PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE



Documenti analoghi
PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

ANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA

MANUTENZIONE e ASSISTENZA TECNICA. MECCANICA e MECCATRONICA ELETTRONICA LOGISTICA e TRASPORTI LICEO SCIENTIFICO LOGISTICA

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

INDIRIZZO TRASpORTI E LOGISTICA Profilo Trasporti e Logistica

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA ELETTROTECNICA ED ELETTRONICA. Classe 4ATI A.S. 2013/2014

MATERIA: INFORMATICA CLASSI: PRIME TERZE QUARTE SECONDE QUINTE

Programmazione Annuale Docente Classi 4^

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

Programmazione per la disciplina Informatica PROGRAMMAZIONE DI MATERIA: INFORMATICA SECONDO BIENNIO AMMINISTRAZIONE FINANZA E MARKETING

Programmazione annuale docente classi 4^

Piano di Lavoro. di STA (Scienze e Tecnologie Applicate) Primo Biennio

PIANO DI LAVORO ANNUALE

PROGETTUALITA DIDATTICA DIPARTIMENTO

SCHEDA PER LA PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA DIDATTICHE. Dipartimento di INFORMATICA Classe 3 Disciplina INFORMATICA

ANNO SCOLASTICO

Roma, ITIS G. GALILEI 28 ottobre 2010

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Tecniche di Installazione e Manutenzione Classi QUARTE A.S. 2014/2015

IL NUOVO INDIRIZZO TRASPORTI E LOGISTICA

Progettista della comunicazione web

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Diritto

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

UNITA DI APPRENDIMENTO 3 Istruzione Professionale Indirizzo Servizi Commerciali. Restituzione dell esperienza di stage

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

PIANO DI LAVORO INIZIALE A.S

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Gestione Progetto Organizzazione d'impresa Classi QUINTE A.S

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

PROGRAMMAZIONE ANNUALE A.S. 2015/2016

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

Ministero dell Istruzione, dell Università e della Ricerca. Ufficio Scolastico Regionale per la Sardegna

OFFERTA FORMATIVA INDIRIZZI DI STUDIO

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

Istituto Tecnico Industriale Statale Alessandro Rossi - Vicenza

MEDIATORE MARITTIMO.

Alunni classi quarte Servizi Commerciali

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Piano di Lavoro. di SISTEMI AUTOMATICI. Secondo Biennio

CURRICOLO VERTICALE DI TECNOLOGIA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE STATALE ABBA - BALLINI

MATERIA: ECONOMIA DEGLI INTERMEDIARI FINANZIARI CLASSI: PRIME TERZE QUINTE INDIRIZZI : SCIENZE BANCARIE, FINANZIARIE ED ASSICURATIVE

L ISTITUTO TECNICO INDUSTRIALE E. FERMI

SCHEDA PER LA PRESENTAZIONE DEI PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA LAVORO

STRUTTURA UDA A PRESENTAZIONE. Alunni della classe quarta (secondo biennio) del settore Manutenzione e Assistenza Tecnica. U.D.A. 1.

QUINTE. Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

MODULO 1 CONCETTI BASE DEL ITC (17 ORE)

RELAZIONE INIZIALE A.S. 2014/2015

Liceo Tecnologico. Indirizzo Logistica e Trasporti. Indicazioni nazionali per Piani di Studi Personalizzati

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE E DIDATTICHE. DISCIPLINA: Tecnologie E Tecniche Di Istallazione E Manutenzione

PROGRAMMAZIONE DI CLASSE

TECNICHE DI GESTIONE DEGLI ACQUISTI E DELLE SCORTE

ISTITUTO TECNICO TRASPORTI E LOGISTICA M. Faraday ANNO SCOLASTICO 2014/2015 PROGRAMMAZIONE DI DIPARTIMENTO DIRITTO AERONAUTICO (CLASSE V)

I.I.S. Federico II di Svevia Melfi. Progettazione della classe I BS classe a. s

QUINTE INDIRIZZI : RELAZIONI INTERNAZIONALI PER IL MARKETING

Anno scolastico 2015/2016. Piano di lavoro individuale ISS BRESSANONE-BRIXEN LICEO SCIENTIFICO - LICEO LINGUISTICO - ITE.

Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri E. Fermi Pontedera (Pi)

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DIPARTIMENTO

Anno scolastico 2015 / Piano di lavoro individuale. ITE Falcone e Borsellino. Classe: IV ITE. Insegnante: DEGASPERI EMANUELA

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

MODELLO PROGETTAZIONE CURRICOLARE DI DISCIPLINA Economia aziendale. classe quinta AFM/SIA

QUESTIONARIO DOCENTI Riepilogo (48 questionari compilati)

Programmazione annuale docente classe 5^

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE. DOCENTE Francesco Bottaro CLASSE 2 SEZ. A A.S

STRUTTURA UDA U.D.A. 2. Classe III A PRESENTAZIONE

Liceo Marie Curie (Meda) Scientifico Classico Linguistico PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE PER COMPETENZE

Programmazione educativo-didattica didattica anno scolastico TECNOLOGIA CLASSE PRIMA PRIMARIA

PIANO DI LAVORO (a.s. 2010/11)

2. Competenze: Conoscenza (titolo) 1

LOGISTIC MANAGER. STRUTTURA DEL PERCORSO: 700 ore di formazione d aula, 300 ore di stage e 3 mesi di Work Experience.

PROGRAMMAZIONE PER MATERIE SCIENZE UMANE E PSICOLOGIA A. S

Anno scolastico 2013/2014. Curricolo verticale. Servizi socio sanitario/ Servizi Commerciali

Percorso Apprendisti MODULO BASE

PROGRAMMAZIONE DISCIPLNARE DI STORIA/ GEOGRAFIA per Unità di Apprendimento (UdA) bimestrali

SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE DELLE ATTIVITA EDUCATIVE DIDATTICHE

ISTITUTO TECNICO ECONOMICO STATALE L. AMABILE

Totale delle ore di attività 70

PIANO DI LAVORO ANNUALE DELLA DISCIPLINA Tecnologie e Progettazione di Sistemi Classi QUINTE A.S

Curricolo di TECNOLOGIA. Scuola Primaria

FORMAT DI PROGETTAZIONE PERCORSI IN ALTERNANZA a.s Classi IV e V Istituti Professionali

DISCIPLINA ECONOMIA E MATEMATICA FINANZIARA A.S. 2012/2013

PROGETTO CLASSE QUARTE

AREA PROFESSIONALIZZANTE RELAZIONE FINALE

COORDINAMENTO PER MATERIE SETTEMBRE 2014 MATERIA DI NUOVA INTRODUZIONE PER EFFETTO DELLA RIFORMA

Pianificazione pubblicitaria Classe: 5^ Settore: Grafica pubblicitaria

OBIETTIVI E CONTENUTI

SCUOLA PRIMARIA I.C. di CRESPELLANO PROGRAMMAZIONE ANNUALE DI TECNOLOGIA E INFORMATICA

I.I.S. "PAOLO FRISI"

Istituto Statale d'istruzione Secondaria Superiore. " U. Foscolo " - Teano. Disciplina : Economia Aziendale

IIS SELLA AALTO LAGRANGE Sezione associata L.Lagrange a.s PROGRAMMAZIONE DI ECONOMIA AZIENDALE BIENNIO TECNICO TURISMO

UNITÀ DI APPRENDIMENTO

AREA GENERALE LINGUA E LETTERATURA ITALIANA

ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE GIUSEPPE BARUFFI ANNO SCOLASTICO 2015/16 PIANO DIDATTICO ANNUALE

Informatica e Telecomunicazioni

Livello cognitivo globale di ingresso. problematico accettabile buono X ottimo. alto medio-alto medio x medio-basso basso insufficiente

PIANO DI LAVORO ANNUALE DEL DIPARTIMENTO DI MATERIA DIPARTIMENTO DI INFORMATICA INDIRIZZO TECNICO SCIENTIFICO NUCLEI FONDAMENTALI DI CONOSCENZE

Nodi concettuali essenziali della disciplina (Saperi essenziali)

ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE CRISTOFARO MENNELLA

Transcript:

Programmazione Disciplinare 4-B Pag. 0 di 8 PROGRAMMAZIONE DIDATTICA DISCIPLINARE Disciplina Logistica a.s. 2013/2014 Classe: 4 Sez. B INDIRIZZO: MACCHINISTI Docente : FABIO MACCIONI *******************************

