INFORMATIZZAZIONE RILASCIO ATTESTAZIONI IDONEITA ALLOGGI PER STRANIERI

Documenti analoghi
SISTEMA INFORMATIVO REGIONALE DI GESTIONE DELLE ATTIVITÀ SPISAL: Giancarlo Magarotto Verona 28 Gennaio Giancarlo Magarotto

DIRETTIVA SUL SITO INTRANET. 1. Premessa

Il Ruolo del referente ICT

Comune Titolo progetto Obiettivi Azioni Finanz. richiesto. Finanz. concesso 1 Firenze Attività di contrasto all evasione

I contenuti del progetto

tutti i dati pubblicati in internet sono replicati ed aggiornati;

Semplificazione per l avvio e lo sviluppo di attività produttive

Settore Sistema informativo Lavoro. Progetto MAV

Comuni «fuori dal comune»: Strumenti e tecnologie innovative

OPERATORI SOCIALI E TELELAVORO

PUBBLICA AMMINISTRAZIONE e KNOWLEDGE MANAGEMENT

Piano della performance 2017

PROVINCIA DI MATERA. Regolamento per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico della Provincia di Matera

Sportello Unico Attività Produttive

Adeguamento degli strumenti di programmazione dell Ente

IBE, AZIONI, MONITORAGGIO: LA GESTIONE SINERGICA DEI DATI MASSIMO GATTOLIN DIRIGENTE ANNA MARIA PASTORE RESPONSABILE

TECNICO NELLA QUALITA ALIMENTARE

Allegato 4 Indicatori del Programma

Incontro dematerializzazione. Mortara, 28/05/2015

SOGEI E L AGENZIA DELLE ENTRATE

APPORTO DI RENDICONTAZIONE, AGGIORNAMENTO E MIGLIORAMENTO

dello Spettacolo on-line«

Sistema Informativo Regionale Ambientale. La gestione dei dati ambientali con il SIRA Sardegna

Ravenna Semplifica la vita alle imprese

Profilo Professionale

Nomenclatura delle Unità Professioni (NUP/ISTAT): 4. Impiegati Personale di segreteria Aiuto contabili e assimilati

UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DI PERUGIA

USL 7, Azienda Ospedaliera Senese Dipartimento Interaziendale di Programmazione Sanitaria Sistema integrato provinciale della diagnostica per immagini

CARTA DELLA QUALITA SERVIZI CATASTALI E DI PUBBLICITA IMMOBILIARE UFFICIO PROVINCIALE DI MILANO Risultati gennaio-dicembre 2009

Con Lechler Explorer versione 1.8 novità e completezza dei servizi!

Presentazione Azienda

I SERVIZI RESIDENZIALI PER MINORI L'IMPLEMENTAZIONE DI UN PERCORSO DI QUALITA'

DIREZIONE SERVIZI DEMOGRAFICI

REPERTORIO DELLE QUALIFICAZIONI PROFESSIONALI DELLA REGIONE CAMPANIA

Regolamento. Funzionamento del Segretariato Sociale. Ambito S9

SOMMARIO. Art. 8 Conoscenza dei bisogni e valutazione del gradimento dei servizi

P R E M E S S A O B I E T T I V I. - presidiare i tradizionali ambiti di servizi, tanto amministrativi quanto

Progetto di gestione dei rilasci/rinnovi dei documenti di Soggiorno

IL PROCESSO di PROGETTAZIONE

Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna

ripercorriamo le tappe

Tavolo della Giustizia della Città di Milano

PROGETTO CITTA' EQUA & SICURA

Proposta di Deliberazione per la Giunta Municipale

Lavoro Etico Cantieri Lavori Pubblici. Area Infrastrutture Civili

La relazione con il cliente al centro delle strategie aziendali: il caso Reale Mutua

Comune di Lamezia Terme (CZ)

