CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PEDAGOGIA E SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE. Prof.ssa Maria Sofia Cattaruzza!!

Documenti analoghi
CORSO DI LAUREA IN TECNICHE DELLA PREVENZIONE

CORSO DI LAUREA IN OSTETRICIA

L epidemiologia nei secoli

EPIDEMIOLOGIA. Docente Prof.ssa Maria Sofia Cattaruzza. Tel

Perché il medico deve conoscere la STATISTICA? 1. LA MEDICINA STA DIVENTANDO

CORSO DI STATISTICA MEDICA Prof. Enzo Ballone

Economia e Gestione delle Imprese

Infermieristica basata sulle prove di efficacia

Università degli Studi dell Insubria. Facoltà di Medicina e Chirurgia. Corso di Laurea in IGIENE DENTALE

Servono a evitare la molestia statistica (rinuncia all indagine se può essere sostituita dal ricorso ad apparati informativi esistenti).

Corso di Marketing e Marketing Internazionale a.a

Indice. Prefazione all edizione italiana. Gli Autori e i Curatori dell edizione italiana PARTE PRIMA ASPETTI GENERALI

VALUTAZIONE TECNOLOGIE SANITARIE (VTS-HTA) Sintesi del GIUDIZIO DI PRIORITA (DGR 7856/2008, allegato 2) PROTESI PENIENA AMS 700 CX, CXR, LGX

Selezione del disegno di ricerca. Quantitativo e qualitativo

Le Misure di Associazione Esercizio 3. Paolo Villari

LEGGE SUI REGISTRI TUMORI quali prospettive

Metodologie e strumenti dell epidemiologia analitica Le misure di associazione Paolo Villari

Obiettivi conoscitivi

La qualità e le modificazioni delle matrici ambientali sono solo una parte dei determinanti non sanitari di salute

Lezione 1: Introduzione. Prof. Massimo Aria

L azienda, i dati, le informazioni e la statistica. Lo statistico che lavora nel campo aziendale dovrebbe avere le seguenti capacità:

Programmi didattici delle Discipline del 3 anno di corso

Print to PDF without this message by purchasing novapdf (

Classificazione degli studi epidemiologici!

Studi epidemiologici

Statistica Medica ed Epidemiologia

CORSI A.A Nome insegnamento: PATOLOGIA, IMMUNOLOGIA E IGIENE, Modulo di IGIENE

METODI UTILIZZATI NEL SITO ATLANTEONLINE.ASLMI1.MI.IT

L intervista qualitativa

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA

COSTRUZIONE DEL QUESTIONARIO

Corrado De Vito. Epidemiologia descrittiva Misure di frequenza

Le fasi per sviluppare un buon questionario:

PROGRAMMAZIONE SANITARIA E SISTEMI DI SORVEGLIANZA

La ricerca in psicologia di comunità. E la ricerca che fonda una disciplina importanza dei suoi metodi

Corso di Psicometria Progredito

Servizi di accesso e diffusione Str.A.Da. MADEsmart

L epidemiologia nei secoli

La valutazione economica della Prevenzione: spesa o investimento. Prof.ssa Maria Triassi

La mortalità perinatale è un evento sentinella che richiede audit clinico per valutare la quota di mortalità evitabile. E un buon indicatore della

LA CONOSCENZA DEI DATI ECONOMICI DA PARTE DEI CONSUMATORI ITALIANI

Alleanza Mondiale per la Sicurezza del Paziente

QUESTIONI METODOLOGICHE NELLA VALUTAZIONE DEI RISCHI DA STRESS LAVORO CORRELATO NEL SETTORE SCOLASTICO

Capitolo Come usare il QISO. Indagine sulla Salute organizzativa

METODOLOGIA DELLA RICERCA PSICOLOGICA

STATISTICA IN OSPEDALE

Evidenze cliniche: punto d incontro fra ricercatore e clinico. 09/05/2004 Dr. Giovanni Filocamo Dipartimento di Neuroscienze - Aimef 1

