MEETING EUROPEO Le aziende esistenti e l Autorizzazione Integrata Ambientale alla scadenza del 30 ottobre 2007. 29, 30 e 31 Ottobre 2007



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MEETING EROEO Le aziende esistenti e l utorizzazione Integrata mbientale alla scadenza del 30 ottobre 2007 29, 30 e 31 Ottobre 2007 Evoluzione normativa D..R. 203/88 ttuazione delle direttive EE 80/779, 82/884, 84/360 e 8/203... in materia di qualità dell aria... art. 12: per gli impianti esistenti presentare domanda di autorizzazione entro il 30/06/1989 D.M. 12/07/90 Linee guida per il contenimento delle emissioni inquinanti degli impianti industriali e la fissazione di valori minimi di emissione Impianti di verniciatura in serie delle carrozzerie degli autoveicoli: emissione di solventi organici dall impianto nell insieme. Valori di emissione, espressi in grammi di solvente per metro quadrato di manufatto trattato da adeguarsi entro il 31/12/1997 : vernici a due strati: 120 g/mq altre vernici (monostrato): 60 g/mq Forni: valore di emissione sostanze organiche espresso come carbonio organico totale 0 mg/mc : valore di emissione 3 mg/mc Direttiva 1999/13/E del onsiglio sulla limitazione delle emissioni di composti organici volatili dovute all uso di solventi organici in talune attività e in taluni impianti Rivestimento di autovetture nuove (> 1 t/a): valore limite di emissione totale per impianti esistenti: 60 g/mq adeguamento entro il 30/10/2007; formula di calcolo per la superficie del rivestimento, piano di gestione dei solventi,... D.M. 44/04 Recepimento della direttiva della direttiva 1999/13/E... Rivestimento di autovetture nuove (> 1 t/a): valore limite di emissione totale per impianti esistenti: 60 g/mq adeguamento entro il 30/10/2007; formula di calcolo per la superficie del rivestimento, piano di gestione dei solventi,... D.Lgs. 372/99 ttuazione della direttiva 96/61/E relativa alla prevenzione e riduzione integrate dell inquinamento D.Lgs. 9/0 ttuazione integrale della direttiva 96/61/E relativa alla prevenzione e riduzione integrate... I utorizzazione Integrata mbientale, BT: Best vailable Techniques (elaborati da European I Bureau di Siviglia) 2 1

Evoluzione processo / prodotti vernicianti ll inizio degli anni 90 l zienda, attenta agli aspetti di impatto ecologico, pone in atto un processo di ricerca e sperimentazione con enti privati (fabbricanti di vernici, costruttori di impianti e apparecchiature) volto alla definizione di un piano di adeguamento dei propri impianti di verniciatura al fine del rispetto dei valori di emissioni in atmosfera. arimenti inizia una fattiva collaborazione ed informazione con gli enti pubblici (Regione, rovincia, omune, R), preposti alla prevenzione e al controllo delle emissioni in atmosfera, circa l evoluzione di tale progetto. Nel periodo 1989-1991 venne progettata e realizzata in ininfarina stabilimento di Grugliasco la prima linea in Italia (denominata ielo zzurro Blue Sky) per la ricerca e la sperimentazione di nuove tecnologie nel campo della verniciatura di veicoli, su scala industriale, allo scopo di conseguire soluzioni ottimali per quanto concerneva le emissioni in atmosfera (all epoca il valore del fattore emissivo era pari a circa 200 g/mq). Nel Luglio 2003 l zienda ottiene la certificazione ambientale ISO 14001 per gli stabilimenti di produzione ubicati in Italia. Nel Dicembre 2006 l zienda riceve, dalla rovincia di Torino, l utorizzazione Integrata mbientale. 3 ttività soggette alla I ttività I od. I Soglia I Impianti per il trattamento di superficie di prodotti utilizzando solventi organici Impianti per il trattamento di superficie di metalli e materie plastiche mediante processi elettrolitici o chimici 6.7 2.6 >200 t/a >10 kg/h >30 m 3 N. addetti: 783 (su 3 turni al 30/09/2007) Insediamento di Grugliasco dal 198 4

iclo produttivo - Grugliasco GESTIONE MTERIE RIME LSTROFERRTR FOSFTZIONE SSEMBLGGIO INLE SSEMBLGGIO SOTTOGRI TFORESI SIGILLTR SSEMBLGGIO SO FERRTR RTI MOBILI- REVISIONE FINLE VERNIITR FONDI VERNIE FINLE BSE - TRSRENTE DELIBER SOHE (LIDTR) REZZI MONTGGIO FINIZIONE ROTETTIVI ttività I: verniciatura FOSFTZIONE Vernici base acqua Vernici HS solvente Vernici HWB base acqua Vernici base solvente LIZ. REZZI TFORESI SIGILLTR FONDI VERNIE FINLE BSE - TRSRENTE DELIBER SOHE (LIDTR) Vernici base acqua Vernici base solvente HS ROTETTIVI 6