ALLEGATOA alla Dgr n del 03 agosto 2011 pag. 1/5

Elenco dei siti e servizi attivi ed anno del loro ultimo aggiornamento Sito/servizio 2016

RELAZIONE ANNUALE SUL FUNZIONAMENTO COMPLESSIVO DEL SISTEMA DI VALUTAZIONE, TRASPARENZA ED INTEGRITA DEI CONTROLLI INTERNI

la soluzione a tutti i problemi di gestione della formazione

Stato di fatto e tendenze

Piattaforma di Sportello. Soluzione evoluta per l operatività di Sportello

VOLTURA AUTOMATICA AL CATASTO FABBRICATI. ( un passaggio epocale!)

Software gestione procedure Caratteristiche generali Note / Anni di conversione richiesti


Comune di Campi Bisenzio

n. 1 Denominazione obiettivo Responsabile Sperimentazione ciclo della perfomance Piano triennale del fabbisogno di personale e programma assunzionale

Il Sistema di Monitoraggio dei progetti afferenti il QSN e i PSN Periodo di programmazione

REPORT CONTROLLO DI GESTIONE 31/12/2011 SETTORE: SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI

Comune di Santa Caterina dello Ionio Provincia di Catanzaro VERBALE DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA COMUNALE

CARUSO. Missione 1 SERVIZI ISTITUZIONALI, GENERALI E DI GESTIONE ORGANI ISTITUZIONALI

Digitalizzazione dell archivio Anagrafe del Comune di Paterno Calabro (CS).

S.T.A.R. Statistical network in Tourism sector of Adriatic Region -

Direzione Centrale Entrate Direzione Centrale Sistemi Informativi e Tecnologici Direzione Centrale Organizzazione

ATTO. REGIONE LIGURIA - Giunta Regionale Dipartimento Ricerca, Innovazione, Istruzione, Formazione, Lavoro e Cultura Cultura - Servizio

Sistema Integrato per l Edilizia in Emilia-Romagna

Il Sistema informatico di gestione e controllo del Comune di Livorno. Dania Sabatini

SOLUZIONI INTEGRATE PER LA PUBBLICA AMMINISTRAZIONE DIGITALE

COMUNE DI DELLO. Provincia di Brescia PROGRAMMA TRIENNALE PER LA TRASPARENZA E L INTEGRITA

Supporto al Direttore (ChiefTechnologyOfficer) - nell analisi dell evoluzione tecnologica e del relativo potenziale applicato all Amministrazione

L attività dello sportello Punto Incontro si svolge in due moduli: Primo modulo: attività di Front-Office (accoglienza)

Regolamento di organizzazione per il funzionamento. dell Ufficio Relazioni con il Pubblico. del Comune di Trecenta

MANUALE SISTEMA DI GESTIONE INTEGRATO QUALITA E AMBIENTE

I risultati dell indagine sulle politiche di semplificazione amministrativa nei comuni italiani con popolazione superiore ai 10.

Pensato per l ospite, utile agli operatori, indispensabile alle strutture.

Servizi alle Persone. Servizio. Finalità del servizio. Modalità di erogazione. Destinatari. Qualità del servizio. Accoglienza e Informazione

COMUNE DI RIMINI U.O. SISTEMA INFORMATIVO TERRITORIALE - TOPONOMASTICA Determinazione Dirigenziale n. 764 del 11/04/2017

Esperienze e risultati INPS

Gestione delle Gare Telematiche della Pubblica Amministrazione L esperienza della Regione Liguria

REGIONANDO 2000 REGIONE BASILICATA SERVIZIO SANITARIO REGIONALE AZIENDA SANITARIA USL N.1 VENOSA

La dematerializzazione dei documenti in Provincia di Firenze

SIL SISTEMA INFORMATIVO DEL LAVORO

Comune di MELLE Comune di VALMALA PIANO INFORMATIZZAZIONE DEI SERVIZI A CITTADINI E IMPRESE

L orientamento della cultura aziendale verso gli obiettivi di compliance.

