L analisi del sistema nel complesso è stata definita in base ad una metodologia, basata sull individuazione:

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BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE TOSCANA - N. 26 DELIBERAZIONE 18 giugno 2012, n. 525

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Progetto Assistenza tecnica - Azioni per l avanzamento e verifica delle operazioni collegate alla qualità e quantità dei dati presenti nei sistemi. Scheda sintetica Azioni di assistenza sull analisi del SIURP 1.Introduzione Nell ambito delle attività di assistenza è stata prevista un analisi del Sistema Informativo Unitario Regionale per la Programmazione, attuazione e monitoraggio degli Interventi Pubblici (SIURP). Tale sistema ha l obiettivo di supportare l amministrazione in tutte le fasi di programmazione, istruzione, attuazione e rendicontazione del POR FSE. L analisi ha consentito il raggiungimento di tali obiettivi: Analizzare il portato informativo. Fornire all utente le linee guida dell utilizzo del sistema attraverso un percorso semplice e diretto. Verificare la presenza di informazioni e la necessità di renderle obbligatorie. Evitare Scarti e Warning. Costituire le linee guida e le procedure in grado di condurre la Regione verso la compilazione del Rapporto annuale di Esecuzione, documento riassuntivo dello stato di attuazione del POR per l anno corrente. L analisi del sistema nel complesso è stata definita in base ad una metodologia, basata sull individuazione: - delle potenzialità del sistema (cosa il sistema consente di fare agli utenti) - delle macro operazioni (come trovare e modificare i campi informativi) - degli eventuali campi da rendere obbligatori. Il risultato del percorso di analisi ed elaborazione descritto, ha portato alla proposta di azioni e strumenti di analisi direzionale, le quali sono necessarie a rafforzare il monitoraggio dei progetti, PDA e dell avanzamento di spesa. 2.Metodologia di Analisi Il processo di analisi si è articolato in più fasi ciascuna delle quali ha previsto il coinvolgimento diretto di soggetti che operano sul sistema allo scopo di allineare le procedure e i dati raccolti. Il gruppo di lavoro, individuate le tipologie di utenti che hanno accesso al sistema, ha proceduto secondo tali direzioni: 1

Identificazione delle funzioni delle singole autorità e loro interazioni con altri soggetti regionali. Analisi del diagramma relazionale Unifed Modeling Language (UML), rappresentato In Figura 1 con le inter-relazioni tra i soggetti che sono descritte con frecce unidirezionali. Figura 1: Diagramma delle relazioni UML Verifica del carico degli utenti, descritto come specifica sul manuale del SIURP, in relazione alle esigenze della Regione. Analisi dell architettura delle pagine del sistema informativo. Per ogni pagina web del SIURP si sono elencate le informazioni in essa contenute, gli utenti che possono visualizzarle con il tipo di operazioni che possono effettuare. Il gruppo di lavoro ha così evidenziato la sequenza di tasti da cliccare per effettuarle, l utente e le conseguenze di questa azione sugli gli altri account (utentiautorità) coinvolti. 2

Confronto delle informazioni del Protocollo Unico di colloquio di IGRUE con quelle presenti sul sistema SIURP. Si è avuta così la descrizione della tipologia e la struttura delle informazioni da inviare al sistema nazionale di monitoraggio (sistema gestione progetti SGP di IGRUE), all interno del quale saranno caricati i progetti da inviare alla commissione europea. Il gruppo di lavoro ha infine deciso di analizzare nel dettaglio la struttura del sistema SIURP per raggiungere tali obiettivi: fornire gli elementi affinché non si verifichino scarti e warning; si è analizzato il Rapporto Annuale di Esecuzione con i campi informativi da aggiungere e/o da rendere obbligatori per la generazione del RAE. Tale elaborato annuale è riepilogativo di tutte le attività svolte dalla Regione ed è prodotto dall Autorità di Gestione (AdG); confrontare le query (interrogazioni al Data-base del sistema informativo regionale) con le tabelle RAE e il protocollo unico di colloquio. Da tale analisi è stato evidente che, per fornire delle informazioni complete sulle procedure di attivazione, progetti e andamento della spesa sui singoli progetti; è stato necessario definire tre query ad hoc. 3.Azioni migliorative proposte Il sistema SIURP non è un architettura solo rendicontativa, ma consente all Autorità di Gestione, Certificazione e Audit di svolgere le loro attività attraverso un flusso comunicazionale. La trasparenza delle informazioni è garantita, poiché il sistema consente di visualizzare non solo le informazioni anagrafiche del progetto, ma anche gli indicatori di attuazione di un progetto, ovvero indicatori di avanzamento procedurale, fisico e finanziario. Allo scopo di poter migliorare nel tempo la fruibilità e la quantità delle informazioni a cui l utente può accedere. Il Gruppo di Lavoro ha rilevato le seguenti azioni e proposte: 1. Implementazione delle informazioni sui destinatari, specialmente nella parte fisica di ogni progetto. Tale azione è necessaria al fine di ottenere una corretta caratterizzazione degli indicatori per riuscire ad estrapolare le tabelle 5 e 6 del Rapporto Annuale di Esecuzione. 2. Introduzione una sezione in grado di consentire la memorizzazione delle polizze e delle fidejussioni appartenenti a ciascun progetto. 3. Inserimento sul sistema una funzione di allerta (alert) sulle polizze, capace di avvertire l utente della loro scadenza un mese prima. 4. Costituzione di un registro degli aiuti, al fine di ottenere una sorta di rendicontazione circa le informazioni inerenti le quote monetarie erogate ai beneficiari per data. 3