Pag. 1 di 8 ANALISI DELLA SITUAZIONE DI PARTENZA Profilo generale della classe La classe si compone di 14 allievi e 2 allieve; tra questi ce ne sono 5 che stanno ripetendo la classe 4^ e provengono dal vecchio indirizzo macchinisti che non prevedeva l insegnamento della Logistica. Dall analisi della situazione di partenza, eseguita mediante dibattiti e questionari orali e scritti, emerge che gli allievi che hanno trattato la disciplina nella classe 3^ hanno dimostrato conoscenze e competenze confuse e frammentate. Ad ogni modo è in corso un programma di ripasso/riallineamento che vede coinvolti tutti gli elementi della classe; in particolar modo i ripetenti. Questi ultimi stanno dimostrando un risposta positiva alla disciplina. I ragazzi sono in buona parte ben disposti all apprendimento durante le lezioni in aula anche se, la loro soglia d attenzione, si presenta per ora sensibilmente bassa. Alunni con bisogni educativi speciali (VEDI PROGRAMMAZIONE C.d.C) Tipologia di prova utilizzata per rilevare i livelli di partenza Dibattiti in classe e questionari orali e scritti. Insufficiente Mediocre Sufficiente Discreto/Buono Ottimo N. 2 N. 4 N. 6 N. 8 N.10 PERCORSI MULTIDISCIPLINARI/INTERDISCIPLINARI Sono previsti percorsi multidisciplinari con le materie di inglese e informatica nonché visite guidate e/o incontri con operatori e specialisti nel campo della logistica. FINALITA DELL INSEGNAMENTO Secondo le linee guida ministeriali lo studente deve essere in grado, al termine del secondo biennio, di coordinare e gestire la propria attività nel settore nautico rispetto a logiche e principi di logistica. Nella fattispecie deve esser e in grado di utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Nonché poter impostare procedure e tecniche al fine di trovare soluzioni innovative e migliorative in relazione ai contesti di riferimento; cogliendo l importanza dell orientamento al risultato e del lavoro per obiettivi. Non da meno essere capace di orientarsi nella normativa che disciplina i processi produttivi nel settore di riferimento, con particolare riferimento sia alla salvaguardia della salute e sicurezza nei luoghi di lavoro che alla tutela dell ambiente. COMPETENZE DA ACQUISIRE ALLA CONCLUSIONE DEL SECONDO BIENNIO 1. Identificare, descrivere e comparare le varie tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporti e le infrastrutture tecniche; 2. Saper identificare gli attori e gli ausiliari del trasporto marittimo e la documentazione del trasporto; 3. Interagire con i sistemi di assistenza, monitoraggio e sorveglianza dei sistemi di trasporto; 4. Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e delle attività di gestione delle macchine e impianti;

Pag. 2 di 8 5. Organizzare e gestire il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio, sicurezza dei processi e impatto ambientale; 6. Operare nel sistema qualità nel rispetto dei requisiti inerenti la sicurezza e la sostenibilità ambientale delle attività correlate al trasporto; 7. Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi nel rispetto dei requisiti di efficacia ed efficienza. ARTICOLAZIONE ORARIA Sono previste 3 ore settimanali. n.1 Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto e delle infrastrutture tecniche. Piano di lavoro relativo al secondo anno COMPETENZE ABILITA CONOSCENZE Saper riconoscere le varie tipologie di mezzi navali in funzione della merce trasportata. n.2 Saper identificare attori e ausiliari del trasporto marittimo e la documentazione del n.3 Interagire con i sistemi di assistenza, monitoraggio e sorveglianza dei sistemi di Saper riconoscere e classificare le principali caratteristiche e funzioni delle infrastrutture tecniche del trasporto marittimo. Saper interpretare i diversi modelli di gestione logistica del sistema NAVE- PORTO. Saper classificare tipologie e ruoli degli attori e ausiliari del trasporto marittimo. Saper descrivere i principali contratti di utilizzazione e i documenti rappresentativi del carico. Saper individuare strumenti utili all assistenza e al monitoraggio del sistema di Caratteristiche tecnico- funzionali dei mezzi di Tipologie e funzioni delle infrastrutture di supporto al sistema di trasporto marittimo. Trasporti intermodali - Trainshipment e feederaggio. Traffici FCL ed LCL. Gli attori del trasporto marittimo ruoli e responsabilità. Gli ausiliari del trasporto marittimo compiti e responsabilità. Contratti di locazione, noleggio e trasporto Noli Polizza di carico Delivery orders Packaging list. Assicurazione del carico. Il binomio logistica- informatica e le sue principali applicazioni. (laboratorio) L applicazione di fogli elettronici al monitoraggio e alla valutazione dei processi di trasporto, manutenzione dei mezzi/attrezzature e approvvigionamento materiali. Utilizzo dei diagrammi flow chart

