SISTEMI DI PROGRAMMAZIONE E CONTROLLO Il sistema di determinazione dei costi per Centri di Prof.ssa Monia Castellini Copyright Sistemi di programmazione e controllo 1 Obiettivi formativi Comprendere il ruolo e funzioni della contabilità dei costi Conoscere i principi di progettazione di un sistema di contabilità dei costi Conoscere i principali metodi di determinazione del costo di produzione Saper strutturare e risolvere problemi di determinazione del costo di produzione Conoscere le caratteristiche di un sistema a costi standard Copyright Sistemi di programmazione e controllo 2 1
Finalità dei sistemi di determinazione dei costi I sistemi di contabilità dei costi sono progettati e sviluppati al fine di soddisfare diversi scopi conoscitivi, come ad esempio: 1.Analisi di efficienza e produttività della produzione e dell organizzazione nel suo insieme 2.Analisi dei costi di produzione anche ai fini delle politiche di pricing 3.Decisioni di breve termine e di lungo termine di convenienza economica 4.Valutazione di alcune poste di bilancio 5.Controllo delle spese generali 6.Analisi della complessità produttivo-gestionale e l impatto sull efficienza e la produttività 7.Controllo dei costi della qualità e non qualità Copyright Sistemi di programmazione e controllo 3 Principi e fattori di progettazione Principi: -Oggettività -Obiettività -Congruenza Procedimento di determinazione dei costi Ambiente interno aziendale Elaborazion i Report di sintesi Scopi conoscitivi Principi: -Chiarezza -Affidabilità -Costanza -Rilevanza -Tempestività -Inerenza -Flessibilità Procedimento di elaborazione dei costi Ambiente esterno aziendale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 4 2
I metodi tradizionali di determinazione del costo pieno di prodotto Possiamo individuare due metodi tradizionali: 1. Metodo diretto o semplificato 2. Metodo per centri di costo Copyright Sistemi di programmazione e controllo 5 Metodo diretto o semplificato Il procedimento prevede, oltre all attribuzione dei costi diretti al prodotto, l dei costi indiretti, classificati per natura, ai prodotti/servizi attraverso l utilizzo di un unica base di riparto o su base multipla. materie prime prodotto = P x Q MOD = P x Q Materie prime Manodoper a Diretta Altri costi diretti Costi indiretti diretto indiretto pieno oggetto di costo finale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 6 3
Il coefficiente di I costi indiretti sono allocati tramite basi di riparto con le quali si determina il coefficiente di. Il coefficiente di è la quota di costo indiretto allocabile per ogni unità di base di riparto. Si determina come: = indiretto da allocare Base di riparto Copyright Sistemi di programmazione e controllo 7 Il coefficiente di Si ipotizzi un azienda con due prodotti (A e B). I costi diretti totali di A e B sono rispettivamente pari a 300.000 e 400.000, mentre le quantità di vendita sono pari a 3.000 e 2.000. I costi indiretti ammontano a 100.000. Si determini il costo pieno sapendo che i costi indiretti sono allocati sulla base dei volumi di vendita. Il coefficiente di sarà = 100.000 /(3.000+2.000) = 20 Ai prodotti sarà allocato = Quota di costi indiretti di A = 20 x 3.000 = 60.000 Quota di costi indiretti di B = 20 x 2.000 = 40.000 Costi diretti 300.000 400.000 Quota equa costi indiretti 60.000 40.000 pieno produzione 360.000 440.000 pieno unitario 120 220 A B Copyright Sistemi di programmazione e controllo 8 4
Metodo semplificato: pros&cons Vantaggi Elevata semplicità di progettazione e di utilizzo Possibilità di utilizzo anche in via extra-contabile Velocità di analisi e di elaborazione dei dati Limitati costi di gestione Svantaggi Elevata approssimazione nei criteri di dei costi indiretti Ridotta capacità di comprendere la effettiva causa dei costi indiretti Assente capacità di cogliere l influenza dei fattori di complessità produttiva generati dai prodotti. Copyright Sistemi di programmazione e controllo 9 Metodo per centri di costo Nel metodo per centri di costo, oltre all oggetto di costo finale (final cost object), si giunge alla misurazione delle risorse assorbite da diversi oggetti di costo intermedi (intermediate cost object) rappresentati appunto dai centri di costo. Costi indiretti CENTRI DI COSTO Materie prime Manodoper a Diretta Altri costi diretti diretto indiretto pieno oggetto di costo finale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 10 5
