PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO SCUOLA ELEMENTARE. COMUNE DI SAN GIORGIO DI PESARO Via G. Garibaldi n.62

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PROGETTO ESECUTIVO PROGETTO DI MIGLIORAMENTO SISMICO SCUOLA ELEMENTARE COMMITTENTE: SITO: COMUNE DI SAN GIORGIO DI PESARO Via G. Garibaldi n.62 VIA G. GARIBALDI TITOLO: INDAGINI SULLE STRUTTURE PROGETTISTI: Degli Ingegneri A. Canucoli e R. Ordonselli Piazza Pio Franchi dei Cavalieri, n.7 61030 Calcinelli di Saltara Tel. 0721/892254 Fax. 0721/878942 e-mail: studio_ingeniumålice.it TIMBRI E FIRME: Ing. A. Canucoli Ing. R. Ordonselli IN COLLABORAZIONE CON: GEA SOC. COOP. a.r.l. DOCUMENTO: ISTR REVISIONE: 0 DATA: 1

INDICE PREMESSA... 3 NORMATIVA... 3 METODOLOGIE DI INDAGINI E STRUMENTI IMPIEGATI... 4 UBICAZIONE INDAGINI... 6 INDAGINI... 9 INDAGINE VISIVA DELLE STRUTTURE DEL TETTO E SOTTOTETTO... 13 SAGGI... 14 ENDOSCOPIE... 19 ANALISI TERMOGRAFICHE... 22 OSSERVAZIONI... 35 2

PREMESSA A seguito di incarico ricevuto dal Geom. Renato Aprili, Responsabile dell Ufficio Tecnico del Comune di San Giorgio (PU), lo Studio Ingenium degli Ing. Andrea Canucoli e Dott. Ing. Roberto Ordonselli con studio in Calcinelli di Saltara (PU) Piazza Pio Franchi dei Cavalieri n.7, ha proceduto alla progettazione ed all esecuzione di una campagna di indagini strumentali finalizzata alla redazione della valutazione della sicurezza dell edificio delle Scuole Elementari di proprietà del Comune di San Giorgio, Via Giuseppe Garibaldi, 63 ai sensi del D.M. 14/01/2008. Trattasi di un edificio in muratura prevalentemente in mattoni pieni in laterizio, con seminterrato e due piani fuori terra più un sottotetto, avente forma regolare con dimensioni massime in pianta 25,75 x 12,20m. La scelta degli elementi strutturali da sottoporre a verifica, le modalità e quantità di svolgimento delle prove e la posizione dei punti di indagine sono stati preventivamente concordati con la committenza. NORMATIVA - Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008; - Circolare n.617 del 02/02/2009 Istruzioni per l applicazione delle Norme Tecniche per le Costruzioni di cui al D.M. 14/01/2008; - Linee di indirizzo per la stesura della Relazione Tecnica per le Verifiche di Vulnerabilità di edifici esistenti ai sensi del D.M. 14/01/2008 e della Circolare n.617/2009 Delibera Giunta Regione Marche n.1168 del 26/07/2010. 3

