmail.com ESPERIENZA LAVORATIVA
DettagliDEFINIZIONE. L annegamento è una sindrome asfittica
SECONDA UNIVERSITA DEGLI STUDI DI NAPOLI FACOLTA DI MEDICINA E CHIRURGIA ANNEGAMENTO PROF.SSA A. SCAFURO DEFINIZIONE L annegamento è una sindrome asfittica caratterizzata t dall alterazione lt degli scambi
DettagliPseudoasthmatic syndromes through the ages: what should be the best diagnostic flow chart? Gian Luigi Marseglia Amelia Licari
Pseudoasthmatic syndromes through the ages: what should be the best diagnostic flow chart? Gian Luigi Marseglia Amelia Licari Università degli Studi di Pavia Fondazione IRCCS Policlinico San Matteo INTERPRETARE
DettagliMedicina Occidendale e Medicina Orientale: due mondi a confronto
Medicina Occidendale e Medicina Orientale: due mondi a confronto Agopuntura, quali evidenze? 1972: Viaggio di Nixon in Cina La stampa internazionale incomincia ad interessarsi della agopuntura Nixon incontra
DettagliGestione domiciliare del paziente respiratorio critico. Relatore: Salvatore Matarrese Infermiere presso la Rianimazione del P.O.
Gestione domiciliare del paziente respiratorio critico Relatore: Salvatore Matarrese Infermiere presso la Rianimazione del P.O. di Andria Perché nasce questo servizio? Per l umanizzazione dell assistenza;
DettagliDonazione organi e tessuti: attualità e sicurezza. Il ruolo dell infermiere
Donazione organi e tessuti: attualità e sicurezza Il ruolo dell infermiere L infermiere di terapia intensiva con l anestesista, è responsabile dell assistenza del potenziale donatore, fino alla comunicazione
DettagliLA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA. Infermiera Teresa Ghedini UOC Medicina Osp. Bazzano (BO)
LA RILEVAZIONE DELLA TEMPERATURA CORPOREA Infermiera Teresa Ghedini UOC Medicina Osp. Bazzano (BO) E CORRETTO RILEVARE LA TEMPERATURA CORPOREA A TUTTI PAZIENTI DELL U.O.? Congresso Regionale Anìmo 2009
DettagliEsperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza respiratoria severa
Sucre MJ, Donnarumma G, Vitelli G, Cirillo A, Coppola A, De Nicola A S. C. di Anestesia e Rianimazione Ospedale di Castellammare di Stabia (NA) Esperienze con la decapneizzazione venovenosa nell insufficienza
DettagliValutazione del paziente dopo intervento chirurgico. Lazzeri Marta A.O. Ospedale Niguarda Ca Granda MILANO
Valutazione del paziente dopo intervento chirurgico Lazzeri Marta A.O. Ospedale Niguarda Ca Granda MILANO The natural history of postoperative atelectasis is usually one of spontaneous reinflation. 65
Dettagli