PARTE I. I processi idrologici. Lezione III: Il ragguaglio spaziale delle precipitazioni. Dipartimento di Ingegneria Civile

Documenti analoghi
Pluviometri totalizzatori In zone difficilmente accessibili (alta montagna, deserti). Controllo dell'evaporazione. Liquefazione della neve.

Interpolazione Spaziale (cenni) Interpolazione

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

La precipitazione. Misura della precipitazione

La precipitazione. Misura della precipitazione

Idraulica e idrologia: Lezione 9

La relazione tra altezza di precipitazione e durata Per area piccola importa sopra tutto la dipendenza dalla durata.

LINEE GUIDA E INDIRIZZI OPERATIVI PER L ATTUAZIONE DEL PRINCIPIO DELLA INVARIANZA IDRAULICA

RELAZIONE IDROLOGICA IDRAULICA

Fondamenti di idrologia le precipitazioni Giancarlo Dalla Fontana Università di Padova A.A. 2013/2014

ALLEGATO 1 METODO E DATI DI RIFERIMENTO PER LA DETERMINAZIONE DELLE QUANTITÀ DI PIOGGIA PER EVENTI ESTREMI

Report pluviometrico

Lezione 8: Esercizi di Idrologia

REGRESSIONE E CORRELAZIONE

Bologna 15 settembre. Spazializzazione dati meteo

Metodologia di implementazione del sistema per la spazializzazione dei dati meteo

REPORT PLUVIOMETRICO DEL MESE DI GIUGNO 2017

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III

Funzioni di un GIS Analisi spaziale

PARTE I. I processi idrologici. Lezione I: Il ciclo idrologico. Dipartimento di Ingegneria Civile

Stima della portata di piena: un esempio

Esercizio n 1. Esercizio n 2. Esercizio n 3. Corso di Idrologia 19 settembre 2011 Prova Scritta

REGIONALIZZAZAIONE DELLE PRECIPITAZIONI: LE APPLICAZIONI

Umidità relativa: r è il rapporto (percentuale) fra la densità del vapore e la densità del vapore saturo: = 100 ρ v

REPORT PLUVIOMETRICO DEL MESE DI MARZO 2016

Lezione 10: Interpolazione lineare Corso di Statistica Facoltà di Economia Università della Basilicata. Prof. Massimo Aria

Analisi meteorologica mensile. agosto Bocca del ghiacciaio del Mandrone (23 agosto 2016) Efisio Siddi

PREMESSA... 3 INQUADRAMENTO IDRAULICO DELL AREA... 5 CALCOLO DELLA PORTATA TOTALE (METEORICA + NERA)... 8 DIMENSIONAMENTO TUBAZIONI...

Distribuzione delle piogge cumulate mensili del mese di Dicembre sui territori provinciali per gli anni di 14

Università degli Studi di Enna Kore Facoltà di Ingegneria ed Architettura

SCHEDA DIDATTICA N 7

Università della Calabria

t (min) UH (1/min) Tabella 1. Idrogramma unitario

Università della Calabria

Stima delle portate di piena utilizzando l informazione pluviometrica

Statistica. Alfonso Iodice D Enza

1.3.1 LA PRECIPITAZIONE

Oggetto: Riqualificazione strade comunali anno Luogo: VIA PAPINI-VIA TRIESTE-VIA HACK-VIA PELLICO Camaiore (LU) Titolo:

BOLLETTINO IDROLOGICO

a 17,438 n 0,506 k 100 2,37

La famiglia delle distribuzioni GEV - I

Analisi meteorologica mensile. giugno Sentieri Val di Fiemme (26 giugno 2016) Lorenza Panizza

DI IDROLOGIA TECNICA PARTE III

Una funzione può essere:

Seminario RISCHIO ALLUVIONI IN TOSCANA: PRECIPITAZIONI ED EFFETTI AL

Dettaglio smaltimento acque interrato e dimensionamento della vasca di raccolta delle acque meteoriche

RELAZIONE IDRAULICA 1. Generalità

CURVA IPSOGRAFICA. Superficie (ha) Curva ipsografica del bacino sotteso dalla sezione di intervento

REPORT PLUVIOMETRICO ANNO 2013

CORSO DI LAUREA IN INFERMIERISTICA. LEZIONI DI STATISTICA Parte II Elaborazione dei dati Variabilità

SOGLIE DI ALLERTA PLUVIOMETRICHE NELLA REGIONE SARDEGNA

Cartografie tematiche: principi e modalità di realizzazione. Mauro Giovanni Univ. di Trieste