n.4 Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e delle attività di gestione delle macchine e degli impianti; n.5 Organizzare e gestire il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio, sicurezza dei processi e impatto ambientale; n.6 Operare nel sistema qualità nel rispetto dei requisiti inerenti la sicurezza e la sostenibilità ambientale delle attività correlate al trasporto; n.7 Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi nel rispetto dei requisiti di efficacia ed efficienza. Saper individuare indicatori nelle valutazioni economiche e di performances. Saper organizzare un piano di gestione delle manutenzioni e dei pezzi di rispetto. Saper classificare la catena logistica più idonea per un dato contesto. Saper individuare i requisiti principali per salvaguardare: la salute e sicurezza dei lavoratori, in particolare nell area meccanico- macchinista. la sicurezza della navigazione; l ambiente marino. Essere in grado di individuare e modulare procedure di controllo e test di valutazione per aspetti inerenti la qualità, la sicurezza e l ambiente in un contesto aziendale appartenente all area meccanico- macchinista. Costi e ricavi. Customer Satisfaction. Pag. 3 di 8 Analisi e valutazione dei risultati ottenuti rispetto a quelli attesi. La progettazione, implementazione e monitoraggio delle procedure operative e di supporto. Scelta del sistema di Gli aspetti normativi della logistica. I compiti e le responsabilità dell equipaggio e degli operatori di terra. Normative di riferimento in materia di sicurezza e ambiente. La produttività in azienda. I sistemi di gestione Qualità, Ambiente Sicurezza: caratteristiche, funzioni e principali organismi di certificazione. METODOLOGIA DIDATTICA Premessa Dato il numero di ore settimanali dedicate alla materia (3), la presenza di allievi che seguono la materia per il primo anno e la scarsa predisposizione generale allo studio extra- scolastico, si cercherà di dare largo spazio a lezioni interattive e laboratori didattici di gruppo che massimizzino le soglie d attenzione dei ragazzi e il relativo apprendimento. Lezione frontale Lezione partecipata : Modello deduttivo(sguardo d insieme, concetti organizzatori anticipati) Modello induttivo (Analisi di casi, dal particolare al generale) Modello per problemi (Situazione problematica, discussione) Cooperative learning Brainstorming

Pag. 4 di 8 STRUMENTI DIDATTICI Libri di testo Testi di consultazione Fotocopie Sussidi multimediali Lavagna luminosa Web- Quest Siti web Manuale o altro. LIM Computer TIPOLOGIA DI PROVE DI VERIFICA Verifiche orali Prove scritte Risoluzione di problemi Osservazioni sul comportamento (partecipazione, attenzione, puntualità nelle consegne, rispetto delle regole e dei compagni/e) Prove grafiche Prove pratiche Relazioni tecniche e/o sull attività svolta Esercizi CRITERI E GRIGLIE DI VALUTAZIONE (come previsto dal POF) COMPETENZA N.1 - Identificare, descrivere e comparare tipologie e funzioni dei vari mezzi e sistemi di trasporto e delle infrastrutture tecniche - 1. I mezzi nautici di 2. Le infrastrutture tecniche del Caratteristiche tecnico- funzionali dei mezzi di Tipologie e funzioni delle infrastrutture di supporto al sistema di trasporto nautico. Saper riconoscere le varie tipologie di mezzi nautici in funzione della merce trasportata. Saper individuare e descrivere principali funzioni e caratteristiche delle infrastrutture tecniche del trasporto nautico. 3. Sistemi di trasporto intermodale e traffici containerizzati. PORTI- TERMINAL- INTERPORTI. Legge 84/1994. Trasporti intermodali - Trainshipment e feederaggio. Traffici FCL/FCL FCL/LCL LCL/LCL LCL/FCL. Saper interpretare i diversi modelli di gestione logistica del sistema NAVE- PORTO.