METODOLOGIE DI INDAGINI E STRUMENTI IMPIEGATI Lo studio della struttura è stato condotto cercando di estendere la campagna di indagini in modo sistematico all intero edificio ed è iniziato con l esecuzione di saggi sui muri portanti del fabbricato, mediante la rimozione dell intonaco e/o rivestimenti per scoprire la superficie in muratura degli elementi strutturali verticali e l intradosso degli elementi strutturali orizzontali costituenti gli impalcati di piano (solai). Si è proceduto poi con l'indagine visiva delle parti allo stato grezzo della struttura del tetto e del solaio di sottotetto, accessibili tramite una botola al piano secondo. I saggi consentono di esaminare visivamente la superficie degli elementi strutturali, potendone così determinare le caratteristiche costruttive e dettagli costruttivi quali le qualità dei collegamenti verticali fra pareti ortogonali e le qualità dei collegamenti fra orizzontamenti di piano e pareti verticali. Per procedere con l indagine più in profondità ed intervenire in modo meno invasivo si è utilizzato il metodo dell endoscopio che necessita solamente dell esecuzione di un piccolo foro di circa 2 cm di diametro all interno degli elementi strutturali. Le zone della struttura sottoposte a prove vengono definite Stazioni e sono indicate in base alla posizione e tipologia nelle planimetrie di seguito riportate nel presente rapporto di prova con le sigle: - Saggi: S ; - Endoscopie: E ; - Termografie T Endoscopia L endoscopia è una tecnica di indagine puntuale visiva che consente di eseguire uno studio visivo diretto all interno della muratura mediante l inserimento di uno strumento dotato di fibre ottiche alla cui estremità è presente una sorgente luminosa. Si pratica un piccolo foro con un trapano del diametro massimo di 20 mm e della profondità che si vuole indagare, si procede poi con la pulizia del foro mediante aria compressa o piccole spazzole. Viene introdotta la sonda all interno del foro e mediante un monitor posto sullo strumento viene restituita in diretta l immagine della parete del foro. Si possono così registrare durante l indagine videotape e/o fotografie su supporto informatico da poter poi utilizzare per la successiva interpretazione dei dati. La sonda può essere collegata allo strumento mediante un asta rigida o flessibile, comunque è importante che su di essa siano segnati dei riferimenti metrici per conoscere sempre la posizione della sonda all interno del foro. L applicazione di tale tecnica minimamente invasiva consente puntualmente di verificare all interno degli elementi portanti in muratura la presenza di difetti e cavità, di individuare la morfologia del paramento murario e lo stato di conservazione dei materiali di cui è costituito. Stazioni in cui è stata condotta la prova con endoscopio: E. Per la campagna di indagini in oggetto è stato impiegato lo strumento commercializzato dalla Ditta PCE Italia s.r.l. di Lucca: Endoscopio tipo PCE-VE 310 matricola n.09075827. 4

Termocamera (UNI 10824-1; UNI EN 13187) La termografia è una tecnica di rilievo ottico che consiste nella misura della radiazione nel campo dell infrarosso emessa dalla superficie degli oggetti inquadrati dallo strumento. L energia radiante è direttamente correlata con la temperatura superficiale degli oggetti inquadrati e restituiti su un monitor. Le inquadrature possono essere registrate su supporto informatico e riportate attraverso un software a mappe termiche con la tecnica dei falsi colori, assegnando ad ognuno di essi un valore della temperatura. La termografia trova ampie applicazioni nell ingegneria civile, sia per determinare le capacità di protezione termica dei vari elementi costruttivi, sia per la ricerca e la localizzazione delle tipologie strutturali e/o difetti al di sotto di superfici senza alcun intervento invasivo o distruttivo. Infatti diversi elementi o la presenza di difetti e cavità generano delle differenze di flussi termici individuabili dalla termocamera. Si tratta di un metodo di indagine assolutamente non invasivo che consente di avere immagini termografiche a pieno campo, consentendo la presa termografica dell intero edificio o di un singolo particolare. L uso di tale tecnologia consente l individuazione di difetti, la valutazione di variazioni di spessore degli elementi murari, la valutazione di eterogeneità degli elementi che compongono la struttura. I punti di presa fotografica da cui è stata condotta la prova termografica sono indicati con: T. Per la campagna di indagini in oggetto è stata impiegata la termocamera prodotta dalla Ditta FLIR Systems: Termocamera tipo FLIR B335. CARATTERISTICHE TECNICHE Modello: FLIR B335 Intervallo di temperatura: Da 20 C a +120 C Accuratezza: ±1 C o ±1% di lettura Sensibilità termica (NETD mk): <50 mk Risoluzione IR: 320 x 240 pixels 5

UBICAZIONE INDAGINI 6

INDAGINI Di seguito vengono riportati i dati rilevati e registrati nelle singole indagini visive e strumentali condotte nella campagna di prove costituita da: - Saggi - (N 10 prove S ); - Endoscopie - (N 2 prove E ); - Temografia (N 12 immagini T ) 12