BERGAMO PARTE I: DATI E METADATI Bacino: Adda. Tmed (giornaliera) 01/01/ /10/1921

Insegnamento di Idrologia. Esercitazione n. 4

Analisi di frequenza regionale delle precipitazioni estreme

Corso di Idraulica ed Idrologia Forestale

Corso di Laurea in Amministrazione Aziendale Complex Learning. Statistica per l azienda (T) SECS-S/01 a. a. 2017/2018

Esercitazione: La distribuzione NORMALE

Riesame dei risultati del metodo razionale con due metodi di stima della pioggia netta

Analisi meteorologica mensile. luglio luglio 2017 Lago delle Piazze e Lago di Serraia (Efisio Siddi)

Piogge puntuali estreme di durate e tempi di ritorno diversi

2

modello idro-morfo-biodinamico per l analisi del bilancio di sedimenti a scala di bacino: applicazione al fiume Adige

Regione Umbria Direzione Ambiente, Territorio e Infrastrutture Servizio Risorse Idriche e Rischio Idraulico

RADON IN LOMBARDIA: UN APPROCCIO GEOSTATISTICO PER L'INDIVIDUAZIONE DEI COMUNI CON ELEVATA PROBABILITA DI ALTE CONCENTRAZIONI

Esercitazione di Statistica Indici di associazione

Analisi Geostatistica e Modelli digitali del territorio e dell ambiente. Dissesto idrogeologico Ingegneria Naturalistica Erosioni Frane

Idraulica e Idrologia: Lezione 5

Macroattività B - Modellazione idrologica Attività B1: Regionalizzazione precipitazioni

Pilastri con avvolgimento a spirale

Dipartimento Territorio Direzione Regionale Ambiente e Protezione Civile Ufficio Idrografico e Mareografico - Area D2/2S/09. Roma, 20 aprile 2007

Le precipitazioni nella Laguna di Grado e Marano

Metodologia per la definizione della predisposizione al verificarsi di fenomeni tipo Flasch Flood nel bacino del fiume Arno

STUDIO IDRAULICO - LOC. CAMPONOCE

Progetto di un solaio laterocementizio

I Bilanci Idrologici a lungo termine! P. Claps -Idrologia!

Problema tipico delle applicazioni idrologiche: qual'è la portata con tempo di ritorno T?

REPORT PLUVIOMETRICO ANNO 2012

BANCA DATI DELLA PRECIPITAZIONE AD ALTA RISOLUZIONE SPAZIALE E TEMPORALE BDPAR

Analisi meteorologica mensile. novembre novembre 2017 Passo Presena (Efisio Siddi)

Calcolo Onorario per la Sicurezza

La statistica. Elaborazione e rappresentazione dei dati Gli indicatori statistici. Prof. Giuseppe Carucci

POLIGONALE ESTERNA DI BARI S.P. 92 "BITRITTO - MODUGNO" ADEGUAMENTO FUNZIONALE ED AMPLIAMENTO DEL TRATTO DAL KM AL KM 1+250

RELAZIONE DI COMPATIBILITA IDRAULICA

Statistica Descrittiva Soluzioni 6. Indici di variabilità, asimmetria e curtosi

PROVINCIA DI LECCO SP 583 Lariana Interventi di messa in sicurezza 1 stralcio - III lotto RELAZIONE IDRAULICA SOMMARIO

3

RELATIVO ALLA SCHEDA NORMA 7.9 PER AREE DI TRASFORMAZIONE POSTA IN PISA VIA VENEZIA GIULIA

1/4 Capitolo 4 Statistica - Metodologie per le scienze economiche e sociali 2/ed Copyright 2008 The McGraw-Hill Companies srl

BOLLETTINO IDROLOGICO


COMUNE DI CASALE MONFERRATO PROV. DI ALESSANDRIA Studio di compatibilità idraulica del P.R.G.C. INTEGRAZIONI INDICE 1. INTRODUZIONE...

Analisi regionale delle precipitazioni intense

Fin qui si sono considerate le variabili casuali ciascuna per proprio conto. Ora consideriamo la possibilità di relazioni tra variabili.

Indici di Dispersione

Esercizio 2: voto e ore dedicate allo studio

Area dei poligoni. Def: due superfici piane si dicono equivalenti se hanno la stessa AREA.