Pag. 5 di 8 COMPETENZA N.2 - Saper indentificare attori e ausiliari del trasporto marittimo e la documentazione del trasporto - 1. Attori nel trasporto marittimo. 2. Ausiliari del trasporto marittimo. 3. La documentazione del Mittente, Destinatario, Proprietario, Armatore e Vettore: ruoli e responsabilità. Raccomandatario Marittimo, Spedizioniere, Mediatore, Shipmanager, Terminalisti e Operatori Logistici. Contratti di locazione, noleggio e trasporto Noli Polizza di carico Delivery orders Packaging list. Assicurazione del carico. Saper inquadrare e discriminare ruoli e responsabilità degli attori del Saper inquadrare e classificare ruoli e responsabilità degli ausiliari del trasporto marittimo. Conoscere e saper distinguere la documentazione tipica dei sistemi di COMPETENZA N.3 - Interagire con i sistemi di assistenza, monitoraggio e sorveglianza dei sistemi di trasporto - 1. L informatica e i mezzi di comunicazioni al servizio della logistica. 2. Esercitazioni sull utilizzo di fogli elettronici e diagrammi funzionali. Il binomio logistica- informatica e le sue principali applicazioni. Sistemi di comunicazione - software per la gestione e simulazione dei processi produttivi. L applicazione di fogli elettronici al monitoraggio e alla valutazione dei processi di trasporto, manutenzione dei mezzi/attrezzature e approvvigionamento materiali. Saper individuare e utilizzare strumenti utili all assistenza e al monitoraggio del sistema di Utilizzo dei diagrammi flow chart COMPETENZA N.4 - Cooperare nelle attività di piattaforma per la gestione delle merci, dei servizi tecnici e delle attività di gestione delle macchine e impianti -

Pag. 6 di 8 1. Variabili economiche e di processo. Costi e Ricavi. Customer Satisfaction. Saper individuare indicatori nelle valutazioni economiche e di performances. 2. Standardizzazione, monitoraggio e miglioramento delle procedure. Analisi e valutazione dei risultati ottenuti rispetto a quelli attesi. La progettazione, implementazione e monitoraggio delle procedure operative e di supporto in ambito meccanico- macchinista. Saper organizzare un piano di gestione delle manutenzioni e dei pezzi di rispetto. L utilizzo delle check- lists. COMPETENZA N.5 - Organizzare e gestire il trasporto in relazione alle motivazioni del viaggio, sicurezza dei processi e impatto ambientale - 1. Motivi della spedizione e caratteristiche della merce. 2. Leggi e normative di riferimento Scelta del sistema di trasporto più idoneo. (ripasso degli argomenti già trattati in 3^) Incoterms. Trasporto di merci pericolose (IMDG CODE, IBC CODE etc). Saper individuare la catena logistica più idonea per un dato contesto. COMPETENZA N.6 - Operare nel sistema qualità nel rispetto dei requisiti inerenti la sicurezza e la sostenibilità ambientale delle attività correlate al trasporto - 1. L equipaggio della nave e gli operatori di terra. 2. Leggi e normative di riferimento. Compiti e responsabilità dell equipaggio e degli operatori di terra. Il ruolo d appello. I compiti e le responsabilità dell equipaggio e degli operatori di Saper individuare i requisiti principali per salvaguardare: la salute e sicurezza dei lavoratori, in particolare nell area meccanico- macchinista; la sicurezza della navigazione; l ambiente marino.

Pag. 7 di 8 terra. Normative in materia di sicurezza: (SOLAS ILC - D.lgs 81/08 ). Normative in materia di ambiente: (MARPOL annesso 6 Port Reception Facilities - Direttiva 2000/59 EC). COMPETENZA N.7 - Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi nel rispetto dei requisiti di efficacia ed efficienza - 1. I modelli organizzativi aziendali. 2. La certificazione dei modelli di gestione Qualità, Sicurezza e Ambiente. La produttività in azienda. I modelli organizzativi aziendali: caratteristiche e funzioni. I sistemi di gestione Qualità, Ambiente Sicurezza: caratteristiche, funzioni e principali organismi di certificazione. Essere in grado di individuare modelli organizzativi idonei a specifici contesti aziendali. Saper individuare e utilizzare procedure, questionari e test di valutazione codificati per aspetti inerenti la Qualità, la Sicurezza e l Ambiente. Cagliari lì, 16.11.2013 Il docente Prof. Fabio Maccioni