5. Miglioramento dell usabilità del sistema e porre un link diretto al documento procedura di attivazione nella sezione procedurale di un progetto, al fine di velocizzare l utilizzo ed evitare di consultare la pagina procedure ad evidenza pubblica in maniera ripetitiva. 6. Inserimento per ogni sezione di un icona in grado di spiegare i vari campi di una determinata query, al fine di migliorare l interazione sistema-utente. 7. Delineamento dello stato dell arte di ogni singolo intervento (esempio: il progetto è sottoposto alla verifica dell ADG e in tale data). 8. Introduzione di controlli su importo, impegno e spesa certificata. E opportuno che ci sia un controllo bloccante sul sistema al fine di verificare che la spesa certificata non sia mai superiore all impegno e avvisare che ci potrebbe essere un errore finanziario del progetto. 9. Introduzione nella sezione RAE delle query per la generazione della tabella 5, 6a, 6b. La Tabella 8 è ricavabile da una operazione indiretta: si deve infatti scaricare il Report di stato di Attuazione dalla pagina di Gestione Interventi. 10. Implementazione di un allarme che ricordi all utente (responsabile di linea/obiettivo) quando un singolo progetto può essere potenzialmente chiuso dal punto di vista finanziario. Tale situazione accade quando la spesa certificata è pari all impegno e all importo. Si parla di chiusura potenziale perché, per generare la chiusura effettiva sul sistema, è necessaria la compilazione di una checklist di chiusura. 11. Proposizione per l effettuazione di tutte le modifiche descritte nella pagina Procedure ad evidenza pubblica del report e richiamate nella sezione procedurale di un singolo progetto, perché gran parte dei Warning del progetto sono legati ad aspetti procedurali che mancano totalmente su ogni singolo progetto. 12. Inserimento un allarme quando il finanziamento totale per un progetto è diverso dal costo totale più le economie. Le economie sono inserite nella sezione di quadro finanziario dalla pagina di procedure ad evidenza pubblica. 13. Inserimento nel sistema SIURP nella sezione controlli di I livello di un quadro completo della casistica di errore, sarebbe necessario far aggiungere all utente delle note con le indicazioni sul motivo per il quale il controllo non ha avuto un esito positivo. 14. Definizione della struttura delle query per il potenziamento del monitoraggio sui singoli progetti, PDA e l avanzamento della spesa. 4

In merito al punto 14, si sottolinea che l analisi del sistema SIURP è stata approfondita ed ha riguardato i seguenti aspetti: 1. Spiegazione generale delle pagine e del sistema. 2. Analisi delle pagine di cui è composto il sistema al fine di riconoscerne le potenzialità e le attività che possono essere eseguite sulle stesse. 3. Analisi delle informazioni presenti e quelle mancanti, proponendo una serie di migliorie da implementare al fine di caratterizzare i progetti monitorati in modo più efficace. 4. Nonostante la robustezza del SIURP, è necessario implementare delle migliorie (ben 14 punti) e aggiungere campi informativi. Per tale motivo il gruppo di lavoro ha elaborato query funzionali al fine di avere una visione completa (monitoraggio totale) di ogni aspetto dei progetti, delle PDA e dell avanzamento della spesa. I singoli campi delle query sono spiegati, individuando i percorsi sul sistema per trovare le informazioni e indicando la loro obbligatorietà. E ovvio che la mancanza di un campo essenziale implicava un obbligo di creazione della stesso. L implementazione di tali miglioramenti proposti potrà portare ad un uso del sistema in modo più efficiente per un duplice scopo: 1. Ottenere le informazioni per il RAE 2. Avere dati relativi ai progetti, PDA e all avanzamento della spesa. 3. Monitorare costantemente il PO. Tali analisi è stata effettuata anche in vista della nuova programmazione 2014-2020: le query generate avranno le informazioni richieste anche dalla nuova programmazione al fine di monitorare e identificare i progetti, le PDA e l avanzamento di spesa nel modo più opportuno. 5