FARE RETE PER COMPETERE

Lineamenti di Corporate Governance

APPROVATO DAL: C.C. con atto n. 2/00

IL CATASTO UN SERVIZIO ED UNA RISORSA

Comune di Rottofreno - PIANO della PERFORMANCE 2014 Settore - SEGRETERIA E AFFARI ISTITUZIONALI

Comune di San Cipriano D Aversa Prov. di Caserta PIANO ESECUTIVO DI GESTIONE ANNO 2009 PIANO DETTAGLIATO DEGLI OBIETTIVI

LA SEGNALETICA STRADALE

Progetto OPE-DURC DURC on-line per le pratiche edilizie. ipotesi di estensione

Presentazione Azienda

RETE REGIONALE DELLE STRUTTURE DI PROTEZIONE CIVILE PROGRAMMA REGIONALE DI POTENZIAMENTO

IL TERRITORIO E LA DISTRIBUZIONE DEMOGRAFICA

AGE.AGEDP-PD.REGISTRO UFFICIALE I

Protocollo di Intesa tra Regione Toscana e ANCI Toscana

PROGRAMMA INFORMATIZZAZIONE DELLA GESTIONE DEI FLUSSI DOCUMENTALI A MEZZO PROTOCOLLOASP, PEC E PEO CORSO DI FORMAZIONE PER IL PERSONALE AMMINISTRATIVO

Welfare di seconda generazione per il benessere e la salute

Transcript:

1 Piano di Miglioramento Gestionale N 926 INFORMATIZZAZIONE RILASCIO ATTESTAZIONI IDONEITA ALLOGGI PER STRANIERI COMUNE DI VENEZIA MUNICIPALITA MESTRE-CARPENEDO Servizio Gestione del Territorio Responsabile Progetto: Dott. Elisabetta Meneghel Referente Progetto: Arch. Maria-Cecilia Sponza

2 I problemi affrontati Nell attività funzionale alla procedura di rilascio attestazioni idoneità alloggi per stranieri (ai sensi del D.lgs. 286/98 e L. 189/02 e s.m.i) coordinata dal Gabinetto del Sindaco, con il Servizio Immigrazione, l URP ed eseguita dai Servizi Tecnici delle 6 Municipalità erano presenti molte attività Non a Valore Aggiunto che causavano difficoltà operative e gestionali nelle tre macrofasi del processo: Fase1 DATA ENTRY tra cui: Fase 2 ELABORAZIONE PRATICHE Fase 3 ELABORAZIONE OUTPUT PER STAKEHOLDERS Verifiche di back office solo manuali Inserimento manuale di nominativi stranieri con possibilità di errori ripetuti Utilizzo di modelli WORD modificati/adattati manualmente ad ogni istanza Consultazione e utilizzo di banche dati gestite con software diversi e anche non sempre informatizzate Ricerca delle istanze manuali Presenza di monitoraggi manuali e non condivisi Comunicazioni manuali e solo di tipo verticale Impossibilità di comprendere/monitorare i flussi di lavoro e del fenomeno immigrazione nel tempo Difficoltà nella comunicazione con l utenza, con impegno di molte ore lavoro in front office e al telefono

3 Le soluzioni adottate Metodo Analisi Situazione Attuale Visione stato Futuro Ridisegno Implementazione Eliminare le attività non a valore aggiunto NVA Razionalizzare attività a valore aggiunto VA Determinare il miglioramento potenziale Idee innovative Benchmarking Soluzioni Integrate Processi Persone SISTEMI INFORMATIVI Gestione cambiamento Training/ Formazione Nuove misure/ capitalizzazione dell esperienza Soluzioni adottate InfoKeeperWeb IKW Predisposizione e messa on line di un database sulla piattaforma virtuale della intranet comunale per: controllo fase di data entry e responsabilità del dato; automatizzazione delle attività di lavoro verifiche di back office on line automatizzazione delle funzioni di elaborazione degli output per gli stakeholder. IKW CONDIVIDE: Dati e archivi Procedure e Iter Modelli Unificati e pre-compilati Trasparenza Monitoraggio