La ricerca sociale: metodologia e tecniche

L INDAGINE DI CUSTOMER SATISFACTION IN ASP S.p.A

Infermieristica basata sulle prove di efficacia

Ricerca di marketing 2. Ricerca di marketing 3. Ricerca di marketing 4

Epidemiologia e disegni di studio

L Audit clinico come strumento di miglioramento continuo delle prestazioni assistenziali

OGGETTO: Ricoveri ospedalieri per patologie respiratorie nella popolazione nata in Italia, residente a S. Polo e nel resto del comune di Brescia.

Scienze e tecniche psicologiche PSICOLOGIA

ESEMPI DI USO DI METODOLOGIE STATISTICHE IN AMBITO:

Pedagogia sperimentale Focus group

Osservatorio per le Politiche Sociali - Terzo Rapporto

Area Tematica: Sanità Animale Rilevazione dei fabbisogni formativi in Sanità Pubblica Veterinaria

STRUMENTI DI RICERCA

Lezione 15 La costruzione dello strumento: preparazione dell intervista

Laurea Magistrale in Scienze delle Professioni Sanitarie della Prevenzione

QUESTIONARIO. Questo questionario è anonimo; i risultati generali verranno utilizzati per meglio orientare i futuri incontri nelle classi.

Monica Vichi (a), Maurizio Pompili (b), Silvia Ghirini (c), Susanna Conti (a)

Psicologia del Lavoro e dell Organizzazione. Antonio Cerasa, PhD IBFM-CNR, Germaneto (CZ)

PATOLOGIE A LENTA INSORGENZA E SPESSO SILENTE, AD ANDAMENTO CRONICO, CON TENDENZA ALL AGGRAVAMENTO

Studio di accettabilità della sperimentazione di un candidato vaccino contro l HIVl

1. Introduzione ai disegni sperimentali. 5. Analisi della regressione lineare. 6. Confronto tra proporzioni di due o più campioni indipendenti

Fumo di sigaretta: dati PASSI utili al programma regionale di prevenzione. Elizabeth Tamang Venezia, 22 ottobre 2008

Il sistema di valutazione della performance della sanità toscana

Facoltà di Economia. francesco mola. I sondaggi e le inchieste. campionaria la cui realizzazione avviene secondo le

Prospettive per lo sviluppo di un sistema informativo geografico epidemiologico

Diagnosi precoce delle neoplasie del colon-retto nella ASL Roma A I dati del Sistema di Sorveglianza PASSI

Il campionamento. Storia del campionamento nelle scienze sociali

Studio sulla casistica del Registro Tumori Toscano relativa ai tumori della pelle non melanoma

Metodologia epidemiologica

MONITORAGGIO E STUDI EPIDEMIOLOGICI NEI COMUNI DEL CUV (CONSORZIO URBANISTICO VOLONTARIO MALPENSA) A CURA DELL ASL DELLA PROVINCIA DI VARESE

Mortalità. Tab.1 Tasso standardizzato* (x ) di mortalità generale, per Regioni. Anno 1994

La costruzione del questionario

16/04/2015. L epidemiologia osservazionale può essere classifica anche in base al tipo di dati che raccoglie. Studi osservazionali: studi analitici

Progetto di valutazione Risultati A.S

PROGETTARE E CONDURRE UN INDAGINE STATISTICA. Qualche richiamo per cominciare

Approccio ingenuo La percezione corrisponde alla realtà (presenzione di verità) Assolutezza i punti di vista Giudica l Altro Rigidità di pensiero

Data set relativo a 40 titolari di esercizi commerciali. Durata del percorso casa lavoro (in minuti) Numero dipendenti che lavorano nel negozio