INDAGINE VISIVA DELLE STRUTTURE DEL TETTO E SOTTOTETTO Il sottotetto è lasciato allo stato grezzo ed è accessibile tramite una botola posta nel corridoio al piano primo. Il tetto ha struttura a padiglione non spingente formato da travetti in calcestruzzo, aventi un interasse di 60 cm, e pignatte in laterizio,che si innestano su cordolo di copertura lungo tutto il perimetro del fabbricato. Inoltre, sono presenti anche delle travi a spessore (sp. 80 cm). Il solaio di sottotetto è composto da travi in cls prefabbricato (h. 25cm.) e tavelloni in laterizio senza soprastante soletta di ripartizione, l interasse è di 110 cm. 13

SAGGI 14

S1 Piano Rialzato - Interno Saggio eseguito all interno del fabbricato in corrispondenza di una connessione di discreta qualità tra due murature portanti realizzate entrambe da mattoni pieni in laterizio posti orizzontalmente a tessitura ordinata. La malta cementizia presenta discrete capacità leganti. Si nota, inoltre, la presenza di mattoni forati in laterizio utilizzati per la chiusura di una bucatura. S2 Piano Rialzato - Interno Saggio eseguito al piano rialzato all interno del fabbricato. Le murature sono formate da mattoni pieni in laterizio e malta scadente, la connessione, pertanto, non risulta efficace. S3 Piano Rialzato - Interno Saggio all interno del fabbricato al piano rialzato. La connessione d angolo tra i due muri in mattoni pieni in laterizio è scadente. La malta risulta essere di scarsa qualità. 15

S4 Piano Primo Interno Saggio eseguito al piano primo all interno del fabbricato. Connessione d angolo tra murature in laterizio pieno. La tessitura di entrambe le pareti è abbastanza irregolare e presenta alcune cavità e lesioni; mentre l ammorsamento risulta essere discreto. S5 Piano Primo Interno Saggio effettuato al piano primo all interno dell edificio in corrispondenza di due diversi tipologie di muratura; quella di sinistra, portante, è realizzata in mattoni pieni e buona malta cementizia, mentre quella di destra, tramezzo, è in mattoni forati in laterizio. L ammorsamento è inesistente. S6 Piano Primo Interno Saggio eseguito all interno del fabbricato al piano primo. Tutti e due i paramenti murari sono stati realizzati in mattoni pieni in laterizio e malta scadente; la connessione d angolo è inefficace. 16

S7 Piano Primo Interno Saggio eseguito al piano primo all interno del fabbricato su connessione inesistente tra due diversi tipi di murature: a sinistra, il paramento, è formato da mattoni pieni in laterizio, mentre a destra sono presenti mattoni forati in laterizio, gli elementi che costituiscono le pareti sono disposti in maniera abbastanza regolare. S8 Piano Primo Interno Saggio effettuato al piano primo all interno in prossimità di una bucatura. Sia la spalla della bucatura che il muro sono formati da mattoni pieni e malta di scarsa qualità. Si nota la presenza di diversi passaggi di impianti tecnici. L ammorsamento non è efficace. S9 Piano Primo Interno Saggio effettuato al piano primo all interno dell edificio in corrispondenza del vano scala. Ambedue i paramenti sono in mattoni pieni in laterizio ma a destra la tessitura è caotica mentre a sinistra risulta abbastanza ordinata. La connessione d angolo è scarsa. 17

S10 Piano Rialzato Interno Saggio effettuato al piano rialzato all interno dell edificio. Connessione d angolo tra murature in laterizio pieno. La tessitura di entrambi i paramenti murari risulta abbastanza regolare. Sia la malta che l ammorsamento risultano essere scadenti. 18