Metodo per centri di costo La progettazione di un sistema di contabilità analitica per centri di costo segue normalmente quattro fasi principali: 1. Individuazione e scelta dei centri di costo 2. Localizzazione (o attribuzione) dei costi ai vari centri 3. Allocazione (o chiusura) dei centri 4. Determinazione del costo pieno all oggetto di costo finale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 11 Individuazione e scelta dei centri di costo Per centro di costo si intende un unità organizzativa caratterizzata da un certo ammontare di risorse assegnate, in cui si svolgono un insieme di operazioni elementari collegate tra loro finalizzate a conseguire dei risultati di natura omogenei. Da un punto di vista funzionale, infatti, i centri di costo sono classificabili in tre tipologie: Centri di produzione. Esempi di centri di produzione sono il Centro di Montaggio, Verniciatura, Finissaggio, Levigatura ecc Centri di costo ausiliari. Esempi di centri di costo ausiliari possono essere il Centro di Manutenzione, Controllo qualità, Magazzino e Logistica, ecc Centri di costo di servizio e virtuali. Esempi di centri di costo di servizio sono il Centro di Gestione del personale, di Amministrazione e Finanza, Commerciale, Acquisti, ecc I centri virtuali sono particolari centri non coincidenti con unità organizzative, legate ad attività e servizi svolti all interno dell azienda tramite fornitori in out-sourcing (es. Servizi CED, servizi pulizia) Copyright Sistemi di programmazione e controllo 12 6
Localizzazione dei costi ai Centri di Le voci di costo localizzate sono tutte quelle relative alla gestione economica caratteristica e che concorrono alla determinazione del reddito operativo aziendale. È possibile, in taluni casi, computare altresì i costi figurativi relativi all utilizzo delle risorse aziendali, come i fitti figurativi oppure gli interessi di computo. I costi localizzati ai centri possono a loro volta essere riferiti sia a costi specifici di centro (es. il personale impiegatizio nel centro di costo Commerciale) che costi comuni riferite a risorse utilizzate da più centri di costo (es. gli ammortamenti della sede aziendale che ospita tutti i centri di servizio). In quest ultimo caso, i costi comuni dovranno essere allocati ai diversi centri utilizzando delle basi di riparto adeguate Copyright Sistemi di programmazione e controllo 13 Chiusura dei centri di costo ai prodotti finali I centri di costo in questa fase sono posti in un procedimento contabile denominato di chiusurao ribaltamentodei centri di costo Il procedimento di chiusura dei centri di costo può seguire tre modalità differenti, nel dettaglio: Metodo diretto Metodo a cascata Metodo iterativo Copyright Sistemi di programmazione e controllo 14 7
Chiusura dei centri di costo ai prodotti finali: metodo diretto CdC Produzione Cdc Ausiliari Cdc di Servizio Materie prime Manodope ra Diretta Altri costi diretti diretto indiretto pieno oggetto di costo finale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 15 Chiusura dei centri di costo ai prodotti finali: metodo a cascata Cdc di Servizio Cdc Ausiliari 1 2 Materie prime Manodopera Diretta Altri costi diretti CdC Produzione 3 1 diretto indiretto pieno oggetto di costo finale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 16 8
Chiusura dei centri di costo ai prodotti finali: metodo iterativo 2 Cdc Ausiliari Cdc di Servizio 1 3 Materie prime Manodopera Diretta Altri costi diretti CdC Produzione 4 diretto indiretto pieno oggetto di costo finale Copyright Sistemi di programmazione e controllo 17 Metodo per centri di costo: quando conviene In contesti produttivi caratterizzati da: Limitata complessità nella produzione caratterizzata da un numero limitato di prodotti e generalmente standardizzati Prevalenza dei costi diretti di produzione con limitati livelli di automazione dei processi. Limitate dimensioni della tecno-struttura amministrativa e tecnica, ovvero quando i costi generali e amministrativi tendono ad incidere limitatamente nel conto economico Copyright Sistemi di programmazione e controllo 18 9
Metodo per centri di costo: limiti Non sono in grado di rilevare i fattori legati alla complessità e variabilità produttiva. In tal senso, produzioni che richiedono più attività (es. setup, controlli di qualità, ecc.) tendono ad essere trattate contabilmente al pari di produzioni semplici. I criteri di riparto utilizzati, basati sui volumi di produzione, tendono a generare il rischio di sovvenzionamento incrociatotra produzioni. In tali situazioni, i prodotti più semplici da realizzare e con volumi elevati sovra-assorbono i costi indiretti di produzione e generale, a beneficio dei prodotti più complessi da realizzare e con volumi inferiori che tendono a vedersi allocare quote inferiori di costi indiretti e generali. Le informazioni di costo pieno tendono quindi a divenire meno accurate ed affidabili Emerge il rischio di distorsioni e di scelte operative e strategiche non adeguate, oppure sbagliate. Il focus temporale tende a breve-periodo, ovvero focalizzato sui costi diretti e variabili, considerando i costi indiretti e generali come non controllabili e gestibili, se non nel lungo termine. Copyright Sistemi di programmazione e controllo 19 10