STRUMENTI SOLUZIONE AZIONE PROBLEMA CAUSE

Fondamenti di Psicologia dello sviluppo. Prof.ssa Rosalba Larcan

Tipologia di interviste ovvero Metodi di rilevazione dei dati

Capitolo 1 Introduzione e raccolta

LEZIONI DI STATISTICA. Elaborazione dei dati

Sede legale ARPA PUGLIA

Strumenti di base per l analisi descrittiva della mortalità a livello locale

Percorso introduttivo alla statistica ufficiale L INDAGINE STATISTICA

MODULO DI RICHIESTA DI VALUTAZIONE TECNOLOGIE SANITARIE

Scuola Veneta di Medicina Generale

SBOCCHI PROFESSIONALI, ASPETTATIVE E GRATIFICAZIONI DEI NEO SPECIALISTI IN IGIENE E MEDICINA PREVENTIVA Risultati di un indagine nazionale

Epidemiologia (3) Bruno Federico

INFETTIVE, PROFILASSI E POLIZIA VETERINARIA AA

Tendenze, stati d animo, fatti. Sondaggi d opinione...made in Südtirol

Transcript:

Facoltà di Medicina e Psicologia Sapienza Università " CORSO DI LAUREA MAGISTRALE IN PEDAGOGIA E SCIENZE DELL EDUCAZIONE E DELLA FORMAZIONE IGIENE GENERALE ED APPLICATA EPIDEMIOLOGIA Prof.ssa Maria Sofia Cattaruzza!! mariasofia.cattaruzza@uniroma1.it!!! Tel 06 4991 4076 preferibilmente ora di pranzo!

L EPIDEMIOLOGIA studia le malattie ed altri eventi di rilevanza per la salute attraverso: l osservazione della distribuzione (nello spazio) e dell andamento (nel tempo) delle patologie nella popolazione l individuazione dei fattori di rischio che possono determinarne l insorgenza e/o la frequenza la programmazione degli interventi preventivi e curativi (epidemiologia sperimentale e epidemiologia dei servizi)

Bibliografia" Barbuti S, Belelli E et al: Igiene. Monduzzi ed. Bologna 2002." Signorelli C: ELEMENTI DI METODOLOGIA EPIDEMIOLOGICA (V ediz.). SEU, Roma, 2000." Lopalco PL, Tozzi A: EPIDEMIOLOGIA FACILE. Il Pensiero Scientifico Editore, Roma, 2003."

Distribuzione geografica dei casi di gastroenterite fatale, Londra 1854

Snow fece rimuovere il manico e usò del cloro per disinfettare le acque del Tamigi, così bloccò l epidemia La fontanella si trova all angolo tra le strade LEXINGTON e BROADWICK, W1, SOHO (fermate metro: Oxford Circus, Tottenham Court Road)

JOHN SNOW: IL PADRE DELLA MODERNA EPIDEMIOLOGIA il medico inglese localizzò la fonte dell epidemia di colera e stabilì un legame tra l infezione e l acqua. " L identificazione della fontanella di Broad street come causa dell epidemia che colpì il quartiere di Soho è considerata un esempio classico dell epidemiologia. nato 15/3/1813 morto 16/6/1858

Florence Nightingale: Un infermiera che divenne famosa durante la Guerra di Crimea. Il 21 Ottobre 1854, fu mandata a lavorare all Ospedale di Scutari (oggi Uskudar ad Istanbul). Si accorse che i soldati feriti in battaglia e lì trasportati per ricevere le cure necessarie, in realtà invece morivano per mancanza di medicine e carenza di igiene. I soldati morivano 10 volte di più in ospedale che sui campi di battaglia!