I spetti ambientali connessi Emissioni in atmosfera e gestione dei solventi Gestione Solventi: fattore di emissione limite: 60 g/mq nno 2003 2004 Solvente totale (t/a) Fattore di emissione (g/mq) 264 69 164,3 64,3 200 7,4 62,7 2006 138,1 49,4 2007 previsione 190 4 Obbiettivo ambientale: 60 g/mq entro 31/12/07 raggiunto Monitoraggio delle emissioni di solvente effettuato secondo una Istruzione Operativa del Sistema di gestione integrato Qualità e mbiente: bilancio mensile dei consumi di solvente, consolidamento su base annua ai fini della verifica del rispetto del limite emissivo. Il monitoraggio delle emissioni derivanti da post-combustori verniciatura e impianti termici avviene secondo Istruzioni Operative del SG Impianto di verniciatura condotto nel rispetto dei principi generali stabiliti dal D.Lgs. 9/0 e in linea con quanto descritto nelle BREFs pertinenti 7 Emissioni in atmosfera rovenienza emissione Inquinanti Valori limite mg/nm 3 Note LSTROFERRTR 10 - VERNIITR Fattore di emissione 60 g/m 2 iano gestione solventi annuale OSTOMBSTORI (asserviti ai forni di cottura vernice) OV O 20 100 Integrato nel piano gestione solventi ontrollo e registrazione in continuo della T, T > 700 LDIE O NOx 100 10 Misura in continuo O, NOx (rif. 3% O 2) ENTRLE TERMI MOTORI O NOx 300 20 Misura in continuo O, NOx (rif. % O 2) LDI TS+MOTORI 1 e/o 2 O NOx 20 200 Misura in continuo O, NOx (rif. % O 2) 8

I spetti ambientali connessi Scarichi idrici Le acque provenienti dalle attività di verniciatura sono inviate ad un impianto di trattamento chimico fisico, al quale sono anche convogliate le acque provenienti dalla entrale Termica. arte delle acque bianche di prima pioggia e non di una area adibita a deposito rifiuti, viene parimenti convogliata all impianto di trattamento chimico-fisico L impianto di depurazione è dotato di un sistema automatico di dosaggio dei reagenti, comandato da un L, basato su controlli di ph e redox, nell impianto Fenton e nel trattamento chimico fisico; le sonde sono sottoposte ad un programma di taratura, come previsto nel Sistema di Gestione mbientale. L zienda utilizza, ove possibile, impianti dotati di sistemi a ciclo chiuso che permettono il recupero di prodotti (es. bagni di cataforesi) e il riutilizzo delle acque (es. alcune vasche di lavaggio e acque delle cabine di verniciatura). conferma della buona gestione e rispetto dei parametri di legge sugli scarichi idrici l zienda ha ricevuto, dal Gestore Società Metropolitana cque Torino S.p.. (ex zienda o Sangone), ininterrottamente dal 1993 al 200 il ttestato di Qualità delle acque di scarico per aver efficacemente contribuito con il pretrattamento dei reflui industriali al risanamento delle acque dell area Torinese... 9 I spetti ambientali connessi roduzione rifiuti La gestione dei rifiuti è codificata da una Istruzione Operativa del Sistema di Gestione mbientale. I principali rifiuti prodotti sono: Descrizione Fanghi filtropressati cque cabine verniciatura Miscela solventi esausti e acqua Melme di verniciatura Fango di fosfatazione Emulsioni oleose Filtri cabine vernciatura, carta per mascherature ER 06003 080120 080119* 080116 110108* 13010* 10202* 10

I spetti ambientali connessi Efficienza energetica e consumi tenze termiche: caldaie, motori endotermici per produzione energia elettrica/termica, postcombustori, forni e centrali aria ombustibile: gas metano otenzialità termica complessiva = 49,19 MW [< 0 MW non rientra nel campo di applicazione dell I] L energia necessaria per il funzionamento degli impianti è garantita da una entrale Termoelettrica di tipo trigenerativa; infatti tale impianto, attraverso l utilizzo di gas metano, produce: energia elettrica, vapore e acqua calda e surriscaldata, ed infine, acqua refrigerata. La potenza termica complessiva della centrale è di 42,2 MW ed adotta un sistema di cogenerazione con motori endotermici per la produzione di energia elettrica e possibile recupero del calore sensibile del gas di scarico in una caldaia a recupero. Impianto autorizzato ai sensi della Direttiva 2003/87/E (Emission Trading) relativa ai gas ad effetto serra. utorizzazione ad emettere, nel periodo 200 2007, per un quantitativo pari 24.113 to2/anno Quote emesse nel periodo: nno 200 2006 2007 previsione to2 14.040 18.040 20.000 11