All. 3. Relazione idrologica

Disponibilità idriche in Lombardia

Dipartimento Regionale per la Sicurezza del Territorio Servizio Meteorologico. Precipitazioni sul Veneto. Anno Francesco Rech Irene Delillo

Transcript:

Corso di Laurea Specialistica in N.O. Giuseppe Aronica Corso di Idrologia Tecnica PARTE I Lezione III:

2 la variabilità spaziale delle piogge altezze pioggia (mm) 00 900 800 700 600 560

3 DEFINIZIONE Si definisce SOLIDO DI PIOGGIA quel prismoide che ha come base inferiore la proiezione orizzontale dell area in esame e come base superiore una superficie che si trova in ogni punto a una distanza dalla base inferiore pari all altezza di pioggia caduta in quel punto

4 IL RAGGUAGLIO SPAZIALE DELLE PRECIPITAZIONI per calcolare l afflusso meteorico su un bacino imbrifero, occorre passare dalle misure puntuali, eseguite in corrispondenza delle stazioni pluviometriche ricadenti all interno del bacino e supposte coincidenti con il centro di scroscio dell evento, a quelle ragguagliate all intero bacino

5

6 Informazione puntuale (altezze di pioggia contemporanee) Informazione variabile spazialmente h = N d, A wihd,i i= N i= wi = wi > 0 Media aritmetica Metodo dei topoieti (Thyessen) Metodo delle isoiete (metodi geostatistici: linear Interpolation, IDW, Kriging)

7 Media aritmetica h d,a w i = N i= = h N d,i N Stazione 2 3 4 h d,i (mm) 0.0 20.0 30.0 40.0 5 50.0 w i 0.2 h d,a 35.0 Semplicità applicativa Ridotti sforzi computazionali Nessun legame con la fisica del fenomeno Mancanza di una reale spazializzazione

8 Topoieti (poligoni di Thyessen) Stazione h d,i (mm) a i w i w h d,i 0.0 0.2 0..0 a hd,a = N hd,i ai i= A a w i i = 2 20.0 28.2 0.30 3 30.0.5 0.2 4 40.0 20.0 0.22 5 50.0 23.5 0.25 Σ 93.4.00 a 2 A h d,a 6.0 3.6 8.8 2.5 32.0 Semplicità applicativa Ridotti sforzi computazionali Nessun legame con la fisica del fenomeno Mancanza di una reale spazializzazione

9 Isoiete Isoieta (mm) <0 h d,m (mm) 5.0 a 8.8 w i 0. w i h d,m 0.5 hd,a = N hd,m ai i= A 0-20 20-30 30-40 40-50 >50 Σ 5.0 25.0 35.0 45.0 53.0 5.9 22.9 3. 2.7 2.0 93.4 0.7 0.24 0.33 0.4 0.02.00 2.55 6.0.55 6.3.06 wi = ai A a i = superficie compresa tra due isoiete h d,m = altezza media tra due isoiete h d,a 27.96 Fisicamente basato Reale spazializzazione del fenomeno Difficoltà applicative Elevati sforzi computazionali

0 Il tracciamento delle isoiete ISOIETE: linee continue che uniscono punti ad ugual altezza di pioggia Il tracciamento delle isoiete viene condotto mediante tecniche basate sulle strutture di correlazione spaziale: Metodi topografici: Interpolazione lineare, DQI (Distanza Quadratica Inversa) Metodi geostatistici: Kriging

Metodi topografici

2

3 ARF = Areal Reduction Factor In alcuni casi (piccoli bacini, poche stazioni di misura, ecc..) il problema può essere risolto in forma empirica attraverso l introduzione di opportuni fattori di riduzione dell altezza di pioggia ARF h(d, A) = h(a) ARF = altezza altezza totale di pioggia nel centro di scroscio totale di pioggia mediata su un' area A int orno centro di scroscio Il fattore ARF: è minore di dipende dalla superficie (decresce al crescere della superficie) dipende dalla durata d (cresce al crescere della durata) dipende dal tempo di ritorno T (leggermente!)

4 0.9 h 3 h 6 h 2 h 24 h ARF 0.8 0.7 USWB ARF 0.6 0 00 A (km 2 ) ( 0.25 ) ( 0.25. d + exp. d 0.0386 A ) = exp U.S. Weather Bureau

5 0.95 h 3 h 6 h 2 h 24 h ARF 0.9 0.85 FORNARI ARF 0.8 ( 0.2 + 0.002 A d ) 0 00 A (km 2 ) = Fornari