Nightingale che riceve i feriti a Scutari. Jerry Barrett - National Portrait Gallery, (Trafalgar Square) Londra

L IMPORTANZA DI RACCOGLIERE E PRESENTARE I DATI Florence Nightingale fu la prima ad ideare dei grafici per presentare ai membri del parlamento inglese i problemi dell ospedale di Scutari. Era convinta, a ragione, che nessuno avrebbe letto un resoconto stilato nella maniera tradizionale. Così fu la prima ad utilizzare le rappresentazioni grafiche per le informazioni e i dati statistici. Utilizzò i diagrammi a torta per illustrare le cause di mortalità dei militari ricoverati nell ospedale.

L IMPORTANZA DI RACCOGLIERE E PRESENTARE I DATI

THE IMPORTANCE OF COLLECT AND PRESENT DATA

Diagramma delle Cause di Mortalità per l esercito nell Est Aprile 1854 - Marzo 1855 e Aprile 1855 - Marzo 1856 L area di ciascun cuneo grigio, rosso, nero è misurata partendo dal centro, (il vertice è in comune). I CUNEI GRIGIO rappresentano le morti dovute a malattie PREVENIBILI o ATTENUABILI I CUNEI ROSSI le morti dovute alle ferite I CUNEI NERI le morti dovute a tutte le altre cause.

La signora con la lampada - L amica dei soldati Florence Nightingale ottenne il soprannome la signora con la lampada in seguito ad un articolo apparso sul The Times: She is a ministering angel without any exaggeration in these hospitals, and as her slender form glides quietly along each corridor, every poor fellow's face softens with gratitude at the sight of her. When all the medical officers have retired for the night and silence and darkness have settled down upon those miles of prostrate sick, she may be observed alone, with a little lamp in her hand, making her solitary rounds.

AMBITI DELL EPIDEMIOLOGIA" epidemiologia descrittiva epidemiologia analitica epidemiologia sperimentale

EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA" comprende gli strumenti metodologici necessari a descrivere correttamente gli eventi sanitari significativi: malattie, cause di morte, presenza di fattori di rischio, ospedalizzazioni, ecc. utilizza a tal fine le tecniche della statistica descrittiva per la corretta raccolta, sintesi e descrizione dei dati L epidemiologia descrittiva risponde alle domande: Chi?, Dove?, Quando?

EPIDEMIOLOGIA ANALITICA" analizza la relazione causa-effetto esistente fra fattori di rischio e malattie. Utilizza a tal fine ricerche appositamente ideate per la corretta raccolta dei dati utilizzando strumenti quali questionari e interviste. Gli studi analitici forniscono indicazioni sul Perché?

EPIDEMIOLOGIA SPERIMENTALE" Valuta se gli esperimenti = interventi sanitari, siano essi preventivi (campagne di educazione sanitaria, strategie vaccinali, campagne di screening, ecc.) o terapeutici (sperimentazione di farmaci, tecniche operatorie, terapie strumentali, ecc.) sono risultati efficaci.

Il questionario E uno «strumento di misura» (intervista strutturata): che raccoglie in modo sistematico caratteristiche, comportamenti o opinioni dei rispondenti E uno «strumento di comunicazione standardizzato»: ü che facilita l interazione tra ricercatore, rilevatore e intervistato ü le domande sono rivolte a tutti nella stessa forma ü le domande hanno lo stesso significato per tutti i rispondenti ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario" Domande rilevanti ai fini della ricerca Lunghezza limitata Evitare domande ambigue, confuse e imprecise Evitare di inserire citazioni di prestigio che possano condizionare il rispondente Evitare di indirizzare la risposta Domande più delicate alla fine del questionario (quando si è instaurato un clima di fiducia )