4 I Risultati Raggiunti Terget Previsti e ottenuti Target e risultati ottenuti Tempo ottenuto per inserimento dati attestazioni: 5 min Riduzione degli errori a 0 Tempo rapporto con il pubblico: 5 min. per ritiro attestazione 8 min. per informazioni Tempo per la redazione di monitoraggio: 30 min. Valori Aggiunti Ottenuti Comunicazione Partecipazione Tracciabilità istanze Trasparenza e condivisione IERI OGGI U.T.G. v e r t i c a l e 3 % 80% Incremento c o n d i v i s o Citt. Str. Citt. Str. U.R.P. Sindaco Serv. Imm. IKW Cittadini stranieri Citt. Str. Monitoraggio on line in continuo dei flussi con: Controllo Flussi Cittadini Stranieri Gestione carichi di lavoro Gestione archivio on line Risparmio sui tempi di lavoro Monitorag gio condiviso 0 % 27% 0 % 90%

5 Fattori di successo Partecipazione attiva del personale Il commitment del vertice amministrativo Per gli operatori (Uffici Tecnici delle 6 Municipalità) Semplicità di utilizzo della procedura e del controllo dei dati Correttezza del dato riduzione degli errori (i nomi vengono caricati una volta sola) Collegamento automatico con dati protocollo anagrafe ed ecografico e dei dati di archivio Semplificazione delle procedure e modelli pre-compilati Migliore organizzazione e gestione del lavoro (chi fa cosa), dei tempi e del pubblico Accresciuta conformità dei comportamenti agli obiettivi dell Amministrazione (RPP-PEG-PDO) Per i visualizzatori (Gabinetto del Sindaco Servizio Immigrazione U.R.P.) Facilità di controllo e reperimento dati su pratiche in archivio e in itinere Migliore gestione del rapporto con il pubblico e della comunicazione Trasparenza e tracciabilità del dato dalla propria postazione di lavoro/monitoraggi on line Per i Cittadini Stranieri Riduzione dei tempi di attesa allo sportello e di rilascio della pratica Facilità nel reperire informazioni sulla propria istanza in punti diversi del territorio (Servizio Immigrazione U.R.P. - Uffici Tecnici Municipali) Per l Ufficio Territoriale del Governo (Sportello Unico Immigrazione e Prefettura) Possibilità di controlli e verifiche in tempo reale e migliore comunicazione

6 Le criticità incontrate Adeguamenti hardware degli uffici Necessità di adeguare gli hardware di operatori e visualizzatori a supportare la nuova banca dati con la presenza di Internet Explorer 6.0 e Adobe Reader 9.0 Interazione con modificazione di altri archivi collegati in itinere In itinere è stato implementato anche il programma del Protocollo Generale a cui la banca dati è collegata, pertanto sono stati effettuati i dovuti adeguamenti. Criticità come risorsa gestionale La Legge 94/2009 in vigore dal 1 agosto 2009, ha modificato la procedura per le sole attestazioni riferite ai Ricongiungimenti Famigliari, attribuendo ai Comuni la Competenza dell accertamento dei requisiti igienico sanitari dell alloggio. Grazie alla procedura in essere è stato possibile comprendere e gestire il fenomeno in termini di flussi ed operatività, ed arrivare agli atti di indirizzo di cui alla Deliberazione di Giunta Comunale n. 65 del 27/11/2009 in applicazione della L. 94/2009. P A D C Il P.E.G. 2010 prevede la reingegnerizzazione di alcune funzionalità del data base per ottimizzare la gestione di questa parte di procedura

7 Per informazioni Municipalità di Mestre Carpenedo Servizio Gestione del Territorio Arch. Maria Cecilia Sponza mariacecilia.sponza@comune.venezia.it Tel 041 2749025