ENDOSCOPIE 19

ENDO 1 Foro su solaio in latero-cemento. Sp. 30 cm. FOTO 1 PROFONDITA FORO PROFONDITA DI INDAGINE PROFONDITA FOTO 30 cm 30 cm 20 cm DESCRIZIONE Pignatta in laterizio FOTO 2 PROFONDITA FORO PROFONDITA DI INDAGINE PROFONDITA FOTO 18 cm 30 cm 12 cm DESCRIZIONE Soletta FOTO 3 PROFONDITA FORO PROFONDITA DI INDAGINE PROFONDITA FOTO 30 cm 30 cm 2 cm DESCRIZIONE Massetto in cls. 20

ENDO 2 Endo su solaio in latero-cemento 20+4, sp. 35 cm. FOTO 1 PROFONDITA FORO PROFONDITA DI INDAGINE PROFONDITA FOTO 35 cm 35 cm 21 cm DESCRIZIONE Pignatta in laterizio FOTO 2 PROFONDITA FORO PROFONDITA DI INDAGINE PROFONDITA FOTO 35 cm 35 cm 13 cm DESCRIZIONE Fine pignatta inizio soletta in cls. FOTO 3 PROFONDITA FORO PROFONDITA DI INDAGINE PROFONDITA FOTO 35 cm 35 cm 3 cm DESCRIZIONE Massetto in Cls. 21

ANALISI TERMOGRAFICHE 22

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.19.09 T(1).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Dalla direzione dei travetti in calcestruzzo si può stabilire l'orditura del solaio in latero-cemento. 1 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.19.57 T(2).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Dall'immagine termica si possono notare le travi in c.a. a sostegno della scala e l'orditura del solaio in latero-cemento. 2 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.21.37 T(3).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione E' possibile stabilire l'orditura del solaio in latero-cemento dalla direzione dei travetti in calcestruzzo. 3 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.23.42 T(4).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Immagine termica del solaio in latero-cemento. 4 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.25.47 T(5).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Immagine del solaio in latero-cemento, si nota l'oditura e la disposizione dei travetti. 5 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.48.07 T(6).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Orditura del solaio e posizione delle travi in calcestruzzo e delle pignatte in laterizio. 6 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.48.42 T(7).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Immagine del corridoio dove si nota l'interasse e l'orditura dei travetti in cls. 7 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 8.50.06 T(8).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione La termografia mostra l'orditura e la posizione delle travi in cls del solaio. 8 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 10.59.19 T(9).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Si segnala la presenza di una bucatura chiusa all'interno della muratura. 9 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 11.58.19 T(10).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Immagine generale dove si nota la composizione in laterizio pieno della facciata. 10 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 11.59.22 T(11).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Immagine termica delle architravature in corrispondenza delle bucature. 11 (12)

Report di ispezione Data report 22/04/2014 Società Studio Ingenium Cliente Scuola Elementare Indirizzo P.zza Pio Franchi dei Cavalieri, 7 - Calcinelli di Saltara (PU) Indirizzo sito Operatore termografico Roberto Ordonselli Contatto San Giorgio (PU) - Via Giuseppe Garibaldi Parametri oggetto e immagine Commenti di testo Modello termocamera Data immagine Nome immagine Emissività Temperatura riflessa Distanza oggetto FLIR B335 19/07/2013 12.00.35 T(12).jpg 0,85 21,9 C 2,0 m Descrizione Si segnala l'assenza di cordoli a livello del solaio interpiano. 12 (12)

OSSERVAZIONI Analisi e dati ricavati dalle indagini eseguite consentono di evidenziare quanto segue: Discreta regolarità geometrica della struttura muraria sia in pianta che in elevazione; Presenza di copertura non spingente; Buona qualità della muratura costituita prevalentemente da mattoni pieni; Discreta qualità delle malte presenti; Gli ammorsamenti e le connessioni tra pareti portanti in diversi casi paiono non efficaci; Assenza di cordolature di piano ma presenza di cordolo in copertura. Saltara, li I tecnici Ing. Andrea Canucoli Ing. Roberto Ordonselli 35