Il questionario: tipi di domande Domande aperte (a risposta libera) lasciano all intervistato la possibilità di esprimersi nella forma che preferisce, utilizzando parole proprie Domande chiuse (a risposta fissa predefinita) prevedono a priori delle alternative di risposte predefinite; prevedere anche: non so Domande semiaperte (a risposta mista) prevedono un insieme di possibili risposte già fissate e poi un ultima risposta con la modalità «altro (specificare)» ü a risposta semplice ü a risposta multipla ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: le domande aperte I vantaggi: minimo rischio di condizionare la risposta uniche domande possibili quando il fenomeno indagato non si conosce bene (fase esplorativa) utili nel trattare argomenti delicati ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: le domande aperte Gli svantaggi: alti costi e lunghi tempi per la codifica* delle risposte elevato rischio di errore nella registrazione delle risposte da parte degli intervistatori necessità di personale addestrato affinché non ci sia distorsione nell interpretazione delle risposte maggiore sforzo di elaborazione da parte del rispondente la qualità delle risposte fornite è funzione del livello culturale del rispondente ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: le domande aperte Quando usarle: per la messa a punto del questionario definitivo nei sondaggi sulle opinioni, gli atteggiamenti e le motivazioni quando si prevedono risposte quantitative (età, reddito, ecc) quando le risposte sono molto variegate (luogo di nascita, attività lavorativa, ecc) ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: le domande chiuse I vantaggi: riduzione tempi di codifica, che è effettuata direttamente sul campo riduzione degli errori di codifica e dei tempi di elaborazione riduzione degli errori di trascrizione degli intervistatori sollecitano la memoria facilitano il rispondente ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: le domande chiuse Gli svantaggi: se la lista delle risposte è lunga, l ordine con cui vengono lette le risposte può influenzare gli intervistati possono indurre a fare scelte non molto ragionate soprattutto quando le domande riguardano opinioni, motivazioni o atteggiamenti l elenco delle risposte potrebbe non coprire tutti i casi possibili, inducendo il rispondente su una risposta di ripiego oppure a non rispondere ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: le domande semiaperte Per godere dei vantaggi delle domande aperte e chiuse: si formula la domanda che prevede un insieme di possibili risposte già codificate e poi un ultima risposta con l opzione «altro (specificare)» ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario: il linguaggio usare termini semplici" evitare termini tecnici" usare termini precisi" usare domande dirette brevi" evitare espressioni in negativo" non influenzare la risposta alle domande" fare esempi per chiarire la corretta interpretazione delle domande" ISTAT Questionario Obiettivi (30.09.13); Pacchetto: S2.D.1

Il questionario" Intervista diretta Elevata rispondenza, non garantisce anonimato, possibili distorsioni Intervista al telefono Elevata rispondenza, tempo inferiore e costi meno alti di intervista diretta Autocompilazione e invio per e-mail o posta Costi contenuti

Il questionario" Se usato per la prima volta, va validato con un studio pilota Domande chiuse ( prevedere : altro. non so ) vs domande aperte Domande di tipo qualitativo (età, sesso, stato civile, gruppo sanguigno) Domande con espressioni di valori ( scala 1-10)

Pensa che il virus dell AIDS non possa essere trasmesso dalle zanzare? Si No Non so La negazione nella domanda è un elemento di disturbo

Pensa che il virus dell AIDS non possa essere trasmesso dalle zanzare? Si No Non so La negazione nella domanda è un elemento di disturbo

Secondo lei,il virus dell AIDS si può trasmettere attraverso la cute intatta? Si No Non so cute è un termine tecnico, più comprensibile è invece pelle intatta

Secondo lei,il virus dell AIDS si può trasmettere attraverso la cute intatta? Si No Non so cute è un termine tecnico, più comprensibile è invece pelle intatta

Pensa che fumo e alcool possano aumentare il rischio di tumori? Si No Non so Due concetti espressi nella stessa domanda

Pensa che fumo e alcool possano aumentare il rischio di tumori? Si No Non so Due concetti espressi nella stessa domanda

EPIDEMIOLOGIA DESCRITTIVA Gli indicatori" Per descrivere lo stato di salute di una popolazione si utilizzano degli indicatori Servono a dare un quadro sintetico dei fenomeni essenziali della salute della popolazione (la struttura demografica, la natalità, la mortalità, gli eventi evitabili etc.)